F224 Audit planning memorandum AUDIT PLANNING MEMORANDUM. Società 31 DICEMBRE 20. Preparato da: Rivisto da:
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1 F224 Audit planning memorandum AUDIT PLANNING MEMORANDUM Società Preparato da: Rivisto da:
2 1. INFORMAZIONI GENERALI Incarico / Timing Tipo di incarico e durata Periodo svolgimento interim Periodo svolgimento final Data Consiglio di Amministrazione prevista Data Assemblea prevista Reporting / dead line Revisore (o Revisori) Dott Personale di riferimento 2. PROFILO DELLA Oggetto Sedi Soci Consiglieri Sindaci Comitato Esecutivo Organismo di vigilanza Internal audit Notizie di carattere generale / settore di attività Aspetti peculiari della società (anche fiscali e/o legislativi) Prodotti / servizi Principali clienti Principali fornitori Situazione fiscale Eventuali altri contenziosi Partecipazioni Bilancio consolidato Area di consolidamento Altre parti correlate Personale Struttura organizzativa Note Compagine Elenco
3 3. VALUTAZIONE SUL SISTEMA CONTABILE E DI CONTROLLO INTERNO 3.1 Valutazione dell ambiente di controllo I responsabili delle attività di governance e della direzione in generale dimostrano sensibilità all applicazione di un efficace sistema di controllo interno. Quanto sopra si traduce nella scelta di personale competente ai diversi livelli della struttura e nella consapevolezza nelle attribuzioni delle responsabilità all interno della struttura organizzativa, nonché nella scelta delle procedure informative attualmente in uso, caratterizzate da un notevole grado di meccanizzazione, che rappresentano una buona garanzia sia sulla affidabilità, completezza e correttezza dei dati, sia sulla tempestività nell elaborazioni delle informazioni economiche e finanziarie. (N.B.: se ci sono influenze esterne significative che possono incidere sulle scelte gestionali segnalarlo. Es: fornitore o cliente significativo, socio istituzionale che incide sulle scelte operative, ecc.). Inoltre i responsabili delle attività di governance e della direzione dimostrano sensibilità nell effettuare le comunicazioni e nello svolgimento della vigilanza su valori etici e di integrità. La società ha infatti implementato un modello organizzativo secondo l ex d.lgs 231/2001. Tenuto conto della struttura organizzativa e della distribuzione dei poteri e dei compiti che presenta un adeguata identificazione e separazione di funzioni, dei meccanismi di controllo direzionale e non posti in essere dalla società, l ambiente di controllo in generale è da ritenersi affidabile. 3.2 Identificazione dei cicli gestionali rilevanti e pianificazione relativa all analisi delle procedure contabili amministrative Tenuto conto che sono stati identificati i seguenti cicli gestionali rilevanti: ciclo Vendite ciclo Acquisti altri
4 per i cicli gestionali più sopra identificati è stata effettuata, attraverso interviste con i diversi responsabili di settore ed esame di supporti documentali, l aggiornamento delle procedure attualmente in uso presso la società; si riporta nella tabella sottostante la pianificazione dei test di conformità: Procedura Pianificazione test di conformità Conclusioni Note Ciclo Acquisti Si/No Si/No Ciclo Vendite Si/No Si/No 3.3 Valutazione sul sistema contabile e di controllo interno Ho effettuato nel corso dell esercizio 20 l aggiornamento del sistema di controllo interno. La valutazione preliminare del rischio relativo al sistema di controllo interno nel suo insieme è stata finalizzata ad individuare la capacità dei sistemi contabile e di controllo interno della società di prevenire o individuare e correggere efficacemente gli errori più significativi. Tenuto conto dei test eseguiti che confermano la corretta applicazione delle procedure, il rischio di controllo nel suo insieme viene da me considerato basso. Si ritiene pertanto di adottare un approccio di revisione basato sull affidamento dei controlli. In tale sede si è proceduto alla verifica dell aggiornamento della certificazione ISO 9001 e dell applicazione delle norme inerenti la sicurezza sul lavoro contenute nel d.lgs 81/ I PRINCIPI CONTABILI ADOTTATI DALLA La società redige un bilancio di esercizio secondo le norme previste dal codice civile integrate dai principi contabili emanati dall OIC e un bilancio consolidato redatto in conformità al capo III del d.lgs. 9 aprile 1991, n Tali criteri sono applicati con costanza nel tempo. Di seguito sono elencati i principi contabili più significativi adottati dalla società ai fini della redazione del bilancio civilistico (e/o consolidato).
5 Voce di bilancio Immobilizzazioni materiali Rimanenze Principi adottati 5. ANALISI CARTE DI LAVORO ANNO PRECEDENTE (nostre o del precedente revisore) 5.1 SAD anno precedente Al fine di fornire una immediata sintesi delle problematiche emerse dell intervento di audit effettuato sul bilancio del precedente esercizio viene di seguito riportato il dettaglio degli adjustments rilevati sul bilancio d esercizio chiuso al : Svalutazione crediti commerciali Svalutazione crediti v/agenti Fondo indennità suppletiva clientela Carenza ammortamenti Totale PN 20-1 P/L 20 PN 20 Effetto fiscale TOTALE 5.2 Relazione di certificazione anno precedente Inserire un commento riguardante la certificazione dell esercizio procedente
6 6. ANALITICAL REVIEW 6.1 Analisi fluttuazioni anomale ed inusuali Inserire analisi dell ultima situazione infrannuale disponibile ed eventuali colloqui con la direzione sull andamento dell esercizio 6.2 Eventi significativi dell esercizio Inserire un commento su eventi significativi dell esercizio 7. DETERMINAZIONE DEL LIVELLO DI SIGNIFICATIVITÀ PRELIMINARE Parametri di riferimento Percentuali Valori ( /000) applicabili 31/12/ X-1 31/12/ X Media Minima Massima Minimo Massimo Totale attivo - 0,50% 2,00% - - Valore della produzione - 0,50% 1,00% - - Risultato d esercizio normalizzato - 2,00% 5,00% - - Patrimonio Netto - 2,00% 5,00% - - Minimo Massimo TOTALE - - Valore medio - Tenuto conto di quanto sopra, si ritiene prudenzialmente di determinare il livello di significatività preliminare al suo livello minimo, pari ad euro mila.
7 8. STRATEGIA DI AUDIT La strategia di audit è stata determinata nel seguente modo: per i conti significativi di bilancio e/o per le classi significative di operazioni si è proceduto all identificazione dei rischi specifici sulla base di eventuali errori riscontrati in esercizi precedenti, della significatività delle voci che richiedono un elevato grado di stima e della natura, periodicità e complessità delle operazioni; si è proceduto alla comprensione, per ciascuna area di bilancio o classe di operazione rilevante, del sistema contabile e di controllo interno e alla valutazione preliminare dello stesso. Ove ritenuto efficace, sono state eseguite procedure di conformità al fine di valutare l effettiva affidabilità del sistema dei controlli. Solo nel caso in cui i sondaggi siano stati svolti e abbiano avuto esito positivo, il rischio di controllo sulla specifica area di bilancio o classe di operazione è stato da noi considerato basso; è stato determinato, per ciascuna area di bilancio, il livello di sicurezza sostanziale (rischio di individuazione). Tale determinazione è strettamente correlata alle due precedenti analisi e si è concretizzata nella scelta dell estensione delle procedure di validità (o test di sostanza) da effettuare, ed in particolare nella scelta dei campioni. Si precisa altresì che, per tutte le altre aree di bilancio ritenute non significative, la nostra metodologia di revisione ha previsto in linea di massima analisi basate su un livello basso di rischio intrinseco, un livello alto di rischio di controllo ed un livello medio di rischio di identificazione. ( variare se non è così ) AREA RISCHIO DI REVISIONE SPIEGAZIONE VALUTAZIONE DEL RISCHIO APPROCCIO DI REVISIONE Inoltre, in considerazione della valutazione dei fattori di rischio di frode ho posto in essere le seguenti procedure di verifica al fine di individuare possibili situazioni che indichino la presenza di errori significativi in bilancio dovuti a frode: controllo dell adeguatezza delle rilevazioni contabili e delle altre rettifiche apportate in sede di preparazione di bilanci; esame delle aree di bilancio soggette a stime contabili al fine di individuare distorsioni che potrebbero comportare errori significativi dovuti a frode; comprensione delle motivazioni economiche di operazioni atipiche e/o inusuali significative che sono state portate alla nostra conoscenza.
8 Per i conti di bilancio non menzionati nella strategia di audit si fa riferimento ai programmi di lavoro allegati in capo ad ogni sezione. 9. SOMMARIO CIRCOLARIZZAZIONE Si riporta nel seguito il dettaglio dei soggetti da circolarizzare alla data del : banche; istituti finanziari (mutui e finanziamenti); fiscalista; assicurazioni; società di leasing; clienti; fornitori; intercompany; leasing; agenti. 10. GRUPPO DI LAVORO E TEMPI PREVENTIVATI Per il nostro intervento sul bilancio della Società al sono previste n. ore così ripartite: Revisore... Revisore... Assistente TOTALE Interim / verif. periodiche Final Totale
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