PIANIFICAZIONE,EROGAZIONE E CONTROLLO SERVIZI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PIANIFICAZIONE,EROGAZIONE E CONTROLLO SERVIZI"

Transcript

1 ISTITUTO PROFESSIONALE ALBERGHIERO PARITARIO (D.D. n. 799 dell ) Via Brambilla, Varese TEL FAX Membre de l Association Européenne des Ecoles d Hôtellerie et de Tourisme Pagina di IPA DE FILIPPI PROCEDURA DEL SISTEMA QUALITÀ 1 6 QI PIANIFICAZIONE,EROGAZIONE E CONTROLLO SERVIZI 1 FINALITA' 2 CAMPI DI APPLICAZIONE 3 TERMINI E DEFINIZIONI 4 RIFERIMENTI REV. DATA REDATTO APPROVATO NOTE Prima revisione

2 1. FINALITA Individuare le responsabilità i criteri e le modalità per la programmazione, erogazione e controllo delle attività formative curriculari dell Istituto. 2. CAMPI DI APPLICAZIONE La procedura viene applicata a tutte le classi dell Istituto e al personale docente e non coinvolto nell erogazione delle attività di formazione 3. TERMINI E DEFINIZIONI Si fa riferimento al Glossario del Manuale della Qualità. 4. RIFERIMENTI Norma UNI EN ISO 9001 punto Circolari Ministeriali Normativa regionale QI 0702bis Individuazione esigenze formative e gestione POF

3 ATTIVITÀ Responsabile DESCRIZIONE DOCUMENTI CALENDARIO SCOLASTICO PIANIFICAZIONE ATTIVITÀ COLLEGIALI Consiglio d istituto Collegio Docenti L ufficio scolastico regionale tramite apposita circolare definisce un calendario di massima. Il dopo l approvazione in Collegio, tramite circolare, pubblica il Calendario scolastico e lo inserisce nel POF. Il C.di I. approva definitivamente il calendario. Il, sulla base delle indicazioni del Ministero e sentito il Collegio dei Docenti, tramite apposita circolare definisce(settembre) il piano annuale delle attività d Istituto: - Periodizzazione dell anno scolastico ( con delibera del Coll. Doc.) - Date dei Consigli di Classe, Collegio dei Docenti, Riunioni per materie/dipartimento in cui saranno definiti la rilevazione dei bisogni formativi degli studenti l adozione, le intersezioni disciplinari, gli obiettivi educativi, criteri attivazione corsi di recupero, comunicazioni situazioni di metà quadrimestre, libri di testo,viaggi d'istruzione, visite didattiche e viaggi all estero - Programmazione incontri con i genitori - Definizione degli incarichi di coordinamento e segretariato - Definizione delle commissioni e nomina dei componenti e nomina Referenti di progetto Calendario generale delle attività Circolare con calendario scolastico ORGANIZZAZION E DELL'ORARIO DELLE LEZIONI PIANIFICAZIONE FORMAZIONE Coordinatori di dipartimento Coordinatori di disciplina Successivamente il, ogni mese, con circolari conferma/modifica il calendario delle attività. Il redige l orario annuale delle lezioni sulla base dei criteri di seguito specificati: - orario mezzi di trasporto (eventuale riduzione oraria in accordo con le disposizioni ministeriali) - logistica - orario inizio e fine delle lezioni (delibera del Consiglio di Istituto) - monte ore settimanale per - utilizzo dei laboratori - utilizzo palestra - cattedre con completamento in altre scuole - equilibrio dei carichi e della distribuzione degli orari giornalieri - verifica progetti in atto - disponibilità di strutture adeguate e personale di sorveglianza - desiderata dei docenti L orario delle lezioni è esposto in bacheca. Gli insegnanti delle Aree disciplinari definiscono le intersezioni ed i prodotti come strumento di valutazione. I coordinatori di disciplina definiscono, sulla base delle indicazioni ministeriali fatte proprie dai vari organi collegiali, una programmazione didattico disciplinare nella quale si esplicitano: 1. Competenze 2. Abilità 3. Contenuti 4. raccordi interdisciplinari 5. Metodologia didattica Orario delle lezioni Supplenze (M13/QI07.05) Programmazione per area disciplinare (M12/QI07.05) didattico disciplinare (M1/QI07.05)

4 PIANIFICAZIONE FORMAZIONE PIANIFICAZIONE FORMAZIONE Consiglio di 6. Tempi e strumenti di verifica 7. Strumenti didattici e sussidi; 8. Attività di recupero in itinere 9. Proposte di attività extracurriculare Il sulla base di quanto definito in sede di riunione di disciplina può elaborare una programmazione individuale per le sue classi sul Modulo M2/QI07.05 nel quale si esplicitano: 1. Com petenze 2. Abilità 3. Conoscenze 4. Contenuti 5. Raccordi interdisciplinari 6. Metodologia didattica 7. Tempi e strumenti di verifica 8. Strumenti didattici e sussidi; 9. Attività di recupero in itinere 10. Proposte di attività extracurriculare A fine anno scolastico ogni docente è tenuto a redigere la Relazione Finale del. Il consiglio di sulla base delle attività sopra descritte e dei risultati dell attività di accoglienza (vedi QI 0702 bis Individuazione esigenze formative e gestione POF) redige una programmazione di relativamente agli obiettivi didattici trasversali, coerenti con quanto rilevato dalla fase di accoglienza,tempistica delle prove, attività extracurricolari. Programmazione individuale (M2 QI07.05/) Relazione Finale del (M5/ QI07.05) QI 0702bis Individuazione esigenze formative e gestione POF M3/QI prog. Consiglio di Classe M4 / QI07.05 Relazione Finale del C. di C. A fine anno scolastico il C. di C. di 1^, e 4^, nella persona del proprio coordinatore, redige la Relazione Finale del C.di C.. MODIFICHE LEZIONE IN AULA Riunioni di coord. Il controlla che le programmazioni (coordinamento, individuale e di ) siano consegnate nei tempi fissati e compilati rispettando i criteri stabiliti. All inizio della seconda fase dell anno scolastico si possono verificare esigenze di modifiche alle programmazioni disciplinari, di e individuali. Queste modifiche saranno riportate sull apposita modulistica di Programmazione. Questa attività è svolta dal in base all orario definito e alla programmazione. La lezione ha come fine l apprendimento e come strumento didattico deve possedere i requisiti di: - chiarezza dei traguardi formativi che saranno esplicitati alla - chiarezza espositiva - gestione comunicativa. - valorizzazione delle conoscenze degli studenti attraverso l organizzazione logica e sequenziale dei contenuti disciplinari - valutazione degli apprendimenti La lezione può svolgersi non solo in aula ma anche in aule attrezzate o laboratori. Giornalmente il registra l attività didattica: - sul registro di dove sono riportati i giorni, ore, materie, firma dell insegnante, alunni assenti, entrate/uscite in ritardo/anticipo, argomento delle lezioni e Rapporti disciplinari/comunicazioni - sul registro personale del dove sono Verbali - Registro di - Registro personale del - Regolamento Istituto - Regolamento Laboratori

5 PROGETTAZIONE DI ATTIVITÀ (TERZA AREA, CORSI, ECC.) CORSI DI RECUPERO E SOSTEGNO SPORTELLO HELP ORIENTAMENTO IN INGRESSO ORIENTAMENTO IN ITINERE Consiglio di Docenti/consig lio di Docenti /consiglio di riportati i giorni, ore, assenze degli alunni, gli esiti delle verifiche e delle valutazioni, gli argomenti delle lezioni, le annotazioni sul progresso e rendimento di ogni alunno nonché altre eventuali osservazioni. Per gli eventuali spostamenti da un aula all altra, per la giustificazione delle assenze e dei ritardi o uscite anticipate viene rispettato il regolamento d Istituto. Il valuta la rispondenza ai criteri di valutazione fissati dal Collegio Docenti e contenuti nel POF sottoponendo gli alunni a verifiche iniziali (per accertare il possesso dei prerequisiti), verifiche di feed beak per accertarsi che i contenuti della lezione precedente siano stati compresi, verifiche in itinere (per accertare l efficacia dell azione didattico-formativa) e finali o sommative (per accertare il grado di conoscenze/abilità/competenze/ raggiunte). I risultati di tutte le diverse forme di verifica, riportati sul registro personale del, costituiscono la base per gli scrutini. Viene effettuata secondo quanto espresso nella procedura QI e nella IO 03. Il responsabile o referente effettua il controllo dell efficacia dell attività svolta attraverso un questionario di soddisfazione e presenta al una relazione sintetica sull andamento della stessa. In relazione alle esigenze emerse in sede di verifica (Consigli di Classe) e con i metodi in tale sede concordati, vengono attivati corsi di recupero help e sostegno per i singoli studenti M14. L attivazione complessiva della attività avviene con circolare del D.S. La registrazione del corso avviene sul Registro personale QI IO 03 M11 Registro personale del docente M7 assegnazione corsi di recupero M14 Recupero e Dichiarazione Alla fine dell attività di recupero, il compie una verifica attraverso prove strutturate o semistrutturate i cui risultati saranno riportati sul registro personale del. È compito dei singoli docenti, anche avvalendosi del materiale disponibile in istituto e coerente con gli obiettivi fissati nel POF, effettuare gli interventi che possono consistere in: - test d ingresso - attività di socializzazione - conoscenza dello studente Registro di - illustrazione dell offerta formativa dell istituto - illustrazione dei regolamenti vigenti (elenco regolamenti) - illustrazione discipline. È compito dei singoli docenti, anche avvalendosi del materiale disponibile in istituto e coerente con gli obiettivi fissati nel POF, effettuare gli interventi che possono consistere in: - Illustrazione profili professionali e dei percorsi scolastici dell istituto; Registro di - Incontro con studenti dei diversi indirizzi (per le classi seconde); - bilancio delle competenze; - interventi di rimotivazione; - colloquio con il Preside e/o con psicologo. - Attivazione di interventi specifici in ambito di progetti; - Colloquio con i genitori.

6 ORIENTAMENTO IN USCITA STAGE AZIENDALI VISITE DIDATTICHE E VIAGGI DI ISTRUZIONE SOGGIORNI ALL ESTERO ORIENTAMENTO IN USCITA Referente Docenti Referente È compito del Referente con gli obiettivi fissati nel POF, effettuare gli interventi che possono consistere in: - Visite alle università che propongono corsi di studio coerenti con i corsi dell istituto; - Incontri con aziende del settore - Colloqui personali. L Istituto prevede: 1. Tirocinio interno di prima e seconda 2. Tirocinio di alternanza in terza e quarta 3. Stage interno 4. Stage esterno 5. Stage all estero Con riferimento al POF e nel rispetto della normativa i Docenti individuati organizzano Stage aziendali. Con riferimento al POF e alla programmazione del Consiglio di Classe, vengono organizzate visite didattiche e viaggi di istruzione e soggiorni all estero. Il Doc. referente raccoglie, sulla base delle indicazioni dei soggetti proponenti contenute in una scheda (M6/PA03) nella quale sono indicate la meta e i docenti disponibili ad accompagnare la, le proposte ed avvia l appalto. Il capogruppo presenta una relazione sintetica sull andamento della attività. In riferimento a quanto riportato nel POF e sulla base delle indicazioni concordate con il, vengono organizzati: - incontri, di gruppo o individuali, con esperti interni o esterni all Istituto - conferenze - visite ad aziende o Università. Registro di III area Convenzioni Monitoraggi di soddisfazione M6/QI07.05 Scheda viaggi Documenti previsti: Programmazione didattico disciplinare(m1/qi07.05) ; Programmazione individuale (M2 QI07.05/); M3/QI prog. Consiglio di Classe ; M4 / QI07.05 Relazione Finale del C. di C. ; (M5/ QI07.05) RelazioneFinale del ; M6/QI07.05 Scheda viaggi ; M7QI0705Assegnazione corsi di recupero, M8 QI0705PEI sostegno, M9 QI 0705 segnalazione studenti in difficoltà, M10 QI 0705 proposta attività, M11 QI 0705 conferma o modifica attività Programmazione per area disciplinare(m12/qi07.05); Supplenze (M13/QI07.05); Recupero e dichiarazione (M14/ QI07.05)

Procedura PO 14. Orientamento 1. SCOPO... 2 2. CAMPO DI APPLICAZIONE... 2 3. TERMINI E DEFINIZIONI... 2 4. RIFERIMENTI... 2

Procedura PO 14. Orientamento 1. SCOPO... 2 2. CAMPO DI APPLICAZIONE... 2 3. TERMINI E DEFINIZIONI... 2 4. RIFERIMENTI... 2 Pag. 1 di 6 SOMMARIO 1. SCOPO... 2 2. CAMPO DI APPLICAZIONE... 2 3. TERMINI E DEFINIZIONI... 2 4. RIFERIMENTI... 2 5. ORIENTAMENTO IN ITINERE E IN USCITA... 3 6. DOCUMENTAZIONE... 6 7. INDICATORI... 6

Dettagli

ISTRUZIONE OPERATIVA CORSI DI RECUPERO

ISTRUZIONE OPERATIVA CORSI DI RECUPERO Pag 1 di 7 1. SCOPO Scopo di questa IO è descrivere le modalità, i tempi e le responsabilità nell erogazione delle attività di recupero che vede l Istituto in relazione sia con le famiglie che con gli

Dettagli

Procedura GESTIONE DEL POF

Procedura GESTIONE DEL POF SOMMARIO Pag 1 di 7 1. Scopo... 2 2. Applicabilità... 2 3. Termini e Definizioni... 2 4. Riferimenti... 2 5. Responsabilità ed Aggiornamento... 2 6. Modalità operative... 3 6.1 Individuazione esigenze

Dettagli

GESTIONE DELLE ATTIVITÀ DI SOSTEGNO DEGLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP

GESTIONE DELLE ATTIVITÀ DI SOSTEGNO DEGLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP ISTITUTO COMPRENSIVO E. CURTI GEMONIO Pagina 1 di 6 GESTIONE DELLE ATTIVITÀ DI SOSTEGNO DEGLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP Entro i termini e i criteri previsti dalla legge, sulla base del numero di

Dettagli

SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO

SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO AUTOANALISI D ISTITUTO SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO RAV A partire dal corrente anno scolastico tutte le scuole del Sistema Nazionale di Istruzione, statali e paritarie,

Dettagli

INDICE 1.SCOPO 2.CAMPO DI APPLICAZIONE 3.RESPONSABILITÀ 4.DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ 5.INDICATORI DI PROCESSO 6.RIFERIMENTI 7.

INDICE 1.SCOPO 2.CAMPO DI APPLICAZIONE 3.RESPONSABILITÀ 4.DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ 5.INDICATORI DI PROCESSO 6.RIFERIMENTI 7. www.iacpignataromaggiore.it Proc.09 Stesura del POF INDICE 1.SCOPO 2.CAMPO DI APPLICAZIONE 3.RESPONSABILITÀ 4.DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ 5.INDICATORI DI PROCESSO 6.RIFERIMENTI 7.ARCHIVIAZIONI SCOPO Questa

Dettagli

Pianificazione ed erogazione delle attività educative e didattiche

Pianificazione ed erogazione delle attività educative e didattiche Pag. 1 di 17 SOMMARIO Pag. 1. Scopo e campo di applicazione 2 2. Applicabilità 2 3. Riferimenti 2 4. Termini e definizioni 2 5. Modalità operative 3 5.1 Generalità 3 6 - Documentazione 16 7 - Indicatori

Dettagli

PR_MP7_09 CERTIFICAZIONE LINGUISTICA EUROPEA

PR_MP7_09 CERTIFICAZIONE LINGUISTICA EUROPEA Pagina 1 di 5 PR_MP7_09 CERTIFICAZIONE LINGUISTICA EUROPEA revisione data Descrizione modifiche Redazione e verifica Approvazione 0 3/7/03 Prima emissione RSGQ DS 1 20/3/06 Aggiornamento riferimenti modulistica

Dettagli

PROTOCOLLO PER L ACCOGLIENZA ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI

PROTOCOLLO PER L ACCOGLIENZA ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo NORD 2 - Brescia Via Costalunga, 15-25123 BRESCIA Cod. Min. BSIC88400D - Cod.Fisc. 80049710173 Tel.030307858-0308379448-9

Dettagli

Istituto Istruzione Secondaria Superiore PEANO

Istituto Istruzione Secondaria Superiore PEANO PROGETTO SCAMBI CULTURALI E SOGGIORNI LINGUISTICI All interno del Regolamento per i viaggi di istruzione, il progetto Scambi Culturali e Soggiorni Linguistici presenta i seguenti aspetti specifici: 1.

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA, ELEMENTARE E MEDIA «S. BIVONA» Prot. n.7951/a6 Circolare n.18/sp Menfi, 09/11/2013

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA, ELEMENTARE E MEDIA «S. BIVONA» Prot. n.7951/a6 Circolare n.18/sp Menfi, 09/11/2013 Unione Europea Repubblica Italiana Regione Sicilia REGIONE SICILIANA-DISTRETTO SCOLASTICO N.65 ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA, ELEMENTARE E MEDIA «S. BIVONA» Contrada Soccorso s. n. tel./ fax 092571895-092573400

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA

MANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA Pagina: 1 di 5 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA 4.0 SCOPO DELLA SEZIONE Illustrare la struttura del Sistema di Gestione Qualità SGQ dell Istituto. Per gli aspetti di dettaglio, la Procedura di riferimento

Dettagli

PROCEDURA PIANIFICAZIONE DELL OFFERTA FORMATIVA (POF) E DI PROGETTAZIONE

PROCEDURA PIANIFICAZIONE DELL OFFERTA FORMATIVA (POF) E DI PROGETTAZIONE PROCEDURA E DI PROGETTAZIONE Pag. 1/13 LISTA DELLE REVISIONI REV/ED DATA REDATTO VERIFICATO APPROVATO 0/000 16-02-04 01 01.10.09 Pag. 2/13 Indice della Procedura 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE pag. 3

Dettagli

PROCEDURA FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE

PROCEDURA FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE N 05 Pag. 1 di 10 PROCEDURA FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE LISTA DELLE REVISIONI REV DATA REDATTO VERIFICATO APPROVATO 02 15.05.09 03 01.10.09 1 N 05 Pag. 2 di 10 Indice della Procedura P.to

Dettagli

N.B. A CORREDO DEL MODELLO NELLA CARTE VIENE RIPORTATA LA DOCUMENTAZIONE UTILE PER LA PREDISPOSIZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE

N.B. A CORREDO DEL MODELLO NELLA CARTE VIENE RIPORTATA LA DOCUMENTAZIONE UTILE PER LA PREDISPOSIZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE N.B. A CORREDO DEL MODELLO NELLA CARTE VIENE RIPORTATA LA DOCUMENTAZIONE UTILE PER LA PREDISPOSIZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca ISTITUTO ISTRUZIONE

Dettagli

IPSSEOA Michelangelo Buonarroti - Fiuggi -

IPSSEOA Michelangelo Buonarroti - Fiuggi - IPSSEOA Michelangelo Buonarroti - Fiuggi - Procedure del Sistema di Gestione della Qualità PSI 04 Rev. 00 del 18/03/2013 Procedura : VIAGGI DI ISTRUZIONE ELENCO REVISIONI REVIS DATA MOTIVO RESPONSABILE

Dettagli

REGOLAMENTO D ISTITUTO

REGOLAMENTO D ISTITUTO ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE E PER GEOMETRI LEONARDO DA VINCI C.DA PERGOLO MARTINA FRANCA (TA) TELEFAX 080 4303352 EMAIL itcvinci@libero.it VISITE GUIDATE E VIAGGI D ISTRUZIONE REGOLAMENTO D ISTITUTO

Dettagli

Funzione Strumentale n. 1: P.O.F. / Diffusione della cultura della qualità

Funzione Strumentale n. 1: P.O.F. / Diffusione della cultura della qualità Circolare n. 31 del 24/09/2014 Inoltro telematico a fiis00300c@istruzione.it in data 24/09/2014 Pubblicazione sul sito web (sezione Circolari / Comunicazioni DS) in data 24/09/2014 OGGETTO: Presentazione

Dettagli

INTRODUZIONE AL MANUALE DELLA QUALITA

INTRODUZIONE AL MANUALE DELLA QUALITA INTRODUZIONE AL MANUALE DELLA QUALITA Elaborazione Verifica Approvazione Il Responsabile Qualità Il Rappresentante della Direzione Il Dirigente Scolastico (.. ) (. ) ( ) Data Data Data Rev Causale (emis./revis.)

Dettagli

Progettazione / Programmazione didattica (Processo Principale)

Progettazione / Programmazione didattica (Processo Principale) 1 di 9 Istituto Comprensivo E. Curti di Gemonio Progettazione / Programmazione didattica (Processo Principale) Codice PQ 011 Modalità di distribuzione Copia non controllata Copia controllata numero 1 consegnata

Dettagli

OGGETTO : Comunicato impegni inizio settembre 2015.

OGGETTO : Comunicato impegni inizio settembre 2015. Prot. N 4024/C23 Ariano Irpino 26/08/2015 A tutti i docenti dell IISS Ruggero II Loro sedi Per quanto di competenza alla DSGA Al personale ATA Al sito internet dell Istituto OGGETTO : Comunicato impegni

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE MONTE SAN PIETRO M.I.U.R. U.S.R. EMILIA ROMAGNA Ambito territoriale n.2

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE MONTE SAN PIETRO M.I.U.R. U.S.R. EMILIA ROMAGNA Ambito territoriale n.2 Prot. N. 30180/C01 del 27/07/2015 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CALENDARIO DEGLI INCONTRI COLLEGIALI SETTEMBRE 2015 TUTTI GLI ORDINI DI SCUOLA Martedì 1 Ore 9.00 13.00 O.d.g Collegio dei docenti unitario

Dettagli

Liceo Scientifico Statale N. Copernico Viale Borgovalsugana n. 63 59100 Prato-tel. 0574596616-fax 0574592888 email pops02000g@istruzione.

Liceo Scientifico Statale N. Copernico Viale Borgovalsugana n. 63 59100 Prato-tel. 0574596616-fax 0574592888 email pops02000g@istruzione. Liceo Scientifico Statale N. Copernico Viale Borgovalsugana n. 63 59100 Prato-tel. 0574596616-fax 0574592888 email pops02000g@istruzione.it Prato, 17 dicembre 2007 Circolare n. Ai Docenti Agli Studenti

Dettagli

LA DIRIGENTE SCOLASTICA DISPONE. PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA Anno scolastico 2013-2014

LA DIRIGENTE SCOLASTICA DISPONE. PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA Anno scolastico 2013-2014 Prot. n. /F1 Istituto Statale Comprensivo di Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria e Secondaria di I Grado M. BUONARROTI Marina di Carrara MS Via Felice Cavallotti, 4-540 Marina di Carrara (MS) Tel 0585/786575

Dettagli

ISTITUTO MAGISTRALE STATALE ADELAIDE CAIROLI Liceo Linguistico Liceo delle Scienze Umane Liceo Musicale

ISTITUTO MAGISTRALE STATALE ADELAIDE CAIROLI Liceo Linguistico Liceo delle Scienze Umane Liceo Musicale 1 di 7 GESTIONE CORSI DI RECUPERO E SOSTEGNO ISTITUTO MAGISTRALE STATALE ELAIDE CAIROLI Liceo Linguistico Liceo delle Scienze Umane Liceo Musicale PAVIA COPIA CONTROLLATA n. Data di revisione Rev. DETTAGLIO

Dettagli

Procedura AUDIT INTERNI

Procedura AUDIT INTERNI Pag. 1 di 1 SOMMARIO 1. Scopo e campo di applicazione... 2 2. Termini e definizioni... 2 3. Riferimenti... 2 4. Premessa... 2 5. Attività... 3 6. Documentazione... 5 7. Indicatori... 6 REVISIONI N REV.

Dettagli

PIANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA Gestione Progetto Organizzazione d'impresa Classi QUINTE A.S. 2014-2015

PIANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA Gestione Progetto Organizzazione d'impresa Classi QUINTE A.S. 2014-2015 Istituto di Istruzione Secondaria Superiore ETTORE MAJORANA 24068 SERIATE (BG) Via Partigiani 1 -Tel. 035-297612 - Fax 035-301672 e-mail: majorana@ettoremajorana.gov.it - sito internet: www.ettoremajorana.gov.it

Dettagli

1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...2 2 RIFERIMENTI... 2 3 SIGLE E DEFINIZIONI... 2 4 RESPONSABILITA...3 5 PROCEDURA...3

1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...2 2 RIFERIMENTI... 2 3 SIGLE E DEFINIZIONI... 2 4 RESPONSABILITA...3 5 PROCEDURA...3 del 13 11 2012 Pagina 1 di 6 INDICE 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...2 2 RIFERIMENTI... 2 3 SIGLE E DEFINIZIONI... 2 4 RESPONSABILITA...3 5 PROCEDURA...3 5.1 Programmazione delle attività...3 5.2 Documentazione...

Dettagli

b) attività divulgativa delle politiche di qualità dell ateneo nei confronti degli studenti;

b) attività divulgativa delle politiche di qualità dell ateneo nei confronti degli studenti; Allegato n. 2 Linee Guida per la redazione della Relazione Annuale della Commissione Paritetica Docenti- Studenti Le Commissioni Didattiche Paritetiche, così come specificato nel Documento di Autovalutazione,

Dettagli

PROCEDURA DEL SISTEMA QUALITA GESTIONE DELL ATTIVITA DI SOSTEGNO (PER STUDENTI IN SITUAZIONE DI HANDICAP)

PROCEDURA DEL SISTEMA QUALITA GESTIONE DELL ATTIVITA DI SOSTEGNO (PER STUDENTI IN SITUAZIONE DI HANDICAP) NORME UNI EN ISO 9001:2008 Pag. 1 di 6 GESTIONE L ATTIVITA DI Indice 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. RESPONSABILITA' 4 PROCEDURA 4.1 Definizione delle modalità procedurali 4.2 Modalità di verifica

Dettagli

PR_MP7_04 ATTIVITA DI RECUPERO E SOSTEGNO

PR_MP7_04 ATTIVITA DI RECUPERO E SOSTEGNO Pagina 1 di 6 PR_MP7_04 ATTIVITA I E SOSTEGNO revisione data escrizione modifiche Redazione e verifica Approvazione 0 3/7/03 Prima emissione RSGQ S 1 20/3/06 Aggiornamento riferimenti modulistica RSGQ

Dettagli

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI CON DSA

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI CON DSA ISTITUTO COMPRENSIVO DI BOBBIO CAPOLUOGO PIAZZA SAN COLOMBANO,5 29022 BOBBIO (PC) PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI CON DSA Non tutto ciò che può essere contato conta, non tutto ciò che conta può

Dettagli

MODALITA DI COMUNICAZIONE SCUOLA-GENITORI

MODALITA DI COMUNICAZIONE SCUOLA-GENITORI Pag. 1 di pag. 5 NORME UNI EN ISO 9001 : 2008 MODALITA DI COMUNICAZIONE SCUOLA-GENITORI INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. RESPONSABILITA 4. PROCEDURA 4.1 Obiettivi e tempi della comunicazione

Dettagli

PIANO DELLE ATTIVITA

PIANO DELLE ATTIVITA LICEO STATALE FRANCESCO DE SANCTIS LICEO LINGUISTICO e LICEO delle SCIENZE UMANE VIA CORNALIAS 169 tel. 070284995 fax 070287305 e-mail: capm030003@istruzione.it sito web: http://liceodesanctiscagliari.it

Dettagli

Prot.n.2170 /C27 Mesoraca 15/05/2015

Prot.n.2170 /C27 Mesoraca 15/05/2015 Prot.n.2170 /C27 Mesoraca 15/05/ Ai Docenti della Scuola Secondaria I Grado Oggetto: Adempimenti di fine anno Si comunicano ai Docenti gli adempimenti di fine anno: CONSIGLI DI CLASSE: Pag. 1 VALIDAZIONE

Dettagli

PROCEDURA DEL SISTEMA QUALITA. NORME UNI EN ISO 9001:2008 Data 28/01/2015 Pag. 1 di 6 CONTROLLO E SICUREZZA DEGLI ALUNNI

PROCEDURA DEL SISTEMA QUALITA. NORME UNI EN ISO 9001:2008 Data 28/01/2015 Pag. 1 di 6 CONTROLLO E SICUREZZA DEGLI ALUNNI NORME UNI EN ISO 9001:2008 Data 28/01/2015 Pag. 1 di 6 CONTROLLO E DEGLI ALUNNI Indice 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. RESPONSABILITA' 4. PROCEDURA 4.1 Rilascio del diario 4.2 Assenze 4.2.1 Assenze

Dettagli

ISTITUTO MAGISTRALE STATALE ADELAIDE CAIROLI Liceo Linguistico Liceo delle Scienze Umane Liceo Musicale

ISTITUTO MAGISTRALE STATALE ADELAIDE CAIROLI Liceo Linguistico Liceo delle Scienze Umane Liceo Musicale AE 1 di 5 GESTIONE VIAGGI DI ISTRUZIONE USCITE DIDATTICHE, SCAMBI CULTURALI, ISTITUTO MAGISTRALE STATALE ELAIDE CAIROLI Liceo Linguistico Liceo delle Scienze Umane Liceo Musicale PAVIA COPIA CONTROLLATA

Dettagli

PROCEDURA DEL SISTEMA QUALITA GESTIONE ISCRIZIONI, TRASFERIMENTI, CAMBI DI SEZIONE E RITIRI

PROCEDURA DEL SISTEMA QUALITA GESTIONE ISCRIZIONI, TRASFERIMENTI, CAMBI DI SEZIONE E RITIRI NORME UNI EN ISO 9001:2008 Pag. 1 di 5 GESTIONE, TRASFERIMENTI, CAMBI DI SEZIONE Indice 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. RESPONSABILITA' 4 PROCEDURA 4.1 Iscrizioni 4.2 Trasferimenti 4.2.1 Trasferimenti

Dettagli

Effettuare gli audit interni

Effettuare gli audit interni Scopo Definire le modalità per la gestione delle verifiche ispettive interne Fornitore del Processo Input Cliente del Processo Qualità (centrale) e Referenti Qualità delle sedi territoriali Direzione Qualità

Dettagli

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER L INTEGRAZIONE

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER L INTEGRAZIONE PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER L INTEGRAZIONE FINALITA Il presente documento denominato Protocollo di Accoglienza è un documento che nasce da una più dettagliata esigenza d informazione relativamente all

Dettagli

QUESTIONARIO DOCENTI Riepilogo (48 questionari compilati)

QUESTIONARIO DOCENTI Riepilogo (48 questionari compilati) QUESTIONARIO DOCENTI Riepilogo (48 questionari compilati) 1) Pensi alla sua istituzione scolastica, comprensiva delle diverse sedi e dei diversi gradi di scuola. Quanto è d accordo con le seguenti affermazioni?

Dettagli

5. PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI

5. PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI 5. PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI INTRODUZIONE NORMATIVA I minori stranieri presenti sul territorio nazionale hanno diritto all istruzione indipendentemente dalla regolarità

Dettagli

CALENDARIO IMPEGNI COLLEGIALI A.S. 2014-2015 (ottobre 2014 - agosto 2015)

CALENDARIO IMPEGNI COLLEGIALI A.S. 2014-2015 (ottobre 2014 - agosto 2015) MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA LOMBARDIA ISTITUTO COMPRENSIVO CREMONA TRE Via San Lorenzo, 4-26100 Cremona Tel. 0372 27786 - Fax 0372 534835 e-mail: CRIC82000X@ISTRUZIONE.IT

Dettagli

Manuale di gestione della scuola Pagina 1 di 9. MP 2 Formazione curricolare

Manuale di gestione della scuola Pagina 1 di 9. MP 2 Formazione curricolare Manuale di gestione della scuola Pagina 1 di 9 2 FORMAZIONE CURRICOLARE 2.0 DESCRIZIONE In questo capitolo si descrivono analiticamente tutte le attività connesse alla missione principale del liceo: la

Dettagli

Allegato n. PIANO DELLE ATTIVITA' a.s. 2015-2016

Allegato n. PIANO DELLE ATTIVITA' a.s. 2015-2016 Allegato n. PIANO DELLE ATTIVITA' a.s. 15-16 PREMESSA Nel documento è riportato il Piano Annuale delle Attività a.s. 14/15 (approvato con delibera del Collegio Docenti.). Da esso consegue il calendario

Dettagli

PROCEDURA DEL INSERIMENTO E FORMAZIONE DEL PERSONALE

PROCEDURA DEL INSERIMENTO E FORMAZIONE DEL PERSONALE NORME UNI EN ISO 9001:2008 Data 07/01/2015 Pag. 1 di 6 INSERIMENTO E FORMAZIONE PERSONALE Indice 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. RESPONSABILITA' 4. PROCEDURA 4.1 Inserimento e valutazione del personale

Dettagli

Sistema di Gestione per la Qualità

Sistema di Gestione per la Qualità MQ 04 Sistema di Gestione per la N. Revisione e data Motivo della modifica Rev, 02 del 03.03.2008 Adeguamento dello scopo Redatto Verificato Approvato RD RD DS 4.0 SCOPO SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ

Dettagli

La documentazione Prof. Domenico Crudo

La documentazione Prof. Domenico Crudo Meeting Alternanza Scuola-Lavoro ITIS Stanislao Cannizzaro Catania 27-29 aprile 2015 La documentazione Bando finanziamento: OTTOBRE/NOVEMBRE Presentazioni progetti: NOVEMBRE Assegnazioni: FEBBRAIO/MARZO

Dettagli

Procedura di gestione delle verifiche ispettive interne < PQ 03 >

Procedura di gestione delle verifiche ispettive interne < PQ 03 > I I S Ettore Majorana Via A. De Gasperi, 6-20811 Cesano Maderno (MB) PQ03 Rev 2 del 23/03/04 Pag 1/5 Procedura di gestione delle verifiche ispettive interne < PQ 03 > EMESSA DA: VERIFICATA DA: APPROVATA

Dettagli

P I A N O A N N U A L E d e l l e A T T I V I T À 2 0 1 5-2016

P I A N O A N N U A L E d e l l e A T T I V I T À 2 0 1 5-2016 P I A N O A N N U A L E d e l l e A T T I V I T À 2 0 1 5-2016 Collegio Docenti del 09/09/2015 Il Piano delle Attività dell Istituto tiene conto: a) del calendario scolastico nazionale b) del calendario

Dettagli

ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE L. AMABILE

ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE L. AMABILE ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE L. AMABILE Via De Concilii, 13 83100 AVELLINO Tel. 0825.1643241 Fax 0825. 1643242 E-mail: AVTD03000B@istruzione.it PEC: AVTD03000B@PEC.ISTRUZIONE.IT Sito web: www.itcamabile.it

Dettagli

GESTIONE DELLE RISORSE UMANE

GESTIONE DELLE RISORSE UMANE Titolo del pag. 1 di 6 Titolo del I N D I C E 1. SCOPO 2. GENERALITÀ 3. CAMPO DI APPLICAZIONE 4. LISTA DI DISTRIBUZIONE 5. DETERMINAZIONE DEL FABBISOGNO 6. SELEZIONE DEL PERSONALE 7. ITER DI INSERIMENTO

Dettagli

Proc. O10 GESTIONE DELLA COMUNICAZIONE INTERNA ED ESTERNA

Proc. O10 GESTIONE DELLA COMUNICAZIONE INTERNA ED ESTERNA www.iacpignataromaggiore.it Proc. O10 GESTIONE DELLA COMUNICAZIONE INTERNA ED ESTERNA INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. RESPONSABILITA 4. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ 5. INDICATORI DI PROCESSO

Dettagli

Procedura SODDISFAZIONE DEL CLIENTE E MIGLIORAMENTO CONTINUO

Procedura SODDISFAZIONE DEL CLIENTE E MIGLIORAMENTO CONTINUO PSM04 I.S. Pag 1di 5 Procedura SODDISFAZIONE DEL CLIENTE E MIGLIORAMENTO CONTINUO INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. RIFERIMENTI 4. TERMINI E DEFINIZIONI 5. RESPONSABILITÀ 6. MODALITÀ OPERATIVE

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ SEZIONE 5.1: FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ

MANUALE DELLA QUALITÀ SEZIONE 5.1: FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ MANUALE GESTIONE QUALITÀ SEZ. 5.1 REV. 02 pagina 1/5 MANUALE DELLA QUALITÀ Rif.to: UNI EN ISO 9001:2008 PARTE 5: RESPONSABILITÀ DELLA DIREZIONE SEZIONE 5.1: FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA

Dettagli

REGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE/INCLUSIONE SCOLASTICA DEGLI ALUNNI CON DISABILITÀ

REGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE/INCLUSIONE SCOLASTICA DEGLI ALUNNI CON DISABILITÀ Istituto Statale di Istruzione Superiore Devilla Dessì La Marmora - Giovanni XXIII Via Donizetti, 1 Via Monte Grappa, 2-07100 Sassari, Tel 0792592016-210312 Fax 079 2590680 REGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE/INCLUSIONE

Dettagli

GESTIONE DELLE RISORSE UMANE E DELLE INFRASTRUTTURE. REVISIONI Descrizione

GESTIONE DELLE RISORSE UMANE E DELLE INFRASTRUTTURE. REVISIONI Descrizione Rev. 3 Pag. 1 di 11 n. revisione 0 1 2 3 3 Data Emissione Redatto 04.04.05 06.02.06 10.12.07 27.08.09 27.08.09 Firma Resp. REVISIONI Descrizione Prima emissione Introdotte indicazioni per la ripetizione

Dettagli

Vademecum per il sostegno. Pratiche condivise di integrazione all interno del Consiglio di classe

Vademecum per il sostegno. Pratiche condivise di integrazione all interno del Consiglio di classe Vademecum per il sostegno Pratiche condivise di integrazione all interno del Consiglio di classe Gli strumenti della programmazione DIAGNOSI FUNZIONALE: descrive la situazione clinicofunzionale dello stato

Dettagli

DIPARTIMENTO NUOVE TECNOLOGIE. MANUTENZIONE HardWare e SoftWare

DIPARTIMENTO NUOVE TECNOLOGIE. MANUTENZIONE HardWare e SoftWare Pag.1 di 8 Rev.02 del 18-02-09 SOMMARIO 1. Scopo 2 2. Generalità 2 3. Applicabilità 2 4. Termini e Definizioni 2 5. Riferimenti 3 6. Responsabilità 3 7. Modalità operative 4 REVISIONI N REV. DATA APPROV.

Dettagli

PROGETTAZIONE. Tipo documento:procedura di Accreditamento PROGETTAZIONE INDICE

PROGETTAZIONE. Tipo documento:procedura di Accreditamento PROGETTAZIONE INDICE Pag. 1 di 7 INDICE 1. Scopo e campo di applicazione 2. Termini e definizioni 3. Legenda 4. Documenti di riferimento 5. Modalità operative 6. Descrizione delle revisioni Copia controllata n. 4 RAF RA DIR

Dettagli

CSQ È UN SISTEMA DI CERTIFICAZIONE DELL IMQ, GESTITO IN COLLABORAZIONE CON CESI E ISCTI. Via Don Calabria 2 Milano

CSQ È UN SISTEMA DI CERTIFICAZIONE DELL IMQ, GESTITO IN COLLABORAZIONE CON CESI E ISCTI. Via Don Calabria 2 Milano RAGIONE SOCIALE Istituto d Istruzione Superiore J. C. Maxwell PERSONA CONTATTATA INDIRIZZO Via Don Calabria 2 Milano UNITÀ VERIFICATA AZIENDA Lorenzo Torta CAMPO DI APPLICAZIONE c.s. + sede staccata di

Dettagli

PROGETTO VIAGGI D ISTRUZIONE

PROGETTO VIAGGI D ISTRUZIONE PROGETTO VIAGGI D ISTRUZIONE Anno scolastico 2011-2012 PREMESSA I Viaggi d Istruzione effettuati durante l anno scolastico sono iniziative integrative dell attività didattica e del percorso formativo dei

Dettagli

Come caratterizzare la comunità educante di un istituto: il protocollo di accoglienza per gli allievi con DSA. Luigi Oliva Liceo classico C.

Come caratterizzare la comunità educante di un istituto: il protocollo di accoglienza per gli allievi con DSA. Luigi Oliva Liceo classico C. Come caratterizzare la comunità educante di un istituto: il protocollo di accoglienza per gli allievi con DSA Luigi Oliva Liceo classico C. Colombo Va tenuto in debito conto il fatto che gli studenti con

Dettagli

AREA 5. RAPPORTI CON ENTI ESTERNI

AREA 5. RAPPORTI CON ENTI ESTERNI A.S. 2014/2015 AREA 1. REVISIONE E GESTIONE DEL POF REVISIONE E GESTIONE DEL POF ATTIVITA INTERNE PER IL POTENZIAMENTO E AMPLIAMENTO DELL OFFERTA FORMATIVA AREA 2. SERVIZI AL PERSONALE DOCENTE GESTIONE

Dettagli

PROTOCOLLO ACCOGLIENZA PER ALUNNI STRANIERI

PROTOCOLLO ACCOGLIENZA PER ALUNNI STRANIERI Pagina 1 di 5 PROTOCOLLO ACCOGLIENZA PER PREMESSA Il Protocollo di Accoglienza intende presentare procedure per promuovere l integrazione di alunni stranieri, rispondere ai loro bisogni formativi e rafforzare

Dettagli

Preparazione Verifica Approvazione

Preparazione Verifica Approvazione Pag. 1 di pag. 5 NORME UNI EN ISO 9001 : 2008 GESTIONE LE PULIZIE E LA MANUTENZIONE INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. RESPONSABILITA 4. PROCEDURA 4.1 Pulizia 4.2 Manutenzione ordinaria e straordinaria

Dettagli

SCHEDA PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ EDUCATIVE E DIDATTICHE

SCHEDA PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ EDUCATIVE E DIDATTICHE SCHEDA PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ EDUCATIVE E DIDATTICHE INDIRIZZO GRAFICO PUBBLICITARIO Anno scolastico 2012/2013 Consiglio Classe 4 sezione S Data di approvazione 26/10/2012 Doc.: Mod.PQ12-002 Rev.: 3 Data:

Dettagli

REGOLAMENTO E ISTRUZIONI OPERATIVE VISITE GUIDATE, VIAGGI DI ISTRUZIONE E USCITE DIDATTICHE

REGOLAMENTO E ISTRUZIONI OPERATIVE VISITE GUIDATE, VIAGGI DI ISTRUZIONE E USCITE DIDATTICHE REGOLAMENTO E ISTRUZIONI OPERATIVE VISITE GUIDATE, VIAGGI DI ISTRUZIONE E USCITE DIDATTICHE 1. Scopo Lo scopo della presente istruzione operativa è definire le modalità e i tempi di organizzazione delle

Dettagli

Oggetto: Convocazione Collegio dei Docenti Unitario n.1 e n.2 Settembre 2015

Oggetto: Convocazione Collegio dei Docenti Unitario n.1 e n.2 Settembre 2015 ISTITUTO COMPRENSIVO DI SORBOLO Via Garibaldi,29 43058 SORBOLO (PR) Tel 0521/697705 Fax 0521/698179 e-mail: pric81400t@istruzione.it pric81400t@pec.istruzione.it http://icsorbolomezzan.scuolaer.it codice

Dettagli

3. APPLICABILITÀ La presente procedura si applica nell organizzazione dell attività di Alac SpA.

3. APPLICABILITÀ La presente procedura si applica nell organizzazione dell attività di Alac SpA. Acquedotto Langhe e Alpi Cuneesi SpA Sede legale in Cuneo, Corso Nizza 9 acquedotto.langhe@acquambiente.it www.acquambiente.it SGSL Audit P11 Rev 00 del 16/09/09 1. DISTRIBUZIONE Direzione RSPP 2. SCOPO

Dettagli

PROCEDURA DI SISTEMA FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE

PROCEDURA DI SISTEMA FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE Pagina 1 di 5 INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO APPLICAZIONE 3. RESPONSABILITÀ 4. PROCEDURA 4.1 Inserimento di nuovo personale 4.2 Formazione e aggiornamento dei docenti 4.3 Formazione e aggiornamento del personale

Dettagli

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016 ! Istituto d Istruzione Superiore G. Veronese Chioggia (Ve) PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016 Classe 1 B Indirizzo: Scienze Umane Coordinatrice: Agatea Valeria SITUAZIONE INIZIALE

Dettagli

19 ottobre Elezione rappresentanti di sezione dei genitori 21 ottobre Elezione rappresentanti di classe dei genitori

19 ottobre Elezione rappresentanti di sezione dei genitori 21 ottobre Elezione rappresentanti di classe dei genitori Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio Istituto Comprensivo Vito Fabiano di Latina Via Don Vincenzo Onorati s.n.c., Borgo Sabotino, 04100 Latina

Dettagli

REGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE E IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI DISABILI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA

REGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE E IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI DISABILI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA REGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE E IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI DISABILI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA Emanato con D.R. n. 686 del 29 novembre 2010 Entrato in vigore il 1 dicembre

Dettagli

ESAMI DI QUALIFICA PROFESSIONALE

ESAMI DI QUALIFICA PROFESSIONALE ESAMI DI QUALIFICA PROFESSIONALE La procedura per lo svolgimento degli esami di qualifica professionale, per le classi terze inizia nel primo Consiglio di classe successivo agli scrutini di febbraio, con

Dettagli

Procedura di gestione delle Verifiche Ispettive Interne

Procedura di gestione delle Verifiche Ispettive Interne Doc.: PQ03 Rev.: 1 Data: 26/05/03 Pag.: 1 di 5 Procedura di gestione delle Verifiche Ispettive Interne EMESSA DA: VERIFICATA DA: APPROVATA DA: Doc.: PQ03 Rev.: 1 Data: 26/05/03 Pag.: 2 di 5 Indice 1. Scopo

Dettagli

ALLEGATO B. Nel corso degli anni il monitoraggio ha previsto nelle diverse annualità:

ALLEGATO B. Nel corso degli anni il monitoraggio ha previsto nelle diverse annualità: ALLEGATO B Il modello di monitoraggio Il gruppo di Progetto di PQM, nell anno scolastico 2010-2011 ha costituito un gruppo di lavoro tecnico composto dal gruppo di progetto stesso e dai ricercatori dei

Dettagli

a.s. 2015/ 2016 FUNZIONE STRUMENTALE AREA 3:

a.s. 2015/ 2016 FUNZIONE STRUMENTALE AREA 3: a.s. 2015/ 2016 AREA 3: RESPONSABILE E COORDINATORE DELLE ATTIVITA DI ACCOGLIENZA E DI INTEGRAZIONE DI ALLIEVI DIVERSAMENTE ABILI E CON DIFFICOLTA SPECIFICA DI APPRENDIMENTO (DSA) NOMINATIVO DEL RESPONSABILE

Dettagli

MANUALE GESTIONE QUALITA

MANUALE GESTIONE QUALITA MODALITÀ DI RECUPERO Pag. 1 di 8 Modalità di recupero Copia N. controllata non controllata Questo Documento è emesso con distribuzione riservata e non può essere riprodotto senza il benestare scritto del

Dettagli

PROCEDURA VIAGGI DI ISTRUZIONE PR.10. ORGANIZZAZIONE VIAGGI DI ISTRUZIONE e VISITE GUIDATE

PROCEDURA VIAGGI DI ISTRUZIONE PR.10. ORGANIZZAZIONE VIAGGI DI ISTRUZIONE e VISITE GUIDATE Pag. 1 di 6 ORGANIZZAZIONE e VISITE GUIDATE REV. MOTIVO REDAZIONE VERIFICA ED APPROVAZIONE 00 Prima edizione Responsabile della Qualità Prof. Fausto Di Palma Firma Dirigente Scolastico Prof. Adriano Di

Dettagli

5.3. INCARICHI E COMMISSIONI SCOLASTICHE INCARICHI

5.3. INCARICHI E COMMISSIONI SCOLASTICHE INCARICHI 5.3. INCARICHI E COMMISSIONI SCOLASTICHE INCARICHI FUNZIONI STRUMENTALI: Sono funzioni strategiche nell organizzazione della scuola autonoma, che vengono assunte da docenti incaricati i quali, oltre alla

Dettagli

Riferimenti normativi: DM 42/07 E 80/07 OM N 92/07 Legge n 1/07

Riferimenti normativi: DM 42/07 E 80/07 OM N 92/07 Legge n 1/07 Riferimenti normativi: DM 42/07 E 80/07 OM N 92/07 Legge n 1/07 Al termine del primo trimestre ( dicembre) Alla fine del mese di marzo inizio aprile ( valutazione intermedia) Alla fine dell anno scolastico.

Dettagli

PIANO DELLE ATTIVITA FUNZIONALI ALL INSEGNAMENTO SETTEMBRE 2014

PIANO DELLE ATTIVITA FUNZIONALI ALL INSEGNAMENTO SETTEMBRE 2014 PIANO DELLE ATTIVITA FUNZIONALI ALL INSEGNAMENTO SETTEMBRE 2014 DAL 1 SETTEMBRE ALL'INIZIO DELLE LEZIONI (MERCOLEDI 17 SETTEMBRE 2014) - Anno Scolastico 2014-2015 Lunedì 1 Settembre 2014 - dalle ore 09.00:

Dettagli

OGGETTO: Calendario del Piano Annuale delle Attività A.S. 2015/16

OGGETTO: Calendario del Piano Annuale delle Attività A.S. 2015/16 ISTITUTO COMPRENSIVO DI SAN MARCELLINO A tutto il personale docente Al D.S.G.A. OGGETTO: Calendario del Piano Annuale delle Attività A.S. 2015/16 Consigli di classe/ Riunioni èquipe pedagogiche - Collegi

Dettagli

P.7.5.04 GESTIONE DELLE ATTIVITA DI SOSTEGNO DEGLI ALUNNI IN SITUA ZIONE DI HANDICAP

P.7.5.04 GESTIONE DELLE ATTIVITA DI SOSTEGNO DEGLI ALUNNI IN SITUA ZIONE DI HANDICAP P.7.5.04 GESTIONE DELLE ATTIVITA DI SOSTEGNO DEGLI ALUNNI IN SITUA ZIONE DI HANDICAP Indice: 1. SCOPO...2 2. CAMPO DI APPLICAZIONE...2 3. RESPONSABILITA...2 4. PROCEDURA...5 4.1 Gestione della programmazione...5

Dettagli

1) Attività funzionali all insegnamento (art. 27 C.C.N.L. 2003) a) Attività individuali (comma 2) preparazione lezioni

1) Attività funzionali all insegnamento (art. 27 C.C.N.L. 2003) a) Attività individuali (comma 2) preparazione lezioni PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA E DEGLI IMPEGNI DEL PERSONALE DOCENTE A.S. 2014/2015 ART. 26 COMMA 4 C.C.N.L. 2003 Approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 2.9.2014 1) Attività funzionali all insegnamento

Dettagli

Orientamento in uscita - Università

Orientamento in uscita - Università ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE G. FALCONE - ASOLA (MN) Orientamento in uscita - Università prof. Ruggero Remaforte A.S.. 2012/2013 Premettendo che per orientare bisogna attivare non solo strumenti ma anche

Dettagli

Istituto d Istruzione Superiore Montecorvino Rovella (SA)

Istituto d Istruzione Superiore Montecorvino Rovella (SA) ED. 1 REV. 01 Pagina 1 di 7 GESTIONE DELLA COMUNICAZIONE INTERNA ED ESTERNA INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. RESPONSABILITÀ 4. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ 5. INDICATORI DI PROCESSO 6. RIFERIMENTI

Dettagli

MANUALE DI GESTIONE DELLA QUALITÀ Codice MGQ 6 Pag. 1 / 6

MANUALE DI GESTIONE DELLA QUALITÀ Codice MGQ 6 Pag. 1 / 6 Pag. 1 / 6 GESTIONE DELLE RISORSE Indice: 6.0 - Oggetto 6.1 Messa a disposizione delle risorse 6.2 - Le risorse umane 6.3 Gestione delle infrastrutture 6.4 Ambiente di lavoro N. REV. DATA MOTIVO DELLA

Dettagli

O.D.G. COMPONENTI SCANSIONE

O.D.G. COMPONENTI SCANSIONE CALENDARIO ATTIVITA anno scolastico 2015-16 Suddivisione anno scolastico Primo quadrimestre: 14 settembre 23 gennaio Secondo quadrimestre: 25 gennaio 8 giugno DATA TIPO di RIUNIONE 1 settembre Collegio

Dettagli

VERBALE n. SCRUTINIO FINALE

VERBALE n. SCRUTINIO FINALE VERBALE n. SCRUTINIO FINALE (CLASSI PRIME E SECONDE del triennio ) Il giorno del mese di dell anno alle ore, nei locali del, si riunisce il Consiglio della Classe, con la sola presenza dei docenti, per

Dettagli

DGP/7530 ADOZIONE LIBRI DI TESTO

DGP/7530 ADOZIONE LIBRI DI TESTO Pag. 1/5 Indice capitoli 1. SCOPO 2. APPLICABILITA' 3. DEFINIZIONI 4. RIFERIMENTI 5. MODALITA OPERATIVE E RESPONSABILITA' 6. DOCUMENTAZIONE COLLEGATA MODULO CONFERMA / SOSTITUZIONE LIBRO DI TESTO DISTRIBUZIONE

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITA SISTEMA GESTIONE QUALITA SISTEMA GESTIONE QUALITA

MANUALE DELLA QUALITA SISTEMA GESTIONE QUALITA SISTEMA GESTIONE QUALITA Questo Documento è emesso con distribuzione riservata e non può essere riprodotto senza il benestare del Liceo Artistico Statale Paolo Candiani. INDICE: 04.0 SISTEMA GESTIONE PER LA QUALITÀ 04.1 Requisiti

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO P. CARMINE. Regolamento. del gruppo di lavoro sull handicap. Regolamento GLHI. Ai sensi dell art. 15 c.

ISTITUTO COMPRENSIVO P. CARMINE. Regolamento. del gruppo di lavoro sull handicap. Regolamento GLHI. Ai sensi dell art. 15 c. ISTITUTO COMPRENSIVO P. CARMINE Regolamento Regolamento GLHI del gruppo di lavoro sull handicap Ai sensi dell art. 15 c. L 104/92 Approvato dal Consiglio di stituto in data 08/07/2013 1 Gruppo di Lavoro

Dettagli

SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ

SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ Ediz. MQ 00 Pag. 1 di 8 REVISIONI N REV. DATA APPROV DESCRIZIONE RIFERIMENTO PARAGRAFO RIFERIMENTO PAGINA 00 10-01-06 1A EMISSIONE TUTTI TUTTE 01 25-09-09 ADEGUAMENTO ALLA NORMA UN EN ISO 9001:2008 TUTTI

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ SEZIONE 5.1: FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ

MANUALE DELLA QUALITÀ SEZIONE 5.1: FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ REV. 00 pagina 1/4 MANUALE DELLA QUALITÀ Rif.to: UNI EN ISO 9001:2008 PARTE 5: RESPONSABILITÀ DELLA DIREZIONE SEZIONE 5.1: FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ SOMMARIO A Impegno della

Dettagli

PROTOCOLLO ACCOGLIENZA ALUNNI DISABILI

PROTOCOLLO ACCOGLIENZA ALUNNI DISABILI ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE A.COSTA Scuola dell infanzia G.B.Guarini Scuole primarie A.Costa G.B.Guarini A.Manzoni Scuola Secondaria di I grado M.M.Boiardo - Sezione Ospedaliera Sede: Via Previati, 31

Dettagli

REGOLAMENTO CORSI DI RECUPERO - a.s. 2009/2010

REGOLAMENTO CORSI DI RECUPERO - a.s. 2009/2010 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE FRANCESCO DE SANCTIS SANT ANGELO DEI LOMBARDI (AV) Tel e fax 082723116 E-mail avis014008@istruzione.it C.F. 91003710646 REGOLAMENTO CORSI DI RECUPERO - a.s.

Dettagli

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità)

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT REGOLAMENTO DEL TIROCINIO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO (approvato nel Consiglio di Dipartimento del 19 febbraio 2014) Articolo 1 (Definizione

Dettagli

Istituto Comprensivo di Positano e Praiano C.A.F. 2014

Istituto Comprensivo di Positano e Praiano C.A.F. 2014 ARTICOLAZIONE DEL PERCORSO CAF E TEMPI Avvio attività processo AV Processo AV Predisposizione Piano di miglioramento Periodo di riferimento 8 mesi GLI STEP DEL VIAGGIO CAF FASI PROCESSO AUTOVALUTAZIONE

Dettagli