Modulo Diritti e Cittadinanza Europea. Studenti non-frequentanti. Indicazioni per la relazione scritta e la presentazione orale
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1 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO BICOCCA DIPARTIMENTO DI SOCIOLOGIA E RICERCA SOCIALE Laurea Magistrale in Sociologia Anno Accademico Prof. Marina Calloni Filosofia Politica e Sociale Modulo Diritti e Cittadinanza Europea Studenti non-frequentanti Indicazioni per la relazione scritta e la presentazione orale 1. Finalità della relazione scritta e della presentazione orale Gli/ le studenti non frequentanti dovranno presentare per l esame una relazione scritta di non meno di 25 pagine (più bibliografia e sitografia), su un argomento -previamente concordato con la docente. La relazione scritta e la presentazione orale hanno lo scopo di far approfondire argomenti relativi alla filosofia politica, ai diritti umani, ai sistemi democratici e all Unione Europea, secondo un approccio di tipo critico-normativo. Tale lavoro è dunque volto a far sì che lo/la studente possa acquisire strumenti teorici e riflessivi che si possano aggiungere alle competenze empiriche e metodologiche, già acquisite in campo sociologico. Più in generale, la connessione fra relazione scritta e presentazione orale mira a rafforzare le abilità dello/a studente, nel senso dell individuazione di una questione specifica, della formulazione di una domanda di ricerca in un contesto di gruppo, di elaborazione scritta della tematica prescelta, di presentazione orale e di discussione con un pubblico più allargato, dove dover sostenere con convinzione le proprie tesi. Via Bicocca degli Arcimboldi, Milano Segreteria Amministrativa tel. (++39) Fax (++39)
2 2. Scelta e impostazione della relazione scritta Ø Scelta dell argomento A partire dalle indicazioni presentate nella Guida dello Studente e i libri indicati, lo/la studente dovrà individuare un tema delimitato di ricerca, partendo da domande concettuali, da spunti di proprio interesse o da tematiche che potrebbero essere poi approfondite nella tesi di laurea. Lo/a studente dovrà incontrare la docente almeno due volte, prima di iniziare la stesura della tesina. Dovrà andare a colloquio con un idea di massima del lavoro che intende svolgere e da una lista di testi da consultare. La docente indicherà ulteriori fonti bibliografiche che faranno riferimento da una parte a più generali testi della filosofia politica, mentre dall altra a più specifici studi relativi all argomento prescelto Si consiglia lo/la studente di scegliere un caso singolo o un argomento il più circoscritto possibile. Si ricorda che lo scritto riguarda la filosofia politica e sociale e che come tale dovrà fondarsi su un approccio concettuale, anche se a piacere - con eventuali riferimenti a casi empirici, al fine di rendere più espliciti i concetti trattati. Ø Impostazione dell elaborato Prima di iniziare l elaborato, lo/la studente dovrà aver discusso ed essersi accordato con la docente su: Tema generale e questioni specifiche da trattare. Bibliografia e sitografia individuata. Dopo la scelta dell argomento, concordato con la docente, si consiglia lo/la studente di procedere come segue: Ø Porre un iniziale domanda di ricerca, a partire dal tema prescelto. Ø Inquadrare la questione scelta. Ø Far emergere il tema specifico (aspetto concettuale ed esemplificativo) che si intende trattare, sottolineando la sua valenza teorica e/o rilevanza empirica. Ø Tematizzare gli argomenti teorici o il caso empirico in modo coerente rispetto alla domanda posta e alle premesse iniziali. Ø Sintetizzare alla fine dell elaborato il percorso compiuto e la tesi a cui si è giunti. N.B: Si prega lo/la studente di evitare copiature da internet, facilmente riscontrabili medianti specifici software. Ogni tipo di 2
3 copiatura, fatta passare come lavoro originale, pregiudica inevitabilmente l esito dell esame. 3. Possibili argomenti I possibili argomenti dell elaborato riguardano i temi proposti nei testi d esame. 4. Strutturazione dell elaborato L elaborato dovrà avere la seguente struttura formale: 1. Indice (1 p.) 2. Introduzione (2 p.) specificando quale capitolo o citazione si andrà a commentare, il perché della scelta, le questioni poste e da analizzare. 3. Svolgimento (minimo 20 pp.): suddiviso anche in paragrafi con titoli: 1. Introduzione: domanda di ricerca e caso scelto. 2. Analisi: interpretazione e commento in relazione alle premesse e e questioni sollevate. 3. Esemplificazione della questione posta mediante la scelta di un argomento teorico o di un caso empirico che aiuti a chiarire le problematiche poste all inizio. 4. Conclusioni (massimo 2 p.) 5. Bibliografia e sitografia (vedi sotto per modalità di citazione) 5. Regole di composizione Copertina Anno accademico Corso di Laurea Nome della docente Nome dei moduli Nome dello/a studente Titolo dell elaborato Argomento tematico Numero di matricola Recapito telefonico (se possibile) Formato Carattere: Ariel 12 Impostazione pagina: 3 x 3 Interlinea: 1,5 Numero pagine: centrato, in basso alla pagina 3
4 Citazioni - Se nel testo si fanno citazioni di libri di altri autori della lunghezza di alcune righe, allora andare a capo, far rientrare il margine e mettere l interlinea 1. Le citazioni non possono essere troppo lunghe, al massimo di 8 righe. - Citare sempre fra virgolette o rimandare alle fonti ciò che si menziona direttamente. Il plagio è un reato che lede i diritti d autore e le norme sulla proprietà intellettuale. - Se si devono invece indicare solo gli autori, citarli nel testo come segue: (cognome autore, anno pubblicazione del testo citato), oppure: (cognome autore, anno pubblicazione del testo: numero delle pagine citate). Note Scrivere note a piè di pagina, solo se contengono informazioni, commenti o citazioni da testi di una certa lunghezza, che si preferisce non mettere nel testo per non appesantire la lettura. Bibliografia generale La bibliografia generale va posta alla fine, compilata secondo le indicazioni indicate qui di sotto. N.B.: La correttezza formale dell elaborato e delle citazioni bibliografiche saranno anch essi elementi della valutazione complessiva. 6. Consegna Lasciare 1 copia cartacea dell elaborato nella cassetta postale della docente, almeno 7 giorni prima dell esame. Spedire l elaborato via alla docente (marina.calloni@unimib.it) e al tutor Dr. Michele Salonia (saloniamichele@gmail.com), almeno 7 giorni prima dell esame. 7. Discussione Durante la discussione gli/ le studenti dovranno saper sostenere gli argomenti trattati nell elaborato, secondo una consequenzialità logica e contenutistica. Qui sarà valutata l abilità di concettualizzare in modo originale certi temi, sulla base del testo scritto e degli argomenti presentati pubblicamente. La prova orale è infatti concepita anche come un esercizio di public speaking e di capacità di sostenere interviste di lavoro in modo convincente. 4
5 Saranno poste due tipi di domande: una più generale sull impostazione dell elaborato e una più analitica in merito alla congruità della struttura argomentativa. Oltre che il lavoro svolto nell elaborato, lo/la studente dovrà possibilmente indicare il significato o meno che il corso ha avuto sul proprio percorso formativo. 8. Criteri di valutazione dello scritto e della presentazione orale La votazione finale (comprensiva della valutazione dell elaborato scritto, della presentazione orale e della partecipazione al corso) terrà conto della somma dei seguenti fattori: Partecipazione attiva ai lavori in classe e di gruppo. Per i frequentanti sarà rilevante il contributo dato nelle diverse attività svolte durante il corso. Individuazione e pertinenza dell argomento scelto. La scelta del tema è importante perché dimostra la capacità dello/a studente di individuare una problematica determinata, analizzabile nel limitato spazio a sua disposizione e scelta tra quelle presentate a lezione (impossibile, per esempio, scrivere in generale sulla teoria dei diritti umani). Capacità analitica nel commento ai testi. I testi non devono essere semplicemente studiati, bensì analizzati in modo approfondito, sulla base degli argomenti posti e delle tesi avanzate dall autore. Chiarezza nella formulazione degli argomenti. Bisogna sempre mettersi dal punto di vista del lettore, immaginando che quest ultimo non sappia nulla di quanto si stia trattando. Importante è dunque definire bene i concetti che si utilizzano, dando ragione delle proprie tesi e presentando le argomentazioni nel modo più lineare possibile. Padronanza delle questioni trattate. Si deve dimostrare di conoscere l argomento trattato, di saper utilizzare le metodologie d analisi e di essere in grado di usare gli strumenti prescelti. Bibliografia esaustiva. È necessario dimostrare di aver preso in considerazione testi rilevanti per l elaborato e di saper applicare in modo uniforme le regole di citazione. 5
6 Capacità espressive e argomentative nel formulare e sostenere le proprie tesi. Non è solo sufficiente scrivere una buona elaborato. Risulta esser dirimente anche il modo in cui si sanno presentare con chiarezza e coerenza le tesi degli autori analizzati e il proprio punto di vista suffragato da argomenti validi e ben fondati -, a favore o contro quanto trattato. La valutazione finale terrà conto sia del contenuto della presentazione scritta, sia della qualità della prova orale, sia della partecipazione al corso. 9. Modalità di citazione: alcuni esempi Bibliografia Gli autori vanno citati in ordine alfabetico, a partire dal cognome. Libri scritti da uno o più autori: Habermas, Jürgen (1985). Etica del discorso, Roma-Bari: Laterza. Held, David; McGrew, Andrew (2003). Global transformations reader. An introduction to the globalization debate, Cambridge: Polity Press. Articoli scritti da un autore in libri e riviste, anche nello stesso anno, con citazione di pagine: Ferree, Myra Marx (1995a). Making Equality: The Women s Affairs Offices in the Federal Republic of Germany. In: D. M. Stetson and A G. Mazur (eds.), Comparative State Feminism, Thousand Oaks, CA: Sage. - (1995b). Patriarchies and Feminisms: The Two Women s Movements of Post-unification Germany. In: Social Politics, vol. 2, n. 1, pp Citazione di un libro curato da uno o più autori: Calloni, Marina (a cura di) (2006). Violenza senza Legge. Genocidi e crimini di guerra nell età globale, Torino: UTET. Anheier, Helmut; Glasius, Marlies; Kaldor, Mary (eds.) (2003). Global Civil Society, Oxford: Oxford University Press. Citazione di saggi in libri autorali o collettanei, con citazione di pagine: 6
7 Arendt, Hannah (2004). La conquista dello spazio e la statura dell uomo. In: Id, Verità e politica, a cura di V. Sorrentino, Torino: Bollati Boringhieri, pp Forst, Rainer (2003). Towards a Critical theory of Transnational Justice. In: Th. W. Pogge (ed.), Global Justice, Oxford: Blackwell, pp Citazione di saggi in riviste, con citazione di pagine: Moller Okin, Susan (1998). Feminism and multiculturalism: some tensions. In: Ethics, vol. 108, n. 4, pp Citazione di manoscritti: Finocchiaro, Anna (1997). On Being the New Minister for Equal Opportunities, manuscript, paper presented at the international conference: The Changing Welfare State: Citizenship, Gender, and The Family. Experiences of Northern and Southern European Union, 5-7 June 1997, London: Gender Institute London School of Economics and Political Science. Citazione di riviste o numeri monografici: Quaderno del Circolo Rosselli (2005). John Rosselli nella cultura italiana, numero monografico, n. 4. Citazione di quotidiani: la Repubblica (2006). 25 Febbraio Citazione di istituzioni: United Nations Development Programme (UNDP) (2004). Human Development Report. Cultural Liberty in Today s Diverse World. Oxford: Oxford University Press. Sitografia Human Rights Watch: United Nations High Commissioner for Refugees (UNHCR): 7
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