Partendo dal presupposto che la lettura investe la vita interiore del soggetto e la sua crescita
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- Fabiana Colella
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1 LABORATORIO DI LETTURA Il libro non è noia, è l essenza stessa dell amicizia, del sogno, del viaggio. L attenzione per la lettura e la sua centralità nel percorso di crescita della persona sono state sempre oggetto di sperimentazioni e di progetti delle varie scuole; le più recenti emanazioni ministeriali di innovazione curricolare hanno dato un nuovo impulso alle molteplici iniziative promosse nel territorio per la condivisione del piacere di leggere, facendo leva sulla progettualità della scuola. La Scuola Media Foscolo, negli anni precedenti, ave va progettato un percorso educativo teso ad incrementare il piacere intellettuale ed emotivo del leggere ed ora, alla luce delle nuove disposizioni, si propone di finalizzarlo allo sviluppo dell identità, dell autonomia, delle competenze e all esercizio della cittadinanza. Partendo dal presupposto che la lettura investe la vita interiore del soggetto e la sua crescita 1 / 22
2 personale, leggere è da considerarsi: un viaggio che soddisfa il bisogno della persona di raccontare di sé e di scoprire l altro, un continuo esercizio del pensare, un occasione per coltivare la mente e le emozioni, un laboratorio sempre attivo per l educazione alla riflessione e all apprendimento. Il verbo leggere significa etimologicamente raccogliere, scegliere, confrontare ed è dunque un esperienza cumulativa: più si legge, più si entra in possesso delle conoscenze per ulteriori letture e nel contempo, si acquisisce anche la necessaria capacità di destreggiarsi nella società, decodificando i suoi molteplici linguaggi. 2 / 22
3 La lettura è da considerarsi un attività trasversale rispetto alle varie discipline; deve essere volta a fondare una competenza che si costruisce sulla base di molte dimensioni: cognitiva (saper leggere), operativa (apprendere il saper leggere) e anche attitudinale e comportamentale (abitudine al leggere). Si ribadisce, dunque, e si va oltre alla circolare 105/95. L educazione non è vista come obiettivo dell educazione linguistica, ma deve divenire momento trasversale a tutte le discipline attraverso l incentivazione della motivazione a un leggere che coinvolga i processi cognitivi e quelli affettivo-emotivi. Il piacere della lettura comporta il raggiungimento, attraverso una naturale progressione nella competenza personale, della 3 / 22
4 capacità di comprensione, di confronto e di rielaborazione dei testi scritti, l affinamento della sensibilità estetica e del senso critico, lo sviluppo di abilità complesse che contribuiscono alla crescita globale ed equilibrata dell uomo e del cittadino, il quale, comprendendo profondamente i messaggi da cui è sollecitato, analizza, confronta, riflette, decide autonomamente. La nostra scuola propone l iniziativa prog etto lettura anche come un invito all ascolto finalizzato al rilancio della funzione della lettura, soprattutto per le nuove generazioni, rivendicando in tal modo il potere evocativo della parola, in contrapposizione ad un invadente cultura 4 / 22
5 dell immagine. Gli obiettivi che ci si prefigge di raggiungere, con la realizzazione delle attività programmate nel laboratorio di lettura, sono i seguenti: Promuovere il piacere e l interesse per la lettura; Acquisire atteggiamenti positivi di ascolto; 5 / 22
6 Leggere e comprendere testi di vario genere; Conoscere diverse modalità di lettura; Illustrare sequenze mediante varie tecniche: disegno, grafica, collage, etc.; Saper assegnare il giusto valore comunicativo ad ognuno dei codici presi in esame, in relazione al 6 / 22
7 contesto. I contenuti consistono nella lettura di romanzi e di racconti su strutturazione dei percorsi tematici. I tempi e gli spazi del progetto saranno quelli di un intero anno scolastico durante le ore curriculari e uno spazio della scuola debitamente attrezzato. 7 / 22
8 L attività di lettura sarà portata avanti dall insegnante dell ambito linguistico-espressivo in collaborazione con l insegnante di arte e di musica. I percorsi saranno: L educazione sentimentale. Partire 8 / 22
9 dalle storie per parlare di sentimenti: libri d amore, d amicizia,speranze,delusioni.. Il viaggio come scoperta di sé. Dai viaggio fantastici al mito, dalle fughe alle vacanze, fatiche, pericoli, l atto di riconoscere la propria identità. 9 / 22
10 L emozione: paura. Il genere horror per dare forma alla paura, ansie, dubbi, interrogativi. Il giallo. Uno strumento che educa allo sguardo, alla curiosità, al desiderio di cercare i significati più profondi sotto la superficie della realtà. 10 / 22
11 Per il raggiungimento di tali obiettivi occorre la convergenza sinergica di tutte le risorse disponibili, che deve essere supportata da strutture efficienti e funzi onali, da materiale librario adeguato per quantità e livello qualitativo, da una rete di coordinamento che consenta di condurre efficacemente l opera di ricerca, di confronto metodologico, di verifica 11 / 22
12 sistematica dei risultati, di utilizzo razionale delle qualificate risorse professionali esistenti. Caratteristiche del laboratorio di lettura L area individuata deve essere arredata in modo 12 / 22
13 invitante, stimolante e confortevole: sedie, poltroncine, cuscinoni, tappetini, scaffali a giorno I ragazzi possono frequentarla e renderla vitale, possono contattare non solo la dimensione cartacea o quella dei contenuti o delle 13 / 22
14 illustrazioni del libro, ma occorre che possano incontrare adulti disponibili a discutere con loro di letture, a confrontarsi con loro mettendosi in gioco a valorizzare le sensazioni, le riflessioni, le emozioni di ogni partecipare. Si può anche organizzare 14 / 22
15 un campionato di lettura, un vero e proprio torneo da sostenere in prossimità della fine dell anno scolastico. La regola fondamentale è quella di leggere, leggere e ancora leggere. 15 / 22
16 Perché il gioco possa risultare più appassionante saranno proposti i migliori tra i libri disponibili in biblioteca: dai classici conosciutissimi fino ai romanzi più recenti; storie d amore e di sentimenti, gialli emozionanti, avventure tra le stelle o in terre perdute, romanzi horror che già dal titolo promettono paura. 16 / 22
17 Il campionato di lettura è un vero e proprio torneo a squadre. Le squadre partecipanti al gioco corrispondono ciascuna ad una classe. Ciascuna squadra 17 / 22
18 parteciperà a 2 incontri; durante tali incontri verranno proposte domande inerenti ai libri scelti da leggere. Ogni squadra riceverà i volumi da leggere che costituiscono il campo di gioco. 18 / 22
19 Dal momento della consegna dei libri al primo incontro del torneo ci sarà uno spazio di tempo pari a 4 settimane. Nel corso di tale periodo i ragazzi sono tenuti alla lettura dei libri e a non svolgere altre attività di natura didattica su tali libri. 19 / 22
20 Agli insegnanti d italiano spetta il compito di fare da guida della squadra in gioco (verificare che i libri si leggano, far circolare i libri tra i lettori). Sono sconsigliati esercizi, schede di lettura, interrogazioni. 20 / 22
21 La classifica finale sarà ottenuta sommando i punteggi ottenuti nel corso dei due incontri. La classe che avrà ottenuto il maggior punteggio complessivi, sarà proclamata CAMPIO NE DI LETTURA. 21 / 22
22 Prof.ssa Livia Tropea 22 / 22
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