A.A Alessandro Lubisco. Indice

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1 Laboratorio di indagini campionarie A.A Visual Basic for Application in Access 2000 Alessandro Lubisco Indice Definizioni...5 Istruzione...5 Variabile...5 Espressione...5 Espressione numerica...5 Routine...5 Area di validità...5 Confronto fra stringhe...5 Confronto bit per bit...5 Empty...6 Null...6 Tipo di dati...6 Tipo di dati...6 Tipo di dati Boolean...6 Tipo di dati Byte...6 Tipo di dati Currency...6 Tipo di dati Date...6 Tipo di dati Decimal...6 Tipo di dati Double...6 Tipo di dati Integer...7 Tipo di dati Long...7 Tipo di dati Single...7 Tipo di dati String...7 Tipo di dati Variant...7 Riepilogo dei tipi di dati...7 Riepilogo degli operatori...9 Operatori aritmetici...9 Operatore ^...9 Esempio di operatore ^...9 Operatore *...10 Esempio di operatore *...10 Operatore / di 81

2 Esempio di operatore /...11 Operatore \...11 Esempio di operatore \...12 Operatore Mod...12 Esempio di operatore Mod...12 Operatore Esempio di operatore Operatore...14 Esempio di operatore Operatori di confronto...15 Istruzione Option Compare...17 Esempio di istruzione Option Compare...18 Istruzione Option Explicit...18 Esempio di istruzione Option Explicit...18 Operatore =...19 Operatore Is...19 Esempio di operatore Is...20 Operatore Like...20 Esempio di operatore Like...21 Esempio di operatori di confronto...22 Operatori di concatenamento...22 Operatore &...22 Esempio di operatore &...22 Operatori logici...23 Operatore And...23 Esempio di operatore And...24 Operatore Eqv...24 Esempio di operatore Eqv...25 Operatore Imp...25 Esempio di operatore Imp...26 Operatore Not...26 Esempio di operatore Not...27 Operatore Or...27 Esempio di operatore Or...28 Operatore Xor...28 Esempio di operatore Xor...29 Precedenza tra gli operatori...29 Esecuzione condizionale del codice...31 Istruzione If...Then...Else...31 Utilizzo di istruzioni If...Then...Else...32 Esempio di istruzione If...Then...Else...33 Istruzione Select Case...34 Esempio di istruzione Select Case...35 Ripetizione ciclica del codice...35 Istruzione Do...Loop...36 Esempio di istruzione Do...Loop...36 Utilizzo di istruzioni Do...Loop...37 Ripetizione delle istruzioni fino a quando una condizione è True...37 Ripetizione delle istruzioni fino a quando una condizione non diventa True...37 Uscita da un'istruzione Do...Loop dall'interno del ciclo...38 Istruzione While...Wend di 81

3 Esempio di istruzione While...Wend...39 Istruzione For...Next...39 Esempio di istruzione For...Next...40 Utilizzo di istruzioni For...Next...40 Velocizzazione di cicli For...Next...41 Scrittura di istruzioni di Visual Basic...41 Aggiunta di commenti...42 Controllo degli errori di sintassi...42 Definizioni...43 Modulo...43 Controllo...43 Proprietà...43 Metodo...43 Stato attivo...43 Indicatore a margine...43 Modalità interruzione...43 Punto di interruzione...43 Gestione progetti...44 Elementi della finestra...44 Visualizza codice...44 Visualizza oggetto...44 Espandi/comprimi cartelle...44 Riquadro elenco...44 Finestra del codice...45 Elementi della finestra...45 Casella Oggetto...45 Casella Routine...45 Barra di divisione...46 Barra indicatori...46 Icona Visualizza routine...46 Icona Visualizza modulo intero...46 Indicatori a margine...46 Icone utilizzate nel Visualizzatore oggetti e nella finestra del codice...47 Utilizzo della finestra Immediata...47 Tasti di scelta rapida per la finestra del codice...48 Tasti di scelta rapida dei comandi di menu per la finestra del codice...49 Tasti di spostamento per la finestra del codice...50 Tasti per la modifica del codice...50 Dichiarazione di variabili...52 Istruzione Dim...52 Esempio di istruzione Dim...54 Utilizzo dell'istruzione Public...54 Utilizzo dell'istruzione Private...54 Utilizzo dell'istruzione Static...54 Utilizzo dell'istruzione Option Explicit...55 Dichiarazione di una variabile oggetto per l'automazione...55 Creazione di una routine...55 Per creare una routine mediante la scrittura del codice...56 Per creare una routine utilizzando la finestra di dialogo Inserisci routine...56 Istruzione Function di 81

4 Esempio di istruzione Function...59 Istruzione Sub...59 Esempio di istruzione Sub...62 Creazione di routine ricorsive...62 Scrittura di una routine Function...62 Chiamata di routine Sub e Function...63 Chiamata di routine Sub con più argomenti...63 Passaggio di argomenti predefiniti...64 Area di validità e visibilità...64 Definizione dell'area di validità a livello di routine...64 Definizione dell'area di validità a livello di modulo privato...65 Vita utile delle variabili...65 Funzione MsgBox...67 Esempio di funzione MsgBox...69 Funzione InputBox...69 Esempio di funzione InputBox...70 Uso di database con il codice VBA...71 Esempio 1: Connessione alla tabella tbldati di un database Access Esempio 2: Connessione un database Access 2000 tramite una query SQL...72 Oggetto Recordset...72 Proprietà BOF ed EOF...74 Esempio di proprietà BOF, EOF e Bookmark...75 Metodo Open (Recordset ADO)...76 Metodo Close...79 Esempio di utilizzo dei metodi Open e Close...80 Metodi MoveFirst, MoveLast, MoveNext e MovePrevious di 81

5 Definizioni Istruzione Unità con sintassi completa che esprime un tipo di azione, dichiarazione o definizione. Un'istruzione è costituita, in genere, da una sola riga, sebbene sia possibile utilizzare i due punti (:) per inserire più istruzioni sulla stessa riga. È inoltre possibile utilizzare un carattere di continuazione riga (_) per proseguire un'unica riga logica su una seconda riga fisica. Variabile Posizione predefinita per la memorizzazione dei dati che possono essere modificati durante l'esecuzione del programma. Ciascuna variabile ha un nome univoco che la identifica all'interno dell'area di validità. La specifica del tipo di dati è facoltativa. I nomi di variabile devono iniziare con un carattere alfabetico, devono essere univoci all'interno di una stessa area di validità, non possono essere composti da più di 255 caratteri e non possono contenere un punto o un carattere di dichiarazione del tipo. Espressione Combinazione di parole chiave, operatori, variabili e costanti che restituiscono una stringa, un numero o un oggetto. Un'espressione può eseguire un calcolo, manipolare caratteri o eseguire prove sui dati. Espressione numerica Qualsiasi espressione che possa essere valutata come un numero. Gli elementi dell'espressione possono includere qualsiasi combinazione di parole chiave, variabili, costanti e operatori il cui risultato sia un numero. Routine Sequenza predefinita di istruzioni del codice eseguite come un'unità singola. Esempi di routine sono Function, Property e Sub. Il nome delle routine viene sempre definito a livello di modulo. Il codice eseguibile deve sempre essere specificato all'interno di una routine. Non è possibile nidificare le routine all'interno di altre routine. Area di validità Definisce la visibilità di una variabile, di una routine o di un oggetto. Una variabile dichiarata come Public, ad esempio, è disponibile per tutte le routine in tutti i moduli di un progetto di riferimento diretto, a meno che non sia attiva Option Private Module. Quando è attiva Option Private Module, il modulo stesso è privato e pertanto non è visibile per i progetti di riferimento. Le variabili dichiarate in una routine sono visibili solo all'interno della routine e non mantegono il loro valore tra le chiamate, a meno che non vengano dichiarate con Static. Confronto fra stringhe Confronto fra due sequenze di caratteri. Utilizzare Option Compare per confronti binari o di testo. Nell'impostazione Inglese (USA) viene fatta distinzione fra maiuscole e minuscole nei confronti binari ma non nei confronti di testo. Confronto bit per bit Confronto dei bit che occupano posizioni identiche in due espressioni numeriche, eseguito un bit alla volta. 5 di 81

6 Empty Valore che indica che a una variabile Variant non è stato assegnato alcun valore iniziale. Le variabili Empty sono rappresentate da 0 (in un contesto numerico) o da una stringa di lunghezza zero ("") (in un contesto testuale). Null Valore che indica che una variabile non contiene dati validi. Null è il risultato di un'assegnazione esplicita di Null a una variabile, oppure di una qualsiasi operazione fra espressioni che contengono Null. Tipo di dati Caratteristica di una variabile che determina quale genere di dati essa può includere. I tipi di dati fondamentali comprendono Byte, Boolean, Integer, Long, Currency, Decimal, Single, Double, Date, String, Object, Variant (predefinito) e tipi definiti dall'utente, nonché tipi specifici di oggetto. Tipo di dati Tipo di dati Boolean Tipo di dati con solo due valori possibili, ovvero True (-1) o False (0). Le variabili di tipo Boolean vengono memorizzate come numeri a 16 bit (2 byte). Tipo di dati Byte Tipo di dati utilizzato per contenere numeri interi positivi compresi nell'intervallo tra 0 e 255. Le variabili di tipo Byte vengono memorizzate come numeri singoli, senza segno a 8 bit (1 byte). Tipo di dati Currency Tipo di dati compreso nell'intervallo da ,5808 a ,5807. Utilizzato per calcoli monetari o a virgola fissa in cui la precisione è fondamentale. Il carattere di dichiarazione del tipo che rappresenta il tipo di dati Currency in Visual Basic è il simbolo (@). Tipo di dati Date Tipo di dati utilizzato per memorizzare date e orari come numeri reali. Le variabili di tipo Date vengono memorizzate come numeri a 64 bit (8 byte). Il valore a sinistra del separatore decimale rappresenta una data e il valore a destra rappresenta un orario. Tipo di dati Decimal Tipo di dati che contiene numeri decimali divisi per una potenza di 10. Se il fattore di divisione è zero (numeri senza decimali) l'intervallo valido è +/ Per i numeri con 28 decimali, l'intervallo è +/-7, Il numero diverso da zero più piccolo che può essere rappresentato come tipo Decimal è 0, Si noti che attualmente il tipo di dati Decimal può essere utilizzato solo in una Variant. Non è possibile dichiarare una variabile di tipo Decimal. È comunque possibile creare una Variant con sottotipo Decimal utilizzando la funzione CDec. Tipo di dati Double Tipo di dati che contiene numeri a virgola mobile a doppia precisione a 64 bit (8 byte) compresi tra 6 di 81

7 E308 e -4, E-324 per i valori negativi, tra 4, E-324 e 1, E308 per i valori positivi. Il carattere di dichiarazione del tipo che rappresenta il tipo di dati Double in Visual Basic è il simbolo di numero (#). Tipo di dati Integer Tipo di dati contenente variabili memorizzate come numeri interi a 2 byte nell'intervallo da a Il tipo di dati Integer viene inoltre utilizzato per rappresentare valori enumerati. Il carattere di dichiarazione del tipo che rappresenta il tipo di dati Integer in Visual Basic è il segno di percentuale (%). Tipo di dati Long Intero di quattro byte, ovvero un numero intero compreso tra e Il carattere di dichiarazione del tipo che rappresenta il tipo di dati Long in Visual Basic è la "e" commerciale (&). Tipo di dati Single Tipo di dati che contiene variabili a virgola mobile a precisione singola a 32-bit (4 byte), compresi tra -3,402823E38 e -1,401298E-45 per valori negativi e tra 1,401298E-45 e 3,402823E38 per valori positivi. Il carattere di dichiarazione del tipo che rappresenta il tipo di dati Single in Visual Basic è il punto esclamativo (!). Tipo di dati String Tipo di dati i cui dati sono composti da una sequenza di caratteri contigui che rappresentano i caratteri effettivi stessi anziché un valore numerico. Può includere lettere, numeri, spazi e segni di punteggiatura. Il tipo di dati String può contenere stringhe di lunghezza fissa con lunghezza compresa tra 0 e circa 63 KB di caratteri, e stringhe dinamiche di lunghezza compresa tra 0 e circa 2 miliardi di caratteri. Il carattere di dichiarazione del tipo che rappresenta il tipo di dati String in Visual Basic è il segno di dollaro ($). Tipo di dati Variant Particolare tipo di dati che può essere utilizzato per dati numerici, stringhe o date, tipi di dati definiti dall'utente e i valori speciali Empty e Null. Il tipo di dati Variant può contenere numeri che occupano uno spazio di memorizzazione massimo di 16 byte e dati fino all'intervallo consentito per il tipo di dati Decimal. Può inoltre contenere caratteri che occupano uno spazio di memorizzazione massimo di 22 byte (più la lunghezza della stringa) ed è in grado di memorizzare qualsiasi tipo di testo in forma di caratteri. La funzione VarType definisce come devono essere gestiti i dati all'interno di una Variant. Alle variabili che non vengono dichiarate in modo esplicito con un tipo di dati specifico viene assegnato il tipo di dati Variant. Riepilogo dei tipi di dati La tabella che segue elenca i tipi di dati supportati e indica lo spazio su disco e l'intervallo valido per ciascun tipo di dati. Tipo di dati Spazio su disco Intervallo Byte 1 byte Da 0 a 255 Boolean 2 byte True o False 7 di 81

8 Integer 2 byte Da a Long (intero lungo) Single (virgola mobile a precisione semplice) Double (virgola mobile a precisione doppia) Currency (intero diviso) 4 byte Da a byte Da -3,402823E38 a -1,401298E-45 per valori negativi; da 1,401298E-45 a 3,402823E38 per valori positivi 8 byte Da E308 a -4, E-324 per valori negativi; da 4, E-324 a 1, E308 per valori positivi. 8 byte Da ,5808 a ,5807 Decimal 14 byte +/ senza virgola; +/-7, con 28 decimali; il numero minore diverso da zero è +/-0, Date 8 byte Dall'1 gennaio 100 al 31 dicembre 9999 Object 4 byte Qualsiasi riferimento Object String (lunghezza variabile) String (lunghezza fissa) 10 byte + lunghezza stringa Lunghezza stringa Da 0 a circa 2 miliardi Da 1 a circa Variant (con numeri) Variant (con caratteri) 16 byte Qualsiasi valore numerico fino all'intervallo di un Double 22 byte + lunghezza stringa Stesso intervallo di String a lunghezza variabile Definito dall'utente (utilizzando Type) Numero richiesto dagli elementi L'intervallo di ciascun elemento è identico a quello del relativo tipo di dati sopraelencato. Nota Le matrici di qualsiasi tipo di dati richiedono 20 byte di memoria più quattro byte per ogni dimensione della matrice più il numero di byte occupati dai dati stessi. La memoria occupata dai dati può essere calcolata moltiplicando il numero di elementi dei dati per le dimensioni di ciascun elemento. I dati in una matrice unidimensionale composti da quattro elementi di dati Integer di due byte ciascuno, ad esempio, occupano otto byte. Gli otto byte richiesti dai dati più i 24 byte di overhead portano a 32 byte la memoria complessiva richiesta per la matrice. Un tipo di dati Variant contenente una matrice richiede 12 byte in più rispetto al numero di byte richiesti dalla matrice da sola. Nota Utilizzare la funzione StrConv per la conversione del tipo di una stringa di dati in un altro tipo. 8 di 81

9 Riepilogo degli operatori Operatori Operatori aritmetici Operatori di confronto Operatori di concatenamento Operatori logici Descrizione Operatori utilizzati per eseguire calcoli matematici. Operatori utilizzati per confrontare due espressioni. Operatori utilizzati per ottenere il concatenamento di stringhe. Operatori utilizzati per eseguire operazioni logiche. Operatori aritmetici Operatore ^ Operatore * Operatore / Operatore \ Operatore Mod Operatore + Operatore - Operatore ^ Utilizzato per elevare un numero alla potenza espressa da un esponente. Sintassi risultato = numero^esponente La sintassi dell'operatore ^ è composta dalle seguenti parti: Parte Descrizione risultato numero Obbligatoria. Qualsiasi variabile numerica. Obbligatoria. Qualsiasi espressione numerica. esponente Obbligatoria. Qualsiasi espressione numerica. Osservazioni Un numero può essere negativo soltanto se esponente è un valore intero. Quando vengono eseguite più operazioni di elevamento a potenza in una sola espressione, l'operatore ^ viene valutato nell'ordine in cui compare, da sinistra a destra. Il tipo di dati di risultato è in genere un valore Double o un valore Variant che include un valore Double. Se tuttavia numero o esponente è un'espressione Null, anche risultato sarà Null. Esempio di operatore ^ In questo esempio l'operatore ^ viene utilizzato per elevare un numero alla potenza di un esponente. Dim MyValue MyValue = 2 ^ 2 ' Restituisce 4. MyValue = 3 ^ 3 ^ 3 ' Restituisce MyValue = (-5) ^ 3 ' Restituisce di 81

10 Operatore * Utilizzato per moltiplicare due numeri. Sintassi risultato = numero1 * numero2 La sintassi dell'operatore * è composta dalle seguenti parti: Parte Descrizione risultato Obbligatoria. Qualsiasi variabile numerica. numero1 Obbligatoria. Qualsiasi espressione numerica. numero2 Obbligatoria. Qualsiasi espressione numerica. Osservazioni Il tipo di dati di risultato è in genere quello dell'espressione più precisa. L'ordine di precisione crescente è Byte, Integer, Long, Single, Double, Currency e Decimal. Esistono tuttavia alcune eccezioni a tale tipo di ordine: Se Risultato sarà La moltiplicazione viene eseguita tra valori Single e Long, Il tipo di dati di risultato è un valore Variant di tipo Long, Single o Date che non rientra nell'intervallo consentito, Il tipo di dati di risultato è un valore Variant di tipo Byte che non rientra nell'intervallo consentito, convertito in Double. convertito in un valore Variant che contiene un valore Double. convertito in un valore Variant di tipo Integer. Il tipo di dati di risultato è un valore Variant di tipo Integer che non rientra nell'intervallo consentito, 10 di 81 convertito in un valore Variant di tipo Long. Se una o entrambe le espressioni sono espressioni Null, risultato sarà Null. Qualsiasi espressione con valore Empty sarà considerata uguale a 0. Nota L'ordine di precisione utilizzato per la moltiplicazione non è lo stesso utilizzato per l'addizione e la sottrazione. Esempio di operatore * In questo esempio l'operatore * viene utilizzato per moltiplicare due numeri. Dim MyValue MyValue = 2 * 2 ' Restituisce 4. MyValue = * ' Restituisce ,315. Operatore / Utilizzato per dividere due numeri e restituire un risultato con virgola mobile. Sintassi risultato = numero1/numero2 La sintassi dell'operatore / è composta dalle seguenti parti:

11 Parte Descrizione risultato Obbligatoria. Qualsiasi variabile numerica. numero1 Obbligatoria. Qualsiasi espressione numerica. numero2 Obbligatoria. Qualsiasi espressione numerica. Osservazioni Il tipo di dati di risultato è in genere Double o un valore Variant di tipo Double. Esistono tuttavia alcune eccezioni a tale tipo di ordine: Se Risultato sarà Entrambe le espressioni sono Byte, Integer o Single, Entrambe le espressioni sono Variant di tipo Byte, Integer o Single, un valore Single a meno che non superi l'intervallo ammesso. In quest'ultimo caso, verrà generato un errore. un valore Variant di tipo Single a meno che non superi l'intervallo ammesso. In quest'ultimo caso, risultato sarà un valore Variant che contiene un valore Double. La divisione riguarda il tipo di dati Decimal e un tipo di dati Decimal. qualsiasi altro tipo di dati, Se una o entrambe le espressioni sono espressioni Null, risultato sarà Null. Qualsiasi espressione con valore Empty sarà considerata uguale a 0. Esempio di operatore / In questo esempio l'operatore / viene utilizzato per eseguire una divisione in virgola mobile. Dim MyValue MyValue = 10 / 4 ' Restituisce 2,5. MyValue = 10 / 3 ' Restituisce 3, Operatore \ Utilizzato per dividere due numeri e restituire un risultato intero. Sintassi risultato = numero1\numero2 La sintassi dell'operatore \ è composta dalle seguenti parti: Parte Descrizione risultato Obbligatoria. Qualsiasi variabile numerica. numero1 Obbligatoria. Qualsiasi espressione numerica. numero2 Obbligatoria. Qualsiasi espressione numerica. Osservazioni Prima di eseguire la divisione, le espressioni numeriche vengono arrotondate in espressioni di tipo Byte, Integer o Long. Il tipo di dati di risultato è in genere Byte, un valore Variant con sottotipo Byte, Integer, Variant Integer, Long o Variant Long indipendentemente dal fatto che risultato sia o meno un numero 11 di 81

12 intero. La parte frazionaria verrà eliminata. Se tuttavia un'espressione è Null, risultato sarà Null. Qualsiasi espressione con valore Empty sarà considerata uguale a 0. Esempio di operatore \ In questo esempio l'operatore \ viene utilizzato per eseguire una divisione intera. Dim MyValue MyValue = 11 \ 4 ' Restituisce 2. MyValue = 9 \ 3 ' Restituisce 3. MyValue = 100 \ 3 ' Restituisce 33. Operatore Mod Utilizzato per dividere due numeri e restituire soltanto il resto della divisione. Sintassi risultato = numero1 Mod numero2 La sintassi dell'operatore Mod è composta dalle seguenti parti: Parte Descrizione risultato Obbligatoria. Qualsiasi variabile numerica. numero1 Obbligatoria. Qualsiasi espressione numerica. numero2 Obbligatoria. Qualsiasi espressione numerica. Osservazioni L'operatore Mod, o resto, divide numero1 per numero2, arrotondando i numeri a virgola mobile in numeri interi e restituisce come risultato soltanto il resto della divisione. Come, ad esempio, nell'espressione che segue in cui A (risultato) è uguale a 5. A = 19 Mod 6.7 Il tipo di dati di risultato è in genere Byte, Variant Byte, Integer, Variant Integer, Long o Variant che contiene un valore Long, indipendentemente dal fatto che risultato sia o meno un numero intero. La parte frazionaria verrà troncata. Se tuttavia un'espressione è Null, risultato sarà Null. Qualsiasi espressione con valore Empty sarà considerata uguale a 0. Esempio di operatore Mod In questo esempio l'operatore Mod viene utilizzato per dividere due numeri e restituire solo il resto. Se uno dei numeri è decimale, verrà arrotondato all'intero. Dim MyResult MyResult = 10 Mod 5 ' Restituisce 0. MyResult = 10 Mod 3 ' Restituisce 1. MyResult = 12 Mod 4.3 ' Restituisce 0. MyResult = 12.6 Mod 5 ' Restituisce 3. Operatore + Utilizzato per sommare due numeri. Sintassi risultato = espressione1+espressione2 La sintassi dell'operatore + è composta dalle seguenti parti: Parte Descrizione 12 di 81

13 risultato Obbligatoria. Qualsiasi variabile numerica. espressione1 Obbligatoria. Qualsiasi espressione. espressione2 Obbligatoria. Qualsiasi espressione. Osservazioni L'utilizzo dell'operatore + non consente di determinare se verrà eseguita un'operazione di addizione o di concatenamento di stringhe. Per evitare ambiguità nell'esecuzione e per fornire del codice autoesplicativo, si consiglia di utilizzare a questo scopo l'operatore & per il concatenamento. Se almeno una espressione non è di tipo Variant, saranno valide le seguenti regole: Se Operazione eseguita Entrambe le espressioni sono costituite da tipi di dati numerici (Byte, Boolean, Integer, Long, Single, Double, Date, Currency o Decimal) Addizione. Entrambe le espressioni sono di tipo String Un'espressione contiene dati di tipo numerico e l'altra è di tipo Variant (diversa da Null) Un'espressione è di tipo String e l'altra è di tipo Variant (diversa da Null) Un'espressione è un valore Variant di tipo Empty Un'espressione contiene dati di tipo numerico e l'altra è di tipo String Concatenamento. Addizione. Concatenamento. Restituisce come risultato l'altra espressione invariata. Viene generato l'errore Tipo non corrispondente. Entrambe le espressioni sono Null risultato sarà Null. Se entrambe le espressioni sono di tipo Variant, saranno valide le seguenti regole: Se Operazione eseguita Entrambe le espressioni Variant sono di tipo numerico Addizione. Entrambe le espressioni Variant sono di tipo stringa Concatenamento. Un'espressione Variant è di tipo numerico e l'altra Addizione. è di tipo stringa Nel caso di una semplice addizione aritmetica, riguardante soltanto espressioni numeriche, il tipo di dati di risultato è in genere quello dell'espressione più precisa. L'ordine crescente di precisione è Byte, Integer, Long, Single, Double, Currency e Decimal. Esistono tuttavia alcune eccezioni a tale ordine: Se Risultato sarà Un valore Single e uno Long vengono sommati Il tipo di dati di risultato è un valore Variant di un Double. convertito in un valore Variant di tipo Double. 13 di 81

14 tipo Long, Single o Date che non rientra nell'intervallo consentito, Il tipo di dati di risultato è un valore Variant di tipo Byte che non rientra nell'intervallo consentito, Il tipo di dati di risultato è un valore Variant di tipo Integer che non rientra nell'intervallo consentito, convertito in un valore Variant di tipo Integer. convertito in un valore Variant di tipo Long. Un tipo di dati Date viene aggiunto a qualsiasi Date. tipo di dati, Se una o entrambe le espressioni sono Null, risultato sarà Null. Se entrambe le espressioni hanno valore Empty, risultato sarà Integer. Se tuttavia una sola espressione ha valore Empty, l'altra espressione verrà restituita invariata come valore di risultato. Nota L'ordine di precisione utilizzato per l'addizione e la sottrazione non è lo stesso utilizzato per la moltiplicazione. Esempio di operatore + In questo esempio l'operatore + viene utilizzato per sommare numeri. L'operatore + può inoltre essere utilizzato per concatenare le stringhe. Per evitare ambiguità, è tuttavia consigliabile utilizzare l'operatore &. Se i componenti di un'espressione creata con l'operatore + includono sia stringhe che valori numerici, verrà assegnato il risultato aritmetico. Se i componenti sono soltanto stringhe, queste verranno concatenate. Dim MyNumber, Var1, Var2 MyNumber = ' Restituisce 4. MyNumber = ' Restituisce ,04. Var1 = "34": Var2 = 6 ' Inizializza le variabili miste. MyNumber = Var1 + Var2 ' Restituisce 40. Var1 = "34": Var2 = "6" MyNumber = Var1 + Var2 ' Inizializza le variabili con stringhe. ' Restituisce "346" (concatenamento di stringhe). Operatore Utilizzato per calcolare la differenza tra due numeri o indicare il valore negativo di una espressione numerica. Sintassi 1 risultato = numero1 numero2 Sintassi 2 numero La sintassi dell'operatore - è composta dalle seguenti parti: Parte Descrizione risultato Obbligatoria. Qualsiasi variabile numerica. numero Obbligatoria. Qualsiasi espressione numerica. numero1 Obbligatoria. Qualsiasi espressione numerica. 14 di 81

15 numero2 Obbligatoria. Qualsiasi espressione numerica. Osservazioni Nella sintassi 1, l'operatore - è l'operatore aritmetico di sottrazione utilizzato per calcolare la differenza tra due numeri. Nella sintassi 2, l'operatore - viene utilizzato come operatore di negazione unario per indicare il valore negativo di un'espressione. Il tipo di dati di risultato è in genere quello dell'espressione più precisa. L'ordine di precisione crescente è Byte, Integer, Long, Single, Double, Currency e Decimal. Esistono tuttavia alcune eccezioni a tale tipo di ordine: Se Risultato sarà La sottrazione viene eseguita tra valori Single e Long, Il tipo di dati di risultato è un valore Variant di tipo Long, Single o Date che non rientra nell'intervallo consentito, Il tipo di dati di risultato è un valore Variant di tipo Byte che non rientra nell'intervallo consentito, Il tipo di dati di risultato è un valore Variant di tipo Integer che non rientra nell'intervallo consentito, La sottrazione viene eseguita tra un tipo di dati Date e un qualsiasi altro tipo di dati, convertito in Double. convertito in un valore Variant che contiene un valore Double. convertito in un valore Variant di tipo Integer. convertito in un valore Variant di tipo Long. Date. La sottrazione viene eseguita tra due espressioni Double. Date, Se una o entrambe le espressioni sono espressioni Null, risultato sarà Null. Qualsiasi espressione con valore Empty sarà considerata uguale a 0. Nota L'ordine di precisione utilizzato per l'addizione e la sottrazione non è lo stesso utilizzato per la moltiplicazione. Esempio di operatore - In questo esempio l'operatore - viene utilizzato per calcolare la differenza tra due numeri. Dim MyResult MyResult = 4-2 ' Restituisce 2. MyResult = ' Restituisce 124,45. Operatori di confronto Utilizzati per confrontare due espressioni. Sintassi risultato = espressione1 operatorediconfronto espressione2 risultato = oggetto1 Is oggetto2 risultato = stringa Like criterio La sintassi degli operatori di confronto è composta dalle seguenti parti: 15 di 81

16 Parte risultato espressione operatorediconfronto oggetto stringa criterio Descrizione Obbligatoria. Qualsiasi variabile numerica. Obbligatoria. Qualsiasi espressione. Obbligatoria. Qualsiasi operatore di confronto. Obbligatoria. Qualsiasi nome di oggetto. Obbligatoria. Qualsiasi espressione stringa. Obbligatoria. Qualsiasi espressione stringa o intervallo di caratteri. Osservazioni La seguente tabella contiene un elenco degli operatori di confronto e delle condizioni che determinano se risultato è True, False o Null: Operatore True se False se Null se < (Minore di) espressione1 < espressione2 <= (Minore o uguale a) espressione1 <= espressione2 > (Maggiore di) espressione1 > espressione2 >= (Maggiore o uguale a) espressione1 >= espressione2 = (Uguale a) espressione1 = espressione2 <> (Diverso) espressione1 <> espressione2 espressione1 >= espressione2 espressione1 > espressione2 espressione1 <= espressione2 espressione1 < espressione2 espressione1 <> espressione2 espressione1 = espressione2 espressione1 o espressione2 = Null espressione1 o espressione2 = Null espressione1 o espressione2 = Null espressione1 o espressione2 = Null espressione1 o espressione2 = Null espressione1 o espressione2 = Null Nota Gli operatori Is e Like eseguono il confronto in un modo specifico diverso rispetto a quello utilizzato dagli operatori elencati nella tabella. Confrontando due espressioni, può risultare difficile stabilire se le espressioni sono numeri o stringhe. La tabella seguente mostra le modalità di confronto o il risultato del confronto quando una delle due espressioni non è di tipo Variant: Se Risultato Entrambe le espressioni sono tipi di dati numerici (Byte, Boolean, Integer, Long, Single, Double, Date, Currency o Decimal) Viene eseguito un confronto numerico. Entrambe le espressioni sono di tipo String Un'espressione è un valore di tipo numerico e l'altra è di tipo Variant convertibile in un numero Un'espressione è un valore di tipo numerico e l'altra è una stringa di tipo Variant non Viene eseguito un confronto fra stringhe. Viene eseguito un confronto numerico. Viene generato l'errore Tipo non corrispondente. 16 di 81

17 convertibile in un numero Un'espressione è di tipo String e l'altra è una qualsiasi Variant a eccezione di Null Un'espressione ha valore Empty e l'altra è un tipo di dati numerico Viene eseguito un confronto fra stringhe. Viene eseguito un confronto numerico utilizzando 0 come espressione con valore Empty. Un'espressione è Empty e l'altra è di tipo String Viene eseguito un confronto fra stringhe utilizzando una stringa di lunghezza zero come espressione con valore Empty. Se espressione1 ed espressione2 sono entrambe espressioni di tipo Variant il loro sottotipo determinerà la modalità di confronto. La tabella seguente mostra come vengono confrontate le espressioni o qual è il risultato del confronto in base al sottotipo Variant: Se Risultato Entrambe le espressioni Variant sono numeriche Entrambe le espressioni Variant sono stringhe Un'espressione Variant è di tipo numerico e l'altra è di tipo stringa Un'espressione Variant ha valore Empty e l'altra è di tipo numerico Un'espressione Variant ha valore Empty e l'altra è di tipo stringa Viene eseguito un confronto numerico. Viene eseguito un confronto fra stringhe. L'espressione numerica è minore dell'espressione stringa. Viene eseguito un confronto numerico utilizzando 0 come espressione con valore Empty. Viene eseguito un confronto fra stringhe, utilizzando una stringa di lunghezza zero ("") come espressione con valore Empty. Entrambe le espressioni Variant hanno valore Le espressioni sono uguali. Empty Quando un valore Single viene confrontato con un valore Double, il valore Double viene arrotondato alla precisione del valore Single. Se un valore di tipo Currency viene confrontato con un valore di tipo Single o Double, il valore Single o Double verrà convertito in un valore di tipo Currency. In modo analogo, se un valore Decimal viene confrontato cun valore Single o Double, il valore Single o Double viene convertito in Decimal. Per i valori Currency, le parti frazionarie del valore inferiori a 0,0001 potrebbero essere perdute; per i valori Decimal, le parti frazionarie del valore inferiori a 1E-28 potrebbero essere perdute oppure potrebbe verificarsi un errore di overflow. A causa di tale perdita della parte frazionaria del valore sarà possibile che il risultato indichi come uguali due valori che in realtà non lo sono. Istruzione Option Compare Utilizzata a livello di modulo per dichiarare la modalità di confronto predefinita da utilizzare per confrontare i dati di una stringa. Sintassi Option Compare {Binary Text Database} 17 di 81

18 Osservazioni Se si utilizza l'istruzione Option Compare, è necessario inserirla in un modulo prima di qualsiasi altra routine. L'istruzione Option Compare specifica il metodo di confronto di stringhe (Binary, Text o Database) per un modulo. Se un modulo non include un'istruzione Option Compare, il metodo di confronto testuale predefinito è Binary. L'istruzione Option Compare Binary consente di eseguire confronti testuali sulla base di un tipo di ordinamento derivato dalla rappresentazione binaria interna dei caratteri. In Microsoft Windows l'ordinamento è determinato dalla tabella codici. Nell'esempio che segue viene illustrato un tipico ordinamento binario: A < B < E < Z < a < b < e < z < À < Ê < Ø < à < ê < ø L'istruzione Option Compare Text consente di eseguire confronti di stringhe sulla base di un ordinamento testuale indipendente dalla combinazione di maiuscole e minuscole determinato dalle impostazioni internazionali del sistema in uso. Gli stessi caratteri dell'esempio precedente, se ordinati utilizzando l'istruzione Option Compare Text producono il risultato seguente: (A=a) < ( À=à) < (B=b) < (E=e) < (Ê=ê) < (Z=z) < (Ø=ø) L istruzione Option Compare Database può essere utilizzata solo in Microsoft Access e consente di eseguire confronti di stringhe sulla base di un ordinamento determinato dall ID di paese del database in cui viene eseguito il confronto. Esempio di istruzione Option Compare In questo esempio l'istruzione Option Compare viene utilizzata per impostare la modalità predefinita di confronto delle stringhe. L'istruzione Option Compare viene utilizzata solo a livello di modulo. ' Imposta il metodo di confronto stringhe su Binary. Option compare Binary ' Esempio: "AAA" minore di "aaa". ' Imposta il metodo di confronto stringhe su Text. Option compare Text ' Esempio: "AAA" uguale a "aaa". Istruzione Option Explicit Utilizzata a livello di modulo per fare in modo che tutte le variabili del modulo vengano dichiarate in modo esplicito. Sintassi Option Explicit Osservazioni Se si utilizza l'istruzione Option Explicit, è necessario inserirla in un modulo prima di qualsiasi altra routine. Quando si utilizza l'istruzione Option Explicit tutte le variabili devono essere dichiarate in modo esplicito utilizzando le istruzioni Dim, Private, Public, ReDim o Static. Se si prova a utilizzare un nome di una variabile non dichiarata, verrà generato un errore in fase di compilazione. Se non si utilizza l'istruzione Option Explicit, tutte le variabili non dichiarate saranno di tipo Variant, a meno che non sia stato specificato un tipo predefinito diverso con un'istruzione Deftipo. Nota È consigliabile utilizzare l'istruzione Option Explicit per evitare di digitare in maniera errata il nome di una variabile esistente oppure di creare confusione nel codice nel quale l'area di validità della variabile non è chiara. Esempio di istruzione Option Explicit In questo esempio l'istruzione Option Explicit viene utilizzata per forzare la dichiarazione esplicita 18 di 81

19 di tutte le variabili. Se si cerca di utilizzare una variabile non dichiarata, in fase di compilazione verrà generato un errore. L'istruzione Option Explicit viene utilizzata solo a livello di modulo. Option explicit ' Forza la dichiarazione esplicita ' delle variabili. Dim MyVar ' Dichiara la variabile. MyInt = 10 ' La variabile non dichiarata genera un errore. MyVar = 10 ' Non vengono generati errori. Operatore = Descrizione Viene utilizzato per assegnare un valore a una variabile o proprietà. Sintassi variabile = valore La sintassi dell'operatore = è composta dalle seguenti parti: Parte Descrizione variabile valore Qualsiasi variabile o proprietà in scrittura. Qualsiasi letterale numerico o stringa, costante o espressione. Osservazioni Il nome a sinistra del segno uguale può essere una variabile scalare o l'elemento di una matrice. Le proprietà a sinistra del segno uguale possono essere solo proprietà che in fase di esecuzione sono in scrittura. Operatore Is Utilizzato per confrontare due variabili che fanno riferimento a oggetti. Sintassi risultato = oggetto1 Is oggetto2 La sintassi dell'operatore Is è composta dalle seguenti parti: Parte Descrizione risultato Obbligatoria. Qualsiasi variabile numerica. oggetto1 Obbligatoria. Qualsiasi espressione. oggetto2 Obbligatoria. Qualsiasi espressione. Osservazioni Se oggetto1 e oggetto2 si riferiscono allo stesso oggetto, risultato sarà True; in caso contrario, risultato sarà False. Due variabili possono fare riferimento allo stesso oggetto in diversi modi. Nel seguente esempio, A è stata impostata in modo che faccia riferimento allo stesso oggetto di B: Set A = B Nel seguente esempio A e B sono state impostate in modo che facciano riferimento allo stesso oggetto di C: Set A = C Set B = C 19 di 81

20 Esempio di operatore Is In questo esempio l'operatore Is viene utilizzato per confrontare due riferimenti di oggetto. Tutte le variabili di oggetto utilizzate nell'esempio sono nomi generici utilizzati solo a titolo esemplificativo. Dim MyObject, YourObject, ThisObject, OtherObject, ThatObject, MyCheck Set YourObject = MyObject ' Assegna i riferimenti di oggetto. Set ThisObject = MyObject Set ThatObject = OtherObject MyCheck = YourObject Is ThisObject ' Restituisce True. MyCheck = ThatObject Is ThisObject ' Restituisce False. ' Presume che MyObject <> OtherObject MyCheck = MyObject Is ThatObject ' Restituisce False. Operatore Like Utilizzato per confrontare due stringhe. Sintassi risultato = stringa Like criterio La sintassi dell'operatore Like è composta dalle seguenti parti: Parte Descrizione risultato stringa criterio Obbligatoria. Qualsiasi variabile numerica. Obbligatoria. Qualsiasi espressione stringa. Obbligatoria. Qualsiasi espressione stringa che corrisponda ai criteri di confronto come indicato nella sezione "Osservazioni". Osservazioni Se stringa corrisponde a criterio, risultato sarà True; se non c'è corrispondenza, risultato sarà False. Se stringa oppure criterio è Null, anche risultato sarà Null. Il comportamento dell'operatore Like dipende dall'istruzione Option Compare. Il metodo di confronto fra stringhe predefinito per tutti i moduli è Option Compare Binary. L'istruzione Option Compare Binary consente di eseguire confronti fra stringhe sulla base di un tipo di ordinamento derivato dalla rappresentazione binaria interna dei caratteri. Il tipo di ordinamento è determinato dalla tabella codici. Nell'esempio che segue viene illustrato un tipico ordinamento binario: A < B < E < Z < a < b < e < z < À < Ê < Ø < à < ê < ø L'istruzione Option Compare Text consente di eseguire confronti fra stringhe sulla base di un ordinamento testuale indipendente dalla combinazione di maiuscole/minuscole e determinato dalle impostazioni internazionali del sistema in uso. Se gli stessi caratteri dell'esempio precedente venissero ordinati utilizzando l'istruzione Option Compare Text verrebbe prodotto il seguente risultato: (A=a) < (À=à) < (B=b) < (E=e) < (Ê=ê) < (Z=z) < (Ø=ø) I criteri di confronto incorporati rappresentano un valido strumento per i confronti fra stringhe. Tali criteri consentono di utilizzare i caratteri jolly, elenchi di caratteri o intervalli di caratteri in qualsiasi combinazione. La seguente tabella indica i caratteri utilizzabili in criterio e le relative corrispondenze: Carattere/i in criterio Corrispondenze in stringa? Qualsiasi carattere singolo. * Zero o più caratteri. 20 di 81

21 # Qualsiasi cifra singola (0-9). [elencocaratteri] Qualsiasi carattere singolo in elencocaratteri. [!elencocaratteri] Qualsiasi carattere singolo non compreso in elencocaratteri. È possibile utilizzare un gruppo di uno o più caratteri (elencocaratteri) racchiusi tra parentesi quadre ([ ]) per cercare una corrispondenza con qualsiasi carattere singolo in stringa. Tale gruppo può comprendere qualsiasi codice di carattere, incluse le cifre. Nota Per trovare i caratteri speciali parentesi quadra sinistra ([), punto interrogativo (?), simbolo di numero (#) e asterisco (*) è necessario racchiuderli tra parentesi quadre. La parentesi quadra destra (]) non può essere utilizzata in un gruppo per la ricerca di altre parentesi quadre destre, ma può essere utilizzata come carattere singolo al di fuori di un gruppo. In elencocaratteri è possibile specificare un intervallo di caratteri utilizzando un trattino (-) per separare il limite superiore e quello inferiore dell'intervallo di caratteri. Se si specifica, ad esempio, [A-Z] verrà trovata la corrispondenza se la posizione del carattere corrispondente in stringa contiene una delle lettere maiuscole dell'intervallo da A a Z. È possibile inserire tra parentesi quadre più intervalli, senza alcun carattere di delimitazione. Il significato di un determinato intervallo dipende dall'ordinamento dei caratteri valido in fase di esecuzione, determinato dall'istruzione Option Compare e dalle impostazioni internazionali del sistema in cui è in esecuzione il codice. Sulla base dell'esempio sopraindicato per l'istruzione Option Compare Binary, l'intervallo [A E] consente di individuare le corrispondenze A, B e E. Se si utilizza l'istruzione Option Compare Text, [A E] consente di individuare le corrispondenze A, a, À, à, B, b, E, e. Si noti che nel confronto le lettere Ê o ê non risultano corrispondenti in quanto nell'ordine alfabetico i caratteri accentati seguono i caratteri non accentati. Di seguito vengono riportate alcune delle regole più importanti relative alla corrispondenza dei criteri: Un punto esclamativo (!) all'inizio di elencocaratteri significa che verrà segnalata una corrispondenza se in stringa sarà rilevato qualsiasi carattere ad eccezione dei caratteri contenuti in elencocaratteri. Se è utilizzato al di fuori delle parentesi quadre, il punto esclamativo consentirà di trovare una corrispondenza con un altro punto esclamativo. Per ottenere una corrispondenza con il trattino (-) tale carattere dovrà essere inserito all'inizio (dopo l'eventuale punto esclamativo) o alla fine di elencocaratteri. In qualsiasi altra posizione, il trattino viene utilizzato per identificare un intervallo di caratteri. Quando si specifica un intervallo di caratteri, tali caratteri devono essere indicati in ordine crescente (dal minore al maggiore). [A-Z] è ad esempio un criterio valido a differenza di [Z-A]. La sequenza di caratteri [] viene considerata come una stringa di lunghezza zero (""). L'alfabeto di alcune lingue include caratteri speciali che rappresentano l'insieme di due diversi caratteri, come ad esempio il carattere "æ" per rappresentare "a" e "e". L'operatore Like riconosce il singolo carattere speciale come equivalente dei due caratteri distinti. Se nelle impostazioni internazionali di sistema viene specificata una lingua che utilizza questo tipo di caratteri speciali, un'occorrenza del singolo carattere speciale in criterio o stringa corrisponderà alla sequenza equivalente di due caratteri nell'altra stringa. In modo analogo, un singolo carattere speciale in criterio racchiuso tra parentesi quadre (da solo, in un elenco o in un intervallo) corrisponderà alla sequenza equivalente di due caratteri in stringa. Esempio di operatore Like In questo esempio l'operatore Like viene utilizzato per confrontare una stringa con una stringa modello. Dim MyCheck MyCheck = "abbba" Like "a*a" MyCheck = "F" Like "[A-Z]" ' Restituisce Vero. ' Restituisce Vero. 21 di 81

22 MyCheck = "F" Like "[!A-Z]" ' Restituisce Falso. MyCheck = "a2a" Like "a#a" ' Restituisce Vero. MyCheck = "am5b" Like "a[l-p]#[!c-e]" ' Restituisce Vero. MyCheck = "BAT123khg" Like "B?T*" ' Restituisce Vero. MyCheck = "CAT123khg" Like "B?T*" ' Restituisce Falso. Esempio di operatori di confronto In questo esempio vengono illustrati i vari utilizzi degli operatori di confronto, che consentono di confrontare espressioni. Dim MyResult, Var1, Var2 MyResult = (45 < 35) ' Restituisce Falso. MyResult = (45 = 45) ' Restituisce Vero. MyResult = (4 <> 3) ' Restituisce Vero. MyResult = ("5" > "4") ' Restituisce Vero. Var1 = "5": Var2 = 4 ' Inizializza le variabili. MyResult = (Var1 > Var2) ' Restituisce Vero. Var1 = 5: Var2 = Empty MyResult = (Var1 > Var2) Var1 = 0: Var2 = Empty MyResult = (Var1 = Var2) ' Restituisce Vero. ' Restituisce Vero. Operatori di concatenamento Operatore & Operatore + Operatore & Utilizzato per concatenare le stringhe di due espressioni. Sintassi risultato = espressione1 & espressione2 La sintassi dell'operatore & è composta dalle seguenti parti: Parte Descrizione risultato Obbligatoria. Qualsiasi variabile String o Variant. espressione1 Obbligatoria. Qualsiasi espressione. espressione2 Obbligatoria. Qualsiasi espressione. Osservazioni Quando espressione non è una stringa viene convertita in un valore Variant di tipo String. Il tipo di dati di risultato è String se entrambe le espressioni sono espressioni stringa, altrimenti risultato è un valore Variant di tipo String. Se entrambe le espressioni sono Null, risultato sarà Null. Se, tuttavia, solo un'espressione è Null, tale espressione sarà considerata come una stringa di lunghezza zero quando viene concatenata all'altra espressione. Qualsiasi espressione con valore Empty sarà considerata equivalente a una stringa di lunghezza zero. Esempio di operatore & In questo esempio l'operatore & viene utilizzato per forzare il concatenamento di stringhe. 22 di 81

23 Dim MyStr MyStr = "Salve" & " gente" ' Restituisce "Salve gente". MyStr = "Prova " & 123 & " Prova" ' Restituisce "Prova 123 Prova". Operatori logici Operatore And Operatore Eqv Operatore Imp Operatore Not Operatore Or Operatore Xor Operatore And Utilizzato per eseguire un collegamento logico tra due espressioni. Sintassi risultato = espressione1 And espressione2 La sintassi dell'operatore And è composta dalle seguenti parti: Parte Descrizione risultato Obbligatoria. Qualsiasi variabile numerica. espressione1 Obbligatoria. Qualsiasi espressione. espressione2 Obbligatoria. Qualsiasi espressione. Osservazioni Solo nel caso in cui entrambe le espressioni diano come risultato True, risultato sarà True. Se una delle espressioni dà come risultato False, risultato sarà False. La seguente tabella mostra come viene determinato risultato: Valore di espressione1 Valore di espressione2 Valore di risultato True True True True False False True Null Null False True False False False False False Null False Null True Null Null False False Null Null Null L'operatore And esegue un confronto bit per bit dei bit collocati nella stessa posizione in due diverse espressioni numeriche e imposta il bit corrispondente in risultato in base alla seguente 23 di 81

24 tabella: Valore del bit in espressione1 Valore del bit in espressione Valore di risultato Esempio di operatore And In questo esempio l'operatore And viene utilizzato per eseguire un collegamento logico di due espressioni. Dim A, B, C, D, MyCheck A = 10: B = 8: C = 6: D = Null ' Inizializza le variabili. MyCheck = A > B And B > C ' Restituisce Vero. MyCheck = B > A And B > C ' Restituisce Falso. MyCheck = A > B And B > D ' Restituisce Nullo. MyCheck = A And B ' Restituisce 8 (confronto bit per bit). Operatore Eqv Utilizzato per stabilire un'equivalenza logica tra due espressioni. Sintassi risultato = espressione1 Eqv espressione2 La sintassi dell'operatore Eqv è composta dalle seguenti parti: Parte Descrizione risultato Obbligatoria. Qualsiasi variabile numerica. espressione1 Obbligatoria. Qualsiasi espressione. espressione2 Obbligatoria. Qualsiasi espressione. Osservazioni Quando una delle due espressioni è un valore Null, anche risultato sarà Null. Quando nessuna delle due espressioni è Null, risultato sarà determinato in base alla seguente tabella: Valore di espressione1 Valore di espressione2 Valore di risultato True True True True False False False True False False False True L'operatore Eqv esegue un confronto bit per bit dei bit collocati nella stessa posizione in due diverse espressioni numeriche e imposta il bit corrispondente in risultato in base alla seguente tabella: 24 di 81

25 Valore di espressione1 Valore di espressione2 Valore di risultato Esempio di operatore Eqv In questo esempio l'operatore Eqv viene utilizzato per eseguire un'equivalenza logica tra due espressioni. Dim A, B, C, D, MyCheck A = 10: B = 8: C = 6: D = Null ' Inizializza le variabili. MyCheck = A > B Eqv B > C ' Restituisce Vero. MyCheck = B > A Eqv B > C ' Restituisce Falso. MyCheck = A > B Eqv B > D ' Restituisce Nullo. MyCheck = A Eqv B ' Restituisce -3 (confronto bit per bit). Operatore Imp Utilizzato per stabilire un'implicazione logica tra due espressioni. Sintassi risultato = espressione1 Imp espressione2 La sintassi dell'operatore Imp è composta dalle seguenti parti: Parte Descrizione risultato Obbligatoria. Qualsiasi variabile numerica. espressione1 Obbligatoria. Qualsiasi espressione. espressione2 Obbligatoria. Qualsiasi espressione. Osservazioni La seguente tabella mostra come viene determinato risultato: Valore di Valore di espressione2 espressione1 Valore di risultato True True True True False False True Null Null False True True False False True False Null True Null True True 25 di 81

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