SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA
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- Benedetta Scala
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1 SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1)ENTE PROPONENTE IL PROGETTO: Arci Servizio Civile Nazionale Informazioni aggiuntive per i cittadini: Sede centrale: Indirizzo: Via Monti di Pietralata 16, Roma Tel: Fax info@ascmail.it Sito Internet: Associazione locale dell ente accreditato a cui far pervenire la domanda: Arci Servizio Civile Matera Indirizzo: Sasso Caveoso, Rione Pianelle Palazzo delle buone pratiche Matera Tel: 338/ matera@ascmail.it Sito Internet: Responsabile dell Associazione locale dell ente accreditato: Montagna Paolo Responsabile informazione e selezione dell Associazione Locale: Tataranni Eustachio 2) CODICE DI ACCREDITAMENTO: NZ ) ALBO E CLASSE DI ISCRIZIONE: Albo Nazionale Ente di I classe CARATTERISTICHE PROGETTO 4) TITOLO DEL PROGETTO: Progettare il Parco: prove tecniche di sostenibilità Matera 5) SETTORE ED AREA DI INTERVENTO DEL PROGETTO CON RELATIVA CODIFICA: Settore: Ambiente Area di intervento: Salvaguardia e tutela di Parchi e Oasi Naturalistiche Codifica: C04 6) DESCRIZIONE DELL'AREA DI INTERVENTO E DEL CONTESTO TERRITORIALE ENTRO IL QUALE SI REALIZZA IL PROGETTO CON RIFERIMENTO A SITUAZIONI DEFINITE, RAPPRESENTATE MEDIANTE INDICATORI MISURABILI; IDENTIFICAZIONE DEI DESTINATARI E DEI BENEFICIARI DEL PROGETTO: Progettare il Parco: prove tecniche di sostenibilità Matera sarà realizzato dall Ente di gestione del Parco Regionale Archeologico, Storico, Naturale delle Chiese Rupestri del Materano. Il Parco regionale ha un estensione limitata e comprende solo due comuni: Matera e Montescaglioso. Più semplicemente conoscita come Parco della Murgia Materana, l area proterra è caratterizzata da una roccia tenera costituita da profondi solchi che disegnano rupi, forre, grotte, gravine utilizzate dall uomo che vi si è insediato sin dalla preistoria. L uomo, infatti, ha popolato la Murgia sin dai tempi preistorici, con stazionamenti risalenti al Paleolitico e all epoca Neolitica. Numerose testimonianze di queste fasi si conservano presso il Museo Nazionale "Domenico Ridola" a Matera. La flora del Parco Regionale comprende 923 specie, cioè circa un sesto dell intera flora nazionale e un terzo di quella regionale. Un centinaio sono le specie rare e rarissime. Il suddetto ente opera Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 1
2 nell ambito della tutela di Parchi e Oasi Naturalistiche attraverso attività di salvaguardia, promozione del Territorio e attività di educazione ambientale che si svolgono in tutto l anno nelle tre sedi allocate nel Comune di Matera. Solo una parte delle attività del Parco sono svolte con il supporto dei volontari in servizio civile nazionale, risorsa preziosa su cui l Ente intende investire. Lo svolgimento di progetti di servizio civile, infatti, consente all Ente di gestione di inserire i giovani volontari in un percorso di avvicinamento, conoscenza e affezione verso un territorio che deve essere protetto e valorizzato in modo da diventare un opportunità anche lavorativa per i ragazzi coinvolti. Un investimento per il futuro stesso del Parco in una Regione che subisce un costante impoverimente a causa dell elevata migrazione giovani e dello spopolamento. Una regione troppo spesso abusata in cui i problemi ambientali vengono spesso sottovalutati al punto da diventare emergenze. 6.1 Breve descrizione della situazione di contesto territoriale e di area di intervento con relativi indicatori rispetto alla situazione di partenza: Dal 1986, anno in cui è stata varata la legge 771/86 per il recupero dei Sassi di Matera, la politica cittadina, in linea con quella regionale, ha subito un graduale cambio di direzione propendendo per un modello di sviluppo incentrato sulla tutela e promozione del Territorio e sui beni ambientali e culturali. In questo contesto è nato e si è sviluppato il Parco Archeologico Storico e Naturale delle Chiese Rupestri del materano (di seguito, per brevità, Parco della Murgia Materana) e il suo Ente di gestione. Gli orientamenti e le linee guida del nuovo modello sono state esplicitate nel POR Basilicata e sono presenti nelle due relazioni programmatiche dell Ente Parco della Murgia materana per il triennio Il Parco Archeologico Storico e Naturale delle Chiese Rupestri del materano racchiude presenze archeologiche, storiche e naturali di primo piano nel panorama nazionale. Dal 1998 l Ente di gestione svolge le proprie attività (di seguito specificate) avvalendosi di strutture periferiche di supporto: Centro di Educazione Ambientale/Centro Visite di Murgia Timone a Matera; Centro di Educazione Ambientale/Centro Visite di Montescaglioso. A breve è prevista l apertura di altri centri visita, come da piano del Parco, presso le località Parco dei Monaci e Villaggio Pianelle. Si riportano di seguito i dati qualitativi e quantitativi che possono contribuire ad inquadrare la il Parco della Murgia Materana: - PRINCIPALI AMBITI DI INTERVENTO: 1. tutela e controllo del patrimonio naturale, storico, archeologico in cui rientrano le attività di sorveglianza del territorio e prevenzione dei danni (esempio campagne antincendio) 2. valorizzazione e promozione del territorio in cui sono prioritarie le attività di: Informazione, formazione, educazione ambientale; promozione ed accoglienza turistica; ideazione e realizzazione di progetti ed eventi finalizzati alla conoscenza dell area protetta. 3. gestione e amministrazione - ESTENSIONE COMPLESSIVA DELL AREA PROTETTA: circa ettari compresi in due Comuni: Matera e Montescaglioso; - ESTENSIONE DELLA ZONA DELL INTERVENTO PROGETTUALE: circa ettari nella città di Matera; - NUMERO DI UTENTI RIFERITI ALLA TIPOLOGIA DI SERVIZI EROGATI (i dati si riferiscono ad un anno solare): Informazione, Formazione ed Educazione Ambientale circa presenze; Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 2
3 mediamente 300 classi provenienti dalle seguenti regioni: Basilicata, Puglia, Campania, Calabria, Lazio; Oltre 100 interventi in corsi professionali organizzati da vari Enti Formativi e in azioni di vario genere (campagne informative, corsi di aggiornamento guide, attività extrascolastiche) Promozione e Comunicazione oltre 250 giornate dedicate ad eventi culturali finalizzati alla promozione del patrimonio del Parco; oltre 100 Escursioni oltre partecipanti oltre 100 tra soggetti pubblici, associativi e privati coinvolti circa 100 interventi televisivi (su reti locali, regionali e nazionali) oltre 150 articoli inerenti il Parco (su giornali locali, nazionali e internazionali) Accoglienza turistica Oltre presenze Aumento del 30% del numero di servizi destinati ai turisti - NUMERO DELLE RISORSE IMPEGNATE NELL ESPLETAMENTO DEI SERVIZI (DIPENDENTI O CONVENZIONATI) Dieci - PERCENTUALE DI RIFIUTI E DEI COMPORTAMENTI SCORRETTI DEI FRUITORIO: in questo ambito non esiste un indagine statistica del fenomeno ma solo alcuni dati sporadici. Si può affermare, con ragionevole certezza, che, pur non registrandosi un aumento significativo dei fenomeni: - la percentuale di rifiuti lasciati fuori dai cassonetti non è diminuita; - la percentuale dei comportamenti scorretti dei fruitori del parco (raccolta delle piante spontanee, danni alla segnaletica, utilizzo dei mezzi motorizzati fuori dei circuiti consentiti ecc.) continua ad essere alta; - TIPOLOGIA DEI FRUITORI : Studenti appartenenti ad ogni ordine e grado, turisti organizzati, turisti sporadici, studiosi, ricercatori universitari, popolazione locale e limitrofa. 6.2 Criticità e/o bisogni relativi agli indicatori riportati al 6.1 Al fine di individuare azioni di intevento puntuali si riporta di seguito la tabella con l individuazione delgi obiettivi/criticità e dei rispettivi inidcatori misurabili. CRITICITA /BISOGNI Criticità 1. Funzionamento complessivo del sistema di accoglienza insufficiente a rispondere alla domanda INDICATORI MISURABILI 1. tempi attesa dei fruitori presso le strutture di accoglienza per l espletamento dei servizi (5/10 minuti) 2. quantità di materiali informativi trasferiti ai fruitori del Parco (> o = 7 tipologie di materiali pubblicati (fogli informativi, brochure, testi, cartine) copie 3. quantità dei servizi offerti per la manutenzione e l accoglienza (Da 15 a 20) 4. grado di soddisfazione degli utenti del Parco (studenti, insegnanti, cittadini, turisti, operatori del settore turistico) (80% dei fruitori dovranno ritenersi soddisfatte dei servizi erogati) Criticità 2. Insufficiente coinvolgimento dei principali 1. numero di riunioni, incontri, convegni organizzati dall Ente Parco in un anno per Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 3
4 stackholders e di tutta la comunità locale (cittadini, operatori turistici, studenti, insegnanti, strutture ricettive, associazioni e soggetti imprenditoriali) nelle attività ordinarie e straordinarie del Parco (dalla programmazione concertata di obiettivi e azioni alla partecipazione agli eventi; dalla progettazione partecipata alle escursioni; dalla pulizia del Parco ai concerti) coinvolgere gli stackholders (> 7) 2. numero delle campagne informative attivate materiale informativo distribuito inerente le attività dell Ente (> 2 campagne informative all anno) 3. numero dei portatori di interesse e di cittadini coinvolti negli incontri (> 300) 4. numeri di contatti nella mailing list del parco (>800) 5. numero di richiesta di informazioni (> 100) Criticità 3. Scarsa educazione a comportamenti ambientalmente corretti (in modo particolare rispetto al problema dei rifiuti nel Parco e alle modalità di comportamento) 1. materiale informativo distribuito (40 tipologie di materiali pubblicati (fogli informativi, brochure, testi) copie 2. numero di visite annue del sito (>1000) 3. numero delle richieste di informazioni (> 100) 4. quantità dei rifiuti fuori dai cassonetti (Mediamente 3 buste grandi della spazzatura a settimana) 5. numero delle infrazioni dei regolamenti accertate (> di 40) 6.3 Individuazione dei destinatari ed i beneficiari del progetto: destinatari diretti Studenti appartenenti ad ogni ordine e grado che visitano i parchi per motivi scolastici e che, avvalendosi di strutture e strumenti di supportano, integrano l attività scolastica e ampiano la loro formazione turisti organizzati nemerosi in tutte le stagioni, organizzati in gruppi più o meno grandi turisti sporadici studiosi ricercatori universitari che fanno ricerca e divulgazione popolazione locale e limitrofa che segue costantemente le attività del Parco beneficiari indiretti Soggetti pubblici e privati (partner del progetto) associazioni locali che usufruiscono direttamente o indirettamente dei servizi del Parco guide turistiche ed escursionistiche autorizzate tour operator e agenzie di viaggi locali Centri di Educazione Ambientale/Centri Visita del Parco, strutture ricettive e ristorative 6.4. Indicazione su altri attori e soggetti presenti ed operanti nel settore e sul territorio Come anticipato il Parco ha un estensione limitata, pertanto l Ente subregionale di Gestione gestisce il Territorio ricadente nell area protetta in autonomia attraverso le sue differenti strutture dislocate nel materano in tre sedi differenti, che interssano il progetto. 6.5 Soggetto attuatore ed eventuali partners Soggetto attuatore Il soggetto attuatore è l Ente Parco della Murgia Materano presente all interno del Parco Archeologico Storico e Naturale delle Chiese Rupestri del materano che ha un estensione di ettari e racchiude presenze storiche e naturali di primo piano nel panorama nazionale. Il Parco è stato istituito nel 1990 mentre il suo Ente di gestione opera dal 1998 all interno dell area protetta. Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 4
5 Svolge attività di gestione, controllo, tutela, promozione, valorizzazione, sensibilizzazione avvalendosi di strutture ed enti di supporto. Come previsto dal piano del Parco, l ente organizza le proprie azioni in funzione del perseguimento delle seguenti finalità: a) La salvaguardia, la valorizzazione e la gestione dell habitat rupestre ricadente nel territorio dei Comuni di Matera e Montescaglioso b) La protezione, la ricostruzione ed il miglioramento degli eco-sistemi naturali, su fondamenti scientifici che hanno come matrice il rispetto ecologico del territorio c) la protezione e la ricostituzione di comunità bioetiche e dei loro habitat, segnatamente se rari ed in via di estinzione e non più presenti nella zona d) la salvaguardia di biotipi e di formazioni geologiche, geomorfologiche, speleologiche di rilevante valore preistorico, storico, scientifico, culturale, didattico, scenico e paesaggistico e) la tutela della qualità dei corsi d acqua e dei sistemi idrici, idrografici ed idrogeologici ad essi collegati f) l educazione alla conservazione della natura attraverso la conoscenza degli ambienti naturali e la visita orientata delle aree protette g) la promozione e la organizzazione della fruizione turistica ai fini ricreativi, didattici, scientifici e culturali anche mediante la realizzazione di idonee strutture ricettive e ricreative h) la promozione degli interventi per lo sviluppo economico e produttivo dell area del Parco, compatibilmente con l esigenza di tutela attiva dell ambiente, mediante anche la sperimentazione di nuove tecniche di agricoltura e zootecnia i) la conservazione dinamica dei valori antropologici autoctoni, con particolare riferimento agli insediamenti rurali Nei passati tre anni il supporto dei volontari in SCN si è rivelato proficuo alla crescita e alla buona realizzazione delle attività didattiche e culturali del Parco. L incremento dei dati numerici relativi alle classi e agli studenti coinvolti, risulta una conferma della proficua collaborazione e della utilità dei volontari in SCN per l implementazione della fruizione studentesca del Parco. I volontari in SCN, infatti, adeguatamente selezionati in base alle loro conoscenze e competenze, hanno supportato gli operatori ed hanno permesso il potenziamento e il perfezionamento di attività già avviate. Hanno, inoltre, avuto un ruolo attivo nella fase di progettazione oltre che di realizzazione pratica di eventi culturali e attività di promozione, comunicazione e animazione del territorio. L esperienza pregressa ha dimostrato quanto possa essere grande il contributo dei volontari nella crescita culturale della struttura in termini di innovazione dei servizi preesistenti, della creazione di nuove attività e nella circolazione di nuove idee. La collaborazione tra l Ente e i ragazzi è proseguita anche oltre l esperienza fatta, consolidandosi in collaborazioni indirette e in rapporti di lavoro con strutture convenzionate con l Ente e di supporto alle sue attività. Tali rapporti, sebbene saltuari, continuano nel tempo. L espletamento del servizio civile si può rivelare un occasione importante tanto per il Parco quanto per i volontari in SCN. Il primo, infatti, può implementare le sue attività e contribuire a formare professionalità rispondenti alle esigenze del Territorio. I secondi hanno l opportunità di acquisire conoscenze e competenze spendibili sul Territorio. Questa opportunità, in vista di un futuro inserimento lavorativo, ha un valore importante nell attuale mondo del lavoro, in cui le aziende e gli Enti richiedono professionalità già formate e l esperienza acquisita. E chiaro che il Parco, da solo, non rappresenta una prospettiva di lavoro concreta per tutti i volontari in SCN, ma, con la sua rete di relazioni e i suoi parternariati, si pone come un mediatore tra i ragazzi e le strutture pubbliche e private che ruotano intorno ad esso (associazioni di volontariato, soggetti no-profit, fondazioni, aziende private ecc.). La vera scommessa del Parco, allora, è quella di investire sulle risorse umane, offrendo un esperienza di lavoro valida ai fini del curriculum vitae dei volontari in SCN, nell ottica di un possibile inserimento dei ragazzi nelle strutture del Territorio. Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 5
6 Per avere un quadro complessivo dell attività dell Ente di gestione del Parco si possono prendere in considerazioni una serie di dati ed indici di riferimento. I DATI Nel 1992 i Sassi di Matera e l Altipiano Murgico vengono riconosciuti dall Unesco patrimonio dell Umanità nel 1994, con L.R. n , in Basilicata, la percentuale di aree protette raggiunge il 13% dell intero Territorio regionale nel 1998, con L.R. n viene istituito l Ente di gestione del Parco Archeologico Storico Naturale delle Chiese Rupestri del materano e ne vengono definiti gli organi, la composizione e la durata in carica nel 2001 viene inaugurata la prima edizione del Parcomurgia Festival, manifestazioni ed eventi naturalistico-culturali sviluppate per tutto l anno all interno del Parco della Murgia materana. Il Parcomurgia Festival è giunto, oggi, alla sua sesta edizione nel 2002 si aprono il Centro di Educazione Ambientale di Montescaglioso, nel monastero della SS. Concezione, il Centro di educazione Ambientale di Matera e il Centro Visita, presso Murgia Timone, nel cuore del Parco nel 2004 si inaugura il Centro Visita, nell abbazia di S. Angelo a Montescaglioso nel 2005: il Parco ottiene la Certificazione Ambientale ISO ed EMAS viene completamento il Sistema Informatico Territoriale Ambientale (SITA) del Parco consultabile on line viene redatto il progetto APE per la l acquisizione ed il recupero di sentieri ed alcune chiese rupestri dal 2005 al 2009: il Parco partecipa a programmi e promuove progetti europei nell ottica della promozione della cooperazione e coesione territoriale, dell internazionalizzazione e della creazione di reti internazionali con soggetti transcalari (prevalentemente Enti di ricerca, Università, strutture sovralocali, enti territoriali presenti in altre nazioni, regioni europee e del mediterraneo). GLI INDICATORI di progetto Relativamente a quanto sopra riportato, si riportati di seguito dati che si riferiscono alla situazione dalla si è partiti per descrivere il progetto INDICATORE SETTORE DI ATTIVITA I tempi di attesa dei fruitori presso le strutture di Formazione, Educazione ed Accoglienza accoglienza ad oggi si attestano intorno ai 15/20 minuti 10 tipologie di servizi offerti per la manutenzione e Formazione, Educazione ed Accoglienza l accoglienza 60% dei fruitori soddisfatti dei servizi erogati Formazione, Educazione ed Accoglienza Materiali prodotti: 5 tipologie di materiali pubblicati (fogli informativi, brochure, testi, cartine) Promozione e Comunicazione Formazione, Educazione ed Accoglienza copie 350 eventi, iniziative,campagne organizzati Promozione e Comunicazione 100 tipologie di portatori di interesse coinvolti Promozione e Comunicazione cittadini coinvolti Promozione e Comunicazione Alcune decine di richieste di informazioni al giorno Promozione e Comunicazione Mediamente 5 tra riunioni, incontri, convegni organizzati dall Ente Parco in un anno per coinvolgere gli stackholders Promozione e Comunicazione Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 6
7 Materiale informativo distribuito inerente le attività dell Ente parco : 10 pubblicazioni totali (dal 1998) Promozione e Comunicazione 1000 copie 10 campagne informative attivate all anno totali (dal 1998) Materiale informativo distribuito inerente il Parco della Murgia : 30 tipologie di materiali pubblicati (fogli informativi, brochure, testi) Promozione e Comunicazione Formazione, Educazione ed Accoglienza Promozione e Comunicazione Formazione, Educazione ed Accoglienza copie Quantità dei rifiuti fuori dai cassonetti in zone sensibili: Prevenzione mediamente 4 buste grandi della spazzatura a settimana 40 infrazioni annue dei regolamenti accertate Prevenzione Partner A supportare il progetto, tuttavia, intervengono altri partners: - Amministrazione Provinciale di Matera - Comune di Matera - Cea Centro di Educazione Ambientale Matera - ALSIA - Agenzia Lucana di Sviluppo e di innovazione in Agricoltura - I partners indicati: 1. condividono le finalità e gli obiettivi della proposta progettuale 2. sono beneficiari indiretti del progetto. I soggetti coinvolti mettono a disposizioni risorse umane, strutture e attrezzature necessarie all implementazione del progetto. In particolare va segnalato la partnership di un soggetto privato, Materacea, interessato a formare figure professionali, con conoscenze e competenze specifiche, in vista di un loro inserimento lavorativo nella propria struttura. In accordo con l Ente di gestione del Parco, dunque, Materacea prenderà in carico la formazione teorica e sul campo dei volontari in SCN (con attività in affiancamento o in autonomia). Tale formazione pratica potrà consentire agli utenti di muoversi in maniera indipendente nell espletamento delle azioni previste dal progetto. L esperienza pregressa ha dimostrato quanto possa essere grande il contributo dei volontari nella crescita culturale dell Ente in termini di innovazione dei servizi preesistenti, della creazione di nuove attività e nella circolazione di nuove idee. La collaborazione tra l Ente e i ragazzi è proseguita anche oltre l esperienza fatta, consolidandosi in collaborazioni indirette e in rapporti di lavoro con strutture convenzionate con l Ente e di supporto alle sue attività. Tali rapporti, sebbene saltuari, continuano nel tempo. L espletamento del servizio civile si può rivelare un occasione importante tanto per il Parco quanto per i volontari in SCN. Il primo, infatti, può implementare le sue attività e contribuire a formare professionalità rispondenti alle esigenze del Territorio. I secondi hanno l opportunità di acquisire conoscenze e competenze spendibili sul Territorio. Questa opportunità, in vista di un futuro inserimento lavorativo, ha un valore importante nell attuale mondo del lavoro, in cui le aziende e gli Enti richiedono professionalità già formate e l esperienza acquisita. E chiaro che il Parco, da solo, non rappresenta una prospettiva di lavoro concreta per tutti i volontari in SCN, ma, con la sua rete di relazioni e i suoi parternariati, si pone come un mediatore tra i ragazzi e le strutture pubbliche e private che ruotano intorno ad esso (associazioni di volontariato, soggetti no-profit, fondazioni, aziende private ecc.). La vera Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 7
8 scommessa del Parco, allora, è quella di investire sulle risorse umane, offrendo un esperienza di lavoro valida ai fini del curriculum vitae dei volontari in SCN, nell ottica di un possibile inserimento dei ragazzi nelle strutture del Territorio. 7) OBIETTIVI DEL PROGETTO: 7.1 Gli obiettivi di cambiamento generati dalle criticità e bisogni indicati nel 6.2: L obiettivo generale del progetto è la tutela e valorizzazione del Parco e sarà perseguite nelle tre sedi di svolgimento del progetto stesso. Il progetto sarà coordinato da un uncico soggetto: l ente di gestione. La finalità generale si declina negli obiettivi specici rilevati e riportati di seguito a partire dall analisi delle criticità del Territorio. CRITICITA /BISOGNI Criticità 1. Funzionamento complessivo del sistema di accoglienza insufficiente a rispondere alla domanda Criticità 2. Insufficiente coinvolgimento dei principali stackholders e di tutta la comunità locale (cittadini, operatori turistici, studenti, insegnanti, strutture ricettive, associazioni e soggetti imprenditoriali) nelle attività ordinarie e straordinarie del Parco (dalla programmazione concertata di obiettivi e azioni alla partecipazione agli eventi; dalla progettazione partecipata alle escursioni; dalla pulizia del Parco ai concerti) Criticità 3. Scarsa educazione a comportamenti ambientalmente corretti (in modo particolare rispetto al problema dei rifiuti nel Parco e alle OBIETTIVI Obiettivo 1.1 Migliorare la qualità dei servizi di accoglienza Obiettivo 2.1 Aumentare la partecipazione della comunità locale alla attività del parco Obiettivo 2.2 Incentivare la conoscenza dell Ente Parco presso gli stackholders locali (il ruolo dell Ente, il Piano del Parco, le strategie di sviluppo ecc.) Obiettivo 3.1 Incentivare la conoscenza del Parco presso le popolazioni locali modalità di comportamento) Obiettivo 3.2 Modificare i comportamento dei differenti utenti del Parco 7.2 Gli obiettivi sopra indicati con gli indicatori del 6.2 alla conclusione del progetto OBIETTIVO Obiettivo 1.1 Migliorare l accoglienza nel Parco INDICATORI Indicatore tempi di attesa dei fruitori presso le strutture di accoglienza 5/10 minuti Indicatore quantità dei servizi offerti per la manutenzione e l accoglienza Da 15 a 20 Indicatore grado di soddisfazione degli utenti 80% dei fruitori dovranno ritenersi soddisfatte dei servizi erogati Indicatore numero dei materiali prodotti > o = 7 tipologie di materiali pubblicati (fogli informativi, brochure, testi, cartine) Obiettivo 2.1 Aumentare la partecipazione della comunità locale alla attività del parco copie Indicatore numero di eventi, iniziative,campagne organizzate > o = 400 Indicatore numero dei portatori di interesse coinvolti > 300 Indicatore numero di cittadini coinvolti Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 8
9 Indicatore numero di richiesta di informazioni > 100 Obiettivo 2.2 Incentivare la conoscenza dell Ente Parco (ruolo, il Piano del Parco, le strategie di sviluppo ecc.) presso gli stackholders locali Obiettivo 3.1 Incentivare la conoscenza del Parco presso le popolazioni locali Obiettivo 3.2 Modificare i comportamento dei differenti utenti del parco Indicatore numero di riunioni, incontri, convegni organizzati dall Ente Parco in un anno per coinvolgere gli stackholders > 7 Indicatore materiale informativo distribuito inerente le attività dell Ente parco >2 pubblicazioni all anno copie Indicatore numero delle campagne informative attivate > 2 campagne informative all anno Indicatore materiale informativo distribuito 40 tipologie di materiali pubblicati (fogli informativi, brochure, testi) copie Indicatore numero di visite annue del sito >1000 Indicatore numero delle richieste di informazioni > 100 Indicatore quantità dei rifiuti fuori dai cassonetti Mediamente 3 buste grandi della spazzatura a settimana Indicatore numero delle infrazioni dei regolamenti accertate > di Il confronto fra situazione di partenza e obiettivi di arrivo INDICATORI ex ANTE Ex POST Indicatore 1 15/20 minuti 5/10 minuti tempi di attesa dei fruitori presso le strutture di accoglienza Indicatore 2 10 Da 15 a 20 quantità dei servizi offerti per la manutenzione e l accoglienza Indicatore 3 grado di soddisfazione degli utenti 60% dei fruitori si ritengono soddisfatte dei servizi 80% dei fruitori dovranno ritenersi soddisfatte dei Indicatore 4 Numero dei materiali prodotti erogati 5 tipologie di materiali pubblicati (fogli informativi, brochure, testi, cartine) servizi erogati > o = 7 tipologie di materiali pubblicati (fogli informativi, brochure, testi, cartine) Indicatore 5 Numero di eventi, iniziative,campagne organizzate Indicatore 6 Numero dei portatori di interesse coinvolti Indicatore 7 Numero di cittadini coinvolti Indicatore 8 Numero di richiesta di informazioni copie copie Circa 350 > o = > poche decine al giorno > 100 Indicatore 9 Numero di riunioni, incontri, convegni organizzati dall Ente Parco in un anno per coinvolgere gli stackholders Mediamente 5 all anno > 7 Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 9
10 Indicatore 10 Materiale informativo distribuito inerente le attività dell Ente parco Indicatore 11 Numero delle campagne informative attivate Indicatore 12 Materiale informativo distribuito inerente il Parco della Murgia 10 pubblicazioni totali (dal 1998) 1000 copie 10 campagne all anno totali (dal 1998) 30 tipologie di materiali pubblicati (fogli informativi, brochure, testi) >2 pubblicazioni all anno copie > 2 campagne informative all anno 40 tipologie di materiali pubblicati (fogli informativi, brochure, testi) Indicatore 13 Numero di visite annue del sito Indicatore 14 Numero delle richieste di informazioni Indicatore 15 Quantità dei rifiuti fuori dai cassonetti (in zone sensibili) Indicatore 16 Numero delle infrazioni dei regolamenti accertate copie copie >500 >1000 poche decine al giorno > 100 Mediamente 4 buste grandi della spazzatura a settimana Circa 40 all anno > di 40 Mediamente 3 buste grandi della spazzatura a settimana 7.4 Obiettivi rivolti ai volontari: La partecipazione al progetto permetterà ai volontari di acquisire competenze umane quali: - formazione ai valori dell impegno civico, della pace e della nonviolenza dando attuazione alle linee guida della formazione generale al SCN (vedi box 33) e al Manifesto ASC 2007; - apprendimento delle finalità, delle modalità e degli strumenti del lavoro di gruppo finalizzato alla acquisizione di capacità pratiche e di lettura della realtà, capacità necessarie alla realizzazione delle attività del progetto e successivamente all inserimento attivo nel mondo del lavoro, a cominciare dai soggetti no profit; - fornire ai partecipanti strumenti idonei all interpretazione dei fenomeni socio-culturali al fine di costruire percorsi di cittadinanza attiva e responsabile; - crescita individuale dei partecipanti con lo sviluppo di autostima e di capacità di confronto, attraverso l integrazione e l interazione con la realtà territoriale. 8 DESCRIZIONE DEL PROGETTO E TIPOLOGIA DELL INTERVENTO CHE DEFINISCA IN MODO PUNTUALE LE ATTIVITÀ PREVISTE DAL PROGETTO CON PARTICOLARE RIFERIMENTO A QUELLE DEI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE NAZIONALE, NONCHÉ LE RISORSE UMANE DAL PUNTO DI VISTA SIA QUALITATIVO CHE QUANTITATIVO: Nella definizione degli obiettivi generali si è fanno riferimento ai documenti programmatici dell Ente Parco, nello specifico: allo Statuto, al Piano del Parco, alle relazioni programmatiche, al bilancio dei primi cinque anni di attività. Nei documenti citati sono specificate le finalità che si intendono realizzare, a breve e medio periodo, le azioni previste e quelle realizzate. Inoltre si sono tenute in debito conto le sollecitazioni, in termini programmatici ed esperienziali, provenienti dagli altri partners di progetto, in particolar modo da quelli impegnati operativamente sul territorio. Il denominatore comune a tutti gli obiettivi è il proposito educativo: educare alla cittadinanza attiva (attraverso il costante coinvolgimento delle comunità locali e, più in generale, degli utenti del Parco) e alla modifica dei comportamenti quotidiani collettivi e individuali. Obiettivi del progetto: - Migliorare la qualità dei servizi di accoglienza - Aumentare la partecipazione della comunità locale alla attività del parco - Incentivare la conoscenza dell Ente Parco presso gli stackholders locali (il ruolo dell Ente, il Piano del Parco, le strategie di sviluppo ecc.) Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 10
11 - Incentivare la conoscenza del Parco presso le popolazioni locali - Modificare i comportamento dei differenti utenti del Parco 8.1 Complesso delle attività previste per il raggiungimento degli obiettivi Obiettivo 1.1 Migliorare la qualità dei servizi Azione Organizzazione dell'accoglienza Attività Programmazione dei servizi di accoglienza Attività Preparazione dei materiali e predisposizione delle aree attrezzate (museali ed espositive) e delle strutture di supporto ai servizi di accoglienza Attività Promozione dei servizi di accoglienza presso il Parco della Murgia Materana in città e fuori dal circuito urbano Azione Manutenzione e presidio del Parco Attività Predisposizione e coordinamento del servizio di sorveglianza nel Parco e di presidio del Territorio Attività Organizzazione e coordinamento delle attività di manutenzione delle strutture storiche e rurali e di alcune Chiese e pulizia straordinaria delle aree sensibili Azione Produzione di materiali informativi Attività Ideazione e realizzazione grafica di materiali informativi Azione Monitoraggio Attività Predisposizione materiali e strumenti per raccolta dati relativo il servizio di accoglienza Attività Elaborazione e diffusione dati inerenti l attività di monitoraggio di Obiettivo 2.1 Aumentare la partecipazione della comunità locale alla attività del parco Azione 2.1.1Campagne di sensibilizzazione su tematiche ambientali, eventi culturali,iniziative di promozione del patrimonio storico archeologico ed escursioni di conoscenza del territorio Attività Programmazione e ideazione di campagne di sensibilizzazione Azione Realizzazione di materiali divulgativi Attività Realizzazione materiali informativi del Parco della Murgia Attività Divulgazione delle informazioni Obiettivo 2.2 Incentivare la conoscenza dell Ente Parco presso gli stackholders locali (il ruolo dell Ente, il Piano del Parco, le strategie di sviluppo ecc.) Azione Coinvolgimento degli stackholders nelle attività del Parco Attività Organizzazione riunioni, incontri, convegni rivolti agli stackholders locali finalizzato alla coprogettazione Attività Programmazione e ideazione di campagne di sensibilizzazione Attività Ideazione e realizzazione grafica di materiali informativi Obiettivo 3.1 Incentivare la conoscenza del Parco presso le popolazioni locali Azione Comunicazione e promozione del Parco Attività Programmazione e ideazione di campagne di comunicazione Attività Aggiornamento siti e organizzazione dei contatti nella mailing list Obiettivo 3.2 Modificare i comportamento dei differenti utenti del Parco Azione Informazione ed Educazione Ambientale Attività Promozione e realizzazione di attività di educazione ambientale Attività Ideazione e realizzazione grafica di materiali educativi Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 11
12 Cronogramma mesi Azioni Ideazione sviluppo e avvio x Obiettivo 1.1 Migliorare la qualità dei servizi Azione Organizzazione dell'accoglienza nel parco Attività Programmazione dei servizi di accoglienza Attività Preparazione dei materiali e predisposizione delle aree attrezzate (museali ed espositive) e delle strutture di supporto ai servizi di accoglienza Attività Promozione dei servizi di accoglienza presso il Parco della Murgia Materana in città e fuori dal circuito urbano Azione Manutenzione e presidio del Parco x x x x x x x x x x x x x x x X Attività Predisposizione e coordinamento del servizio di sorveglianza nel Parco e di presidio del Territorio x x Attività Organizzazione e coordinamento delle attività di manutenzione delle strutture storiche e rurali e di alcune Chiese e pulizia straordinaria delle aree sensibili x x x x x x x x x x x Azione Produzione di materiali informativi Attività Ideazione e realizzazione grafica di materiali informativi x x x x x x x Azione Monitoraggio Attività Predisposizione materiali e strumenti per raccolta dati relativo il servizio di accoglienza x x x x x x x X Attività Elaborazione e diffusione dati inerenti l attività di monitoraggio x x x x Obiettivo 2.1 Aumentare la partecipazione della comunità locale alla attività del parco Azione 2.1.1Campagne di sensibilizzazione su tematiche ambientali, eventi culturali,iniziative di promozione del patrimonio storico archeologico ed escursioni di conoscenza del territorio Attività Programmazione e ideazione di campagne di sensibilizzazione x x x x x x Azione Realizzazione di materiali divulgativi Attività Realizzazione materiali informativi Attività Divulgazione delle informazioni x x x x x x x x x x x x x X Obiettivo 2.2 Incentivare la conoscenza dell Ente Parco presso gli stackholders locali (il ruolo dell Ente, il Piano del Parco, le strategie di sviluppo ecc.) Azione Coinvolgimento degli stackholders nelle attività del Parco Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 12
13 Attività Organizzazione riunioni, incontri, convegni rivolti agli stackholders locali finalizzato alla co-progettazione x x x x x x x Attività Programmazione e ideazione di campagne di sensibilizzazione x x x Attività Ideazione e realizzazione grafica di materiali informativi x x x x Obiettivo 3.1 Incentivare la conoscenza del Parco presso le popolazioni locali Azione Comunicazione e promozione del Parco Attività Programmazione e ideazione di campagne di comunicazione x x x x x x x Attività Aggiornamento siti e organizzazione dei contatti nella mailing list x x x x Obiettivo 3.2 Modificare i comportamento dei differenti utenti del Parco Azione informazione ed educazione ambientale x x x x x x x x x x attività promozione e realizzazione di attività di educazione ambientale x x x x x x attività ideazione e realizzazione grafica di materiali educativi Azioni trasversali per il scn Accoglienza dei volontari in scn Inserimento dei volontari in scn Formazione specifica Formazione generale Informazione e sensibilizzazione Monitoraggio x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x Azioni trasversali: Durante tutto il periodo di servizio civile, dalla formazione generale, (box 29/34) a quella specifica, (box 35/41), al monitoraggio (box 21 e 42), verranno inserite anche altre attività che permetteranno ai partecipanti al progetto di sviluppare le competenze poi certificate attraverso l Ente ASVI (box 28). I volontari del SCN saranno altresi coinvolti nelle azioni di diffusione e sensibilizzazione previste dal progetto (box 17). Il complesso di tutte le attività previste dal progetto aiuteranno infine i giovani a realizzare la finalità di contribuire alla formazione civica, sociale, culturale e professionale dei giovani indicata all articolo 1 della legge 64/2001 che ha istituito il Servizio Civile Nazionale. 8.2 Risorse umane complessive necessarie per l espletamento delle attività previste, con la specifica delle professionalità impegnate e la loro attinenza con le predette attività Attività del progetto Professionalità Ruolo nell attività Numero Attività Programmazione 4 dei servizi di accoglienza Laurea in Agraria Laurea in filosofia Diploma di scuola media superiore Diploma di scuola media Sostegno ai volontari mettendo a disposizione informazioni utili a livello tematico. Facilitazione delle relazione con i soggetti operanti nel territorio. Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 13
14 Attività Preparazione dei materiali e predisposizione delle aree attrezzate (museali ed espositive) e delle strutture di supporto ai servizi di accoglienza superiore Laurea in scienze forestali Partecipazione agli incontri di lavoro Formazione dei volontari Programmazione delle attività e coordinamento finalizzato al raggiungimento degli obiettivi di progetto Programmazione delle attività di accoglienza Predisposizione delle aree attrezzate e dei materiali informativi 3 Attività Promozione dei servizi di accoglienza presso il Parco della Murgia Materana in città e fuori dal circuito urbano Laurea in filosofia Laurea in Agraria Coordinamento dei servizi di accoglienza 2 Attività Predisposizione e coordinamento del servizio di sorveglianza nel Parco e di presidio del Territorio Attività Organizzazione e coordinamento delle attività di manutenzione delle strutture storiche e rurali e di alcune Chiese e pulizia straordinaria delle aree sensibili Laurea in Scienze Forestali Perito agrario Diploma di scuola media superiore Programmazione e organizzazione logistica delle attività di sorveglianza Presidio del territorio Programmazione delle attività di manutenzione Coordinamento delle attività di manutenzione 5 Attività Ideazione e realizzazione grafica di materiali informativi Attività Predisposizione materiali e strumenti per raccolta dati relativo il servizio di accoglienza Attività Elaborazione e diffusione dati inerenti l attività di monitoraggio di monitoraggio Laurea in Scienze Forestali Programmazione delle attività di monitoraggio Predisposizione dei materiali Coordinamento delle attività 2 Attività Programmazione e ideazione di campagne di sensibilizzazione Attività Realizzazione materiali informativi Attività Divulgazione delle informazioni Laurea in Agraria Programmazione e coordinamento del lavoro di organizzazione e promozione di: eventi culturali Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 14
15 Attività Organizzazione riunioni, incontri, convegni rivolti agli stackholders locali finalizzato alla coprogettazione Laurea in filosofia Diploma di scuola media superiore promozione di: eventi culturali, campagne informative e di sensibilizzazione, iniziative culturali del territorio 5 Attività Programmazione e ideazione di campagne di sensibilizzazione Attività Ideazione e realizzazione grafica di materiali informativi Attività Programmazione e ideazione di campagne di comunicazione Perito agrario Laurea in Scienze Forestali Promozione e coordinamento di tutte le attività legate alla comunicazione e alla promozione del territorio Organizzazione di incontri con i soggetti del territorio Preparazione dei materiali divulgativi Attività Aggiornamento siti e organizzazione dei contatti nella mailing list Attività Promozione e realizzazione di attività di educazione ambientale Attività Ideazione e realizzazione grafica di materiali educativi Laurea in Scienze Forestali Diploma di scuola media superiore Coordinamento e organizzazione di servizi relativi all educazione ambientale: dai contatti con le scuole agli interventi in classe, dalla preparazione dei laboratori a percorsi scoperta Ruolo ed attività previste per i volontari nell ambito del progetto In relazione alle azioni descritte nel precedente punto 8.1 i volontari in SCN saranno impegnati nelle seguenti attività con il ruolo descritto: Azioni Attivita Ruolo Organizzazione dell'accoglienza Censimento degli utenti del Centro Visite (tipologia, età, provenienza) Erogazione delle informazioni rispetto alle principali caratteristiche del Parco (dati storici, attività principali, ubicazione delle Chiese e delle strutture rurali) e distribuzione dei materiali Visita guidata delle aree espositive e di quelle mussali Addetto alla raccolta delle informazioni con i seguenti compiti: 1. fare interviste in italiano o in altra lingua, raccogliere e trascrivere i dati Addetto all accoglienza con i seguenti compiti : 1. erogazione delle informazioni: le principali caratteristiche del Parco, l'ubicazione delle Chiese e delle strutture da visitare, i dati storici 2. accompagnamento dei frequentatori nelle aree espositive e di quelle museali Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 15
16 Manutenzione e presidio del parco Produzione di materiali informativi Monitoraggio Presidio del territorio del Territorio Manutenzione delle strutture storiche e rurali e di alcune Chiese Pulizia straordinaria delle aree sensibili Progettazione e realizzazione di materiali informativi Progettazione grafica dei materiali informativi Interviste a turisti, trascrizione ed analisi dati Stesura periodica delle relazioni di monitoraggio Addetto alle attività di sorveglianza con i seguenti compiti: 1. presidio del territorio e controllo/monitoraggio degli atti vandalici e delle infrazioni (deturpazione del patrimonio, abbandono di rifiuti, segnalazione di attività non consentite - raccolta di erbe spontanee, parcheggi e accessi fuori dalle aree consentite, parcheggiatori e guide abusive ecc.)e 2. Trascrizione trasmissione dei dati Addetto alla manutenzione con i seguenti compiti: 1. controllo della cartellonistica (spesso oggetto di atti vandalici) Addetto alla comunicazione con i seguenti compiti: 1. progettazione, redazione e realizzazione grafica di materiali informativi Addetto alla raccolta delle informazioni con i seguenti compiti: 1. fare interviste in italiano o in altra lingua, raccogliere e trascrivere i dati Campagne di sensibilizzazione Progettazione e realizzazione su tematiche ambientali, eventi culturali,iniziative di promozione del patrimonio storico archeologico, escursioni di conoscenza del territorio Realizzazione materiali divulgativi Ideazione, redazione e realizzazione grafica di materiali informativi Divulgazione delle informazioni (conferenza stampa, aggiornamento sito, gestione mailing list) Addetto alla progettazione con i seguenti compiti: 1. realizzazione di eventi, campagne, iniziative di promozione e sensibilizzazione azioni sul territorio 2. supporto logistico e organizzativo negli eventi Addetto alla comunicazione con i seguenti compiti: 1. progettazione, redazione e realizzazione grafica di materiali informativi e pubblicitari 2. aggiornamento del sito e gestione della mailing list Coinvolgimento degli stackholders nelle attività del Parco Organizzazione riunioni, incontri, convegni rivolti agli stackholders locali finalizzato alla coprogettazione Addetto alla comunicazione con i seguenti compiti: 1. convocazione, comunicazione delle lettere (via fax o e.mail), verbalizzazione degli incontri 2. ideazione e realizzazione di progetti e compilazione dei relativi formulari Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 16
17 Comunicazione e promozione del Parco Realizzazione di campagne informative Produzione di materiali informativi Divulgazione delle informazioni (conferenza stampa, aggiornamento sito, gestione mailing list) Addetto alla progettazione con i seguenti compiti: 1. Ideazione e realizzazione di campagne informative Addetto alla comunicazione con i seguenti compiti: 1. Ideazione, realizzare e progettazione grafica di materiali informativi Addetto alla comunicazione con i seguenti compiti: 1. progettazione, redazione e realizzazione grafica di materiali informativi e pubblicitari 2. aggiornamento del sito e gestione della mailing list Informazione ed Educazione Ambientale Realizzazione di percorsi, attività, laboratori, interventi in classe, progetti di educazione ambientale nel Parco Educatore con i seguenti compiti: 1. promozione delle attività del Parco presso la scuola e gli insegnanti (lettere, incontri con i docenti, interventi in classe) 2. realizzazione di attività di educazione ambientale Infine i volontari selezionati per questo progetto parteciperanno attivamente alla presa di coscienza delle competenze che acquisiscono nei campi di cittadinanza attiva e di lavoro di gruppo, finalizzato a realizzare gli obiettivi di cui al box 7 attraverso specifiche attività individuali e collettive. In particolare questa loro partecipazione è funzionale alla realizzazione dell obiettivo indicato al box 7, sezione obiettivi dei volontari che viene qui riportato: - formazione ai valori dell impegno civico, della pace e della nonviolenza dando attuazione alle linee guida della formazione generale al SCN e al Manifesto ASC 2007; - apprendimento delle modalità e degli strumenti del lavoro di gruppo finalizzato alla acquisizione di capacità pratiche e di lettura della realtà, capacità necessarie alla realizzazione delle attività del progetto e successivamente all inserimento attivo nel mondo del lavoro; - partecipazione alle attività di promozione e sensibilizzazione al servizio civile nazionale di cui al successivo box 17. 9) NUMERO DEI VOLONTARI DA IMPIEGARE NEL PROGETTO: 4 10) NUMERO POSTI CON VITTO E ALLOGGIO: 0 11) NUMERO POSTI SENZA VITTO E ALLOGGIO: 4 12) NUMERO POSTI CON SOLO VITTO: 0 13) NUMERO ORE DI SERVIZIO SETTIMANALI DEI VOLONTARI, OVVERO MONTE ORE ANNUO: Monte ore annuo, inclusa formazione: ) GIORNI DI SERVIZIO A SETTIMANA DEI VOLONTARI (MINIMO 5, MASSIMO 6): Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 17
18 6 15) EVENTUALI PARTICOLARI OBBLIGHI DEI VOLONTARI DURANTE IL PERIODO DI SERVIZIO: Le giornate di formazione potrebbero essere svolte anche nella giornate del sabato. E richiesta, per le attività culturali e l implementazione del progetto, la presenza dei ragazzi anche nella giornata di domenica e nei giorni festivi secondo turnazioni. CARATTERISTICHE ORGANIZZATIVE 16) SEDE/I DI ATTUAZIONE DEL PROGETTO, OPERATORI LOCALI DI PROGETTO E RESPONSABILI LOCALI DI ENTE ACCREDITATO: Allegato 01 17) EVENTUALI ATTIVITÀ DI PROMOZIONE E SENSIBILIZZAZIONE DEL SERVIZIO CIVILE NAZIONALE: Complessivamente, le/i volontarie/i del SCN saranno impegnati nelle azioni di diffusione del Servizio Civile per un minimo di 25 ore ciascuno, come di seguito articolato. I volontari del SCN partecipanti al progetto, nell ambito del monte ore annuo, saranno direttamente coinvolti nelle attività di promozione e sensibilizzazione del servizio civile nazionale che l Ente intende attuare almeno tramite incontri presso: - associazioni, precipuamente giovanili con cui la sede Arci Servizio Civile locale organizza attività di informazione e promozione - luoghi, formali ed informali, di incontro per i giovani (scuole, università, centri aggregativi, etc.) con cui la sede di attuazione intrattiene rapporti nell ambito della propria attività istituzionale. Verranno programmati un minimo di 3 incontri di 3 ore cadauno, durante i quali i volontari in SCN potranno fornire informazioni sul Servizio Civile Nazionale, grazie alle conoscenze acquisite durante la formazione generale. Inoltre un giorno al mese, nei 6 mesi centrali del progetto, presso la sede di attuazione o presso la sede locale di Arci Servizio Civile, i volontari in SCN saranno direttamente coinvolti nell attività degli sportelli informativi sul servizio civile, propri delle nostre associazioni Arci Servizio Civile, che da anni forniscono informazioni e promuovono il SCN nel territorio, per complessive 16 ore. Le azioni sopra descritte tendono a collegare il progetto stesso alla comunità locale dove i volontari del SCN prestano servizio, portando alla luce (tramite la loro testimonianza diretta) le positive ricadute del progetto nel contesto in cui esso interviene. L azione informativa, di promozione e sensibilizzazione viene intesa quale attività continuativa che tende a coinvolgere attivamente i volontari in SCN e si esplica in 3 differenti fasi: - informazione sulle opportunità di servizio civile (da effettuare ex ante, precipuamente nel periodo di vigenza del bando tramite le sotto indicate modalità di comunicazione sociale) - sensibilizzazione alla pratica del SCN (effettuata in itinere, con i succitati interventi presso i luoghi aggregativi e coinvolgendo in modo attivo i giovani tramite le associazioni suddette) - diffusione dei risultati del progetto (da effettuare ex post, anche grazie alla partecipazione dei giovani in SCN alle attività promozionali dell associazione) Comunicazione sociale: il testo del progetto e le modalità di partecipazione verranno pubblicati sul sito internet dell ente per l intera durata del bando ( Verrà diffuso materiale informativo preso le sedi di attuazione di Arci Servizio Civile interessate, con particolare attenzione agli sportelli informativi che le nostre sedi di assegnazione organizzano nel proprio territorio. La sede locale di Arci Servizio Civile curerà la possibile diffusione del progetto sui media locali, regionali e nazionali presenti nel proprio territorio. 18) CRITERI E MODALITÀ DI SELEZIONE DEI VOLONTARI: Ricorso a sistema selezione depositato presso il Dipartimento della Gioventù e del SCN descritto nel modello: - Mod. S/REC/SEL: Sistema di Reclutamento e Selezione Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 18
19 19) RICORSO A SISTEMI DI SELEZIONE VERIFICATI IN SEDE DI ACCREDITAMENTO (EVENTUALE INDICAZIONE DELL ENTE DI 1^ CLASSE DAL QUALE È STATO ACQUISITO IL SERVIZIO): Si 20) PIANO DI MONITORAGGIO INTERNO PER LA VALUTAZIONE DELL ANDAMENTO DELLE ATTIVITÀ DEL PROGETTO: Ricorso al sistema di monitoraggio e valutazione, depositato presso il Dipartimento della Gioventù e del SCN descritto nel modello: Mod. S/MON: Sistema di monitoraggio e valutazione 21) RICORSO A SISTEMI DI MONITORAGGIO VERIFICATI IN SEDE DI ACCREDITAMENTO (EVENTUALE INDICAZIONE DELL ENTE DI 1^ CLASSE DAL QUALE È STATO ACQUISITO IL SERVIZIO): Si 22) EVENTUALI REQUISITI RICHIESTI AI CANDITATI PER LA PARTECIPAZIONE AL PROGETTO OLTRE QUELLI RICHIESTI DALLA LEGGE 6 MARZO 2001, N. 64: I candidati dovranno predisporre, come indicato negli allegati alla domanda di partecipazione, il proprio curriculum vitae, con formati standardizzati tipo Modello europeo di Curriculum Vitae, evidenziando in esso eventuali pregresse esperienze nel settore. ( Secondo quanto descritto nei box 7 e 8 si valuteranno alcuni requisiti preferenziali per la selezione dei volontari in SCN, che sono: - conoscenza dell area del Parco della Murgia Materana - esperienza che denoti conoscenze e familiarità con le tematiche ambientali necessaria per la progettazione e gestione di campagne di sensibilizzazione sui temi di più stretta emergenza quali rifiuti e raccolta differenziata, energie alternative ecc. - percorso di studi attinente alle specifiche valenze del Parco (archeologiche, storiche, naturalistiche, geologiche, botaniche, faunistiche) utili per la progettazione e gestione di attività per gruppi turistici e scolastici - buona conoscenza della lingua inglese per la gestione dello sportello informativo La verifica di tali competenze dei singoli candidati rappresenterà elemento di preferenza in caso di parità di punteggio di valutazione finale. 23) EVENTUALI RISORSE FINANZIARIE AGGIUNTIVE DESTINATE IN MODO SPECIFICO ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO: - Personale specifico coinvolto nel progetto e non attinente all accreditamento (box 8.2) 3.500,00 - Sedi ed attrezzature specifiche (box 25) 6.500,00 - Utenze dedicate 4.500,00 - Materiali informativi 2.000,00 - Pubblicizzazione SCN (box 17) 700,00 - Formazione specifica-docenti 1.200,00 - Formazione specifica-materiali 500,00 - Spese viaggio 800,00 - Materiale di consumo finalizzati al progetto 500,00 TOTALE ,00 24) EVENTUALI RETI A SOSTEGNO DEL PROGETTO (COPROMOTORI E/O PARTNERS): Nominativo Copromotori e/o Partner Amministrazione Provinciale di Matera Tipologia (no profit, profit, università) Attività Sostenute (in riferimento al punto 8.1) Ente pubblico No profit - Attività Programmazione dei servizi di accoglienza Attività Promozione dei servizi di accoglienza presso il Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 19
20 Comune di Matera Parco della Murgia Materana in città e fuori dal circuito urbano Attività Organizzazione e coordinamento delle attività di manutenzione delle strutture storiche e rurali e di alcune Chiese e pulizia straordinaria delle aree sensibili Attività Programmazione e ideazione di campagne di sensibilizzazione Attività Divulgazione delle informazioni Attività Programmazione e ideazione di campagne di sensibilizzazione Attività Ideazione e realizzazione grafica di materiali informativi Attività Organizzazione riunioni, incontri, convegni rivolti agli stackholders locali finalizzato alla coprogettazione Attività Programmazione e ideazione di campagne di comunicazione Attività Aggiornamento siti e organizzazione dei contatti nella mailing list Ente pubblico No profit- Attività Programmazione dei servizi di accoglienza Attività Promozione dei servizi di accoglienza presso il Parco della Murgia Materana in città e fuori dal circuito urbano Attività Predisposizione e coordinamento del servizio di sorveglianza nel Parco e di presidio del Territorio Attività Organizzazione e coordinamento delle attività di manutenzione delle strutture storiche e rurali e di alcune Chiese e pulizia straordinaria delle aree sensibili Attività Programmazione e ideazione di campagne di sensibilizzazione Attività Divulgazione delle informazioni Attività Organizzazione riunioni, incontri, convegni rivolti agli stackholders locali finalizzato alla coprogettazione Attività Programmazione e ideazione di campagne di sensibilizzazione Attività Ideazione e realizzazione grafica di materiali informativi Attività Programmazione e ideazione di campagne di comunicazione Attività Aggiornamento siti e organizzazione dei contatti nella mailing list Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 20
Conciliare i tempi di vita e di lavoro dei dipendenti con minori a carico.
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