Analisi del ciclo di vita di pelli e prodotti chimici per concia: un nuovo strumento a supporto di competitività e sostenibilità delle imprese

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1 Analisi del ciclo di vita di pelli e prodotti chimici per concia: un nuovo strumento a supporto di competitività e sostenibilità delle imprese Chiampo, 18 Novembre 2016 Federico Brugnoli

2 I. CHI SIAMO Sustainable Progress & Innovation Network Società di consulenza fondata nel 2009, specializzata nello sviluppo di progetti in abito di sostenibilità nel mercato internazionale della moda e del Design. Circa 20 persone, tra impiegati e consulenti esclusivi garantiscono l intero set di competenze, necessarie per l efficiente messa in atto di progetti spesso complessi. SPIN 360 è inoltre parte di un ampio network internazionale di centri tecnologici e di ricerca.. COMPETENZE CHIAVE: FILIERA PELLE, TESSILE, LUSSO, DESIGN GESTIONE FILIERE PRODUTTIVE TRACCIABILITA GESTIONE DEL RISCHIO LIFE CYCLE ASSESSMENT LIFE CYCLE COSTING GESTIONE EFFICIENTE DELLE RISORSE CHEMICAL MANAGEMENT RICERCA E SVILUPPO SVILUPPO SOFTWARE ESEMPI DI CLIENTI: CONCERIE, MANIFATTURE IN PELLE LUXURY BRANDS PRODUTTORI CHIMICI ASSOCIAZIONI INDUSTRIALI

3 II. INTRODUZIONE: BEYOND SUSTAINABILITY Sostenibilità è un termine che è sempre più spesso utilizzato nelle diverse filiere della moda. La maggior parte delle volte il suo uso è improprio. Il divario che esiste tra la frequenza di utilizzo del termine e la reale messa in pratica dello stesso è molto ampio. Marketing della sostenibilità Green Washing Rischio Reputazionale

4 II. INTRODUZIONE: BEYOND SUSTAINABILITY BUSINESS CONTINUITY BUSINESS EFFICIENCY

5 III. SOSTENIBILITA E BUSINESS CONTINUITY TREND INTERNAZIONALI EVOLUZIONE NORMATIVA EVOLUZIONE DEL MERCATO U.N. Sustainable Development Goals Building the Single market for green products Sustainable Apparel Coalition Paris Agreement on Climate Change Circular Economy Package ZDHC Proliferazione campagne aggressive Made Green in Italy Leather Working Group

6 III. SOSTENIBILITA E BUSINESS CONTINUITY: LA NOSTRA RICERCA COMISSIONATA DA: q Rispetto e salvaguardia dei diritti umani in situazioni di rischio q Evitare la complicità in azioni illegali (azioni di due diligence) q Risoluzione di controversie q Discriminazioni e gruppi vulnerabili q Rispetto dei diritti civili e politici q Rispetto dei diritti economici, sociali e culturali q I principi fondamentali ed i diritti sul lavoro qoccupazione e rapporti di lavoro qcondizioni di lavoro e protezione sociale qdialogo sociale qsalute e sicurezza sul lavoro qprevenzione dell inquinamento quso sostenibile delle risorse qmitigazione dei cambiamenti climatici e adattamento qprotezione dell ambiente, biodiversità e ripristino di habitat naturali qlotta alla corruzione qcoinvolgimento politico responsabile q Concorrenza leale qrispetto dei diritti di proprietà qcomunicazione commerciale onesta qprotezione della salute dei consumatori qconsumo sostenibile qsupporto ai consumatori, risoluzione dei reclami qtutela della privacy qaccesso ai servizi qeducazione e consapevolezza

7 III. SOSTENIBILITA E BUSINESS CONTINUITY: LA NOSTRA RICERCA Indagine tramite modello a matrice L analisi consiste nella mappatura matriciale dei topic della ISO per le aziende analizzate, permettendo un analisi qualiquantitativa dei temi trattati e di elaborare indicatori di sintesi sui quali effettuare valutazioni strategiche. Strumenti di indagine: - Sito web aziendale - Questionari - Documenti aziendali (Bilancio sostenibilità, Codice di condotta, Codice Etico, Codice di condotta dei fornitori )

8 III. SOSTENIBILITA E BUSINESS CONTINUITY: LA NOSTRA RICERCA RETAILERS E BRANDS CALZATURIERI CENTRI TECNOLOGICI

9 III. SOSTENIBILITA E BUSINESS CONTINUITY: LA NOSTRA RICERCA L INTERESSE GENERALE DI RETAILERS E BRANDS

10 III. SOSTENIBILITA E BUSINESS CONTINUITY: LA NOSTRA RICERCA GLI ARGOMENTI DI PRINCIPALE INTERESSE DEI CLIENTI

11 III. SOSTENIBILITA E BUSINESS CONTINUITY: LA NOSTRA RICERCA

12 III. SOSTENIBILITA E BUSINESS CONTINUITY SOSTENIBILITA E ANALISI DEL RISCHIO Altri settori stanno lavorando da tempo alla messa a punto di modelli per il calcolo e la gestione del rischio legato alla sostenibilità. L esempio del tessile. E in fase di sviluppo uno strumento Software per le gestione del rischio lungo le filiere produttive mondiali PAESE CONOSCENZA CONTRATTI CONTROLLI x ECONOMICHE LEGALI IMPATTO SUGLI UMANI AMBIENTE

13 IV. SOSTENIBILITA E BUSINESS EFFICIENCY Le moderne tecniche di valutazione di impatto ambientale, basate sull analisi del ciclo di vita (LCA) impongono alle aziende di uscire dal propri confini e considerare l intera filiera produttiva. I programmi di riduzione degli impatti ambientali quindi non sono più principalmente legati alla riduzione delle emissioni inquinanti, ma si focalizzano sulla razionalizzazione dell uso di materiali, chimici ed energia lungo tutta la filiera produttiva, privilegiando la circolarità degli scarti. Per la prima volta quindi sia i concetti che i dati che si usano per ridurre gli impatti sono comuni, sia per le valutazioni ambientali che per quelle economiche.

14 V. LIFE CYCLE ASSESSMENT: CONTESTO IN DETTAGLIO L EVOLUZIONE DELLA NORMATIVA EUROPEA SI STA MUOVENDO VERSO UNA CONCRETA INCLUSIONE DELLE VALUTAZIONI DI PERFORMANCE AMBIENTALE DEI PRODOTTI Building the Single Market for Green Products: Facilitating better information on the environmental performance of products and organisations. the Commission will assess whether they can be further integrated in a wider range of already existing or new instruments to improve the environmental performance of products on the EU market, having regard to the use of possible appropriate tools, including European standards. Based on the results of this assessment the Commission will produce appropriate proposals, as indicated in the Commission proposal for a new EU Environmental Action Programme to 2020.

15 VI. LIFE CYCLE ASSESSMENT: DEFINIZIONI E REGOLE Nel contesto sopra descritto, le caratteristiche più importanti da valutare durante l'esecuzione di uno studio di LCA sono la comparabilità dei risultati e la loro affidabilità in termini di qualità dei dati. A questo scopo, la comunità internazionale sta sviluppando gruppi di "Product Category Rules" (PCR) che definiscono la metodologia da seguire e che possono essere utilizzate anche come riferimento per la verifica dello studio da parte di terzi.

16 VI. LIFE CYCLE ASSESSMENT: DEFINIZIONI E REGOLE La ISO ha prodotto, a partire dal 2006, diversi standard rilevanti sul tema LCA. L evoluzione normativa è ancora in corso. A partire da questo set di regole generali, diverse iniziative si sono attivate per definire regole di categoria di prodotto specifiche per la pelle. Le due al momento più rilevanti sono rappresentate dalla EPD e dall iniziativa pilota della Commissione Europea. PRINCIPLES AND GENERAL REQUIREMENTS ISO 14040:2006 LCA -- Principles and framework PCR Finished Bovine Leather, pubblicata ISO 14044:2006 LCA -- Requirements and guidelines From general rules to specific products ENVIRONMENTAL DECLARATIONS ISO TS 14067:2013 Carbon Footprint ISO 14046:2014 Water Footprint ISO 14025:2006 Environmental Declarations PEFCR of the leather pilot, under development

17 VI. LIFE CYCLE ASSESSMENT: DEFINIZIONI E REGOLE LEATHER LIFE CYCLE STAGES: Secondo le PCR sviluppate nelle iniziative descritte in precedenza, le fasi del ciclo di vita da prendere in considerazione nella produzione di pelle (confini del sistema) partono dalle fattorie dove gli animali sono allevati e terminano al cancello di uscita della conceria.

18 VI. LIFE CYCLE ASSESSMENT: DEFINIZIONI E REGOLE La Commission Europea sta producendo delle regole di categoria di prodotto relative a tutte le pelli realizzate con manti provenienti da animali che sono stati allevati per altri scopi di consumo umano (alimentazione). Le PEFCR definiscono le regole di calcolo, di allocazione, di interpretazione dei risultati e di comunicazione. STATO: BOZZA DATA DI RILASCIO: MAGGIO 2017 CONFINI DEL SISTEMA: Dall agricoltura al cancello della conceria

19 VI. LIFE CYCLE ASSESSMENT: DEFINIZIONI E REGOLE Le PCR prodotte nell ambito EPD sono specifiche per le pelli bovine. Anch esse definiscono le regole di calcolo, di allocazione, di comunicazione ma sono meno specifiche sulle regoledi interpretazione dei risultati. STATUS: PUBBLICATE VALIDITA : 06/2019 CONFINI DEL SISTEMA: Dall agricoltura al cancello della conceria

20 VI. LIFE CYCLE ASSESSMENT: CONTRIBUTI AGLI IMPATTI LE DIVERSE FASI DEL CICLO DI VITA CONTRIBUISCONO IN MODO DIVERSO AGLI IMPATTI AMBIENTALI QUESTA CONTRIBUZIONE E PERO DIFFERENTE A SECONDA DEGLI IMPATTI CONSIDERATI PER LA CARBON FOOTPRINT ALLEVAMENTO, CONSUMO DI PRODOTTI CHIMICI E DI ENERGIA SONO I PRINCIPALI CONTRIBUTORI

21 VI. LIFE CYCLE ASSESSMENT: CONTRIBUTI AGLI IMPATTI L'affidabilità dei rsultati degli studi di LCA è strettamente correlata alla loro qualità dei dati. Nella catena di approvvigionamento di pelle, le questioni più importanti da risolvere risiedono nella mancanza di dati primari sull'allevamento degli animali e sulla produzione di sostanze chimiche. Su quest'ultimo aspetto, gli studi attuali sono basat su proxy tecnologici di bassa rappresentatività. Si è quindi resa necessaria un'azione per permettere la catena di approvvigionamento di lavorare su programmi di miglioramento di impatto ambientale ha scritto le PCR per i prodotti chimici conciari, grazie ad un lavoro che è durato più di un anno. Le PCR sono compatibili con lo standard ISO sulle dichiarazioni ambientali di prodotto. La sua compatibilità con il set di regole CE è attualmente in corso di valutazione.

22 VI. LIFE CYCLE ASSESSMENT: CONTRIBUTI AGLI IMPATTI Scopo di questa attività è quello di consentire la produzione di dati primari da parte dell'industria chimica, per alimentare studi di LCA condotti dalle concerie con dati di alta qualità e quindi di basare le proprie decisioni su dati reali. Primary data, high quality

23 VI. LIFE CYCLE ASSESSMENT: METODOLOGIA Come detto, uno studio LCA si propone di calcolare e valutare gli impatti ambientali generati per la produzione di una unità di un prodotto specifico. Nel caso delle pelli, tutti gli impatti si riferiscono a 1 m 2 di pelle, pronto per la spedizione, al cancello della conceria. Il lavoro consiste essenzialmente nella modellazione dei processi produttivi, con la sequenza delle attività descritte nella figura seguente, volte a: Quantificare gli ingressi e le uscite dei processi produttivi, imputare tali dati in SW specifici di modellazione e interpretare gli indicatori di impatto ambientale che derivano dalla modellazione. DEFINIZIONE STRUTTURA DATI ANALISI DI PROCESSO ACTIVITY DATA MODELLAZIONE IMPATTI

24 VI. LIFE CYCLE ASSESSMENT: USO DEI RISULTATI Uno dei risultati più importanti di uno studio LCA è quello di consentire alle concerie di dare priorità alle seguenti azioni di miglioramento dell'impatto ambientale lungo la loro catena di fornitura. Questo è possibile grazie ad una tecnica sviluppata, chiamata analisi Hotspot, che fornisce un metodo semplice e rapido per identificare i principali contributori di impatto ambientale e identificare quindi progetti concreti verso il miglioramento, con risultati concreti e verificabili. DIMENSIONE GLOBALE DIMENSIONE LOCALE GESTIONE AZIENDALE INDICATORI DI IMPATTO ANALISI HOTSPOT ANALISI WHAT IF MIGLIORAMENTO: Approvvigionamenti Processi Fonti energetiche Efficienza

25 Grazie dell attenzione Federico Brugnoli