settore: servizi - opzione: promozione commerciale e pubblicitaria

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1 SCOLASTICO: 2017/2018 ANNO MATERIA: ECONOMIA AZIENDALE INSEGNANTE: RAMPINI PIERLUIGI CLASSE: V C settore: servizi - opzione: promozione commerciale e pubblicitaria FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità formative generali cui tende la disciplina): Nello svolgimento del programma si cercherà di perseguire i seguenti obiettivi generali: -conoscere la struttura del bilancio d esercizio e il suo valore informativo -conoscere il concetto di responsabilità sociale d'impresa -comprendere le problematiche relative all'amministrazione del personale -conoscere i recenti orientamenti strategici e gestionali -conoscere le strategie di comunicazione del brand -conoscere la logica di costruzione di un Business Plan METODOLOGIA (metodi e strategie usate per proporre la materia): Lezione frontale, analisi di casi aziendali VALUTAZIONE (criteri stabiliti in sede di CdC e nei dipartimenti disciplinari) Per la valutazione finale si terrà conto anche del comportamento, della partecipazione e del miglioramento rispetto alla situazione iniziale. LIBRI DI TESTO (e altri sussidi didattici anche consigliati): Non disponibili. Saranno fornite e fotocopie agli alunni. PRE-REQUISITI (conoscenze e capacità da possedere): concetto di reddito e di patrimonio, nozione di sistema informativo aziendale PUNTO 1: I PRE-REQUISITI Periodo: da metà settembre a ottobre Saper determinare, in realtà aziendali semplificate al massimo, il reddito d'esercizio e il patrimonio di funzionamento Conoscere il concetto di equilibrio economico Conoscere le funzione e l'articolazione del sistema informativo aziendale CONTENUTI (analisi e descrizione degli argomenti da sviluppare) I concetti di reddito e di patrimonio La contabilità generale (modalità di tenuta del mastro e del giornale) Il significato delle scritture di assestamento La situazione patrimoniale e la situazione economica La remunerazione dell'attività imprenditoriale Il sistema informativo aziendale 1/5

2 (durata del modulo ed eventuale suddivisione in unità didattiche): da metà settembre a fine ottobre TEMPI PUNTO 2: IL BILANCIO SECONDO IL CODICE CIVILE Periodo: novembre Conoscere la valenza informativa del bilancio Conoscere la clausola generale e i principi di redazione del bilancio Conoscere gli schemi di bilancio di cui agli artt del C.C. Comprendere gli elementi significativi di un bilancio d'esercizio Il sistema informativo di bilancio previsto dal C.C. La clausola generale e i principi di redazione del bilancio La struttura dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico Approvazione e pubblicazione del bilancio novembre e fotocopie PUNTO 3: LA RESPONSABILITA' SOCIALE D'IMPRESA Periodo: dicembre Conoscere i concetti di sviluppo sostenibile e di responsabilità sociale d'impresa CONTENUTI (analisi e descrizione degli argomenti da sviluppare) Evoluzione del modello di gestione d'impresa nella società contemporanea Gli strumenti di rendicontazione sociale e ambientale (cenni) dicembre 2/5

3 di esercitazioni. Interrogazioni. Svolgimento PUNTO 4: IL SISTEMA INFORMATIVO DEL PERSONALE Periodo: gennaio : Conoscere gli elementi della retribuzione e le assicurazioni sociali obbligatorie Conoscere la logica del calcolo del netto in busta Conoscere le disposizioni vigenti sul TFR e sulla sicurezza del lavoro Conoscere gli attori del mercato della pubblicità L'amministrazione del personale Gli elementi della retribuzione Le assicurazioni sociali obbligatorie Il foglio paga (solo logica del calcolo del netto in busta) Disposizioni vigenti sul TFR Il testo unico sulla sicurezza del lavoro Il mercato della pubblicità e le agenzia pubblicitarie gennaio PUNTO 5: LE STRATEGIE AZIENDALI Periodo: febbraio/marzo/aprile Acquisire la consapevolezza della necessità di programmare e controllare l attività aziendale Conoscere i recenti orientamenti strategici e gestionali Conoscere le strategie di sviluppo e comunicazione del brand Conoscere le modalità di vendita all'estero La pianificazione strategica e la programmazione operativa I recenti orientamenti strategici e gestionali Le strategie per la diffusione dell'immagine aziendale Le strategie di comunicazione del brand La promozione e la commercializzazione dei prodotti L'internalizzazione dei mercati e le vendite all'estero marzo/ febbraio/marzo/aprile, fotocopie, analisi di casi aziendali 3/5

4 Svolgimento di esercitazioni. Interrogazioni. Verifiche scritte. PUNTO 6: IL BUSINESS PLAN Periodo: maggio Conoscere il significato e la logica di costruzione di un Business Plan Il Business Plan maggio e fotocopie OBIETTIVI MINIMI: PUNTO 1: conoscere i valori del patrimonio e del reddito; conoscere il concetto di equilibrio economico; conoscere le funzioni e l'articolazione del sistema informativo aziendale. PUNTO 2: conoscere gli articoli del C.C. che disciplinano il Bilancio d esercizio; conoscere la struttura del Conto economico e dello Stato patrimoniale per le società di capitali. PUNTO 3: conoscere i concetti di sviluppo sostenibile e di responsabilità sociale d'impresa. PUNTO 4: conoscere gli elementi della retribuzione, le assicurazioni sociali, le disposizioni vigenti sul TFR e sulla sicurezza del lavoro, gli attori del mercato della pubblicità. PUNTO 5: conoscere le fasi del processo di direzione e controllo, i recenti orientamenti strategici e gestionali, le strategie di sviluppo e comunicazione del brand, le modalità di vendita all'estero PUNTO 6: conoscere il significato e le parti di un Business Plan. griglia valutazione degli obiettivi cognitivi Livelli Voti Conoscenza e comprensione Applicazione Rielaborazione individuale Non ha conoscenze ed ha difficoltà di comprensione Non sa applicare le conoscenze anche se guidato Non rielabora Ha conoscenze superficiali e comprende limitatamente Applica le conoscenze con difficoltà e solo se guidato Rielabora parzialmente e solo se guidato 4/5

5 3 6 È a conoscenza delle informazioni essenziali con una comprensione sufficiente Applica le conoscenze sufficientemente e in modo autonomo Rielabora sufficientemente argomentazioni non approfondite Comprende le informazioni complesse che dimostra di ritenere in via definitiva Applica autonomamente i contenuti appresi anche in compiti complessi Rielabora con sicurezza anche conoscenze complesse Dimostra conoscenze approfondite integrate con ricerche individuali Ha piena sicurezza nell applicazione anche in problemi nuovi ed imprevisti Ha spiccate attitudini, rielabora con personalità e sicurezza argomentazioni complesse Savona, 31/10/2017 Il docente Pierluigi Rampini Per presa visione: Il Dirigente Scolastico 5/5