ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE N.2 SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO S.AGATA DE GOTI (BN)
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- Ruggero Locatelli
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1 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE N.2 SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO S.AGATA DE GOTI (BN) SCUOLA dell INFANZIA PLESSO DURAZZANO CASTELLO Progetto I giocattoli più semplici, quelli che anche il bambino più piccolo riesce ad usare, a.s vengono chiamati nonni. (Sam Levenson)
2 Premessa Il progetto nasce con l'intenzione di guidare i bambini a conoscere in modo diretto e giocoso la loro terra attraverso la ricerca, l'indagine, l'esplorazione del territorio circostante a partire dal paese in cui vivono e dal territorio circostante. I bambini, sviluppando la capacità di individuare gli elementi più specifici e caratterizzanti della comunità di appartenenza, collocando persone, fatti ed eventi nel tempo, conoscendo la propria realtà territoriale con la sua storia e le sue tradizioni. E chi meglio dei nonni può aiutare i bambini a scoprire la cultura e la lingua locale, gli antichi mestieri, i giochi e giocattoli del passato? I nonni, figure che accompagnano amorevolmente i bambini nel loro cammino di crescita, portatori di saggezza, fonte di riflessione e di arricchimento e libro aperto alle consultazioni e alla loro curiosità. La relazione fra nonni e i nipoti, e in generale quella intergenerazionale con figure di riferimento, per la valenza affettiva e educativa, contribuisce fortemente alla crescita e allo sviluppo dei bambini in quanto angolo di vita privilegiato in cui entrambi provano gioia nello stare insieme: i nonni nel dare e concedere tempo e i nipoti nel godersi le coccole, i vizi e la presenza dei nonni. Si instaura una relazione speciale, che i bambini sanno distinguere dalle altre, e che rimarrà nella loro memoria affettivo relazionale anche quando saranno adulti. Percorso metodologico Il percorso si baserà sull incontro e scambio di esperienze fra nonni e bambini e quindi sul confronto intergenerazionale. Gli incontri saranno preziosa occasione per far conoscere ai bambini aspetti della vita materiale, economica, culturale del passato, come le fiabe, i miti le leggende, i canti, i proverbi, le filastrocche, gli antichi mestieri, il cibo, l'abbigliamento, le forme di divertimento e le sonorità della nostra terra. Attività Gli incontri con i nonni avranno inizio il 2 ottobre in occasione della Festa nazionale dei nonni, istituita per celebrare l'importanza del ruolo svolto dai nonni all'interno delle famiglie e della società in generale e metterne in evidenza l'influenza positiva nel processo di crescita delle giovani generazioni. Condivideremo tale festa anche a 2
3 scuola come momento di gioia, conoscenza e scambio tra i compagni e i nonni. I successivi incontri saranno preventivamente programmati a seconda della disponibilità data dai nonni e calendarizzati dalle docenti durante l anno scolastico. Durante le ore dedicate al progetto e finalizzate alla preparazione della manifestazione finale, nonni e bambini avranno altre occasioni per vivere ancora più intensamente, la gioia di stare insieme a scuola e condividere curiose e gratificanti attività. Gli incontri, avranno i seguenti contenuti, e vedranno nonni e bambini svolgere varie attività insieme : Nonno/Nonna raccontami: i nonni raccontano episodi, storie, filastrocche e fiabe della tradizione. gioca con me: i nonni presentano giochi che facevano quando erano bambini. costruisci con me: i nonni costruiscono con i bambini i giocattoli antichi. balla con me: i nonni insegnano danze della tradizione. cucina con me: i nonni preparano insieme ai bambini piatti della tradizione. Gli incontri offriranno lo spunto per proseguire il lavoro in sezione attraverso rielaborazioni verbali dell'esperienza; rappresentazioni grafiche con diverse tecniche pittoriche, riproduzioni graficopittoriche e uscite didattiche nel territorio. Le attività potranno variare in quanto saranno integrate, rimodulate o modificate in base alla risposta, alla motivazione, al coinvolgimento e all'interesse del bambino e agli stimoli portati dai nonni. Finalità educativa Conoscere e rispettare l'ambiente circostante e essere in grado di orientarsi in esso; sviluppare il senso di appartenenza alla propria terra e ad una comunità; educare al recupero e alla conservazione della memoria collettiva; sviluppare la conoscenza delle tradizioni, degli usi e costumi del proprio territorio per accrescere il senso civico che porta al rispetto dell ambiente in cui si vive; valorizzare il passato e la propria memoria storica; promuovere la valenza affettiva educativa della relazione nonni nipoti; 3
4 avvicinare al bagaglio di esperienza vissuta dai nonni come fonte di riflessione e di arricchimento; valorizzare le risorse umane, culturali, economiche e ambientali del territorio attraverso il contatto con i nonni. Obiettivi generali Scoprire la realtà alla quale il bambino è legato emotivamente Mettere in relazione la propria identità corporea con l'ambiente Favorire l'interazione con l'ambiente Acquisire una conoscenza dettagliata dell'ambiente Sviluppare la creatività attraverso stimolazioni del pensiero fantastico Conoscere le caratteristiche del territorio Conoscere il significato delle tradizioni del proprio territorio Recuperare la cultura locale Incontrare diverse espressioni d'arte visiva e plastica, presenti nel territorio Conoscere la storia della propria famiglia Elaborare progetti in collaborazione con gli altri Educare alla comprensione verbale dei testi Descrivere la realtà attraverso diversi linguaggi Sviluppare la capacità mnemonica Riscoprire il valore della lingua locale attraverso i miti, le leggende, le filastrocche e i modi di dire. Obiettivi specifici Prendere coscienza della propria identità nella relazione con la realtà Percepire la posizione del proprio corpo in relazione agli oggetti Stabilire le relazioni spaziali 4
5 Comunicare le esperienze personali Interagire con l'ambiente Acquisire nuove tecniche espressive 5. Rappresentare attraverso simboli 6. Distinguere le peculiarità del proprio territorio 7. Distinguere le usanze legate alle feste più importanti del territorio 8.Rielaborare verbalmente racconti, leggende e poesie della tradizione locale 8. Memorizzare canti, poesie e filastrocche della tradizione locale 9.Avvicinarsi alle diverse tecniche artistiche, visive e plastiche presenti nel territorio 10. Ricostruire la storia della propria famiglia 11. Collaborare con il gruppo per realizzare una meta comune 12. Rielaborare verbalmente il contenuto di un testo 13. Utilizzare diversi linguaggi espressivi per descrivere la realtà 14.Memorizzare brevi testi 15. Conoscere termini del dialetto locale nei canti, nelle leggende, filastrocche e modi di dire. 16. Sa riconoscere le emozioni e le reazioni che esse determinano. 19. Sviluppa il senso dell identità personale. 20. E consapevole delle differenze e sa averne rispetto 24. Esprime, in modo creativo e personale, le proprie emozioni attraverso il disegno, la pittura e altre attività manipolative usando diverse tecniche espressive Inventa storie e si esprime attraverso diverse forme di rappresentazione e drammatizzazione. Spazi Si useranno sia gli spazi interni alla scuola (sezione, sala mensa) che gli spazi esterni (giardino e territorio circostante) Tutti gli spazi interni ed esterni saranno strutturati in modo razionale e funzionale per poter garantire: Coerenza, flessibilità e ampie opportunità alla situazione di apprendimento. Soddisfare i bisogni di comunicazione, di affettività e di relazione nei bambini. In ogni plesso è prevista l organizzazione e l allestimento di: 5
6 Spazi specifici nelle aule per la gestione dei tempi di accoglienza, attività di routine, giochi simbolici, giochi di costruzione Angoli didattici e Laboratori quali ambienti privilegiati per l apprendimento. Materiali Durante le attività si utilizzeranno differenti materiali tra cui: Cartelloni, fogli da disegno,matite colorate pennelli; tempere; materiali di riciclo; materiali per la manipolazione; libri per ricerche; materiali per costruire giocattoli antichi; ingredienti per le attività di cucina; materiali per costruire antichi strumenti musicali. Tempi Il progetto coinvolgerà gli alunni di anni cinque per le ore frontali previste e gli alunni di 3/4 anni per la sola partecipazione alla manifestazione finale. Il calendario con le date e l orario degli incontri verrà presentato in seguito. Il progetto si espleterà a partire dal del mese di Aprile 2017 fino a Giugno 2017, per un totale di 40 ore. Sant Agata de Goti Firma 6
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