Corso di aggiornamento per insegnanti. TRAPANI giugno 2006
|
|
- Edmondo Milani
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Corso di aggiornamento per insegnanti TRAPANI giugno 2006
2 QI mentale INDIVIDUO POTENZIALITA QI emotivo QI spirituale
3 QI MENTALE Valutazione statica della capacità dell individuo stabilite con un test intellettivo Sono degli esercizi scolastici arbitrari che permettono di valutare la padronanza di linguaggio e la logica matematica Il QI non misura l intelligenza ma il conformismo sociale
4 QI e Intelligenza C è grande confusione tra quoziente intellettivo ed intelligenza e il risultato è che l intelligenza è ormai diventata la capacità di rispondere a un test verbale e logico matematico
5 TEORIA DI GARDNER Per lui l intelligenza è la capacità di risolvere dei problemi o quella di produrre dei beni che abbiano valore in un contesto culturale o collettivo preciso. Secondo lui i problemi da risolvere potrebbero essere la capacità di inventare la fine di una storia, anticipare una mossa agli scacchi. I beni da produrre potrebbero invece essere delle teoria scientifiche, delle composizioni musicali così come delle campagne politiche da vincere
6 Per GARDNER ce ne sono sette ma sono ancora provvisorie e sono -verbali - logico matematiche - intelligenza spaziale - intelligenza musicale - intelligenza del corpo - intelligenza interpersonale - intelligenza intrapersonale
7 Intelligenza spaziale È la capacità di rappresentarsi in tre dimensioni e di orientarsi; utile ai marinai, agli ingegneri, ai chirurghi, agli scultori, ai pittori, agli architetti ecc
8 Intelligenza musicale È basata sull esercizio dell orecchio e su quello del ritmo
9 Intelligenza del corpo È quella che utilizzano gli atleti, i ballerini, gli artigiani e i chirurghi
10 Intelligenza interpersonale È la capacità di capire gli altri e quindi di essere in grado di lavorare con loro.
11 Intelligenza intrapersonale Corrisponde al saper fare una fedele e precisa rappresentazione di se stessi e utlizzarla efficacemente nella vita di tutti i giorni
12 QI EMOTIVO Goleman sostiene che le competenze dell intelligenza emotiva sono la capacità di motivarsi e di perseverare nonostante le avversità e frustrazioni, il controllo dei propri impulsi, la capacità di regolare il proprio umore e di impedire al malessere di alterare le nostre capacità di ragionamento, l empatia, la speranza ecc
13 Come la riconosciamo? In ciò che ci mette in contatto con gli aspetti più veri della nostra umanità. Il suo possesso ci permette di penetrare al di là della superficie delle cose e di ascoltare le motivazioni profonde
14 NON E LA RAGIONE CHE GUIDA IL MONDO MA LE EMOZIONI per questo bisogna aggiungere all intelligenza della ragione l intelligenza del cuore.
15 Non basta più il QI I valori del passato erano l identificazione all immagine di un gruppo, l autocontrollo, il conformismo, l obbedienza presenti ancora nella nostra scuola
16 Il mondo attuale richiede autonomia, iniziativa, realizzazione personale, competenza, autenticità, spirito critico. Oggi è fondamentale riuscire a trovare sicurezza in noi stessi.
17 Tutte le ragioni per lasciar perdere Cosa vuoi pretendere da lui? Non aspettarti un gran chè È intelligente ma non si applica Si applica ma non rende Accettiamo la croce ce il Signore ci ha dato È tanto carino però
18 E goffo di natura, tutto suo padre. Fin dalla nascita è stato un pasticcione, faceva cadere tutte le cose, inciampava in ogni angolo, rovesciava immancabilmente tutto.
19 Ci si appella all ereditarietà e ci accetta, fatalmente, il soggetto così com è, senza nemmeno tentare di indurre dei cambiamenti Eppure vivere vuol dire cambiare e credere nella possibilità di migliorare sostiene Feuerstein
20 CREDENZE DEL MEDIATORE Gli esseri umani sono modificabili La persona che sto educando è modificabile Io sono in grado di modificare la persona che sto educando Io stesso posso (e devo) essere modificato La società può ( e deve) essere modificata dalle singole persone che la compongono
Materiale di formazione ad uso esclusivo della farmacia, non destinato al consumatore. Riproduzione vietata INTELLIGENZA EMOTIVA AL LAVORO
INTELLIGENZA EMOTIVA AL LAVORO INTELLIGENZA MULTIPLE Le intelligenze descritte da Gardner sono: 1. Intelligenza Linguistico - Verbale 2. Intelligenza Logico Matematica 3. Intelligenza Visivo - Spaziale
DettagliIntelligenze multiple e mobile learning Una attività 2.0
Intelligenze multiple e mobile learning Una attività 2.0 Prof Domizio Baldini Tradizionale la valutazione è alla fine del processo di apprendimento per valutare cosa si è appreso Esiste una sola definizione
DettagliCORSO DI STORIA DELLA PEDAGOGIA
SSIS LAZIO 2007-2007 Indirizzi Tecnologico, Economico-Giuridico CORSO DI STORIA DELLA PEDAGOGIA Pedagogia e Scienze dell Educazione nella cultura contemporanea Prof.ssa Eleonora Guglielman 1 04. Teorie
DettagliHappyJob Felice del mio lavoro PARTE 2 COSA? LE INTELLIGENZE MULTIPLE
HappyJob Felice del mio lavoro PARTE 2 COSA? LE INTELLIGENZE MULTIPLE Concetto di intelligenza In questo capitolo capirai cos è l intelligenza, come possiamo suddividerla e potrai scoprire quali sono le
Dettagliwww.vivioralavitachevuoi.it Corsi Seminari - Conferenze Quando sfuggono al controllo, le emozioni possono rendere stupidi individui intelligenti. Daniel Goleman PREMESSE Esiste un Quoziente Intellettivo,
DettagliInformation summary: L intelligenza emotiva
Information summary: L intelligenza emotiva - Copia ad esclusivo uso personale dell acquirente - Olympos Group srl Vietata ogni riproduzione, distribuzione e/o diffusione sia totale che parziale in qualsiasi
DettagliISTRUZIONI: seleziona il testo sopra riportato, copialo ed incollalo nella tab. incolla e poi descrivi le operazioni che hai compiuto
page 1 of 5 Nome: Classe: Data: Intelligenza emotiva Il concetto ha conquistato l'interesse del pubblico solo di recente, grazie ai best-seller di Daniel Goleman "Intelligenza emotiva" (Rizzoli 1997) e
Dettagliintelligenza emotiva intelligenza emotiva
intelligenza emotiva Che cos è l intelligenza? capacità di attribuire un conveniente significato pratico o concettuale ai vari momenti dell esperienza e della contingenza; prontezza e capacità nell apprendere
DettagliANALISI DELLA SITUAZIONE
Analisi della situazione ANALISI DELLA SITUAZIONE PRECONOSCENZE INTERESSI EXTRASCOLASTICI STILI COGNITIVI (DE LA GARANDERIE) INTELLIGENZE MULTIPLE (GARDNER) FUNZIONI COGNITIVE (FEUERSTEIN) RELAZIONI (SOCIOGRAMMA
DettagliIntelligenza. Germano Rossi ISSR 2011/12
Intelligenza Germano Rossi ISSR 2011/12 Intelligenza Il concetto di intelligenza è stato ed è uno dei più controversi della storia della In realtà è anche difficile definire l intelligenza perché dipende
DettagliExcursus: modello di competenze e teoria di Howard Gardner
Excursus: modello di competenze e teoria di Howard Gardner Concetto di competenza Il concetto di competenza si compone dei seguenti elementi: disposizione (le competenze sono i presupposti per le prestazioni),
DettagliPROFILO PSICO-DIDATTICO COMPETENZE RELATIVE ALLE AREE DI APPRENDIMENTO E RELAZIONALI SCOLASTICHE DI SCHEDA DI OSSERVAZIONE
PROFILO PSICO-DIDATTICO COMPETENZE RELATIVE ALLE AREE DI APPRENDIMENTO E RELAZIONALI SCOLASTICHE DI COGNOME Classe NOME Scuola MOTIVO DELLA STESURA DEL PROFILO (DEFINIRE IL PDP, altro) SCHEDA DI OSSERVAZIONE
DettagliCon Giulia & Angela ricapitoliamo l intelligenza emotiva
Con Giulia & Angela ricapitoliamo l intelligenza emotiva L intelligenza emotiva Per decenni si è ritenuto che l intelligenza fosse il risultato di come le persone pensano, ragionano e analizzano le situazioni.
DettagliTeorie dell apprendimento, teorie della mente e dida0ca. Romina Nes+
Teorie dell apprendimento, teorie della mente e dida0ca Romina Nes+ E fu la mente. Le strategie e le metodologie didattiche sono influenzate dalle teorie della mente e dalle teorie dell apprendimento.
DettagliM i n i s t e r o d e l l I s t r u z i o n e, d e l l U n i v e r s i t à e d e l l a R i c e r c a
M i n i s t e r o d e l l I s t r u z i o n e, d e l l U n i v e r s i t à e d e l l a R i c e r c a Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo della scuola dell infanzia e del primo ciclo d istruzione
DettagliServizio per gli Studenti Disabili. Archimede Pitagorico. e la disabilità. Dott.ssa Tatiana Vitali Dott.ssa Rita Mastellari Anno Accademico
Servizio per gli Studenti Disabili Archimede Pitagorico e la disabilità Dott.ssa Tatiana Vitali Dott.ssa Rita Mastellari Anno Accademico 2009-2010 2010 LE INTELLIGENZE MULTIPLE DI HOWARD GARDNER La storia
DettagliLA LIM nella didattica
LA LIM nella didattica Metodologie - Strumenti - Risorse Anna Maria Simonelli ITIS G. Marconi a. s. 2011/12 La LIM Perché dubbi pensieri conoscenze Rapporto asimmetrico Quanti anni hanno i tuoi proff?
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA : STRUTTURA DELLE ELABORAZIONI
SCUOLA DELL INFANZIA : STRUTTURA DELLE ELABORAZIONI INDICE Le Competenze essenziali Descrittori generali Esempio di strutturazione I CAMPI DI ESPERIENZA Il sé e l altro Il corpo e il movimento Linguaggi,
Dettagliintelligenze, emozioni e stati d animo intelligenza emotiva al servizio del business
intelligenza emotiva al servizio del business Domanda n. 1 27 minuti prima delle ore 7 equivalgono a 33 minuti dopo le ore 5 Vero Falso Domanda n. 2 Il numero "millecentoventicinque", invertendo l'ordine
DettagliL INSEGNANTE RIFLESSIVO la Modificabilità Cognitiva.una speranza per tutti!
L INSEGNANTE RIFLESSIVO la Modificabilità Cognitiva.una speranza per tutti! Monza, 21 Marzo- 23 Maggio 2015 Dott.ssa Maria Russo Dott. Maria Russo L insegnante riflessivo OBIETTIVI DEL CORSO Sviluppare
DettagliRielaborazione esperienza di aiuto compiti avviata. Il concetto di feedback. Le diverse forme di intelligenza
Rielaborazione esperienza di aiuto compiti avviata Il concetto di feedback Le diverse forme di intelligenza Chiedo a tre ragazze che non fanno aiuto compiti, di uscire dal gruppo perché devo assegnare
DettagliContributi per la riflessione, l approfondimento e il confronto
LA COSTRUZIONE DEL PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO PER L ALUNNO DISABILE Contributi per la riflessione, l approfondimento e il confronto Linda Branca Franca Gotti Carla Torri Sommario argomenti L osservazione
DettagliLO SVILUPPO DELL INTELLIGENZA EMOTIVA DEI NOSTRI FIGLI
LO SVILUPPO DELL INTELLIGENZA EMOTIVA DEI NOSTRI FIGLI Dott. Massimiliano Stocchi Psicologo Psicoterapeuta Specialista in Psicologia della Salute Docente a c. presso la Facoltà di Psicologia G. d Annunzio
DettagliCome gestire lo stress
Come gestire lo stress COME GESTIRE LO STRESS Dott.ssa Alessandra Grassi Ricercatore Psicologa Partiamo anzi partite ;) Il Modello ABC per la GESTIONE degli EVENTI STRESSANTI (A. Ellis) A (evento attivante)
DettagliPROGETTO: acquisizione competenze documentazione
PROGETTO: acquisizione competenze documentazione - la pratica della documentazione comporta una progressiva capacità di oggettivare i percorsi realizzati; - raggiungere,con gli strumenti della documentazione,
DettagliGli individui. A cura di Daniela Mazzara
Gli individui A cura di Daniela Mazzara 1. Introduzione 2. Individuo 3. Concetto di sé 4. Personalità 5. Emozioni 2 3 Comportamento individuale Si riferisce all insieme delle reazioni che un individuo
DettagliSeminario Dott.sa Benvenuto Sabrina. DALL INFANZIA ALL ADOLESCENZA Un percorso di crescita sportiva IO E IL GRUPPO, IO E IL GRUPPO SPORTIVO
Seminario Dott.sa Benvenuto Sabrina DALL INFANZIA ALL ADOLESCENZA Un percorso di crescita sportiva - - - IO E IL GRUPPO, IO E IL GRUPPO SPORTIVO SdS Coni Liguria - Genova, 03 dicembre 2011 Dott.sa Sabrina
Dettagli1 Programmi svolti ID Anno scolastico 2014-2015 Disciplina Docente Classe Scienze umane e sociali Orlandino Chiara ID NUCLEO TEMATICO 1 Le scienze umane e sociali e la ricerca in campo sociale (modulo
DettagliSVILUPPO PERSONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE TRASVERSALI CON LA MATERNITÀ
SVILUPPO PERSONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE TRASVERSALI CON LA MATERNITÀ Analisi testuale e comportamentale delle partecipanti al percorso MAAM ARG SRL LO SCENARIO Le donne: un capitale umano sottoutilizzato
DettagliIL VARIOPINTO MONDO DELLE EMOZIONI
IL VARIOPINTO MONDO DELLE EMOZIONI IDEE PER EDUCARE ALL INTELLIGENZA EMOTIVA Tombolo Serate forma-ve 2016 Relatore: Federico Mucelli ALCUNE TESTIMONIANZE PER INIZIARE Mio figlio mi dice tu;o Sa più mio
DettagliConoscenze, abilità e competenze CORPO, MOVIMENTO e SPORT PRIMO BIENNIO (CLASSE PRIMA SECONDA ELEMENTARE)
CORPO, MOVIMENTO e SPORT PRIMO BIENNIO (CLASSE PRIMA SECONDA ELEMENTARE) 1) Padroneggiare tutti gli schemi motori di base 2)Orientarsi nello spazio e nel tempo con senso ritmico 3) Utilizzare e rapportarsi
DettagliCHE PROBLEMA TABULAZIONE QUESTIONARIO
CHE PROBLEMA TABULAZIONE QUESTIONARIO Scrivi nei cerchi le parole che ti vengono in mente se pensi alla parola problema : dati 14 alunni operazione 16 alunni domande 12 alunni risposte 12 alunni diagramma
DettagliMETODOLOGIA DELLA RICERCA
METODOLOGIA DELLA RICERCA VERZINI-ZANARINI-STAGNOLI «Società da capire, società da agire» BINAZZI TUCCI «Scienze sociali» PERCHE SEGUIRE UN METODO? SEGUIRE UN METODO E IMPORTANTE VUOL DIRE SEGUIRE CRITERI
DettagliScuola dell Infanzia Tomaso Bertoli Pontoglio
Scuola dell Infanzia Tomaso Bertoli Pontoglio Insegnanti aggiornate ed attente ai bisogni dei bambini. Continuità con la Scuola Primaria. Attività di sostegno per bambini diversamente abili. Attività
DettagliPeer Education e Prevenzione dalle Malattie Sessualmente Trasmissibili
Peer Education e Prevenzione dalle Malattie Sessualmente Trasmissibili ASP 7 - SER.T Vittoria Responsabile progetto Dott. Giuseppe Mustile Referenti progetto Dott.ssa Delizia Di Stefano Dott.ssa Melania
DettagliMATEMATIC attiva. "Se l'uomo non sapesse di matematica non si eleverebbe di un sol palmo da terra" Galileo Galilei
MATEMATIC attiva "Se l'uomo non sapesse di matematica non si eleverebbe di un sol palmo da terra" Galileo Galilei L esposizione non è una mostra, poiché gli alunni spiegano ai visitatori alcuni argomenti
DettagliSCUOLA D INFANZIA GAZZANIGA A.S. 2013/2014 SEZIONE GRANDI PROGETTO NATURA
SCUOLA D INFANZIA GAZZANIGA A.S. 2013/2014 SEZIONE GRANDI PROGETTO NATURA Programma L educazione ambientale svolge un importante ruolo anche nel processo di responsabilizzazione, con l assunzione di comportamenti
DettagliIntelligenza Emotiva e Leadership Efficace. Performance Technology Solutions 2014 Tutti i diritti riservati 1
Intelligenza Emotiva e Leadership Efficace Performance Technology Solutions 2014 Tutti i diritti riservati 1 Evoluzione del concetto di Intelligenza Emotiva (IE) Gardner (1983) è stato il primo ad introdurre
DettagliCURRICOLO PER COMPETENZE NELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO
CURRICOLO PER COMPETENZE NELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO Prof.ssa Antonietta Carotenuto - Scuola secondaria di 1 grado G. B. Angioletti T. Greco Prof.ssa Maria De Nicola - Scuola secondaria di 1 grado
DettagliTEST QUOZIENTE INTELLIGENZA EMOTIVA
TEST QUOZIENTE INTELLIGENZA EMOTIVA 1: Quando mi sento a disagio, non so cosa o chi stia provocando il mio malessere A) Raramente C) A volte D) La maggior parte del tempo E) Quasi mai 2: Ci sono diverse
DettagliCome non vederne l implicazione a livello didattico?? Dott.sa Elisabetta Scrivano
Le Intelligenze Multiple: cosa vuol dire essere intelligente? Howard Gardner "Frames of mind, 1983. Il punto di partenza della teoria di Howard Gardner (psicologo americano) è la convinzione che sia errato
DettagliIl Syllabus per il test d ingresso. PISA 10 dicembre 2008
Il Syllabus per il test d ingresso PISA 10 dicembre 2008 Sommario incontro del 10 dicembre Presentazione del Syllabus Lavoro individuale di commento Lavoro a gruppi di produzione quesiti È importante che
DettagliChiarezza obiettivo Riflessione Controllo di sé Autovalutazione
Progetto x competenza EMOZIONANDO Competenza imparare ad imparare: è l abilità di perseverare nell apprendimento, di organizzare il proprio apprendimento anche mediante una gestione efficace del tempo
DettagliPROGETTO: I COLORI DELLE EMOZIONI
PROGETTO: I COLORI DELLE EMOZIONI L apprendimento nella scuola dell infanzia deve essere attivo, costruttivo e cooperativo e deve stimolare nei bambini la voglia di conoscere. Dai tre ai sei anni, infatti,
Dettaglie le difficoltà di apprendimento della matematica
e le difficoltà di apprendimento della matematica Mostra una compromissione di queste capacità: 1) comprendere o nominare i termini, le operazioni o i concetti matematici, 2) decodificare i problemi scritti
DettagliDa matematicandoinsieme
Da matematicandoinsieme I LIBRI DI EMMA CASTELNUOVO Per scoprire che studiare MATEMATICA può essere Interessante, stimolante, avvincente NUMERI A 1 VARI INSIEMI DI NUMERI 2 OPERAZIONI ED ESPRESSIONI 3
DettagliDIDATTICA DELLA MATEMATICA
DIDATTICA DELLA MATEMATICA CORSO DI DIDATTICA DELLA MATEMATICA ANNO ACCADEMICO 2014/2015 DOCENTE: SARRANTONIO ARTURO MODULO: CONCETTI GENERALI DI DIDATTICA DELLA MATEMATICA Le presenti slides costituiscono
DettagliP.O.I. : scelta post-diploma PROFILO ORIENTATIVO INDIVIDUALE
P.O.I. : scelta post-diploma PROFILO ORIENTATIVO INDIVIDUALE 1. Mi sento sicuro di me stesso/a 2. Sono sempre pronto/a dare una mano a chi ha bisogno 3. Mi concentro fino alla fine su quello che sto facendo
DettagliEDUCAZIONE FISICA. Curricolo Scuola Primaria CLASSE PRIMA
EDUCAZIONE FISICA Curricolo Scuola Primaria CLASSE PRIMA COMPETENZE ABILITÁ/CAPACITÁ CONOSCENZE Acquisire la consapevolezza di sé attraverso l ascolto e l osservazione del proprio corpo, la padronanza
DettagliDALLA PROGRAMMAZIONE ALLA REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITA DI EASY BASKET
DALLA PROGRAMMAZIONE ALLA REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITA DI EASY BASKET EASYBASKET SEMPLICE EMOZIONANTE A MISURA DI BAMBINO ALLA PORTATA DEGLI INSEGNANTI ma di TUTTI gli insegnanti e di TUTTI i bambini
DettagliESSERE VOLONTARIO. COSA VUOL DIRE?
ESSERE VOLONTARIO. COSA VUOL DIRE? CAPACITA? NE ABBIAMO? ALTRIMENTI LE COSTRUIAMO Torino, 4 Maggio 2017 Prima giornata di formazione dei volontari mentori Progetto Early Warning Europe SOFT SKILL Autonomia
DettagliBruner Il viaggio verso la mente
Bruner 1915-2016 Il viaggio verso la mente Laureatosi in Psicologia nel 1941, si dedicò allo studio dell intelligenza cercando di scoprire i meccanismi della mente che seleziona ed ordina l esperienza
DettagliTRATTO DA: DARIO I., CAMEROTTI S. (2005), IL PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO PROGETTO DI VITA, TRENTO, ERICKSON
TRATTO DA: DARIO I., CAMEROTTI S. (2005), IL PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO PROGETTO DI VITA, TRENTO, ERICKSON SINTESI ED ADATTAMENTO DEL SECONDO CAPITOLO: IL PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO E IL PROGETTO
DettagliLa teoria delle intelligenze. Seminario sulle metodologie didattiche innovative Doretta Ardu ITES Russell Moro
La teoria delle intelligenze multiple Seminario sulle metodologie didattiche innovative Doretta Ardu ITES Russell Moro Concetto tradizionale di intelligenza Il risultato numerico ottenuto attraverso una
DettagliDIDATTICA SPECIALE: CODICI DEL LINGUAGGIO LOGICO E MATEMATICO
DIDATTICA SPECIALE: CODICI DEL LINGUAGGIO LOGICO E MATEMATICO ATTIVITA LABORATORIALE DA SVOLGERE Produzione di un progetto/oggetto didattico da parte del gruppo (anche software) Esempi di unità di lavoro
DettagliNUOVI VOLONTARI AVO MILANO CORSO 118 IRCCS S.M.NASCENTE FONDAZIONE DON GNOCCHI. A cura di Laura Cerruti
NUOVI VOLONTARI AVO MILANO CORSO 118 IRCCS S.M.NASCENTE FONDAZIONE DON GNOCCHI A cura di Laura Cerruti IL GRUPPO AVO Gruppo = riunire, ammassare, nodo,stringere insieme, intreccio. Gruppo di lavoro = produrre
DettagliL INTELLIGENZA FONTI: CLEMENTE DANIELI: LA MENTE E L ALBERO BINAZZI TUCCI: SCIENZE SOCIALI
L INTELLIGENZA FONTI: CLEMENTE DANIELI: LA MENTE E L ALBERO BINAZZI TUCCI: SCIENZE SOCIALI PENSARE O NON PENSARE? NON SI PUO NON PENSARE MA COSA C E NEL NOSTRO PENSIERO? CONCETTI COS E UN CONCETTO? OGNI
DettagliPresentazione del corso di formazione
Presentazione del corso di formazione Dislessia evolutiva, un problema scolastico IC Marzabotto settembre 2007 Prof. Maria Grazia Pancaldi ( A.I.D.-Bo) Introduzione Cos è la dislessia? Dove, come, quando,
DettagliPROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE G.MARCHESINI SACILE Sezioni associate: ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ISTITUTO PROFESSIONALE STATALE PER I SERVIZI COMMERCIALI E TURISTICI PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO
DettagliPer molti anni la teoria prevalente ha descritto i numeri come concetti, immagini astratte, impossibili da vedere.
1. COS È E la rivalutazione dei sentimenti, delle immagini per ripristinare la correttezza metodologica, cioè l intuizione a tutto campo, fuori dalla gabbia della concettualità e della logica prevalentemente
DettagliLife Skills: le competenze della vita Gianluca Fovi MD, PhD Rieti 24 Maggio 2012
Life Skills: le competenze della vita Gianluca Fovi MD, PhD Rieti 24 Maggio 2012 Le radici di Unplugged UNPLUGGED MODELLO INFLUENZA SOCIALE LIFE SKILLS EDUCAZIONE NORMATIVA Il Modello dell influenza
DettagliINTRODUZIONE UN CURRICOLO PER COMPETENZE
INTRODUZIONE Il Curricolo nasce dall esigenza di garantire il diritto dell alunno ad un percorso formativo organico e completo, che promuova uno sviluppo articolato e multidimensionale del soggetto il
DettagliCon l arte, oltre l arte: pensiero, emozione e relazione attraverso l arte
Con l arte, oltre l arte: pensiero, emozione e relazione attraverso l arte Apprendimento mediato e sviluppo delle competenze artistiche Monza 19 febbraio 2016 Chiara Chicco info@mediationarrca.it www.mediationarrca.it
DettagliARTE E IMMAGINE COMPETENZE CHIAVE:
ARTE E IMMAGINE COMPETENZE CHIAVE: Imparare ad imparare, Consapevolezza ed espressione culturale, Spirito di iniziativa e imprenditorialità, Competenze sociali e civiche Traguardi per lo sviluppo delle
DettagliI sette doni dello Spirito Santo La nostra vita può essere paragonata ad una barca priva di motore e spinta a fatica a remi dai rematori, ma se si
I sette doni dello Spirito Santo La nostra vita può essere paragonata ad una barca priva di motore e spinta a fatica a remi dai rematori, ma se si aggiungono delle vele gonfiate dal vento, tutto diventa
DettagliGRIGLIA D OSSERVAZIONE ALUNNO SU BASE ICF *
GRIGLIA D OSSERVAZIONE ALUNNO SU BASE ICF * (Base per definizione obiettivi PDF e PEI) Legenda: 2 = L elemento descritto dal criterio mette in evidenza problematicità rilevanti o reiterate 1 = L elemento
DettagliVivere la difficoltà non come fallimento, delusione, errore, colpa, difetto ma come occasione di mettere in gioco e aggiungere abilità
Vivere la difficoltà non come fallimento, delusione, errore, colpa, difetto ma come occasione di mettere in gioco e aggiungere abilità Michela Fogliani 07.04.2016 Michela Fogliani 07.04.2016 GESTIONE DELLE
DettagliPARADIGMI ATTUALI ALLE CONSIDERAZIONI SUL RAPPORTO ALUNNO INSEGNANTE DALL ORGANIZZAZIONE DEI PROCESSI COGNITIVI
PARADIGMI ATTUALI DALL ORGANIZZAZIONE DEI PROCESSI COGNITIVI ALLE CONSIDERAZIONI SUL RAPPORTO ALUNNO INSEGNANTE I CONCETTI DELLA DIDATTICA ORDINARIA LA DIDATTICA DIFFERENZIATA LEGGE 104 INDIVIDUALIZZATA
DettagliA SCUOLA DI ASCOLTO. LO SVILUPPO DELL INTELLIGENZA EMOTIVA NELLA SCUOLA
A SCUOLA DI ASCOLTO. LO SVILUPPO DELL INTELLIGENZA EMOTIVA NELLA SCUOLA A SCUOLA DI ASCOLTO. LO SVILUPPO DELL INTELLIGENZA EMOTIVA NELLA SCUOLA Relazione educativa e intelligenza emotiva La scuola è chiamata
DettagliArea di ricerca 3 Utilizzo della metodologia life skills education e peer education
Progetto CCM Utilizzo della strategia di prevenzione di comunità nel settore delle sostanze d abuso Area di ricerca 3 Utilizzo della metodologia life skills education e peer education Referente: Azienda
DettagliL obiettivo. Facilitare. Non è convincere. La comunicazione per una scelta consapevole
La vaccinazione tra diritto e dovere Quale comunicazione per facilitare la scelta L obiettivo Non è convincere Ma Istituto Superiore di Sanità 10 Gennaio 2011 La comunicazione per una scelta consapevole
DettagliUN METODO PER SCRIVERE I CURRICOLI DI SCUOLA: DISCIPLINE, UNITÀ DI TRANSIZIONE, VALUTAZIONE E COMPETENZE
Relazione Maurizio Gentile UN METODO PER SCRIVERE I CURRICOLI DI SCUOLA: DISCIPLINE, UNITÀ DI TRANSIZIONE, VALUTAZIONE E COMPETENZE Domande di ricerca. Come rendere semanticamente più semplici i traguardi
DettagliFORME IN TRASFORMAZIONE DELLA PARTECIPAZIONE
CONVEGNO FORME IN TRASFORMAZIONE DELLA PARTECIPAZIONE LA PARTECIPAZIONE GIOVANILE NELLA SOCIETÁ CONTEMPORANEA: COSTRUIRE SOCIETÁ TRA INDIVIDUALIZZAZIONE DEI PERCORSI DI VITA E PRECARIETÁ Anna Giulia (Giuliana)
DettagliLIFE SKILLS - SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL CORSO DA PARTE DEI PARTECIPANTI
1) Il corso ha corrisposto, in linea di massima, alle Sue aspettative iniziali? Sì LIFE SKILLS - SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL CORSO DA PARTE DEI PARTECIPANTI Si 11 Abbastanza 1 No 0 Non risponde 1 Perché
DettagliLa minestra di sassi. Strategie per una didattica interculturale. Le parole chiave. S t r a t e g i a. I n t e r. c u l t u r a le
Strategie per una didattica interculturale La minestra di sassi Seminario pratico Mara Pedretti elt.consultants@deagostiniscuola.it Le parole chiave Brainstorming Strategia Didattica Intercultura Curricolo
DettagliCompetenza : 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione
SCUOLA DELL INFANZIA IL CORPO E IL MOVIMENTO Identità, autonomia, salute Competenza : 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione Descrittori Descrittori Descrittori 1.1.1 E in grado di comprendere
DettagliCrescere nello sport per crescere nella vita
La formazione giovanile L intelligenza motoria (non solo motoria) Crescere nello sport per crescere nella vita L intelligenza motoria (non solo motoria) Non esiste una facoltà comune di intelligenza, bensì
DettagliWALL-E. Tecnologia e società. 1 thé
Introduzione Prendendo spunto dalla lezione del 27-10 relativa alla tecnologia e alle innovazioni, vogliamo riprendere e affrontare il rapporto tra la tecnologia e la società, in particolare come questa
DettagliIL GRUPPO CLASSE COME RISORSA LA CLASSE COME ECOSISTEMA: PARTECIPAZIONE, RESPONSABILITA,INTEGRAZIONE
IL GRUPPO CLASSE COME RISORSA LA CLASSE COME ECOSISTEMA: PARTECIPAZIONE, RESPONSABILITA,INTEGRAZIONE Isola del Liri, 12 maggio 2008 Dott. Lucio Maciocia ANTINOMIE E VISIONE SISTEMICA La scuola quale ecosistema
DettagliL interazione tra i servizi socio-sanitari, gli specialisti (psicologi, logopedisti, ecc ) e l organizzazione scolastica
L interazione tra i servizi socio-sanitari, gli specialisti (psicologi, logopedisti, ecc ) e l organizzazione scolastica Individuare i più adeguati interventi didattico-educativi Formazione referente coordinatore
DettagliCompetenza : 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione
SCUOLA DELL INFANZIA LINGUAGGI, CREATIVITÀ, ESPRESSIONE Gestualità, arte, musica, multimedialità Competenza : 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione Descrittori Descrittori Descrittori
DettagliLA NUOVA LOBBYING IN 12 LIBRI. Cosa fare come fare. Recensione di Caterina Nigo LA NUOVA LOBBYING IN 12 LIBRI ROMA 19/10/15
Cosa fare come fare ROMA 19/10/15 Recensione di Caterina Nigo Il libro descrive, attraverso esperienze concrete, i metodi da applicare per permettere la partecipazione pubblica nel momento in cui si deve
DettagliFrasi Celebri di Albert Einstein. "Matematicandoinsieme"
La Fantasia è più importante del sapere Frasi Celebri di Albert Einstein Se solamente avessi saputo, sarei diventato un orologiaio. L educazione è quello che rimane quando si dimentica tutto ciò che si
DettagliConcorso la Passione di assistere Residenza il Mughetto Ceresole d Alba (Cn)
Concorso la Passione di assistere Residenza il Mughetto Ceresole d Alba (Cn) Progetto in divenire Laboratorio di arteterapia Compagni Sempreverdi L arte ha il potere di consolare, di lenire il dolore,
DettagliMETACOGNIZIONE E STILI DI APPRENDIMENTO
1) METACOGNIZIONE E STILI DI APPRENDIMENTO L'APPROCCIO METACOGNITIVO Lo studio delle funzioni del pensiero rende realmente capaci di organizzare, dirigere e controllare i processi mentali; adeguarli alle
DettagliCURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA
CLASSE PRIMA ISTITUTO COMPRENSIVO A. MANZONI POZZUOLO MARTESANA CURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA OBIETTIVI OPERATIVI Acquisizione delle capacità di relazione con gli altri e gli oggetti; Conoscenza dei canali
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO G. GALILEI PIEVE A NIEVOLE
ISTITUTO COMPRENSIVO G. GALILEI PIEVE A NIEVOLE PIANIFICAZIONE MODULI DI APPRENDIMENTO classe I sezione DISCIPLINA: MATEMATICA INSEGNANTE: ANNO SCOLASTICO COMPOSIZIONE DELLA CLASSE: MASCHI: FEMMINE: RIPETENTI:
DettagliIl Progetto Tartaruga
Il Progetto Tartaruga PROSPETTIVA PSICODINAMICA EMOZIONE AUTISMO PROSPETTIVA COGNITIVISTA COGNIZIONE ELEMENTI DI INTEGRAZIONE ATTENZIONE CONGIUNTA STATI MENTALI FORME E STEREOTIPIE VISIONE GLOBALE DEL
DettagliMATEMATICA = STUDIO DEI NUMERI E DELLE FORME. LA MATEMATICA DIVENTA UN AREA DI STUDIO, UN IMPRESA INTELLETTUALE (con elementi religiosi ed estetici).
LA MATEMATICA QUESTA SCONOSCIUTA Prof. Vera Francioli Fino al 500 a.c., con gli Egiziani e i Babilonesi, la matematica era studio dei numeri, quasi esclusivamente aritmetica, come se ci fossero delle ricette
DettagliSCHEMA PER LA PROGETTAZIONE DELLA LEZIONE CON LA RICERCA 1 TITOLO DELL UNITÀ L ALIMENTAZIONE
SCHEMA PER LA PROGETTAZIONE DELLA LEZIONE CON LA RICERCA 1 TITOLO DELL UNITÀ L ALIMENTAZIONE Area dell argomento/disciplina/e convolta/e: Scienze, Matematica, Italiano, Storia, Arte e Immagine, Scienze
DettagliPANE AL PANE Pane e farine nella tradizione della mia Regione
UNITA DI APPRENDIMENTO DENOMINAZIONE PANE AL PANE Pane e farine nella tradizione della mia Regione COMPITO E PRODOTTO FINALE - Realizzazione di un impasto di frumento salato (pane comune, focaccia, focaccia
DettagliLE COMPETENZE EMOTIVE DEL DOCENTE
LE COMPETENZE EMOTIVE DEL DOCENTE Noi possiamo o pensare e solo nel momento in cui siamo in contatto con le nostre emozioni. Imparare significa riconoscere l esistenza di qualcosa che c è dentro di noi;
DettagliINTELLIGENZA EMOTIVA IL RUOLO DELLE EMOZIONI NELLO SVILUPPO
INTELLIGENZA EMOTIVA IL RUOLO DELLE EMOZIONI NELLO SVILUPPO Perché occuparsi di educazione emotiva? In adolescenza e nella vita adulta EMOZIONI: sostanze stupefacenti naturali le uniche in grado di proteggere
DettagliI lezione Master Operatore Musicale. Romina Nesti
I lezione Master Operatore Musicale Romina Nesti Cos è la didattica? Una definizione e una storia complessa che inizia agli albori dell umanità. Da arte a scienza La parola didattica significa arte di
DettagliIL COACHING PER L ORIENTAMENTO SCOLASTICO. Dott.ssa Sara Macario-Gioia Counselor & Life Coach. lunedì 23 febbraio 15
IL COACHING PER L ORIENTAMENTO SCOLASTICO Dott.ssa Sara Macario-Gioia Counselor & Life Coach IL COACHING PER L ORIENTAMENTO SCOLASTICO Dott.ssa Sara Macario-Gioia Counselor & Life Coach Cos è il Coaching?
DettagliPercorso di formazione e aggiornamento
Gruppo provinciale di formazione permanente degli assistenti sociali della provincia di Mantova Percorso di formazione e aggiornamento Esplorare il ruolo professionale: la relazione d aiuto con l utenza
DettagliIL SENSO DELLA PSICOLOGIA
INSEGNAMENTO DI: PSICOLOGIA GENERALE IL SENSO DELLA PSICOLOGIA PROF.SSA ANNAMARIA SCHIANO Indice 1 IL SENSO DELLA PSICOLOGIA -----------------------------------------------------------------------------------------
DettagliPREGIUDIZI SULLO PSICOLOGO BREVE VIAGGIO ALLA SCOPERTA DEI FALSI MITI CHE CIRCONDANO LA FIGURA DELLO PSICOLOGO
1 LO PSICOLOGO È PER I MATTI 6 È IMPOSSIBILE RISOLVERE PROBLEMI CONCRETI SOLO PARLANDO 2 LO PSICOLOGO È PER DEBOLI (E IO VOGLIO FARCELA DA SOLO) 7 LA PSICOTERAPIA DURA TROPPO 3 LO PSICOLOGO POTREBBE MANIPOLARE
DettagliESSERE GENITORI: IL RUOLO PATERNO E MATERNO A CONFRONTO. Dott.ssa Catiuscia Settembri
ESSERE GENITORI: IL RUOLO PATERNO E MATERNO A CONFRONTO Dott.ssa Catiuscia Settembri psicologa, psicoterapeuta, mediatore familiare www.catiusciasettembri.it tel. 347.8475855 Poche altre esperienze come
DettagliPROGRAMMA DI PSICOLOGIA GENERALE RELATIVO AL III ANNO INDIRIZZO SOCIO- SANITARIO
PROGRAMMA DI PSICOLOGIA GENERALE RELATIVO AL III ANNO INDIRIZZO SOCIO- SANITARIO INSEGNANTE: CATIA GIROLAMETTI CLASSE: IIIE A.S. 2016-17 OBIETTIVI MINIMI: Aspetti e problemi della condizione degli anziani
Dettagli