Valore di iscrizione = (costo di acquisto) = valore contabile. Immobile a Banca SP a Immobile SP a Immobile 25.
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1 ESERCIZIO N.1 Il 5 marzo dell'anno x, l'impresa GFV acquista un immobile per euro destinandolo allo svolgimento delle attività produttive. Il x, valore d'uso del bene euro e fair value euro ; il x+1, valore d'uso euro e fair value euro ; il x+2, valore d'uso euro e fair value euro Si effettui la valutazione dell'immobile a bilancio in base a quanto previsto dai principi contabili internazionali indicando le ragioni delle scelte compiute. 05/03/x Valore di iscrizione = (costo di acquisto) = valore contabile Immobile a Banca SP a Immobile /12/x Valore recuperabile = (VD) Valore contabile = SP a Immobile /12/x+1 Valore recuperabile = (FV) Valore contabile = Svalutazione = Svalutazione a Immobile CE a Svalutazione SP a Immobile /12/x+2 Valore recuperabile = (VD) Valore contabile = Ripresa = Immobile a Ripresa Ripresa a CE SP a Immobile
2 ESERCIZIO N.2 In data 01/01/2010 la società Alfa stipula un contratto di leasing con Beta della durata di 3 anni avente ad oggetto un impianto alle seguenti condizioni: - pagamento di 3 rate annuali anticipate del valore di euro (01/01/ /01/ /01/2012); - il prezzo di riscatto è fissato a euro da corrispondersi in data 01/01/2013; - tasso di interesse implicito nel contratto 8%; - periodo di ammortamento 4 anni. Si proceda alla contabilizzazione dell'operazione mediante il metodo patrimoniale e mediante quello finanziario. METODO PATRIMONIALE: SP Alfa 2010 CE Alfa SP Alfa 2011 CE Alfa SP Alfa 2012 CE Alfa All'01/01/2013 Alfa riscatterà il bene pagando a Beta l'importo previsto: Impianto a Banca Ammort. a Fondo A
3 METODO FINANZIARIO: 1) calcolo del valore attuale dei flussi finanziari che il locatario deve corrispondere al locatore secondo quanto stabilito dal contratto: Anno t Flussi Coeff. Att. Val. Attuale , , , , , , , , ,63 2) in sede di valutazione successiva: A) DETERMINAZIONE DEL DEBITO Anno Deb. 01/01 Canone Deb. Netto Interessi 8% Deb. 31/ , , , , , , , , , , , , ,41 592, , , , Quando al primo esercizio Alfa paga la prima rata del contratto il debito scende e l'operazione verrà contabilizzata nel modo seguente: Impianto a Deb. Vs Beta ,63 Deb. Vs Beta a Banca ,00 Int. Passivi a Deb. Vs Beta 2.647,97
4 B) DETERMINAZIONE DEL VALORE DEL BENE Valore iniziale: ,63 Vita utile: 4 anni Quote costanti: ,63 / 4 = ,91 Anno Val. 01/01 Quota Fondo Val. 31/ , , , , , , , , , , , , , , ,64 - Gli effetti complessivi in SP e CE saranno quindi: SP Alfa 2010 CE Alfa 2010 Impianto Debito Ammortamento , , ,97 Interessi SP Alfa 2011 CE Alfa 2011 Impianto Debito Ammortamento , , ,81 Interessi SP Alfa 2012 CE Alfa 2012 Impianto Debito Ammortamento , ,00 592,59 Interessi SP Alfa 2013 CE Alfa Ammortamento
5 Al il bene è stato completamente ammortizzato e quindi non figura in bilancio. Lo stesso vale per il debito. L'estinzione della passività è avvenuta all'01/01/2013 pertanto non si evidenziano oneri finanziari in CE. ESERCIZIO N.3 Si determini l'importo iscritto in conto economico nei vari esercizi in relazione al titolo obbligazionario Alfa acquistato il primo gennaio dell'anno x e classificato dall'impresa come "held to maturity" nel rispetto delle disposizioni dello IAS 39. Si dispone dei seguenti dati: valore nominale = fv al 1.01.x = ,70 tasso cedolare = 7% (cedole posticipate annuali) tasso di mercato per titoli similari = 9% durata titolo = 5 anni cedola = * 7% = Si dimostra che al tasso del 9% il valore atteso dei flussi finanziari coincide con il valore contabile corrente: , , , , ,70 La differenza tra valore nominale e valore di emissione (FV) è lo scarto di emissione: ,70 = 7.779,30 Il metodo del costo ammortizzato ci consente di evidenziare in ogni esercizio di durata del prestito una quota parte dello scarto all'interno del conto economico.
6 valore al x , , , ,56 scarto: 1.299,86 valore al x , , scarto: 1.416, ,41 valore al x , ,78 scarto: 1.544,37 valore al x , ,14 scarto: 1.683,36 All'anno x+5 viene rimborsato il valore nominale. Pertanto la quota di scarto sarà: 1.834,86
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