Anno 2013 N. RF068. La Nuova Redazione Fiscale DEDUCIBILITÀ IRAP SPESE PERSONALE: I CHIARIMENTI DELL AGENZIA

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1 Anno 2013 N. RF068 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale Pag. 1 / 11 OGGETTO DEDUCIBILITÀ IRAP SPESE PERSONALE: I CHIARIMENTI DELL AGENZIA RIFERIMENTI CM N.8 DEL 03/04/2013; DLGS 446/97; ART.2 DL 201/2011 CIRCOLARE DEL 05/04/2013 Sintesi: l'agenzia ha fornito chiarimenti in merito alla deducibilità analitica dell'irap relativa alle spese per il personale dipendente ed alle istanze di rimborso riferite ad annualità pregresse. Nel confermare in via sostanziale i conteggi effettuati per le istanze di rimborso, ha precisato che: cumulabilità deduzioni: la deducibilità analitica dell'irap e quella forfettaria del 10% sono cumulabili in presenza di interessi passivi; la deduzione non può superare il 100% dell Irap versata nell esercizio costo del personale: vanno considerate anche le indennità di trasferta, gli incentivi all'esodo e gli accantonamenti al TFR o altre eventuali retribuzioni differite ravvedimento operoso: nella determinazione dell imposta versata vanno comprese le somme corrisposte in sede di ravvedimento operoso o di iscrizione a ruolo istanze rimborso: in caso di errori il contribuente può presentare, prima della scadenza del termine ordinario di 60 giorni successivi alla riapertura del canale telematico o, qualora più favorevole, entro il 31/05/2013, una nuova istanza di rimborso barrando la casella "correttiva dei termini" società di comodo: se per effetto della deduzione risulta un reddito inferiore al minimo presunto, tale circostanza rileverà ai fini dell'applicazione della disciplina relativa alle società in perdita sistematica Come noto, l art. 2 DL 201/2011 (cd. Decreto Salva Italia) ha modificato la deducibilità dell Irap dalle imposte sui redditi, operando le seguenti modifiche: modificando l art. 6 del DL185/2008, che continua comunque a trovare applicazione per la quota imponibile degli interessi passivi e oneri assimilati al netto degli interessi attivi introducendo dal periodo d imposta in corso al 31/12/2012 (dal 2012 per i soggetti con periodo d imposta solare) la deduzione dalle imposte sui redditi dell IRAP afferente alle spese per il personale dipendente inserendo nell articolo 2 del DL 201/2011 il c. 1-quater1, in base al quale è ammesso il rimborso delle imposte sui redditi relative alla deduzione spettante a fronte dell IRAP generata dal costo del lavoro riferibile ai periodi d imposta per i quali risulti ancora pendente il termine di 48 mesi (art. 38, DPR 609/73). Con la recente CM 8/2013 l Agenzia fornisce alcuni chiarimenti in ordine alle modalità di: fruizione della deduzione analitica dell IRAP relativa alle spese per il personale dipendente presentazione delle istanze di rimborso per le annualità pregresse. DEDUZIONE DELL IRAP SUL COSTO DEL LAVORO - AMBITO DI APPLICAZIONE SOGGETTI INTERESSATI La misura in esame interessa tutti i soggetti che determinano la base imponibile IRAP secondo le regole previste dagli artt. 5, 5-bis, 6, 7 e 8 del DLgs 446/97, quali: Nuova REDAZIONE FISCALE - Riproduzione Vietata Diritti Riservati - società di capitali ed enti commerciali società di persone ed imprese individuali banche e altri enti ed società finanziari imprese di assicurazione persone fisiche, società semplici ed equiparati esercenti arti e professioni

2 Redazione Fiscale Info Fisco 068/2013 Pag. 2 / 11 Possono, inoltre, beneficiare della deduzione in esame anche soggetti diversi da quelli indicati, purché determinino la base imponibile IRAP ai sensi dell art 5 del DLgs 446/97: - per opzione (imprenditori agricoli e PA per l attività commerciale eventualmente esercitata) - per regime naturale (enti privati non commerciali per l attività commerciale svolta) Soggetti esclusi: la deduzione non spetta ai soggetti che determinano l Irap col metodo retributivo (es: enti pubblici). CONDIZIONE: la deduzione può essere fruita solo a condizione che alla formazione del valore della produzione imponibile abbiano concorso spese : per redditi di lavoro dipendente (art. 49 Tuir) per redditi assimilati al lavoro dipendente (art. 50 Tuir). Si ritiene che tale concetto vada riferito alla deduzione di tali costi dal reddito, in accordo alle disposizioni che ne disciplinano la determinazione (dunque secondo il criterio di cassa per i professionisti ad eccezione del TFR e per competenza per le imprese). REDDITO LAVORO DIPENDENTE/ASSIMILATO: nell ambito di tali spese vanno considerate anche le seguenti voci: le indennità di trasferta gli accantonamenti al fondo TFR e ogni altra tipologia di accantonamento attinente al rapporto di lavoro a fronte di erogazioni da effettuarsi in esercizi successivi (eventuali erogazioni inferiori agli accantonamenti eseguiti comporteranno una corrispondente variazione in aumento del reddito per recuperare la quota di Irap dedotta in eccesso) le somme corrisposte a titolo di incentivo all esodo Rimborsi chilometrici: l Agenzia non chiarisce se tra le indennità di trasferta siano incluse le indennità chilometriche sulla base delle tariffe ACI; a tal fine si deve ritenere che: come tali indennità si ritengono indeducibili dall Irap allo stesso modo esse devono rilevare per attribuire la deducibilità dall Irpef/Ires. Costo del personale dipendente (voce B.9 Conto Economico) Retribuzioni Contributi previdenziali e assistenziali Quota TFR (anche destinata all INPS) Quota previdenza complementare Indennità di trasferta Rimborsi chilometrici Costo del personale assimilato (voce B.7 Conto Economico) Compensi amministratori Compensi co.co.pro. Contributi Inps Quota TFM Indennità di trasferta Rimborsi chilometrici MODALITÀ DI FRUIZIONE La deduzione analitica dell IRAP per spese del personale può essere fruita per i soggetti: a) con periodo d imposta coincidente con l anno solare (oppure non solare per il periodo chiuso successivamente al 31/12/2012): per la prima volta in Unico 2013 b) con periodo d imposta non solare chiuso ante 31/12/2012: possono avvalersi della deduzione solo tramite presentazione dell istanza di rimborso.

3 Redazione Fiscale Info Fisco 068/2013 Pag. 3 / 11 L istanza può essere presentata anche prima della presentazione dell Unico del periodo chiuso ante 31/12/2012 sulla base dei dati di cui dispongono (dunque provvisori), fermo restando l obbligo di ripresentare nuova istanza ove i dati definitivi differiscano da quelli comunicati con la prima istanza. Esempio: Srl che ha chiuso l esercizio al 30/09/2012: - la deduzione sarà applicabile in Unico per la prima volta nell esercizio 01/10/ /09/ per l esercizio 01/10/ /09/2012 non rimane che la presentazione dell istanza di rimborso. PERIODO D'IMPOSTA CHIUSO AL 31/12/2012 IRAP SUL COSTO DEL LAVORO DEDUCIBILE IN UNICO 2013 CHIUSO ANTE 31/12/2012 ISTANZA DI RIMBORSO IRPEF/IRES PER IRAP DEDUCIBILE DEDUZIONE ANALITICA IRAP La deduzione analitica dell IRAP relativa alla quota imponibile delle spese per il personale dipendente e assimilato, va calcolata al netto delle relative deduzioni spettanti. DEDUZIONI DI LAVORO DIPENDENTE/ASSIMILATO: trattasi delle deduzioni relative a: Assicuraz. obbligatorie "CUNEO FISCALE" "ALTRE DEDUZIONI" deduzione dei contributi INAIL deduzione forfetaria di (o ) per ciascun dipendente impiegato a tempo indeterminato deduzione dei contributi previdenziali e assistenziali deduzione delle spese per apprendisti, per disabili, per il personale assunto con contratto di formazione lavoro (CFL) e per addetti alla ricerca e sviluppo deduzione di per ciascun dipendente fino ad un massimo di 5 dipendenti se componenti positivi Irap < Autotrasporto deduzione forfettaria per l'autotrasporto Deduzione forfettaria deduzione a scaglioni da ad per imponibile Irap DETERMINAZIONE DELLA DEDUZIONE comma 1, lett. a), n. 1) comma 1, lett. a), n. 2) e n. 3) comma 1, lett. a), n. 4) comma 1, lett. a), n. 5) comma 4 bis.1 comma 1 bis comma 4 bis Per determinare la deduzione spettante in ciascun periodo di imposta, occorre procedere al calcolo analitico dell IRAP afferente alle spese per il personale dipendente e assimilato. L agenzia conferma i criteri già adottati per l istanza di rimborso (v. Info Fisco 008/2013): ai versamenti Irap effettuati nel periodo d imposta nei limiti dell imposta effettivamente dovuta va applicata la percentuale di incidenza del costo del lavoro rispetto al valore della produzione. Irap versata x (Costo del lavoro - Deduzioni Irap) Valore della produzione VERSAMENTO DELL IRAP CON RAVVEDIMENTO, AVVISO BONARIO O CARTELLA L imposta rilevante per il calcolo della deduzione è quella versata a titolo: di saldo del periodo di imposta precedente di acconto del periodo successivo, nei limiti dell imposta effettivamente dovuta.

4 Redazione Fiscale Info Fisco 068/2013 Pag. 4 / 11 Si può tener conto anche dell IRAP versata nell esercizio a seguito di: ravvedimento operoso iscrizione a ruolo dell Irap per effetto della riliquidazione della dichiarazione (pagamento spontaneo di avvisi bonari) o di attività di accertamento (pagamento in acquiescenza con F24 o tramite cartella di pagamento). Tali versamenti devono tener conto della percentuale di incidenza del costo del lavoro sul valore della produzione relativi al periodo di imposta in oggetto. Esempio: se nel 2012 si è effettuato il versamento di una maggiore Irap accertata per il periodo di imposta 2009, la deduzione spettante nel 2012 va determinata sulla base dell incidenza del costo del lavoro rispetto al valore della produzione relativi all anno QUOTA ESTERO: il costo del lavoro e il valore della produzione da considerare ai fini del calcolo della deduzione analitica vanno assunti al netto della quota estero (posto che su tale quota non è stata scontata alcuna Irap). In particolare, occorre considerare: il valore della produzione netta rilevante ai fini IRAP, ottenuto applicando i criteri di riparto previsti per le diverse categorie di contribuenti (ad es. ammontare delle retribuzioni per le imprese industriali, dei premi raccolti per le imprese di assicurazione, ecc.); il costo del lavoro analitico afferente al personale impiegato nel territorio dello Stato. COORDINAMENTO DELLE DEDUZIONI L Agenzia conferma che la deduzione analitica da costo del lavoro coesiste con la deduzione forfetaria del 10% riferita alla quota imponibile di interessi passivi e oneri assimilati. In merito viene precisato che il contribuente: può assumere, ai fini del calcolo della deduzione forfetaria, l IRAP complessiva procede al calcolo analitico dell IRAP sul costo del lavoro, senza applicare alcun correttivo. In pratica, è riconosciuta al contribuente la possibilità di dedurre a regime, ai fini IRES/IRPEF: 1) la quota IRAP complessivamente versata commisurata all incidenza del costo per lavoro dipendente e assimilato contabilizzato 2) il 10% dell IRAP complessiva versata, a condizione che siano contabilizzati nel periodo d imposta degli interessi passivi e/o oneri assimilati. LIMITE DELL IRAP VERSATA In ogni caso, l IRAP complessiva di cui ai punti precedenti non può eccedere l imposta complessivamente versata/dovuta. Esempio1 ESEMPIO MINISTERIALE Nel periodo 2012 il contribuente abbia rilevato una IRAP versata (nel limite dell imposta dovuta) pari a. 200 una deduzione per spese di lavoro dipendente/assimilato pari a.199. Rilevando una deduzione riferibile agli oneri finanziari pari a. 20 (200 x10%), è di tutta evidenza che l IRAP ammessa in deduzione, teoricamente pari a.219, non potrà essere superiore a quella versata/dovuta (. 200). Nota: la situazione (piuttosto rara) si verifica in presenza di valore della produzione < costo del lavoro

5 Redazione Fiscale Info Fisco 068/2013 Pag. 5 / 11 ESEMPIO MINISTERIALE Un contribuente con periodo d imposta coincidente con l anno solare ha conseguito nel 2012 un imponibile IRAP (al netto delle deduzioni) pari a sostenendo: costi per lavoro dipendente per oneri finanziari per Le deduzioni spettanti risultano pari a A fronte di un IRAP dovuta per il 2012 pari a.6.240, gli acconti versati si considerano, ad es. pari a.6.500, risultando pertanto eccedenti l imposta di periodo. In relazione al 2011, il medesimo contribuente disponeva: - di una base imponibile IRAP di di costi per lavoro dipendente per di oneri finanziari per Le deduzioni ammontavano a L IRAP dovuta risultava pari a.5.655, versata in acconto per un importo pari a e per la restante quota a saldo nel Esempio2 ANNO Base imponibile IRAP [A] Costo del lavoro [B] Deduzioni spettanti [C] Oneri finanziari indeducibili netti Incidenza costo lavoro/base imponibile IRAP [D] 24,13% [(B C)/A] 28,12% [(B C)/A] IRAP dovuta [E] Acconto [F] Saldo [G] In tal caso, il contribuente deve: determinare l incidenza [compresa, in percentuale, in un range da 0 a 100] delle spese per il personale sulla base imponibile IRAP in relazione ai due periodi d imposta; applicare le rispettive percentuali di incidenza sulla quota IRAP relativa al saldo del periodo d imposta 2011 e agli acconti relativi al periodo d imposta 2012, facendo attenzione a considerare, per quanto riguarda gli acconti, l IRAP dovuta se inferiore, come nell esempio (6.240), all imposta versata (6.500). Sulla base dei dati riportati in tabella, è pertanto possibile procedere al calcolo delle deduzioni spettanti. In particolare, per il 2012, il contribuente ha diritto a fruire di una deduzione: analitica, pari a ,03, determinata sommando l IRAP sul costo del lavoro relativa alla quota saldo del 2011 e l IRAP sul costo del lavoro relativa alla quota acconti 2012, secondo la formula di seguito indicata: [(1.655 x 24,13%) + (6.240 x 28,12% )] = 399, ,68 = 2.154,03 forfetaria, pari a. 789,50, ottenuta calcolando il 10% dell IRAP versata nel periodo di riferimento, secondo la formula di seguito indicata: [10% x ( )] = 789,50 Tali deduzioni potranno essere fatte valere in sede di Unico Diversamente, per ottenere il rimborso delle imposte sui redditi relative all IRAP afferente al

6 Redazione Fiscale Info Fisco 068/2013 Pag. 6 / 11 costo del lavoro versata in sede di acconto 2011 (nell es. pari a.4.000) dovrà essere presentata apposita istanza di rimborso. ANNO Deduzione analitica [A] ,03 Deduzione forfettaria [A]. 789,50 Deduzioni complessiva [C] ,53 [A + B] Risparmio IRES. 809,47 [27,5% x C] PERDITE FISCALI La deduzione analitica dell IRAP compete anche nell ipotesi in cui nel periodo d imposta di riferimento sia emerso un risultato negativo ai fini delle imposte sui redditi. In tal caso, la maggiore perdita derivante dalla deduzione analitica può essere utilizzata in diminuzione del reddito relativo al primo periodo d imposta utile successivo, alle condizioni e nei limiti stabiliti dagli articoli 8 e 84 del TUIR. Esempio3 ESEMPIO MINISTERIALE Un soggetto IRES costituitosi nel 2012 (primo periodo di applicazione a regime ) e con esercizio coincidente con l anno solare, ha riportato una perdita di Ipotizzando che il contribuente sostenga spese per il personale dipendente ed abbia, dunque, diritto ad una deduzione analitica di.200, la perdita fiscale IRES rideterminata e compensabile negli esercizi successivi risulterà pari a Assumendo un reddito imponibile nel 2013 pari a , occorrerà: calcolare la deduzione analitica spettante nel 2013 (in ipotesi pari a.300) compensare il reddito relativo al 2013 con la perdita fiscale maggiorata per effetto della deduzione analitica spettante per l anno In tal caso, la perdita è integralmente compensabile in quanto realizzata nel periodo d imposta di costituzione della società (art. 84, TUIR). ANNO Reddito imponibile (al lordo deduzione analitica) Perdita fiscale Deduzione analitica Perdita rideterminata Perdita utilizzabile Reddito imponibile (al netto deduzione analitica) Reddito imponibile (al netto della perdita) Risparmio d imposta complessivo ,50 [27,5% x ( )]

7 Redazione Fiscale Info Fisco 068/2013 Pag. 7 / 11 ISTANZE DI RIMBORSO Numerosi sono i chiarimenti forniti dall Agenzia riguardo le istanze di rimborso delle maggiori imposte sui redditi versate per effetto della mancata deduzione dell IRAP relativa al personale. Istanze che, nella maggior parte dei casi, sono state già presentate dai contribuenti secondo il programma di invio stabilito dal provvedimento delle Entrate del 17/09/2012. CORREZIONE ISTANZE GIÀ INVIATE Al fine di evitare l inapplicabilità dei chiarimenti forniti, l Agenzia stabilisce che: le istanze già tramesse al 03/04/2013 (data di pubblicazione della CM 8/2013) si considerano validamente presentate in presenza di errori, il contribuente può presentare: prima della scadenza del termine ordinario (60 gg successivi all apertura del canale telematico) o se più favorevole, entro il 31/05/2013 una nuova istanza (completa in tutte le sue parti e con l indicazione dei dati rettificati) avendo cura di barrare la casella Correttiva nei termini. Sulla base della nuova istanza l Agenzia procederà: a liquidare l importo effettivamente spettante a titolo di rimborso al riconoscimento della perdita rideterminata nel caso in cui nel periodo d imposta considerato sia stato conseguito un risultato negativo ai fini delle imposte sui redditi. Nota: la presentazione di una nuova istanza non determina la decadenza dall ordine cronologico acquisito con l invio della prima istanza DEDUZIONE FORFETTARIA DEL 10% In linea con le modalità di calcolo dell IRAP a regime, l Agenzia precisa che: nel calcolo delle imposte sui redditi rimborsabili, in relazione all IRAP afferente al costo del lavoro per le annualità pregresse, non si tiene conto della deduzione forfetaria del 10% di cui si è già beneficiato, qualora abbiano concorso al valore della produzione anche interessi passivi e oneri assimilati indeducibili. se il contribuente ha beneficiato nei periodi d imposta pregressi della deduzione forfetaria del 10% dell IRAP esclusivamente in relazione alle spese per il personale (non sono sostenuti oneri finanziari) l importo massimo ammesso a rimborso va calcolato tenendo conto dell IRAP già dedotta in relazione al medesimo periodo d imposta. Esempio4 Se un contribuente ha già presentato istanza telematica per richiedere il rimborso dell IRAP nella misura del 10% per il 2007 (assumendo, dunque, il saldo IRAP 2006 versato nel 2007 e gli acconti IRAP 2007 versati in corso d anno) ma non ha avuto nel 2006 oneri passivi indeducibili nel calcolare il rimborso delle imposte sui redditi per l IRAP sul costo del lavoro indeducibile per il dovrà necessariamente scomputare il 10% del saldo trattandosi di IRAP afferente esclusivamente alle spese per il personale già chiesta a rimborso.

8 Redazione Fiscale Info Fisco 068/2013 Pag. 8 / 11 Analogo principio trova applicazione nel caso in cui il contribuente abbia beneficiato della deduzione forfetaria del 10% in sede di dichiarazione per gli anni dal 2008 al Operativamente, l Agenzia ritiene che il contribuente debba confrontare: l imposta rideterminata a seguito della deduzione analitica con l imposta già ricalcolata per effetto delle deduzione forfetaria del 10% VERSAMENTI CON RAVVEDIMENTO O RUOLO Anche per il calcolo del rimborso relativo ai periodi d imposta antecedenti al 31/12/2012, si può tener conto dell IRAP versata a seguito di ravvedimento operoso ovvero iscrizione a ruolo di imposte dovute per effetto della riliquidazione della dichiarazione o di attività di accertamento sempreché afferenti alle spese per il personale. Nota: l ammontare IRES/IRPEF rimborsabile va calcolato considerando che l IRAP ammessa in deduzione non può comunque eccedere l imposta effettivamente versata o dovuta. MAGGIORI PERDITE La deduzione analitica spetta anche nell ipotesi in cui il contribuente abbia conseguito una perdita nel periodo d imposta considerato; in particolare: se la perdita è stata impiegata in un periodo d imposta per il quale risulta già presentata la dichiarazione dei redditi, il contribuente può chiedere il rimborso della maggiore IRES/IRPEF versata mediante la presentazione dell istanza telematica. se la perdita non è stata ancora compensata, sarà possibile utilizzarla nella prima dichiarazione utile successiva; e, dunque, per i contribuenti con esercizio solare già in Unico Nota: resta inteso che è possibile procedere alla rideterminazione della perdita fino a tutto il periodo di imposta 2007 ovvero, per i soggetti con esercizio non solare, fino al periodo di imposta per il quale il saldo è versato in data non anteriore al 28/12/2007. Tale soluzione risulta coerente con il trattamento, altrimenti più sfavorevole, riservato ai contribuenti che, in presenza di redditi imponibili, possono ottenere a rimborso l eccedenza IRPEF/IRES relativa a periodi d imposta non anteriori al 2007, stante il limite temporale stabilito dall art. 38, DPR 602/73 SOCIETÀ DI COMODO Nel caso in cui, per effetto del riconoscimento della deduzione IRAP afferente alle spese per il personale, il contribuente consegua un reddito < minimo presunto previsto dalla disciplina delle società di comodo o una perdita, tale circostanza rileverà ai fini del computo delle perdite sistematiche nel triennio Nota: in tal modo rischiano di diventare di comodo società che, senza saperlo, hanno inviato l istanza di rimborso al fine di recuperare quanto indebitamente versato. L agenzia ritiene comunque correttamente effettuati gli acconti per il 2012 determinati sulla base dei dati dichiarati, senza tener conto delle rettifiche derivanti dal riconoscimento della deduzione IRAP in periodi di imposta rilevanti per il calcolo degli stessi.

9 Redazione Fiscale Info Fisco 068/2013 Pag. 9 / 11 DEDUZIONE ANALITICA IRAP: CASI PARTICOLARI La CM 8/2013 effettua una analisi delle problematiche riferite: ai soggetti in trasparenza fiscale alle operazioni straordinarie. Si riporta un indicazione tabellare dei chiarimenti dell Agenzia: SOGGETTI IRES IN TRASPARENZA OPERAZIONI STRAORDINARIE spetta al soggetto partecipato a partire dal 2012 (e per quelli successivi): procedere al calcolo della deduzione analitica imputare, per trasparenza, ai soci, un reddito imponibile già ridotto della deduzione analitica IRAP sul costo del lavoro. Relativamente ai periodi d imposta antecedenti al 2012 è comunque il soggetto trasparente a rideterminare il proprio reddito imponibile mediante presentazione dell istanza telematica e a comunicare ai soci la quota di rispettiva spettanza al fine di consentire agli stessi di ricalcolare la propria base imponibile e di presentare, ricorrendone i presupposti, istanza di rimborso per la maggiore imposta assolta. CONFERIMENTO D AZIENDA FUSIONE in tale ipotesi l istanza di rimborso va presentata dal soggetto conferente, ancorché lo stesso non possieda più la qualifica di imprenditore. Fusione per incorporazione (estinzione dante causa): spetta all avente causa (incorporante) presentare un autonoma istanza per conto del soggetto estinto, nel caso in cui sia necessario: chiedere il rimborso delle maggiori imposte sui redditi versate per effetto della mancata deduzione dell IRAP afferente alle spese per il personale della incorporata; rideterminare le perdite maturate prima della estinzione della società incorporata. Tali perdite, se trasferite all incorporante, possono da questa essere scomputate da eventuali redditi prodotti anteriormente al 2012, a fini della richiesta di rimborso, ovvero utilizzate nella prima dichiarazione dei redditi utile successiva. Fusione con retrodatazione contabile al 01/01/2012: i versamenti a saldo relativi al 2011 riferibili alla società incorporata e effettuati dalla incorporante concorrono al calcolo della deduzione analitica spettante in capo a quest ultima, fermo restando che i dati da utilizzare ai fini del calcolo della deduzione sono quelli della società incorporata. Gli acconti della società incorporata relativi al 2011 assumeranno, invece, rilievo ai fini del calcolo del rimborso spettante per il 2011 o della maggiore perdita rideterminata in caso di esercizio chiuso in perdita ai fini delle imposte sui redditi; l istanza verrà, in ogni caso, presentata dalla incorporante per conto della incorporata (trattandosi di soggetto estinto). Resta fermo che l importo delle imposte sui redditi

10 Redazione Fiscale Info Fisco 068/2013 Pag. 10 / 11 SCISSIONE rimborsabile, ovvero la rideterminazione della maggiore perdita per tale annualità, andrà comunque calcolato/a considerando i dati relativi alle spese per il personale e al valore della produzione della incorporata. Scissione totale: spetta alle beneficiarie per conto del soggetto estinto (società scissa) presentare istanza telematica al fine di ottenere il riconoscimento delle perdite maturate in capo al soggetto estinto. Nel caso in cui si debba procedere a presentare istanza di rimborso in relazione alle annualità pregresse, la stessa verrà trasmessa dalla beneficiaria appositamente designata nell atto di scissione (art. 173, TUIR) Scissione parziale: spetta unicamente alla scissa presentare istanza telematica nel caso in cui intenda: chiedere il rimborso delle imposte sui redditi spettanti per le annualità pregresse rideterminare le maggiori perdite qualora nell esercizio interessato dalla misura sia emerso un risultato negativo ai fini delle imposte sui redditi. UTILIZZO DELLE ECCEDENZE PER IMPOSTE PAGATE ALL ESTERO L Agenzia conclude affrontando le problematiche create dalle istanze di rimborso in materia di calcolo del credito di imposta estera; infatti, come precisato dalla circolare, se alla formazione del reddito concorrono redditi prodotti all estero, le imposte ivi pagate possono essere portate in detrazione in Italia (art. 165,TUIR): fino a concorrenza della quota di imposta italiana relativa al reddito estero nel limite dell imposta netta italiana relativa al periodo di produzione del reddito estero. Di conseguenza: se imposta estera < imposta italiana: il contribuente dovrà versare all Erario la relativa differenza se imposta estera > imposta italiana: l eccedenza non potrà essere restituita. Tuttavia, i disallineamenti sono attenuati dalla possibilità di riportare all indietro e in avanti (carry back o carry forward) l eccedenza di imposta estera affinché possa generare un credito. In particolare: la deduzione dell IRAP implica una riduzione della quota d imposta italiana riferibile al reddito estero che, rappresenta il limite massimo di detraibilità dell imposta estera alla riduzione dell imposta italiana, consegue una diminuzione dell imposta estera accreditabile nell esercizio e, pertanto, un aumento dell eccedenza dell imposta estera che può essere riportata in avanti o indietro per essere compensata. Pertanto, la gestione della maggiore eccedenza d imposta estera (formata a seguito della riduzione dell imposta italiana) varia a seconda che si verifichino le seguenti ipotesi: ECCEDENZA ESTERA CAPIENTE IN QUOTA IMPOSTA ITALIANA se l eccedenza estera trova capienza in uno o più esercizi antecedenti al 2012 nella quota d imposta italiana, il contribuente può utilizzare il credito a riduzione dell imposta relativa al periodo in cui l eccedenza d imposta estera trova capienza. A tal fine, invia l istanza di rimborso (art.38, DPR 602/73) evidenziando: il periodo d imposta cui si riferisce l eccedenza d imposta estera

11 Redazione Fiscale Info Fisco 068/2013 Pag. 11 / 11 ECCEDENZA ESTERA NON CAPIENTE IN QUOTA IMPOSTA ITALIANA l eventuale IRAP versata che giustifica detta maggiore eccedenza la maggiore imposta sui redditi versata, che si intende chiedere a rimborso, relativa al periodo d imposta (o ai periodi d imposta) per il quale l eccedenza estera trova capienza (totale o parziale). se l eccedenza d imposta estera non trova capienza in uno o più esercizi antecedenti al 2012, il contribuente presenta una comunicazione cartacea (secondo le modalità di cui all art. 38, DPR 602/73 e nei termini previsti per le istanze di rimborso) con la quale evidenzia la maggiore eccedenza d imposta estera maturata; questa verrà riportata nel quadro CE di Unico (sezione II C), da presentare successivamente alla presentazione della comunicazione, avendo cura di barrare la casella Casi particolari. Nota: quest ultima procedura riguarda solo i soggetti che per il periodo d imposta di maturazione della maggiore eccedenza d imposta estera non sono tenuti a presentare l istanza di rimborso, in quanto per tale periodo non determinano alcun importo rimborsabile o alcuna maggiore perdita riportabile. L agenzia precisa, infine, che la deduzione IRAP potrebbe determinare, in altri casi, una minore eccedenza d imposta nazionale; in tale ipotesi, il contribuente: rettifica, nella prima dichiarazione dei redditi utile successiva, il dato relativo all eccedenza d imposta nazionale riportabile terrà conto, nel presentare istanza di rimborso, delle imposte sui redditi che è tenuto a restituire in relazione all annualità nella quale ha utilizzato tale eccedenza (qualora l eccedenza non spettante sia stata utilizzata in uno dei periodi antecedenti al 31/12/2012). Giornata di studio UNICO 2013 GUIDA ALLA COMPILAZIONE DELLE DICHIARAZIONI VICENZA - ALFA FIERA HOTEL - Uscita Autostrada Vicenza Ovest - Giovedì 18 aprile 2013 TREVISO - PARK HOTEL VILLA FIORITA - Monastier (TV) - Venerdì 19 aprile 2013