PROPRIETÀDEI TEST DIAGNOSTICI
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- Aloisio Vacca
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1 PROPRIETÀDEI TEST DIAGNOSTICI
2 Diagnosi delle malattie A volte non èpossibile utilizzare il metodo migliore (goldstandard) per valutare la presenza o meno di una malattia Mancanza della strumentazione Costi Rischi per la salute In questi casi, si ricorre a test (misure) semplici da eseguire, economici e poco invasivi
3 Diagnosi delle malattie Esistono test e misure con differente grado di complessità Test di laboratorio Esami basati sulle immagini Test psicometrici Test da campo Sulla base dei risultati della misura (test) vogliamo conoscere il vero stato di salute della persona Possibilità di errore (misclassificazione)
4 Èutile il test? Sensibilità, specificità Valore predittivo di un test
5 Èutile il test? without the
6 Misure di validitàdel test Sensibilita : la percentuale di soggetti malati che il test classifica come positivi Malati positivi / Tutti i malati P(T+ D+) Specificita : la percentuale di soggetti sani che il test identifica come negativi Sani negativi / Tutti i sani P(T- D-)
7 Malattia Presente Assente Positivo Veri positivi Falsi positivi Test Negativo Falsi negativi Veri negativi
8 Present Disease Absent Positive Test Negative True positive a c False negative False positive b d True negative La sensibilità, che riguarda la capacitàdi un test di individuare una malattia quando essa sia presente, ècalcolata come a/(a+c)
9 Present Disease Absent Positive Test Negative True positive a c False negative False positive b d True negative Se un test non èsensibile, mancheràdi individuare la malattia in qualche soggetto malato, e questi individui appariranno nella cella c
10 Present Disease Absent Positive Test Negative True positive a c False negative False positive b d True negative La specificità, che si riferisce alla capacitàdi individuare l'assenza di malattia quando la malattia non è presente, è calcolata come d/(b+d)
11 Present Disease Absent Positive Test Negative True positive a c False negative False positive b d True negative Se un test non èspecifico indicherà falsamente la malattia in soggetti non malati, e questi appariranno nella cella b
12 Esempio Immaginiamo di voler confrontare un test da campo per la determinazione della stabilità della caviglia con un test biomeccanico condotto in laboratorio in condizioni controllate (gold standard)
13 Esempio Test di laboratorio + - Calcolare sensibilitàe specificità del test + Test da campo
14 Esempio Test da campo - + Test di laboratorio Calcolare sensibilitàe specificità del test Sens=8/10=0.8=80% Spec=83/90=0.92=92%
15 Valore predittivo Parametro chiave: probabilitàdella malattia dato il risultato del test valore predittivo del test Valore predittivo di un test positivo (VPP) Valore predittivo di un test negativo (VPN)
16 Misure di validitàdel test Valore predittivo del test positivo: la probabilità di essere malati dei soggetti risultati positivi al test Malati positivi / Tutti i positivi P(D+ T+) Valore predittivo del test negativo: la probabilità di essere sani dei soggetti risultati negativi al test Sani negativi / Tutti i negativi P(D- T-)
17 Esempio Test di laboratorio + - Calcolare il valore predittivo di un test positivo ed il valore predittivo di un test negativo + Test da campo
18 Esempio Test da campo - + Test di laboratorio Calcolare il valore predittivo di un test positivo ed il valore predittivo di un test negativo VPP=8/15=0.53=53% VPN=83/85=0.98=98%
19 Valore predittivo e prevalenza della malattia La prevalenza della malattia nella popolazione oggetto di studio può influenzare la capacità predittiva di un test Lo stesso test, se applicato in contesti diversi (i.e. a popolazioni con prevalenza differente della malattia) può fornire risultati diversi
20 Valore predittivo e prevalenza della malattia Immaginiamo di adoperare un test (PCR) per valutare la presenza o assenza di una malattia sessualmente trasmessa, l infezione da Clamydia Questo test possiede eccellenti valori di sensibilità(97%) e di specificità(97%) Applichiamo il test in due contesti differenti Una clinica per malattie sessualmente trasmesse, in cui la prevalenza della malattia è alta (30%) Gli assistiti di un medico di famiglia, in cui la prevalenza della malattia è bassa (3%) Calcoliamo il valore predittivo positivo del test nei due contesti
21 Valore predittivo e prevalenza della malattia Positive PCR Test Negative Sexually trasmitted disease clinic (prevalence = 30%) Present Chlamydia infection Absent 1000 soggetti 300 soggetti con infezione da Clamydia 700 soggetti privi di infezione da Clamydia Calcolare il valore predittivo di un test positivo
22 Valore predittivo e prevalenza della malattia Positive PCR Test Negative Sexually trasmitted disease clinic (prevalence = 30%) Present Chlamydia infection Absent soggetti 300 soggetti con infezione da Clamydia 700 soggetti privi di infezione da Clamydia VP+=291/(291+21)= 93%
23 Valore predittivo e prevalenza della malattia Ora applichiamo lo stesso test in un contesto in cui la prevalenza della malattia èmolto più bassa rispetto a prima (3%) Calcoliamo di nuovo il valore predittivo positivo del test
24 Valore predittivo e prevalenza della malattia Positive PCR Test Negative Private practice (prevalence = 3%) Positive Chlamydia infection Negative 1000 soggetti 30 soggetti con infezione da Clamydia 970 soggetti privi di infezione da Clamydia Calcolare il valore predittivo di un test positivo
25 Valore predittivo e prevalenza della malattia Positive PCR Test Negative Private practice (prevalence = 3%) Positive Chlamydia infection Negative soggetti 30 soggetti con infezione da Clamydia 970 soggetti privi di infezione da Clamydia VP+=29/(29+29)= 50%
26 Esercizio: drugtest Immaginiamo che un test per valutare la presenza di una droga nell organismo abbia sensibilità e specificità del 99% Un azienda decide di usare questo test sui propri dipendenti, lo 0.5% dei quali fa uso della droga Qual èla probabilitàche, se il test risulta positivo, il dipendente abbia assunto la droga?
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