INDICE. Premessa... 1 I PARTE LA DURATA RAGIONEVOLE DEL PROCESSO. NE BIS IN IDEM E RIAPERTURA DELLE INDAGINI di Gilberto Lozzi

Transcript

1 INDICE Premessa... 1 I PARTE LA DURATA RAGIONEVOLE DEL PROCESSO NE BIS IN IDEM E RIAPERTURA DELLE INDAGINI di Gilberto Lozzi 1. Funzione del giudicato penale Efficacia preclusiva ricollegabile nel codice abrogato alle sentenze istruttorie di proscioglimento L esercizio dell azione penale nel codice abrogato e nel codice vigente Efficacia preclusiva della sentenza ex art. 425 c.p.p Efficacia preclusiva del decreto di archiviazione La riapertura delle indagini ex art. 414 c.p.p La novità delle investigazioni richiesta dall art. 414 c.p.p RAGIONEVOLE DURATA DEL PROCESSO PENALE E CRITERI DI VALUTAZIONE NELLA PIÙ RECENTE GIURISPRUDENZA DELLA CORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELL UOMO di Mario Chiavario 1. Una problematica sempre attuale La tipologia dei criteri secondo un orientamento giurisprudenziale ormai consolidato Tariffe rigidamente predeterminate? L incidenza della maggiore o minore complessità del caso Il peso degli interessi coinvolti (l enjeu ) Durata ragionevole del processo e comportamenti di parte Durata ragionevole del processo e comportamenti delle autorità Una sentenza-pilota e un campanello d allarme di portata generale... 46

2 VI Indice JUSTICE DELAYED VS JUSTICE HURRIED: PER UN RISTORO EFFETTIVO DELL IRRAGIONEVOLE DURATA DEL PROCESSO PENALE di Mario Deganello 1. Brevi note di sistema De lege ferenda e de lege lata: le soluzioni adottate Le alternative europee ed il tradizionalismo del legislatore italiano L apoteosi del rimedio compensativo: dal disegno di legge sulle c.d. velocizzazioni (d.d.l. S. 1880) al c.d. Decreto Sviluppo (d.l. 22 giugno 2012, n. 83) Prospettive per un futuro non immediato: compensatio lucri cum damno II PARTE I SOGGETTI DEBOLI INCAPACITÀ DELL IMPUTATO A PARTECIPARE AL GIUDIZIO E DURATA RAGIONEVOLE DEL PROCESSO: IL PROBLEMA DEGLI ETERNI GIUDICABILI di Laura Scomparin 1. Due temi solo apparentemente lontani Le ripetute sollecitazioni alla Corte costituzionale e le linee di sviluppo negli approcci decisionali Verso un esplicito riconoscimento dell inconciliabilità della disciplina degli accertamenti periodici per le ipotesi di incapacità irreversibile con il canone della ragionevole durata del processo L ASSISTENZA LINGUISTICA PER L IMPUTATO: DALLA DIRETTIVA EUROPEA 64/2010 NUOVI INPUTS ALLA TUTELA FRA TEORIA E PRASSI di Marta Bargis 1. Le ragioni della scelta tematica e le questioni sul tappeto La direttiva 2010/64/UE: espansione dell assistenza linguistica, tra ambiguità e limiti Adeguatezza dell assistenza linguistica versus formazione di interpreti e traduttori Gratuità dell assistenza linguistica versus costi della prestazione Riflessioni minime sulle ricadute interne

3 Indice VII LA COSTITUZIONE DI PARTE CIVILE: UN INUTILE OSTACOLO ALLA RAGIONEVOLE DURATA DEL PROCESSO O UN FONDAMENTALE STRUMENTO DI TUTELA DELLA VITTIMA? di Barbara Lavarini 1. Premessa Il quadro costituzionale: a) la costituzione di parte civile come strumento costituzionalmente compatibile Segue: b) la costituzione di parte civile come strumento costituzionalmente preferibile a tutela della vittima del reato La normativa internazionale e sovranazionale L attuale modello italiano di azione risarcitoria da reato : pregi, difetti, prospettive di riforma AS IS, TO BE: VITTIME DI REATO E GIUSTIZIA PENALE TRA PRESENTE E FUTURO di Hervé Belluta 1. As is: le vittime in cerca di identità Segue: e di ruolo Oltre la vulnerabilità: individual assessment e particolare protezione To be: vittime, imputati e processo penale di parti AUDIZIONE PROTETTA DEL MINORE E TUTELA DELLE VITTIME DEL REATO di Barbara Piattoli 1. La trama normativa L impatto della garanzia dell audizione protetta del minorenne nella fase pre-processuale Il ruolo dell esperto ed il recupero dibattimentale delle dichiarazioni del minorenne PERSONA OFFESA NEL PROCESSO MINORILE E MINORE PERSONA OFFESA di Serafino Nosengo 1. Introduzione La persona offesa nel processo minorile Il minore persona offesa: a) aspetti di diritto penale sostanziale

4 VIII Indice 4. Segue: b) profili di diritto processuale penale Conclusioni LA TUTELA DELL OFFESO DAL REATO NELL ORDINAMENTO STATUNITENSE di Rosanna Gambini 1. Il ruolo marginale della vittima nel criminal process La disciplina federale dal VWPA del 1982 al CVRA del L esercizio dell azione penale: un giardino proibito per l offeso dal reato III PARTE IMPUGNAZIONI. GIUDICATO E ILLEGALITÀ DELLA PENA RINNOVAZIONE DELL ISTRUZIONE DIBATTIMENTALE IN GRADO DI APPELLO: PROVE ASSUNTE SU RICHIESTA DI PARTE O D UFFICIO DAL GIUDICE di Elisa Rubiola 1. Assunzione in grado di appello di nuove prove conosciute successivamente al giudizio di primo grado L assunzione in grado di appello di altre nuove prove e la riassunzione di prove già acquisite La non decidibilità allo stato degli atti come condizione di ammissibilità delle prove ai sensi dell art. 603 comma 1 c.p.p Provvedimenti del giudice La assoluta necessità della rinnovazione disposta di ufficio La riassunzione avanti al giudice di appello delle prove dichiarative e le sentenze della Corte europea dei diritti dell uomo APPUNTI SU RIQUALIFICAZIONE DEL FATTO E CONTRADDITTORIO IN CASSAZIONE di Giovanni Paolo Voena 1. L ambito del contributo La Cassazione ed il nomen iuris dopo il caso Drassich La strumentalizzazione della funzione nomofilattica La dialettica sul nomen iuris nell udienza Annullamento con rinvio?

5 Indice IX 6. Annullamento senza rinvio e restituzione degli atti al pubblico ministero GIUDICATO E ILLEGALITÁ DELLA PENA: RIFLESSIONI A MARGINE DI UNA RECENTE SENTENZA DELLA CORTE COSTITUZIONALE di Francesco Caprioli 1. La sentenza costituzionale n. 210 del La sentenza Scoppola c. Italia della Corte europea dei diritti dell uomo e le sue ricadute nell ordinamento interno Le ragioni della ritenuta ammissibilità dell exceptio legitimitatis Una prima obiezione di fondo Illegalità della pena e forza esecutiva della sentenza irrevocabile L analogia con le sentenze della Corte costituzionale Una possibile soluzione Gli effetti delle declaratorie di incostituzionalità delle norme concernenti il trattamento sanzionatorio penale Precisazioni conclusive IV PARTE PROCESSO PENALE FRANCESE UNO SGUARDO OLTRALPE: PROFILI GENERALI DELLA RECENTE RIFORMA FRANCESE DELLA GARDE À VUE di Serena Quattrocolo 1. Cenni introduttivi Un breve preludio La grande riforma della garde à vue: premesse Le spinte nazionali e internazionali al superamento della normativa La sentenza del Conseil constitutionnel n / Il giudizio di convenzionalità della Cour de cassation e la turbolenta entrata in vigore della legge n del 14 aprile Le novità della garde à vue L atteggiamento critico della dottrina e degli operatori della giustizia ma non del Conseil constitutionnel Una nuova riforma all orizzonte? Note sugli Autori