Crema, 14 Ottobre 2015 OGM E ALIMENTI TRANSGENICI: POSSIAMO FIDARCI?

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Crema, 14 Ottobre 2015 OGM E ALIMENTI TRANSGENICI: POSSIAMO FIDARCI?"

Transcript

1 Crema, 14 Ottobre 2015 OGM E ALIMENTI TRANSGENICI: POSSIAMO FIDARCI?

2 DIRETTIVA 2001/18/CE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 12 marzo 2001 Art. 2: si intende per «organismo geneticamente modificato (OGM)», un organismo, diverso da un essere umano, il cui materiale genetico è stato modificato in modo diverso da quanto avviene in natura con l'accoppiamento e/o la ricombinazione genetica naturale.

3 Allegato 1 B Non è ogm: la fusione cellulare (inclusa la fusione di protoplasti) di cellule vegetali di organismi che possono scambiare materiale genetico anche con metodi di riproduzione tradizionali.

4 All. 1A TECNICHE OGM tecniche di ricombinazione dell'acido nucleico che comportano la formazione di nuove combinazioni di materiale genetico mediante inserimento in un virus, un plasmide batterico o qualsiasi altro vettore, di molecole di acido nucleico prodotte con qualsiasi mezzo all'esterno di un organismo, nonché la loro incorporazione in un organismo ospite nel quale non compaiono per natura, ma nel quale possono replicarsi in maniera continua; tecniche che comportano l'introduzione diretta in un organismo di materiale ereditabile

5 IN PRATICA l inserimento del materiale genetico avviene: Con la BIOBALISTICA: sparando microsfere d oro o di tungsteno nelle cellule Usando il virus del mosaico del cavolfiore come mototaxi Per iniezione diretta nella cellula.

6 ORGANISMI TRANSGENICI Organismi nei quali è stato inserito materiale genetico proveniente da una specie o da un genere diverso da quello del ricevente. (trans= passaggio)

7 2 CARATTERI RESISTENZA A UN ERBICIDA 68% RESISTENZA AI PARASSITI MEDIANTE L AUTOPRODUZIONE DI UN PESTICIDA 19% IL 13 % DELLE ATTUALI COLTURE GM LI POSSIEDE ENTRAMBI

8 1) PIANTE RESISTENTI AGLI ERBICIDI (soprattutto glyphosate) Costrutto formato da porzioni di DNA prelevate dal virus del Mosaico del cavolfiore, dal microrganismo Agrobacterium sp. e dalla petunia. L agricoltore può spruzzare l erbicida tutte le volte che vuole. L industria gli vende le sementi e l erbicida.

9 L uso di pesticidi è aumentato (dati del dipartimento dell agricoltura USA)

10 Il glypgosate è cancerogeno Lo scorso marzo, con un articolo apparso sulla rivista The Lancet, l Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (Iarc) dell Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha dichiarato probabilmente cancerogeno per gli esseri umani l erbicida più diffuso sul mercato: il glyphosate.

11 Nuova etichetta Nello stato della California il governo ha imposto che l etichetta del glyphosate presenti la scritta PROBABILMENTE CANCEROGENO

12 Il Fatto Alimentare 8 aprile 2015 Restrizioni all uso di erbicidi contenenti glifosato in Usa. Si sono diffuse erbe infestanti resistenti al Roundup di Monsanto 14 specie di piante infestanti hanno sviluppato resistenza al glifosato

13 SCIENCE Sono in aumento le malerbe resistenti al glyphosate, che diventa sempre meno efficace. I ricercatori stanno cercando alternative.

14 Agenzia Reuters. Giugno 2014 Latte materno: trovati residui dell erbicida Roundup in 3 campioni su 10, negli Stati Uniti sale la protesta

15 RICERCA 2014 ISPRA Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale Gli erbicidi non sono molto degradabili, infatti in Lombardia, il glyphosate è risultato presente nel 31,8% dei punti di monitoraggio delle acque superficiali e il suo metabolita, AMPA, nel 56,6%.

16 INTERDISCIPLINARY TOXICOLOGY Un maggior uso del diserbante a base di glifosate, nella coltivazione dei cereali e non solo, potrebbe essere la causa della crescita dei casi di celiachia, intolleranza al glutine ma anche della sindrome dell'intestino irritabile. Hospital discharge diagnosis (any) of celiac disease ICD and glyphosate applications to wheat /Seneff e Samsell

17 L'erbicida Roundup è responsabile di una grave patologia renale tra gli agricoltori Secondo uno studio pubblicato dall Università dello Sri Lanka, il glifosato è responsabile di una grave patologia renale che sta colpendo gli agricoltori singalesi dell isola. La malattia, nota come CKDu, ha colpito 400mila contadini, il 15% della popolazione della provincia srilankese del centro nord, causando circa 20 mila morti.

18 RESISTENZA AI PARASSITI Inserimento di uno o più geni del Bacillus thuringiensis che comportano la produzione di tossine batteriche. Lo scopo è sconfiggere la piralide del mais e altri insetti parassiti. La produzione della tossina è continua e avviene in tutte le cellule. Le tossine sono veleni. La tossina del Bt ha effetti sul sangue. Danni anche ad altri insetti.

19 4 COLTURE SOIA MAIS COLZA COTONE

20 GLI OGM E VERO CHE NON CI SONO PROVE CHE FACCIANO MALE?

21 REGOLAMENTO (CE) N. 1829/2003 del 22/09/03 COMPITI E FUNZIONI DEL LABORATORIO COMUNITARIO DI RIFERIMENTO Il laboratorio comunitario di riferimento è in particolare responsabile dei seguenti aspetti: ricevimento, preparazione, immagazzinamento, mantenimento e distribuzione ai laboratori nazionali di riferimento degli appropriati campioni di controllo positivi e negativi, test e convalida del metodo di rilevazione, compresi il campionamento e l'identificazione dell'evento di trasformazione e, se del caso, rilevazione e identificazione dell'evento di trasformazione nell'alimento o nel mangime, valutazione dei dati forniti dal richiedente l'autorizzazione a immettere in commercio l'alimento o il mangime per verificare e convalidare il metodo di campionamento e rilevazione, presentazione di relazioni valutative complete all'autorità.

22 Rowett Institute - Prof. Pustzai Topi nutriti con patate gm per 120 giorni hanno avuto: sviluppo di cellule precancerose nel tratto digestivo. Il loro cervello e i testicoli erano sottosviluppati rispetto alla norma. Ipertrofie del pancreas e del fegato Danni al sistema immunitario.

23 Ricerca Calgene Topi nutriti con pomodoro FLAFR SAVR : 7 su 20 femmine hanno avuto ulcera gastrica 7 su 40 topi sono morti durante l esperimento Nella ricerca presentata da Calgene si dichiara che tutto ciò è da considerarsi accidentale.

24 RICERCA SULLA SICUREZZA DEL MAIS MON 863 DUE GRUPPI DI TOPI SONO STATI NUTRITI A) PER 90 GIORNI CON MAIS MON 863 (Bt) B) PER 90 GIORNI CON LA LINEA PARENTALE DELLO STESSO MAIS (la stessa prima della modifica genetica)

25 Parametro Funzione Significato Aumento leucociti basofili Aumento linfociti e globuli bianchi Riduzione del 52% dei dei reticulociti Riduzione del peso dei reni Aumento 10% glicemia Rilasciano istamina Reazione immunitaria Diventano globuli rossi Eliminazione sostanze di scarto Metabolismo enerbgetico Reazione allergica in atto Infezione in atto Anemia Problemi di pressione sanguigna e minor efficienza renale diabete

26 I DATI CHE AVETE VISTO SONO QUELLI UFFICIALI, SONO STATI OTTENUTI E PRESENTATI DA MONSANTO PER DIMOSTRARE CHE QUESTO MAIS NON E DANNOSO PER LA SALUTE. E STATO DICHIARATO CHE QUESTI VALORI SONO DOVUTI A NORMALE VARIABILITA. QUESTO MAIS E STATO APPROVATO NELL UE.

27 Ricerca N. Fares e A.K. El Sayed TOPI NUTRITI CON PATATE BT HANNO AVUTO DANNI ALL INTESTINO Topi nutriti con patate bt per due settimane Le cellule della parete intestinale erano lacerate, con nuclei multipli e si è verificata la rottura dei microvilli.

28 Alcune pecore, che avevano brucato i resti delle coltivazioni di cotone Bt, sono morte. Il governo di Andhra Pradesh ha vietato il pascolo di animali sui residui delle coltivazioni di cotone bt dopo che alcune centinaia di pecore erano morte. The Hindustan Times

29 I.N.R.A.N. Dott.ssa Mengheri TOPI NUTRITI CON MON 810 per 30 e 90 giorni Gravi danni al sistema immunitario, più marcati in caso di soggetti nell età dello sviluppo e negli anziani. Alterazione dei linfociti intraepiteliali, di quelli dell intestino e della milza.

30 Morte sospetta di 19 vacche da latte 5 nel 2001 e 14 nel 2002 dopo aver consumato mais bt 176. Risarcimento delle prime 5 vacche ma senza ammettere alcuna responsabilità. Autopsia mai resa pubblica I campioni portati ad analizzare all Univ. di Gottingen sono misteriosamente spariti.

31 Dott.ssa Malatesta - Univ. Verona Topi nutriti con soia RR mostrano significative modifiche delle cellule di fegato e pancreas. Riduzione della produzione degli enzimi digestivi (alfa-amilasi) Testicoli di dimensioni ridotte e bassa fertilità. Togliendo gli Ogm dalla dieta le alterazioni metaboliche sono regredite

32 I TOPI NUTRITI CON COLZA RR AVEVANO FEGATO PIU PESANTE. (Rapporto Monsanto sulla sicurezza della colza GT73). Anche se questo dato può essere indice di steatosi, non sono stati fatti studi di approfondimento.

33 R. Tudisco (Dipartimento Scienze Zootecniche e Ispezione degli alimenti, Univ. Napoli Federico II) Conigli nutriti con soia RR per 40 giorni hanno avuto significative differenze nella quantità di enzimi LDH (lattico deidrogenasi) presenti nel rene, nel cuore e nel fegato: + 20% LDH1 nei reni e+25% nel cuore +69% LDH2 nel cuore - 46% LDH4 nel fegato Un aumento dei livelli di LDH suggerisce un aumento del metabolismo cellulare

34 Istituto di Neurofisiologia- Acc. delle Scienze Russa Topi nutriti con soia RR prima, durante e dopo la gestazione Tasso di mortalità neonatale 55,6% entro 3 settimane dalla nascita Prole sottosviluppata Madri aggressive Prole sterile a maturità (non sono stati in grado di accoppiarsi).

35 Prof. Dorfler- Univ. Colonia Topi femmina gravide sono stati nutriti con cibo gm: Il gene è stato rilevato nel cervello degli embrioni.

36 Università di Vienna - Prof. Jurgen Zentek (ricerca commissionata dal governo Austriaco) Topi nutriti con mais MON 810 hanno avuto prole sottopeso, in numero ridotto e con un alta mortalità neonatale.

37 Daily Express - 12 marzo 1999 All inizio del 1999 ricercatori del United Kingdom s York laboratory (GB) analizzarono le reazioni allergiche di persone. Risultato: le allergie alla soia erano aumentate del 50 % rispetto all anno precedente e per la prima volta in 17 anni la soia entrò nella top ten delle sostanze allergeniche. A partire dal 1998 è iniziata l importazione in grandi quantità di soia gm nel Regno Unito.

38 EPPURE. SI CONTINUA A DIRE CHE NON CI SONO PROVE CHE GLI OGM FANNO MALE.

39 THE WASHINGTON POST - 15/8/1999 POTENDO SCEGLIERE, GLI ANIMALI RIFIUTANO IL CIBO GM.

40 R. Tudisco (Dipartimento Scienze Zootecniche e Ispezione degli alimenti, Univ. Napoli Federico II) Nel latte di capre alimentate con soia RR è stata rilevata la presenza del gene epsps (cioè il transgene inserito).

41 Prof. J. Heritage - Univ. Leeds (GB) Il transgene di un mangime gm può essere incorporato dai batteri del rumine dei bovini.

42 Prof. Mercer e Flint - Rowett Institute (Scozia) Il transgene non viene degradato completamente neanche dopo un ora di contatto con la saliva umana e può essere incorporato dai batteri che abbiamo in bocca.

43 Sono davvero sotto controllo? Regolamento (CE) n. 1830/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 settembre 2003,

44 Soglia di presenza accidentale di OGM Tutti i prodotti destinati all'alimentazione dell'uomo o degli animali, ivi compresi quelli direttamente destinati alla trasformazione, sono soggetti all obbligo di etichettatura quando contengono OGM o sono da essi costituiti od ottenuti. Solo le tracce di OGM possono essere esenti da tale obbligo se queste non superano la soglia dello 0,9 % e se la loro presenza è involontaria e tecnicamente inevitabile.

45 Soglia di presenza accidentale di OGM Tutti i prodotti destinati all'alimentazione dell'uomo o degli animali, ivi compresi quelli direttamente destinati alla trasformazione, sono soggetti all obbligo di etichettatura quando contengono OGM o sono da essi costituiti od ottenuti. Solo le tracce di OGM possono essere esenti da tale obbligo se queste non superano la soglia dello 0,9 % e se la loro presenza è involontaria e tecnicamente inevitabile.

46 Il Belgian Council for Biosafety ha rilevato che il mais Bt11 non corrisponde più a quanto dichiarato dall industria che lo ha brevettato. Sembra che si sia modificato da solo: il gene inserito si è duplicato, infatti ne esistono più parti in posizioni anormali e non previste. Inoltre risulta sia avvenuta una contaminazione inaspettata anche da parte un altro mais gm (Bt 176).

47 Quanti ne Troviamo? Quanti ne Perdiamo? Nel 2014 in Italia sono stati diagnosticati quasi nuovi casi di tumore maligno, circa1.000 al giorno, di cui circa (54%) negli uomini e circa (46%) nelle donne. La frequenza con cui vengono diagnosticati i tumori è in media di circa 7 nuovi casi ogni uomini ogni complesso circa 6 casi ogni persone. ogni giorno in Italia si ammalano persone di cancro e ogni giorno muoiono 500 persone di cancro Ennio Caggiano 9

48

49 RICHIESTA DI APPROVAZIONE MAIS 1507 PIONEER Votazione del Parlamento Europeo 16/1/ NO 201 SI 30 Astenuti Votazione del Consiglio Europeo 11/2/ stati NO 209 VOTI 5 stati SI 78 VOTI 4 astenuti 65 VOTI TOTALE 352 VOTI LA COMMISSIONE APPROVA PERCHE DAL 2014 SI INTENDE PER MAGGIORNAZA IL 65% DELLA POPOLAZIONE (260 VOTI SU UN TOTALE DI 352).

50 GRAZIE PER L ATTENZIONE Marina Mariani Docente di Legislazione Alimentaree Igiene degli Alimenti presso il Politecnico del Commercio di Milano

Piergiovanni Piatti L ATTIVITÀ DI MONITORAGGIO SUL MAIS DELLE CAMERE DI COMMERCIO DI TORINO E CUNEO, A SUPPORTO DEI PRODUTTORI E DEI CONSUMATORI

Piergiovanni Piatti L ATTIVITÀ DI MONITORAGGIO SUL MAIS DELLE CAMERE DI COMMERCIO DI TORINO E CUNEO, A SUPPORTO DEI PRODUTTORI E DEI CONSUMATORI Piergiovanni Piatti L ATTIVITÀ DI MONITORAGGIO SUL MAIS DELLE CAMERE DI COMMERCIO DI TORINO E CUNEO, A SUPPORTO DEI PRODUTTORI E DEI CONSUMATORI MONITORAGGIO OGM OGM - Organismo Geneticamente Modificato

Dettagli

PARTE I. ASPETTI BIOLOGICI E GENETICI

PARTE I. ASPETTI BIOLOGICI E GENETICI INDICE Premessa Introduzione Origine, storia ed evoluzione delle biotecnologie Definizione ed applicazione delle biotecnologie - Le biotecnologie tradizionali - Le biotecnologie innovative - Le biotecnologie

Dettagli

OGM CAFLA - Luca Bucchini Alessandria, 10 Aprile 2015

OGM CAFLA - Luca Bucchini Alessandria, 10 Aprile 2015 Gli OGM nella normativa alimentare. Cenni alla situazione normativa agro-ambientale. OGM La situazione attuale Non si coltivano OGM in Italia ma: colture OGM sono molto diffuse nel mondo; in Italia si

Dettagli

Elementi di Ingegneria Genetica Piante Geneticamente Modificate

Elementi di Ingegneria Genetica Piante Geneticamente Modificate Elementi di Ingegneria Genetica Piante Geneticamente Modificate Dipartimento di Scienze Agronomiche e Genetica Vegetale Agraria Corso di Genetica Agraria Giovanna Attene LA DEFINIZIONE LEGALE Direttiva

Dettagli

Il nostro punto di vista sugli OGM

Il nostro punto di vista sugli OGM Il nostro punto di vista sugli OGM Dott.ssa Adriana Ferrara Responsabile Qualità La Finestra sul Cielo spa 7 giugno 2017 La nostra percezione sugli OGM è proprio rappresentata da questa immagine Ma.. non

Dettagli

ETICA E BIOTECNOLOGIE. Progetto speciale Istituto Rosmini 5BD

ETICA E BIOTECNOLOGIE. Progetto speciale Istituto Rosmini 5BD ETICA E BIOTECNOLOGIE Progetto speciale Istituto Rosmini 5BD Cos è un O G M? organismo il cui materiale genetico è stato modificato in modo diverso da quanto avviene in natura con l'accoppiamento e/o la

Dettagli

SE È VERO CHE SIAMO (ANCHE) QUELLO CHE MANGIAMO,

SE È VERO CHE SIAMO (ANCHE) QUELLO CHE MANGIAMO, SE È VERO CHE SIAMO (ANCHE) QUELLO CHE MANGIAMO, POSSIAMO UGUALMENTE DIRE CHE MANGIAMO QUELLO CHE SIAMO È VERO RISPETTO AL SINGOLO CHE MANGIA BENE O MALE, TROPPO O TROPPO POCO, A SECONDA CHE SIA RICCO

Dettagli

IL SISTEMA BIOLOGICO

IL SISTEMA BIOLOGICO IX CONVEGNO NAZIONALE DEGLI ISTITUTI ZOOPROFILATTICI SPERIMENTALI SULL ALIMENTAZIONE ANIMALE SICUREZZA DELLE MATERIE PRIME: DALLE SOSTANZE SGRADITE AI VALORI AGGIUNTI IL SISTEMA BIOLOGICO L ESPERIENZA

Dettagli

SEMENTI E PESTICIDI IDENTIKIT DEI 4 BIG

SEMENTI E PESTICIDI IDENTIKIT DEI 4 BIG SEMENTI E PESTICIDI IDENTIKIT DEI 4 BIG Sede centrale: Svizzera Fatturato 2014: 15 miliardi di $ Profitti netti 2014: 1,6 miliardi di $ Dipendenti: 28.000 Nazioni in cui opera: 90 Azionisti: proprietà

Dettagli

L INGEGNERIA GENETICA

L INGEGNERIA GENETICA L INGEGNERIA GENETICA Cos è l ingegneria genetica? L ingegneria genetica è l insieme delle tecnologie che permettono di manipolare in vitro il DNA, al fine di cambiare il genotipo di un organismo, in modo

Dettagli

CIBO È POTERE Biotech e controllo delle risorse alimentari

CIBO È POTERE Biotech e controllo delle risorse alimentari CIBO È POTERE Biotech e controllo delle risorse alimentari ASSOCIAZIONE TERRE DELL ADRIATICO Piazza Casteldurante 6, 61029 URBINO (PU) 0722-350561; fax 0722-322413; e-mail:messaggi@adrialand.it ; www.adrialand.it

Dettagli

Cos è un OGM? (art. 2, direttiva 2001/18, CE del 12/03/2001)

Cos è un OGM? (art. 2, direttiva 2001/18, CE del 12/03/2001) Cos è un OGM? Organismo il cui materiale genetico è stato modificato in modo diverso da quanto avviene in natura con l'accoppiamento e/o la ricombinazione genetica naturale. Può contenere uno o più geni

Dettagli

Progetto :TRIFOGLIO UNIVERSITA CATTOLICA DEL SACRO CUORE Piacenza. O.G.M. Vegetali

Progetto :TRIFOGLIO UNIVERSITA CATTOLICA DEL SACRO CUORE Piacenza. O.G.M. Vegetali Progetto :TRIFOGLIO UNIVERSITA CATTOLICA DEL SACRO CUORE Piacenza O.G.M. Vegetali Identificazione di un O.G.M. e metodi di analisi del DNA transgenico Marco Nani 5BL Liceo Scientifico Mattei di Fiorenzuola

Dettagli

Glifosato in Alto Adige

Glifosato in Alto Adige Glifosato in Alto Adige Campo di mele trattato con diserbanti Tra gli erbicidi utilizzati in agricoltura il glifosato è sicuramente quello maggiormente utilizzato a livello mondiale. Conosciuto con il

Dettagli

Sono sicuri gli OGM? (organismi geneticamente modificati)

Sono sicuri gli OGM? (organismi geneticamente modificati) (organismi geneticamente modificati) Porte Aperte 22 novembre 2014 LE BIO-TECNOLOGIE Sin dall antichità, senza rendersene conto, l uomo ha sfruttato le biotecnologie nella trasformazione degli alimenti:

Dettagli

Ilaria Ciabatti Centro di Referenza Nazionale per la Ricerca di OGM Istituto Zooprofilattico Sperimentale Lazio e Toscana

Ilaria Ciabatti Centro di Referenza Nazionale per la Ricerca di OGM Istituto Zooprofilattico Sperimentale Lazio e Toscana La normativa comunitaria sugli Organismi Geneticamente Modificati: problematiche relative all applicazione nel controllo ufficiale di alimenti e mangimi Ilaria Ciabatti Centro di Referenza Nazionale per

Dettagli

Seconda crescita record per le coltivazioni di piante geneticamente modificate nel mondo.

Seconda crescita record per le coltivazioni di piante geneticamente modificate nel mondo. Per ulteriori informazioni contattare: John Dutcher, 001 515 334 3464, dutcherj@fleishman.com Seconda crescita record per le coltivazioni di piante geneticamente modificate nel mondo. In Spagna la superficie

Dettagli

I GENI sono alla base delle Biotecnologie

I GENI sono alla base delle Biotecnologie Corso di BIOTECNOLOGIE VEGETALI Introduzione alle Biotecnologie 2 parte A cura di Pierdomenico Perata & Elena Loreti I GENI sono alla base delle Biotecnologie Trasformazione Metodi principali di cellule

Dettagli

LE BIOTECNOLOGIE IN AGRICOLTURA E ZOOTECNICA LA BIOTECNOLOGIA E L APPLICAZIONE DELLA BIOLOGIA CHE SFRUTTA I SISTEMI BIOLOGICI, GLI ORGANISMI VIVENTI

LE BIOTECNOLOGIE IN AGRICOLTURA E ZOOTECNICA LA BIOTECNOLOGIA E L APPLICAZIONE DELLA BIOLOGIA CHE SFRUTTA I SISTEMI BIOLOGICI, GLI ORGANISMI VIVENTI LE BIOTECNOLOGIE IN AGRICOLTURA E ZOOTECNICA LA BIOTECNOLOGIA E L APPLICAZIONE DELLA BIOLOGIA CHE SFRUTTA I SISTEMI BIOLOGICI, GLI ORGANISMI VIVENTI O PARTI DI ESSI (CELLULE ED ENZIMI) PER OTTENERE O MODIFICARE

Dettagli

INGEGNERIA GENETICA NELLE PIANTE

INGEGNERIA GENETICA NELLE PIANTE INGEGNERIA GENETICA NELLE PIANTE L inserzione di uno o più geni nel corredo genetico di una pianta con metodiche di ingegneria genetica e di coltura in vitro di cellule e tessuti vegetali porta alla produzione

Dettagli

ORGANISMI GENETICAMENTE MODIFICATI

ORGANISMI GENETICAMENTE MODIFICATI ORGANISMI GENETICAMENTE MODIFICATI Con il termine Organismo Geneticamente Modificato si intendono soltanto gli organismi in cui parte del genoma sia stato modificato tramite le moderne tecniche di ingegneria

Dettagli

TRASFORMAZIONE GENETICA DI SPINACIO (SPINACIA OLERACEA L.) MEDIATA DA AGROBACTERIUM TUMEFACIENS

TRASFORMAZIONE GENETICA DI SPINACIO (SPINACIA OLERACEA L.) MEDIATA DA AGROBACTERIUM TUMEFACIENS LABORATORIO DI BIOTECNOLOGIE VEGETALI (Prof. Alma Balestrazzi) TRASFORMAZIONE GENETICA DI SPINACIO (SPINACIA OLERACEA L.) MEDIATA DA AGROBACTERIUM TUMEFACIENS CHE COSA SONO LE PIANTE TRANSGENICHE? Le piante

Dettagli

Sicurezza alimentare C O N TA MINAZIONE C H I MICA

Sicurezza alimentare C O N TA MINAZIONE C H I MICA Sicurezza alimentare C O N TA MINAZIONE C H I MICA CONTAMINAZIONE CHIMICA Causata dalla presenza di contaminanti chimici di varia natura. 2 Contaminazione chimica Le principali contaminazioni chimiche

Dettagli

Importanza della genetica dei microrganismi

Importanza della genetica dei microrganismi Importanza della genetica dei microrganismi 1.I microrganismi rappresentano un mezzo essenziale per comprendere la genetica di tutti gli organismi. 2.Vengono usati per isolare e duplicare specifici geni

Dettagli

Il disturbo primario del morbo celiaco è l intolleranza al glutine, ad una componente proteica, gliadina, presente nel grano, orzo e segale.

Il disturbo primario del morbo celiaco è l intolleranza al glutine, ad una componente proteica, gliadina, presente nel grano, orzo e segale. La malattia celiaca è una condizione infiammatoria della mucosa del piccolo intestino che regredisce in seguito all eliminazione dalla dieta di alimenti contenenti glutine. Il disturbo primario del morbo

Dettagli

DIPARTIMENTO DELL INNOVAZIONE DIREZIONE GENERALE DELLA RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA UFFICIO IV DELL EX MINISTERO DELLA SALUTE ***

DIPARTIMENTO DELL INNOVAZIONE DIREZIONE GENERALE DELLA RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA UFFICIO IV DELL EX MINISTERO DELLA SALUTE *** DIPARTIMENTO DELL INNOVAZIONE DIREZIONE GENERALE DELLA RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA UFFICIO IV DELL EX MINISTERO DELLA SALUTE *** LE BIOTECNOLOGIE CHE COSA SONO LE BIOTECNOLOGIE? Le biotecnologie

Dettagli

Biotecnologie e Ambiente

Biotecnologie e Ambiente Biotecnologie e Ambiente Ambiente : Incertezza L abilità di spostare materiale genetico tra differenti specie e l impossibilità di conoscere a priori gli effetti sull ambiente è uno dei principali problemi

Dettagli

CLONAZIONE. CLONAZIONE DI UN GENE: TECNICA DEL DNA RICOMBINANTE (vedi dispensa specifica su culture cellulari e tecnica DNA ricombinante)

CLONAZIONE. CLONAZIONE DI UN GENE: TECNICA DEL DNA RICOMBINANTE (vedi dispensa specifica su culture cellulari e tecnica DNA ricombinante) CLONAZIONE Clonazione ha almeno tre significati piuttosto differenti. Si può clonare un gene (farne una copia), clonare una cellula (farla riprodurre asessualmente) o clonare un organismo pluricellulare

Dettagli

Gazzetta ufficiale dell'unione europea

Gazzetta ufficiale dell'unione europea L 173/18 DECISIONE DI ESECUZIONE (UE) 2017/1207 DELLA COMMISSIONE del 4 luglio 2017 che rinnova l'autorizzazione all'immissione in commercio di prodotti a base di granturco geneticamente modificato MON

Dettagli

Obiettivi della lezione

Obiettivi della lezione Obiettivi della lezione Analizzare il significato del termine OGM Identificare le modalità di trasferimento genico diretto Definire incrocio, variazione somaclonale, mutagenesi e ibridazione interspecifica

Dettagli

Gli OGM vengono spesso indicati come organismi transgenici: i due termini, però, non sono sinonimi in quanto:

Gli OGM vengono spesso indicati come organismi transgenici: i due termini, però, non sono sinonimi in quanto: Cosa sono gli OGM Un organismo geneticamente modificato (OGM) è un essere vivente che possiede un patrimonio genetico modificato tramite tecniche di ingegneria genetica, che consentono l'aggiunta, l'eliminazione

Dettagli

Indice generale. Prefazione

Indice generale. Prefazione Indice generale Prefazione Autori XI XIII Capitolo 1: Contesto istituzionale e normativo dell Unione Europea 1 1 Trattati e Stati membri 1 2 Le istituzioni dell Unione Europea 3 2.1 Parlamento Europeo

Dettagli

La valutazione del rischio: zoonosi. Dr. Alessandro Broglia Unità Pericoli biologici (BIOHAZ)

La valutazione del rischio: zoonosi. Dr. Alessandro Broglia Unità Pericoli biologici (BIOHAZ) La valutazione del rischio: zoonosi Dr. Alessandro Broglia Unità Pericoli biologici (BIOHAZ) Workshop sulla Sicurezza degli Alimenti Parma, 5 maggio 2011 1 Zoonosi di origine alimentare Malattie causate

Dettagli

Organismi geneticamente modificati: aspetti giuridici

Organismi geneticamente modificati: aspetti giuridici Organismi geneticamente modificati: aspetti giuridici E. Toti elisabetta.toti@entecra.it Per organismo geneticamente modificato (OGM) si intende un organismo, diverso da un essere umano, quindi un batterio,

Dettagli

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ABBA-BALLINI

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ABBA-BALLINI ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ABBA-BALLINI Via Tirandi n. 3 BRESCIA Programma di SCIENZE INTEGRATE (Biologia) A.s.2015/2016 classe 2^F a.f.m. Libro di testo: Silvia Saraceni, Giorgio Strumia Vita,

Dettagli

Agricoltura, Biotecnologie, OGM. nuovi approcci agro-alimentari. Diminuire l impatto. origine animale e vegetale. Risolvere i problemi della fame nei

Agricoltura, Biotecnologie, OGM. nuovi approcci agro-alimentari. Diminuire l impatto. origine animale e vegetale. Risolvere i problemi della fame nei Lavoro di gruppo Settore di Agraria Agricoltura, Biotecnologie, OGM nuovi approcci agro-alimentari A cura degli Allievi: Giovanni Benelli, Vittoria Giannini, Giulia Giunti, Lorenzo Rossi Volterra, Luglio

Dettagli

Corso di Laurea in Biotecnologie corso di laurea interfacoltà

Corso di Laurea in Biotecnologie corso di laurea interfacoltà Corso di Laurea in Biotecnologie corso di laurea interfacoltà (Agraria, Farmacia, Medicina e Chirurgia, Medicina Veterinaria, Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali) Obiettivi formativi generali fornire

Dettagli

PIANO NAZIONALE di Controllo Ufficiale sulla Presenza di Organismi Geneticamente Modificati negli Alimenti

PIANO NAZIONALE di Controllo Ufficiale sulla Presenza di Organismi Geneticamente Modificati negli Alimenti PIANO NAZIONALE di Controllo Ufficiale sulla Presenza di Organismi Geneticamente Modificati negli Alimenti 2009-2011 2011 Analisi dei risultati anno 2009 Anna Rita Mosetti Ministero della Salute Direzione

Dettagli

Ogni giorno una persona su cinque soffre la fame, in totale quasi un miliardo di persone (923 milioni) nel mondo soffre la fame

Ogni giorno una persona su cinque soffre la fame, in totale quasi un miliardo di persone (923 milioni) nel mondo soffre la fame FAME Il 65% della popolazione mondiale che soffre la fame è concentrato in sette paesi: India, Cina, Repubblica democratica del Congo, Bangladesh, Indonesia, Pakistan ed Etiopia FAME Ogni giorno una persona

Dettagli

Domande frequenti. cosa rispondere???

Domande frequenti. cosa rispondere??? cosa rispondere??? Domanda 1. Quali sono le principali differenze del Campese rispetto al pollo industriale? R: Il Campese è selezionato tra genetiche particolari che garantiscono le necessarie caratteristiche

Dettagli

Le biotecnologie. Sadava et al. Biologia La scienza della vita Zanichelli editore 2010

Le biotecnologie. Sadava et al. Biologia La scienza della vita Zanichelli editore 2010 Le biotecnologie 1 Cosa sono le biotecnologie? Le biotecnologie sono tutte quelle tecniche utilizzate (fin dall antichità) per produrre sostanze specifiche a partire da organismi viventi o da loro derivati.

Dettagli

NUOVI ALIMENTI E OGM

NUOVI ALIMENTI E OGM NUOVI ALIMENTI E OGM I NUOVI ALIMENTI I nuovi alimenti (o novel foods) sono disciplinati dal regolamento CE 258 del 1997, norma che ha tenuto conto soprattutto della sicurezza alimentare dei consumatori

Dettagli

Il regolamento europeo prevede alcune regole principali per la coltivazione dei prodotti biologici:

Il regolamento europeo prevede alcune regole principali per la coltivazione dei prodotti biologici: La normativa [ ] L A NORMAT I VA L N LA LEGGE CHE REGOLA IL SETTORE Il diffondersi dell agricoltura biologica e l incremento dei consumi di prodotti biologici ha fatto sì che anche le Istituzioni europee

Dettagli

ANNO 2008 I SESSIONE BIOLOGO. L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi

ANNO 2008 I SESSIONE BIOLOGO. L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi ANNO 2008 L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi Igiene e laboratorio Legislazione professionale Certificazione di qualità I Il candidato

Dettagli

di tutti i prodotti fitosanitari a base di

di tutti i prodotti fitosanitari a base di On. Maurizio Martina Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali Via XX Settembre, 20 00186 Roma E-mail: ministro@mpaaf.gov.itt - ministro.caposegreteria@mpaaf.gov.itt On. Gian Luca Galletti

Dettagli

ANNO 2008 I SESSIONE BIOLOGO. L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi

ANNO 2008 I SESSIONE BIOLOGO. L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi ANNO 2008 L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi Igiene e laboratorio Legislazione professionale Certificazione di qualità I Il candidato

Dettagli

TECNOLOGIA DEL DNA RICOMBINANTE (o trasformazione genetica)

TECNOLOGIA DEL DNA RICOMBINANTE (o trasformazione genetica) TECNOLOGIA DEL DNA RICOMBINANTE (o trasformazione genetica) Si ottengono organismi transgenici o geneticamente modificati (OGM) Modificazione mirata (si trasferisce solo il gene oggetto di interesse) Si

Dettagli

La normativa comunitaria e nazionale in materia di alimenti GM

La normativa comunitaria e nazionale in materia di alimenti GM La normativa comunitaria e nazionale in materia di alimenti GM Ilaria Maria Ciabatti Istituto zooprofilattico sperimentale delle Regioni Lazio e Toscana Centro di Referenza Nazionale per la Ricerca di

Dettagli

Classificazione dei fattori antinutrizionali

Classificazione dei fattori antinutrizionali FATTORI ANTINUTRIZIONALI NEGLI ALIMENTI PER MONOGASTRICI - Nella pianta e nei semi i fattori antinutrizionali agiscono primariamente come biopesticidi, proteggendo contro muffe, batteri, attacchi di predatori.

Dettagli

PROGETTO INTERREGIONALE SEMENTIERO E MANGIME OGM- FREE. De Pauli Piera Servizio Fitosanitario,, Chimico Agrario, analisi e certificazione

PROGETTO INTERREGIONALE SEMENTIERO E MANGIME OGM- FREE. De Pauli Piera Servizio Fitosanitario,, Chimico Agrario, analisi e certificazione PROGETTO INTERREGIONALE SEMENTIERO E MANGIME OGM- FREE Villa Chiozza, Scodovacca di Cervignano,, 9 giugno 2008 De Pauli Piera Servizio Fitosanitario,, Chimico Agrario, analisi e certificazione Servizio

Dettagli

Vigneto veneto, andamento e previsioni produttive Tecniche di mitigazione in attesa dei vitigni resistenti Diego Tomasi e Coll.

Vigneto veneto, andamento e previsioni produttive Tecniche di mitigazione in attesa dei vitigni resistenti Diego Tomasi e Coll. Vigneto veneto, andamento e previsioni produttive 2016 Tecniche di mitigazione in attesa dei vitigni resistenti Diego Tomasi e Coll. Quale innovazione è più urgente presso le aziende viticole italiane

Dettagli

Biofisica e Fisiologia I semestre-ii anno 8 crediti. Elementi di Fisiologia e Biofisica Cellulare. Fisiologia dell apparato muscolare

Biofisica e Fisiologia I semestre-ii anno 8 crediti. Elementi di Fisiologia e Biofisica Cellulare. Fisiologia dell apparato muscolare Biofisica e Fisiologia I semestre-ii anno 8 crediti Docenti: G. Irace I. Sirangelo http://dbb.unina2.it Obiettivi formativi Elementi di Fisiologia e Biofisica Cellulare Eccitabilità Fisiologia dell apparato

Dettagli

La Regione Piemonte per la riduzione dell uso dei prodotti fitosanitari

La Regione Piemonte per la riduzione dell uso dei prodotti fitosanitari La Regione Piemonte per la riduzione dell uso dei prodotti fitosanitari Giancarlo Bourlot Assessorato Agricoltura Settore Fitosanitario Laboratorio Agrochimico Terminologia Un minimo di chiarezza per i

Dettagli

ANNO 2008 I SESSIONE BIOLOGO. L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi

ANNO 2008 I SESSIONE BIOLOGO. L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi ANNO 2008 L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi Igiene e laboratorio Legislazione professionale Certificazione di qualità Il candidato descriva

Dettagli

Materiale didattico validato da: Il Rischio Biologico. Rev. 2 ott Rischio biologico slide 1 di 16

Materiale didattico validato da: Il Rischio Biologico. Rev. 2 ott Rischio biologico slide 1 di 16 Il Rischio Biologico Rev. 2 ott. 2009 Rischio biologico slide 1 di 16 Definizione Consiste nella possibilità di contrarre, in seguito all esposizione a virus, batteri, miceti o funghi (lieviti e muffe),

Dettagli

ANNO 2008 I SESSIONE BIOLOGO. L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi

ANNO 2008 I SESSIONE BIOLOGO. L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi ANNO 2008 L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi Igiene e laboratorio Legislazione professionale Certificazione di qualità I Il candidato

Dettagli

Agrotecniche innovative per ridurre i costi di produzione dei cereali Cristian Bolzonella, Luigi Sartori, Samuele Trestini Università di Padova

Agrotecniche innovative per ridurre i costi di produzione dei cereali Cristian Bolzonella, Luigi Sartori, Samuele Trestini Università di Padova Agrotecniche innovative per ridurre i costi di produzione dei cereali Cristian Bolzonella, Luigi Sartori, Samuele Trestini Università di Padova Azienda agroforestale Ersaf Carpaneta - Bigarello (Mantova)

Dettagli

A COSA SERVE il CLONAGGIO del DNA?? COME FUNZIONA il CLONAGGIO del DNA? COME FUNZIONA il CLONAGGIO del DNA?

A COSA SERVE il CLONAGGIO del DNA?? COME FUNZIONA il CLONAGGIO del DNA? COME FUNZIONA il CLONAGGIO del DNA? A COSA SERVE il CLONAGGIO del DNA?? CREARE COPIE IDENTICHE (= CLONI) DI UN FRAMMENTO DI DNA DIFFERENZE con la PCR: è una reazione in vivo sfrutta l apparato di replicazione del DNA della cellula ospite

Dettagli

PROTOCOLLO TECNICO CHIMICO: gli OGM

PROTOCOLLO TECNICO CHIMICO: gli OGM PROTOCOLLO TECNICO CHIMICO: gli OGM Protocollo tecnico chimico: dal campionamento al flusso dati. Genova, ed. 1-19/05/16 ed. 2-26/05/16 OGM: Cosa sono? Il regolamento (CE) n. 1829/2003 «relativo agli alimenti

Dettagli

2 WORKSHOP DEI LABORATORI DEL CONTROLLO UFFICIALE DI OGM Roma 30 Novembre 1-2 Dicembre

2 WORKSHOP DEI LABORATORI DEL CONTROLLO UFFICIALE DI OGM Roma 30 Novembre 1-2 Dicembre Logoizs[1]... Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Regioni Lazio e Toscana Annalisa Paternò 2 WORKSHOP DEI LABORATORI DEL CONTROLLO UFFICIALE DI OGM Roma 30 Novembre 1-2 Dicembre AGGIORNAMENTO SULLE

Dettagli

L ingegneria genetica per uno sviluppo sostenibile: agricoltura, energia, ambiente

L ingegneria genetica per uno sviluppo sostenibile: agricoltura, energia, ambiente L ingegneria genetica per uno sviluppo sostenibile: agricoltura, energia, ambiente Felice Cervone Dip. Biologia e Biotecnologie Charles Darwin Sapienza Università di Roma Accademia dei Lincei 25 Marzo

Dettagli

Biotecnologie ed OGM. Seconda parte: piante geneticamente modificate.

Biotecnologie ed OGM. Seconda parte: piante geneticamente modificate. Biotecnologie ed OGM Seconda parte: piante geneticamente modificate. frankenfood! Come si costruisce il Frankenfood? piante OGM Gli organismi geneticamente modificati secondo la tecnologia del DNA

Dettagli

IMPORTANZA DELLO STUDIO DELLA MICROBIOLOGIA

IMPORTANZA DELLO STUDIO DELLA MICROBIOLOGIA IMPORTANZA DELLO STUDIO DELLA MICROBIOLOGIA La materia che studia gli agenti che causano le malattie infettive, trasmissibili con modalità diverse da un soggeto a un altro. Malattia: condizione acuta o

Dettagli

MUTAZIONI. Dania Gilardi e Gina Bärtschiger. SCIENZE Genetica. Mutazione à cambiamento permanente del materiale genetico

MUTAZIONI. Dania Gilardi e Gina Bärtschiger. SCIENZE Genetica. Mutazione à cambiamento permanente del materiale genetico MUTAZIONI Dania Gilardi e Gina Bärtschiger SCIENZE Genetica Mutazione à cambiamento permanente del materiale genetico 2 MUTAZIONI SPONTANEE à si verificano senza l intervento di una causa esterna, sono

Dettagli

Test con punteggio 0.5

Test con punteggio 0.5 Cognome e Nome Associazione Onlus Lesina (FG) Venerdi 12 Ottobre 2007 Test con punteggio 0.5 1. Un gene è 6. La coppia di cromosomi XY potrebbe essere quella di chi? una proteina il piano di costruzione

Dettagli

Valutazione del rischio. Concetto di rischio Autocontrollo Allergie e intolleranze alimentari Avvelenamento alimentare da cause diverse

Valutazione del rischio. Concetto di rischio Autocontrollo Allergie e intolleranze alimentari Avvelenamento alimentare da cause diverse Valutazione del rischio Concetto di rischio Autocontrollo Allergie e intolleranze alimentari Avvelenamento alimentare da cause diverse Cosa si intende per rischio? Il rischio è la valutazione della probabilità

Dettagli

Questi nuovi organismi, non presenti in natura, sono anche detti "organismi geneticamente modificati " o semplicemente OGM.

Questi nuovi organismi, non presenti in natura, sono anche detti organismi geneticamente modificati  o semplicemente OGM. Grazie alle tecniche di manipolazione è oggi possibile inserire geni animali in batteri o piante, geni umani negli animali, ecc., producendo piante e animali "transgenici". Questi nuovi organismi, non

Dettagli

Tecnologia del DNA ricombinante

Tecnologia del DNA ricombinante Tecnologia del DNA ricombinante Scoperte rivoluzionarie che hanno permesso lo studio del genoma e della funzione dei singoli geni Implicazioni enormi nel progresso della medicina: comprensione malattie

Dettagli

ALIMENTI...3 MANGIMI E SEMENTI...9

ALIMENTI...3 MANGIMI E SEMENTI...9 SOMMARIO ALIMENTI...3 MANGIMI E SEMENTI...9 ALLERGENI ED OVOPRODOTTI...12 2/12 ALIMENTI In un quadro di salvaguardia dei diritti dei consumatori, il piano della Regione Piemonte per il Controllo Ufficiale

Dettagli

Materiale genetico presente nella cellula batterica. Cromosoma batterico Plasmidi Elementi genetici trasponibili DNA fagico

Materiale genetico presente nella cellula batterica. Cromosoma batterico Plasmidi Elementi genetici trasponibili DNA fagico Genetica batterica Materiale genetico presente nella cellula batterica Cromosoma batterico Plasmidi Elementi genetici trasponibili DNA fagico Nucleoide (morfologia) È costituito da un unica unica molecola

Dettagli

Verifica le tue competenze

Verifica le tue competenze Verifica le tue competenze Leggi attentamente il testo e rispondi alle domande che seguono. Le domande sono divise in due sezioni: le domande di competenza di lettura riguardano la comprensione del testo,

Dettagli

Torino, 5 dicembre 2012 Nadia Ansaldi Regione Piemonte - Settore Colture Agrarie

Torino, 5 dicembre 2012 Nadia Ansaldi Regione Piemonte - Settore Colture Agrarie Norme, limiti di legge e situazione aflatossine nella produzione maidicola nazionale e piemontese Torino, 5 dicembre 2012 Nadia Ansaldi Regione Piemonte - Settore Colture Agrarie Maiscoltura nazionale

Dettagli

L Analisi e la Cura delle Disbiosi Intestinali

L Analisi e la Cura delle Disbiosi Intestinali IL PROBLEMA L Analisi e la Cura delle Disbiosi Intestinali Il termine disbiosi indica un alterazione dell ecosistema microbico intestinale rispetto a quello che è considerato un profilo sano. Tali disbiosi

Dettagli

Crisoperla liberi da parassiti Associazione Biologica per l Economia Solidale. OGM, NO Grazie. Normativa europea e italiana sugli OGM

Crisoperla liberi da parassiti Associazione Biologica per l Economia Solidale. OGM, NO Grazie. Normativa europea e italiana sugli OGM Crisoperla liberi da parassiti Associazione Biologica per l Economia Solidale OGM, NO Grazie Normativa europea e italiana sugli OGM PRIMA DIRETTIVA CEE n.220 del 1990 sull'emissione deliberata nell'ambiente

Dettagli

VARIAZIONI MORFOLOGICHE CELLULARI NELLA DIAGNOSI DELLE INTOLLERANZE ALIMENTARI

VARIAZIONI MORFOLOGICHE CELLULARI NELLA DIAGNOSI DELLE INTOLLERANZE ALIMENTARI VARIAZIONI MORFOLOGICHE CELLULARI NELLA DIAGNOSI DELLE INTOLLERANZE ALIMENTARI Dott. K. Carr Università di Sunderland - GB Traduzione a cura di: Dott.ssa Rossella Cafuoti E-mail: kevin.carr@sunderland.ac.uk

Dettagli

Nozioni di base. cromosoma. 2. I cromosomi sono composti dal DNA. Ogni essere vivente è composto di cellule DNA. corpo cellulare

Nozioni di base. cromosoma. 2. I cromosomi sono composti dal DNA. Ogni essere vivente è composto di cellule DNA. corpo cellulare Nozioni di base cromosoma Ogni essere vivente è composto di cellule 2. I cromosomi sono composti dal DNA batterio cellula vegetale cellula muscolare cellula nervosa DNA corpo cellulare 1. I geni sono situati

Dettagli

Gli OGM nell alimentazione animale: stato dell arte e prospettive future

Gli OGM nell alimentazione animale: stato dell arte e prospettive future VI Convegno Nazionale degli Istituti Zooprofilattici Sperimentali sull alimentazione animale I 10 anni del C.Re.A.A.: un passo verso il futuro Roma, 11 giugno 2013 Ministero della Salute ILARIA CIABATTI

Dettagli

PROGETTO SCUOLA. Proposte per gli insegnanti

PROGETTO SCUOLA. Proposte per gli insegnanti PROGETTO SCUOLA Proposte per gli insegnanti Corsi di aggiornamento della durata di un mese (un giorno a settimana per cinque settimane) con lezioni teoriche di Genetica formale, Genetica e biologia dello

Dettagli

Ingegneria genetica Favorevoli o contrari?

Ingegneria genetica Favorevoli o contrari? Ingegneria genetica Favorevoli o contrari? La comunità scientifica e l opinione pubblica sono divise tra favorevoli e contrari tuttavia la tecnologia del DNA ricombinante è toppo giovane (30-40 anni) quindi

Dettagli

MATERIA: SCIENZA E CULTURA DELL ALIMENTAZIONE. Moduli Titolo del modulo Ore

MATERIA: SCIENZA E CULTURA DELL ALIMENTAZIONE. Moduli Titolo del modulo Ore Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Via Domizia Lucilla Programmazione annuale A.S. 2014-2015 Mod. 7.1.A

Dettagli

Gli Organismi Geneticamente Modificati (OGM) Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Regioni Lazio e Toscana

Gli Organismi Geneticamente Modificati (OGM) Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Regioni Lazio e Toscana Gli Organismi Geneticamente Modificati (OGM) Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Regioni Lazio e Toscana IL DNA L'acido desossiribonucleico o deossiribonucleico (DNA) presente nelle cellule di

Dettagli

REAZIONI AVVERSE ALIMENTARI SINDROME DEL COLON IRRITABILE

REAZIONI AVVERSE ALIMENTARI SINDROME DEL COLON IRRITABILE REAZIONI AVVERSE ALIMENTARI SINDROME DEL COLON IRRITABILE Prof. Dott. M. Mandatori Docente di Nutrizione Olistica c/o AMNCO Università di Tor Vergata Natural s.r.l. Viale Ippocrate 93 00161 Roma Tel. 06/44702512-17

Dettagli

L Ascesa del Microbiota

L Ascesa del Microbiota IL BUSINESS L Ascesa del Microbiota COS E :l insieme dei microorganismi simbionti che risiede in un determinato distretto del nostro organismo (es. pelle, bocca, intestino, vagina). PERCHE :la composizione

Dettagli

Mauro Spanghero, Dipartimento di Scienze Animali, Università di Udine, mauro.spanghero@uniud.it

Mauro Spanghero, Dipartimento di Scienze Animali, Università di Udine, mauro.spanghero@uniud.it INPUT (alimenti zootecnici) Alimentazione animale e riduzione delle emissioni azotate dagli allevamenti Inefficienza digestiva N in feci Inefficienza metabolica N in urine Costi di mantenimento (animali

Dettagli

Il caso PCB-Brescia: l impatto sulla salute

Il caso PCB-Brescia: l impatto sulla salute Brescia, 22 maggio 2015 Il caso PCB-Brescia: l impatto sulla salute Francesco Donato Unità di Igiene, Epidemiologia e Sanità Pubblica Dipartimento di Specialità Medico Chirurgiche Scienze Radiologiche

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II SCUOLA POLITECNICA E DELLE SCIENZE DI BASE CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE ED IL TERRITORIO TESI DI LAUREA Antibiotici nell ambiente: Cause, effetti

Dettagli

Danni all'apicoltura da pesticidi. e benefici di un buon rapporto tra api e agricoltura

Danni all'apicoltura da pesticidi. e benefici di un buon rapporto tra api e agricoltura Danni all'apicoltura da pesticidi e benefici di un buon rapporto tra api e agricoltura Marco Valentini www.bioapi.it Nei campi agricoli si combatte costantemente una guerra Nei campi che accolgono le colture

Dettagli

ASSE 1 RICERCA E SVILUPPO NELLE AREE TEMATICHE PRIORITARIE BIOTECNOLOGIE ALIMENTARI

ASSE 1 RICERCA E SVILUPPO NELLE AREE TEMATICHE PRIORITARIE BIOTECNOLOGIE ALIMENTARI ASSE 1 RICERCA E SVILUPPO NELLE AREE TEMATICHE PRIORITARIE BIOTECNOLOGIE ALIMENTARI Bando per interventi di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale nelle Aree Tematiche Prioritarie (ATP) 2010: Biotecnologie

Dettagli

Piergiovanni Piatti. NO OGM e carne di RAZZA PIEMONTESE: motivazioni alla base di queste scelte e strumenti per garantirle

Piergiovanni Piatti. NO OGM e carne di RAZZA PIEMONTESE: motivazioni alla base di queste scelte e strumenti per garantirle Piergiovanni Piatti NO OGM e carne di RAZZA PIEMONTESE: motivazioni alla base di queste scelte e strumenti per garantirle Impiego di tecniche biomolecolari per l analisi l degli alimenti e la tracciabilità

Dettagli

organismi vegetali organismi animali

organismi vegetali organismi animali PRODOTTI ALIMENTARI organismi vegetali VACCINI ORALI FARMACI RICOMBINANTI organismi animali SPERIMENTAZIONE 1 Intervento diretto sul DNA vegetale per modificare in maniera mirata solo le caratteristiche

Dettagli

Siamo quello che mangiamo: Si mangiava meglio una volta? Dott. Francesco Morbiato

Siamo quello che mangiamo: Si mangiava meglio una volta? Dott. Francesco Morbiato Siamo quello che mangiamo: Si mangiava meglio una volta? Dott. Francesco Morbiato La carenza di cibo: l Ottocento Alimentazione della popolazione contadina pane, focacce e polenta ottenuti con cereali

Dettagli

Biochimica: le biomolecole. 1 I carboidrati B2. Per saperne di più. Anomeria e mutarotazione. Per saperne di più. I diastereoisomeri

Biochimica: le biomolecole. 1 I carboidrati B2. Per saperne di più. Anomeria e mutarotazione. Per saperne di più. I diastereoisomeri Indice B1 B2 le biomolecole l energia e gli enzimi 1 I carboidrati B2 Anomeria e mutarotazione I diastereoisomeri Green Chemistry Da rifiuti a risorse: le biomasse B6 B11 B12 2 I lipidi B13 Le vitamine

Dettagli

OGM: Macchine viventi?

OGM: Macchine viventi? OGM: Macchine viventi? Dal modello di struttura del DNA ( Watson biologo e Crick fisico) discende la più forte metafora della Genetica del 900, formulata da F.Crick e diventata il paradigma della Biologia

Dettagli

SCHEDA TECNICA BURRO BIOLOGICO DI CENTRIFUGA PANI 1000 g

SCHEDA TECNICA BURRO BIOLOGICO DI CENTRIFUGA PANI 1000 g SCHEDA TECNICA BURRO BIOLOGICO DI CENTRIFUGA PANI 1000 g INGREDIENTI Panna di centrifuga pastorizzata, fermenti lattici. CARATTERISTICHE: ASPETTO: LUCIDO,COMPATTO,OMOGENEO COLORE: DAL BIANCO AL GIALLO

Dettagli

Intolleranza al Lattosio e al Glutine: scopri come stare meglio con un semplice esame.

Intolleranza al Lattosio e al Glutine: scopri come stare meglio con un semplice esame. Intolleranza al Lattosio e al Glutine: scopri come stare meglio con un semplice esame. L identità di un essere vivente risiede nel suo patrimonio genetico. (Edoardo Boncinelli) COS È LA NUTRIGENENTICA?

Dettagli

CLASSICHE GENETICA BIOTECNOLOGIE MODERNE BIOLOGIA CELLULARE TECNOLOGIA DEL DNA RICOMBINANTE INGEGNERIA GENETICA

CLASSICHE GENETICA BIOTECNOLOGIE MODERNE BIOLOGIA CELLULARE TECNOLOGIA DEL DNA RICOMBINANTE INGEGNERIA GENETICA CLASSICHE BIOTECNOLOGIE GENETICA MODERNE BIOLOGIA CELLULARE TECNOLOGIA DEL DNA RICOMBINANTE INGEGNERIA GENETICA BIOLOGIA MOLECOLARE BIOCHIMICA CREAZIONE A FINI MEDICI DI MICRO-ORGANISMI GENETICAMENTE MODIFICATI

Dettagli

La celiachia nel futuro, il futuro dei celiaci. Dr Mauro Bruno Gastro-Epatologia A.S.O. San Giovanni Battista Torino

La celiachia nel futuro, il futuro dei celiaci. Dr Mauro Bruno Gastro-Epatologia A.S.O. San Giovanni Battista Torino La celiachia nel futuro, il futuro dei celiaci. Dr Mauro Bruno Gastro-Epatologia A.S.O. San Giovanni Battista Torino LA CELIACHIA NEL FUTURO maggiore comprensione dei geni implicati? lo screening nella

Dettagli

Alimentazione è benessere. Alessandra Bordoni DISTAL- sede di Cesena (Università di Bologna)

Alimentazione è benessere. Alessandra Bordoni DISTAL- sede di Cesena (Università di Bologna) Alimentazione è benessere Alessandra Bordoni DISTAL- sede di Cesena (Università di Bologna) Convegno «Alimentazione, salute e sicurezza». Imola, 19 novembre 2015 Gli alimenti Alimento: sostanza che, introdotta

Dettagli

OGM Organismi Geneticamente Modificati

OGM Organismi Geneticamente Modificati OGM Organismi Geneticamente Modificati 1 DEFINIZIONE Con il termine Organismo Geneticamente Modificato (OGM) si intende un organismo in cui parte del genoma sia stato modificato tramite la tecnologia del

Dettagli

CONOSCERE LA CELIACHIA

CONOSCERE LA CELIACHIA CONOSCERE LA CELIACHIA CORSO DI FORMAZIONE PER DIRIGENTI SCOLASTICI, DOCENTI, ATA, REFERENTI DEI COMUNI E DITTE DI RISTORAZIONE E ALTRO PERSONALE COINVOLTO NELLA DISTRIBUZIONE DEI PASTI Dr. Monica Selmi

Dettagli