GLI INTERESSI IN MATERIA TRIBUTARIA

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1 Cendon / Book DIRITTO TRIBUTARIO PROFESSIONAL GLI INTERESSI IN MATERIA TRIBUTARIA PROFILI GIURISPRUDENZIALI Giovanni Bausilio

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3 Edizione MAGGIO 2015 Copyright MMXV KEY SRL VIA PALOMBO VICALVI (FR) P.I./C.F ISBN I diritti di traduzione, di memorizzazione elettronica, di riproduzione, di adattamento totale o parziale, con qualsiasi mezzo (compresi i microfilm e le copie fotostatiche), sono riservati per tutti i Paesi.

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6 L'autore Giovanni Bausilio è avvocato, già Dirigente Superiore presso il Ministero dell Economia, docente in materie giuridiche ed economiche. Ha svolto docenza presso l Ispettorato Compartimentale Tasse in materia di Diritto successorio Tributario. Ha pubblicato: La Nuova imposta di Registro, (Sipiel 1975), Scienza delle Finanze, (Loffredo1981), Economia Politica, (Loffredo 1981). Procedura contenziosa tributaria, (Newprint 1989), Profilo di Diritto Penale tributario e Procedura Penale Tributaria (Microprint 1993), Contratti atipici I ed. (Cedam 2202), Contratti tipici (Cedam 2004), Contratti atipici II ed. (Cedam 2006), Contratti Bancari, (Giuffrè 2007), Contratti atipici III ed. (Cedam 2014), Gli adolescenti In Tratt. Nuovi Danni vol. III (Cedam 2011), Il Bullismo in Tratt. Nuovi Danni vol. VI (Cedam 2011), Bullismo e Cyberbullismo in Tratt. breve nuovi danni vol.iii (Cedam 2014). La responsabilità nel contratto di forfaiting (Key ed. 2015), La responsabilità nel contratto di manutenzione (Key ed.2015), La responsabilità dei Dirigenti Pubblici (Key ed. 2015) L Opera Costituisce una visione complessiva della procedura finalizzata alla conoscenza in campo pratico, della materia degli interessi che non solo gli Enti impositori dei Tributi applicano su tributi, ma anche di quelli dovuti da quest ultimi al contribuente per tributi percepiti e non dovuti. La storia della percezione dei tributi ha lontane radici per cui è apparso opportuno riferire il loro passato e allo stesso tempo, riportare quanto le norme in vigore hanno disposto per il presente.

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8 INDICE Capitolo Primo Note Introduttive 1. Generalità e definizione 2. Aspetto giuridico e specie d interessi Capitolo Secondo Normativa Previgente 1. Imposte Indirette 2. Imposta di Registro 3. Computo e decorrenza - 4. Interessi e restituzione d imposta - 5. Interessi moratori 6. Della prescrizione 7. Della decorrenza 8. Interessi e sopratasse 8.1. Funzione della sopratassa. 9.Interessi e fase della riscossione Capitolo Terzo Imposte di Successione e Donazione 1. Principi generali 2. Interessi a favore degli eredi 3. Contenzioso tributario e rettifica valori 4. Interessi e dilazione d imposta 5. Interessi e garanzia di pagamento nell imposta di successione 6. Interessi su titoli offerti in garanzia - 7. Interessi su importi non dovuti: decorrenza. Capitolo Quarto Imposte Dirette 1. Fattispecie applicative 2. Privilegio per sopratasse e interessi. Capitolo Quinto Interessi e Legge Vigente 1. Imposte Indirette: premessa normativa 2. Imposta di Registro e interessi moratori - 3. Interessi sui rimborsi 4.Imposte di successione, ipotecaria e catastali - 5. Interessi e ritardati versamenti IVA 6. Interessi su somme accertate 7.Interessi su rimborsi IVA. Capitolo Sesto Imposte Dirette 1. Imposte sul reddito e sulle somme accertate - 2. Interessi per dilazione del pagamento 3 Interessi moratori per ritardato pagamento delle somme iscritte a ruolo 4 Interessi per ritardato rimborso delle somme versate e non dovute 5. Interessi su IRAP 6. Interessi su ritardati versamenti.

9 Capitolo Settimo Tributi Locali 1.Fattispecie impositive - 2.Gli interessi Appendice Calcolo degli interessi a scalare Interessi Legali

10 Capitolo Primo Note Introduttive SOMMARIO: 1. Generalità e definizione 2. Aspetto giuridico e specie d interessi 1.Generalità e definizione. Ai fini del nostro assunto, appare necessario, quanto utile, premettere alcune nozioni di carattere generale. Tra le obbligazioni pecuniarie, particolare importanza assumono gli interessi. La loro natura è da considerarsi accessoria rispetto a un obbligazione principale (capitale) e alla quale ultima, si aggiunge. Gli interessi costituiscono argomento di stretto contenuto economico ed è nell ambito delle scienze finanziarie e tributarie che trovano particolare approfondimento e dove sono ritenuti come il prezzo o compenso per l uso del risparmio. Storicamente il prestito di somme di danaro contro interesse, era denominato usura. Nei tempi andati e particolarmente nel Medio Evo tale tipo di prestito fu condannato, particolarmente dalla Chiesa. In quest ambito, S. Luca ripeteva le parole di Nostro Signore quando affermava: <mutuum date sed nihil sperantes!> In seguito, sopite le questioni sulla liceità morale dei prestiti a interesse, si cercò di dare a essi una legale regolamentazione. Ciò non eliminò la tendenza a trovare il fondamento dell interesse che fu individuato nel compenso per l astinenza del risparmio. Altri formularono la teoria dell attesa quale differimento del consumo. Infine si giunse alla formula già citata, dell interesse quale compenso per l uso temporaneo del risparmio. Individuata la natura dell interesse, l indagine si rivolge a ricercare i motivi base dei prestiti contro interesse. Secondo la teoria cha fa capo al Bohm - Bawerk, il prestito non è altro che lo scambio di beni presenti contro beni futuri. Ciò che spinge l individuo a dare interessi è la preferenza a ritenere di maggior valore i beni presenti rispetto a quelli futuri. Ma è evidente che dal punto di vista economico la ragione è da riscontrare nel fatto che avvenendo la contrattazione tra due individui i quali sono portatori di desideri e bisogni diversi, lo scambio e cioè il prestito di una somma di denaro contro interesse, ha luogo quando esiste una diversità tra le utilità marginali dei soggetti ed in tal caso trattandosi di cosa presente contro cosa futura, lo scambio può avere luogo. Considerato l interesse come prezzo, esso è determinato nel suo ammontare dall incontro della domanda e dell offerta. 9