VERSO UN SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO DELLA SICUREZZA PER LA SANITA DEL VENETO.
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1 Agenzia Regionale Socio Sanitaria del Veneto VERSO UN SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO DELLA SICUREZZA PER LA SANITA DEL VENETO. dott. Antonio Compostella Direttore ARSS del Veneto Verona,
2 Contesto La cultura della Q è il nuovo paradigma della sanità Perseguire e raggiungere determinati livelli di Qualità da parte del SSSR non è un esercizio puramente amministrativo. Non è una mera richiesta di uno status. E acquisizione e mantenimento di una condizione culturale e etica. E una risposta alla richiesta, da parte dei cittadini, di: trasparenza, risposta ai bisogni, efficenza e assenza di spreco, equità, rapporto umano, riconoscimento del diritto alla tutela della propria salute.
3 Il contesto regionale La Regione del Veneto, nell ambito delle sue strategie politiche, mette in atto una serie di azioni per la promozione della Q del sistema sanitario in ambito organizzativo, professionale e della soddisfazione del cittadino
4 Qualità professionale Promozione dell appropriatezza, quale strumento per ricercare maggiore efficienza e efficacia a livello del trattamento di diagnosi e cura del singolo paziente Indicatori AHRQ EBM Sicurezza/Risk management Accreditamento professionale
5 SICUREZZA del PAZIENTE Le cure non possono essere di alta qualità se non sono sicure La sicurezza del paziente è una priorità Gli standard per la sicurezza del paziente sono considerati rilevanti Prima solo strutturali (personale, attrezzature, spazi,.) ora focalizzati sul processo e sul risultato (processi per la somministrazione di farmaci, per una documentazione chiara,..)
6 Strategie per migliorare la sicurezza creare una cultura La prevenzione che favorisca e la riduzione l identificazione a sanitario e la segnalazione di atti non sicuri (approccio no blame) utilizzo delle informazioni sugli incidenti al fine di miglioramenti gestionali individuazione delle cause-radice degli eventi per la prevenzione degli stessi. sistemi efficaci di misurazione degli eventi avversi strumenti per sviluppare o modificare strutture e processi per ridurre la probabilità di errori umani
7 FATTORI CULTURALI: ETICA E PROFESSIONALITÀ L efficacia di un sistema di gestione del rischio clinico è strettamente legata alla capacità di far emergere tutte le situazioni che hanno causato (o potevano causare) danni ai pazienti; a questo fine risulta essenziale la segnalazione spontanea degli eventi avversi da parte degli operatori (incident reporting). Questo risultato può essere ottenuto solo attraverso un radicale cambiamento culturale. Occorre fare riferimento a una cultura in cui: l etica della convinzione, basata su principi personali, è sostituita dall etica della responsabilità, che si basa sulla disponibilità a mettersi in discussione e valuta in modo preciso e attento le conseguenze delle proprie azioni; gli incidenti diventano occasione di riflessione e di apprendimento: considerare gli eventi avversi in relazione alle cause che li hanno prodotti è una grande opportunità per affinare le capacità cliniche del personale e per migliorare i servizi, i supporti e gli ambienti di lavoro;
8 Iniziative dell ARSS del Veneto per la gestione del rischio clinico
9 ARSS Gestione Rischio Clinico Inserimento requisiti su gestione del rischio nel Manuale per l accreditamento del Veneto
10 Legge Regionale n 22/2002 Il 14 settembre 2004 è diventata attuativa la L.R n. 22 che disciplina i processi di autorizzazione all esercizio e accreditamento delle strutture sanitarie, sociosanitarie e sociali, pubbliche e private, anche a carattere non lucrativo
11 La legge regionale 22/02: modello veneto per la qualità di sistema I processi di autorizzazione e accreditamento rappresentano uno strumento strategico della Regione per realizzare un processo di miglioramento continuo della qualità delle strutture sanitarie, sociosanitarie e sociali
12 La legge regionale 22/2002: modello veneto per la qualità di sistema Autorizzazione alla realizzazione: obbligatorio Autorizzazione all esercizio: obbligatorio Accreditamento istituzionale: facoltativo ma necessario (obbligatorio) per le strutture sanitarie, socio-sanitarie e sociali che intendono erogare prestazioni per conto del SSN in quanto condizione necessaria per la stipula di apposito accordo/contratto Accreditamento d eccellenza: facoltativo
13 Legge 22/02: La struttura del manuale di applicazione 1. Classificazione delle strutture 2. Requisiti autorizzazione esercizio 3. Requisiti accreditamento 4. Modulistica
14 Sicurezza e Accreditamento Sicurezza: requisito indispensabile della qualità dell assistenza sanitaria la gestione del rischio e la sicurezza sono fondamentali nella valutazione delle organizzazioni da accreditare
15 Legge Regionale n 22/2002 L ARSS ha sviluppato alcuni requisiti per il manuale di autorizzazione e accreditamento che hanno particolare rilevanza per la gestione del rischio
16 La legge 22/02: manuale applicazione AUTORIZZAZIONE ALL ESERCIZIO sono presenti requisiti per la sicurezza e la gestione del rischio attinenti alla sicurezza strutturale, tecnologica, impiantistica e organizzativa Procedure per la valutazione e gestione del rischio E istituita una Commissione per il controllo delle infezioni ospedaliere con i compiti previsti dalla normativa regionale più recente
17 La legge 22/02: manuale applicazione ACCREDITAMENTO Procedure per la valutazione e gestione del rischio Nell atto aziendale sono esplicitate le politiche per la gestione dei rischi E favorito lo scambio di esperienze tra addetti ai lavori su problemi connessi alla gestione dei rischi clinici e non clinici E stata fatta una valutazione del rischio clinico con un piano di azione per ridurre i rischi chiave identificati come meritevoli di urgente attenzione I protocolli scritti e aggiornati per il controllo dei rischi biologici sono portati a conoscenza del personale
18 La legge 22/02: manuale applicazione ACCREDITAMENTO Esistono procedure per la gestione dei pazienti ad alto rischio e dei servizi considerati ad alto rischio (esempi di pazienti ad alto rischio: pazienti in stato confusionale e comatoso; esempi di servizi ad alto rischio: quelli che implicano l uso di tecnologie complesse, quelli legati alla natura del trattamento- es. uso di sangue ed emoderivati) E disponibile un protocollo condiviso di profilassi antibiotica per pazienti sottoposti ad interventi chirurgici L organizzazione effettua il monitoraggio dei rischi che derivano da eventuali difetti di alcune tipologie di presidi: protesi vascolari, protesi ortopediche, lenti intraoculari pace maker.
19 La legge 22/02: manuale applicazione ACCREDITAMENTO L organizzazione adotta apposita scheda/reporting per la segnalazione degli eventi avversi Esiste un Clinical Incident Reporting System operativo nella organizzazione
20 La legge 22/02: manuale applicazione ACCREDITAMENTO La Direzione aziendale e di struttura organizzativa supportano attivamente le pratiche di gestione dei rischi da parte dell organizzazione: - allocando risorse per la gestione del rischio - rendendo consapevoli clienti/utenti, personale dipendente, altri operarti e volontari dei propri ruoli e delle proprie responsabilità riguardo alla gestione dei rischi
21 ACCREDITATION CANADA accreditamento di eccellenza: la gestione del rischio e la sicurezza sono fondamentali nella valutazione delle organizzazioni da accreditare
22 Per le organizzazioni sanitarie il rischio può comprendere eventi avversi relativi a: Salute e benessere di utenti, operatori, pubblico Immobili Reputazione Ambiente Funzionamento dell organizzazione Quota di mercato - e altre cose che hanno valore Stabilità finanziaria
23 APPROCCIO alla SICUREZZA del PAZIENTE CCHSA considera che il rischio è gestito se: Il team o l organizzazione riconosce, valuta e gestisce il rischio La leadership supporta i teams nei loro sforzi per identificare, valutare e sviluppare un processo per il monitoraggio, la gestione e la riduzione del rischio È effettuata una valutazione dell efficacia delle azioni intraprese
24 Standard relativi alla sicurezza del paziente Standard relativi a gestione dell'ambiente La conformità alle pratiche di risk management comporta: Ridurre al minimo gli eventi avversi, potenziali pericoli e rischi prevenzione e controllo delle infezioni Preparazione ad affrontare situazioni di emergenza
25 Standard relativi alla sicurezza del paziente (segue) Standard relativi a gestione dell'ambiente Fornire un ambiente adeguato e sicuro Garantire la competenza del personale per la gestione dell ambiente Effettuare il monitoraggio di misure basate sull evidenza per ridurre i rischi, i pericoli e gli incidenti
26 Standard relativi alla sicurezza del paziente Standards relativi a gestione delle Risorse Umane La sicurezza del paziente è affrontata in modo implicito da standard sui seguenti temi: Creare un ambiente di lavoro sicuro mediante la valutazione delle risorse umane Dotazione di personale appropriata per ridurre al minimo le interruzioni nei servizi e il rischio di burn out
27 Standard relativi alla sicurezza del paziente Standards relativi a gestione delle Risorse Umane (segue) Processi di orientamento del personale sulla sicurezza e sulla preparazione ad affrontare situazioni di emergenza Impegno a garantire la salute e la sicurezza sul lavoro Formazione del personale nel riconoscere, valutare e segnalare il rischio
28 Standard relativi alla sicurezza del paziente Standard relativi a gestione delle Informazioni Standard indirettamente correlati alla sicurezza del paziente: Supportare un processo decisionale basato sull evidenza attraverso la raccolta e l elaborazione di dati in modo tempestivo, efficiente, accurato e completo Assicurare la riservatezza e la sicurezza dei dati e delle informazioni
29 Standard relativi alla sicurezza del paziente Standards relativi ai Servizi per i Clienti Standard collegati in modo esplicito alla sicurezza del paziente: Valutazione dei rischi prevedibili per i clienti connessi a trattamenti o interventi accesso a servizi diagnostici sicuri fornitura di informazioni adeguate sui servizi ai clienti e ai familiari
30 Standard relativi alla sicurezza del paziente Standards relativi ai Servizi per i Clienti Standard collegati in modo esplicito alla sicurezza del paziente(segue): tutela dei diritti dei clienti e dei familiari erogazione sicura dei servizi utilizzo sicuro di farmaci e di altre tecnologie terapeutiche
31 Standard relativi alla sicurezza del paziente Standard relativi ai Servizi per i clienti Standard collegati in modo indiretto alla sicurezza del paziente (segue): Promuovere la responsabilizzazione dei pazienti / clienti mediante il consenso informato fornire informazioni accurate e complete stabilire politiche, procedure e un procedimento per i reclami per salvaguardare i diritti dei pazienti
32 AGENZIA REGIONALE SOCIO SANITARIA del VENETO A.R.S.S. (L.R. n. 32, 29 novembre 2001) Ca Zen ai Frari - S. Polo, Venezia arss@regione.veneto.it
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