La situazione in Veneto tra espansione urbana e consumo di suolo

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1 Scuola di Politiche Urbane Week end dedicato alla governance del territorio Il suolo, come riconosciuto dalla Commissione Europea, rappresenta una risorsa strategica non rinnovabile, fornitrice di cibo, biomassa, materie prime ed elemento del paesaggio e del patrimonio collettivo. Il riconoscimento sempre più ampio e condiviso, sia nel dibattito disciplinare internazionale che finalmente anche ai differenti livelli istituzionali di governo (europeo, nazionale e regionale) dell importanza del suolo come bene comune fondamentale per il benessere dell uomo e per la qualità del suo vivere, hanno portato alla introduzione di specifiche azioni legislative e alla attivazione di politiche per limitarne il consumo, inteso quale trasformazione da usi agricoli e naturali verso usi antropici, favorendo modelli di sviluppo sostenibile e resilienti, in grado dir arrestare il continuo e progressivo impoverimento di questa risorsa. La situazione in Veneto tra espansione urbana e consumo di suolo Hotel Cristallo Corso Mazzini, 45 Conegliano 1 aprile 2017 Stefano Salata Dipartimento di Architettura e Studi Urbani DAStU CENTRO DI RICERCA SUI CONSUMI DI SUOLO CRCS

2 Conoscere e interpretare il fenomeno La necessità di conoscere - L urgenza di quantificare l intensità di un processo di trasformazione irreversibile di una risorsa finita e non rinnovabile (Commissione Europea) - una risorsa privata che svolge funzioni di interesse pubblico (elemento identitario; base del paesaggio; fattore di produzione agricola; elemento chiave dell efficienza energetica territoriale; serbatoio di carbonio, etc.) suolo = bene comune regolazione La difficoltà di misurare Non è ancora possibile affrontare la misurazione del consumo di suolo alla scala nazionale comparando database omogenei degli usi del suolo in tutto in tutte le Regioni d Italia. Alcune questioni che riguardano la misurazione: 1. la classificazioni degli usi/coperture (sistema derivato da Corine Land Cover - CLC); 2. il metodo di misurazione della variazioni d uso (metodo delle differenze e metodo dei flussi); 3. La scala e la scalabilità del dato; 4. l interpretazione del dato (definizione degli indicatori).

3 Conoscere e interpretare il fenomeno L attualità della questione - Mancano ricerche dagli anni ottanta (ItUrb, IreR) sulle dinamiche d uso dei suoli - Un errore di valutazione: la fase della trasformazione è anche la fase della crescita espansiva - spostamento verso il basso degli effetti pratici del debito pubblico: taglio ICI e trasferimenti statali; possibilità di impiegare oneri di urbanizzazione per spese correnti

4 Emergenze ambientali, Necessità dell ecologia per l uomo e consumo di suolo Nove anni di attività di ricerca I Rapporti del CRCS 5 Rapporti Nazionali 5 approfondimenti tecnici specifici (comuni rivieraschi, parchi, infrastrutture, boschi, previsioni) 3 ricerche specialistiche (Regione Toscana, Provincia di MB, Provincia di Lodi) 1 progetto nazionale (con MITO-LAB) +50 convegni (regionali, nazionali e europei)

5 Misurare il consumo di suolo metodo delle transizioni e metodo delle differenze trasformazioni da uno stato ad un altro in particolare trasformazioni da uno stato meno artificiale ad uno più artificiale e permanente

6 Misurare il consumo di suolo Urbanizzazione in Europa European Commission JRC

7 L inquadramento del tema a livello europeo Human Impact in Europe: Urbanization EU Built-up area Population

8 L inquadramento del tema a livello europeo Densità di popolazione in alcune città europee (metà anni 50 fine anni 90) Popolazione concentrata in aree urbane più estese e meno dense Il consumo di suolo Disaccoppiamento tra popolazione +6% e superficie edificata +20% Popolazione e superfici edificate UE ( )

9 Misurare il consumo di suolo La quantificazione in Europa di Corine Land Cover CHE SUOLO SI CONSUMA?

10 Misurare il consumo di suolo La quantificazione in Europa di Corine Land Cover COSA DIVENTA IL SUOLO CONSUMATO?

11 Le strategie europee Strategia Tematica (COM(2006)231) The traditional soil analysis consider soil as a biomass producer. Soil classification is based on ranking soils using fertility as the main driver of scale values. But soils are performing a large numbers of functions for human societies which are well recognized by the ecosystem service approach on land use change analysis. The agricultural production (biomass production in general) is one of the functions provided by soils but a large number of functions are currently underestimated: buffering contaminant; biodiversity; support for housing; raw materials; carbon pool; archeological heritage (EU Soil Thematic Strategy) Soil ecosystem services, soil functions and their interdependencies

12 Le strategie europee Vi sono alcuni riferimenti principali, dettati dall UE sui quali intervenire per ridurre il consumo che sono: la densificazione delle aree già urbanizzate; la connessione delle aree urbane mediante un efficiente trasporto pubblico; la qualificazione energetica dei centri urbani; la definizione di cinture verdi in grado di ostacolare morfologicamente lo sviluppo incontrollato; la definizione di no development areas. I modelli nazionali: un modello quantitativo consolidato: la Germania la gestione morfologica dello sprawl: la Gran Bretagna le politiche fiscali: l Olanda un Paese in transizione: la Svezia Paesi in transizione: Austria, Slovenia, Grecia

13 Resource Efficiency Roadmap, COM(2011) 571: obiettivo: definire una tabella di marcia che indica all Europa come conseguire una crescita fondata sull uso efficiente delle risorse, in particolare nei settori dell'energia, dell'industria, dell'agricoltura, della pesca e dei trasporti, ma anche sul comportamento di produttori e consumatori. Arrivare entro il 2050 a consumo di suolo pari a zero la Commissione ha rinviato la definizione di ogni chiaro obiettivo/indicatore fino al 2013, definendo invece un elenco di suggerimenti per sviluppare una metodologia in grado di misurare e comparare l impatto ambientale delle imprese e di introdurre incentivi economici che premino gli investimenti per l efficienza e incoraggino l innovazione a lungo termine nel mondo delle imprese, della finanza e della politica.

14 Soil Thematic Strategy Report, COM(2012) 46: obiettivo: ridurre il consumo di suolo in Europa e la sua continua cementificazione e impermeabilizzazione. Guidelines on how to limit, mitigate and compensate for soil sealing (European Commission, 2012) obiettivo: - Quantificazione del consumo suolo - Impatti del consumo di suolo - Esempi di buone pratiche (per amministratori, professionisti, stakeholders e cittadini) [uniformare le terminologie relative al consumo di suolo > Glossary]

15 Limitare i consumi a partire dalla quantificazione del consumo di suolo. Quali limiti? in Italia diventano urbanizzati 120 ha al giorno, pari in un anno a 3 volte una città come Milano in Francia diventano urbanizzati 160 ha al giorno. in Germania diventano urbanizzati 130 ha al giorno (2000) obiettivo 30 ha giorno 2020 I numeri di ISTAT In Italia un incremento suoli urbanizzati pari a ha (pari alla provincia di Milano), pari ad una media di circa 45 ha giorno. EUROSTAT Incidenza superfici artificiali: Italia 7,3% Germania 6,8% Francia 5,2% Media UE 4,3% Fonte: LUCAS (Land Use and Cover Area Survey)

16 Il Rapporto nazionale sul consumo di suolo di ISPRA (esempio di integrazione tra più repertori informativi) SUOLO CONSUMATO SUOLO IMPERMEABILIZZATO SUOLO MINACCIATO

17 Limitare i consumi a partire dalla quantificazione del consumo di suolo. Quali limiti? L integrazione del sistema delle conoscenze. Fonte: Ispra

18 Limitare i consumi a partire dalla quantificazione del consumo di suolo. Quali limiti? L integrazione del sistema delle conoscenze.

19 Limitare i consumi a partire dalla quantificazione del consumo di suolo. Quali limiti? L integrazione del sistema delle conoscenze. Fonte: Ispra

20 Limitare i consumi a partire dalla quantificazione del consumo di suolo. Quali limiti? L integrazione del sistema delle conoscenze.

21 Limitare i consumi a partire dalla quantificazione del consumo di suolo. Quali limiti? L integrazione del sistema delle conoscenze.

22 Limitare i consumi a partire dalla quantificazione del consumo di suolo. Quali limiti? L integrazione del sistema delle conoscenze.

23 Limitare i consumi a partire dalla quantificazione del consumo di suolo. Quali limiti? L integrazione del sistema delle conoscenze.

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25 Le aree metropolitane MILANO Indici di copertura - Superfici per classi di copertura 2000 water 2,5% forest 18,5% wetlands 0,1% agricultural 61,9% artificial 17,0% 2006 water 2,4% forest 18,2% wetlands 0,1% agricultural 61,6% artificial 17,7% CDS Velocità annua e quotidiana Da zone boscate a seminativi ha Suolo impermeabile 8,9 % ha ha/anno 3,9 ha/giorno 197,6 mq/ab Indicatori Riuso Dispersione Frammentazione 10% 4,6% 0,02 0,04 Densità 0,97 ed/ha

26 Le aree metropolitane VENEZIA Indici di copertura - Superfici per classi di copertura 2000 forest 14,1% water 4,6% wetlands 2,2% artificial 9,3% agricultural 69,9% 2006 forest 14,0% water 4,6% artificial 9,8% wetlands 2,1% agricultural 69,4% CDS Velocità annua e quotidiana Da seminativi a agricole eterogenee 4,931 ha Suolo impermeabile 5,9 % ha 2,533 ha/anno 6,9 ha/giorno 335,9 mq/ab Indicatori Riuso Dispersione Frammentazione 17% 13,9% 0,03 0,05 Densità 0,78 ed/ha

27 aumento superfici urbanizzate , ,00 MILANO MILANO ,00 MILANO MILANO MILANO VENEZIA ROMA VENEZIA ROMA , ,00 VENEZIA ROMA NAPOLI ROMA VENEZIA NAPOLI FIRENZE VENEZIA ROMA NAPOLI FIRENZE NAPOLI FIRENZE NAPOLI FIRENZE ,00 MILANO NAPOLI FIRENZE TORINO TORINO TORINO TORINO TORINO ,00 VENEZIA FIRENZE TORINO ROMA SICILIA SUD EST SICILIA SUD EST SICILIA SUD EST SICILIA SUD EST PALERMO SICILIA SUD EST PALERMO PALERMO PALERMO PALERMO SICILIA PALERMO SUD EST OLBIA-TEMPIO OLBIA-TEMPIO OLBIA-TEMPIO OLBIA-TEMPIO OLBIA-TEMPIO OLBIA-TEMPIO ,00 - <

28 Limitare i consumi a partire dalla quantificazione del consumo di suolo. Quali limiti? L integrazione del sistema delle conoscenze. La distribuzione del consumo di suolo si concentra nelle aree più fertili e accessibili, e che si sposta dalle grandi città verso quelle medio piccole e verso i centri rurali

29 Limitare i consumi a partire dalla quantificazione del consumo di suolo. Quali limiti? L integrazione del sistema delle conoscenze. Il rapporto tra consumo di suolo e sicurezza alimentare Costruire il futuro Difendere l agricoltura dalla cementificazione MIPAAF, 2012

30 Andamento in Italia tra il 1952 e il ettari al giorno di suoli consumati in Italia (7 m 2 /sec) Consumo annuo di suolo pari a 22 mila ettari Fonte: ISPRA 2014

31 Emergenze ambientali, Necessità dell ecologia per l uomo e consumo di suolo I nuovi PGT. Le previsioni urbanizzative su suoli liberi (1.338 comuni con strumenti approvati 87%) Gli Ambiti di Trasformazione del DP a) Urbanizzato esistente b) nuove urbanizzazioni nel TUC c) nuove urbanizzazioni Documento di Piano (Ambiti di Trasformazione)

32 Proposte legislative nazionali DdL_2039 Contenimento del consumo di suolo e riuso del suolo edificato approvato CdM e Commissioni VIII e XIII ( ) (Intervista Federico Oliva all on. Chiara Braga) PdL 948 Legge quadro in materia di valorizzazione delle aree agricole e di contenimento del consumo del suolo ; PdL 1050 Norme per il blocco del consumo di suolo e la tutela del paesaggio (detta anche PdL Berdini Movimento5Stelle); PdL AC/70 Norme per il contenimento dell uso di suolo e la rigenerazione urbana (PdL Realacci et al); PdL Norme per il contenimento e la riduzione del consumo di suolo (WWF Italia); PdL per la salvaguardia del territorio non urbanizzato, predisposta da Vezio De Lucia, Paolo Berdini, Luca De Lucia, Antonio di Gennaro, Edoardo Salzano, Giancarlo Storto; PdL Riconversione ecologica delle città e limitazione al consumo di suolo, sen. Puppato, Finocchiaro, et al. DdL Disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il contenimento di uso eccessivo delle risorse naturali - valutazione e pagamento dei servizi ecosistemici legati allo sfruttamento delle risorse naturali (approccio qualitativo)

33 Proposte legislative regionali Rapporto CRCS 2014 Toscana, Lombardia, Veneto Proposte di Legge specificamente finalizzate ad integrare la normativa in materia di governo del territorio vigente Puglia e Marche Strumenti normativi parziali per la produzione di Piani o Programmi settoriali che, pur in maniera indiretta, si occupano di limitare il consumo di suolo Abruzzo, Campania, Basilicata, Calabria Proposte o Disegni di Legge specifici per il contenimento del consumo di suolo Friuli Venezia Giulia, Piemonte, Umbria, Provincia di Bolzano Riforma delle leggi in materia di governo del territorio che si occupano indirettamente di consumo di suolo Campania e Marche - iniziativa Salviamo il Paesaggio Proposte di Legge che introducono una riforma dell ordinamento regionale in materia paesaggistica Sicilia, Emilia Romagna e Friuli Venezia Giulia Promozione di iniziative per la definizione di proposte di legge per il contenimento del consumo di suolo non ancora formalizzate.

34 Proposta di legge veneta_ddl 14/2015 Disposizioni per il contenimento del consumo di suolo, la rigenerazione urbana e il miglioramento della qualità insediativa Un processo condiviso. Tavolo di coordinamento regionale - Urbanmeta Università, Ordini, INU, Ance, Legambiente, Confindustria, etc) La limitazione del consumo di suolo è una priorità insieme alla messa in sicurezza del territorio Determinazione del consumo di suolo netto sulla base dello stato di fatto delle aree riguarda anche i suoli liberi interni al tessuto consolidato che hanno valore ambientale ed ecologico Misure di compensazione ecologica preventiva per ripristinare la naturalità persa con le trasformazioni Rigenerazione urbana sostenibile. Riduzione degli oneri sulla base di una valutazione dei benefici generali della rigenerazione Tassazione sui suoli liberi. Recupero della rendita

35 Quali priorità e politiche combinate per contenere il consumo di suolo. 4 campi d azione 1. Limitazione quantitativa del consumo di suolo e regolazione degli usi 2. Comprimere e recuperare la rendita urbana 3. Sostenere il riuso e la rigenerazione urbana 4. Forme e scale della pianificazione

36 Emergenze ambientali, Necessità dell ecologia per l uomo e consumo di suolo Come è stato calcolato l impatto?

37 Verso una condivisione metodologica (esperienze innovative per la mappatura dei servizi ecosistemici) Adozione di nuove metodologie di valutazione multicriterio, che mappino valori biofisici dei suoli nell ambito della costruzione di un quadro conoscitivo per il governo del territorio alla scala locale IL CASO DI LIFE SAM4CP Utilizzo dei SERVIZI ECOSISTEMICI per il dimensionamento ambientale del piano urbanistico. Valutazione dello stato di fatto e dello stato di diritto del piano Definizione di una contabilità ambientale degli impatti e definizione di NUOVI STANDARD PER LA PIANIFICAZIONE URBANISTICA

38 Spazializzazione delle qualità dei suoli alla scala locale (distribuzione dei valori multisistemici della qualità del suolo) Conoscenza del suolo: quantitativa e qualitativa

39 In che modo utilizzare i SE per la definizione di nuovi standard nella pianificazione locale: per la produzione del dimensionamento ambientale del piano, ovvero un meccanismo attuativo che consente, a fronte delle trasformazioni previste, di dimensionare e disegnare la rete verde locale; per verificare l impatto biofisico ed economico complessivo riferito ai differenti scenari di piano, in particolar modo mediante la comparazione tra stato di fatto (tempo t0) e differenti stati di diritto ipotizzato, il piano vigente (tempo t1) o le eventuali modifiche al disegno di piano che si intendono apportare a seguito dell approccio adottato (tempo t2); per misurare gli effetti ambientali derivati dalle variazioni d uso del suolo, in particolar modo valutando i profili di efficienza nell utilizzo della risorsa suolo La mappatura dei SE aiuta a calibrare le opportunità di trasformazione in sede ridefinizione dello strumento urbanistico. Contribuisce a definire un metodo valutativo nell ambito della VAS, e può essere integrato ai meccanismi di valutazione ambientale, in particolar modo per le parti riferite al monitoraggio delle variazioni d uso del suolo.

40 Scuola di Politiche Urbane Week end dedicato alla governance del territorio Il suolo, come riconosciuto dalla Commissione Europea, rappresenta una risorsa strategica non rinnovabile, fornitrice di cibo, biomassa, materie prime ed elemento del paesaggio e del patrimonio collettivo. Il riconoscimento sempre più ampio e condiviso, sia nel dibattito disciplinare internazionale che finalmente anche ai differenti livelli istituzionali di governo (europeo, nazionale e regionale) dell importanza del suolo come bene comune fondamentale per il benessere dell uomo e per la qualità del suo vivere, hanno portato alla introduzione di specifiche azioni legislative e alla attivazione di politiche per limitarne il consumo, inteso quale trasformazione da usi agricoli e naturali verso usi antropici, favorendo modelli di sviluppo sostenibile e resilienti, in grado dir arrestare il continuo e progressivo impoverimento di questa risorsa. La situazione in Veneto tra espansione urbana e consumo di suolo Hotel Cristallo Corso Mazzini, 45 Conegliano 1 aprile 2017 Stefano Salata Dipartimento di Architettura e Studi Urbani DAStU CENTRO DI RICERCA SUI CONSUMI DI SUOLO CRCS

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