FONDAMENTI DI FISCALITÀ IMMOBILIARE FRANCESE PER GLI ITALIANI
|
|
- Cornelia Colombo
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 FONDAMENTI DI FISCALITÀ IMMOBILIARE FRANCESE PER GLI ITALIANI Mauro MICHELINI 4ª Edizione Maggio
2 SOMMARIO 1. LE PERSONE FISICHE 1.1. IMPOSTA SUL REDDITO 1.1.A. Diverse modalità d uso degli immobili 1.1.A.1. Non locato. A disposizione del proprietario 1.1.A.2. Locato non ammobiliato 1.1.A.3. Locato ammobiliato e Bed&Breakfast 1.1.A.4. Hôtellerie 1.1.B. Diverse categorie di reddito 1.1.B.1. Non locato. A disposizione del proprietario 1.1.B.2. Locato non ammobiliato 1.1.B.2.a - Regime Foncier 1.1.B.2.b - Regime Micro-foncier 1.1.B.3. Locato ammobiliato e Bed&Breakfast 1.1.B.3.a- Regime BIC 1.1.B.3.b- Regime Micro-BIC 1.1.B.4. Hôtellerie 1.1.C. Ciò che bisogna dichiarare 1.1.C.1. Gli incassi 1.1.C.1.a - Redditi di locazione 1.1.C 1.b - Spese rimborsate dall inquilino 1.1.C.2. Le spese 1.1.C.2.a - Spese condominiali, Interessi del mutuo, Spese notarili, Spese del commercialista (Expert-comptable) 1.1.C.2.b Ammortamenti 1.1.D. Come dichiarare 1.1.D.1. La dichiarazione D.2. La dichiarazione D.3. La dichiarazione 2042C E. Dove dichiarare 1.1.E.1. Al Centre des Impôts des Non Résidents (CINR) (per i non residenti) 1.1.E.2. Al Centre des Impôts localmente competente per territorio (per i residenti) 1.1.F. Cosa pagare 1.1.G. Come pagare l imposta 1.1.G.1. La cartella esattoriale (Avis d impôt) 2
3 1.1.G.2. Le modalità di pagamento 1.2. LE ALTRE IMPOSTE La tassa fondiaria e la tassa per la raccolta dei rifiuti (la taxe foncière et la taxe sur les ordures ménagères) La tassa d abitazione (la taxe d habitation) Il canone televisivo (la redevance audiovisuelle) La tassa sugli alloggi sfitti (la Taxe sur les logements vacants) L IVA (la TVA) 1.3. LA PLUSVALENZA (LA PLUS-VALUE DES PARTICULIERS) Come si calcola Il tasso d imposizione Come é pagata (il rappresentante fiscale) Il Mandatario 1.4. I RIFLESSI SUL MODELLO UNICO E SUL MODELLO A. I riflessi sul Modello Unico 1.4.A.1. Modulo RW Sezione II 1.4.A.2. Modulo RW Sezione III 1.4.A.3. Quadro RL 1.4.A.4. Quadro CR 1.4.A.5. Quadro RM 1.4.B. I riflessi sul Modello B.1. Modulo RW Sezione II 1.4.B.2. Modulo RW Sezione III 1.4.B.3. Quadro D 1.5. L ISF (IMPOSTA PATRIMONIALE) 1.6. LE SUCCESSIONI - DONAZIONI 2. LE SOCIETÀ (francesi) 2.1. SCI 3
4 2.1.A. Diverse modalità d uso degli immobili 2.1.A.1. Non locato. A disposizione dei soci 2.1.A.2. Locato non ammobiliato 2.1.A.3. Locato ammobiliato e Bed&Breakfast 2.1.A.4. Hôtellerie 2.1.B. Diverse categorie di reddito 2.1.B.1. Non locato. A disposizione dei soci 2.1.B.2. Locato non ammobiliato 2.1.B.2.a - Regime Foncier (2072) 2.1.B.2.b- Regime Micro-foncier 2.1.B.3. Locato ammobiliato e Bed&Breakfast 2.1.B.3.a- Regime Bic Réel (2065) 2.1.B.3.b- Hôtellerie (2065 simplifié) 2.1.C. Ciò che bisogna dichiarare 2.1.C.1. Gli incassi 2.1.C.1.a- Redditi di locazione 2.1.C.1.b- Spese rimborsate dall affittuario 2.1.C.2. Le spese 2.1.C.2.a- Spese condominiali, Interessi del mutuo, Spese notarili, Spese del commercialista (Expert-comptable) 2.1.C.2.b Ammortamenti 2.1.D. Come dichiarare 2.1.D.1. La dichiarazione D.2. La dichiarazione E. Dove dichiarare 2.1.E.1. La dichiarazione E.2. La dichiarazione F. Cosa pagare 2.1.G. Come pagare l imposta 2.1.G.1. La cartella esattoriale (Avis d impôt) 2.1.G.1.a. Per le Società soggette all IR (2072) 2.1.G.1.b. Per le Società soggette all IS (2065): dichiarazione 2572/ G.2. Le modalità di pagamento 2.2. LE ALTRE IMPOSTE La tassa fondiaria e la tassa per la raccolta dei rifiuti (la taxe foncière et la taxe sur les ordures ménagères) 4
5 La tassa d abitazione (la taxe d habitation) Il canone televisivo (la redevance audiovisuelle) La tassa sugli alloggi sfitti (la Taxe sur les logements vacants) L IVA (la TVA) 2.3. LA PLUSVALENZA (LA PLUS-VALUE DES PARTICULIERS) 2.3.A. La plusvalenza per le società all IR (2072) 2.3.A.1. Come si calcola 2.3.A.2. Il tasso d imposizione 2.3.A.3. Come é pagata (il rappresentante fiscale) 2.3.B. Il mandatario 2.4. I RIFLESSI SUL MODELLO UNICO E SUL MODELLO A. I riflessi sul Modello Unico 2.4.A.1. Modulo RW Sezione II 2.4.A.2. Modulo RW Sezione III 2.4.A.3. Quadro RL 2.4.A.4. Quadro CR 2.4.A.5. Quadro RM 2.4.B. I riflessi sul Modello B.1. Modulo RW Sezione II 2.4.B.2. Modulo RW Sezione III 2.4.B.3. Quadro D 2.5. L ISF (IMPOSTA PATRIMONIALE) 2.6. LE SUCCESSIONI DONAZIONI 3. LE SOCIETÀ (italiane) 3.1. Immobile inserito nell attivo dello stato patrimoniale di una società italiana, priva di stabile organizzazione, detenuto in Francia e locato (SPA, SRL, SNC, SAS) 3.2. Immobile inserito nell attivo dello stato patrimoniale di una società italiana soggetta all IRES, priva di stabile organizzazione, detenuto in Francia e messo a disposizione dei soci. (SPA, SRL) (articolo 209 CGI) 5
6 3.3. Immobile inserito nell attivo dello stato patrimoniale di una società italiana, soggetta all IRPEF dei soci, priva di stabile organizzazione, detenuto in Francia e messo a disposizione dei soci (SNC, SAS) Caso di controllo di una SCI Francese da parte di una società italiana 3.5. Caso delle plusvalenze 3.6. La tassa del 3% 6
7 FONDAMENTI DI FISCALITÀ IMMOBILIARE FRANCESE PER GLI ITALIANI 1. LE PERSONE FISICHE 1.1. IMPOSTA SUL REDDITO 1.1.A. Diverse modalità d uso degli immobili 1.1.A.1. Non locato. A disposizione del proprietario Bene tenuto a disposizione dal proprietario. Taxe foncière e taxe d habitation sono a carico del proprietario. 1.1.A.2. Locato non ammobiliato Bene affittato non ammobiliato (può essere presente la cucina ed alcuni elementi di arredo non essenziali). Taxe foncière a carico del proprietario e taxe d habitation a carico dell inquilino. 1.1.A.3. Locato ammobiliato e Bed&Breakfast Bene affittato, ammobiliato dal proprietario. Taxe foncière a carico del proprietario e taxe d habitation a carico dell inquilino. Bed&Breakfast (chambre d hôtes): quando una parte della propria abitazione principale viene locata ammobiliata. 1.1.A.4. Hôtellerie Trattasi di locazione di appartamenti ad uso di residence alberghiero (esempio: Pierre et Vacances ), che offre almeno 3 su 4 dei seguenti servizi: - servizio di pulizia della/e camera/e; - colazione; - fornitura di biancheria; - portineria. 1.1.B. Diverse categorie di reddito 1.1.B. 1. Non locato. A disposizione del proprietario Nessun reddito (da locazione) da dichiarare nella dichiarazione dei redditi che presentate in Italia (nessuna dichiarazione dei redditi da produrre in Francia). 1.1.B. 2. Locato non ammobiliato Soggetto a dichiarazione dei redditi in Francia e in Italia (con il meccanismo del recupero del credito d imposta, vedi paragrafo 1.4.A.3 e 1.4.A.4). 7 Fondamenti di fiscalità immobiliare francese per gli italiani
8 1.1.B. 2.a - Regime Foncier Regime in contabilità semplificata: il reddito imponibile è dato dalla differenza tra i ricavi e i costi deducibili fiscalmente. 1.1.B. 2.b - Regime Micro-foncier Regime a forfait: per locazioni annue non superiori a B.3. Locato ammobiliato e Bed&Breakfast Reddito soggetto a dichiarazione dei redditi sia in Francia che in Italia (con il meccanismo del recupero del credito d imposta, vedi paragrafo 1.4.A.3 e 1.4.A.4). 1.1.B.3.a - Regime BIC Regime in contabilità semplificata: il reddito imponibile è dato dalla differenza tra i ricavi e i costi deducibili fiscalmente. 1.1.B.3.b - Regime Micro-BIC Regime a forfait: per locazioni annue non superiori a B.4. Hôtellerie Regime in contabilità semplificata: reddito soggetto a dichiarazione dei redditi sia in Francia che in Italia (con il meccanismo del recupero del credito d imposta, vedi paragrafo 1.4.A.3 e 1.4.A.4). Gli affitti sono assoggettati ad IVA 7%. Una dichiarazione IVA annuale (CA12) deve essere depositata presso l Ufficio Imposte competente (*), unitamente all eventuale pagamento dell IVA. (*)In caso di pluralità d immobili, l ufficio competente è quello dell'immobile che produce il maggior reddito. Per le ultime novità in materia di TVA si veda Biblioteca Categoria: Fiscalità Immobiliare per i non residenti Demande d'avis facture des loyers résidence de tourisme, documento del 07/05/ C. Ciò che bisogna dichiarare 1.1.C.1. Gli incassi 1.1.C.1.a - Redditi di locazione - Regime Foncier: locazioni lorde incassate (comprese le provisions) nel periodo d imposta. - Regime Micro-foncier: locazioni nette incassate (escluse le provisions) nel periodo d imposta; abbattimento del 30% applicato direttamente dall Ufficio Imposte francese (CINR). - Regime BIC: locazioni lorde (comprese le provisions) di competenza del periodo d imposta. - Regime Micro-BIC: locazioni nette incassate (escluse le provisions) nel periodo d imposta; abbattimento del 50% applicato direttamente dall Ufficio Imposte francese (CINR). 8 Fondamenti di fiscalità immobiliare francese per gli italiani
9 1.1.C. 1.b - Spese rimborsate dall'inquilino Trattasi di spese anticipate dall inquilino (provisions), previste dal contratto di locazione. Devono essere dichiarate insieme alle locazioni nei casi di cui al punto 1.a, in quanto dedotte nella dichiarazione dei redditi francese. 1.1.C. 2. Le spese 1.1.C.2.a - Spese generali, Interessi del mutuo, Spese notarili, Spese del commercialista (Expert-comptable) Vengono portate in deduzione nella dichiarazione dei redditi francese solo per il regime Foncier e BIC. 1.1.C.2.b - Ammortamenti Vengono portati in deduzione nella dichiarazione dei redditi francese solo per il regime BIC. 1.1.D. Come dichiarare 1.1.D.1. La dichiarazione Regime Foncier: le locazioni e le spese di cui al punto C.1 e C.2 si dichiarano nella dichiarazione Il reddito imponibile viene poi riportato sulla dichiarazione 2042 (rigo 4BA in caso di utile; 4BB in caso di perdita). - Regime Micro-foncier: le locazioni di cui al punto 1a vengono dichiarate direttamente sulla dichiarazione 2042 (rigo 4BE). 1.1.D.2. La dichiarazione C - Regime Micro-BIC: le locazioni di cui al punto C.1.a vengono dichiarate direttamente sulla dichiarazione 2042 (rigo 5ND). 1.1.D.3. La dichiarazione 2042C Regime BIC: i ricavi e i costi si dichiarano nella dichiarazione 2031 ed il reddito imponibile viene riportato sulla dichiarazione 2042-C (rigo 5NK se utile; rigo 5NZ se perdita). 1.1.E. Dove dichiarare 1.1.E.1. Al Centre des Impôts des Non Résidents (CINR) (per i non residenti) (*) Entro il 17 di giugno per l'anno 2012 (***) dovete presentare la dichiarazione 2042, unitamente agli allegati (dichiarazione 2044 e/o 2042C). Entro il 30 aprile (***), per gli immobili di cui al paragrafo 1.1.A punto 3 e 4 dovete presentare la dichiarazione 2031, presso l'ufficio Imposte, localmente competente per territorio, dove è situato l immobile (**). 9 Fondamenti di fiscalità immobiliare francese per gli italiani
10 (*) Per la nozione di residente si fa riferimento agli articoli sul domicilio fiscale pubblicati sul sito Fiscalità immobiliare Il domicilio fiscale. (**) In caso di pluralità d immobili, l Ufficio Imposte, localmente competente per territorio, è quello dell'immobile che produce il maggior reddito. (***) Le date devono essere verificate annualmente. 1.1.E.2. Al Centre des Impôts localmente competente per territorio (per i residenti) (*) Entro il 30 aprile (**) dovete presentare la dichiarazione 2042, unitamente agli allegati (dichiarazione 2044 e/o 2042C e/o 2031) all Ufficio Imposte localmente competente per territorio, dove si trova la vostra residenza principale. (*) Per la nozione di residente si fa riferimento agli articoli sul domicilio fiscale pubblicati sul sito Fiscalità immobiliare Il domicilio fiscale. (**) Le date devono essere verificate annualmente. 1.1.F. Cosa pagare L'imposta sul reddito delle persone fisiche (Impôt sur le Revenu) (IR), da pagare in Francia, non può essere inferiore al 20% del reddito netto imponibile dichiarato (Art. 197A CGI). A partire dal periodo d'imposta relativo all'anno 2012 (cioè per le dichiarazioni dei redditi che verranno presentate nel corso dell'anno 2013), è stato introdotto, anche per i non residenti, l'obbligo di effettuare il pagamento della CSG (Contribution Sociale Généralisée) e della CRDS (Contribution au Remboursement de la Dette Sociale); la somma di queste ultime imposte (CSG + CRDS) è pari al 15,5% del reddito netto imponibile dichiarato. In totale, la somma dell'ir + CSG + CRDS è pari, mediamente, al 35,5% del reddito netto imponibile dichiarato. Tali imposte, pagate a titolo definitivo, sul reddito netto imponibile dichiarato in Francia, costituiscono un credito d'imposta, in Italia, sugli stessi redditi, da dichiarare sul modello UNICO o sul modello 730 (vedi art. 70, 2 comma del T.U.I.R.) (e art. 165, 1 comma del T.U.I.R.: credito d'imposta per i redditi prodotti all'estero). 1.1.G. Come pagare l imposta 1.1.G.1. La cartella esattoriale (Avis d impôt) Diversamente da quanto avviene in Italia, è il CINR per i non residenti (o il Centre des Impôts localmente competente per territorio per i residenti) che calcola l imposta da pagare sul reddito netto imponibile dichiarato, tramite l invio di un Avis d impôt per l'ir e, presumibilmente, tramite l'invio di un secondo Avis d'impôt per la CSG-CRDS. A partire dal 2013 i 2 avis d'impot dovrebbero fondersi in uno solo (non è certo al momento se questa semplificazione si applicherà anche per i non residenti). 10 Fondamenti di fiscalità immobiliare francese per gli italiani
11 Generalmente si riceve/ono il/gli Avis d'impôt 3 o 4 mesi dopo l invio della dichiarazione dei redditi e cioè il mese di settembre/ottobre; fa eccezione l'invio della prima dichiarazione dei redditi in Francia: in questo caso, per questioni di acquisizione dei dati da parte del sistema informatico del CINR, l'invio dell'avis d'impôt avviene con alcuni mesi di ritardo e pertanto normalmente tale ricezione avviene a febbraio/marzo dell'anno successivo. 1.1.G.2.Le modalità di pagamento La scadenza prevista per il pagamento dell imposta a seguito della ricezione dell'avis d'impôt è normalmente il 15 settembre (fa eccezione la prima dichiarazione dei redditi in Francia, per la quale il relativo pagamento slitta normalmente al 15 marzo). Il pagamento può essere fatto tramite: - TIP (per coloro che hanno un conto corrente bancario in Francia): tagliando precompilato, che si trova in calce alla prima pagina dell Avis d'impôt, da firmare e da inviare in originale alla tesoreria ivi indicata, unitamente al RIB (il RIB può essere staccato direttamente dal blocchetto degli assegni o stampato in copia via Internet, per coloro che hanno l'accesso diretto con la propria banca) (trattasi in sostanza dell'equivalente delle coordinate bancarie). - addebito automatico sul conto corrente bancario (per coloro che hanno un conto corrente bancario in Francia): simile al RID, al quale bisogna aderire tramite apposita domanda da inviare al CINR, per i non residenti, o al Centre des Impôts localmente competente per territorio, per i residenti, con parecchi mesi di anticipo rispetto alla scadenza prevista. Ricordatevi che, a regime, voi sarete tenuti, come in Italia, a pagare gli acconti dell'imposta; normalmente, l'acconto è diviso in 3 rate: le prime due (calcolate sull'anno d'imposta precedente) con scadenza il 15 febbraio ed il 15 maggio e la terza coincidente con il conguaglio d'imposta relativo alla dichiarazione dei redditi successivamente presentata. Normalmente, quest'ultima scadenza è il 15 settembre. Esiste poi la possibilità di pagare tali acconti d'imposta (calcolate sull'anno d'imposta precedente) in 10 rate mensili di uguale importo, a partire dal 15 gennaio e fino al 15 ottobre. Quest'ultima procedura è fortemente consigliata, perché vi consente di disinteressarvi dei pagamenti degli acconti e dei saldi delle imposte, perché se ne occupa direttamente l'ufficio delle Imposte competente e perché, dividendo gli acconti delle imposte per 10 rate, voi potete anche quasi disinteressarvi del vostro conto corrente bancario francese, perché è sufficiente alimentarlo dell'importo minimo necessario per la copertura delle suddette rate. - assegno: va spedito alla tesoreria, unitamente alla copia dell Avis d'impôt. - bonifico: da eseguirsi, indicando nella causale di pagamento il numero di riferimento fiscale, almeno 10 giorni prima della scadenza, per non incorrere nella penalità (10%) per ritardato pagamento, in quanto l Ufficio delle Imposte prende in considerazione la data di arrivo del bonifico e non quella di partenza, come avviene in Italia. 11 Fondamenti di fiscalità immobiliare francese per gli italiani
12 1.2. LE ALTRE IMPOSTE La tassa fondiaria e la tassa per la raccolta dei rifiuti (la taxe foncière e la taxe sur les ordures ménagères) La tassa fondiaria viene calcolata dall'ufficio Imposte sulla base di valori catastali che variano da comune a comune e di anno in anno. ö dovuta dal proprietario dell'immobile e pagata anch essa tramite un Avis d impôt. Nell Avis d impôt è inclusa anche la tassa per la raccolta dei rifiuti; quest ultima può essere recuperata sull inquilino nel caso di immobile locato La tassa d abitazione (la taxe d habitation) ö dovuta da chi utilizza l'immobile (proprietario o inquilino) e pagata anch essa tramite un Avis d impôt. ö calcolata dall Ufficio Imposte sullo stesso principio della tassa fondiaria Il canone televisivo (la redevance audiovisuelle) ö dovuta da chi è assoggettato alla tassa d abitazione e pagata anch essa tramite un Avis d impôt. Normalmente è inserita nello stesso Avis d impôt che riguarda la tassa di abitazione La tassa sugli alloggi sfitti (la Taxe sur les logements vacants) ö dovuta per gli immobili non occupati per più di 2 anni consecutivi e che si trovano nei comuni ad alta densità abitativa (normalmente con più di abitanti). Non sono soggette alla tassa le residenze secondarie, purché arredate L IVA (la TVA) Si applica per i regimi Bed&Breakfast (chambres d hôtes) e Hôtellerie (esempio Pierre et Vacances ). L aliquota sulle locazioni è del 7%; il versamento dell IVA va eseguito entro il 30 aprile dell anno d'imposta successivo, a seguito della presentazione del modello CA12. Al superamento di determinati limiti, sono dovuti anche 4 acconti trimestrali. Il modello CA12 deve essere inviato all Ufficio Imposte localmente competente per territorio (*). (*) In caso di pluralità d immobili, l Ufficio Imposte, localmente competente per territorio, è quello dell'immobile che produce il maggior reddito. Per le ultime novità in materia di TVA si veda Biblioteca Categoria: Fiscalità Immobiliare per i non residenti Demande d'avis facture des loyers résidence de tourisme, documento del 07/05/ Fondamenti di fiscalità immobiliare francese per gli italiani
13 1.3. LA PLUSVALENZA (LA PLUS-VALUE DES PARTICULIERS) Per gli italiani non residenti fiscalmente in Francia, la plusvalenza viene calcolata al momento della vendita e colpisce tutti gli immobili, qualunque ne sia l uso (residenza principale, secondaria, immobile locato). Per gli italiani che invece sono residenti fiscalmente in Francia, la residenza principale non è colpita, al momento della vendita, da questo tipo di tassazione mentre ne rimangono assoggettate le vendite che riguardano eventuali ulteriori residenze o immobili locati Come si calcola La plusvalenza è uguale alla differenza tra il prezzo di vendita e quello di acquisto; sono deducibili dal prezzo di vendita, a titolo esemplificativo, le commissioni di vendita, la manleva d ipoteca, gli onorari d architetto, le spese di ristrutturazione (debitamente documentate con fattura) o in alternativa una percentuale a forfait che può andare fino a un massimo del 7,5% per le spese di acquisizione dell'immobile e fino a un massimo del 15% dell'immobile per le spese di miglioria, oltre a un abbattimento fisso di 1.000, ecc.. Fino al : Un abbattimento del 10% era inoltre applicato a partire dal 5 anno dall'acquisto dell immobile; questo abbattimento faceva si che, indipendentemente dalle altre condizioni di cui sopra, al 15 anno di acquisto dell'immobile, l'immobile stesso era di fatto esonerato dalla tassazione della plusvalenza. Dal : a partire dal 5 anno di possesso dell immobile l'abbattimento è ora calcolato come segue: - 2% dal 6 al 17 anno - 4% dal 18 al 24 anno - 8% dal 25 al 30 anno L'immobile sarà pertanto esonerato a partire dal 30 anno di acquisto del bene. Esempio Un immobile acquisito tramite successione il (data del decesso) e venduto il genera una plusvalenza di Il periodo di riferimento per il calcolo dell'abbattimento è compreso tra il e La plusvalenza imponibile è pari a Come si può vedere, vigenti le vecchie regole, l'immobile sarebbe stato già completamente esonerato. Ora invece, con le nuove regole, la plusvalenza subisce un abbattimento, per lo stesso periodo per il quale vigenti le vecchie regole sarebbe stata completamente esonerata, di solo il 20%. anno di possesso del bene % abbattime nto deduzione plusvalen za netta anno di possesso del bene % abbattime nto deduzione plusvalen za netta % % % % % % % Fondamenti di fiscalità immobiliare francese per gli italiani
14 7 4% % % % % % % % % % % % % % % % % % Il tasso d imposizione 19% a titolo di IR (Impot sur le Revenu) 15,5% a titolo di CSG + CRDS (Contribution Sociale Généralisée e Contribution au Remboursement de la Dette Sociale) a partire dal giorno 17/08/2012 (Loi del 16/08/12, JO del 17/08/12). Tali imposte possono essere equiparate a delle addizionali alle imposte sul reddito. Per un totale di: 34,5%. A partire dal 01/01/2013 le cessioni di immobili (e delle quote delle società immobiliari) a titolo oneroso sono soggette a una tassa sulla plusvalenza istituita seguendo le stesse regole già esistenti per l'ir. Tale nuova tassa si applica per le plusvalenze immobiliari superiori a Importo della plusvalenza imponibile in Importo della tassa da a % PV - ( PV) x 1/20 da a % PV da a % PV - ( PV) x 1/10 da a % PV da a % PV - ( PV) x 15/100 da a % PV da a % PV - ( PV) x 20/100 da a % PV da a % PV - ( PV) x 25/100 superiore a % PV PV : plusvalenza imponibile Esempio Per un debitore la cui plusvalenza totale imponibile al 01/01/2013 è pari a , la tassa sarà di 500 [2% x ( ) x 1/20] al posto di 1000 [ x 2%]. In Italia le plusvalenze sono esonerate decorsi 5 anni dall'acquisto dell'immobile o dall'acquisizione dell'immobile per successione (Art. 67,1 lettera b TUIR). L'imposizione nell'ambito dei 5 anni è comunque criticabile in quanto, mentre l'art.70 del TUIR precisa che "sono imponibili i redditi dei terreni e fabbricati situati all'estero" 14 Fondamenti di fiscalità immobiliare francese per gli italiani
15 l'art. 67 del TUIR fa un generico riferimento alle plusvalenze realizzate mediante cessione a titolo oneroso. Pertanto, non trattandosi di una dimenticanza del legislatore ma sicuramente di un non adattamento della norma all'evoluzione dei tempi, l'imposizione nell'ambito dei 5 anni può essere contestata da parte del contribuente Come é pagata (il rappresentante fiscale) All atto della vendita di un immobile situato in Francia il notaio nomina un rappresentante fiscale, accreditato presso il "Tresor Public", che si occupa di effettuare il pagamento delle imposte per conto del venditore non residente; il venditore può scegliere un proprio rappresentante fiscale, se meno costoso, e comunicarlo al notaio stesso. La designazione di un rappresentante fiscale accreditato dall amministrazione è obbligatoria per garantire il pagamento delle imposte dovute. In caso contrario, l atto di vendita non sarà pubblicato e la vendita non potrà essere regolarizzata. Non è necessario nominare un "Rappresentante Fiscale" nel caso in cui: 1 - il prezzo di cessione del 'immobile è inferiore a per cedente; 2 - si detiene l'immobile da più di 30 anni. Tra i rappresentanti fiscali più accreditati troviamo SARFAZUR e MPS. Vedasi "Tavola rotonda" Per un commento sulla figura del rappresentante fiscale vedasi "Risposta del CRIDON su Il mandatario Il mandatario è colui che nell interesse del mandante (mandato senza rappresentanza) si obbliga, contrattualmente, ad effettuare delle pratiche nell interesse del mandante stesso. Normalmente il mandato assume una forma scritta (vedi alcuni esempi su Studio L'organizzazione ed il funzionamento dello studio (Procura per le dichiarazioni fiscali delle persone fisiche) e consente al mandatario di spedire le dichiarazioni 2042, 2044, 2031, ecc., di ricevere gli Avis d Impot, di interagire con i Service des Impots, in sostanza, di produrre tutti i documenti e di effettuare tutte le pratiche in nome e per conto del mandante stesso. (vedi anche "Mandato per il notaio") sul sito Studio L'organizzazione ed il funzionamento dello studio) 15 Fondamenti di fiscalità immobiliare francese per gli italiani
16 1.4. I RIFLESSI SUL MODELLO UNICO E SUL MODELLO A. I riflessi sul Modello Unico 1.4.A.1. Modulo RW - Sezione II Come si deve dichiarare?: Il modulo RW deve essere compilato e presentato unitamente al modello UNICO, ovvero, nell ipotesi di esonero dalla presentazione della dichiarazione dei redditi o di presentazione del 730, allegato al solo frontespizio del modello UNICO, nei termini previsti per quest ultimo modello. * Le modalità di compilazione della Sezione II relativamente ad un immobile locato, sono analoghe a quelle descritte per l immobile tenuto a disposizione.* * Vedi a tal proposito Circolare n 45E - Pagg Chi deve dichiarare?: I soggetti residenti che detengono un immobile a titolo di proprietà o di altro diritto reale, indipendentemente dalle modalità della loro acquisizione e quindi anche se pervengono da eredità o donazioni. Pertanto, qualora sull'immobile sussistano più diritti reali, ad esempio nuda proprietà e usufrutto, sono tenuti all effettuazione di tale adempimento sia il titolare del diritto di usufrutto, sia il titolare della nuda proprietà. * Se l'immobile è in comunione o cointestato, l obbligo di compilazione del presente quadro è a carico di ciascun soggetto intestatario, con riferimento al valore relativo alla propria quota di possesso. * * Vedi a tal proposito Circolare n 45E - Pagg Cosa si deve dichiarare?: Si deve dichiarare il prezzo di acquisto dell'immobile, risultante dall atto notarile, maggiorato degli eventuali oneri accessori quali, ad esempio, le spese notarili e gli oneri di intermediazione, ad esclusione degli interessi passivi. * Il prezzo di acquisto va indicato per intero, indipendentemente dall eventuale finanziamento richiesto per l acquisto del bene. * Per tutti coloro che hanno degli immobili tenuti a disposizione, o comunque non produttivi di reddito, si ricorda che a partire dallo scudo fiscale ( ), con effetto dal 01/01/2009, tali immobili vanno comunque dichiarati; si ricorda che precedentemente venivano dichiarati solo quegli immobili produttivi di reddito, anche se nel corso del tempo le istruzioni dell'agenzia delle Entrate non sempre erano state coerenti a tal proposito. * Vedi a tal proposito Circolare n 45E - Pagg A.2. Modulo RW Sezione III Cosa si deve dichiarare?: I flussi (Italia - estero; estero - Italia; estero - estero) effettuati attraverso intermediari (residenti - non residenti - ovvero in forma diretta) che nel corso dell anno hanno interessato gli investimenti esteri indicati nella Sezione II. * I flussi devono essere dichiarati dal reale beneficiario degli stessi; di conseguenza il trasferimento effettuato dal padre ma a beneficio del figlio, non deve essere dichiarato dal primo, ma bensì da quest ultimo. 16 Fondamenti di fiscalità immobiliare francese per gli italiani
17 Per quanto riguarda poi gli incrementi verificatisi a seguito degli investimenti esteri, ad esempio mediante l incasso del canone di locazione di un immobile, gli stessi incrementi non andranno dichiarati nella presente sezione in quanto concorreranno a formare il saldo di fine anno del conto corrente estero da riportare nella sezione II del modulo RW. Qualora invece vengano pagate utenze, spese condominiali e quant altro direttamente sul conto detenuto in Francia, mediante trasferimenti dall Italia, per immobili non locati e tenuti a disposizione, i trasferimenti non andranno riportati nella presente sezione e neppure nella sezione I, a condizione che i suddetti trasferimenti vengano effettuati per mezzo di intermediari residenti. * Vedi a tal proposito Circolare n 45E - Pag N.B.: Il presente modulo è da diverso tempo sotto la lente di ingrandimento della Commissione Europea in quanto la difficoltà di compilazione e soprattutto l'inutile trasposizione di dati già presente negli archivi informatici delle banche, e quindi della Banca d'italia, costituiscono, o perlomeno questo sembra essere il parere della CE, un ostacolo alla libera circolazione dei capitali nell'ue. Recentemente il governo Monti, dimissionario, stava presentando una proposta di alleggerimento nella compilazione del suddetto modulo con l'obiettivo di arrivare all'abolizione della Sezione II in quanto in gran parte trattasi di una inutile duplicazione di dati, e all abolizione della Sezione I, in quanto nemmeno gli esperti in materia hanno mai potuto capire a che cosa facesse riferimento. 1.4.A.3. Quadro RL Cosa si deve dichiarare?: L immobile tenuto a disposizione, non locato o messo gratuitamente a disposizione di familiari e amici, non essendo soggetto ad imposta sui redditi in Francia, ne consegue che non deve nemmeno essere dichiarato in questo Quadro in quanto non produttivo di reddito. Difatti solo l immobile locato, essendo invece soggetto ad imposta in Francia, deve essere dichiarato nel Quadro RL, rigo 12, nell ammontare netto dichiarato in detto Stato (Francia) (art. 70, 2 comma TUIR). Spetta in tal caso il credito d imposta per le imposte pagate all estero (art.165 TUIR, comma 1). (Vedi paragrafo successivo). A questo proposito si ricorda che rari sono i paesi nei quali gli immobili non locati e tenuti a disposizione del proprietario o dei familiari sono comunque produttivi di reddito ai fini delle imposte sul reddito (tra gli altri la Svizzera e la Spagna). 1.4.A.4. Quadro CR Il quadro CR consente di recuperare, mediante il credito d imposta, per i redditi prodotti all estero, le imposte ivi pagate a titolo definitivo (art. 165 TUIR, comma 1). Tali imposte, pagate a titolo definitivo, su tali redditi, sono ammesse in detrazione dall'imposta netta dovuta (italiana) fino alla concorrenza della quota d'imposta (italiana) corrispondente al rapporto tra i redditi prodotti all'estero ed il reddito complessivo. Di conseguenza, il recupero delle imposte pagate all estero mediante il credito d imposta, avviene normalmente con lo sfasamento di almeno un anno; il reddito dell'anno N, che viene dichiarato in Francia nell anno N+1, viene dichiarato in Italia nel 17 Fondamenti di fiscalità immobiliare francese per gli italiani
18 Modello UNICO nell anno N+1, ma il credito d imposta relativo a tale reddito prodotto all'estero (dell'anno N) viene recuperato in Italia nell anno N+1 se il pagamento delle imposte a titolo definitivo è avvenuto in Francia nell anno N+1 (al più tardi entro il 30/09 dello stesso anno) ma potrebbe anche essere recuperato in Italia nell'anno N+2 quando il pagamento delle imposte a titolo definitivo è avvenuto in Francia nell'anno N+1 (dopo il 30/09). Questa situazione è d'altronde più frequente di quanto non si pensi e avviene normalmente in due casi classici: nel caso della prima dichiarazione dei redditi presentata in Francia e nel caso sempre più frequente delle tardive lavorazioni delle dichiarazioni di redditi presentate in Francia al CINR. Se prendiamo ad esempio l'anno di imposta 2012, il contribuente italiano dovrà presentare la sua dichiarazione dei redditi francese 2042 (al CINR) entro il 17/06/2013; le imposte da Modello Unico in Italia dovranno essere pagate entro l'17/06/2013 (o l'8/07/13, in attesa di conferma) e la dichiarazione dei redditi dovrà essere inviata telematicamente entro il 30/09/2013. Difficilmente entro quest'ultima data il contribuente italiano avrà già pagato l'imposta francese (IR) (oggi anche la CSG+CRDS) e pertanto si aprono al contribuente due soluzioni: se è nei termini per presentare una dichiarazione integrativa, potrà farlo (entro il 30/09/2014) si veda Biblioteca Categoria: Fiscalità Immobiliare per i non residenti Demande d'avis facture des loyers résidence de tourisme, documento del 07/05/13; se i termini sono già decorsi, sarà costretto a presentare un'istanza di riliquidazione della dichiarazione dei redditi presso l'agenzia delle Entrate competente per territorio che darà luogo ad una richiesta di rimborso. 1.4.A.5. Quadro RM L'IVIE (Imposta sul Valore degli Immobili Esteri) è stata introdotta a fine 2011 dal governo Monti con il "Decreto Salva Italia" con effetto retroattivo e con decorrenza 01/01/2011 vedi sezione "biblioteca", categoria "Patrimoniale Monti e una tantum", "IVIE" del 29/05/12; i primi mesi sono stati caratterizzati dall'incertezza non sapendo se eravamo di fronte ad un'imposta patrimoniale pura o ad un'imposta semi-patrimoniale tipo IMU. Questi dubbi sono stati spazzati via dalla circolare, vedi sezione "biblioteca", categoria "Patrimoniale Monti e una tantum", "Circolare dell'agenzia delle Entrate n. 28/E" pubblicata sul sito in data 06/07/12, che ha fatto un rinvio espresso, laddove non previsto, all'imu. La legge di stabilità, approvata per l'anno 2013, ha stabilito che l'importo dell'ivie pagato nel 2012 per l'anno di imposta 2011, dovrà essere considerato un acconto per l'anno d'imposta 2012 al quale dovrà essere aggiunto anche l'acconto per l'anno d'imposta 2013 (questo perché, dovendo fare il parallelo con l'imu, ed essendo quest'ultima imposta stata introdotta con effetto a partire dal periodo d'imposta 2012 e non 2011, il legislatore ha ritenuto opportunamente correggere il tiro). Ora, siccome al momento in cui stiamo scrivendo, è in discussione l'esistenza stessa dell'imu, o almeno dell'imu per la prima casa, quid, dell'ivie, e in particolare della prima casa (estera) residenza secondaria in Francia, per il non residente italiano, quale sarà il suo destino? Per il meccanismo di calcolo si fa rinvio a quanto riportato sul sito sezione "biblioteca", categoria "Patrimoniale Monti e una tantum", "Calcolo patrimoniale" pubblicata sul sito in data 31/08/ Fondamenti di fiscalità immobiliare francese per gli italiani
19 N.B.: Da questa imposta si possono detrarre, oltre alla taxe foncière, l'isf per coloro che ne sono soggetti. 1.4.B. I riflessi sul Modello B.1. Modulo RW Sezione II Vedi paragrafo 1.4.A B.2. Modulo RW Sezione III Vedi paragrafo 1.4.A B.3. Quadro D Vedi paragrafo 1.4.A.3 Il reddito derivante dalla locazione come sopra determinato va indicato in questo quadro, nel rigo D L'ISF (IMPOSTA PATRIMONIALE) L ISF è un imposta patrimoniale che deve essere dichiarata da ogni persona fisica che possegga, alla data del 1 gennaio dell anno in corso, un patrimonio tassabile di un valore superiore a euro. Per i cittadini italiani residenti in Francia, senza avere la nazionalità francese, sulla base del protocollo e dell articolo 23 della Convenzione franco-italiana contro le doppie imposizioni, non sono presi in conto per la soglia dei euro, «i beni situati fuori della Francia che essi possiedono al 1 gennaio di ciascuno dei cinque anni successivi a quello in cui essi sono diventati residenti in Francia» Per i non residenti, sono presi in conto per la soglia dei euro l insieme dei beni immobiliari situati sul suolo francese. Esistono degli esoneri per: - I beni professionali: sono così qualificati i beni necessari all esercizio a titolo principale di una professione, o anche le quote o azioni di società così come certe proprietà rurali affittate con contratti a lungo termine. - Altri beni quali gli oggetti d antiquariato, le auto d epoca, i diritti di proprietà letteraria e artistica, ecc. L importo dell ISF è ottenuto applicando al valore totale del patrimonio tassabile i seguenti scaglioni progressivi: dal 2013: Fino a % Da a ,50% 19 Fondamenti di fiscalità immobiliare francese per gli italiani
20 Da a ,70% Da a ,00% Da a ,25% Oltre ,50% L'importo dell'imposta è calcolato, dopo l'applicazione eventuale di un abbattimento per i contribuenti il cui patrimonio netto imponibile è superiore o uguale a e inferiore a di euro. L'importo dell'abbattimento applicabile è uguale a: (1,25 % x l'importo del patrimonio netto imponibile, vedi linea 9HI). La dichiarazione 2725 o 2725SK per i non residenti che non posseggono redditi di fonte francese, indipendentemente dall'entità del loro patrimonio, deve essere depositata non oltre il 15 luglio di ogni anno, accompagnata del pagamento. La dichiarazione 2042C per i non residenti che posseggono redditi di fonte francese, aventi un patrimonio compreso tra e , va depositata entro il 17 giugno (2013) sia per il formato cartaceo che per quello elettronico; per coloro che superano i occorre presentare la dichiarazione 2725 o 2725SK entro il 15 luglio (di ogni anno). N.B.: i possessori di quote di SCI francesi devono naturalmente dichiarare una quota di reddito o di perdita nella loro dichiarazione 2042; pertanto, a seconda siano sopra o sotto il limite di , dovranno inviare la dichiarazione 2042C o la dichiarazione 2725 o 2725SK. Il patrimonio netto imponibile è quello del nucleo familiare (foyer fiscal) al 1 gennaio dell'anno in corso d'imposta, cioè: - i celibi, vedovi, divorziati, separati, - i coniugi, - i "pacsés", - i concubini. Per i non residenti, non esistendo la nozione di "pacs" e di "foyer fiscal", riterrei opportuno calcolare l'imposta partendo dai singoli proprietari dei beni. Conseguenze sulla fiscalità italiana L ISF va dichiarata e pagata unicamente in Francia. Così come per la Taxe Foncière, essa è detraibile dall'ivie (si veda Quadro RM di Unico, punto 1.4.A.5.) 1.6. LE SUCCESSIONI - DONAZIONI Secondo la Convenzione franco-italiana contro le doppie imposizioni in materia di imposta sulle successioni e donazioni e più particolarmente secondo gli art. 5 e 6, tutti i beni immobili situati sul territorio francese sono soggetti all imposta francese sulle successioni e donazioni. L'espressione "beni immobili" comprende anche, per quanto riguarda la Francia, le azioni o quote di una persona giuridica, il cui attivo è principalmente costituito da immobili situati in Francia o da diritti ivi afferenti. 20 Fondamenti di fiscalità immobiliare francese per gli italiani
21 Per l'applicazione di questa disposizione, non sono presi in considerazione i beni immobili utilizzati da questa persona giuridica per la sua propria attività industriale, commerciale, agricola o per l'esercizio di una professione non commerciale. Questo principio, cosiddetto delle società a preponderanza immobiliare, riguarda principalmente le Società Civili Immobiliari (francesi) il cui attivo è costituito quasi integralmente da immobili esistenti sul territorio francese. Pertanto, anche le quote delle SCI rientrano nella base di calcolo dell'imposta di successione e di donazione. Di conseguenza, se il de cujus e l'erede sono entrambi non residenti fiscalmente in Francia, i beni immobili, ivi compreso le quote delle SCI, situati sul territorio francese, sono soggetti all'imposta di successione francese e anche all'imposta di successione italiana; tenuto però conto che l'imposta di successione francese è più elevata di quella italiana e che si imputa su quella italiana, in quanto l'erede è considerato fiscalmente residente in Italia, di fatto si annulla quest'ultima. Lo stesso meccanismo vale per l'imposta sulle donazioni. Nel caso in cui il de cujus era invece residente fiscalmente in Francia mentre l'erede non è residente fiscale in Francia, l'insieme della successione (di tutti i beni mobili e immobili, ivi compreso di quelli detenuti all'estero, in ipotesi anche di quelli detenuti in Italia) è soggetta all'imposta sulle successioni in Francia. Lo stesso meccanismo vale per l'imposta sulle donazioni. IN FRANCIA Importi applicabili dal 17 agosto ) In caso di donazione gli abbattimenti sono di : per i figli per i figli portatori di handicap, a certe condizioni per il coniuge e "pacsés" per i nipoti (da nonni) per i fratelli e le sorelle per i nipoti (da zii) per i pronipoti I concubini non beneficiano di alcun abbattimento e sono tassati al 60% sul valore venale del bene e sulle somme ricevute. Gli abbattimenti sono ripristinati ogni 15 anni nel caso di donazione. 2) In caso di successione gli abbattimenti sono di: per i figli per i fratelli e le sorelle (*) per i nipoti (da zii) 21 Fondamenti di fiscalità immobiliare francese per gli italiani
22 5.310 per i pronipoti per gli altri eredi 0 per il coniuge e "pacsés" (**) (*) a partire dal 22 agosto 2007, c è un esonero totale d imposta sulle successioni tra i fratelli e le sorelle a determinate condizioni: essere non coniugati, avere più di 50 anni di età, avere vissuto continuativamente con il defunto durante gli ultimi 5 anni che hanno preceduto il decesso. (**) a partire dal 22 agosto 2007, c è un esonero totale d imposta sulle successioni tra coniugi o pacsé. Successione o donazione applicabili tra coniugi o "pacsés" Importo imponibile dopo abbattimento Tasso Fino a % Da a % Da a % Da a % Da a % Da a % Oltre % Successione o donazione applicabili tra genitori e figli Importo imponibile dopo abbattimento Tasso Fino a % Da a % Da a % Da a % Da a % Da a % Oltre % Successione o donazione applicabili tra fratelli e sorelle Importo imponibile dopo abbattimento Tasso Fino a % Oltre % a partire dal mese di agosto 2007, a determinate condizioni, c è un esonero totale d imposta sulle successioni tra i fratelli e sorelle. Altri casi 22 Fondamenti di fiscalità immobiliare francese per gli italiani
23 Importo imponibile dopo abbattimento Tasso Fra parenti fino al 4 grado 55% Fra non parenti 60% Scaglioni di applicazione della percentuale di ripartizione del valore dei beni, tra la nuda proprietà e l'usufrutto in funzione dell'età del donante Età dell'usufruttuario Valore dell'usufrutto Valore della nuda proprietà Inferiore ai 21 anni compiuti 90 % 10 % Da 21 a 30 anni 80 % 20 % Da 31 a 40 anni 70 % 30 % Da 41 a 50 anni 60 % 40 % Da 51 a 60 anni 50 % 50 % Da 61 a 70 anni 40 % 60 % Da 71 a 80 anni 30 % 70 % Da 81 a 90 anni 20 % 80 % Superiore a 91 anni 10 % 90 % Gli immobili sono valutati al valore venale al giorno della donazione, invece le quote delle SCI sono stimate al loro valore reale. IN ITALIA Un imposta sulle successioni e donazioni è stata parzialmente reintrodotta a partire dall ottobre 2006: 4% per le successioni e le donazioni tra genitori e figli in linea retta. 6% per le successioni e le donazioni fino al 4 grado. 8% per le successioni e le donazioni negli altri casi. Un abbattimento è previsto tra parenti in linea retta per un importo di (calcolato sulla base del valore catastale) per beneficiario, sia per la successione che per la donazione. Beninteso, al di là di tale imposta, occorre sempre considerare che in materia di beni immobili, occorre pur sempre prendere in considerazione che in sede di successione e donazione, tali beni immobili sono pur sempre gravati delle imposte di trascrizione, ipotecarie e catastali, dell'ordine del 3%. 23 Fondamenti di fiscalità immobiliare francese per gli italiani
24 TABELLA COMPARATIVA SINTETICA DELLE IMPOSTE CHE COLPISCONO IN MANIERA NON ESAUSTIVA, I REDDITI, LE PLUSVALENZE, L ISF, LE DONAZIONI E LE SUCCESSIONI, PERCEPITI E MATURATI SIA IN FRANCIA CHE IN ITALIA (Rivolto agli italiani non residenti fiscalmente in Francia) MAGGIO 2013 FRANCIA ITALIA A) IMPOSTA SUL REDDITO 35,5% (20% IR + 15,5% CSG/CRDS) DA 23% B) PLUSVALENZE IMMOBILIARI 34,5% (19% + 15,5% CSG/CRDS) + 2%-6% DI ADDIZIONALE PER PLUSVALENZE SUPERIORI A ESONERO DOPO 30 ANNI 20% ESONERO DOPO 5 ANNI C) ISF DALLO 0,50% ALLO 1,5% A PARTIRE DA IVIE: 0,76% SUL VALORE D ACQUISTO O BASE TAX FONCIERE X 160 X 0,76 (TAX FONCIERE E ISF IN COMPENSAZIONE) D) DONAZIONI IN ESONERO DI IMPOSTA FINO A PER OGNI FIGLIO OGNI 15 ANNI IN ESONERO DI IMPOSTA FINO A PER OGNI FIGLIO E) IMPOSTA SULLE SUCCESSIONI 20% IN LINEA RETTA (FIGLIO) DA A % - 40% - 45% OLTRE 35-45% TRA FRATELLI E SORELLE 55% FINO 4 GRADO 60% TERZI 4% IN LINEA RETTA OLTRE (ABBATTIMENTO DI PER OGNI EREDE) 6% FINO AL 4 GRADO 8% OLTRE 4 GRADO E TERZI 24 Fondamenti di fiscalità immobiliare francese per gli italiani
25 2. LE SOCIETÀ 2.1. SCI Per il bilancio delle SCI si veda Biblioteca Categoria: Fiscalità Immobiliare per i non residenti 10 Ragioni per fare il bilancio di una SCI, documento del 13/12/ A. Diverse modalità d uso degli immobili 2.1.A.1- Non locato. A disposizione dei soci Bene tenuto a disposizione dai proprietari (soci). Taxe foncière e taxe d habitation sono a carico della società. 2.1.A.2- Locato non ammobiliato Bene affittato non ammobiliato (può essere presente la cucina ed alcuni elementi di arredo non essenziali). Taxe foncière a carico della società e taxe d habitation a carico dell inquilino. 2.1.A.3- Locato ammobiliato e Bed&Breakfast Bene affittato, ammobiliato dai proprietari (soci). Taxe foncière a carico della società e taxe d habitation a carico dell inquilino. Bed&Breakfast (chambre d hôtes): quando una parte della propria abitazione principale viene locata ammobiliata. Taxe foncière e taxe d habitation a carico della società. 2.1.A.4- Hôtellerie Trattasi di locazione di appartamenti ad uso di residence alberghiero (esempio: Pierre et Vacances ), che offre almeno 3 dei 4 seguenti servizi: - servizio di pulizia della/e camera/e; - colazione; - fornitura di biancheria; - portineria. 2.1.B. Diverse categorie di reddito 2.1.B.1- Non locato. A disposizione dei soci. Nessun reddito (da locazione) da dichiarare nella dichiarazione dei redditi che presentate in Italia (nessuna dichiarazione dei redditi da presentare in Francia a parte una dichiarazione 2072 a 0 per il primo anno; è sufficiente accompagnare questa prima dichiarazione da una lettera con la quale si comunica che il bene rimane a disposizione dei soci). 2.1.B.2- Locato non ammobiliato Soggetto a dichiarazione dei redditi in Francia e in Italia (con il meccanismo del recupero del credito d imposta, vedi paragrafo 2.4.A.3. e 2.4.A.4). 2.1.B.2.a- Regime Foncier 25 Fondamenti di fiscalità immobiliare francese per gli italiani
26 Regime in contabilità semplificata: il reddito imponibile è dato dalla differenza tra i ricavi e i costi deducibili fiscalmente. 2.1.B.2.b- Regime Micro-foncier Regime a forfait: per locazioni annue non superiori a B.3- Locato ammobiliato e Bed&Breakfast Reddito soggetto a dichiarazione dei redditi sia in Francia che in Italia, ma per l Italia limitatamente agli eventuali dividendi distribuiti (casi molto marginali). 2.1.B.3.a- Regime Bic Réel (2065) Regime in contabilità ordinaria: il reddito imponibile è dato dalla differenza tra i ricavi e i costi deducibili fiscalmente. 2.1.B.3.b- Hôtellerie (2065 simplifié) Reddito soggetto a dichiarazione dei redditi sia in Francia che in Italia, ma limitatamente agli eventuali dividendi distribuiti (casi molto marginali). Gli affitti sono assoggettati ad IVA 7%. Una dichiarazione IVA annuale (CA12) deve essere depositata presso l ufficio imposte competente (*), unitamente all eventuale pagamento dell IVA. Conformemente alla nota del 11/12/ Bureau GF2A i LMNP non residenti hanno l obbligo di auto liquidare l IVA a partire dal 01/10/2012 e pertanto le dichiarazioni CA12 dovevano essere chiuse al più tardi il 31/12/2012. (*)In caso di pluralità d immobili, l ufficio competente è quello del bene che produce il maggior reddito. Per le ultime novità in materia di TVA si veda Biblioteca Categoria: Fiscalità Immobiliare per i non residenti Demande d'avis facture des loyers résidence de tourisme, documento del 07/05/ C. Ciò che bisogna dichiarare 2.1.C.1. Gli incassi 2.1.C.1.a- Redditi di locazione - Regime Foncier: locazioni lorde incassate (comprese le provisions)nel periodo d imposta. - Regime Micro-foncier: locazioni nette incassate (escluse le provisions) nel periodo d imposta; abbattimento del 30% applicato direttamente dall Ufficio Imposte (CINR). - Regime Bic (2065): locazioni lorde (comprese le provisions) di competenza del periodo d imposta. Sull importo degli affitti dichiarati è dovuta la tassa CRL ( Contribution sur les Revenus Locatifs ) pari al 2,5%. 2.1.C.1.b- Spese rimborsate dall inquilino Trattasi di spese anticipate dall inquilino (provisions), previste dal contratto di locazione. Devono essere dichiarate insieme alle locazioni nei casi di cui al punto 2.1.C.1.a (Regime foncier e regime Bic), in quanto dedotte in dichiarazione. 2.1.C.2. Le spese 2.1.C.2.a- Spese generali, interessi del mutuo, spese notarili, spese del commercialista (Expert-comptable) 26 Fondamenti di fiscalità immobiliare francese per gli italiani
REDDITI DI PROVENIENZA IMMOBILIARE IN FRANCIA
REDDITI DI PROVENIENZA IMMOBILIARE IN FRANCIA Posizione amministrativa e fiscale per gli Italiani Studio Mauro MICHELINI 3ª Edizione Settembre 2011 1 SOMMARIO 1. LE PERSONE FISICHE 1.1. IMPOSTA SUL REDDITO
DettagliCIRCOLARE N. 17/E. Roma, 24 aprile 2015
CIRCOLARE N. 17/E Direzione Centrale Normativa Roma, 24 aprile 2015 OGGETTO: Questioni interpretative in materia di IRPEF prospettate dal Coordinamento Nazionale dei Centri di Assistenza Fiscale e da altri
DettagliFiscal News N. 146. La gestione degli immobili esteri in UNICO 2014. La circolare di aggiornamento professionale 21.05.2014.
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 146 21.05.2014 La gestione degli immobili esteri in UNICO 2014 Quadro RL e RW Categoria: Unico Sottocategoria: Persone fisiche La proprietà o
DettagliGuida alla detrazione sugli interessi passivi sui mutui delle persone fisiche Tra le spese che danno diritto alla detrazione del 19%, da esporre nel
Guida alla detrazione sugli interessi passivi sui mutui delle persone fisiche Tra le spese che danno diritto alla detrazione del 19%, da esporre nel quadro RP, ci sono anche gli interessi passivi sui mutui
DettagliI. ASPETTI G ENERALI DELLA TASSAZIONE DEI MEDICI (Le principali imposte cui è soggetto un medico)
I. ASPETTI G ENERALI DELLA TASSAZIONE DEI MEDICI (Le principali imposte cui è soggetto un medico) Vediamo innanzi tutto quali sono le imposte a cui è soggetto il medico. I.A Imposte sui redditi I.A.1 IRPEF
DettagliFiscalità degli immobili estranei al regime di impresa, arti e professioni Dott. Giovanni Picchi Dott. Domenico Ballor 1 I redditi diversi immobiliari L art. 67, comma 1, del TUIR prevede alcune fattispecie
DettagliRedditi di capitale. Capitolo 7 7.1 NOZIONE DI SOCIETÀ 7.2 LA TASSAZIONE DEI RISPARMI DELLE FAMIGLIE 7.3 ALTRI REDDITI DI CAPITALE
Redditi di capitale Capitolo 7 7.1 NOZIONE DI SOCIETÀ 7.2 LA TASSAZIONE DEI RISPARMI DELLE FAMIGLIE 7.3 ALTRI REDDITI DI CAPITALE 7.4 IL POSSESSO DI PARTECIPAZIONI DI SOCIETÀ 7.5 LA TASSAZIONE DEI DIVIDENDI
DettagliPeriodico informativo n. 32/2014. Ritenuta 20% sui bonifici esteri
Periodico informativo n. 32/2014 Ritenuta 20% sui bonifici esteri Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo informarla che dal 1 febbraio 2014 è scattato l obbligo per
DettagliCIRCOLARE A) IVA E IMPOSTE INDIRETTE SULLA LOCAZIONE
CIRCOLARE Padova, 1^ ottobre 2007 SPETT.LI CLIENTI LORO SEDI Oggetto: Locazione di immobili e altre problematiche fiscali. Con la presente Vi informiamo che è stata pubblicata la Legge 448/2006, che ha
DettagliLe norme tributarie disciplinanti la liquidazione
Le norme tributarie disciplinanti la liquidazione Art. 182 Tuir: regole di determinazione del reddito d impresa durante la fase di liquidazione; Art. 17 e 21 Tuir: condizioni e modalità per la tassazione
DettagliSCROVEGNI PARTNERS S.R.L.
CIRCOLARE Spettabili Padova, 21 dicembre 2012 CLIENTI LORO SEDI Oggetto: Vendita e locazione di immobili nuovi adempimenti fiscali. VENDITA Con la presente Vi informiamo che si applica il meccanismo dell
DettagliServizio INFORMATIVA 730
SEAC S.p.A. - 38100 TRENTO - Via Solteri, 74 Internet: www.seac.it - E-mail: info@seac.it Tel. 0461/805111 - Fax 0461/805161 Servizio INFORMATIVA 730 15 GENNAIO 2008 Informativa n. 10 ULTERIORI NOVITÀ
DettagliRIEPILOGO SULLA COSI DETTA CEDOLARE SECCA LEGISLAZIONE DOTTRINA - RISPOSTE A QUESITI FAC SIMILI.
RIEPILOGO SULLA COSI DETTA CEDOLARE SECCA LEGISLAZIONE DOTTRINA - RISPOSTE A QUESITI FAC SIMILI. La cedolare secca sugli affitti consiste in una alternativa fiscale al regime ordinario applicabile per
DettagliLa nuova tassazione per le locazioni degli immobili ad uso abitativo
COMITATO REGIONALE TOSCANO GEOMETRI Via Volturno 10/12/C - 50019 Osmannoro - Sesto Fiorentino - FIRENZE Tel. 055/5002380 - Fax 055/5522399 Cod. Fiscale 80011550482 E-mail - comtoscanogeometri@libero.it
DettagliS E R V I Z I O B I L A N C I O. Programma dei criteri per la concessione di mutui fondiari agli iscritti della Fondazione SETTEMBRE 2014
S E R V I Z I O B I L A N C I O Programma dei criteri per la concessione di mutui fondiari agli iscritti della Fondazione SETTEMBRE 2014 Sommario Art. 1 - Norme generali... 3 Art. 2 - Garanzia ipotecaria...
DettagliDiritto tributario italiano Il trattamento fiscale dei soci residenti in Italia dopo il trasferimento di sede della società
Diritto tributario italiano Il trattamento fiscale dei soci residenti in Italia dopo il trasferimento di sede della società 7 Siegfried Mayr Dottore Commercialista in Milano Docente alla Scuola Superiore
DettagliLA CEDOLARE SECCA SUGLI AFFITTI REGISTRAZIONE POSSIBILE FINO AL 6 GIUGNO 2011
Circolare informativa n. 15 del 13 Aprile 2011 LA CEDOLARE SECCA SUGLI AFFITTI REGISTRAZIONE POSSIBILE FINO AL 6 GIUGNO 2011 Il decreto legislativo n. 23 del 14 marzo 2011, recante disposizioni in materia
DettagliL ICI. Sono quindi tenuti al pagamento dell imposta, i contribuenti che possiedono:
L ICI 1. Cos è L'ICI è l'imposta comunale sugli immobili. Ogni singolo comune delibera un aliquota, di norma compresa tra il 4 ed il 7 per mille, da applicare al valore catastale di fabbricati, aree fabbricabili
DettagliUNICO 2014 : LA DETRAIBILITA DEGLI INTERESSI PASSIVI PER L'ABITAZIONE PRINCIPALE
UNICO 2014 : LA DETRAIBILITA DEGLI INTERESSI PASSIVI PER L'ABITAZIONE PRINCIPALE a cura di Celeste Vivenzi Come noto i soggetti che hanno stipulato un Mutuo ipotecario per l'acquisto o la costruzione /ristrutturazione
DettagliModello 730 Istruzioni per la compilazione 2014
CASI DI ESONERO È esonerato dalla presentazione della dichiarazione il contribuente che possiede esclusivamente i redditi indicati nella prima colonna, se si sono verificate le condizioni descritte nella
DettagliLe pensioni pagano l'irpef
Le pensioni pagano l'irpef Le pensioni sono equiparate ai redditi da lavoro dipendente e quindi sono soggette a tassazione. L'Inps si sostituisce al fisco ed effettua sulle pensioni una ritenuta alla fonte
DettagliPer le società non quotate in mercati regolamentati
Dividendi e Capital Gain I redditi derivanti da Dividendi e da Capital Gain e percepiti dalle persone fisiche, sono una tipologia di redditi di capitale e di natura finanziaria che trovano la loro collocazione
DettagliIl Modello UNICO per persone fisiche
Immacolata Di Rienzo (Commercialista in Caserta) Il Modello UNICO per persone fisiche Persone fisiche non esercenti attività di lavoro autonomo Persone fisiche esercenti attività di impresa o di arti e
DettagliCircolare N.94 del 21 Giugno 2012
Circolare N.94 del 21 Giugno 2012 Cedolare secca: per i contratti già in corso al 07.04.2011 la comunicazione agli inquilini è possibile fino al 01.10.2012 Cedolare secca: per i contratti già in corso
DettagliAd uso degli Uffici Caaf50&Più e strutture convenzionate Anno VIII N. 4 / 2013
ORIENTAMENTI FISCALI Ad uso degli Uffici Caaf50&Più e strutture convenzionate Anno VIII N. 4 / 2013 Redditi di capitale: certificazione relativa agli utili ed agli altri proventi equiparati corrisposti
DettagliAcquisto casa: l attività del notaio pagina 2. Acquisto casa: tutti i costi pagina 3-4. Tabella riassuntiva dei costi pagina 5
Acquisto casa: l attività del notaio pagina 2 Acquisto casa: tutti i costi pagina 3-4 Tabella riassuntiva dei costi pagina 5 1 ACQUISTO CASA: L ATTIVITA DEL NOTAIO L'attività notarile non si esaurisce
Dettagli1. CHI DEVE PAGARE L'ICI. L'Ici, imposta comunale sugli immobili, istituita con DL 504 del 1992, deve essere pagata:
1. CHI DEVE PAGARE L'ICI L'Ici, imposta comunale sugli immobili, istituita con DL 504 del 1992, deve essere pagata: dai proprietari di fabbricati, aree edificabili e terreni agricoli situati nel territorio
DettagliNUOVO REGIME PER CONTRIBUENTI MINIMI INTRODOTTO DALLA LEGGE FINANZIARIA 2008
NUOVO PER CONTRIBUENTI MINIMI INTRODOTTO DALLA LEGGE FINANZIARIA 2008 Il nuovo regime fiscale, introdotto dalla Finanziaria 2008 per i lavoratori autonomi, è riservato a coloro che nell anno 2007 hanno
DettagliLA MANOVRA ESTIVA 2008
Seminario LA MANOVRA ESTIVA 2008 Arezzo 8 ottobre 2008 Lucca 9 ottobre 2008 Firenze 14 ottobre 2008 D.L. n. 112/2008 Il nuovo regime fiscale dei fondi di investimento immobiliari Dott. Fabio Giommoni Fondi
DettagliRISOLUZIONE N. 141/E
RISOLUZIONE N. 141/E Direzione Centrale Normativa Roma, 30 dicembre 2010 OGGETTO: Interpello articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Vincite conseguite per effetto della partecipazione a giochi on-line
DettagliLa prima rata IMU da pagarsi entro il 17/6/2013 viene sospesa (sino al 16/9/2013) per:
Imposta Municipale Propria - I M U NOVITA IMU ANNO 2013 La prima rata IMU da pagarsi entro il 17/6/2013 viene sospesa (sino al 16/9/2013) per: - ABITAZIONE PRINCIPALE (escluse cat. A/1,A/8 e A/9) E PERTINENZE
DettagliCAPITOLO II GLI INTERESSI PASSIVI PER L ACQUISTO E LA RISTRUTTURAZIONE DELLA CASA
GLI INTERESSI PASSIVI PER L ACQUISTO E LA RISTRUTTURAZIONE DELLA CASA CAPITOLO II GLI INTERESSI PASSIVI PER L ACQUISTO E LA RISTRUTTURAZIONE DELLA CASA SOMMARIO 1. Interessi passivi dipendenti da mutui
DettagliDETRAIBILITÀ DEGLI INTERESSI PASSIVI CON RIFERIMENTO AI RIGHI E7 ED E8
Servizio INFORMATIVA 730 INFORMATIVA N. 31 Prot. 3261 DATA 20.04.2007 Settore: Oggetto: Riferimenti: IMPOSTE SUI REDDITI Le regole di detraibilità degli interessi passivi su mutui con riferimento ai righi
DettagliStudio Tributario e Societario
Studio Tributario e Societario Studio Tributario e Societario Convegno Novità Tributarie 2011/2012 Genova, 19 Gennaio 2012 La tassazione delle persone fisiche come stumento di redistribuzione della ricchezza:
DettagliMod. 730/2013: quadro B e codici utilizzo
Mod. 730/2013: quadro B e codici utilizzo Come noto, l'imu sostituisce, in caso di immobili non locati, l'irpef e relative addizionali riguardanti i redditi fondiari. Il Mod. 730/2013, è stato di conseguenza
DettagliFONDO PENSIONE COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DEL BANCO DI NAPOLI
REGOLAMENTO MODALITA DI ADESIONE E CONTRIBUZIONE AL FONDO DA PARTE DEI FAMILIARI FISCALMENTE A CARICO Approvato dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 21 febbraio 2014 SOMMARIO ARTICOLO 1 DEFINIZIONE
DettagliCircolare N. 79 del 27 Maggio 2015
Circolare N. 79 del 27 Maggio 2015 Bonus prima casa: i chiarimenti sul riacquisto Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che l Agenzia delle Entrate, con la circolare n.17/e del 24.04.2015,
DettagliINDICE. Premessa...2. 1. Rideterminazione dei valori di acquisto delle partecipazioni e dei terreni posseduti alla data del 1 gennaio 2003...
Direzione Centrale Normativa e Contenzioso CIRCOLARE N. 27/E Roma, 9 maggio 2003 Oggetto: Rideterminazione dei valori dei terreni e delle partecipazioni. Articolo 2, comma 2, del decreto-legge 24 dicembre
DettagliIL COSTO DI UN ATTO NOTARILE (Fonte: Consiglio Nazionale del Notariato)
IL COSTO DI UN ATTO NOTARILE (Fonte: Consiglio Nazionale del Notariato) Acquistare la casa: quanto costa il notaio? Le tabelle qui pubblicate riportano di massima i compensi dovuti al notaio per gli atti
DettagliSOCIETA NON OPERATIVE DOPO LE NOVITA DELLA FINANZIARIA 2007
SOCIETA NON OPERATIVE DOPO LE NOVITA DELLA FINANZIARIA 2007 La legge Finanziaria 2007 è nuovamente intervenuta sulla disciplina delle società non operative, già oggetto di modifiche da parte del Decreto
DettagliDOCUMENTO SUL REGIME FISCALE
DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE (A) Regime fiscale applicabile agli iscritti a partire dal 1 gennaio 2007ed ai contributi versati dal 1 gennaio 2007dai lavoratori già iscritti 1. I Contributi 1.1 Il regime
DettagliDOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DEL FONDO PENSIONE PREVICOOPER
PREVICOOPER FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE NAZIONALE A CAPITALIZZAZIONE DEI DIPENDENTI DELLE IMPRESE DELLA DISTRIBUZIONE COOPERATIVA DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DEL FONDO PENSIONE PREVICOOPER Approvato
DettagliCOMUNE DI PEVERAGNO Provincia di Cuneo
COMUNE DI PEVERAGNO Provincia di Cuneo UFFICIO TRIBUTI Per Dall anno 2014 è entrata in vigore l Imposta Unica Comunale (IUC) che si articola in tre componenti: l Imposta Municipale Propria (IMU), il Tributo
DettagliLE AGEVOLAZIONI PER L ACQUISTO DELLA PRIMA CASA
LE AGEVOLAZIONI PER L ACQUISTO DELLA PRIMA CASA a cura di Luca De Marco Dottore commercialista Revisore contabile Milano, Via Podgora, 4 Saronno, Via Garibaldi, 19 PREMESSA Verranno di seguito illustrate
DettagliCIRCOLARE N. 20/E. Roma, 13 maggio 2011. Oggetto: IRPEF Risposte a quesiti. Direzione Centrale Normativa
CIRCOLARE N. 20/E Roma, 13 maggio 2011 Direzione Centrale Normativa Oggetto: IRPEF Risposte a quesiti Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Normativa - Ufficio Redditi Fondiari e di Lavoro Via Cristoforo
DettagliStudio Bitetti Dottori Commercialisti Revisori Contabili
Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: La nuova tassazione per le locazioni degli immobili Gentile cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza che è entrato
DettagliHELVETIA AEQUA PIANO INDIVIDUALE PENSIONISTICO DI TIPO ASSICURATIVO FONDO PENSIONE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE
HELVETIA AEQUA PIANO INDIVIDUALE PENSIONISTICO DI TIPO ASSICURATIVO FONDO PENSIONE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE Helvetia Aequa è iscritto all Albo tenuto dalla COVIP con il n. 5079. Helvetia Vita S.p.A.,
DettagliFinanziaria 2008. www.governo.it. Consiglio dei Ministri del 28.09.2007 FISCO. Ministero dell Economia e delle Finanze.
Consiglio dei Ministri del 28.09.2007 FISCO Fisco semplice per i piccoli imprenditori Addio libri contabili, Iva e Irap. Per le piccole imprese solo un forfait. Un milione di imprenditori minimi e marginali,
DettagliOGGETTO: ENC: tassazione dividendi distribuiti dall 01.01.2014
Informativa per la clientela di studio N. 04 del 07.01.2015 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: ENC: tassazione dividendi distribuiti dall 01.01.2014 La Legge di Stabilità 2015 porta con sé un aggravio
DettagliOggetto: Informativa n. 7. Novità legislative d immediato interesse ed applicazione.
Alle ditte Clienti Loro sedi Collecchio, 15/06/2015 Oggetto: Informativa n. 7. Novità legislative d immediato interesse ed applicazione. La presente per informarvi in merito a:. Regimi agevolati utilizzabili
DettagliAIRENTI & BARABINO WWW.AIRENTIEBARABINO.COM. Immobili in Italia e all estero: aspetti tributari internazionali e monitoraggio (Quadro RW)
AIRENTI & BARABINO WWW.AIRENTIEBARABINO.COM Immobili in Italia e all estero: aspetti tributari internazionali e monitoraggio (Quadro RW) Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Ivrea-Pinerolo-
DettagliFISCO E CASA: SUCCESSIONI E DONAZIONI
FISCO E CASA: SUCCESSIONI E DONAZIONI Gli aggiornamenti più recenti dichiarazione di successione imposte ipotecaria e catastale aggiornamento gennaio 2015 ALIQUOTE FRANCHIGIA MODELLO 4 PRIMA CASA IMPOSTA
DettagliComune di Rubiera. Provincia di Reggio Emilia REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA
Comune di Rubiera Provincia di Reggio Emilia REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA Approvato con Delibera di C.C. n. 6 del 28/03/2012 INDICE Art. 1 - Oggetto 3 Art. 2 Abitazione
DettagliPlusvalenze immobiliari tassazione sostitutiva al 20 percento - COMPRAVENDITE - Studio Immobiliare Ba
Plusvalenze immobiliari tassazione sostitutiva al 20 percento - COMPRAVENDITE - Studio Immobiliare Ba Elevata al 20 percento la tassazione sostitutiva sulle plusvalenze immobiliari per i contratti stipulati
DettagliLa cedolare secca. Chi, cosa, come, quando e perché
La cedolare secca Chi, cosa, come, quando e perché La cedolare secca è una novità di quest anno. Osserviamola più da vicino e scopriamo in cosa consiste. Partiamo dal principio Le regole generali E per
DettagliDIRITTO ANNUALE CAMERA DI COMMERCIO
DIRITTO ANNUALE CAMERA DI COMMERCIO Il Diritto annuale è dovuto da tutte le imprese iscritte o annotate nel Registro delle imprese della Camera di commercio. PER L ANNO 2012 Il D. Lgs. n. 23/2010 ha introdotto
DettagliL IRPEF del 2007 Alcuni esercizi
Esercizi L IRPEF del 2007 Alcuni esercizi Capitolo III, Lezione 1 Le aliquote e le detrazioni dell Irpef Capitolo III, Lezione 1 SCALA DELLE ALIQUOTE redditi 2007 Scaglioni Al.legalelegale EURO (%) 0-15.000
DettagliIMU 2015 BREVE MEMORANDUM SUI PRINCIPALI ADEMPIMENTI
IMU 2015 BREVE MEMORANDUM SUI PRINCIPALI ADEMPIMENTI IMU: SOGGETTO PASSIVO (chi paga?) Il proprietario di fabbricati, aree edificabili e di terreni a qualsiasi uso destinati; Il titolare del diritto reale
Dettagliaggiornato al 31 luglio 2014
aggiornato al 31 luglio 2014 Regime fiscale applicabile ai lavoratori iscritti a una forma pensionistica complementare dopo il 31 dicembre 2006 e ai contributi versati, a partire dal 1 gennaio 2007, dai
DettagliREGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 5/10 DEL 7.2.2007
Oggetto: Definizione delle modalità applicative dell imposta regionale sulle plusvalenze dei fabbricati adibiti a seconde case. Art. 2, legge regionale 11 maggio 2006, n. 4. L Assessore della Programmazione,
DettagliAspetti fiscali del fondo patrimoniale
Aspetti fiscali del fondo patrimoniale GLI ASPETTI FISCALI DEL FONDO PATRIMONIALE IMPOSTA DI DONAZIONE E REGISTRO IPOTECARIE E CATASTALI IMPOSIZIONE DIRETTA Come concetto generale FONDO PATRIMONIALE è
DettagliCORSO PAGHE E CONTRIBUTI: IL MODELLO 730
CORSO PAGHE E CONTRIBUTI: IL MODELLO 730 ORE TOTALI: 30 Turni al mattino o pomeriggio per 4 ore al giorno OBIETTIVO: il corso ha come obiettivo quello di fornire le conoscenze e le competenze professionali
DettagliGENERALI GLOBAL Fondo Pensione Aperto a contribuzione definita Documento sul regime fiscale (ed. 03/15)
GENERALI GLOBAL Fondo Pensione Aperto a contribuzione definita Documento sul regime fiscale (ed. 03/15) Allegato alla Nota Informativa Pagina 2 di 8 - Pagina bianca Edizione 03.2015 Documento sul regime
DettagliGUIDA ALLA LETTURA DEL PROSPETTO DI LIQUIDAZIONE DATI IDENTIFICATIVI Sono riportati il codice fiscale, il cognome e il nome o la denominazione del sostituto d'imposta o del CAF o del professionista abilitato
DettagliIMU - che cos'è. Se possiedi questi immobili, hai tempo fino al 16 giugno 2014 per pagare l acconto. Cos è l IMU Imposta municipale propria
IMU - che cos'è L IMU si continua a pagare sulle case di lusso (categorie A/1, A/8 e A/9), sulle seconde case e su tutti gli altri immobili (ad esempio laboratori, negozi, capannoni, box non di pertinenza
Dettagli5 per mille al volontariato 2007
Indice COORDINAMENTO REGIONALE DEI CENTRI DI SERVIZIO PER IL VOLONTARIATO DELLA LOMBARDIA 5 per mille al volontariato 2007 Inquadramento Come funziona Beneficiari Come le OdV possono accedere 1. Iscrizione
DettagliOggetto: cedolare secca sui canoni di locazione di immobili ad uso abitativo
Ai Sigg. Clienti Loro Sedi Mestre, 28 aprile 2011 Oggetto: cedolare secca sui canoni di locazione di immobili ad uso abitativo Per effetto dell art. 3 del DLgs. 14.3.2011 n. 23, contenente disposizioni
DettagliL ACQUISTO DELLA PRIMA CASA
AGENZIA IMMOBILIARE LUNIGIANA 2000 Via Apua 24-26, AULLA (MS) Tel 0187.421400 Fax 0187.424684 Cell 335.5383266 335.1321250 E-mail: lunigiana2000@lunigiana.it Web: www.lunigiana2000.it www.lunigiana2000.com
DettagliGROUPAMA ASSET MANAGEMENT SGR SpA appartenente al gruppo Groupama
GROUPAMA ASSET MANAGEMENT SGR SpA appartenente al gruppo Groupama SUPPLEMENTO AL PROSPETTO D OFFERTA AL PUBBLICO DI QUOTE DEL FONDO COMUNE DI INVESTIMENTO MOBILIARE GROUPAMA FLEX APERTO DI DIRITTO ITALIANO
DettagliLIUC-Facoltà di Economia Corso di Scienza delle Finanze I Esercitazione: testo e soluzioni A.A. 2008-2009
LIUC-Facoltà di Economia Corso di Scienza delle Finanze I Esercitazione: testo e soluzioni A.A. 2008-2009 Esercizio 1 Il sig. A, senza figli e sposato con la signora B la quale non percepisce alcun tipo
Dettagli730, Unico 2015 e Studi di settore
730, Unico 2015 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 10 03.04.2015 Il prospetto Familiari a carico La compilazione del modello Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: 730 Nel prospetto familiari
DettagliComune di Asso Provincia di Como
Comune di Asso Provincia di Como AVVISO : IUC Imposta Unica Comunale 2015 L art. 1 comma 639 della Legge 27 dicembre 2013 n. 147 (Legge di stabilità 2014) ha istituito dal 01/01/2014 l Imposta Unica Comunale
DettagliMilano, 30 Marzo 2010
Milano, 30 Marzo 2010 Circolare 2/2010 Gentile cliente, trasmettiamo la seguente circolare riguardo alle nuove regole dei modelli intracee da presentare a partire dal 01 Gennaio 2010. A) NOVITÀ NELL INVIO
DettagliRivalutazione partecipazioni e terreni
Lawt è lieta di offrirvi, nell ambito del progetto di collaborazione con Federalberghi Vco finalizzato ad offrire ai propri associati nuovi servizi di consulenza fiscale tematici, un tema di approfondimento
DettagliIII. QUANDO SI ACQUISTA CASA
III. QUANDO SI ACQUISTA CASA Quando si compra casa le imposte da pagare indicato nell'atto, provvede alla rettifica e sono diverse (registro o Iva) a seconda che il alla liquidazione della maggiore imposta
DettagliIncontri del Martedì
Incontri del Martedì LA TASSAZIONE DEGLI IMMOBILI E DELLE ATTIVITÀ FINANZIARIE ALL'ESTERO Luciano Olivieri Dottore Commercialista Milano, 9 Aprile 2013 1 IVIE: Imposta sul Valore degli Immobili detenuti
DettagliCassa Lombarda S.p.A. Pagina 1 di 5
Cassa Lombarda S.p.A. Pagina 1 di 5 INFORMAZIONI EUROPEE SUL CREDITO AI CONSUMATORI 1. Identità e contatti del finanziatore/intermediario del Finanziatore Indirizzo Telefono Email Fax to web CASSA LOMBARDA
DettagliFATA Futuro Attivo. Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione
Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale - Allegato alla Nota informativa - Documento sul regime fiscale Allegato alla Nota informativa Pagina 1
DettagliACCONTO PER L ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF
ACCONTO PER L ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF La Finanziaria 2007, con il comma 142 dell articolo 1, ha introdotto il versamento in acconto dell addizionale comunale all imposta sul reddito delle persone fisiche.
DettagliLa Tassazione separata
La Tassazione separata Sui redditi di lavoro 1 È una modalità particolare di determinazione dell'irpef dovuta NON è un'imposta sostitutiva NON comporta una diversa determinazione del reddito 2 Per alcune
DettagliSTUDIO DINAMI Dottori Commercialisti
Circolare di Studio n.2 del 2015 PROROGA DELLE DETRAZIONI FISCALI: RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA E ACQUISTO MOBILI L articolo 1 comma 47 della Legge del 23 dicembre 2014 n.190 (Legge di Stabilità 2015) ha
DettagliSCRITTURE E REGIMI CONTABILI
SCRITTURE E REGIMI CONTABILI Parte III I regimi contabili per imprese e professionisti Dott. Alberto Marengo Dott. Umberto Terzuolo Dott. Piercarlo Bausola Regimi adottabili: I REGIMI CONTABILI PER IMPRESE
DettagliCircolare N.62 del 10 Aprile 2013
Circolare N.62 del 10 Aprile 2013 IMU e IRPEF, obblighi dichiarativi e figli a carico Gentile cliente con la presente intendiamo informarla su alcuni aspetti in materia di IMU e IRPEF, con particolare
DettagliRoma, 22 ottobre 2001
RISOLUZIONE N. 163/E Roma, 22 ottobre 2001 OGGETTO: Istanza di interpello n..2001, ai sensi dell articolo 11, della legge n. 212 del 2000, presentato dal Signor in ordine all assoggettabilità all imposta
Dettagli30018-CLEF Prima Esercitazione (Irpef) TESTO E SOLUZIONI
30018-CLEF Prima Esercitazione (Irpef) TESTO E SOLUZIONI Esercizio 1 - IRPEF Il signor X, che vive solo e non ha figli, ha percepito, nel corso del 2008, i seguenti redditi: - Redditi da lavoro dipendente
DettagliCIRCOLARE N. 8/2011 del 3 maggio 2011
CIRCOLARE N. 8/2011 del 3 maggio 2011 OGGETTO: LA CEDOLARE SECCA SUGLI AFFITTI L'art. 3 del D.Lgs. n. 23 del 14/03/2011 ha introdotto, a partire dal periodo d imposta 2011, la possibilità per i possessori
DettagliInformazioni europee di base relative al credito ai consumatori
Informazioni europee di base relative al credito ai consumatori PRESTITO PERSONALE A TASSO FISSO 1. Identità e contatti del creditore / intermediario del credito Finanziatore Indirizzo Telefono 0761/248207
DettagliINDICAZIONI SULLA COMPILAZIONE DEI QUADRI DEL MOD. 730/2015 IN BASE ALLA CERTIFICAZIONE UNICA 2015
INDICAZIONI SULLA COMPILAZIONE DEI QUADRI DEL MOD. 730/2015 IN BASE ALLA CERTIFICAZIONE UNICA 2015 Di seguito, riepiloghiamo i principali campi della Certificazione Unica (CU) che DEVONO essere inseriti
DettagliCOMUNE DIPOLPENAZZE d/g. Martedì7 febbraio 2012. Ore 20.30 Sala Consiliare di Polpenazze d/g IMU 2012. Imposta Municipale Unica
COMUNE DIPOLPENAZZE d/g Martedì7 febbraio 2012 Ore 20.30 Sala Consiliare di Polpenazze d/g IMU 2012 Imposta Municipale Unica Articolo 13 comma 1 D.L. 201/2011 IMU istituzione e decorrenza: l'istituzione
Dettaglia cura del Rag. Vassilli TIENGO
Carlin Laurenti & associati STUDIO COMMERCIALISTI e REVISORI 45014 PORTO VIRO (RO) Via Mantovana n. 86 tel 0426.321062 fax 0426.323497 per informazioni su questa circolare: evacarlin@studiocla.it Circolare
DettagliINDAGINE CONOSCITIVA SULLA TASSAZIONE DEGLI IMMOBILI IN ITALIA APPENDICE
INDAGINE CONOSCITIVA SULLA TASSAZIONE DEGLI IMMOBILI IN ITALIA APPENDICE ROMA, 6 GIUGNO 2013 1 APPENDICE La tassazione degli immobili nei principali Paesi dell Unione europea e negli Stati Uniti d America:
DettagliIRPEF: ESERCITAZIONI SULLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI. Dott.ssa Raffaella Sponsillo
IRPEF: ESERCITAZIONI SULLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI Dott.ssa Raffaella Sponsillo IRPEF (D.P.R. 22 DICEMBRE 1986 N. 917) DEFINIZIONE: IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE CARATTERISTICHE: IMPOSTA
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TRIBUTO SUI SERVIZI INDIVISIBILI (TASI)
COMUNE DI TREPUZZI. (Prov. LECCE) IMPOSTA UNICA COMUNALE - IUC REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TRIBUTO SUI SERVIZI INDIVISIBILI (TASI) (art. 1, comma 682, legge 27 dicembre 2013, n. 147) (approvato con
DettagliOneri deducibili. Contributi
Oneri deducibili Le spese che costituiscono oneri sono deducibili dal reddito complessivo del contribuente se non già dedotti nella determinazione dei singoli redditi che concorrono a formare il reddito
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TRIBUTO SUI SERVIZI INDIVISIBILI (TASI)
Allegato 1) COMUNE DI ROGENO (Prov. LECCO) IMPOSTA UNICA COMUNALE - IUC REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TRIBUTO SUI SERVIZI INDIVISIBILI (TASI) (art. 1, comma 682, legge 27 dicembre 2013, n. 147) (approvato
DettagliCESSIONE DELL AZIENDA ADEMPIMENTI FISCALI E DICHIARAZIONE DEI REDDITI di Dott. G. Fiore - RE.FI.
CESSIONE DELL AZIENDA ADEMPIMENTI FISCALI E DICHIARAZIONE DEI REDDITI di Dott. G. Fiore - RE.FI. L operazione risulta soggetta all'imposta di registro. Imposta di registro è differenziata a seconda della
DettagliSPECIALE Legge di Stabilità
SPECIALE Legge di Stabilità Ai gentili Clienti Loro sedi Oggetto: ASSEGNAZIONI E CESONI AGEVOLATE AI SOCI La Legge di Stabilità per il 2016 prevede la possibilità di assegnare (gratuitamente), oppure cedere
DettagliLa Tassazione dei Dividendi percepiti nel 2014
La Tassazione dei Dividendi percepiti nel 2014 Come noto gli artt. 3 e 4 del D.L. n. 66/2014 hanno modificato la tassazione dei redditi di natura finanziaria innalzandone l aliquota dal 20% al 26%, fatta
Dettagli10. L'irpef: aliquote e detrazioni
1 di 7 21/05/2010 16.56 10. L'irpef: aliquote e detrazioni Dal 1 gennaio 2007 è in vigore un nuovo sistema di determinazione dell'irpef che, rispetto al precedente, è caratterizzato da: nuovi scaglioni
DettagliChiarimenti Agenzia delle Entrate
Chiarimenti Agenzia delle Entrate 1. Nuova misura dell'imposta sostitutiva sui risultati di gestione. La legge di stabilità del 2015 ha aumentando l'aliquota dell'imposta sostitutiva delle imposte sui
Dettagli