PIANO OFFERTA FORMATIVA ISTITUTO SCOLASTICO MARIA MONTESSORI VIA F.DE ROBERTO,2 - SCOGLIERA ACICASTELLO CATANIA TEL
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1 PIANO OFFERTA FORMATIVA ISTITUTO SCOLASTICO MARIA MONTESSORI VIA F.DE ROBERTO,2 - SCOGLIERA ACICASTELLO CATANIA TEL ANNO SCOLASTICO
2 Scuola dell infanzia Presentazione Il presente documento mira ad illustrare le finalità, l identità,l intenzionalità educativa e formativa specificando attività, progetti, organizzazione, obiettivi, metodologie, mezzi, strumenti e risorse disponibili per poter offrire un servizio efficace ed efficiente d istruzione e formazione. Il P.O.F. costituisce quindi l identità culturale e progettuale della scuola, riflette le esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale. La Casa dei bambini M. Montessori intende quindi perseguire la strada dell innovazione per ottenere sempre più una scuola di qualità, che risponda alle esigenze della società attuale e delle attese della utenze, per una proficua interazione e collaborazione tra scuola, famiglia, territorio ed altre realtà formative. L obiettivo che ci sta a cuore è quello di far crescere bene i nostri alunni, guardandoli attraverso un cammino di formazione integrale. LETTURA DEL TERRITORIO L Istituto Maria Montessori è sito nella zona residenziale della scogliera, di fronte al mare, in un area silenziosa, tranquilla ed indisturbata dal traffico urbano, precisamente in Via Federico De Roberto, 2 Acicastello (CT) ed è nata come Casa dei Bambini, scuola dell infanzia nel Dall esame del contesto socio-economico e culturale in cui opera emerge la caratteristica di uno standard alto degli abitanti,che pur svolgendo la loro attività in vari settori, operano prevalentemente nell ambito impiegatizio, imprenditoriale e professionale.tutti gli ambienti sono dotati di riscaldamento, le aule sono inoltre climatizzate, spaziose, luminose e adeguatamente arredate. La scuola presenta ambienti accoglienti e condizioni d igiene che garantiscono una permanenza confortevole sia per gli alunni che per tutto il personale, in particolare l istituto Casa dei bambini M. Montessori comprende : - due sezioni di scuola dell infanzia che accolgono i bambini dai tre ai sei anni; Ogni sezione di scuola dell infanzia ha come riferimento due insegnanti di classe, che si caratterizzano quali custodi del metodo, ruotano, inoltre, l insegnante di psicomotricità e di lingua straniera ( ins. madrelingua). RISORSE Grandi spazi aperti, attrezzati con altalene, scivoli, dondolo e, nei mesi estivi, piscina. Attrezzature audio visive. FREQUENZA SCOLASTICA Dal Lunedì al Venerdì dalle ore 7.30 alle 14,00, possibilità di permanenza fino alle Sabato dalle 7.30 alle
3 OBIETTIVI COMUNI - Contribuire alla crescita armonica ed integrale dell alunno che s accosta a nuove conoscenze. - Costruire uno stile di comunità scolastica aperta, dinamica, valorizzando le risorse di tutto il personale della scuola. Il nostro Istituto si impegna a: - privilegiare l aspetto del saper fare anche comune, didattica di tipo laboratoriale; - differenziare le proposte tenendo conto dei ritmi e degli interessi di ciascun alunno; - proporre attività di approfondimento e integrazione; - rafforzare l insegnamento della lingua Inglese. UN PRINCIPIO PER GUIDA C è un presupposto indispensabile per realizzare una scuola autenticamente montessoriana, ed è quello della massima fiducia nell interesse spontaneo del bambino, nel suo impulso naturale ad agire e conoscere. Se è posto in un ambiente adatto, scientificamente organizzato e preparato, ogni bambino, seguendo il proprio disegno interiore di sviluppo ed i suoi istinti-guida, accende naturalmente il proprio interesse ad apprendere, a lavorare, a costruire, a portare a termine le attività iniziate, a sperimentare le proprie forze, a misurarle e controllarle. A questo principio l adulto deve inspirare la sua azione ed in particolare i due suoi compiti fondamentali: saper costruire un ambiente suscitatore degli interessi che via via si manifestano e maturano nel bambino; evitare, con interventi inopportuni, un ruolo di disturbo allo svolgimento del lavoro, pratico e psichico a cui ciascun bambino va dedicandosi. Ha scritto Maria Montessori che l obiettivo a cui puntare è lo studio delle condizioni necessarie per lo sviluppo delle attività spontanee dell individuo e l arte di suscitare gioia ed entusiasmo per il lavoro. Il fatto dell interesse che spinge ad una spontanea attività è la vera chiave psicologica dell educazione. Lo sforzo del lavoro, dello studio, dell apprendere è frutto dell interesse e niente si assimila senza sforzo. Ma sforzo è ciò che si realizza attivamente usando le proprie energie e ciò a sua volta si realizza quando esiste interesse. Colui il quale nell educare cerca di suscitare un interesse che porti a svolgere un azione ed a seguirla con tutta l energia con entusiasmo costruttivo, ha svegliato l uomo. Interesse, attività e sforzo sono i caratteri del lavoro spontaneo ed autoeducativo nel quale il bambino si immerge con entusiasmo ed amore, rivelando e costruendo le qualità superiori dell uomo aiutami a fare da solo non è uno slogan pedagogico, ma una domanda scientifica posta dalla natura stessa del bambino. Il compito dell educatore è quello di liberare il bambino da ciò che ostacola il disegno naturale del suo sviluppo. È a questo principio montessoriano fondamentale che la nostra Casa dei Bambini si ispira..
4 AMPLIAMENTO DELL OFFERTA FORMATIVA PROGETTO ACCOGLIENZA Finalità: Promuovere l inserimento del bambino nel gruppo sezione - Rendere meno traumatico possibile il distacco dai genitori; - Favorire la socializzazione con i compagni; - Favorire l acquisizione dell autonomia nello spazio-scuola; PROGETTO ESPLORANDO I 5 SENSI Finalità: Rafforzare l istaurarsi di rapporti affettivi sempre più intensi, legati alla percezione di sé, del proprio corpo che raccoglie dati, sperimenta e coglie relazioni attraverso i sensi.. Sviluppare capacità di osservare per trovare analogie e diversità; Sviluppare l affinità dell udito; Utilizzare il tatto per esplorare gli oggetti, gli ambienti, le persone. Promuovere la scoperta olfattiva e gustativa, anche con gli occhi bendati PROGETTO PSICOMOTRICITA Finalità: Esplorare lo spazio motorio del corpo con itinerari educativo didattici concreti, favorendo la crescite e gli apprendimenti da realizzare. Scrive a tal proposito M. Montessori.l educazione è l affinamento dei sensi, allargando il campo della percezione, si offre sempre una più solida e ricca base allo sviluppo dell intelligenza Obiettivi : - Prendere coscienza del proprio corpo; - Sviluppare destrezza e agilità; - Verbalizzare posture e situazioni motorie; - Coordinare e controllare i movimenti - Rappresentare verbalmente e graficamente le parti del corpo; muovere correttamente le parti del corpo. PROGETTO DI MUSICA: A SUON DI MUSICA Finalità:Offrire all alunno l opportunità di scoprire le proprie attitudini,sviluppando le capacità mnemoniche e di concentrazione. - Acquisire interesse verso il fenomeno sonoro; - Sviluppare sensibilità uditiva attraverso l esplorazione, la scoperta e l uso di materiali sonori; - Sviluppare il senso ritmico tramite il movimento;
5 PROGETTO DI ATTIVITA MOTORIE ( extracurriculare) JUNIOR JAZZERCISE Viene proposta sin dai tre anni ed ha come finalità la costruzione dello schema corporeo, considerato quale base per una relazione equilibrata con il mondo esterno nelle due dimensioni di mondo degli altri e mondo degli oggetti. Si svolge in orario pomeridiano con la frequenza di una volta la settimana. Finalità: - Imparare a conoscere le proprie realtà percettive corporee; - Coordinare i movimenti del corpo e realizzarne una corretta armonia; - Migliorare la coordinazione generale, l equilibrio, la postura, la tonicità. - Acquisire la coordinazione; - Migliorare la funzionalità psicofisica; - Migliorare i processi di relazionalità;. LABORATORIO DI INGLESE La lingua Inglese viene introdotta gradualmente fin dalla scuola dell infanzia, l insegnante specialista interagisce con la classe integrandosi all interno della sezione a seconda dell attività svolta al momento dal bambino. Finalità: - Arricchire l offerta formativa fornendo agli alunni maggiori elementi di quello strumento di comunicazione transnazionale che è la Lingua Inglese; - Sviluppare la capacità comunicativa di comprensione dei messaggi e di risposta ad essi; - Consentire l interscambio alunni/alunni ed alunni/docenti di cultura, tradizioni e usanze. LABORATORIO MANIPOLATIVO CREATIVO ASPETTANDO NATALE, CARNEVALE, PASQUA. Questo tipo di laboratorio viene svolto in orario pomeridiano ed è proposto come attività manipolativa grafica e pittorica, tesa a sviluppare le capacità artistico creative dei bambini.
6 Finalità: Proporre delle idee operative molto semplici che porteranno i bambini alla scoperta dei vari aspetti di queste feste, consentendogli di porsi in ascolto attivo, di dialogare, di comprendersi divertendosi.. - Conoscere il significato religioso di queste feste; - Conoscere le tradizioni popolari e simboliche legate ad esse; utilizzare diverse tecniche grafiche, plastiche e manipolative per la realizzazione di oggetti. Acicastello
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