SVILUPPO ECONOMICO. Profilo del Gruppo. Vision e strategia. Principali assi strategici di Italcementi Group
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- Camilla Bonetti
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1 SVILUPPO ECONOMICO Italcementi Group è il principale produttore di cemento del bacino del Mediterraneo e uno dei maggiori al mondo. Con oltre dipendenti, il Gruppo vanta una presenza mondiale in 19 Paesi. L attività di Gruppo è focalizzata sul cemento e si integra con la produzione di calcestruzzo e inerti. Profilo del Gruppo Riconosciuto a livello internazionale come produttore e distributore globale di cemento, calcestruzzo e inerti, Italcementi Group opera in stretta interazione con le comunità locali di riferimento. Risorse, esperienza e know-how di classe mondiale vengono costantemente impiegati per soddisfare le specifiche richieste dei mercati locali e dei singoli clienti. La leadership tecnologica è una condizione essenziale per un gruppo impegnato ad accrescere il valore delle proprie società, dei propri prodotti e servizi, a migliorare le competenze del proprio personale e a garantire il rispetto delle normative in materia ambientale, di qualità e di sicurezza. Italcementi Group è presente in 19 Paesi di 4 continenti con dipendenti, 56 cementerie, 12 centri di macinazione, 4 terminali, 561 centrali di calcestruzzo e 155 cave. Nel 2004 il Gruppo ha registrato un fatturato annuo di milioni di euro, con un incremento del 7,1% rispetto al 2003 a parità di perimetro e di tassi di cambio. All inizio del 2005 il Gruppo ha acquisito il controllo di maggioranza di Suez Cement in Egitto. Vision e strategia Italcementi Group è consapevole del proprio ruolo sociale ed è impegnato a garantire comportamenti socialmente responsabili da parte dei propri dipendenti e delle proprie filiali. Il Gruppo ritiene che lo Sviluppo Sostenibile, che rappresenta oggi una sfida di primaria importanza per la società nel suo complesso, sia l unica chiave di successo, soprattutto per un settore, come quello del cemento, ad alta intensità di capitale e con tempi lunghi di ritorno degli investimenti. Italcementi Group ha deciso di migliorare i risultati complessivi del proprio business attraverso una strategia di sostenibilità focalizzata sugli aspetti economici, ambientali e sociali della propria attività. DATI ECONOMICI CHIAVE Dipendenti Ricavi* Cash flow* Indebitameto netto* Patrimonio di competenza del Gruppo* *milioni di euro Principali assi strategici di Italcementi Group Per assicurare crescita e redditività nel lungo termine, Italcementi Group persegue una serie di obiettivi strategici all interno di quattro aree d intervento: efficienza industriale impegno continuo a favore dello Sviluppo Sostenibile Innovazione di prodotto e processo ottimizzazione e sviluppo del proprio portafoglio Paesi. La sfida è quella di trovare soluzioni per ridurre il consumo di energia e di risorse naturali nonché di abbassare il livello di emissioni inquinanti per unità di cemento prodotto, e al tempo stesso di incrementare la fornitura di cemento a un numero crescente di clienti in particolare nei Paesi in via di sviluppo. Italcementi Group si impegnerà inoltre a sostenere e ad accrescere la propria responsabilità sociale, osservandone scrupolosamente gli obblighi, e a mettere in atto avanzati programmi a tutela della salute e della sicurezza. Tutto il personale del Gruppo sarà attivamente coinvolto nel rendere operativa tale strategia. A questo riguardo, le linee guida per l industria mondiale del cemento sono state già promosse a 6
2 livello internazionale dal World Business Council for Sustainable Development, una coalizione di circa 175 gruppi industriali, a cui Italcementi Group appartiene dal Ed è in questo contesto che nel 2002 Giampiero Pesenti, allora Consigliere delegato di Gruppo, ha sottoscritto l Agenda for Action, il primo impegno formale da parte dei produttori mondiali di cemento a favore dei principi dello Sviluppo Sostenibile. Per mettere in pratica l Agenda for Action, le aziende firmatarie hanno dato vita alla Cement Sustainability Initiative (CSI) del WBCSD, con l impegno di implementare sia una serie di progetti comuni sia azioni a carattere individuale. Protezione del clima e impiego di materie prime e combustibili alternativi sono i temi principali del protocollo, con l aggiunta, tuttavia, di altre aree di intervento quali la tutela della salute e della sicurezza sul lavoro, il controllo e il reporting delle emissioni, l impatto sul territorio e sulle comunità locali, nonché attività di reporting e comunicazione. La CSI si è dotata di apposite task force per poter meglio intervenire nelle varie aree individuate: Italcementi Group è attivamente presente in ognuna di esse, in qualità o di partecipante o di leader. Corporate governance All indomani dell acquisizione di Ciments Français e del miglioramento dei risultati di Gruppo, Italcementi Group ha migliorato l integrazione e il coordinamento delle proprie funzioni aziendali per aumentare l efficienza operativa, ampliare la gamma dei prodotti e dei servizi offerti, e potenziare l efficacia della propria strategia di crescita basata sulle acquisizioni. Il Gruppo è costantemente impegnato a riesaminare le proprie politiche e procedure di corporate governance alla luce delle migliori pratiche e dei nuovi regolamenti, ad esempio quelli relativi alle norme interne per il Consiglio di Amministrazione e i suoi Comitati, per gli amministratori indipendenti e non esecutivi, e per i vari codici di comportamento. Il Gruppo ha emanato un Codice di Autodisciplina (per le società quotate) che riflette e talvolta va oltre gli specifici requisiti delle leggi e dei regolamenti vigenti. Il Codice ha lo scopo di rendere esplicito il modello di corporate governance cui Italcementi Group si ispira nel perseguire l obiettivo della massimizzazione del valore per gli azionisti. Un capitolo specifico è dedicato ai principi fondamentali del Codice Etico di Gruppo (v. box pag.8) già adottato da un elevato numero di società del Gruppo. Questo codice verrà esteso anche alle altre società. Tutti i dipendenti, ciascuno nel proprio ambito lavorativo, devono attenersi al Codice Etico quanto a correttezza, imparzialità, affidabilità, tutela della persona e dell ambiente. Le norme del Codice Etico si applicano inoltre a tutti i rapporti e relazioni, diretti o indiretti, che il Gruppo instaura stabilmente o temporaneamente nel corso dello svolgimento delle proprie attività. Questi aspetti sono trattati in maggior dettaglio negli ultimi bilanci consolidati del Gruppo. La nostra politica di trasparenza e le dichiarazioni di politica ambientale e sociale sono parte del Codice Etico e guidano la strategia del Gruppo per lo Sviluppo Sostenibile. Tutti i Codici e le norme attualmente in vigore sono consultabili sul sito web di Gruppo, Fondata nel 1864, Italcementi può oggi vantare più di 140 anni di esperienza industriale ininterrotta. CONTRIBUTO AI RICAVI NETTI PER SETTORE DI ATTIVITÀ (%) 60,5% 60,6% Cemento Calcestruzzo/inerti Altre attività 34,8% 4,7% 34,9% 4,5% 7
3 UNA GUIDA PER LA NOSTRA STRATEGIA DI SOSTENIBILITÀ Il Codice Etico: i principi del Gruppo Trasparenza, tutela ambientale e responsabilità sociale sono i valori chiave del nostro Codice Etico. Il Gruppo si impegna a ottimizzare la trasparenza e l efficienza a tutti i livelli gestionali. Oltre a uno specifico sistema di autoregolamentazione definito dal Codice di Autodisciplina, le principali società del Gruppo hanno emanato un Codice Etico che è attualmente sottoposto a verifica interna e che, una volta formalizzato, si applicherà a tutti i dipendenti e a coloro che, direttamente o indirettamente, stabilmente o temporaneamente, instaurano rapporti e relazioni con Italcementi Group od operano per perseguirne gli obiettivi. Nel Codice si sancisce che il Gruppo assume come principi ispiratori il rispetto della legge e delle normative dei Paesi di riferimento nonché delle Politiche di Gruppo in un quadro di integrità, correttezza e riservatezza. Si impegna inoltre a rispettare appieno le normative sulla concorrenza e a promuovere il corretto e funzionale utilizzo delle risorse naturali. Il Gruppo, nei Paesi in cui opera, svolge le proprie attività in armonia con la legislazione vigente a tutela delle condizioni di lavoro. Tutti i destinatari del Codice, nell ambito delle loro mansioni, si impegnano a condurre le proprie attività basandosi sulla prevenzione dei rischi e sulla tutela della salute e della sicurezza personali, dei colleghi e dei terzi. Non devono essere fatte discriminazioni o ritorsioni per ragioni di nazionalità, di credo religioso, di appartenenza politica e sindacale, di lingua e di sesso. Tutti i dipendenti e tutti coloro che interagiscono con il Gruppo devono rispettare la normativa vigente in materia di tutela e protezione ambientale e promuovere una conduzione delle proprie attività centrata sul corretto utilizzo delle risorse e sul rispetto dell ambiente. Il Codice Etico richiede inoltre che ciascun destinatario, nella gestione dei rapporti con i clienti, debba favorirne la massima soddisfazione fornendo, tra l altro, informazioni esaurienti e accurate sui prodotti e sui servizi forniti, in modo da consentire scelte consapevoli. La selezione dei fornitori e la determinazione delle condizioni di acquisto devono essere effettuate sulla base di una valutazione obiettiva e trasparente che tenga conto, tra l altro, del prezzo, della capacità di fornire e garantire servizi di livello adeguato, e anche dell onestà e dell integrità del fornitore. Il Gruppo non eroga, in linea di principio, contributi a partiti, a comitati e organizzazioni politiche e sindacali. La violazione delle norme del Codice Etico può portare ad azioni disciplinari, legali o penali. Nei casi giudicati più gravi, la violazione può comportare la risoluzione del contratto di lavoro, se posta in essere dal dipendente, ovvero l interruzione del rapporto, se posta in essere da un soggetto terzo. Le politiche del Gruppo Nel corso dell ultimo decennio, Italcementi Group ha sviluppato e rafforzato il proprio sistema di politica ambientale e sociale, che comprende: la Politica Ambientale, che è parte integrante della mission del Gruppo ed è fondamentale al pari di produttività, efficienza, qualità e sviluppo tecnologico; la Politica per la Sicurezza, con particolare attenzione alla salute e alla sicurezza come parte di una più ampia strategia di responsabilità sociale del Gruppo. Il Progetto Zero Infortuni, varato nel 2000, rappresenta il fiore all occhiello della Politica per la Sicurezza; la Politica per il Subappalto, in base alla quale il Gruppo si assume la responsabilità delle condizioni di lavoro dei dipendenti dei propri subappaltatori; e infine la Politica di Non Discriminazione, introdotta dal Codice Etico, tra i principi chiave che devono ispirare l attività del Gruppo (v. box). 8
4 Gestione della sostenibilità Per assicurare l implementazione a livello di Gruppo delle politiche e delle linee guida per la sostenibilità e per promuovere progetti, interventi e programmi di formazione ad hoc, è stato creato uno specifico Comitato, il Sustainable Development Steering Committee (SDSC). Il Comitato, presieduto dal Direttore generale del Gruppo, è coordinato dal responsabile della Direzione Environmental Affairs e si compone delle principali funzioni aziendali (Direttori del Centro Tecnico di Gruppo, Risorse Umane, Amministrazione e Controllo, Comunicazione e Immagine, Ricerca e Sviluppo, Sicurezza). Il Comitato ha dato vita ad alcune task force settoriali, per proporre azioni, nuovi codici di comportamento e nuove politiche aziendali presso tutte le filiali del Gruppo. I principali obiettivi del Comitato sono: tradurre la vision di Gruppo in politiche aziendali specifiche in tutte le filiali; definire e implementare un programma di comunicazione esterna; supportare e monitorare l implementazione della strategia di sostenibilità di Gruppo nelle filiali. Fino ad oggi il Comitato ha varato progetti riguardanti l abbattimento delle emissioni di CO 2, le tecniche di controllo e le soluzioni per ridurre le emissioni inquinanti di SO x, NO X e polveri dai SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE (SGA) Impianto di Ankara, Turchia, SGA in funzione dal CONSIGLIERE DELEGATO Proposte di politiche e strategie PARTNERS ESTERNI La cementeria di Gargenville, Francia, ha ottenuto la certificazione ISO Proposte di azioni, programmi e strategie dettagliate FUNZIONI E ATTIVITÀ forni; il reporting di sostenibilità; i programmi di formazione interna; la promozione e la diffusione delle migliori pratiche di utilizzo di materiali e combustibili alternativi; l analisi di politiche e pratiche di subappalto, e infine l igiene industriale e la salute del personale. Gli obiettivi di sostenibilità sono stati formalmente recepiti dal Piano Strategico di Italcementi Group. Per integrare valori, conoscenza e comportamenti sostenibili nelle pratiche aziendali del Gruppo, nel 2004 è stato varato uno specifico programma denominato Sustainable Development Awareness Program, che prevede la formazione e la sensibilizzazione mediante seminari tenuti per ogni filiale dal Direttore di zona e rivolti a tutti i direttori generali e ai loro collaboratori (Programma CoDir). La gestione dei seminari è affidata ai responsabili delle principali funzioni aziendali e ad esperti di formazione. Uno degli scopi principali perseguiti è comunicare i risultati del SDSC a livello di filiale. La prima fase di 9
5 10 formazione del Programma CoDir sarà completata nei primi mesi del Seguirà quindi una seconda fase focalizzata sull avvio dei piani di azione relativi alla sostenibilità in ciascuna filiale sulla base della vision e delle linee guida di Gruppo. Italcementi Group sta inoltre mettendo a punto vari sistemi di gestione che tengano conto di tutti gli aspetti economici, ambientali e sociali di uno sviluppo durevole e sostenibile. Il Gruppo ha già fatto notevoli progressi nell assicurare che i sistemi di gestione verificabili, come le certificazioni ISO 9001 e ISO 14001, accompagnino l implementazione dei propri obiettivi di sostenibilità. Per maggiori informazioni si possono consultare i bilanci annuali 2003 e 2004 e la sezione ambientale di questo Rapporto. Performance economica CRESCITA CONTINUA (MILIONI DI EURO) Le cementerie e i loro impianti sono investimenti tipicamente a lungo termine, e ciò si riflette anche sulle comunità locali e più in generale sui Paesi di riferimento. Pur essendo un produttore mondiale, Italcementi Utile di Gruppo Risultato operativo Cash Flow Ricavi Group opera soprattutto su mercati locali. La produzione di cemento spesso funge da catalizzatore di sviluppo economico per le realtà vicine agli impianti e la maggior parte delle materie prime necessarie al processo produttivo è acquistata localmente. Considerando anche l effetto delle retribuzioni e gli aspetti fiscali, è chiaro che Italcementi Group esercita un influenza positiva sulle economie locali, soprattutto nei Paesi in via di sviluppo. Sviluppo e crescita nel lungo termine sono oggi gli obiettivi principali di Italcementi Group e saranno perseguiti con investimenti strategici e di performance mirati soprattutto nei Paesi emergenti. Nonostante un 01 forte appesantimento dei costi di produzione, nel 2004 i ricavi consolidati del Gruppo sono stati pari a milioni di euro, in crescita del 5,7% o del 7,1% a parità di perimetro e di tassi di cambio. I proventi sono stati penalizzati da un effetto cambio negativo (-1,7%), mentre la variazione dell area di consolidamento soprattutto a seguito dell inserimento di Shymkent Cement (Kazakistan) e di nuove attività nel settore calcestruzzo - ha generato un incremento positivo pari allo 0,3%. I ricavi sono cresciuti del 5,6% nell Unione Europea, del 5,3% nel Nord America, del 17,4 % in Asia e dell 8,7% negli altri Paesi emergenti dove Italcementi Group opera. Il margine operativo lordo, sostenuto dalla crescita dei volumi e dalla favorevole evoluzione dei prezzi di vendita in quasi tutti i Paesi, ha registrato un miglioramento del 3,5% rispetto al 2003, anche se sui risultati di gestione ha influito, in misura ancora più accentuata nella seconda parte dell anno, l appesantimento dei costi operativi, in particolare di quelli variabili legati ai fattori energetici che hanno registrato una forte crescita dei costi dei combustibili. Anche i cambi del dollaro USA e di altre valute nei confronti dell euro hanno determinato un effetto negativo quantificabile in circa 18 milioni di euro. Nell ambito dell Unione Europea, la Francia ha realizzato un netto miglioramento, a fronte della stabilità registrata in Italia e Spagna e della flessione in Belgio e Grecia. Molto
6 FATTURATO NETTO PER AREA (milioni di euro) FATTURATO NETTO: ANDAMENTO 2004/2003 Unione Europea (Italia, Francia, Belgio, Spagna, Grecia) Nord America Asia (Tailandia, India, Kazakistan*) Altri Paesi emergenti (Turchia, Marocco, Bulgaria) Trading TOTALE (*) consolidato nel ,6 % 5,3 % Unione Nord Europea America 17,4 % 8,7 % Asia Altri Paesi emergenti Trading -21,3 % positivo è stato l andamento del Nord America, con un MOL in dollari in crescita del 17,5%, ma penalizzato da un importante effetto cambi negativo che ha limitato l incremento al 6,8%. Fra i Paesi emergenti, un forte miglioramento dei risultati di gestione è stato ottenuto in Bulgaria e Turchia, mentre in Tailandia e India gli incrementi dei risultati in valuta locale sono stati annullati dagli effetti negativi del cambio in euro. IL MOL del Marocco, pur confermatosi a un valore elevato, ha evidenziato un calo rispetto allo scorso esercizio per i contingenti effetti dell applicazione di una tassa di solidarietà che ha inciso sui ricavi netti. Fornitori Nel 2004 Italcementi Group ha speso in totale circa milioni di euro per l approvvigionamento di materie prime, combustibili e altri beni, e più di 1.473,5 milioni di euro per l acquisto di servizi. Le spese totali relative alle materie prime nel 2004 sono state pari a 513,7 milioni di euro e di 285,5 per i combustibili. Le spese totali per elettricità, acqua e gas hanno toccato i 297,4 milioni di euro mentre quelle relative al trasporto sono state pari a 478,5 milioni. In vari Paesi, il Gruppo ha instaurato rapporti decisamente soddisfacenti con diversi fornitori con i quali ha sviluppato una stretta collaborazione. Si sono così ottenuti notevoli miglioramenti in termini di qualità ed efficacia dei prodotti per i clienti. Personale Il costo del lavoro è aumentato a 711 milioni di euro nel 2004, rispetto ai 702,3 milioni di euro nel 2003, con un aumento dell 1,2%. Azionariato A fine 2004, il capitale sociale di Italcementi era pari a euro, suddiviso in azioni, di cui ordinarie (63%) e di risparmio (37%). Il patrimonio netto di gruppo si attesta a milioni di euro. Nel marzo 2005, il Consiglio di Amministrazione ha proposto la distribuzione di un dividendo ordinario di 0,30 euro alle azioni ordinarie (+11%) e di 0,33 euro (+10%) alle azioni risparmio. Lo scorso anno fu distribuito un dividendo ordinario di 0,27 euro alle azioni ordinarie e di 0,30 euro alle azioni di risparmio e un dividendo straordinario di 0,05 euro ad entrambe le categorie di azioni per celebrare i 140 anni di fondazione della Società. FATTURATO NETTO PER SETTORE DI ATTIVITÀ (milioni di Euro) Cemento e clinker Calcestruzzo e inerti Altre attività TOTALE
7 AZIONI ORDINARIE 1,76% 39,51% INDICATORI FINANZIARI (EURO) Quotazione (media prezzi ufficiali 2 sem.) Azione ordinaria Azione risparmio Gruppo Italmobiliare Azioni proprie Azionariato diffuso 58,73% AZIONI DI RISPARMIO (ANALISI AZIONARIATO DIFFUSO) 20% 16% 33% Persone fisiche Fondi esteri Banche estere Fondi italiani Banche italiane Assicurazioni italiane Società italiane Altro Società estere Assicurazioni estere 11% 7% 3% 3% 3% 2% 2% CEMENTERIA DI CALUSCO D ADDA Tecnologia ambientale avanzata presso la nuova cementeria di Calusco d Adda in Italia. Dividendo per azione Azione ordinaria 0, , ,270 0,240 0,180 Azione risparmio 0, , ,300 0,270 0,210 Rendimento per azione (su media prezzi ufficiali 2 sem.) Azione ordinaria 2,62% 2,64% 2,87% 2,84% 1,89% Azione risparmio 4,33% 4,97% 6,11% 6,71% 5,12% (1) Proposta del Consiglio di Amministrazione del marzo 2005 Investimenti Nel 2004 l esborso complessivo per investimenti in immobilizzazioni materiali, immateriali e finanziarie è stato pari a 373,9 milioni di euro rispetto ai 373,0 del precedente esercizio. Il Gruppo applica i medesimi standard di razionalizzazione aziendale in tutti i Paesi nei quali opera. Questi standard rappresentano una componente fondamentale nel processo globale di creazione di valore e comprendono non solo interventi di ristrutturazione aziendale e continui processi di benchmarking interno tesi a La nuova cementeria di Calusco d Adda Italcementi ha intrapreso un significativo programma di ammodernamento della cementeria di Calusco d Adda (BG), con un progetto mirato a coniugare produzione e ambiente secondo le migliori tecnologie disponibili sul mercato. Fin dalla sua acquisizione nel 1920, la cementeria di Calusco d Adda è stata oggetto di continui interventi di ammodernamento. Dopo la realizzazione dell ultimo progetto, l impianto è stato quasi interamente ridisegnato, con una linea di produzione totalmente nuova, realizzata secondo i più elevati standard tecnologici. Questo intervento colloca la cementeria di Calusco ai primi posti a livello mondiale, sia per l alto livello tecnologico sia per le performance ambientali. La nuova cementeria ha ridotto notevolmente il consumo di energia termica e di combustibili, con (2) Il dividendo è stato maggiorato di ulteriori 0.05 per azione a titolo straordinario per celebrare il 140 anniversario della Società. un abbattimento delle emissioni in atmosfera tra il 50 ed il 90% rispetto al vecchio impianto (già ampiamente sotto i limiti di legge) e una riduzione della rumorosità. Il forno, le polveri e le emissioni in atmosfera sono sottoposte a monitoraggio in continuo al camino con strumenti avanzati di controllo. A fine 2004 per la nuova cementeria erano stati investiti complessivamente 164 milioni di euro garantendo, fra gli altri, i seguenti interventi: proseguimento della realizzazione del tunnel sotterraneo che collega le cave di Col Pedrino e Monte Giglio; realizzazione di due depositi di pre-omogeneizzazione di calcare e marna in cava Monte Giglio; realizzazione di una nuova linea con una capacità produttiva di tonnellate di clinker al giorno. 12
8 migliorare l efficienza industriale, ma anche una capillare riprogettazione del processo allo scopo di massimizzare l efficienza gestionale e amministrativa. Nel biennio , la politica industriale del Gruppo è stata caratterizzata da investimenti per il trasferimento tecnologico ai Paesi emergenti e l uso delle migliori tecnologie disponibili nei Paesi maturi. Un attenzione particolare è stata prestata al miglioramento delle prestazioni ambientali e sociali delle attività produttive. Questi obiettivi continueranno ad essere perseguiti anche negli anni a venire. Programmi specifici di ammodernamento e innovazione sono previsti per la cementeria di Malaga, in Spagna, con un investimento di 73 milioni di euro, per quella di Agadir, in Marocco, con un investimento totale stimato di 91 milioni, e in infine in Nord America, con circa 320 milioni di dollari di investimenti totali previsti. Anche nel 2004 il Gruppo ha dedicato un rilevante impegno agli investimenti (328 milioni di euro, il 22% circa degli investimenti industriali) per la tutela dell ambiente, per la sicurezza e il miglioramento delle condizioni di lavoro. Nel marzo 2005, Italcementi Group, unitamente a un consorzio di investitori locali e internazionali, ha raggiunto un accordo con il governo egiziano per acquisire un ulteriore quota di circa il 33,4% di Suez Cement Company, primo operatore del settore in Egitto. Nell ambito di questa operazione, il Gruppo, che già deteneva il 39,9% del capitale di Suez Cement, è diventato azionista di controllo della società (54,2%). L investimento finanziario globale di Italcementi Group a partire dal 2001 è stato di circa 460 milioni di euro. KNOW-HOW TECNOLOGICO AVANZATO PER PRODOTTI DI ALTA QUALITÀ La leadership tecnologica è un fattore essenziale della strategia industriale di Italcementi Group. Impegno nei confronti della pubblica amministrazione Italcementi Group è particolarmente attenta al rispetto di tutti gli obblighi fiscali nei Paesi nei quali opera. I principi contabili che il Gruppo adotta sono basati sulla trasparenza e sul ricorso a metodi chiari e comprensibili. Nel 2004, il Gruppo ha versato imposte sul reddito per 250,1 milioni di euro, 25 milioni di euro in più rispetto al 2003 (225,1). Italcementi Group svolge inoltre un ruolo attivo nell ambito di programmi locali riguardanti la salute, l istruzione e la formazione e come sponsor di iniziative culturali promosse dalle istituzioni locali. Ricerca e Sviluppo per l innovazione Grazie alla vasta esperienza industriale maturata, Italcementi Group ha consolidato un eccellente know-how scientifico e tecnologico. Il CTG, Centro Tecnico di Gruppo, con 394 dipendenti, ha la sua sede principale a Bergamo e quella secondaria a Guerville, in Francia. Le principali attività che il CTG svolge per le filiali di Italcementi Group sono: ricerca e sviluppo di nuovi prodotti e tecnologie; controllo della qualità; assistenza tecnica per la progettazione e la realizzazione di nuovi impianti e per l ammodernamento di quelli esistenti oltre che per il controllo del loro rendimento. Nel corso degli ultimi anni, Italcementi Group ha ottenuto un riconoscimento importante per il suo grande impegno nel campo della Ricerca e Sviluppo. I laboratori CTG hanno infatti ottenuto l accreditamento SINAL (Sistema Nazionale per l Accreditamento dei Laboratori) in Italia e COFRAC (Comité Français d Accréditation) in Francia. Il laboratorio metrologico CTG è accreditato SIT, il centro di taratura italiano. In collaborazione con il Dipartimento di Chimica dell Università di Ferrara, il CTG ha condotto numerosi studi e ricerche sui benefici che i materiali cementizi fotocatalitici sono in grado di apportare in termini di abbattimento degli inquinanti atmosferici. In particolare, è stato studiato uno specifico formulato contenente biossido di titanio (TiO 2 ) in forma di anatasio e cemento. I risultati sperimentali hanno dimo- 13
9 HOTEL DE POLICE, BORDEAUX Il nuovo cemento Bianco TX Millenium è stato utilizzato per la costruzione dell Hotel de Police a Bourdeaux in Francia. strato che i materiali cementizi contenenti biossido di titanio, esposti alla luce naturale, hanno una pronunciata capacità di ossidazione dei composti organici che si depositano man mano sul materiale, neutralizzando così gli inquinanti (soprattutto NO X ) e garantendo la costanza di colore del manufatto nel tempo. Partendo da questa tecnologia, Italcementi Group ha lanciato il cemento TX Millennium, prodotto che è frutto di un esteso processo di ricerca che ha coinvolto simulazioni in laboratorio e prove ambientali in sito, tra le quali l applicazione del prodotto su alcune residenze private.< FLUSSI FINANZIARI ED ECONOMICI DI ITALCEMENTI GROUP DA E VERSO GLI STAKEHOLDER NEL 2004 (IN MILIONI DI EURO) FLUSSI DI GESTIONE 2004 % sui Ricavi Clienti Ricavi Fornitori Acquisti (2.682) 59 Personale Costo del lavoro (711) 16 Creditori finanziari Proventi e oneri finanziari netti (82) 2 Stato e autorità locali Imposte sul reddito e altre imposte (311) 7 Proventi vari netti 66 Variazione del capitale circolante e attività/passività (114) Totale flussi di gestione 694 IMPIEGO DEI FLUSSI 2004 % sull impiego totale dei flussi Azionisti Dividendi (124) 18 Creditori finanziari Rimborso del debito finanziario, netto (257) 37 Altre società/persone fisiche Investimenti finanziari (58) 8 Fornitori Investimenti industriali (immobilizzazioni materiali e immateriali) (316) 46 Clienti Cessioni 52 (7) Altri 9 (2) Totale impiego dei flussi (694)
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