Nuove generazioni di origine immigrata

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Nuove generazioni di origine immigrata"

Transcript

1 Nuove generazioni di origine immigrata Tra assimilazione e integrazione MADDALENA COLOMBO Direttrice CIRMiB Università Cattolica di Brescia

2 DATI AGGIORNATI ISTAT: 993mila minori stranieri iscritti in anagrafe nel 2011 (il 21,7% del totale dei cittadini stranieri residenti)(7,5% dei minori residenti). MIUR (a.s. 2011/12): alunni stranieri iscritti (8,4% degli alunni) di cui 44% sono nati in Italia (80,4% tra coloro che vanno alla scuola inf., 54,1% scuola primaria, 2 7,9% scuola sec. I grado, 10,2% scuola sec. II grado)

3 Gruppo che si presenta In crescita demografica Variegato per provenienze e prospettive Crescente scolarizzazione Possibilità di disagio e percorsi devianti

4 G1 «Generazione ponte» : giovani del ricongiungimento Pionieri della propria generazione (investiti di un compito che non hanno scelto, effetto di una selezione famigliare) Vivono lo choc della migrazione (come regressione ) Elaborano illusioni e stereotipi sul luogo di accoglienza Elaborano aspirazioni: bisogno di ancoraggi positivi e di normalizzazione Costruzione identitaria in tempi brevi Esperienza della frattura/paura di perdere le radici Esperienza del pregiudizio razziale, PORTES : si aspetta di subire una qualche discriminazione

5 G1 RABBIA E VOCE

6 G2 «generazione dopo»: stranieri in famiglia Situazione più favorevole per l integrazione ma non è detto che lo sia per l identità Famiglia è mediatore delle aspirazioni sociali e trasmette un modo di incorporazione Ricerca identitaria sofferta, tra aspirazioni alte e legature famigliari; desideri di normalizzazione Bisogno di accettazione nel gruppo misto Esperienza della discontinuità padri/figli ZHOU: dissonanza generazionale per un appartenenza mai vissuta Delusione per la scoperta dei «diritti mancati»

7 G2 STRANIERO NELLA MIA NAZIONE

8 AMIR Nato in Italia scritto sulla sabbia prendi il mio nome e lo traduci principe d arabia che strilla da roma fino a taba in questa società fredda cerco aria più calda.. Scendo in missione contro la disperazione che affligge troppe persone seconda generazione guardo mio figlio è la terza e te provi a sfiorarlo e te salta la testa se non lo capisci che hai trovato la ricchezza noi pietre preziose in mezzo a tutta sta monnezza scrivo con la fame di chi non si rassegna prendo il vostro odio e lo trasformo in questa penna sos bilancio negativo se mi chiamano straniero nel posto dove vivo

9 Generazione boh? Giovani separati (non accompagnati) Avventurieri (mito della frontiera), saltano i confini generazionali Rottura dei legami e spesso anche delle radici culturali, privi di ordine normativo Esperienza del rischio (mobilità assoluta) Ri-costruzione identitaria è rimandata dopo il superamento delle prove di sopravvivenza Paradosso: all inizio combattono per essere invisibili, poi per ottenere un riconoscimento

10 Quali traiettorie di vita? Svantaggio in partenza, diversità di condizioni MA aspirazioni realistiche ed esplorative

11 GIOVANI 15-24enni in ITALIA per titolo di studio (Istat, 2012) , ,7 44, ,9 Stranieri Italiani licenza media diploma laurea 1 3,2

12 Le sfide per le nuove generazioni di origine immigrata istruzione e lavoro: inclusione su un piano di parità (non discriminazione) investimento personale e percorsi di eccellenza identità complesse: storia, possibilità, resistenza e innovazione cultura globale: nuove parole, nuove interpretazioni

13 Tre profili dello studente straniero nato all estero Indagine Orim 2009 BASSO PROFILO - America latina - 17/18 anni -ist prof e c.f.p. (25%) Scarse risorse economiche e culturali ACQUISITIVO REALISTICO - Asia - 14/15 anni -ist tecnici e ist.prof. (34%) Poche risorse economiche ACQUISITIVO ESPLORATIVO - Est Europa (Albania) - femmine -licei e ist tecnici (41%) Ricchezza di risorse economiche e culturali Diffuso insuccesso scolastico (ripetenze) Frequenti esperienze lavorative, orientamento al lavoro operaio Poche aspirazioni, molte difficoltà Riuscita scolastica in genere buona (no ripetenze) Bisogno di emancipazione attraverso il lavoro Investimento nel lavoro e nelle relazioni Buona riuscita scolastica, forte investimento nell istruzione come realizzazione di sé Desiderio di andare all università e di conseguire livelli professionali alti Esplorativo, aperto alle molte possibilità Forse rientrerebbe nel proprio Paese d origine Progetto di stabilizzazione in Italia Andrebbe anche in un altro Paese, incertezza, apertura a imprevisto.

14 CREATIVITA DELLE NUOVE GENERAZIONI.. Pensiero divergente: allargano l esperienza, lo spettro dei sentimenti, le possibilità di interpretare il tempo Ansia di fare le cose con le parole, fare senso con le cose.. Molti creativi in potenza, pochi creativi in atto Sicurezza psicologica e libertà sono necessari all individuo creativo ambito educativo è l habitat migliore Diffondono la «DISCORSIVITA»

15 Avere in classe compagni di altri paesi è un fatto positivo Scuole secondarie di 1 grado Indagine Orim 2011 Italiani Stranieri Di cui nati all estero Di cui nati in Italia D accordo 67,7 84,1 81,9 89,5 Né d accordo né in 24,9 11,1 12,8 7,0 disaccordo In disaccordo 7,4 4,8 5,3 3,5 Totale V.% Totale V.a

16 PRINCIPI IRRINUNCIABILI PER LA DISCORSIVITÀ Pari opportunità nel dare voce Le tracce culturali alle spalle di ciascuno sono elementi da condividere, non etichette per distinguere La cultura non è una gabbia d acciaio Riconoscere a giovani di origine immigrata il ruolo di innovatori per forza, moltiplicatori di possibilità, incubatori di intercultura»

17 Tutti siamo responsabili dei processi di acculturazione COME???? Principio della mixité diritto alla differenza, confronto su valori, ricerca dell intesa

I DATI DELL ITALIA CHE CAMBIA

I DATI DELL ITALIA CHE CAMBIA Allegato 2) I DATI DELL ITALIA CHE CAMBIA 4.235.059 i cittadini stranieri residenti in Italia con un incidenza del 7% sulla popolazione complessiva di cui 932.675 sono minori e 572.720 sono nati in Italia.

Dettagli

PIANO PER LA FORMAZIONE DEI DOCENTI

PIANO PER LA FORMAZIONE DEI DOCENTI PIANO PER LA FORMAZIONE DEI DOCENTI 2016-2019 IN SINTESI Formazione obbligatoria, permanente e strutturale Coinvolti tutti i 750mila docenti 1.4 miliardi di euro per 3 anni: 325 mln per il Piano + 1.1

Dettagli

Economia del Lavoro 2010

Economia del Lavoro 2010 Economia del Lavoro 2010 Capitolo 6-1 Il capitale umano - Introduzione -L istruzione nel mercato del lavoro: alcuni fatti stilizzati 1 Introduzione Ognuno di noi porta nel mercato del lavoro abilità innate

Dettagli

DATI ANAGRAFICI SULLA MIGRAZIONE

DATI ANAGRAFICI SULLA MIGRAZIONE PLESSO DI DESENZANO - commento ai grafici Con la professoressa Negroni abbiamo ideato un questionario da sottoporre agli alunni stranieri della I.C. G. Solari al fine di saperne di più riguardo alla situazione

Dettagli

Contesto regionale. IL VENETO

Contesto regionale. IL VENETO Caritas/Migrantes Dossier Statistico Immigrazione 2009 XIX Rapporto Immigrazione: conoscenza e solidarietà Contesto regionale. IL VENETO Il contesto: Italia, Veneto, Venezia - anno 2008 (dati Istat 2008)

Dettagli

Alessandro Rosina Università Cattolica S.C. Direttore L.S.A.

Alessandro Rosina Università Cattolica S.C. Direttore L.S.A. Alessandro Rosina Università Cattolica S.C. Direttore L.S.A. 1 Commissione Europea: Le sfide poste in questo secolo da globalizzazione e invecchiamento della pop. Si vincono con la promozione di una piena

Dettagli

IL LAVORO SOMMERSO DEGLI STRANIERI IN ITALIA

IL LAVORO SOMMERSO DEGLI STRANIERI IN ITALIA IL LAVORO SOMMERSO DEGLI STRANIERI IN ITALIA IL PROGETTO Gli obiettivi Mercato del lavoro Sommerso e irregolarità Politiche Lavoratori stranieri in Italia Indicazioni di policy 2 IL PROGETTO LE FASI Immigrati

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA SAN FRANCESCO DI SALES PROGETTO EDUCATIVO

SCUOLA DELL INFANZIA SAN FRANCESCO DI SALES PROGETTO EDUCATIVO SCUOLA DELL INFANZIA SAN FRANCESCO DI SALES PROGETTO EDUCATIVO 1 L identità della scuola e la sua funzione educativa La carta di identità della Scuola Materna San Francesco di Sales è il PIANO EDUCATIVO

Dettagli

Monitoraggio della Convenzione Onu sui diritti dell infanzia e dell adolescenza: La Dispersione Scolastica

Monitoraggio della Convenzione Onu sui diritti dell infanzia e dell adolescenza: La Dispersione Scolastica Monitoraggio della Convenzione Onu sui diritti dell infanzia e dell adolescenza: La Dispersione Scolastica Brescia, 22 luglio 2014 La CRC Convention on the Rights of the Child - Adottata dall Assemblea

Dettagli

COMUNE DI TRAONA PROVINCIA DI SONDRIO

COMUNE DI TRAONA PROVINCIA DI SONDRIO COMUNE DI TRAONA PROVINCIA DI SONDRIO Livello di benessere organizzativo, grado di condivisione del sistema di valutazione e valutazione del superiore gerarchico Sintesi dei risultati delle indagini svolte

Dettagli

LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NEL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE MERCOLEDI 16 MARZO 2016

LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NEL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE MERCOLEDI 16 MARZO 2016 LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NEL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE MERCOLEDI 16 MARZO 2016 1) IL MODELLO «AGATONE» DIDATTICA NEI LICEI Socrate, vieni a sederti qui vicino a me, perché io possa, toccandoti,

Dettagli

A scuola nessuno è straniero Pratiche di inclusione interculturale in classe e nella città

A scuola nessuno è straniero Pratiche di inclusione interculturale in classe e nella città A scuola nessuno è straniero Pratiche di inclusione interculturale in classe e nella città Palermo 14 e 15 marzo 2014 Lorenzo Luatti lorenzo.luatti@oxfam.it Sessione V Costruire il futuro. Allievi stranieri

Dettagli

Immigrazione in Italia: l integrazione nella scuola

Immigrazione in Italia: l integrazione nella scuola Technische Universität Dresden 26 settembre 2008 La lezione d italiano: aspetti linguistici, sociali, didattici Corso di aggiornamento per insegnanti d italiano in Sassonia Immigrazione in Italia: l integrazione

Dettagli

stress da lavoro correlato

stress da lavoro correlato Dialogo con gli insegnanti dell Istituto Comprensivo di Grancona Settembre 2015 stress da lavoro correlato LO STRESS Discrepanza fra ideale e realtà parlare DELLO STRESS per: Riflettere sullo stress come

Dettagli

Percorsi lavorativi, vulnerabilità economica ed instabilità familiare: quali relazioni?

Percorsi lavorativi, vulnerabilità economica ed instabilità familiare: quali relazioni? INSTABILITÀ FAMILIARE: ASPETTI CAUSALI E CONSEGUENZE DEMOGRAFICHE, ECONOMICHE E SOCIALI Messina 10-11 Novembre 2006 Percorsi lavorativi, vulnerabilità economica ed instabilità familiare: quali relazioni?

Dettagli

P.O.I. : scelta post-diploma PROFILO ORIENTATIVO INDIVIDUALE

P.O.I. : scelta post-diploma PROFILO ORIENTATIVO INDIVIDUALE P.O.I. : scelta post-diploma PROFILO ORIENTATIVO INDIVIDUALE 1. Mi sento sicuro di me stesso/a 2. Sono sempre pronto/a dare una mano a chi ha bisogno 3. Mi concentro fino alla fine su quello che sto facendo

Dettagli

Quale è la cosa più importante da fare oggi in Italia nel campo dell HIV e dell AIDS?

Quale è la cosa più importante da fare oggi in Italia nel campo dell HIV e dell AIDS? Quale è la cosa più importante da fare oggi in Italia nel campo dell HIV e dell AIDS? Prevenzione Continuità e percorsi di cura Discriminazione Ricerca Ø Campagne di sensibilizzazione rivolte a: adolescenti,

Dettagli

Istituto Comprensivo Alba Adriatica Via Duca D Aosta, 13 64011 Alba Adriatica (TE) a.s. 2014-15 Dirigente Scolastico: Prof.ssa SABRINA DEL GAONE

Istituto Comprensivo Alba Adriatica Via Duca D Aosta, 13 64011 Alba Adriatica (TE) a.s. 2014-15 Dirigente Scolastico: Prof.ssa SABRINA DEL GAONE Progettazione delle Attività di Continuità e Istituto Comprensivo Alba Adriatica Via Duca D Aosta, 13 64011 Alba Adriatica (TE) a.s. 2014-15 Dirigente Scolastico: Prof.ssa SABRINA DEL GAONE Referente Continuità:

Dettagli

Istituto Franciscanum Luzzago

Istituto Franciscanum Luzzago Istituto Franciscanum Luzzago FORTI IN MATERIA. FORTI NELLO SPIRITO. LICEO SCIENTIFICO PARITARIO LEGALMENTE RICONOSCIUTO SEDE D ESAMI Via Callegari, 11 25121 Brescia Tel. 030/37271 Fax 030/47295 http://www.luzzago.it

Dettagli

Alessandro Rosina Professore ordinario Demografia Direttore L.S.A. Università Cattolica S.C.

Alessandro Rosina Professore ordinario Demografia Direttore L.S.A. Università Cattolica S.C. Alessandro Rosina Professore ordinario Demografia Direttore L.S.A. Università Cattolica S.C. 1 Commissione Europea: Le sfide poste in questo secolo da globalizzazione e invecchiamento della pop. Si vincono

Dettagli

Piano di formazione del personale docente neoassunto a.s. 2015-2016

Piano di formazione del personale docente neoassunto a.s. 2015-2016 Scuola Polo Formazione I.S. Leonardo da Vinci - Firenze Piano di formazione del personale docente neoassunto a.s. 2015-2016 Laboratorio : Inclusione sociale ed aspetti interculturali Docente : Alessandra

Dettagli

Programmazione Anni 5

Programmazione Anni 5 Programmazione Anni 5 SEZIONE BLU Scuola d Infanzia Negri- Pavia A.S. 2014/2015 Insegnanti ANNA MONTANA GIUSEPPINA UTTINI PROGRAMMAZIONE ANNI 5 A.S. 2014/2015 SEZIONE BLU La nostra sezione è composta da

Dettagli

Fonte: elaborazione di dati demografici a cura del Servizio Aziende comunali, Servizi pubblici e Statistica

Fonte: elaborazione di dati demografici a cura del Servizio Aziende comunali, Servizi pubblici e Statistica COMUNE DI FAENZA SETTORE SVILUPPO ECONOMICO E POLITICHE EUROPEE Servizio Aziende comunali, Servizi pubblici e Statistica Popolazione residente a Faenza anno 2014 Edizione 1/ST/st/09.01.2015 Supera: nessuno

Dettagli

DI.DI.MA. Indagine su diversità e discriminazione nelle scuole delle Marche

DI.DI.MA. Indagine su diversità e discriminazione nelle scuole delle Marche DI.DI.MA. Indagine su diversità e discriminazione nelle scuole delle Marche Presentazione a cura di Eduardo BARBERIS (DESP Università di Urbino Carlo Bo) Cosa prevedeva il progetto Indagine nelle scuole

Dettagli

Il figlio che hai, l uomo che sarà.

Il figlio che hai, l uomo che sarà. Il figlio che hai, l uomo che sarà. 1. Non esiste un titolo di studio che garantisca il posto di lavoro (quadro economico) 2. Le scuole hanno pari dignità, quello che fa la differenza è l impegno 3. La

Dettagli

Dossier Statistico Immigrazione 2009 Caritas/Migrantes

Dossier Statistico Immigrazione 2009 Caritas/Migrantes Andamento delle presenze di cittadini stranieri 2001-2008 4.500.000 4.000.000 3.500.000 3.891.295 3.000.000 2.500.000 2.000.000 1.500.000 1.000.000 500.000 0 1.334.889 319.564 904.816 2001 2008 Italia

Dettagli

TRATTO DA: DARIO I., CAMEROTTI S. (2005), IL PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO PROGETTO DI VITA, TRENTO, ERICKSON

TRATTO DA: DARIO I., CAMEROTTI S. (2005), IL PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO PROGETTO DI VITA, TRENTO, ERICKSON TRATTO DA: DARIO I., CAMEROTTI S. (2005), IL PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO PROGETTO DI VITA, TRENTO, ERICKSON SINTESI ED ADATTAMENTO DEL SECONDO CAPITOLO: IL PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO E IL PROGETTO

Dettagli

Oggetto: progetto MOBILEKIDS ITALIA Educazione alla sicurezza stradale

Oggetto: progetto MOBILEKIDS ITALIA Educazione alla sicurezza stradale Decreto MIUR prot. n. 1222 del 5 luglio 2005 D.M. 177/00) Oggetto: progetto MOBILEKIDS ITALIA Educazione alla sicurezza stradale DaimlerChrysler Italia ha ideato, in collaborazione con esperti e istituzioni,

Dettagli

Scheda Anagrafica/presa in carico DATI ANAGRAFICI

Scheda Anagrafica/presa in carico DATI ANAGRAFICI Scheda Anagrafica/presa in carico Allegato 1 Data / / Operatore DATI ANAGRAFICI COGNOME NOME NAZIONALITA DATA DI NASCITA / / LUOGO/ DI NASCITA SESSO STATO CIVILE PAESE DI RITORNO INDIRIZZO NEL PAESE DI

Dettagli

LA DISPERSIONE SCOLASTICA

LA DISPERSIONE SCOLASTICA LA DISPERSIONE SCOLASTICA DISPERSIONE SCOLASTICA CAUSA Il disagio è la causa primaria dell insuccesso scolastico. Esiste correlazione del rapporto quindi DISAGIO- DISPERSIONE DISPERSIONE SCOLASTICA EFFETTI

Dettagli

Mariella Spinosi L Aquila, 15 ottobre 2013

Mariella Spinosi L Aquila, 15 ottobre 2013 Scuola elementare, scuola primaria, primo ciclo d istruzione Mariella Spinosi L Aquila, 15 ottobre 2013 Della scuola primaria generalmente si parla bene (specialmente prima delle prove Invalsi). Molti

Dettagli

PROGETTO ALLIEVI STRANIERI ARTICOLO 3

PROGETTO ALLIEVI STRANIERI ARTICOLO 3 PROGETTO ALLIEVI STRANIERI ARTICOLO 3 PREMESSARTI L educazione inclusiva è un processo continuo che mira ad offrire educazione di qualità per tutti rispettendo diversità, differenti bisogni ed abilità,

Dettagli

RELIGIONE - CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE

RELIGIONE - CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE ISTITUTO MARIA CONSOLATRICE SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO VERTICALE DI IRC a.s 2014-2015 RELIGIONE - CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA L'alunno riflette su Dio Creatore e Padre,sui dati fondamentali della vita

Dettagli

Seconde generazioni in Italia Tra eccellenza e svantaggio. Maddalena Colombo

Seconde generazioni in Italia Tra eccellenza e svantaggio. Maddalena Colombo Milano, 13 marzo 2015 Seconde generazioni in Italia Tra eccellenza e svantaggio Maddalena Colombo Dipartimento di Sociologia Direttrice del Master in Competenze Interculturali Università Cattolica di Milano

Dettagli

La vulnerabilità unica

La vulnerabilità unica La vulnerabilità unica Iter del pre e post adozione internazionale Di Alessandra Fermani afermani@unimc.it Commissione Adozioni Internazionali Usa: 9320 adozioni 3 b. ogni 100mila abitanti Italia: 4022

Dettagli

DISPERSIONE SCOLASTICA E INSUCCESSO FORMATIVO IN PROVINCIA DI COMO

DISPERSIONE SCOLASTICA E INSUCCESSO FORMATIVO IN PROVINCIA DI COMO IN PROVINCIA DI COMO Considerazioni pedagogiche e strategie di intervento Franco Passalacqua Università degli Studi di Milano Bicocca Disegno di Ricerca Committente: Provincia di Como Settore Istruzione

Dettagli

I CENTRI DI ALFABETIZZAZIONE DEL COMUNE DI FIRENZE Inserimento scolastico e inclusione sociale

I CENTRI DI ALFABETIZZAZIONE DEL COMUNE DI FIRENZE Inserimento scolastico e inclusione sociale Seminario su Politiche locali e interventi di inclusione sociale Roma, 30 settembre 2009 LA RETE DEI CENTRI DI ALFABETIZZAZIONE 2000-2009 Dalla sperimentazione come risposta all emergenza a progetto di

Dettagli

Introduzione ai Diritti Umani. Scuole medie

Introduzione ai Diritti Umani. Scuole medie Introduzione ai Diritti Umani Scuole medie Inventiamo le regole per il mondo Carta delle Nazioni Unite (1945) Dichiarazione dei diritti dell uomo (1948) Patti sui diritti (1966) civili e politici economici,

Dettagli

L immigrazione a Reggio Emilia

L immigrazione a Reggio Emilia L immigrazione a Reggio Emilia Qualche numero Residenti al 31-12-2009 Emilia Romagna 461.321* 10,5 % Provincia Reggio Emilia 64.512 12,3 % Comune Reggio Emilia 26.508 15,8 % * La stima è di 516.000 soggiornanti

Dettagli

MANUALE PER TUTORI AZIENDALI

MANUALE PER TUTORI AZIENDALI MANUALE PER TUTORI AZIENDALI Regione Piemonte Direzione Istruzione, Formazione, Professionale e Lavoro Settore Attività Formative Settore Standard Formativi Qualità e Orientamento Professionale ACCOMPAGNARE

Dettagli

Le giovani generazioni e il lavoro a Bologna: realtà e aspe3a4ve

Le giovani generazioni e il lavoro a Bologna: realtà e aspe3a4ve + Giovani e Istruzione Patrocinio del Comune di Bologna Le giovani generazioni e il lavoro a Bologna: realtà e aspe3a4ve Primi risulta4 della ricerca Fondazione Gramsci Emilia Romagna 10 dicembre 2015

Dettagli

LA DONNA IMMIGRATA IN ITALIA

LA DONNA IMMIGRATA IN ITALIA Convegno: L interruzione volontaria di gravidanza tra le donne straniere ISS, Roma, 15 Dicembre 2005 LA DONNA IMMIGRATA IN ITALIA Giovanni Baglio UP Studio dei Fenomeni Migratori Agenzia di Sanità Pubblica

Dettagli

Direzione Didattica 2 circolo di Santarcangelo di Romagna. L INTEGRAZIONE SCOLASTICA: i Gruppi di lavoro la documentazione. A cura di Barbara Tosi

Direzione Didattica 2 circolo di Santarcangelo di Romagna. L INTEGRAZIONE SCOLASTICA: i Gruppi di lavoro la documentazione. A cura di Barbara Tosi Direzione Didattica 2 circolo di Santarcangelo di Romagna L INTEGRAZIONE SCOLASTICA: i Gruppi di lavoro la documentazione A cura di Barbara Tosi 1 I GRUPPI DI LAVORO GLH DI ISTITUTO GLH OPERATIVO COMMISSIONE

Dettagli

Sociologia del Lavoro

Sociologia del Lavoro Corsi di Laurea L-16 L-40 Sociologia del Lavoro L8 Il Mercato del lavoro italiano 4 aprile 2016 Matteo Villa matteo.villa@unipi.it Università di Pisa Dipartimento di Scienze Politiche Research LAB - LaRISS

Dettagli

Dai minori invisibili alle seconde generazioni: la sfida dell integrazione. Roberta Ricucci

Dai minori invisibili alle seconde generazioni: la sfida dell integrazione. Roberta Ricucci Dai minori invisibili alle seconde generazioni: la sfida dell integrazione. Roberta Ricucci Da ormai oltre quindici anni, si è consolidata la presenza dei minori immigrati in Italia, rendendo evidente

Dettagli

Il dolore del divorzio : elaborazione e tutela del minore. Giancarlo Francini Co.Me.Te ITFF

Il dolore del divorzio : elaborazione e tutela del minore. Giancarlo Francini Co.Me.Te ITFF Il dolore del divorzio : elaborazione e tutela del minore Giancarlo Francini Co.Me.Te ITFF Lo spazio pensabile * LUTTO * PERDITA * IDENTITA SUPERARE L ANGOSCIA Il dolore del divorzio Perché? La domanda

Dettagli

Quali competenze per lo psicologo scolastico?

Quali competenze per lo psicologo scolastico? Quali competenze per lo psicologo scolastico? Livia Botta Agenzia Scuola Seminario LA PSICOLOGIA SCOLASTICA IN LIGURIA promosso dall Ordine degli Psicologi della Liguria Genova 18 ottobre 2008 Gli psicologi

Dettagli

LA SCUOLA DIGITALE. Un grande processo di innovazione e di trasformazione nella scuola italiana

LA SCUOLA DIGITALE. Un grande processo di innovazione e di trasformazione nella scuola italiana LA SCUOLA DIGITALE Un grande processo di innovazione e di trasformazione nella scuola italiana Conferenza Stampa Ministro MARIASTELLA GELMINI Roma, 11 giugno 2009 Portare la LIM in classe Il PIANO DI DIFFUSIONE

Dettagli

DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO

DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO FORMAT DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO SCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE UDA UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione C'E' TEMPO E TEMPO Prodotti Giornata di

Dettagli

MODELLO DI SCHEDA DI VALUTAZIONE FINALE PER LABORATORI LINGUISTICI DI ITALIANO L2

MODELLO DI SCHEDA DI VALUTAZIONE FINALE PER LABORATORI LINGUISTICI DI ITALIANO L2 Fondo europeo per l'integrazione di cittadini di paesi terzi 2007-2013 Annualità 2011 Azione 3 Convenzione di Sovvenzione N. 2011/FEI/PROG-100430 CUP: F33D12000380008 MODELLO DI SCHEDA DI VALUTAZIONE FINALE

Dettagli

La spiritualità dell animatore. Giacomo Prati

La spiritualità dell animatore. Giacomo Prati + La spiritualità dell animatore Giacomo Prati + La spiritualità dell animatore Ponte tra Dio ed i ragazzi + Cos è la spiritualità? La spiritualità è fare esperienza di Dio, un modo per essere cristiani

Dettagli

Pregiudizi, paure e opportunità: i diversi volti dell immigrazione nel territorio bresciano

Pregiudizi, paure e opportunità: i diversi volti dell immigrazione nel territorio bresciano Pregiudizi, paure e opportunità: i diversi volti dell immigrazione nel territorio bresciano di Valerio Corradi valerio.corradi@unicatt.it Centro d Iniziative e di Ricerche sulle Migrazioni - CIRMiB http://centridiricerca.unicatt.it/cirmib

Dettagli

Competenze specialistiche e «life skills» per le professioni del futuro

Competenze specialistiche e «life skills» per le professioni del futuro Competenze specialistiche e «life skills» per le professioni del futuro Presidente Cineas Milano, 11 novembre 2011 Politecnico di Milano 1 «La fortuna non esiste! Esiste il talento che incontra l occasionel

Dettagli

Alberto Franco Pozzolo. La globalizzazione: meglio accelerare o frenare?

Alberto Franco Pozzolo. La globalizzazione: meglio accelerare o frenare? Cosa significa globalizzazione? Globalizzazioneè una parola relativamente recente, il cui significato non è univoco: the development of an increasingly integrated global economymarked especially by free

Dettagli

SCHEDA PASSAGGIO. Studenti di madrelingua non italiana della scuola primaria e secondaria di primo grado SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA 1 GRADO

SCHEDA PASSAGGIO. Studenti di madrelingua non italiana della scuola primaria e secondaria di primo grado SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA 1 GRADO ALLEGATO n. 8 Studenti di madrelingua non italiana della scuola primaria e secondaria di primo grado SCHEDA PASSAGGIO SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA 1 GRADO a.s. COGNOME E NOME M F LUOGO E DATA DI NASCITA

Dettagli

Tre verità su immigrazione, emigrazione e spesa sociale. Presentazione del rapporto Worldwide Inps Tito Boeri 29 settembre, 2015

Tre verità su immigrazione, emigrazione e spesa sociale. Presentazione del rapporto Worldwide Inps Tito Boeri 29 settembre, 2015 Tre verità su immigrazione, emigrazione e spesa sociale Presentazione del rapporto Worldwide Inps Tito Boeri 29 settembre, 2015 1. Social free riding Immigrati che versano contributi in Italia e poi rientrano

Dettagli

28 aprile 2014 Carissimi tutti,

28 aprile 2014 Carissimi tutti, 28 aprile 2014 Carissimi tutti, un importante tratto di strada si è concluso. La Birmania è oggi davvero sempre più vicina all Italia. Mai, dopo tanti anni, avrei pensato che questo potesse avvenire. Vi

Dettagli

Livello di benessere organizzativo, grado di condivisione del sistema di valutazione e valutazione del superiore gerarchico

Livello di benessere organizzativo, grado di condivisione del sistema di valutazione e valutazione del superiore gerarchico Livello di benessere organizzativo, grado di condivisione del sistema di valutazione e valutazione del superiore gerarchico Sintesi dei risultati dell indagine 2013 svolta sul personale della Camera di

Dettagli

Nome MINELLA MIMI Indirizzo VIA MERCATO N. 11 FELITTO (SALERNO) ITALIA Telefono 0828 945294 Fax 0828 945294 E-mail dsminella@tiscali.

Nome MINELLA MIMI Indirizzo VIA MERCATO N. 11 FELITTO (SALERNO) ITALIA Telefono 0828 945294 Fax 0828 945294 E-mail dsminella@tiscali. F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome MINELLA MIMI Indirizzo VIA MERCATO N. 11 FELITTO (SALERNO) ITALIA Telefono 0828 945294 Fax 0828 945294 E-mail dsminella@tiscali.it Nazionalità

Dettagli

Anffas Pavia Onlus. S.A.I.? Anffas in rete. Evento conclusivo, Roma 7 febbraio Elisabetta Carini Responsabile SAI? Anffas Pavia Onlus 1

Anffas Pavia Onlus. S.A.I.? Anffas in rete. Evento conclusivo, Roma 7 febbraio Elisabetta Carini Responsabile SAI? Anffas Pavia Onlus 1 Anffas Pavia Onlus S.A.I.? Anffas in rete Evento conclusivo, Roma 7 febbraio 2009 Elisabetta Carini Responsabile SAI? Anffas Pavia Onlus 1 Prima di presentare il nostro SAI? presentiamo l associazione:

Dettagli

Alunni Diversamente Abili (DVA)

Alunni Diversamente Abili (DVA) Alunni Diversamente Abili (DVA) Protocollo per l inclusione degli studenti diversamente abili Finalità: garantire il diritto all istruzione e i necessari supporti agli alunni; inserire gli alunni diversamente

Dettagli

Capitolo II LE DEBOLEZZE STRUTTURALI DELL ECONOMIA ITALIANA. II.1 La Performance dell Economia nell ultimo Decennio

Capitolo II LE DEBOLEZZE STRUTTURALI DELL ECONOMIA ITALIANA. II.1 La Performance dell Economia nell ultimo Decennio Capitolo II LE DEBOLEZZE STRUTTURALI DELL ECONOMIA ITALIANA II.1 La Performance dell Economia nell ultimo Decennio I recenti dati di contabilità nazionale confermano un passaggio difficile per l economia

Dettagli

Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani

Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani Dipartimento Politiche Sociali e Welfare Per un welfare promotore di sviluppo umano Percorso di accompagnamento per Referenti, Coordinatori e Responsabili delle

Dettagli

Convegno nazionale Per una scuola interculturale

Convegno nazionale Per una scuola interculturale Convegno nazionale 9 e 10 Ottobre 2008 AULA MAGNA del RETTORATO Intervento di Maria Citro Molise La relazione presentata al convegno di Reggio Emilia, Alunni immigrati, quale scuola? (8-9 maggio 2008),

Dettagli

Lezioni di fisica con SMS e telefoni cellulari

Lezioni di fisica con SMS e telefoni cellulari Lezioni di fisica con SMS e telefoni cellulari Andrea Piccione IPSSEOA G. Colombatto, Torino andrea piccione lezioni di fisica con SMS e telefoni cellulari convegno difima 2013 1 / 16 il contesto la normativa

Dettagli

CATALOGO DATABASE MIGRA-EUROMED ITALIA E REGIONI

CATALOGO DATABASE MIGRA-EUROMED ITALIA E REGIONI CATALOGO DATABASE MIGRA-EUROMED ITALIA E REGIONI 1. POPOLAZIONE Banca Dati: Serie Storiche Dati e Serie Storica : 1. Popolazione per sesso e stato civile ai censimenti 1861-2001 e anno 2009 (valori assoluti

Dettagli

Indagine sugli immigrati a Verona. Verona, 29 Aprile 2010

Indagine sugli immigrati a Verona. Verona, 29 Aprile 2010 Indagine sugli immigrati a Verona Verona, 29 Aprile 2010 Piano L indagine Chi sono e perché sono venuti in Italia Quanti lavorano e come Integrazione sociale degli immigrati 2 Indagine della frdb nel Nord

Dettagli

Report Invalsi 2014 SCUOLA PRIMARIA

Report Invalsi 2014 SCUOLA PRIMARIA MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA TOSCANA ISTITUTO COMPRENSIVO SCARPERIA SAN PIERO A SIEVE SCUOLA DELL'INFANZIA - PRIMARIA E SECONDARIA DI 1^

Dettagli

PROGETTO EDUCATIVO-DIDATTICO CLIC SUL MONDO

PROGETTO EDUCATIVO-DIDATTICO CLIC SUL MONDO PROGETTO EDUCATIVO-DIDATTICO CLIC SUL MONDO Anno scolastico 2013-2014 Perché questo progetto? Per il semplice motivo che l amicizia rimane uno dei valori più nobili dell essere umano. L uomo è per sua

Dettagli

FORUM BANCHE E PA 2014. Le priorità dell Agenda Digitale. Rita Camporeale Responsabile Ufficio Sistemi e Servizi di Pagamento

FORUM BANCHE E PA 2014. Le priorità dell Agenda Digitale. Rita Camporeale Responsabile Ufficio Sistemi e Servizi di Pagamento FORUM BANCHE E PA 2014 Le priorità dell Agenda Digitale Rita Camporeale Responsabile Ufficio Sistemi e Servizi di Pagamento Roma, 30 ottobre 2014 L Agenda italiana: il quadro normativo 2014 2013 Legge

Dettagli

LA DEMOGRAFIA (O STUDIO DELLA POPOLAZIONE ) IN EUROPA

LA DEMOGRAFIA (O STUDIO DELLA POPOLAZIONE ) IN EUROPA LA DEMOGRAFIA (O STUDIO DELLA POPOLAZIONE ) IN EUROPA LA POPOLAZIONE NEL MONDO L Europa ha una POPOLAZIONE ASSOLUTA piuttosto bassa. A. Osserva la tabella sottostante: quali sono i tre continenti più popolati?

Dettagli

Invecchiamento delle risorse umane

Invecchiamento delle risorse umane Invecchiamento delle risorse umane nelle RSA Brescia 28 gennaio 2016 BRESCIA 22 settembre 2015 Il programma «Space cowboys» del gruppo Mercedes Ritorno al lavoro Nella Daimler nel 2014 sono rientrati oltre

Dettagli

Le banche italiane nel contesto delle nuove economie

Le banche italiane nel contesto delle nuove economie Le banche italiane nel contesto delle nuove economie Presentazione del volume: I sistemi bancari dei paesi emergenti a cura di Stefano Chiarlone e Giovanni Ferri ABI - Forum Internazionalizzazione Roma,

Dettagli

Stress e Genere CGIL 17 novembre 2011

Stress e Genere CGIL 17 novembre 2011 Stress e Genere CGIL 17 novembre 2011 Indagine sui Rischi Psicosociali in ottica di genere nelle Organizzazioni: stereotipi culturali o leva per lo sviluppo? Dott. Flavio Pacelli Dott.ssa Elisa D Antona

Dettagli

Gli indicatori del RAV: fonti e tipologia di informazioni

Gli indicatori del RAV: fonti e tipologia di informazioni Seminario di formazione e informazione Il Rapporto di autovalutazione Roma 28 novembre 2014 Gli indicatori del RAV: fonti e tipologia di informazioni Sara Romiti Le fonti dei dati Leggere e usare le informazioni

Dettagli

TRASFERIMENTO FUORI PROVINCIA

TRASFERIMENTO FUORI PROVINCIA Risultati Trasferimenti entrata-uscita Totale studenti TRASFERIMENTO FUORI PROVINCIA TRASFERIMENTO IN PROVINCIA a.s.2011/2012 866 2 53 6,12% PAT 6,95% a.s.2012/2013 868 5 52 5,99% a.s.2013/2014 905 5 50

Dettagli

Il progetto pilota di teatroterapia un nuovo approccio alla fibrosi cistica per le famiglie P.Catastini AOU Meyer

Il progetto pilota di teatroterapia un nuovo approccio alla fibrosi cistica per le famiglie P.Catastini AOU Meyer Il progetto pilota di teatroterapia un nuovo approccio alla fibrosi cistica per le famiglie P.Catastini AOU Meyer La teatroterapia: origini e caratteristiche Nasce dal teatro di ricerca, in ambiente protetto

Dettagli

Progetto di integrazione itinerante

Progetto di integrazione itinerante DI STORIA IN STORIA DI CASA IN CASA Progetto di integrazione itinerante Progetto ideato e condotto da Anna Maria Taroni Designer, atelierista, formatrice In questo progetto si ha l incontro fra il mondo

Dettagli

L IMMIGRAZIONE IN SVIZZERA. Chi sono? Che lavoro svolgono? Come sono integrati? Da dove provengono?

L IMMIGRAZIONE IN SVIZZERA. Chi sono? Che lavoro svolgono? Come sono integrati? Da dove provengono? L IMMIGRAZIONE IN SVIZZERA Chi sono? Che lavoro svolgono? Come sono integrati? Da dove provengono? CHI SONO? Dalla fine degli anni Ottanta,l immigrazione ha continuato a oscillare, secondo le fasi congiunturali

Dettagli

PROPOSTE FORMATIVE LINEE ADA

PROPOSTE FORMATIVE LINEE ADA ANNO 2016 PROPOSTE FORMATIVE LINEE ADA CRESCITA DELL ADATTABILITÀ DEI LAVORATORI ATTRAVERSO LA FORMAZIONE CONTINUA - REGIONE LAZIO: ASSESSORATO FORMAZIONE, RICERCA, SCUOLA E UNIVERSITÀ ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA

Dettagli

PROGETTO FARO PERCORSI FORMATIVI PER I GENITORI

PROGETTO FARO PERCORSI FORMATIVI PER I GENITORI ISTITUTO COMPRENSIVO DI CURNO SCUOLA PRIMARIA DI MOZZO «Mosè del Brolo» PROGETTO FARO PERCORSI FORMATIVI PER I GENITORI Relatrice Insegnante Elisabetta Bonati PROGETTO FARO Presso Scuola Secondaria I grado

Dettagli

IL MERCATO E LE PERSONE: TRA GLOBALISMO E INDIVIDUALITÀ. Silvio Siliprandi, Presidente&CEO GfK

IL MERCATO E LE PERSONE: TRA GLOBALISMO E INDIVIDUALITÀ. Silvio Siliprandi, Presidente&CEO GfK IL MERCATO E LE PERSONE: TRA GLOBALISMO E INDIVIDUALITÀ Silvio Siliprandi, Presidente&CEO GfK Roma, 27 Novembre 2015 1 LA NUOVA ERA GLOBALE: MURI E BARRIERE CHE CROLLANO Per la prima volta nella storia

Dettagli

Piano strategico. dell'e. O. Ospedali Galliera

Piano strategico. dell'e. O. Ospedali Galliera Piano strategico dell'e. O. Ospedali Galliera 2006 2008 Struttura del Piano Strategico Missione e Visione Missione: Perseguire il miglioramento continuo delle prestazioni sanitarie attraverso l'utilizzo

Dettagli

Le competenze curriculari di sicurezza nelle scuole: i risultati

Le competenze curriculari di sicurezza nelle scuole: i risultati La scuola sicura Lo sviluppo delle competenze di sicurezza nei curricula scolastici Le competenze curriculari di sicurezza nelle scuole: i risultati Bruna Baggio Dirigente scolastico - Referente Rete SPS

Dettagli

L intercultura nonostante

L intercultura nonostante L intercultura nonostante Pr Per una scuola inclusiva nel tempo della pluralità Graziella Favaro Il viandante e il grattacielo Uno sguardo incrociato sulla scuola multiculturale Quattro tendenze: europeizzazione;

Dettagli

Immigrazione: la collettività romena. Luoghi comuni e nuove prospettive in Veneto e a Treviso in particolare

Immigrazione: la collettività romena. Luoghi comuni e nuove prospettive in Veneto e a Treviso in particolare Immigrazione: la collettività romena Luoghi comuni e nuove prospettive in Veneto e a Treviso in particolare VENETO. Residenti romeni. Variazione valori assoluti 2000-2008 76.861 91.355 8.984 9.166 13.471

Dettagli

a.s DIRITTO ED ECONOMIA Classe II LICEO SCIENTIFICO Prof.ssa Illia Lanfredi I.I.S. BRESSANONE a.s

a.s DIRITTO ED ECONOMIA Classe II LICEO SCIENTIFICO Prof.ssa Illia Lanfredi I.I.S. BRESSANONE a.s a.s. 2015-2016 DIRITTO ED ECONOMIA Prof.ssa Illia Lanfredi I.I.S. BRESSANONE a.s. 2015-2016 Piano di lavoro individuale Istituto di istruzione secondaria di II grado Bressanone I.T.E. "Falcone e Borsellino"

Dettagli

PROGETTO ACCOGLIENZA DIFFUSA IN FAMIGLIA Piattaforma online e staff professionale per la gestione e il monitoraggio dell Accoglienza di Rifugiati in

PROGETTO ACCOGLIENZA DIFFUSA IN FAMIGLIA Piattaforma online e staff professionale per la gestione e il monitoraggio dell Accoglienza di Rifugiati in PROGETTO ACCOGLIENZA DIFFUSA IN FAMIGLIA Piattaforma online e staff professionale per la gestione e il monitoraggio dell Accoglienza di Rifugiati in Famiglia COSA E VESTA Vesta è un servizio per le famiglie

Dettagli

Spunti per l intervento dell On. Sandro Gozi. Badanti. Martedì 24 luglio 2007 Cesena

Spunti per l intervento dell On. Sandro Gozi. Badanti. Martedì 24 luglio 2007 Cesena Spunti per l intervento dell On. Sandro Gozi Badanti Martedì 24 luglio 2007 Cesena VORREI PARTIRE DALLA PAROLA CON CUI DEFINIAMO LE PERSONE CHE SI PRENDONO CURA DEI NOSTRI CARI. BADANTI. UNA PAROLA CHE

Dettagli

CREARE UN IMPRESA DI SUCCESSO SI PUO FARE!

CREARE UN IMPRESA DI SUCCESSO SI PUO FARE! CREARE UN IMPRESA DI SUCCESSO SI PUO FARE! METTERSI IN PROPRIO Una opportunità. PRIMA DI PARTIRE MOTIVAZIONE ENTUSIASMO COMPETENZE (tecniche, gestionali, commerciali) ATTITUDINE AL CAMBIAMENTO E AL RISCHIO

Dettagli

Giornata della Trasparenza 2014

Giornata della Trasparenza 2014 Giornata della Trasparenza 2014 ROMA 16/12/2014 Il Benessere Organizzativo nel CNR II Edizione Indagine 2014 Dott. Gianpiero Ruggiero Responsabile Struttura Tecnica Misurazione della Performance Perché

Dettagli

Profilo dei Diplomati 2011

Profilo dei Diplomati 2011 9 Convegno Nazionale AlmaDiploma Efficacia dell istruzione e orientamento dei diplomati Profilo dei Diplomati 2011 Caratteristiche, risultati, valutazioni e aspirazioni Davide Cristofori - AlmaLaurea BOLOGNA,

Dettagli

BAMBINO IMMIGRATO: I BISOGNI DI SALUTE

BAMBINO IMMIGRATO: I BISOGNI DI SALUTE Neonati, Adottati, Immigrati: I bambini di oggi per l Italia di domani Novara, 25-26 settembre 2008 BAMBINO IMMIGRATO: I BISOGNI DI SALUTE Mauro Zaffaroni Clinica Pediatrica di Novara Gruppo di Lavoro

Dettagli

RMIC8FX00A RMIC8FX00A

RMIC8FX00A RMIC8FX00A DATI IDENTIFICATIVI Tipologia di Istituzione scolastica Denominazione dell'istituzione scolastica ISTITUTO COMPRENSIVO Codice meccanografico I.C. VIA BRAVETTA Indirizzo VIA BRAVETTA, 336 Comune ROMA Provincia

Dettagli

IL CURRICOLO DI SCUOLA INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA

IL CURRICOLO DI SCUOLA INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA IL CURRICOLO DI SCUOLA INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA DELL INFANZIA - INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA (IRC) SCUOLA PRIMARIA - INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA (IRC) SCUOLA SECONDARIA I

Dettagli

Lezione 3: Gli altri teoremi del modello neoclassico

Lezione 3: Gli altri teoremi del modello neoclassico Politiche Economiche Europee stefano.papa@uniroma1.it Lezione 3: Gli altri teoremi del modello neoclassico Facoltà di Economia Università di Roma Sapienza Teorema pareggiamento del prezzo dei fattori Date

Dettagli

Genitori nella scuola: dalla partecipazione alla corresponsabilità educativa

Genitori nella scuola: dalla partecipazione alla corresponsabilità educativa Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per lo Studente, la Partecipazione e la Comunicazione Genitori nella scuola: dalla partecipazione

Dettagli

strumenti per l assistenza infermieristica.

strumenti per l assistenza infermieristica. strumenti per l assistenza infermieristica. Persone, famiglie, coppie, comunità. A cura di Walter Pellegrini Infermiere Counselor Tutor e docente corso Laurea Infermieri Università di Torino Sede San Luigi

Dettagli

CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. Via Roma, , Garbagnate Milanese (MI) Telefono

CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. Via Roma, , Garbagnate Milanese (MI) Telefono CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Cognome e Nome ZIRILLI IGOR Indirizzo Via Roma, 1 20024, Garbagnate Milanese (MI) Telefono e-mail Cell.: 3408758694 igor.zirilli@gmail.com ; izirilli@deaweb.org

Dettagli

I Comuni e lo sviluppo Sostenibile: L appello dell ASviS ai Candidati Sindaci

I Comuni e lo sviluppo Sostenibile: L appello dell ASviS ai Candidati Sindaci I Comuni e lo sviluppo Sostenibile: L appello dell ASviS ai Candidati Sindaci www.asvis.it @ AsvisItalia Il modello di sviluppo attuale non è sostenibile Siamo ad un bivio storico e la direzione che prenderemo

Dettagli