MCH LHA GhN Nervo Vago Insulina GLP-1 Amilina OXM CCK Distensione Leptina PYY Aspetto Edonistico

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "MCH LHA GhN Nervo Vago Insulina GLP-1 Amilina OXM CCK Distensione Leptina PYY Aspetto Edonistico"

Transcript

1 Bilancio Energetico Comportamento Alimentare IPOTALAMO PVN MESENCEFALO OXA MCH CRH LHA ARC GhN VMN NTS NPY ArRP Eminenza Mediana POMC CART SF1 Area Postrema Pancreas Insulina Intestino GLP-1 Nervo Vago Amilina T Adiposo Leptina OXM CCK PYY Stomaco Distensione Aspetto Edonistico 1

2 Aspetto Edonistico Il piacere (edonia) è un aspetto fondamentale del comportamento motivato di organismi altamente evoluti come i mammiferi. Nei mammiferi non umani il piacere fornisce l incentivo all azione e la stessa motivazione finale del comportamento. Il fatto che il piacere sia il fine ultimo del comportamento individuale non vuol dire che lo sia anche dal punto di vista biologico. Secondo la teoria dell evoluzione, le specie e gli organismi che costituiscono esistono in quanto sono in grado di adattarsi all ambiente che le circonda. 2

3 Quest adattamento avviene attraverso la selezione naturale degli individui più adeguati all ambiente, così trasmettono alla propria progenie le loro caratteristiche genetiche favorevoli. Dal punto di vista biologico il piacere si deve quindi vedere come un dispositivo frutto della selezione naturale e come tale volto a favorire la sopravvivenza e l adattamento all ambiente. 3

4 Nella fase appetitiva l organismo mette in atto comportamenti flessibili e generici di ricerca e di approccio comuni ai più diversi stimoli (cibo, acqua, sesso, madre, figlio, caldo etc.). Nella fase consumatoria il comportamento si esprime invece secondo rigidi schemi specificamente legati alla natura dello stimolo. Così, mentre nella fase appetitiva la ricerca e l approccio del cibo non sarà diversa da quella della ricerca di un partner sessuale, la fase consumatoria consisterà in attività diverse e specifiche come il mangiare o il copulare a seconda che si tratti di cibo o di partner sessuale. 4

5 La natura del piacere associato a ciascuna fase è diversa. Nella fase appetitiva il piacere consiste in uno stato di euforia e di eccitazione che rinforza e sostiene il comportamento di ricerca e di approccio all oggetto del desiderio. Questo tipo di piacere (state hedonia, edonia di stato) è uno stato affettivo o emotivo che fa parte dell eccitazione comportamentale (incentive arousal) caratteristica della fase appetitiva. In questa fase il comportamento è guidato da stimoli distali che vengono percepiti attraverso modalità sensoriali che non comportano una diretta interazione con l oggetto del desiderio (olfatto, vista, udito, percezione ultrasonica) il cui significato è spesso acquisito attraverso l associazione con stimoli che utilizzano modalità sensoriali prossimali (tatto, gusto, percezione termica, stimolazione erogena etc.) e che fanno invece parte della fase consumatoria. 5

6 Così, un profumo, un suono o un immagine, di per sé neutre, diventano significative e capaci di attrarre l attenzione e guidare il comportamento se sono state associate in maniera predittiva ad uno stimolo consumatorio capace di dare piacere. Questi stimoli producono un piacere di tipo sensoriale (sensory hedonia) che non è frutto di apprendimento ma è innato dato che l organismo è geneticamente predisposto ad interpretarli come piacevoli in quanto utili alla sopravvivenza del singolo e della specie. 6

7 Così, la capacità di provare piacere in risposta al gusto dello zucchero è innata perché il suo consumo produce equivalenti calorici; la capacità di provare piacere attraverso l accoppiamento è innata perchè questo comportamento è essenziale alla conservazione della specie; la repulsione (avversione) al gusto del chinino e degli alcaloidi in generale è innata perchè queste sostanze naturali sono tossiche. 7

8 Il fatto che le proprietà motivazionali degli stimoli primari siano innate non vuol dire che siano immutabili; al contrario, uno stimolo gustativo positivo può cambiare addirittura valenza, diventando avversivo, per essere stato condizionato a stati viscerali avversivi (nausea, vomito). Può bastare una singola associazione con uno stato di nausea per sviluppare un avversione condizionata al più appetitoso dei gusti. Perciò, l apprendimento permette di trasferire le proprietà motivazionali di uno stimolo primario agli stimoli secondari più diversi o addirittura di cambiarne il segno. In tal modo le proprietà motivazionali del piacere possono essere reindirizzate in attività del tutto eterologhe rispetto agli stimoli primari cui esso è biologicamente associato. 8

9 Così il piacere fornisce, attraverso le sue proprietà motivazionali, uno strumento biologico flessibile in grado di adattare il comportamento alle necessità di un ambiente in continuo divenire. Nell uomo le proprietà motivazionali del piacere sono state reindirizzate verso attività diverse da quelle primordiali dei primati meno evoluti dai quali l uomo discende. Tuttavia è sempre il piacere a conferire proprietà gratificanti a quegli stimoli, risposte o situazioni cui l uomo attribuisce valore essenziale per la sopravvivenza in quell ambiente del tutto nuovo e peculiare, la Società degli Uomini, che egli stesso si è creato. 9

10 Dunque, il piacere non è un optional ma un fondamentale strumento biologico di adattamento delle specie all ambiente e direttamente responsabile dell efficienza degli organismi biologici, soprattutto nei mammiferi. Le proprietà motivazionali del piacere dipendono dall attività di aree cerebrali topograficamente vicine a quelle da cui dipendono comportamenti primordiali legati alla sopravvivenza del singolo e della specie, come il comportamento alimentare, sessuale, predatorio, materno etc. Queste aree sono localizzate nella parte più mediale e ventrale del cervello. 10

11 Queste aree sono localizzate nella parte più mediale e ventrale del cervello, confermando la loro origine precoce nel corso dell evoluzione Il sistema limbico opera influenzando il sistema endocrino e il sistema nervoso autonomo. È largamente connesso con il Nucleus accumbens tramite i circuiti cortico-striatotalamici, la degenerazione di questi circuiti è stata associata all'insorgere di sindromi schizofreniche. 11

12 Inoltre il sistema limbico è innervato dalla via dopaminergica mesolimbica che ne regola il grado d'attivazione tramite azione modulatoria. Il nucleus accumbens e il sistema limbico sembrano largamente coinvolti nei meccanismi di ricompensa e punizione Gli oppioidi endogeni trovano un'abbondanza di recettori in queste strutture cerebrali. Proprio il nucleus accumbens e la via mesolimbica dopaminergica risultano strettamente coinvolte sia anatomicamente che funzionalmente con le aree della regione mediana dell ipotalamo responsabile dell omeostasi energetica. 12

13 13

14 STRIATO Via Nigro-Striatale MESENCEFALO DS GABA IPOTALAMO DA SN GABA VP EC MCH OXA LHA PVN CRH GAB A NTS NA Dopamina Stimoli Esterni Anoressigeni EC NPY ArRP ARC EC POMC CART GhN VMN SF1p Stimoli periferici Anoressigeni VTA DA GAB A Via Mesolimbica Amilina Insulina Leptina Vago Stimoli Esterni Oressigeni Stimoli periferici Oressigeni Ghrelina Si crea quindi una complessa rete neuronale in cui gli stimoli ormonali endogeni, responsabili del mantenimento dell omeostasi, sono modulati e modulano a loro volta gli stimoli incentivanti ed edonistici, per una comune regolazione del comportamento alimentare. 14

15 Teoria dell evoluzione Sopravvivenza della specie Adattamento all ambiente dell individuo Selezione naturale degli individui più adeguati all ambiente, Trasmissione caratteristiche favorevoli alla progenie Dal punto di vista biologico il piacere si deve quindi vedere come un dispositivo frutto della selezione naturale e come tale volto a favorire la sopravvivenza e l adattamento all ambiente. 15

Induzione della Fame

Induzione della Fame Induzione della Fame IPOTALAMO Mesencefalo Fame Sazietà NTS Eminenza Mediana Area Postrema? Sistema Simpatico Nervo Vago Grelina Stomaco Svuotamento Gastrico Intestino Ipoglicemia Calo [Acidi Grassi] Recettori

Dettagli

FAME Lesione Afagia Denutrizione Stimolazione Iperfagia Obesita. SAZIETÀ Lesione Iperfagia Obesita Stimolazione Afagia Denutrizione

FAME Lesione Afagia Denutrizione Stimolazione Iperfagia Obesita. SAZIETÀ Lesione Iperfagia Obesita Stimolazione Afagia Denutrizione FAME Lesione Afagia Denutrizione Stimolazione Iperfagia Obesita SAZIETÀ Lesione Iperfagia Obesita Stimolazione Afagia Denutrizione Negli ultimi 10 anni la scoperta dell'esistenza di specifiche sottopopolazioni

Dettagli

Psicosociologia della Tossicodipendenza. Cap. 1a Tossicodipenza Aspetti neurobiologici

Psicosociologia della Tossicodipendenza. Cap. 1a Tossicodipenza Aspetti neurobiologici Psicosociologia della Tossicodipendenza Cap. 1a Tossicodipenza Aspetti neurobiologici Terminologia NEURONE Il neurone rappresenta l unità funzionale del sistema nervoso ed il suo ruolo consiste nel trasmettere

Dettagli

Regolazione Neuroendocrina del Comportamento Alimentare

Regolazione Neuroendocrina del Comportamento Alimentare Regolazione Neuroendocrina del Comportamento Alimentare IPOTALAMO Mesencefalo Fame Sazietà NTS Insulina Nervo Vago Pancreas Leptina Tessuto Adiposo Distensione Gastrica Stomaco GLP1 CCK PYY Intestino 1

Dettagli

ABUSO DI SOSTANZE E CIRCUITI NEURALI DELLA GRATIFICAZIONE

ABUSO DI SOSTANZE E CIRCUITI NEURALI DELLA GRATIFICAZIONE ABUSO DI SOSTANZE E CIRCUITI NEURALI DELLA GRATIFICAZIONE Curva che rappresenta la relazione dose-risposta conseguente all assunzione di una sostanza Dosi progressivamente più forti di farmaco producono

Dettagli

Firenze 3 Dicembre 2010 L anoressia dell anziano

Firenze 3 Dicembre 2010 L anoressia dell anziano Firenze 3 Dicembre 10 L anoressia dell anziano Vincenzo Di Francesco Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona Variazione del BMI, della percentuale di grasso corporeo e della massa muscolare

Dettagli

Reward e dopamina: tra dipendenza e piacere

Reward e dopamina: tra dipendenza e piacere Reward e dopamina: tra dipendenza e piacere Gaetano Di Chiara Dipartimento di Tossicologia, Università di Cagliari, via Ospedale 72, 09142, Cagliari Il piacere (edonia) è un aspetto fondamentale del comportamento

Dettagli

Gaetano Di Chiara Il piacere: optional o necessità biologica?

Gaetano Di Chiara Il piacere: optional o necessità biologica? Gaetano Di Chiara Il piacere: optional o necessità biologica? Il piacere non è un optional Il piacere (edonia) è un aspetto fondamentale del comportamento motivato di organismi altamente evoluti come i

Dettagli

risposte comportamentali integrate

risposte comportamentali integrate PERCHE STUDIARE I MECCANISMI DI CONTROLLO DELL ASSUNZIONE DI CIBO?!obesità, diabete, sindrome metabolica!overconsumption (disponibilità del cibo) Controlli fisiologici!fame, sazietà!stimoli sensoriali!gradimento

Dettagli

La motivazione a mangiare può dipendere da:

La motivazione a mangiare può dipendere da: La motivazione a mangiare può dipendere da: Anticipazione del cibo che verrà consumato Tempo trascorso dall ultimo pranzo Distanza dall ora dei pasti Quantità e tipo di cibo presenti nell intestino Livelli

Dettagli

Emozioni s.invitto ricercatrice Psicologia Generale Università del Salento. Componente comportamentale, vegetativa e ormonale

Emozioni s.invitto ricercatrice Psicologia Generale Università del Salento. Componente comportamentale, vegetativa e ormonale Emozioni s.invitto ricercatrice Psicologia Generale Università del Salento Componente comportamentale, vegetativa e ormonale Ruolo dell amigdala L amigdala svolge un ruolo fondamentale nelle reazioni fisiologiche

Dettagli

Trasduzione sensoriale

Trasduzione sensoriale Trasduzione sensoriale Prima fase di elaborazione dello stimolo, comune a tutti i sistemi sensoriali Il neurone sensoriale traduce gli eventi fisici in segnali elettrici che viaggiano attraverso le fibre

Dettagli

Perché mangiamo? per assumere gli elementi necessari per il metabolismo delle cellule : aspetto omeostatico

Perché mangiamo? per assumere gli elementi necessari per il metabolismo delle cellule : aspetto omeostatico Perché mangiamo? per assumere gli elementi necessari per il metabolismo delle cellule : aspetto omeostatico In particolare, il glucosio è l elemento essenziale per il metabolismo dei neuroni deprivazione

Dettagli

LEPTINA CONTROLLO ASSUNZIONE DI CIBO (SEGNALI A LUNGO TERMINE) CONTROLLO ORMONALE DEL GRASSO CORPOREO. Ormoni coinvolti

LEPTINA CONTROLLO ASSUNZIONE DI CIBO (SEGNALI A LUNGO TERMINE) CONTROLLO ORMONALE DEL GRASSO CORPOREO. Ormoni coinvolti CONTROLLO ASSUNZIONE DI CIBO (SEGNALI A LUNGO TERMINE) CONTROLLO ORMONALE DEL GRASSO CORPOREO Bilancio metabolico Assunzione di cibo Dispendio energetico Ormoni coinvolti Insulina Progesterone Glucocorticoidi

Dettagli

INDICE capitolo 1 Anatomia funzionale del sistema nervoso capitolo 2 Neuroni e cellule associate capitolo 3 Potenziali di riposo e d'azione

INDICE capitolo 1 Anatomia funzionale del sistema nervoso capitolo 2 Neuroni e cellule associate capitolo 3 Potenziali di riposo e d'azione INDICE capitolo 1 Anatomia funzionale del sistema nervoso Giovanna Zoccoli Sistema nervoso centrale Sistema nervoso periferico capitolo 2 Neuroni e cellule associate Giovanna Zoccoli Neuroni capitolo 3

Dettagli

Controllo Neuroendocrino del Comportamento Alimentare

Controllo Neuroendocrino del Comportamento Alimentare Controllo Neuroendocrino del Comportamento Alimentare Augusto Innocenti Dottore in Biologia Perfezionamento in Biochimica e Biologia Molecolare Phd in Neurobiologia e Neurofisiologia La regolazione del

Dettagli

I SENSI CHIMICI: IL GUSTO E L OLFATTO

I SENSI CHIMICI: IL GUSTO E L OLFATTO I SENSI CHIMICI: IL GUSTO E L OLFATTO SISTEMA GUSTATIVO Il sapore è una caratteristica che dipende dalla composizione della sostanza. La maggior parte degli stimoli gustativi è formata da sostanze idrofile,

Dettagli

La motivazione ed il comportamento alimentare

La motivazione ed il comportamento alimentare La motivazione ed il comportamento alimentare La motivazione Il comportamento di ogni essere vivente è orientato alla realizzazione di un certo numero di scopi e alla soddisfazione di determinati bisogni

Dettagli

ttp://hal9000.cisi.unito.it/wf/dipartimen/neuroscien/ isiologia/corsi/neuroscien/index.htm

ttp://hal9000.cisi.unito.it/wf/dipartimen/neuroscien/ isiologia/corsi/neuroscien/index.htm ttp://hal9000.cisi.unito.it/wf/dipartimen/neuroscien/ isiologia/corsi/neuroscien/index.htm Neuroscienze Docente: B. Sacchetti Dipartimento: Neuroscienze sez. Fisiologia Recapiti Dipartimento: Corso Raffaello

Dettagli

Benessere fisico e Alimentazione. Attenzione verso cibi salutari :

Benessere fisico e Alimentazione. Attenzione verso cibi salutari : Benessere fisico e Alimentazione Attenzione verso cibi salutari : Contengono troppi grassi o troppi zuccheri? Contengono additivi? Dove e come sono prodotti? Cibi light Cibi naturali : produzioni biologiche

Dettagli

Introduzione alla neurofarmacologia

Introduzione alla neurofarmacologia Introduzione alla neurofarmacologia Il sistema nervoso Suddivisione del sistema nervoso centrale Cervello Diencefalo Mesencefalo Ponte Cervelletto Bulbo Nervi Cervicali Midollo Spinale Il fluido CS viene

Dettagli

Marketing - Corso progredito Consumer Behavior

Marketing - Corso progredito Consumer Behavior Corso Progredito - Corso progredito Consumer Behavior Quarta unità didattica L apprendimento L APPRENDIMENTO L apprendimento consiste nella modificazione permanente del comportamento dovuta all esperienza

Dettagli

Il dolore emicranico. Dott. Bruno Colombo Unità di ricerca cefalee Istituto di Neurologia Sperimentale Università Vita-Salute San Raffaele - Milano

Il dolore emicranico. Dott. Bruno Colombo Unità di ricerca cefalee Istituto di Neurologia Sperimentale Università Vita-Salute San Raffaele - Milano Il dolore emicranico Dott. Bruno Colombo Unità di ricerca cefalee Istituto di Neurologia Sperimentale Università Vita-Salute San Raffaele - Milano 1 Cos è l emicrania? L emicrania è una sindrome neurologica

Dettagli

Corso di Storia della Pedagogia. Momenti e problemi della pedagogia del Novecento. 03. Il comportamentismo: le teorie

Corso di Storia della Pedagogia. Momenti e problemi della pedagogia del Novecento. 03. Il comportamentismo: le teorie SSIS Lazio 2006-2007 Indirizzi Tecnologico ed Economico-Giuridico Corso di Storia della Pedagogia Momenti e problemi della pedagogia del Novecento 03. Il comportamentismo: le teorie Prof.ssa Eleonora Guglielman

Dettagli

Dipartimento di Tossicologia, Università di Cagliari, Cagliari

Dipartimento di Tossicologia, Università di Cagliari, Cagliari Syllabus 09 2-10-2009 10:31 Pagina 31 DOPAMINA E PIACERE Gaetano Di Chiara Dipartimento di Tossicologia, Università di Cagliari, Cagliari Introduzione L idea che la dopamina (DA) costituisca la quintessenza,

Dettagli

Tour guidato nel nostro cervello. Cento miliardi di neuroni Ogni neurone forma in media da 1000 a 10.000 sinapsi

Tour guidato nel nostro cervello. Cento miliardi di neuroni Ogni neurone forma in media da 1000 a 10.000 sinapsi Tour guidato nel nostro cervello Cento miliardi di neuroni Ogni neurone forma in media da 1000 a 10.000 sinapsi Lobo limbico Gazzaniga et al., NEUROSCIENZE COGNITIVE, Strutture sotto-corticali TALAMO:

Dettagli

NEUROBIOLOGIA DISTURBI D ANSIA. Dott. Riccardo Guglielmo Università Cattolica S. Cuore Istituto di Psichiatria

NEUROBIOLOGIA DISTURBI D ANSIA. Dott. Riccardo Guglielmo Università Cattolica S. Cuore Istituto di Psichiatria NEUROBIOLOGIA DISTURBI D ANSIA Dott. Riccardo Guglielmo Università Cattolica S. Cuore Istituto di Psichiatria ANSIA È un processo biologico necessario che l'organismo usa per controllare l'ambiente e far

Dettagli

DN 1 Anatomia & Fisiologia del dolore

DN 1 Anatomia & Fisiologia del dolore DN 1 Anatomia & Fisiologia del dolore DN 1. Introduzione anatomica e fisiologica DN 1.2 Dolore acuto e cronico DN 1.3 Dolore cronico Allegati: Pain Pathways DN 1.1 Introduzione anatomica e fisiologica

Dettagli

INDICE. PARTE 1 Le basi nervose del comportamento: gli elementi fondamentali 29

INDICE. PARTE 1 Le basi nervose del comportamento: gli elementi fondamentali 29 INDICE Capitolo 1 Cos è la biopsicologia? Le origini della biopsicologia 2 La psicologia prescientifica e il problema mente-cervello 3 Alla scoperta del ruolo del cervello nel comportamento 4 Verifica

Dettagli

Maria Cristina Osella Medico Veterinario Comportamentalista PhD, Dipl. ECVBM-CA. Terapia comportamentale. Forlì 2007

Maria Cristina Osella Medico Veterinario Comportamentalista PhD, Dipl. ECVBM-CA. Terapia comportamentale. Forlì 2007 Maria Cristina Osella Medico Veterinario Comportamentalista PhD, Dipl. ECVBM-CA Terapia comportamentale Forlì 2007 Patologie del cane e del gatto anziano Deficit cognitivi a livello di percezione, acquisizione,

Dettagli

Il Sistema Nervoso. Immagini Invito alla Natura - Paravia SCIENZE NATURALI SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO DOCENTE - ALICE DE SIMONE

Il Sistema Nervoso. Immagini Invito alla Natura - Paravia SCIENZE NATURALI SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO DOCENTE - ALICE DE SIMONE Il Sistema Nervoso Immagini Invito alla Natura - Paravia SCIENZE NATURALI SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO DOCENTE - ALICE DE SIMONE NEURONI 10 MILIARDI? 100 Miliardi? Terra Luna 380.000 Km NEURONI I messaggi

Dettagli

Sistema nervoso. Funzioni:

Sistema nervoso. Funzioni: Sistema nervoso Funzioni: 1. Fornire sensazioni provenienti dall ambiente esterno e interno 2. Integrare le funzioni sensoriali 3. Coordinare le attività volontarie e involontarie 4. Regolare e controllare

Dettagli

Elementi del comportamento alimentare. Daniela Livadiotti Società Italiana di Medicina di Prevenzione e degli Stili di Vita

Elementi del comportamento alimentare. Daniela Livadiotti Società Italiana di Medicina di Prevenzione e degli Stili di Vita Elementi del comportamento alimentare Daniela Livadiotti Società Italiana di Medicina di Prevenzione e degli Stili di Vita ALIMENTAZIONE Col termine alimentazione si intende sia l'assunzione di cibo come

Dettagli

I SISTEMI MOTIVAZIONALI NEL CONTRIBUTO DI JOSEPH LICHTENBERG

I SISTEMI MOTIVAZIONALI NEL CONTRIBUTO DI JOSEPH LICHTENBERG I SISTEMI MOTIVAZIONALI NEL CONTRIBUTO DI JOSEPH LICHTENBERG Letture di Psicoterapia Centro F.I.L.O. ODC 12 NOVEMBRE 2013 Biondi SEZIONI MODELLI DI FUNZIONAMENTO MENTALE MODALITA DI INTERVENTO CLINICO

Dettagli

Che cosa è l imagery. imagery?

Che cosa è l imagery. imagery? Che cosa è l imagery imagery? Immaginate di camminare lungo una spiaggia al tramonto. Sull orizzonte, uno splendido sole arancione sta baciando il confine lontano dell oceano e il cielo, striato di nubi,

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA SCIENZE (Classe 1ª)

SCUOLA PRIMARIA SCIENZE (Classe 1ª) SCUOLA PRIMARIA SCIENZE (Classe 1ª) scientifico. all ambiente. Osservare e descrivere i cambiamenti della natura in rapporto al trascorrere delle stagioni. Analizzare oggetti e coglierne le principali

Dettagli

Per "motivazione" s'intende il perché, la causa o il "motivo" di un'azione o

Per motivazione s'intende il perché, la causa o il motivo di un'azione o MOTIVAZIONE Per "motivazione" s'intende il perché, la causa o il "motivo" di un'azione o di un comportamento. Si tende a confondere, come generici sinonimi, "motivazioni", "istinti", "pulsioni" in modo

Dettagli

LA PERSO N A C O N DO LO RE : Q U A L I P O S S IB IL IT A E S C E L T E P E R L A Q U A L IT A D E L L A V IT A

LA PERSO N A C O N DO LO RE : Q U A L I P O S S IB IL IT A E S C E L T E P E R L A Q U A L IT A D E L L A V IT A LA PERSO N A C O N DO LO RE : Q U A L I P O S S IB IL IT A E S C E L T E P E R L A Q U A L IT A D E L L A V IT A IL DOLORE NELLA MEDICINA TRADIZIONALE: FISIOPATOLOGIA E APPROCCIO Madonna di Campiglio 9-10

Dettagli

la bilancia energetica

la bilancia energetica la bilancia energetica Definizione di bilancia energetica Il primo principio della termodinamica sancisce l equivalenza fra materia ed energia e si può tradurre in termini semplificati nell asserzione

Dettagli

Il processo di input-output: i riflessi. Il riflesso miotatico diretto ed inverso : non modulabile

Il processo di input-output: i riflessi. Il riflesso miotatico diretto ed inverso : non modulabile Il processo di input-output: i riflessi Il riflesso miotatico diretto ed inverso : non modulabile Il riflesso miotatico diretto ed inverso Queste azioni riflesse sono innate (programmate geneticamente)

Dettagli

Animali da compagnia: Gestione per un rapporto di reciproco beneficio

Animali da compagnia: Gestione per un rapporto di reciproco beneficio I MERCOLEDÌ DEL CITTADINO: CONOSCERE PER PREVENIRE Animali da compagnia: Gestione per un rapporto di reciproco beneficio dott. Marcello Malacarne mercoledì 4 settembre 2013 Sala Piccolotto ore 18.00 Comportamento

Dettagli

Neurofisiologia delle pseudosincopi un approccio multimetodologico

Neurofisiologia delle pseudosincopi un approccio multimetodologico Neurofisiologia delle pseudosincopi un approccio multimetodologico Michela Balconi Dipartimento di Psicologia Università Cattolica del Sacro Cuore Milano Episodio sincopale Calo repentino e transitorio

Dettagli

IL SISTEMA ENDOCRINO

IL SISTEMA ENDOCRINO IL SISTEMA ENDOCRINO LA FUNZIONE DEL SISTEMA ENDOCRINO Per coordinare tutte le attività del nostro organismo e mantenere una condizione di equilibrio interno (detta omeostasi) ci serviamo di due sistemi

Dettagli

Lo sviluppo del comportamento nel cane

Lo sviluppo del comportamento nel cane CORSO DI SPECIALIZZAZIONE PER UNITA CINOFILE DA MACERIA E SCOVO A.2(a) Lo sviluppo del comportamento nel cane Fulvio Gandolfi INFLUENZA DEL CORREDO GENETICO I moduli comportamentali sono caratteristici

Dettagli

SISTEMA NERVOSO AUTONOMO-sez CENTRALE SISTEMA LIMBICO ESTESO

SISTEMA NERVOSO AUTONOMO-sez CENTRALE SISTEMA LIMBICO ESTESO SISTEMA NERVOSO AUTONOMO-sez CENTRALE Corteccia dei giri del cingolo e paraippocampo Ipotalamo Amigdala Ippocampo Stria terminale, setto e fornice Organi circumaventricolari PAG SISTEMA LIMBICO ESTESO

Dettagli

Eroina. di Riccardo C. Gatti

Eroina. di Riccardo C. Gatti Eroina L'eroina non è una droga del passato: è molto presente nei mercati e, nel nord america, è la "nuova" droga emergente. Le persone si accostano a questa sostanza (ed all'uso improprio di farmaci oppiacei)

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO Dipartimento di Scienze Farmacologiche e Biomolecolari

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO Dipartimento di Scienze Farmacologiche e Biomolecolari UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO Dipartimento di Scienze Farmacologiche e Biomolecolari Scuola di Dottorato in Scienze Farmacologiche XXVIII ciclo EFFETTO DELLA VELOCITA DI ASSUNZIONE DI CIBO E DELLA PALATABILITA

Dettagli

Lezioni di Fisiologia

Lezioni di Fisiologia Corso di Laurea Infermieristica N AA 2011/2012 Lezioni di Fisiologia SISTEMA NERVOSO E ORGANI DI SENSO Prof. A. Pulcini Dipartimento di Scienze Chirurgiche Policlinico Umberto I Sapienza Roma Il Sistema

Dettagli

Meccanismi della memoria e fisiologia del sonno

Meccanismi della memoria e fisiologia del sonno Meccanismi della memoria e fisiologia del sonno SONNO E PTSD I disturbi del sonno sono per definizione una delle component principali del PTSD Nel DSM-5 gli incubi notturni sono compresi nei sintomi intrusivi

Dettagli

La memoria - non ce n è soltanto una

La memoria - non ce n è soltanto una La memoria - non ce n è soltanto una Diversi tipi di memoria Memoria a breve termine (memoria di lavoro) Memoria a lungo termine -Capacita limitata -Il suo contenuto puo essere fissato, oppure andare incontro

Dettagli

OBESITA' L'obesità è definita sulla base dell' INDICE DI MASSA CORPOREA o BMI (Body Mass Index)

OBESITA' L'obesità è definita sulla base dell' INDICE DI MASSA CORPOREA o BMI (Body Mass Index) OBESITA' L'obesità è definita sulla base dell' INDICE DI MASSA CORPOREA o BMI (Body Mass Index) massa corporea in: peso (kg)/quadrato dell'altezza (metri) se BMI è maggiore di 25 si parla di sovrappeso

Dettagli

OBESITA' L'obesità è definita sulla base dell' INDICE DI MASSA CORPOREA o BMI (Body Mass Index)

OBESITA' L'obesità è definita sulla base dell' INDICE DI MASSA CORPOREA o BMI (Body Mass Index) OBESITA' L'obesità è definita sulla base dell' INDICE DI MASSA CORPOREA o BMI (Body Mass Index) massa corporea in: peso (kg)/quadrato dell'altezza (metri) se BMI è maggiore di 25 si parla di sovrappeso

Dettagli

1 Sommario dell opera

1 Sommario dell opera INDICE vol. 1 10-09-2002 10:49 Pagina v 1 Sommario dell opera Volume 1 1 CAPITOLO 1 LA PSICOLOGIA: LO STUDIO DEI PROCESSI MENTALI E DEL COMPORTAMENTO 27 CAPITOLO 2 I METODI DI RICERCA NELLA PSICOLOGIA

Dettagli

Marketing internazionale

Marketing internazionale A.A. 2007-2008 Marketing internazionale Dott.ssa Vania Vigolo Lezione 6 1 Variabili del consumatore CULTURALI SOCIALI PERSONALI PSICOLOGICHE: - MOTIVAZIONE - PERCEZIONE - APPRENDIMENTO -ATTEGGIAMENTO 2

Dettagli

Il Sistema Nervoso coordina le attività della vita di relazione e svolge le

Il Sistema Nervoso coordina le attività della vita di relazione e svolge le Il Sistema Nervoso coordina le attività della vita di relazione e svolge le seguenti funzioni: riceve stimoli ed elabora risposte; memorizza informazioni; elabora ragionamenti. L unità fondamentale del

Dettagli

Marketing - Corso progredito Consumer Behavior

Marketing - Corso progredito Consumer Behavior Corso Progredito - Corso progredito Consumer Behavior Terza unità didattica Il sistema percettivo. I processi di esposizione, attenzione e comprensione Percezione I PROCESSI PERCETTIVI Sistemi sensoriali

Dettagli

APPRENDIMENTO MEMORIA MOTIVAZIONE EMOZIONI SONNO VEGLIA LINGUAGGIO

APPRENDIMENTO MEMORIA MOTIVAZIONE EMOZIONI SONNO VEGLIA LINGUAGGIO La NEUROPSICOLOGIA studia le relazioni tra i COMPORTAMENTI e l attività del SISTEMA NERVOSO APPRENDIMENTO MOTIVAZIONE SONNO MEMORIA EMOZIONI VEGLIA LINGUAGGIO Parti del Sistema Nervoso Centrale Encefalo

Dettagli

Farmacodipendenza. Addiction

Farmacodipendenza. Addiction Farmacodipendenza Ricerca compulsiva di una sostanza per ottenere uno stato di piacere /euforia o per alleviare uno stato di sofferenza, nonostante vi siano gravi conseguenze sociali o per la salute Addiction

Dettagli

Rinforzatore. È una gratificazione che nell approccio cognitivocomportamentale. data ad una risposta che ne rende più probabile l emissione futura

Rinforzatore. È una gratificazione che nell approccio cognitivocomportamentale. data ad una risposta che ne rende più probabile l emissione futura Rinforzatore È una gratificazione che nell approccio cognitivocomportamentale consiste nella conseguenza data ad una risposta che ne rende più probabile l emissione futura Se viene erogato subito dopo

Dettagli

Il bambino affetto da obesità: aspetti psicologici e relazionali

Il bambino affetto da obesità: aspetti psicologici e relazionali Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena Settore Psicosociale Dipartimento Materno-Infantile U.O. Pediatria Direttore: Prof.ssa F. Balli Il bambino affetto da obesità: aspetti psicologici e relazionali

Dettagli

Neurotrasmettitori: meccanismi d azione

Neurotrasmettitori: meccanismi d azione Neurotrasmettitori: meccanismi d azione CELLULA PRESINAPTICA Autorecettore SPAZIO SINAPTICO Neurotrasmettitore Ricaptazione CELLULA POSTSINAPTICA Recettori Nemeroff CB. Sci Am. 1998; 278: 42-49. Serotonina

Dettagli

LA NUOVA FRONTIERA: ASSE INTESTINO CERVELLO. ACADEMY NUTRACEUTICA 30 settembre-1 ottobre 2016

LA NUOVA FRONTIERA: ASSE INTESTINO CERVELLO. ACADEMY NUTRACEUTICA 30 settembre-1 ottobre 2016 LA NUOVA FRONTIERA: ASSE INTESTINO CERVELLO ACADEMY NUTRACEUTICA 30 settembre-1 ottobre 2016 ASSE INTESTINO-CERVELLO "Sappiamo che, per quanto il concetto possa apparire inadeguato, il sistema gastroenterico

Dettagli

ARIRI SEMINARIO 23 MARZO Orlando Todarello

ARIRI SEMINARIO 23 MARZO Orlando Todarello ARIRI SEMINARIO 23 MARZO 2013 Orlando Todarello 1 Neurofisiologia della sessualità Influenze positive Stimoli eccitatori: immaginativi, visivi, olfattori, tattili Rilascio di neurotrasmettitori (ossido

Dettagli

Cosa sono gli organi di senso

Cosa sono gli organi di senso GLI ORGANI DI SENSO Cosa sono gli organi di senso Gli organi di senso sono quegli organi (occhi, orecchie, bocca, naso e pelle) che consentono all'uomo di interagire, a diversi livelli, con il mondo che

Dettagli

PSICOSTIMOLANTI E SOSTANZE D ABUSO

PSICOSTIMOLANTI E SOSTANZE D ABUSO PSICOSTIMOLANTI E SOSTANZE D ABUSO Morfina Eroina Alcol etilico Nicotina Marijuana Cocaina Amfetamina MDMA (ecstasy) LSD PCP Droghe inalatorie Red Bull Venom Adrenaline Rush 180 ISO Sprint Whoopass Ketamina

Dettagli

Sistema Nervoso. variazioni del potenziale di membrana: P elettrotonici e P D azione D

Sistema Nervoso. variazioni del potenziale di membrana: P elettrotonici e P D azione D Sistema Nervoso Comunicazione elettrica e chimica variazioni del potenziale di membrana: P elettrotonici e P D azione D Stimolo recettori sensoriali----(neuroni)---cellule ---cellule effettrice Il sistema

Dettagli

Alcol: storia, effetti e meccanismi d'azione

Alcol: storia, effetti e meccanismi d'azione Alcol: storia, effetti e meccanismi d'azione L'alcol, più propriamente l'alcol etilico o etanolo, ha un effetto bifasico. A dosi molto basse induce risposte euforizzanti che corrispondono all'attivazione

Dettagli

Emozione. Emozione. ! DARWIN: molte specie non umane esibiscono manifestazioni affettive simili a quelle osservate negli esseri umani.

Emozione. Emozione. ! DARWIN: molte specie non umane esibiscono manifestazioni affettive simili a quelle osservate negli esseri umani. Emozione! KANT: tre facoltà assolutamente irriducibili della mente, ossia la conoscenza, il sentimento e il desiderio! SKINNER: gli eventi privati della sfera emotiva esulano dal regno della valutazione

Dettagli

Pediatra con 911 assistiti: 3709 visite nell anno N assistiti con almeno una visita: 894 (98.1%) N contatti ambulatoriali/assistito: 4.

Pediatra con 911 assistiti: 3709 visite nell anno N assistiti con almeno una visita: 894 (98.1%) N contatti ambulatoriali/assistito: 4. Pediatra con 911 assistiti: 3709 visite nell anno 2006 N assistiti con almeno una visita: 894 (98.1%) N contatti ambulatoriali/assistito: 4.07% 3709 visite nell anno 2006 1806 visite per patologia acuta

Dettagli

Filosofia Astronomia Fisiologia Biologia

Filosofia Astronomia Fisiologia Biologia Filosofia Astronomia Fisiologia Biologia La psicologia (1879) Strutturalismo 1879 Funzionalismo Riflessologia e scuola storico-culturale Gestalt Comportamentismo Cognitivismo Psicoanalisi Neuroscience

Dettagli

NEUROGASTRONOMIA IL CERVELLO ALIMENTARE

NEUROGASTRONOMIA IL CERVELLO ALIMENTARE NEUROGASTRONOMIA IL CERVELLO ALIMENTARE Vittorio A. Sironi Professore di Storia della medicina e della sanità Direttore Centro studi sulla storia del pensiero biomedico Università degli studi di Milano

Dettagli

ENCEFALO. L encefalo è costituito da: Tronco encefalico. cervelletto cervello. Bulbo Ponte mesencefalo. Diencefalo. Telencefalo

ENCEFALO. L encefalo è costituito da: Tronco encefalico. cervelletto cervello. Bulbo Ponte mesencefalo. Diencefalo. Telencefalo ENCEFALO L encefalo è costituito da: Tronco encefalico Bulbo Ponte mesencefalo cervelletto cervello Diencefalo (epi), (meta) ipotalamo talamo Telencefalo Nuclei della base Corteccia cerebrale Centro semiovale

Dettagli

Obesità : ipernutrita e malnutrita Dott.ssa Emanuela Carossino

Obesità : ipernutrita e malnutrita Dott.ssa Emanuela Carossino Obesità : ipernutrita e malnutrita Dott.ssa Emanuela Carossino L'incidenza della popolazione obesa è aumentata significativamente negli ultimi decenni tanto da essere considerata un'epidemia mondiale Obesità

Dettagli

IL SISTEMA ENDOCRINO S I L V I A G O R I G I O R G I A F A Z I O S U S A N N A D I L E O G I U L I A C O N T E A N N A M I C C O L I

IL SISTEMA ENDOCRINO S I L V I A G O R I G I O R G I A F A Z I O S U S A N N A D I L E O G I U L I A C O N T E A N N A M I C C O L I IL SISTEMA ENDOCRINO S I L V I A G O R I G I O R G I A F A Z I O S U S A N N A D I L E O G I U L I A C O N T E A N N A M I C C O L I INTRODUZIONE La funzione del sistema endocrino è quella di coordinare

Dettagli

INDICE. Il neurone e le sue proprietà. Interazioni tra neuroni

INDICE. Il neurone e le sue proprietà. Interazioni tra neuroni Il neurone e le sue proprietà. Interazioni tra neuroni CAPITOLO 1 CAPITOLO 2 CAPITOLO 3 CAPITOLO 4 CAPITOLO 5 Il potenziale di membrana 1 1-1 L equilibrio elettrochimico. Lo ione potassio 2 1-2 L equazione

Dettagli

CURRICOLO VERTICALIZZATO DI SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI

CURRICOLO VERTICALIZZATO DI SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI ISTITUTO COMPRENSIVO GIOVANNI XXIII DI BREMBILLA CURRICOLO VERTICALIZZATO DI SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA I CINQUE SENSI o Caratteristiche di alcuni oggetti utilizzando

Dettagli

Attaccamento e teoria della motivazione umana

Attaccamento e teoria della motivazione umana Attaccamento e teoria della motivazione umana Jonh Bowlby nelle sue ricerche e teorizzazioni sull attaccamento ha sostenuto che gli esseri umani sono relazionali per destino. La funzione della relazione

Dettagli

2. PARTE INTRODUTTIVA

2. PARTE INTRODUTTIVA 2. PARTE INTRODUTTIVA Lo studio, la percezione e il riconoscimento del gusto umami, il protagonista di questa tesi, si basa quasi esclusivamente sull analisi sensoriale. E perciò necessario spiegare, anche

Dettagli

ORMONE DELLA CRESCITA (GH, o somatotropina)

ORMONE DELLA CRESCITA (GH, o somatotropina) ORMONE DELLA CRESCITA (GH, o somatotropina) Caratteristiche Polipeptide a catena singola di 191 aa con pm 21.500 D Prodotto dalle cellule somatotrope dell ipofisi anteriore In circolo è legato per l 85-90%

Dettagli

Sistema afferente: Percezione (Estesiologia) e riflessi (attività motoria)

Sistema afferente: Percezione (Estesiologia) e riflessi (attività motoria) Sistema afferente: Percezione (Estesiologia) e riflessi (attività motoria) Modalità sensoriale Intensità sensoriale Durata Localizzazione Modalità sensoriale Il sistema sensitivo trasmette ed integra informazioni

Dettagli

Fisiologia Sensoriale

Fisiologia Sensoriale Fisiologia Sensoriale Apparati recettoriali: Neuroni sensoriali Organi sensoriali (occhio, orecchio) (somatosensoriali) cellula ciliata dell orecchio (anche rec. gustativi e fotorecettori) Stimolo adeguato

Dettagli

Obiettivi formativi. Obiettivi formativi

Obiettivi formativi. Obiettivi formativi Obiettivi formativi Il corso costituisce un introduzione alle neuroscienze per psicologi. L obiettivo generale è quello di definire e comprendere quali sono le interazioni tra i fenomeni mentali ed i processi

Dettagli

Fondamenti di Psicologia dello sviluppo. Prof.ssa Rosalba Larcan

Fondamenti di Psicologia dello sviluppo. Prof.ssa Rosalba Larcan Fondamenti di Psicologia dello sviluppo Prof.ssa Rosalba Larcan Metodi qualitativi Descrivono concetti ed eventi senza riferimento specifico ai numeri Non richiedono campioni ampi e rappresentativi Non

Dettagli

PROGETTO SCUOLA: ALCOL E SOSTANZE D ABUSO NEI LUOGHI DI LAVORO GRAVIDANZA E LAVORO

PROGETTO SCUOLA: ALCOL E SOSTANZE D ABUSO NEI LUOGHI DI LAVORO GRAVIDANZA E LAVORO PROGETTO SCUOLA: ALCOL E SOSTANZE D ABUSO NEI LUOGHI DI LAVORO GRAVIDANZA E LAVORO Dr.ssa Lucia Bramanti Servizio di Prevenzione, Igiene e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro AUSL Viareggio 24 25 novembre 2009

Dettagli

Corso di formazione per i proprietari di cani: il Patentino

Corso di formazione per i proprietari di cani: il Patentino Corso di formazione per i proprietari di cani: il Patentino Roma, 12 e 14 gennaio 2016 Lo sviluppo comportamentale e le fasi della vita del cane: da cucciolo a cane anziano Dr.ssa Francesca Pontecorvo

Dettagli

LA MATURAZIONE CEREBRALE IL CERVELLO DURANTE L ADOLESCENZA

LA MATURAZIONE CEREBRALE IL CERVELLO DURANTE L ADOLESCENZA LA MATURAZIONE CEREBRALE IL CERVELLO DURANTE L ADOLESCENZA La Maturazione Cerebrale L'adolescenza è un particolare momento di trasformazioni morfologiche e funzionali caratterizzate da: - variazioni ormonali

Dettagli

I sistemi sensoriali. Il mondo, quale lo percepiamo, è reale?

I sistemi sensoriali. Il mondo, quale lo percepiamo, è reale? I sistemi sensoriali Il mondo, quale lo percepiamo, è reale? Informazioni sensoriali, sensazioni e Sensazione percezioni rilevazione di uno stimolo. Percezione individuazione e interpretazione di una

Dettagli

Arsenicum album. Neurotossicità centrale

Arsenicum album. Neurotossicità centrale Arsenicum album Neurotossicità centrale Metalli tossici neuropatia periferica, principalmente sensitiva per arsenico e interamente motoria per il piombo; organofosfati e tallio una forma mista; encefalopatia,

Dettagli

FENILCHETONURIA. Adattarsi ad una nuova realtà

FENILCHETONURIA. Adattarsi ad una nuova realtà FENILCHETONURIA Adattarsi ad una nuova realtà 9 Che cosa è la fenilchetonuria? Per capire la fenilchetonuria bisogna partire dal concetto che tutti gli alimenti, in quantità variabile, contengono una sostanza

Dettagli

David Sadava, H. Craig Heller, Gordon H. Orians, William K. Purves, David M. Hillis. Biologia.blu. C - Il corpo umano

David Sadava, H. Craig Heller, Gordon H. Orians, William K. Purves, David M. Hillis. Biologia.blu. C - Il corpo umano David Sadava, H. Craig Heller, Gordon H. Orians, William K. Purves, David M. Hillis Biologia.blu C - Il corpo umano 1 Il sistema nervoso 2 Il sistema nervoso (SN) Il SN coordina le attività delle diverse

Dettagli

olfatto gusto tatto udito vista

olfatto gusto tatto udito vista GLI ORGANI DI SENSO Il cervello percepisce e riconosce le sensazioni che il mondo esterno ci invia: suoni, odori, colori, sapori e sensazioni tattili. Alcuni organi (organi di senso) sono particolarmente

Dettagli

A B C. contro lo STRESS LAVORO CORRELATO. Manuale ad uso dei lavoratori

A B C. contro lo STRESS LAVORO CORRELATO. Manuale ad uso dei lavoratori contro lo STRESS LAVORO CORRELATO Manuale ad uso dei lavoratori Informazione dei lavoratori ai sensi dell art. 36 del D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81 1 Introduzione...5 Che cos è lo stress...7 Dalla fisiologia

Dettagli

JEROME SEYMOUR BRUNER

JEROME SEYMOUR BRUNER TEORIE DELL APPRENDIMENTO E QUALITÀ DEI PROCESSI (PARTE II) PROF.SSA ANNAMARIA SCHIANO Indice 1 JEROME SEYMOUR BRUNER--------------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

AUTISMO Un percorso di fede possibile A cura della do+.ssa Daniela Bertozzi

AUTISMO Un percorso di fede possibile A cura della do+.ssa Daniela Bertozzi AUTISMO Un percorso di fede possibile A cura della do+.ssa Daniela Bertozzi Psicologa Assistente educa1vo-culturale Specializzanda in Psicoterapia cogni1va autismo L autismo è una sindrome cerebrale complessa

Dettagli

Il sistema nervoso (SN)

Il sistema nervoso (SN) Il sistema nervoso (SN) Il SN coordina le attività delle diverse parti del corpo e permette di entrare in relazione con l ambiente esterno, la gestione di tutte le informazioni è centralizzata nell encefalo.

Dettagli

IL CERVELLO E IL SUO SVILUPPO. Generazione In- Dipendente

IL CERVELLO E IL SUO SVILUPPO. Generazione In- Dipendente IL CERVELLO E IL SUO SVILUPPO Il Cervello e il suo sviluppo IL SISTEMA NERVOSO CENTRALE E PERIFERICO Il Sistema Nervoso (SN) viene suddiviso in due parti, che svolgono funzioni specifiche e agiscono sinergicamente

Dettagli

IL RUOLO DEI GENITORI

IL RUOLO DEI GENITORI EDUCARE ALL AFFETTIVITA NELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO 2014-15 Regione Toscana IL RUOLO DEI GENITORI Progetto di educazione affettiva e sessuale rivolto ai ragazzi e alle ragazze delle classi seconde

Dettagli

Aspetti psicologici del dolore

Aspetti psicologici del dolore OSPEDALE SENZA DOLORE Aspetti psicologici del dolore di Marcello Giove Ivrea, 7.11.2011 IL DOLORE È. "un'esperienza sgradevole, sensoriale ed emotiva, associata a un danno dell'organismo: attuale o potenziale

Dettagli

Encefalo. - struttura

Encefalo. - struttura Encefalo - struttura Encefalo - Funzioni Gangli della base: movimento Cervelletto: coordinazione motoria Strati dei corpi cellulari nella corteccia cerebrale Diencefalo Sistema limbico Tronco encefalico

Dettagli