Psicofarmacologia dell Autismo

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Psicofarmacologia dell Autismo"

Transcript

1 Antonio M. Persico Magda Verdecchia Unità Ambulatoriale di Neuropsichiatria Infantile e dell Adolescenza Laboratorio di Psichiatria Molecolare & Neurogenetica Università Campus Bio-Medico di Roma Psicofarmacologia dell Autismo Corso di Formazione: Strumenti per la sorveglianza e la presa in carico dei soggetti autistici: il ruolo dei pediatri Istituto Superiore di Sanità (Roma), 29 Novembre 2013

2 Trattamento farmacologico delle co-morbidità nell autismo Possibili sintomi bersaglio: Auto- ed etero-aggressività, irritabilità Iperattività/impulsività Crisi di agitazione psicomotoria Comportamenti stereotipati e ripetitivi Insonnia Epilessia

3 Ipersensibilità ai farmaci in molti pazienti autistici 100 Prolattinemia (ng/ml) Dosaggio di risperidone (1 mg/ml) in gocce 1+1

4 Ipersensibilità ai farmaci in molti pazienti autistici 1) Avviare il trattamento con un dosaggio iniziale pari a ¼ - ½ del dosaggio iniziale raccomandato per un soggetto di pari età con sviluppo tipico 2) Preferire sempre, laddove disponibile, la formulazione in gocce, che permette di definire più accuratamente il dosaggio e di evitare problemi connessi con la deglutizione delle compresse. Seconda scelta: compresse orodispersibili

5 Psicofarmacologia pediatrica: pochi studi e non tutti equivalenti! Gli studi randomizzati controllati, condotti su campioni di dimensione rappresentativa (N>30, età < 13 anni) e diagnosticati con ADOS e/o ADI-R sono relativamente pochi. Uno studio aperto ha una funzione esplorativa, ossia può giustificare l avvio di uno studio randomizzato controllato, ma da solo non giustifica la prescrizione di un farmaco in ambito clinico. Attenzione all uso off-label! Ciò nonostante la polifarmacologia è la regola, specie nei pazienti a basso funzionamento.

6 Studi condotti dopo l anno l 2000 su N>30 N pazienti con autismo di età<13 anni e con ADOS e/o ADI-R Farmaci Studi r. c. Studi prospettici Studi retrospettivi Totale Letteratura Antipsicotici SSRIs Psicostimolanti e altri farmaci per l iperattività Secretina Dieta e/o altro Approccio diagnostico Diagnosi Clinica DSM-IV con ADI-R e/o ADOS Durata Trattamento mesi mesi mesi >12 mesi

7 (1) Aggressività o comportamenti problema : epidemiologia Presente nel 10-15% dei soggetti con disabilità cognitiva, ma aumenta molto durante l adolescenza Emerson et al. Res Dev Disabilities 22:77-93, 2001.

8 (2) Aggressività o comportamenti problema e comunicazione 100% 80% 60% 40% Linguaggio fluente Parole, frasi brevi Nessun Linguaggio 20% 0% Etero-aggressività Aggression Auto-aggressività SIB

9 (3) Aggressività o comportamenti problema e basso funzionamento Caratteristiche associate a maggiore aggressività o comportamenti problema nell autismo: Scarsa o assente capacità di comunicazione Sesso maschile (O.R. circa 2,3) Disabilità cognitiva moderata o grave Maggiore disabilità fisica Autismo a basso funzionamento, ossia ad alto quoziente di disabilità

10 (4) Aggressività: cause comuni in soggetti con autismo Dolore misconosciuto, costipazione, crisi epilettiche, ipoglicemia. Ridotta capacità di comunicare ed esprimere desideri e/o bisogni. Ridotta capacità di comprendere le azioni e le loro conseguenze. Ridotte abilità imitative. Comportamento appreso per ottenere benefici; conflittualitàcon i pari e con le figure di riferimento. Disfunzione psicosociale. Co-morbidità psichiatrica: ADHD, d. oppositivo-provocatorio, psicosi, depressione, mania, ideazioni suicide/omicide. Nazeer A., Pediatr Clin N Am 58: 85 97, 2011

11 Co-morbidità tra autismo e ADHD o Disturbo Oppositivo-Provocatorio 0.5 Proporzione affetti ADHD Oppositivo Provocatorio Disturbi della sfera emotiva

12 Co-morbidità tra autismo e altri disturbi or more

13 (5) Aggressività: trattamento farmacologico in soggetti con autismo I sistemi dopaminergici, noradrenergici, serotoninergici e oppiacei endogeni sono coinvolti nei comportamenti di aggressività. Uno studio di revisione di 21 trials riguardanti 12 differenti farmaci attesta che solamente il risperidone e il metilfenidato sono efficaci; tuttavia lo studio èstato pubblicato prima dell approvazione da parte della FDA dell aripiprazolo per il trattamento dell aggressività nell autismo. Parikh MS, Kolevzon A, Hollander E. Psychopharmacology of aggression in children and adolescents with autism: a critical review of efficacy and tolerability. J Child Adolesc Psychopharmacol 2008;18:

14 Aggressività Farmaco Efficacia Evidenze scientifiche Effetti collaterali comuni antipsicotici Aloperidolo Efficace Miglioramento delle crisi di rabbia, dell iperattività, del ritiro sociale, delle stereotipie, dell apprendimento e delle competenze linguistiche. Risperidone Efficace Miglioramento dell aggressivitàe dell irritabilità Aripiprazolo Efficace Approvazione della FDA per il trattamento dell irritabilitànell autismo (6-17 anni) Olanzapina Risultato incerto Alcuni studi aperti e case reports Disturbi del movimento inclusa la discinesia tardiva,sindrome metabolica Aumento dell appetito, sedazione, sindrome metabolica Aumento dell appetito, sedazione, sindrome metabolica Aumento dell appetito, sedazione, sindrome metabolica

15 Farmaco Efficacia Evidenze scientifiche Effetti collaterali comuni Stabilizzanti dell umore Sodio valproato, lamotrigina Efficaci (?) Inibitori selettivi del reuptake della serotonina Fluoxetina ed altri SSRI Psicostimolanti Nessuna Necessari ulteriori studi per supportare le evidenze Aumento di peso, irritabilità Nessuna evidenza di efficacia Mal di testa, diarrea, aumento di peso Metilfenidato Efficace Utile nel trattamento dell aggressivitàassociata con impulsività e iperattività a2-agonisti Clonidina Efficace (?) Un solo studio randomizzato controllato Antagonisti dei recettori per gli oppioidi Aggressività Naltrexone Efficace Utile soprattutto come II scelta per l autoaggressività Irritabilità, insonnia, anoressia, aggressività paradossa Sedazione e ipotensione Modesti e transitori

16 Iperattività/Impulsivit /Impulsività Farmaco Efficacia Evidenze scientifiche Effetti collaterali comuni Psicostimolanti Metilfenidato Efficace Numerosi studi doppio cieco e aperti; iperattività e impulsività migliorano in misura maggiore rispetto alla disattenzione Non stimolanti Atomoxetina Efficace Numerosi studi aperti. Un solo studio in doppio cieco a-agonisti Clonidina Risultati incerti Due studi r.c. Risultati variabili ma entrambi dimostrano un miglioramento riferito dai genitori Irritabilità, disforia, stereotipie, aggressività paradossa Sedazione, irritabilità, costipazione, nausea Sedazione Guanfacina Efficace Studi aperti e una review Irritabilità e agitazione

17 Comportamenti ripetitivi Farmaco Efficacia Evidenze scientifiche Effetti collaterali comuni SSRIs Fluoxetina Efficace A basse dosi riduce i comportamenti ripetitivi. Citalopram Non efficace Uno studio multicentrico sponsorizzato dal National Institute of Health (12 sett) Antipsicotici atipici Risperidone Efficace Studio RUPP: Miglioramento nei comportamenti restrittivi e stereotipati (C-YBOCS) Stabilizzanti dell umore Mal di testa, diarrea, aumento di peso Ipereccitabilità, impulsività, diarrea Aumento di peso Sodio valproato Efficace DC, PC trial (8 sett) Aumento di peso, irritabilità

18 Risperidone Approvato dal Min. Salute per il trattamento dell irritabilità e dell aggressività nei bambini con autismo di età > 5 anni Ref. Studio N Età (anni) RUPPAN (2002) Shea et al. (2004) RUPPAN (2005) Dose media (mg/die) Misure Efficacia su: 8 sett., DC ABC CGI Irritabilità, stereotipie ed iperattività Re-analisi a 8 sett. Re-analisi a 4 mesi ABC, N- CBRF ABC CGI irritabilità Irritabilità, stereotipie, iperattività, insicurezza e ansia, ipersensibilità, ritiro sociale, linguaggio

19 Risperidone Ref. Studio N Età (anni) McDougle et al. (2005) Troost et al. (2005) Nagaraj et al. (2006) Luby et al. (2006) Re-analisi del RUPPAN (8 sett) 24 sett OL, 8- sett DC Dose media (mg/die) Misure Efficacia su: CY-BOCS Sintomi senso-motori, reazioni emotive disfunzionali e stereotipie ABC CGI-I 6 mesi, DC CARS C- GAS Irritabilità+ miglioramento globale (CGI) Miglioramento complessivo 6 mesi, DC CARS Migliorati i sintomi nucleari

20 Risperidone Ref. Studio N Età (anni) Pandina et al. (2007) Aman et al. (2008) Miral S et al. (2008) Kent et al. (2013) Re-analisi RUPPAN (8 sett) Dose media (mg/die) Misure ABC (scala iperattività) 8-sett DC Test neuropsicologici 12-sett DC, risperidone/ alloperidolo ABC RF-RLRS 27-29, DC / 1.25 ABC-I; CGI-S; CY-BOCS Efficacia su: Iperattività, aggressività, irritabilità Apprendimento verbale e memoria spaziale; assenza di deterioramento cognitivo Sintomi comportamentali e relazionali (piùefficace dell aloperidolo) Miglioramento significativo in tutte le scale con dose piùalta

21 1,4 1,2 1 0,8 0,6 0,4 0,2 0 Efficacia del risperidone Efficacia del risperidone sull irritabilit irritabilità Pandina 2007 troost 2005 RUPPAN 2005 Shea 2004 RUPPAN 2002 Dimensione dell'effetto

22 Mantenimento della risposta terapeutica dopo sei mesi di terapia Mc Dougle CJ et al., Am. J. Psychiatry 162:1142-8, 2005.

23 Ref. Studio N Età (anni) Aripiprazolo Approvato nel 2009 dalla FDA per il trattamento dell irritabilità associata all autismo Varni et al. (2012) Marcus et al. (2011) Marcus et al. (2011) 8 sett, DC 166 (dose fissa) 47 (dose flessibile) Dose media (mg/die) Misure ed efficacia Miglioramento della qualitàdi vita in pazienti con irritabilitàl(3 PedsQL)). 52 sett, OL Sicuro e ben tollerato nel trattamento a lungo termine. Controllare il peso corporeo. 52 sett, OL Miglioramento dell irritabilità (ABC,CGI) Owen et al. (2009) Marcus et al. (2009) 8 sett, DC Efficace, generalmente sicuro e ben tollerato (ABC,CGI) 8 sett, DC Efficace, generalmente sicuro e ben tollerato (ABC,CGI)

24 Efficacia dell aripiprazolo sull irritabilit irritabilità Effetto = 0,57 0,90 Marcus et al 2009

25 Aripiprazolo: effetti collaterali 8 6 Numero di partecipanti che hanno abbandonato lo studio per effetti collaterali frequenti Effetti collaterali frequenti Sedazione Scialorrea Aumento della irritabilità Sonnolenza/astenia placebo 5 mgs 10 mgs 15 mgs Marcus et al 2009

26 Aripiprazolo: dose flessibile o fissa? Aman et al, J Child Adol Psychopharm 2010

27 Aumento di peso con risperidone e aripiprazolo a 8 settimane 3 kgs change from baseline 2,5 2 1,5 1 0,5 0 placebo aripiperazone Placebo Risperidone Placebo Aripiprazolo McCrasken et al 2002 Marcus et al 2009

28 Psicostimolanti Ref. e Farmaco Studio N Età (anni) RUPPAN (2005) Metilfenidato RUPPAN (2009) Metilfenidato Ghuman et al. (2009) Metilfenidato Arnold et al. (2006) Atomoxetina Harfterkamp et al. (2012) Atomoxetina 2sett DC 8sett OL Re-analisi 4 sett DC Dose media (mg/kg) Misure ABC (scala iperattività), CGI Efficacia su: Iperattività JAMES Iperattività, attenzione condivisa, stato affettivo 4 sett DC CPRS-R-SMIV- ADHD DC ABC (scala iperattività) 8 sett DC ,2 ADHD-RS; CGI- ADHD-I; CTRS-R:S Iperattività Iperattività Iperattività

29 Autismo e ADHD: effetto di metilfenidato e atomoxetina 1 N=12 N=13 Effect size 0,8 0,6 0,4 0,2 0 N~62 RUPPAN 2005 RUPPAN 2009 Ghuman 2009 Arnold 2009

30 Psicostimolanti ed effetti collaterali Metilfenidato 10-15% di sospensioni per: Irritabilità Letargia Abbassamento del tono dell umore Abulia Esacerbazione del ritiro sociale Stereotipie Epigastralgie Insonnia Labilità emotiva Atomoxetina Perdita di peso Astenia, affaticabilità Tachicardia Insonnia terminale

31 Bloccanti selettivi del reuptake della serotonina (SSRIs) Ref. Farmaco Studio N Età (anni) Remington et al. (2001) Clomipramina/A loperidolo Dose media (mg/die) Misure Efficacia: 7-sett DC 36 < ABC Nessuna Niederhofer et al. (2003) Tianeptina 12-sett DC ABC, CPRS Miglioramento complessivo Hollander et al. (2005) Fluoxetina 8-sett DC, 4- sett washout, 8- sett DC CY- BOCS Riduzione stereotipie King et al. (2009) Scahill et al. (2012) Escitalopram 12-sett DC CY- BOCS- PDD, CGI Citalopram Continuazio ne del precedente 149 media 9..3 (±3.12) Nessun miglioramento

32 Inefficacia dell escitalopram (King et al 2009) Proporzione di pazienti molto migliorati Punteggi CYBOCS obsessivo-compulsivi

33 Ref. e Farmaco N Età (anni) Hellings et al. (2005) Valproato Stabilizzanti dell umore sett, DC Durata Dose media Misure Efficacia su: 20 mg/kg ABC-I (overt aggression scale) Nessuna su aggressività Hollander et al. (2006) Valproato Hollander et al. (2010) Valproato Wasserman et al. (2006) Levetiracetam Belsito et al. (2001) Lamotrigina 13 8 sett, DC sett, DC sett, DC sett, DC mg mg BID adattata C-YBOCS ABC-I, CGI-I mg CGI-I, ABC-I, CY-BOCS, CRSR Stereotipie e compulsioni Irritabilità Nessuna su impulsività, iperattivitàe stereotipie 5 mg/kg ABC-I Nessuna su tutti i sintomi di autismo

34 Effetto paradosso: Benzodiazepine ed effetto paradosso Crisi di agitazione psicomotoria Iperattività/impulsività Aggressività, irritabilità, crisi di rabbia Ansia Persistenza di trasportatori transmembrana del cloro che producono un eccesso di cloro intracellulare simile a quello presente in epoca prenatale, così che l apertura dei recettori GABA provoca depolarizzazione anziché iperpolarizzazione

35 Nell autismo sono state dimostrate: (1) anomalie del ritmo circadiano Melatonina (2) bassi livelli di melatonina e/o di derivati della melatonina (3) correlazione tra livelli di melatonina e comportamenti autistici (4) anomalie genetiche che possono contribuire al deficit di produzione di melatonina o che possono alterare la funzionalitàdei recettori in una piccola percentuale di pazienti con ASD Dal punto di vista farmacologico, l assunzione di melatonina provoca: un miglioramento della latenza di addormentamento e della durata complessiva del sonno, meno efficace sui risvegli notturni (18 studi di cui 5 RCT). un miglioramento del comportamento durante il giorno (6 studi) Indicazione clinica: melatonina 3 mg per addormentamento; melatonina retard per durata del sonno/risvegli notturni

36 Studi randomizzati controllati di terapie inefficaci Secretina: Nessuno di 7 studi randomizzati e controllati attesta miglioramenti statisticamente significativi nelle competenze linguistiche, cognitive o nei sintomi nucleari del disturbo autistico NON FUNZIONA!

37 Studi randomizzati controllati di terapie inefficaci Studi N Farmaco Età Misure Risultati Munasinghe et al. (2010) 43 Handen et al. (2009) Enzimi digestivi 125 Immunoglobuline umane 3-8 GBRS, ARS, Rescorla Language Dev. Survey 2-17 Sintomi g.i. ABC, CGI-I Nessun miglioramento Nessun miglioramento King et al. (2001) Kern et al. (2001) 39 Amantadina 5-19 ABC, CGI Nessun miglioramento 37 N,N-dimetilglicina 3-11 Vineland, ABC Nessun miglioramento

38 Studi randomizzati controllati di terapie da sottoporre ad ulteriori conferme Studi N Farmaco Età Misure Possibile efficacia su: Akhondzadeh et al. (2010) 40 Chez et al. (2002) Risperidone+ Pentossifillina 31 L-Carnosina 4-9 CARS, GARS, CGI 4-12 ABC-C Letargia/ritiro sociale, stereotipie, iperattivitàe difficoltà di linguaggio Comunicazione (GARS) Chez et al. (2004) 32 Rivastigmina tartrato 4-12 CARS, GARS, CRS Linguaggio espressivo e comportamenti autistici Rossignol et al. (2009) 62 Ossigeno iperbarico 2-7 CGI, ABC, ATEC Punteggio totale (ABC), presenza sensorio-cognitiva (ATEC)

39 Alcune considerazioni conclusive L efficacia della terapia psicofarmacologica nell autismo è comprovata, ma al tempo stesso limitata. L intervento farmacologico deve sempre essere inserito all interno di un progetto terapeutico multidisciplinare personalizzato. La valutazione di eventuali co-morbiditàorganiche e psichiatriche rappresenta un punto di partenza imprescindibile. Bisogna monitorare nel tempo sia il miglioramento sintomatologoci, sia eventuali effetti collaterali. Bisogna essere sempre pronti a riconsiderare la propria prescrizione farmacologica sulla base della risposta del singolo paziente.

40

41 versione italiana di

42 Epilessia e Autismo

43 Diagnosis of Epilepsy in persons with ASD can be tricky Epilepsy specialist may say: Nonconvulsive seizures in persons on the Autism Spectrum may look like common behaviors seen in other Autistic people. Autism specialist may say: Video-EEG monitoring studies reveal that children may display a variety of behaviors that closely mimic epileptic seizures.

44 Autismo ed epilessia La prevalenza di epilessia nei bambini è del 2-3% Crisi epilettiche si verificano nel 30% circa dei soggetti con autismo (7%-46%). L incidenza di epilessia è particolarmente elevata nei soggetti autistici con disabilità intellettiva severa, nelle femmine, in presenza di un deficit di linguaggio specie di tipo recettivo e di un autismo generalmente più grave con livelli di adattamento sociale molto bassi (causa o effetto?). Anomalie EEG sono presenti nel 35-65% dei pazienti autistici

45 Autismo ed epilessia Distribuzione bimodale: Un picco nell infanzia prima dei 5 anni e uno in adolescenza Più elevato tasso di mortalità rispetto a bambini epilettici senza ASD L epilessia persiste nella maggior parte dei pazienti nell età adulta (remissione 16%)

46 Autismo ed epilessia: età d esorodio 1-5 anni (70%) anni (20%) >18 anni (10%) Bolton et al., Br J Psych 198:289, 2011

47 Autismo ed epilessia In alcuni casi, l epilessia insorge prima dell autismo, mentre in altri casi avviene l opposto. L epilessia è più comune nei bambini che presentano una regressione del linguaggio dopo i 3 anni L eventuale correlazione tra regressione autistica (30% dei casi) e tracciato EEG epilettiforme è controversa, mentre è molto frequente nel disturbo disintegrativo dell infanzia (70%) e nella sindrome di Rett.

48 Disturbo Autistico Epilessia clinica in adolescenza in più di 1/3 dei pazienti Sindrome di Asperger il 5-10% dei pazienti presenta epilessia nell infanzia Disturbi Pervasivi NAS Rischio di epilessia correlato alla sottostante disfunzione cerebrale Disturbo disintegrativo Rischio per epilessia del 70% Sindrome di Rett Rischio per epilessia maggiore del 90%

49 Autismo ed epilessia L autismo idiopatico va distinto dalle encefalopatie epilettiche, forme in cui le anomalie epilettiformi sono ritenute la causa della progressiva alterazione della funzioni cerebrali, ossia: Encefalopatia mioclonica precoce Sindrome di West Sindrome di Dravet Sindrome di Ohtahara Stato mioclonico in encefalopatie non-progressive Sindrome di Lennaux-Gastaut Sindrome di Landau-Kleffner (stato epilettico durante il sonno a onde lente) Epilessia con punta-onda continui durante il sonno a onde lente Forme più spesso associate a quadri simil-autistici

50 Forme Sintomatiche In casi selezionati, una malattia genetica e/o metabolica può essere substrato di entrambe. Alcuni esempi: Sindrome di Dravet Malattie mitocondriali Disturbi del metabolismo energetico (Ossidazione degli acidi grassi, Glucogenosi, ecc,) Disturbi del metabolismo dei folati

51 Associazioni genetiche Sindrome dell X-Fragile, Sindrome di Down* Sindrome di Angelman* Sclerosi Tuberosa* Malattie mitocondriali* Altre malattie metaboliche/sindromi genetiche* *Spesso associate ad epilessia: nel 40% dei bambini con ASD ed epilessia si riscontrano anomalie agli esami genetici

52 Sindrome di Landau-Kleffner: 1) regressione dopo i tre anni di età nel 90% dei casi (picco a 5-7 anni) 2) regressione linguistica severa (AGNOSIA VERBALE UDITIVA), no importante regressione comportamentale, sociale, cognitiva 3) EEG: punte bilaterali temporo-parietali, onde, scariche di punte/onda, più attivo durante il sonno 4) Crisi epilettiche presenti nel 75% dei casi Regressione nel Disturbo Autistico (30% dei casi): 1) regressione prima dei tre anni di età 2) regressione comportamentale e sociale severa, molto meno linguistica (perdono di solito poche parole singole, raramente frasi brevi) 3) Quadro EEG molto variabile, spesso negativo, non necessariamente con spikes sulle regioni temporali o molto più attivo durante il sonno 4) Crisi epilettiche in una minoranza di casi.

53 Sindrome di Landau-Kleffner EEG di veglia EEG di sonno

54

55 TRATTAMENTO Trattamento FARMACOLOGICO farmacologico BZD ad alte dosi Farmaci AED standard Steroidi Modulazione immunitaria

56 Sindrome di Landau-Kleffner EEG pre-trattamento EEG post-trattamento con prednisone

57 Autismo ed epilessia semeiologia delle crisi Diagnosi complicata poiché le crisi possono essere confuse con i comportamenti tipici della sindrome autistica (es. non risponde se chiamato) Possibili tutti i tipi di crisi - Studio svedese: crisi parziali complesse, assenze atipiche, crisi miocloniche e tonico-cloniche più frequenti - Studio americano: crisi tonico-cloniche e assenze atipiche più comuni -Altri studi: crisi parziali complesse con punte centro-temporali più comuni

58 EEG Più tracciati negativi non escludono un epilessia Anomalie EEG riportate in una percentuale variabile dal 13 all 83% dei casi, variabilità che dipende dal tipo di studio e di tecnica utilizzata: a- registrazione EEG di un ora: 14% b- registrazioni notturne: 46%

59 Monitoraggio EEG prolungato Permette di discriminare manifestazioni epilettiche e non epilettiche Utile per classificare il tipo di crisi Utile per stabilirne la frequenza Permette di registrare anomalie parossistiche a comparsa notturna

60 QUALE TRATTAMENTO? Non vi è consenso sul miglior trattamento per l epilessia nelle persone con ASD Ad oggi, assenza di studi dedicati. Il trattamento medico dell epilessia nell autismo è simile a quello degli altri bambini con epilessia

61 Strategie terapeutiche

62 FARMACI ANTIEPILETTICI

63 Antiepilettici di prima generazione NOME (PRINCIPIO ATTIVO) Bromidi PHB PHT ESM CBZ VPA APPROVAZIONE USA 1857* * 1953 (approv. FDA)-1938*

64 Antiepilettici di nuova generazione NOME (PRINCIPIO ATTIVO) FBM, GBP LTG TGB, TPM LEV OXC, ZNS PGB LCM VGB** RFN CBM EZG APPROVAZIONE USA

65 MECCANISMI MOLECOLARI DEI FARMACI ANTIEPILETTICI 1. Riduzione dell attività del canale del Na+ voltaggiodipendente 2. Potenziamento della neurotrasmissione GABAergica 3. Riduzione dell attività del canale del Ca2+ voltaggiodipendente di tipo T 4. Riduzione dell attività della neurotrasmissione glutammatergica

66 PRINCIPALI MECCANISMI D AZIONE DEI FARMACI ANTIEPILETTICI

67

68 Scelta del Farmaco Antiepilettico Considerazioni: Tipo di crisi Sindrome epilettica Efficacia Costo Profilo farmacocinetico Effetti collaterali Condizioni mediche del paziente (ad es. Effetti benefici o deleteri sulle condizioni in comorbidità)

69 INDICAZIONI TERAPEUTICHE

70 Indicazioni all uso di Nuovi AEDs Il farmaco di elezione (tipicamente VPA o CBZ) è stato inefficace Un farmaco di 1a generazione può interagire con altri farmaci I farmaci di 1a generazione più indicati sono controindicati I farmaci di 1a generazione sarebbero mal tollerati Il paziente è una donna in età fertile (sebbene la sicurezza dei nuovi AEDs in gravidanza non sia ben stabilita) (NICE Guidelines)

71 Posologia,eventi avversi e tossicità nei bambini

72 Posologia,eventi avversi e tossicità nei bambini

73

74 AEDs e aggravamento di alcune crisi/sindromi

75 CONCLUSIONI Assenza di trial clinici, pertanto, non raccomandazioni definite circa il trattamento. Alcuni studi riportano un miglioramento del linguaggio nella LKS e nell autismo in risposta agli AEDs (spp. valproato, etosuccimide, benzodiazepine) Studio basato su autovalutazione dei genitori: uso combinato di terapie convenzionali e non convenzionali (queste ultime ritenute più sicure). Tra i farmaci ritenuti più efficaci e meglio tollerati: LTG, Levetiracetam, VPA, Etosuccimide. Tra le terapie dietetiche: dieta chetogenica e Atkins modificata

76 CONCLUSIONI Circa il 45-50% dei bambini con epilessia ed ASD è farmacoresistente La resezione chirurgica dei bambini con autismo e crisi resistenti può migliorare l epilessia e +/- i sintomi autistici Alcuni studi riportano una risposta positiva alla terapia con SVI sovrapponibile a quella dei pazienti senza ASD con maggiore miglioramento della QdV rispetto a questi; 1 studio sulla transezione subpiale miglioramento del linguaggio e del comportamento

77 CONCLUSIONI Alcuni studi suggeriscono che le scariche epilettiformi all EEG in assenza di crisi cliniche possono causare compromissione cognitiva e comportamentale Possono i farmaci anti-epilettici essere prescritti a bambini con autismo, regressione del linguaggio e anomalie EEG subcliniche? Pochi dati disponibili sulla risposta al trattamento di bambini con attività epilettiforme all EEG senza crisi cliniche

78 CONCLUSIONI L assenza di crisi in presenza di un elevata prevalenza di anomalie EEG parossisstiche epiletticho nei bambini con ASD devono essere monitorizzate in un Centro Specializzato

79 Cosa si sapeva prima: La scelta del farmaco nel trattamento dell epilessia deve tener conto della sindrome epilettica e del tipo di crisi I farmaci antiepilettici possono anche peggiorare alcuni tipi di crisi Cosa sappiamo adesso: I farmaci di nuova generazione differiscono dai «vecchi farmaci» per farmacocinetica, interazioni ed effetti collaterali. I farmaci di nuova generazione rappresentano un complemento ai nuovi farmaci Cosa ci attendiamo nel futuro: Studi controllati randomizzati specifici per l autismo, che tengano anche conto degli effetti collaterali sulle funzioni cognitive e sul comportamento

80

81 Psicofarmacologia molecolare personalizzata: una rivoluzione silenziosa in atto Psicofarmacologia non-specifica Terapia molecolare personalizzata Sintomi nucleari dell autismo

82 Sindrome di Rett [MeCP2] Sindrome Fisiopatologia Farmaco Meccanismo terapeutico Studio clinico (n. NCT) Delezione 22q13/Sindrome di Phelan- McDermid [SHANK3] Sindrome dell X fragile [FMR1] Sindrome dell X fragile ed autismo idiopatico [neuroinfiammazione] Sclerosi tuberosa [TSC1/TSC2] Anomala regolazione dell espressione genica, che interferisce con la crescita neuritica e la sinaptogenesi Alterata impalcatura dell elemento postsinaptico, che cause una diminuzione delle spine dendritiche e della sinaptogenesi Eccessiva traduzione di alcuni mrna nelle spine dendritiche (1-3) IGF1 [Mecasermin, Increlex] MPEP Fenobam STX107 Promuove la crescita neuritica e la sinaptogenesi Antagonisti del recettore mglur , Nessuno , AFQ056 [Mavoglurant] , , , , , RO , , STX209 [Arbaclofen] Agonista del recettore , , GABA-B (interrotto), CX516 [Ampalex] Modulazione allosterica positiva dei recettori AMPA Attivazione microgliale Inibizione della microglia Aumentata espressione ed attività della Minociclina Inibizione della MMP , MMP9 Disinibizione della via biochimica di mtor Rapamicina [Sirolimus] Inibizione di mtor Autismo con macrocefalia (PTEN) Neurofibromatosi (NF1) Varianti geniche nel gene OXTR, che codifica il recettore per l ossitocina CNV localizzati nella regione 15q11-13, che coinvolgono i geni GABRB3, GABRA5 e GABRG3 (autismo ed epilessia) Everolimus [RAD001, Afinitor] Disinibizione dell attività di RAS & della via biochimica di mtor Lovastatina Inibizione dell attività di RAS Ridotta attività dell ossitocina Ossitocina Aumentata attività dell ossitocina Effetto eccitatorio del GABA dovuto ad un elevato livello di cloro intracellulare nei neuroni Bumetanide Potenziamento dell inibizione GABAergica mediante riduzione dei livelli intracellulari di cloro , , , Nessuno , , , , , Vorstman et al, Psychopharmacol, 2013

83 PTEN (ch 10q23) e autismo Ref. Mut. carriers Mutazioni de novo Fenotipo clinico Butler et al., /18 (13m, 5f) con macrocefalia 16,6% H93R (esone 4) D252G (esone 7) F241S (esone 7) Macrocefalia estrema e macrosomia Butler MG et al, J Med Genet, 42:318, 2005

84 L inattivazione di PTEN causa tumori, macrosomia e autismo/ritardo mentale Kwon CH et al, Neuron, 50:377, 2006

85 PTEN and the mtor pathway Traduzione dell mrna Proliferazione cellulare Ma & Blenis, Mol Cell Biol 10:307, 2009

86 La rapamicina recupera il fenotipo PTEN -/- Zhou J et al, J Neurosci 29:1773, 2009

87 La rapamicina recupera il fenotipo PTEN -/- Zhou J et al, J Neurosci 29:1773, 2009

88 Il futuro prossimo: la medicina personalizzata Cellule differenziate Cellule staminali (1-3) IGF1 MPEP (antagonista mglur5 ) Rapamycin (inibitore di mtor)

Aspetti farmacologici specifici per i Disturbi dello Spettro Autistico

Aspetti farmacologici specifici per i Disturbi dello Spettro Autistico Antonio M. Persico Unità Ambulatoriale di Neuropsichiatria Infantile e dell Adolescenza Laboratorio di Psichiatria Molecolare & Neurogenetica Università Campus Bio-Medico di Roma Aspetti farmacologici

Dettagli

La Terapia Farmacologica. giovedì 26 novembre 15

La Terapia Farmacologica. giovedì 26 novembre 15 La Terapia Farmacologica Introduzione - Non esistono farmaci specifici per la cura dell autismo: non esistono cioé farmaci attivi sul disturbo dello sviluppo in sé; - L approccio farmacologico ha valenza

Dettagli

PROMUOVERE LA SALUTE MENTALE NELL ETA EVOLUTIVA I contributi della ricerca italiana

PROMUOVERE LA SALUTE MENTALE NELL ETA EVOLUTIVA I contributi della ricerca italiana PROMUOVERE LA SALUTE MENTALE NELL ETA EVOLUTIVA I contributi della ricerca italiana Il trattamento dell Autismo in età evolutiva: presentazione linee guida Salvatore De Masi 1, Marina Dieterich 2, Alfonso

Dettagli

Sintomi e segni. Disturbo. Sindrome. Disturbi Pervasivi dello Sviluppo

Sintomi e segni. Disturbo. Sindrome. Disturbi Pervasivi dello Sviluppo Disturbi Pervasivi dello Sviluppo Annamaria Petito SSIS 400H Sintomi e segni Sono le informazioni che derivano da consapevoli sensazioni del paziente e sono le interpretazioni date dal medico agli elementi

Dettagli

Renzo Vianello Disturbi Pervasivi dello Sviluppo o Spettro autistico. Volume sulle Disabilità intellettive, cap. 5.

Renzo Vianello Disturbi Pervasivi dello Sviluppo o Spettro autistico. Volume sulle Disabilità intellettive, cap. 5. Renzo Vianello Disturbi Pervasivi dello Sviluppo o Spettro autistico Volume sulle Disabilità intellettive, cap. 5. I disturbi pervasivi dello sviluppo si caratterizzano per la presenza di disabilità almeno

Dettagli

Ricerca di nuovi farmaci per il trattamento dei disturbi dello spettro autistico. Quali prospettive? Giuseppe Recchia,

Ricerca di nuovi farmaci per il trattamento dei disturbi dello spettro autistico. Quali prospettive? Giuseppe Recchia, Ricerca di nuovi farmaci per il trattamento dei disturbi dello spettro autistico Quali prospettive? Giuseppe Recchia, Vice President, Medical & Scientific Director, GlaxoSmithKline, Verona Ricerca, Scoperta

Dettagli

DDAI. DDAI:diagnosi differenziale e associata DDAI DDAI DDAI DDAI

DDAI. DDAI:diagnosi differenziale e associata DDAI DDAI DDAI DDAI :diagnosi differenziale e associata Renata Rizzo Neuropsichiatria Infantile Dipartimento di Pediatria, Università di Catania è una sindrome neurocomportamentale. I sintomi principali sono classificati

Dettagli

DISTURBI AFFETTIVI. Dr. Alessandro Bernardini

DISTURBI AFFETTIVI. Dr. Alessandro Bernardini HOME DISTURBI AFFETTIVI Dr. Alessandro Bernardini La caratteristica principale delle patologie emotive ed affettive è rappresentata dall'alterazione del tono dell'umore. La manifestazione più comune è

Dettagli

Corso teorico-pratico di formazione su:

Corso teorico-pratico di formazione su: Corso teorico-pratico di formazione su: In collaborazione con I DISTURBI DI ANSIA E DELL UMORE: RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E DELLO PSICHIATRA Sala Congressi Hotel Euro 14-09-2002 Cascina (Pisa)

Dettagli

I Disturbi dello Spettro Autistico

I Disturbi dello Spettro Autistico 1 I Disturbi dello Spettro Autistico MEMORIA PER LA COMMISSIONE IGIENE E SANITA SENATO DELLA REPUBBLICA Prof. Stefano Vicari Direttore Unità di Neuropsichiatria Infantile, Dipartimento di Neuroscienze,

Dettagli

Trattamento farmacologico della SAA (solo se CIWA >8-10)

Trattamento farmacologico della SAA (solo se CIWA >8-10) Trattamento farmacologico della SAA (solo se CIWA >8-10) Clordiazepossido / LIBRIUM 50 mg p.os ogni 6 ore il 1 giorno, poi 25 mg ogni 6 ore il 2 e 3 giorno Diazepam / VALIUM 10 mg p.os o i.v. ogni 6 ore

Dettagli

Fenotipici cognitivo comportamentali nei Disturbi Generalizzati dello Sviluppo: elementi per la costruzione di un protocollo di valutazione

Fenotipici cognitivo comportamentali nei Disturbi Generalizzati dello Sviluppo: elementi per la costruzione di un protocollo di valutazione Fenotipici cognitivo comportamentali nei Disturbi Generalizzati dello Sviluppo: elementi per la costruzione di un protocollo di valutazione Problematiche emotivo-comportamentali nei bambini con Disturbo

Dettagli

Neurobiologia delle ricadute e linee guida degli interventi antifumo e di terapia di disassuefazione da nicotina

Neurobiologia delle ricadute e linee guida degli interventi antifumo e di terapia di disassuefazione da nicotina Neurobiologia delle ricadute e linee guida degli interventi antifumo e di terapia di disassuefazione da nicotina Cristiano Chiamulera Professore Associato di Farmacologia Sezione di Farmacologia Dipartimento

Dettagli

Menopausa e depressione: : come riconoscerla e cosa fare. Laura Musetti DPNFB Università di Pisa l.musetti@med.unipi.it

Menopausa e depressione: : come riconoscerla e cosa fare. Laura Musetti DPNFB Università di Pisa l.musetti@med.unipi.it Menopausa e depressione: : come riconoscerla e cosa fare Laura Musetti DPNFB Università di Pisa l.musetti@med.unipi.it Epidemiologia Disturbi dell Umore Prevalenza Maschi/ femmine Età di esordio Depressione

Dettagli

DISTURBI DA DEFICIT ATTENZIONALI con o senza iperattività

DISTURBI DA DEFICIT ATTENZIONALI con o senza iperattività DISTURBI DA DEFICIT ATTENZIONALI con o senza iperattività DISTURBI DA DEFICIT ATTENZIONALI con o senza iperattività Regolazione deficitaria in tre aree Attenzione Inibizione della risposta Livello di attività

Dettagli

SEBASTIANO FILETTI. Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche. Università di Roma Sapienza, Roma

SEBASTIANO FILETTI. Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche. Università di Roma Sapienza, Roma SEBASTIANO FILETTI Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche Università di Roma Sapienza, Roma La malattia tiroidea è in aumento negli ultimi anni. Quali le ragioni? Dati epidemiologici provenienti

Dettagli

I DISTURBI COMPORTAMENTALI

I DISTURBI COMPORTAMENTALI IC1 PESCANTINA A.S. 2013-2014 I DISTURBI COMPORTAMENTALI Ins. Francesca Bonafini Ins. Gisella Di Marco Associazione Nuovi Talenti Speciali BES: BISOGNO EDUCATIVO SPECIALE MACROCATEGORIA CHE COMPRENDE MOLTE

Dettagli

*DISTURBI DELLO SPETTRO DELL AUTISMO

*DISTURBI DELLO SPETTRO DELL AUTISMO *DISTURBI DELLO SPETTRO DELL AUTISMO *DSM: Manuale Diagnostico e Statistico delle malattie mentali APA *DSM IV : DISARMONIE COGNITIVE DELLO SVILUPPO *DSM-5: DISTURBO DEL NEUROSVILUPPO *DISTURBO NEUROBIOLOGICO

Dettagli

Gennaio 2014. Journal Club Febbraio 2014 Gruppo DI

Gennaio 2014. Journal Club Febbraio 2014 Gruppo DI Gennaio 2014 2 Obiettivo dello studio: confrontare un ampio campione di soggetti con RASopatia con fratelli sani ed individui con Disturbo dello Spettro Autistico (ASD) al fine di 1. Determinare la prevalenza

Dettagli

Ambiente. Farmacogenetica

Ambiente. Farmacogenetica Cos è Neurofarmagen? Ambiente La risposta individuale dei pazienti al trattamento farmacologico è molto variabile, potendosi ottenere dal totale miglioramento dei sintomi in alcuni, alla totale assenza

Dettagli

Breve panoramica sulle categorie diagnostiche attuali dei DPS. Definizione e descrizione dei criteri diagnostici maggiormente applicati

Breve panoramica sulle categorie diagnostiche attuali dei DPS. Definizione e descrizione dei criteri diagnostici maggiormente applicati Breve panoramica sulle categorie diagnostiche attuali dei DPS Definizione e descrizione dei criteri diagnostici maggiormente applicati Sistemi Internazionali di classificazione dei disturbi mentali Il

Dettagli

POLITERAPIE NEL PAZIENTE ANZIANO. Dipartimento Farmaceutico Azienda USL di Reggio Emilia

POLITERAPIE NEL PAZIENTE ANZIANO. Dipartimento Farmaceutico Azienda USL di Reggio Emilia POLITERAPIE NEL PAZIENTE ANZIANO Dipartimento Farmaceutico Azienda USL di Reggio Emilia PAZIENTI ANZIANI Maggiori utilizzatori di farmaci per la presenza di polipatologie spesso croniche Ridotte funzionalità

Dettagli

Allegato I. Conclusioni scientifiche e motivi della variazione dei termini delle autorizzazioni all immissione in commercio

Allegato I. Conclusioni scientifiche e motivi della variazione dei termini delle autorizzazioni all immissione in commercio Allegato I Conclusioni scientifiche e motivi della variazione dei termini delle autorizzazioni all immissione in commercio Conclusioni scientifiche Vista la relazione di valutazione del comitato di valutazione

Dettagli

AUTISMO E ABA. Dott.ssa Lara Reale Scuolaba ONLUS

AUTISMO E ABA. Dott.ssa Lara Reale Scuolaba ONLUS AUTISMO E ABA Dott.ssa Lara Reale Scuolaba ONLUS L AUTISMO L autismo è una sindrome comportamentale causata da un disordine dello sviluppo, biologicamente determinato, con esordio nei primi 3 anni di vita.

Dettagli

Allegato III. Modifiche agli specifici paragrafi del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e del Foglio Illustrativo

Allegato III. Modifiche agli specifici paragrafi del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e del Foglio Illustrativo Allegato III Modifiche agli specifici paragrafi del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e del Foglio Illustrativo Nota: Queste modifiche agli specifici paragrafi del Riassunto delle Caratteristiche

Dettagli

La gestione della terapia della depressione di Salvatore Di Salvo

La gestione della terapia della depressione di Salvatore Di Salvo Associazione per la Ricerca sulla Depressione C.so G. Marconi 2 10125 Torino Tel. 011-6699584 Sito: www.depressione-ansia.it La gestione della terapia della depressione di Salvatore Di Salvo Gli Antidepressivi

Dettagli

Il RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA IDENTIFICAZIONE DELLE PERSONE CON SOSPETTA DEMENZA. T. Mandarino (MMG ASL RMA )

Il RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA IDENTIFICAZIONE DELLE PERSONE CON SOSPETTA DEMENZA. T. Mandarino (MMG ASL RMA ) Il RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA IDENTIFICAZIONE DELLE PERSONE CON SOSPETTA DEMENZA T. Mandarino (MMG ASL RMA ) La Malattia di Alzheimer La malattia di Alzheimer è la forma più frequente

Dettagli

Associazione per la Ricerca sulla Depressione Via Belfiore 72 Torino Tel. 011-6699584 Sito: www.depressione-ansia.it

Associazione per la Ricerca sulla Depressione Via Belfiore 72 Torino Tel. 011-6699584 Sito: www.depressione-ansia.it Associazione per la Ricerca sulla Depressione Via Belfiore 72 Torino Tel. 011-6699584 Sito: www.depressione-ansia.it Depressione resistente alla terapia farmacologica di Salvatore Di Salvo I dati della

Dettagli

I disturbi dell umore

I disturbi dell umore I DISTURBI DELL UMORE I disturbi dell umore Rappresentano la più comune patologia psichiatrica della età adulta Consistono in gravi sbalzi dell umore Comportano un rischio di suicidio del 19% Due categorie

Dettagli

Indice Autori. 1 Principi generali. Valutazione iniziale. Sintomi bersaglio. Uso di più farmaci. Scelta del farmaco. Sostituzione con farmaci generici

Indice Autori. 1 Principi generali. Valutazione iniziale. Sintomi bersaglio. Uso di più farmaci. Scelta del farmaco. Sostituzione con farmaci generici Indice Autori 1 Principi generali Valutazione iniziale Sintomi bersaglio Uso di più farmaci Scelta del farmaco Sostituzione con farmaci generici Enzimi del citocromo P450 Legame proteico Assorbimento ed

Dettagli

ELEMENTI DI PSICOFARMACOLOGIA

ELEMENTI DI PSICOFARMACOLOGIA ELEMENTI DI PSICOFARMACOLOGIA (2) Dott. Francesco Matarrese ANTIDEPRESSIVI TRICICLICI 1 Farmaci Antidepressivi AD Triciclici Amitriptilina (adepril, laroxil) Clomipramina (anafranil) Desipramina (nortimil)

Dettagli

Colloquio clinico in età evolutiva

Colloquio clinico in età evolutiva Colloquio clinico in età evolutiva Le capacità cognitive e il linguaggio dei bambini sono meno sviluppati I bambini e gli adolescenti sono accompagnati dagli adulti, generalmente i genitori, e raramente

Dettagli

Conferenza di consenso Quale informazione per la donna in menopausa sulla terapia ormonale sostitutiva? Torino 17 maggio 2008

Conferenza di consenso Quale informazione per la donna in menopausa sulla terapia ormonale sostitutiva? Torino 17 maggio 2008 Conferenza di consenso Quale informazione per la donna in menopausa sulla terapia ormonale sostitutiva? Torino 17 maggio 2008 1 Quali aspetti della menopausa possono essere divulgati come problemi di salute?

Dettagli

Rischio psicopatologico

Rischio psicopatologico Rischio psicopatologico http://www.medicinalive.com/sindrome-di-down Corso di Disabilità cognitive - Prof. Renzo Vianello - Università di Padova Power Point per le lezioni a cura di Manzan Dainese Martina

Dettagli

Data di pubblicazione. ottobre 2011. Data di aggiornamento. ottobre 2015

Data di pubblicazione. ottobre 2011. Data di aggiornamento. ottobre 2015 Data di pubblicazione ottobre 2011 Data di aggiornamento ottobre 2015 LINEA GUIDA Il trattamento dei disturbi dello spettro autistico nei bambini e negli adolescenti Critiche infondate Critiche pertinenti

Dettagli

Protocollo ADHD-ISS TITOLO DELLO STUDIO. Registro Italiano del Metilfenidato

Protocollo ADHD-ISS TITOLO DELLO STUDIO. Registro Italiano del Metilfenidato Istituto Superiore di Sanità Dipartimento del Farmaco Agenzia Italiana del Farmaco Protocollo ADHD-ISS TITOLO DELLO STUDIO Registro Italiano del Metilfenidato Note informative destinate alle persone partecipanti

Dettagli

LA DEPRESSIONE NEI BAMBINI E NEGLI ADOLESCENTI

LA DEPRESSIONE NEI BAMBINI E NEGLI ADOLESCENTI Che cos è la depressione? LA DEPRESSIONE NEI BAMBINI E NEGLI ADOLESCENTI La depressione è un disturbo caratterizzato da un persistente stato di tristezza che può durare mesi o addirittura anni. Può manifestarsi

Dettagli

PSA SCREENING NEL TUMORE DELLA PROSTATA

PSA SCREENING NEL TUMORE DELLA PROSTATA PSA SCREENING NEL TUMORE DELLA PROSTATA Prof. Giuseppe Martorana Clinica Urologica Alma Mater Studiorum Università di Bologna Convegno medico UniSalute Appropriatezza ed efficacia degli screening Bologna,

Dettagli

Il bambino con epilessia a scuola: aspetti medici e farmacologici

Il bambino con epilessia a scuola: aspetti medici e farmacologici Il bambino con epilessia a scuola: aspetti medici e farmacologici Clementina Boniver Centro di Diagnosi e Cura dell Epilessia Infantile Clinica Pediatrica, Padova Progetto pilota Percorso Epilessia Padova,

Dettagli

LA VALUTAZIONE COGNITIVA NELL AUTISMO

LA VALUTAZIONE COGNITIVA NELL AUTISMO LA VALUTAZIONE COGNITIVA NELL AUTISMO Risultati di una ricerca su un campione di 135 bambini Massimiliano Petrillo Magda Di Renzo CAMPIONE DI RICERCA 135 bambini (106 M / 29 F) Età compresa tra 2,5-16,5

Dettagli

VALUTAZIONE DEL FUNZIONAMENTO SOCIALE 3_ questionari. Rilevazione dei problemi di disregolazione emotiva

VALUTAZIONE DEL FUNZIONAMENTO SOCIALE 3_ questionari. Rilevazione dei problemi di disregolazione emotiva VALUTAZIONE DEL FUNZIONAMENTO SOCIALE 3_ questionari. Rilevazione dei problemi di disregolazione emotiva Problemi internalizzanti Tratti salienti: 1. Sintomi di ipercontrollo 2. Sviluppo e manifestazione

Dettagli

RIATTIVAZIONE EPIGENETICA DEL GENE FMR1

RIATTIVAZIONE EPIGENETICA DEL GENE FMR1 RIATTIVAZIONE EPIGENETICA DEL GENE FMR1 Pietro Chiurazzi Istituto di Genetica Medica Università Cattolica del Sacro Cuore Sindrome X Fragile (OMIM #300624) La FXS è la causa più comune di ritardo psicomotorio

Dettagli

FARMACOLOGIA DELLE SOSTANZE PSICOTROPE DI PIU FREQUENTE USO TERAPEUTICO

FARMACOLOGIA DELLE SOSTANZE PSICOTROPE DI PIU FREQUENTE USO TERAPEUTICO Seminario Stili di vita e idoneità al lavoro:uso di farmaci psicotropi Azienda Unità Sanitaria Locale di Parma Associazione Parmense dei Medici del Lavoro FARMACOLOGIA DELLE SOSTANZE PSICOTROPE DI PIU

Dettagli

Presentazione progetti di ricerca Struttura Complessa Neuropsichiatria Infantile

Presentazione progetti di ricerca Struttura Complessa Neuropsichiatria Infantile Presentazione progetti di ricerca Struttura Complessa Neuropsichiatria Infantile Studio Epidemiologico su Mucopolisaccaridosi Ricerca Geni Coinvolti in alcune forme di paraplegia spastica ereditaria Screening

Dettagli

L EPILESSIA NEL CANE E NEL GATTO. terapia dello status epilepticus (emergenza clinica)

L EPILESSIA NEL CANE E NEL GATTO. terapia dello status epilepticus (emergenza clinica) L EPILESSIA NEL CANE E NEL GATTO PRINCIPI DI TERAPIA: Due obiettivi terapia dello status epilepticus (emergenza clinica) controllo del ripetersi degli episodi convulsivi (terapia a lungo termine) Riduzione

Dettagli

ALLEGATO I. Conclusioni scientifiche e motivazioni per la variazione dei termini delle autorizzazioni all immissione in commercio

ALLEGATO I. Conclusioni scientifiche e motivazioni per la variazione dei termini delle autorizzazioni all immissione in commercio ALLEGATO I Conclusioni scientifiche e motivazioni per la variazione dei termini delle autorizzazioni all immissione in commercio Conclusioni scientifiche - Sindrome da astinenza: Con Effentora/Actiq si

Dettagli

AIFA Agenzia Italiana del Farmaco Valproato

AIFA Agenzia Italiana del Farmaco Valproato AIFA - Valproato 18/12/2009 (Livello 2) AIFA Agenzia Italiana del Farmaco Valproato Rivalutazione CHMP file:///c /documenti/val9510.htm [18/12/2009 12.44.38] Domande e risposte sulla rivalutazione dei

Dettagli

Progetto Memento. Diagnosi precoce della malattia di Alzheimer e mantenimento della autonomia psicofisica

Progetto Memento. Diagnosi precoce della malattia di Alzheimer e mantenimento della autonomia psicofisica Progetto Memento Diagnosi precoce della malattia di Alzheimer e mantenimento della autonomia psicofisica Progetto Memento Diagnosi precoce della malattia di Alzheimer e mantenimento della autonomia psicofisica

Dettagli

DIPARTIMENTO POLITICHE ANTIDROGA. Informazioni per i giovani. www.droganograzie.it

DIPARTIMENTO POLITICHE ANTIDROGA. Informazioni per i giovani. www.droganograzie.it DIPARTIMENTO POLITICHE ANTIDROGA? y s a t ecs Informazioni per i giovani www.droganograzie.it ECSTASY Anno 2009 A cura di: Dipartimento Politiche Antidroga - Presidenza del Consiglio dei Ministri Tratto

Dettagli

I criteri del DSM-IV

I criteri del DSM-IV La diagnosi ADHD in età evolutiva I criteri del DSM-IV Dott.ssa Galati Monia Azienda Ospedaliera G. Salvini Servizio Territoriale N.P.I. Garbagnate Milanese Un Po Di Storia. Nel 1925 alcuni autori individuano

Dettagli

CENTRO PER LO STUDIO, LA DIAGNOSI E LA TERAPIA DELL ADHD

CENTRO PER LO STUDIO, LA DIAGNOSI E LA TERAPIA DELL ADHD Azienda Ospedaliera G. Salvini Garbagnate Milanese Unità Operativa di Neuropsichiatria dell Infanzia e dell Adolescenza. CENTRO PER LO STUDIO, LA DIAGNOSI E LA TERAPIA DELL ADHD Direttore: prof. Giuseppe

Dettagli

I BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI

I BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI I BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI INCONTRO GENITORI CHIUSA PESIO Aprile 2015 Dott. ALESSANDRO MARANGI CORRELAZIONE (provvisoria) TRA MINORAZIONE e HANDICAP Legge 104/1992: è persona handicappata colui che presenta

Dettagli

REFLUSSO GASTROESOFAGEO. Paolo Franceschi franceschipao@libero.it Tel.0198404231 Savona 19 Dicembre 2005

REFLUSSO GASTROESOFAGEO. Paolo Franceschi franceschipao@libero.it Tel.0198404231 Savona 19 Dicembre 2005 REFLUSSO GASTROESOFAGEO Paolo Franceschi franceschipao@libero.it Tel.0198404231 Savona 19 Dicembre 2005 MRGE: sintomi extraesofagei MRGE: molto diffusa e frequente nella pratica clinica. Manifestazioni

Dettagli

B.E.S. Anno 2014. Fortunata Daniela Vetri. Daniela Vetri

B.E.S. Anno 2014. Fortunata Daniela Vetri. Daniela Vetri B.E.S. Anno 2014 Fortunata La didattica inclusiva per il I DESTINATARI ALUNNI CON B. E. S. BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI E più facile rompere un atomo che un pregiudizio A. Einstein Gli studenti con B. E.

Dettagli

Studio per la valutazione dell efficacia dell L-Carnitina su soggetti con disturbi da deficit di attenzione/iperattività in età evolutiva

Studio per la valutazione dell efficacia dell L-Carnitina su soggetti con disturbi da deficit di attenzione/iperattività in età evolutiva Studio per la valutazione dell efficacia dell L-Carnitina su soggetti con disturbi da deficit di attenzione/iperattività in età evolutiva Scopo della ricerca Lo scopo della ricerca è di valutare l efficacia

Dettagli

Dr.ssa Simona Mencarini Psicologa - UNIPI

Dr.ssa Simona Mencarini Psicologa - UNIPI Dr.ssa Simona Mencarini Psicologa - UNIPI Cos è l autismo? Nel 1943, il disturbo è codificato dallo psichiatra Leo Kanner, da allora si sono susseguite diverse definizioni diagnostiche di autismo. Fino

Dettagli

Linea guida 21 Il trattamento dei disturbi dello spettro autistico nei bambini e negli adolescenti http://www.snlg-iss.it/cms/files/lg_autismo_def.

Linea guida 21 Il trattamento dei disturbi dello spettro autistico nei bambini e negli adolescenti http://www.snlg-iss.it/cms/files/lg_autismo_def. Linea guida 21 Il trattamento dei disturbi dello spettro autistico nei bambini e negli adolescenti http://www.snlg-iss.it/cms/files/lg_autismo_def.pdf Istituto Superiore di Sanità Organo tecnico del Ministero

Dettagli

Il paziente con problemi psichiatrici: ANSIA, DEPRESSIONE, SUICIDIO, PILLOLE DI PROBLEM SOLVING

Il paziente con problemi psichiatrici: ANSIA, DEPRESSIONE, SUICIDIO, PILLOLE DI PROBLEM SOLVING Il paziente con problemi psichiatrici: ANSIA, DEPRESSIONE, SUICIDIO, PILLOLE DI PROBLEM SOLVING Este, sala Fumanelli, sabato 14 settembre 2013 PRINCIPI DI TERAPIA PSICHIATRICA NELL ANZIANO Dott. Lino Pasqui

Dettagli

PSICOFARMACI E MINORI: TRA ABUSO E DISINFORMAZIONE

PSICOFARMACI E MINORI: TRA ABUSO E DISINFORMAZIONE PSICOFARMACI E MINORI: TRA ABUSO E DISINFORMAZIONE Secondo l Organizzazione mondiale della Sanità i disturbi del comportamento infantile nel mondo sono in aumento: 1 bambino su 5 soffre di psicopatologie,

Dettagli

Laura Ghiro Elena Fipaldini Ospedale San Bortolo Vicenza

Laura Ghiro Elena Fipaldini Ospedale San Bortolo Vicenza CORPOrat(t)ivaMENTE. Confronti e prospettive sulle pratiche di lavoro integrato in età evolutiva IL CASO CLINICO CHE NON TI ASPETTI Laura Ghiro Elena Fipaldini Ospedale San Bortolo Vicenza A. è giunto

Dettagli

I Disturbi Specifici di Apprendimento. Brembati Federica Roberta Donini

I Disturbi Specifici di Apprendimento. Brembati Federica Roberta Donini I Disturbi Specifici di Apprendimento Dott.ssa Brembati Federica Dott.ssa Roberta Donini Il disturbo specifico di apprendimento L uso del termine disturbo specifico dell apprendimento si riferisce a difficoltà

Dettagli

Psicopatologia dell anziano. Prof.ssa Elvira Schiavina 02 marzo 2016

Psicopatologia dell anziano. Prof.ssa Elvira Schiavina 02 marzo 2016 Psicopatologia dell anziano 02 marzo 2016 Invecchiamento e Psicopatogia Salute mentale dell anziano: nuovo campo della psicopatologia. Affinamento dei criteri di diagnosi, costruzione e validazione di

Dettagli

L avversario invisibile

L avversario invisibile L avversario invisibile Riconoscere i segni della depressione www.zentiva.it www.teamsalute.it Cap.1 IL PERICOLO NELL OMBRA Quei passi alle mie spalle quelle ombre davanti a me il mio avversario la depressione

Dettagli

Dott. Rodolfo Mazzoncini MD, PhD, specialista in Psichiatria. Uso, abuso o mancato uso dei farmaci antidepressivi? The neverending story

Dott. Rodolfo Mazzoncini MD, PhD, specialista in Psichiatria. Uso, abuso o mancato uso dei farmaci antidepressivi? The neverending story Dott. Rodolfo Mazzoncini MD, PhD, specialista in Psichiatria Uso, abuso o mancato uso dei farmaci antidepressivi? The neverending story Brescia 10.02.2009 Quali pratiche prescrittive per gli antidepressivi?

Dettagli

DISTURBI AFFETTIVI. Antonio Lora DISTURBI AFFETTIVI NEI DSM LOMBARDI (2009) 27/09/2012 8.223 PAZIENTI CON DISTURBO BIPOLARE

DISTURBI AFFETTIVI. Antonio Lora DISTURBI AFFETTIVI NEI DSM LOMBARDI (2009) 27/09/2012 8.223 PAZIENTI CON DISTURBO BIPOLARE DISTURBI AFFETTIVI Antonio Lora DISTURBI AFFETTIVI NEI DSM LOMBARDI (2009) DIST. BIPOLARE DIST. 6% DEPRESSIVO 17% 8.223 PAZIENTI CON DISTURBO BIPOLARE 22.234 CON DISTURBO DEPRESSIVO PREVALENZA TRATTATA

Dettagli

L APPROCCIO PSICHIATRICO: DEPRESSIONE E BPSD. Lucio Ghio Clinica Psichiatrica - IRCSS A.O.U. San Martino-IST

L APPROCCIO PSICHIATRICO: DEPRESSIONE E BPSD. Lucio Ghio Clinica Psichiatrica - IRCSS A.O.U. San Martino-IST L APPROCCIO PSICHIATRICO: DEPRESSIONE E BPSD Lucio Ghio Clinica Psichiatrica - IRCSS A.O.U. San Martino-IST Approccio psichiatrico nelle Demenze Depressione Behavioral and Psychological Symptoms of Dementia

Dettagli

Farmacodipendenza. Addiction

Farmacodipendenza. Addiction Farmacodipendenza Ricerca compulsiva di una sostanza per ottenere uno stato di piacere /euforia o per alleviare uno stato di sofferenza, nonostante vi siano gravi conseguenze sociali o per la salute Addiction

Dettagli

Soroptimist International d Italia Club di Varese. Conosciamo il nostro Genoma Varese, 20 aprile 2013. Eugenia Trotti

Soroptimist International d Italia Club di Varese. Conosciamo il nostro Genoma Varese, 20 aprile 2013. Eugenia Trotti Soroptimist International d Italia Club di Varese Conosciamo il nostro Genoma Varese, 20 aprile 2013 Implicazioni Psicologiche delle indagini genetiche Eugenia Trotti Università degli Studi dell Insubria

Dettagli

IDROSSIZINA. Redazione scientifica: S. Bertella. E. Clementi, M. Molteni, M. Pozzi, S. Radice

IDROSSIZINA. Redazione scientifica: S. Bertella. E. Clementi, M. Molteni, M. Pozzi, S. Radice a cura di: IRCCS E. MEDEA LA NOSTRA FAMIGLIA (Direttore sanitario Dott. M. Molteni) UO FARMACOLOGIA CLINICA AO L. SACCO (Direttore Prof. E. Clementi) Redazione scientifica: S. Bertella. E. Clementi, M.

Dettagli

I DISTURBI D ANSIA TRA LA PATOLOGIA ORGANICA E LA PATOLOGIA PSICHICA: L APPROCCIO FARMACOTERAPEUTICO

I DISTURBI D ANSIA TRA LA PATOLOGIA ORGANICA E LA PATOLOGIA PSICHICA: L APPROCCIO FARMACOTERAPEUTICO I DISTURBI D ANSIA TRA LA PATOLOGIA ORGANICA E LA PATOLOGIA PSICHICA: L APPROCCIO FARMACOTERAPEUTICO Nella risposta di stress si verificano specifiche variazioni nel rilascio di neurotrasmettitori, neuromodulatori

Dettagli

NOI E L AUTISMO: GLI INTERVENTI E LA CONTINUITA DI CURA

NOI E L AUTISMO: GLI INTERVENTI E LA CONTINUITA DI CURA NOI E L AUTISMO: GLI INTERVENTI E LA CONTINUITA DI CURA Il Disturbo autistico è un disordine dello sviluppo che compromette il funzionamento globale e si traduce in un funzionamento cognitivo atipico.

Dettagli

La valutazione comportamentale. Dr. C. Marra e Dr. D. Quaranta Istituto di Neurologia - UCSC

La valutazione comportamentale. Dr. C. Marra e Dr. D. Quaranta Istituto di Neurologia - UCSC La valutazione comportamentale Dr. C. Marra e Dr. D. Quaranta Istituto di Neurologia - UCSC Ruolo dei disturbi comportamentali nella demenza sono la prima causa di stress nel care-giver (Rabins et al,

Dettagli

ASD Disturbo dello spettro autistico

ASD Disturbo dello spettro autistico ASD Disturbo dello spettro autistico Nel 2010 negli Stati Uniti ad 1 bambino ogni 68 è stata fatta una diagnosi di Disturbo dello Spettro Autistico (DSA), segnando un aumento del 30% rispetto a due anni

Dettagli

Aspetti della promozione della salute mentale attraverso lo sport: un bel gioco dura... tanto!

Aspetti della promozione della salute mentale attraverso lo sport: un bel gioco dura... tanto! Aspetti della promozione della salute mentale attraverso lo sport: un bel gioco dura... tanto! A Cura della Struttura Semplice Per lo sviluppo ed il monitoraggio di azioni in tema di educazione e promozione

Dettagli

Il Trattamento Farmacologico del Disturbo della Condotta in età evolutiva. 28 Febbraio 2015 Dott. Dino Maschietto

Il Trattamento Farmacologico del Disturbo della Condotta in età evolutiva. 28 Febbraio 2015 Dott. Dino Maschietto Il Trattamento Farmacologico del Disturbo della Condotta in età evolutiva 28 Febbraio 2015 Dott. Dino Maschietto I DISTURBI ESTERNALIZZANTI DEL COMPORTAMENTO I quesiti correlati alla operatività clinica

Dettagli

Ben-Essere a scuola dell allievo con autismo. Antonella Marchetti

Ben-Essere a scuola dell allievo con autismo. Antonella Marchetti Ben-Essere a scuola dell allievo con autismo Antonella Marchetti QUANTI AUTISMI? n Un epidemiologia incerta: diagnosi-strumentivariabilità: 7-11 anni: 4.8 /1000 18-30 anni: 1.6/1000 Epidemia dove gli strumenti

Dettagli

Suggerimenti usare un linguaggio concreto Anche gli alunni autistici con buone capacità linguistiche hanno difficoltà nel processare il linguaggio. L uso di un linguaggio concreto e capace di focalizzare

Dettagli

Quando decidi di crescere? LE DIFFICOLTA EMOTIVO-RELAZIONALI

Quando decidi di crescere? LE DIFFICOLTA EMOTIVO-RELAZIONALI Quando decidi di crescere? LE DIFFICOLTA EMOTIVO-RELAZIONALI Le difficoltà emotivo-relazionali in ambito evolutivo Tutti quei segnali di disagio e di sofferenza, che coinvolgono la dimensione emotiva e

Dettagli

Il vostro bambino e lo Screening Neonatale

Il vostro bambino e lo Screening Neonatale Il vostro bambino e lo Screening Neonatale Guida per i Genitori A cura di: Centro Fibrosi Cistica e Centro Malattie Metaboliche AOU A. Meyer, Firenze Cari genitori, la Regione Toscana, secondo un programma

Dettagli

Ci sono rimedi per la sindrome premestruale?

Ci sono rimedi per la sindrome premestruale? Corriere della Sera http://www.corriere.it/salute/13_aprile_22/sindrome-premestruale_f0518a00-a82e-11... Page 1 of 2 22/04/2013 stampa chiudi MI SPIEGHI DOTTORE Ci sono rimedi per la sindrome premestruale?

Dettagli

Università Degli Studi Di Sassari CLINICA PSICHIATRICA. Dir. Prof. GianCarlo Nivoli DISTURBO COMPULSIVO. Prof.ssa Lorettu

Università Degli Studi Di Sassari CLINICA PSICHIATRICA. Dir. Prof. GianCarlo Nivoli DISTURBO COMPULSIVO. Prof.ssa Lorettu Università Degli Studi Di Sassari CLINICA PSICHIATRICA Dir. Prof. GianCarlo Nivoli DISTURBO OSSESSIVO- COMPULSIVO Prof.ssa Lorettu DISTURBO OSSESSIVO-COMPULSIVO Caratteristica essenziale di questo disturbo

Dettagli

Criteri diagnostici principali. Bulimia Nervosa. Anoressia nervosa

Criteri diagnostici principali. Bulimia Nervosa. Anoressia nervosa Linee guida per curare con efficacia i disturbi dell alimentazione e del peso. Cause e conseguenze del disturbo, i soggetti a rischio, l informazione e le terapie più adeguate per la cura e la risoluzione

Dettagli

03/12/2008 10.30 REGIONE LOMBARDIA -> Page 006 of 10

03/12/2008 10.30 REGIONE LOMBARDIA -> Page 006 of 10 03/12/2008 10.30 REGIONE LOMBARDIA -> Page 006 of 10 EMENCHMP/590563/2008 EMEA/H/A-5.3 Parere del Comitato per i Prodotti Medicinali ad Uso Umano, ai sensi dell'articolo 5(39) del regolamento (CE) n. 726/2004,

Dettagli

Patologia dell'asse ipotalamoipofisi-igf-cartilagine. Luca Taf Azienda USL 8 Arezzo UO Pediatria

Patologia dell'asse ipotalamoipofisi-igf-cartilagine. Luca Taf Azienda USL 8 Arezzo UO Pediatria Patologia dell'asse ipotalamoipofisi-igf-cartilagine Luca Taf Azienda USL 8 Arezzo UO Pediatria Sistema complesso Azione del GH a livello cellulare Alcuni geni coinvolti nel processo di crescita GH-1 GHRH

Dettagli

L autismo: questo conosciuto Lucio Cottini

L autismo: questo conosciuto Lucio Cottini UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE Dipartimento di Scienze Umane L autismo: questo conosciuto Lucio Cottini L AUTISMO: COS È Disturbo dell Interazione Disturbo della Comunicazione Ridotto repertorio di attività

Dettagli

Igiene nelle Scienze motorie

Igiene nelle Scienze motorie Igiene nelle Scienze motorie Epidemiologia generale Epidemiologia Da un punto di vista etimologico, epidemiologia è una parola di origine greca, che letteralmente significa «discorso riguardo alla popolazione»

Dettagli

Insegnamento di abilità documentazione del rischio gestione della crisi e Team Teach

Insegnamento di abilità documentazione del rischio gestione della crisi e Team Teach Insegnamento di abilità documentazione del rischio gestione della crisi e Team Teach Elena Clò Analista del Comportamento, BCBA Team Teach intermediate tutor Bologna, 26 marzo 2015 Disturbi dello spettro

Dettagli

Potenza dello studio e dimensione campionaria. Laurea in Medicina e Chirurgia - Statistica medica 1

Potenza dello studio e dimensione campionaria. Laurea in Medicina e Chirurgia - Statistica medica 1 Potenza dello studio e dimensione campionaria Laurea in Medicina e Chirurgia - Statistica medica 1 Introduzione Nella pianificazione di uno studio clinico randomizzato è fondamentale determinare in modo

Dettagli

NEUROPSICOLOGIA DEL DEFICIT

NEUROPSICOLOGIA DEL DEFICIT Cagliari Iglesias - Olbia NEUROPSICOLOGIA DEL DEFICIT DI ATTENZIONE E IPERATTIVITÀ IN ETÀ EVOLUTIVA Dr.ssa Sabrina Cesetti Qualsiasi bambino (e la gran parte degli adulti) tende a distrarsi e a commettere

Dettagli

Autismo e disabilità intellettive. Dott.ssa Cristiana Fiorillo

Autismo e disabilità intellettive. Dott.ssa Cristiana Fiorillo Autismo e disabilità intellettive 1 DISABILITA INTELLETTIVE Quadri polimorfi di funzionamento intellettivo con profili caratterizzati da punti di forza e debolezza. Encefalopatie infantili (genetiche,

Dettagli

FORMAZIONE PER GLI INSEGNANTI TENUTA DA DOTT.SSA PAOLA MOROSINI DOTT.SSA ARIANNA BORCHIA DOTT.SSA TATIANA QUINTINI 24 E 31 OTTOBRE 2012

FORMAZIONE PER GLI INSEGNANTI TENUTA DA DOTT.SSA PAOLA MOROSINI DOTT.SSA ARIANNA BORCHIA DOTT.SSA TATIANA QUINTINI 24 E 31 OTTOBRE 2012 FORMAZIONE PER GLI INSEGNANTI TENUTA DA DOTT.SSA PAOLA MOROSINI DOTT.SSA ARIANNA BORCHIA DOTT.SSA TATIANA QUINTINI 24 E 31 OTTOBRE 2012 Cosa é l ADHD? Il Disturbo da Deficit dell attenzione ed iperattività,

Dettagli

LA SOLUZIONE AI NODULI BENIGNI DELLA TIROIDE

LA SOLUZIONE AI NODULI BENIGNI DELLA TIROIDE LA SOLUZIONE AI NODULI BENIGNI DELLA TIROIDE www.modilite.info MODILITE In Italia la patologia nodulare tiroidea è piuttosto frequente ed è spesso asintomatica. Circa l 80% dei noduli tiroidei sono benigni

Dettagli

Lo sviluppo del cancro è un processo complesso che coinvolge parecchi cambiamenti nella stessa cellula staminale. Poiché tutte le cellule staminali

Lo sviluppo del cancro è un processo complesso che coinvolge parecchi cambiamenti nella stessa cellula staminale. Poiché tutte le cellule staminali Tumore Cos è il tumore? Il tumore o neoplasia (dal greco neo,, nuovo, e plasìa,, formazione), o cancro se è maligno, è una classe di malattie caratterizzate da una incontrollata riproduzione di alcune

Dettagli

Patologie più comunemente coinvolte nel mobbing.

Patologie più comunemente coinvolte nel mobbing. Patologie più comunemente coinvolte nel mobbing. Episodio Depressivo Maggiore. Cinque o più dei seguenti sintomi sono presenti da almeno due settimane comportando un cambiamento rispetto al precedente

Dettagli

LA TERAPIA FARMACOLOGICA

LA TERAPIA FARMACOLOGICA FATIGUE: INTERVENTISTI O MINIMALISTI? STATO DELL ARTE SULLE POSSIBILI TERAPIE LA TERAPIA FARMACOLOGICA Fausto Roila S.C. Oncologia, Terni FATIGUE DA CANCRO: DEFINIZIONE (NCCN) Sensazione soggettiva, stressante,

Dettagli

IL PERCORSO ODONTOIATRICO DEI PAZIENTI CON BISOGNI SPECIALI

IL PERCORSO ODONTOIATRICO DEI PAZIENTI CON BISOGNI SPECIALI S. I. M. O SOCIETA' ITALIANA MAXILLO ODONTOSTOMATOLOGICA IL PERCORSO ODONTOIATRICO DEI PAZIENTI CON BISOGNI SPECIALI. ESPERIENZE E NUOVE PROSPETTIVE PRESSO UOA DI ODONTOSTOMATOLOGIA DELL OSPEDALE MARTINI

Dettagli

Farmaci off-label in psichiatria: piùopportunitào piùrischi?

Farmaci off-label in psichiatria: piùopportunitào piùrischi? La prescrizione dei farmaci off-label in Emilia Romagna: norme, dati e riflessioni Rimini, 14 marzo 2014 Farmaci off-label in psichiatria: piùopportunitào piùrischi? Bruno Biancosino Dip. Assist. Integrato

Dettagli

Che cos è la fibrosi cistica

Che cos è la fibrosi cistica La scoperta del gene responsabile della fibrosi cistica ha permesso la messa a punto di un test genetico per identificare il portatore sano del gene della malattia. Si è aperto quindi un importante dibattito

Dettagli

CLASSIFICAZIONI E DIAGNOSI IN NEUROPSICHIATRIA INFANTILE

CLASSIFICAZIONI E DIAGNOSI IN NEUROPSICHIATRIA INFANTILE CLASSIFICAZIONI E DIAGNOSI IN NEUROPSICHIATRIA INFANTILE Dott.ssa Luisa Calliari Rovereto, 9 ottobre 2008 1 REGOLAMENTO PER FAVORIRE L INTEGRAZIONE E L INCLUSIONE DEGLI STUDENTI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI

Dettagli

L uomo che soffre di EP spesso prova scarsa autostima, disagio, frustrazione, addirittura puo' soffrire anche di ansia e 2, 4, 6

L uomo che soffre di EP spesso prova scarsa autostima, disagio, frustrazione, addirittura puo' soffrire anche di ansia e 2, 4, 6 2f5hy Per problemi di visualizzazione clicchi qui 2f5hx L eiaculazione precoce (EP) e' una condizione medica frequente, in particolare e' la disfunzione sessuale piu' comune e in Italia ne soffre un uomo

Dettagli