L OCCUPAZIONE PRIMAVERILE NELLE STRUTTURE RICETTIVE MARCHIGIANE E LE PRENOTAZIONI PER L ESTATE

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1 L OCCUPAZIONE PRIMAVERILE NELLE STRUTTURE RICETTIVE MARCHIGIANE E LE PRENOTAZIONI PER L ESTATE L occupazione delle camere nelle strutture ricettive marchigiane nel II trimestre 2011 Il secondo trimestre 2011 consolida il recupero di posizioni che le strutture ricettive della regione Marche hanno avviato sin dall inizio dell anno, superando non soltanto la difficile primavera del 2010, ma arrivando spesso a recuperare i risultati ottenuti del Il primo trimestre del 2011, infatti, si era chiuso con un occupazione complessiva del 29,6%, risultato di un occupazione camere di circa il 31% a gennaio e marzo e del 26,9% a febbraio, un dato positivo perché mostrava i primi segnali di una ripresa: +13,1 punti percentuali rispetto a gennaio 2010, + 10,2 punti percentuali a febbraio e + 8,4 punti percentuali a marzo. Il dato sintetico che esprime il risultato di occupazione delle camere del secondo trimestre, si attesta, sul 42,7%, superando, sebbene di poco, la media registrata dalle imprese ricettive a livello nazionale (42,5%). Ad aprile le imprese ricettive hanno venduto il 37% delle camere disponibili (+11 punti percentuali rispetto al 2010), a maggio hanno sfiorato il 40% (con circa 9 punti percentuali in più) e a giugno si sono attestate sul 49% (migliorando il dato di giugno 2010 di 4 punti percentuali). La stagione vera e propria, dunque, inizia a giugno. Nei due mesi precedenti infatti la differenza tra il tasso di occupazione lorda, che viene calcolato sul totale delle strutture esistenti, e quello netto, che si riferisce alle strutture effettivamente aperte nel periodo considerato, mostra un gap significativo che ad aprile si estende a tutto il territorio (28,8% il tasso di occupazione lorda e 37% quello netto) e che a maggio riguarda soprattutto le province di Macerata, di Fermo e di Pesaro - Urbino. In provincia di Macerata le strutture ricettive vendono più camere durante tutto il trimestre (il 38,9% ad aprile, 48% a maggio e 51,2% a giugno), seguite da quelle di Ancona, con il 38,1% di aprile, il 43,4% di maggio e il 50,4% di giugno. La provincia di Pesaro Urbino rallenta a maggio (37,2%) quando, al contrario, cresce l occupazione in quella di Fermo (42,5%). Periodo di riferimento: aprile-giugno 2011 e prenotazioni luglio-settembre 2011 Pagina 1 di 7

2 A giugno i tassi di vendite delle camere sono trainati dalle città (52,5%) e dalle località balneari (50,7%), mentre nelle aree di montagna (29,9%), di campagna (37,1%) e in quelle termali (32,9%) le strutture ricettive faticano a riempirsi, anche se le quote di occupazione sono in crescita rispetto ai mesi precedenti. Dopo un alternanza che ad aprile vede favorito il comparto alberghiero (con il 40,4% di camere vendute rispetto al 33,9% delle strutture complementari) e a maggio l extra alberghiero (che con il 42,5% supera di oltre 5 punti percentuali gli alberghi), giugno segna il riallineamento e tutte le strutture ricettive vendono il 49% delle camere disponibili. Nel ricettivo spicca l hotellerie di qualità che sfiora il 50% di camere vendute ad aprile e maggio e il 61% a giugno, mentre tra le strutture extra-alberghiere i risultati migliori sono quelli dei campeggi e dei villaggi turistici, con il 46,5% di maggio e il 53,3% di giugno. B&B e agriturismi non beneficiano dell avanzare della stagione e restano fermi al di sotto del 30% di camere vendute. Dopo l abbassamento delle tariffe avvenuto nel 2010, gli hotel in questo II trimestre del 2011 riallineano i prezzi passando da 65 euro ad una media di 75 euro. Le prenotazioni per luglio settembre Le prenotazioni per l estate sono buone e, con il 57% di camere già vendute per luglio e il 60,9% per agosto, le strutture marchigiane superano la media registrata a livello nazionale, che si attesta rispettivamente sul 52,4% e sul 56,4%. La graduatoria provinciale è guidata da Fermo (69,4% a luglio e 72,6% ad agosto) e seguita da Ascoli Piceno (con circa il 64% in entrambi i mesi) che, in termini di prodotti turistici, si traduce nella leadership delle località balneari e delle città. A settembre si registra un rallentamento che, comunque, si inserisce in una tendenza riscontrata anche a livello nazionale. Complessivamente, infatti, nella regione Marche le prenotazioni scendono al 28,9%, restando superiori alla media nella provincia di Ascoli Piceno (36,7%), nelle località balneari (31,7%), nei campeggi e nei villaggi turistici (36,2%). Periodo di riferimento: aprile-giugno 2011 e prenotazioni luglio-settembre 2011 Pagina 2 di 7

3 Occupazione camere 1 gennaio-dicembre (%) Confronto Gennaio 30,6 17,8 30,9 Febbraio 34,8 16,7 26,9 Marzo 36,5 22,8 31,2 Aprile 38,6 26,2 37,0 Maggio 36,4 30,7 39,9 Giugno 45,3 45,0 49,0 Luglio 67,1 55,7 Agosto 76,7 67,4 Settembre 40,9 40,7 Ottobre 31,2 34,2 Novembre 27,8 30,8 Dicembre 23,3 35,0 1 La presente tabella e quelle che seguono fanno riferimento al tasso di occupazione/prenotazione netta delle camere. Periodo di riferimento: aprile-giugno 2011 e prenotazioni luglio-settembre 2011 Pagina 3 di 7

4 Occupazione camere (%) Confronto II trimestre ,2 30,7 45, ,0 39,9 49,0 Variazione 2011/ ,8 9,1 4,0 Occupazione camere I e II trimestre 2011 (%) I trimestre II trimestre Marche 29,6 42,7 Italia 34,8 42,5 Occupazione camere aprile-giugno 2011 per provincia (%) Pesaro e Urbino 38,6 37,2 47,1 Ancona 38,1 43,4 50,4 Macerata 38,9 48,0 51,2 Ascoli Piceno 31,5 28,2 46,7 Fermo 34,4 42,5 50,6 Occupazione camere aprile-giugno 2011 per prodotto (%) Città di interesse storico artistico 41,0 44,8 52,5 Montagna 27,9 27,9 29,9 Terme 31,4 30,0 32,9 Mare 36,4 39,2 50,7 Campagna 31,0 33,1 37,1 Periodo di riferimento: aprile-giugno 2011 e prenotazioni luglio-settembre 2011 Pagina 4 di 7

5 Occupazione camere aprile-giugno 2011 per tipologia ricettiva (%) Alberghiero 40,4 37,1 49,1 Extralberghiero 33,9 42,5 49,0 Occupazione camere aprile-giugno 2011 per tipologia ricettiva (%) Hotel 40,4 37,1 49,1 1 stella 27,5 29,7 32,6 2 stelle 40,1 34,5 41,8 3 stelle 37,8 34,1 47,7 4 stelle 49,8 48,3 60,6 RTA 31,8 34,1 48,9 Alloggi agro-turistici e Country-Houses 22,1 23,2 26,9 Campeggi e Villaggi turistici 35,3 46,5 53,3 Bed & Breakfast 21,5 21,5 26,6 Altri esercizi ricettivi 43,7 44,8 53,1 Prezzi delle camere nelle strutture alberghiere confronto II trimestre , valori in euro Var% 2011/2009 Var% 2011/2010 Hotel 69,96 65,15 75,51 7,9 15,9 1 e 2 stelle 63,19 54,26 58,91-6,8 8,6 3 stelle 71,63 68,44 77,25 7,8 12,9 4 e 5 stelle 82,96 95,50 113,80 37,2 19,2 Periodo di riferimento: aprile-giugno 2011 e prenotazioni luglio-settembre 2011 Pagina 5 di 7

6 Le prenotazioni per il periodo luglio-settembre 2011 Prenotazioni camere luglio-settembre 2011 per provincia (%) Pesaro e Urbino 52,8 54,2 22,4 Ancona 54,5 62,8 29,2 Macerata 45,9 52,2 28,1 Ascoli Piceno 63,7 64,0 36,7 Fermo 69,4 72,6 31,7 Prenotazioni camere luglio-settembre 2011 per prodotto (%) Città di interesse storico artistico 54,9 55,7 29,0 Montagna 36,0 37,5 14,4 Terme 30,5 33,0 17,4 Mare 63,4 69,0 31,7 Campagna 35,5 41,1 19,4 Prenotazioni camere luglio-settembre 2011 per tipologia ricettiva (%) Alberghiero 51,5 51,9 25,3 Extralberghiero 62,6 70,1 32,5 Periodo di riferimento: aprile-giugno 2011 e prenotazioni luglio-settembre 2011 Pagina 6 di 7

7 Prenotazioni camere luglio-settembre 2011 per tipologia ricettiva (%) Hotel 51,5 51,9 25,3 1 stella 39,3 48,4 16,6 2 stelle 43,9 45,1 18,3 3 stelle 46,8 47,0 19,1 4 stelle 63,6 61,1 45,3 RTA 72,4 76,5 30,4 Alloggi agro-turistici e Country-Houses 29,9 31,7 11,6 Campeggi e Villaggi turistici 73,5 81,7 36,2 Bed & Breakfast 16,8 22,0 5,0 Altri esercizi ricettivi 53,6 61,2 41,3 Periodo di riferimento: aprile-giugno 2011 e prenotazioni luglio-settembre 2011 Pagina 7 di 7