La Scuola che promuove salute. Un percorso di ricerca azione. Regione Piemonte Assessorato alla Tutela della salute Assessorato all Istruzione
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- Stefania Zamboni
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1 Regione Piemonte Assessorato alla Tutela della salute Assessorato all Istruzione Ministero dell'istruzione dell'università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale Piemonte Direzione Generale Regionale La Scuola che promuove salute Un percorso di ricerca azione
2 Un progetto OMS Una rete europea
3 centrato sullo studente pianificato Life in modo sequenziale skills attività creative curriculum insegnamento apprendimento formazione e supporto degli insegnanti approccio formazione di gruppo rivolta all esterno sicurezza negli ambienti e nell organizzazione del lavoro aree per l attivitl attività fisica e la risoluzione non ricreazione violenta dei ambiente e conflitti organizzazione tempi e fondi scolastica adeguati principi di giustizia sociale strutture rispetto della utilizzabili diversità dalla comunità relazioni con servizi di supporto la comunità alle famiglie iniziative che coinvolgano i membri promuovere una della comunità cultura dell interazione sociale alleanze tra le agenzie scolastiche e quelle per la salute e l assistenzal
4 Approccio tradizionale (educazione alla salute) Focalizzato solo sulla scuola Non assicura coerenza tra insegnamento in classe e ambiente scolastico Affronta ad uno ad uno gli obiettivi di salute individuati di volta in volta Si concentra sui soli bisogni di salute degli studenti Pianifica azioni indipendentemente dalla normale programmazione scolastica Approccio Scuole che promuovono salute Focalizzato sulla scuola nel contesto della comunità locale Assicura che l ambiente l scolastico rifletta e rinforzi ciò che viene appreso in classe Affronta specifici obiettivi di salute in un programma che integra conoscenze, capacità e concetto del sés Prende anche in considerazione i bisogni di salute dello staff, delle famiglie e dell intera comunità Integra le azioni di promozione della salute all interno dello sviluppo della programmazione scolastica
5 Aiuta a : Non fare di più.ma fare meglio OTTIMIZZARE le RISORSE VALORIZZARE il PATRIMONIO DISPONIBILE IBILE Pensare alla salute a scuola come mezzo (da apprendere sperimentandolo) e non come fine PROMUOVERE il SUCCESSO SCOLASTICO attraverso il BENESSERE Attivare percorsi curricolari più centrati sull esperienza FAVORIRE ALLEANZE e RETI con il TERRITORIO Ricercare ambienti di lavoro e di vita sicuri Focalizza l impegno l su : EDUCARE alla RESPONSABILITA BUON USO delle RISORSE RELAZIONI SALUTARI CURRICOLI INTERDISCIPLINARI AMBIENTI SICURI Perchè conviene?
6 Cosa possiamo fare insieme nel contesto piemontese? OBIETTIVO COMUNE costruire condizioni favorevoli per formare un cittadino attivo e competente Facilitare stili di vita salutari Favorire percorsi di partecipazione Costruire responsabilità
7 L impegno del Servizio Sanitario Regionale nel Piano di Prevenzione La promozione della salute si sviluppa attraverso linee di lavoro multicomponente che integrano: La promozione della salute si sviluppa attraverso linee di lavoro multicomponente che integrano: interventi interventi formativi formativi e e informativi informativi per per aumentare aumentare negli negli individui individui e nei gruppi sociali l alfabetizzazione (literacy) sulla salute e sui suoi determinanti (programmi scolastici, comunicazione del e nei gruppi sociali l alfabetizzazione (literacy) sulla salute e sui suoi determinanti (programmi scolastici, comunicazione del rischio, raccomandazioni sui comportamenti, ecc.); azioni per favorire l accesso alle informazioni; rischio, raccomandazioni sui comportamenti, ecc.); azioni per favorire l accesso alle informazioni; campagne di comunicazione (vecchi e nuovi media) e di campagne di comunicazione (vecchi e nuovi media) e di marketing marketing sociale; sociale; interventi interventi rivolti rivolti alle alle persone persone e e ai ai gruppi gruppi (counseling (counseling individuale, di gruppo, ecc.) per la modifica degli stili di vita; individuale, di gruppo, ecc.) per la modifica degli stili di vita; interventi interventi in in contesti contesti (setting) (setting) specifici specifici (scuola, (scuola, luoghi luoghi di di lavoro, lavoro, ecc.) ecc.) ad ad approccio approccio multisettoriale; multisettoriale; promozione promozione di di processi processi di di empowerment empowerment delle delle comunità comunità locali; locali; Piano Piano regionale regionale di di prevenzione prevenzione azioni azioni di di patrocinio patrocinio (advocacy) (advocacy) verso verso decisori decisori e e amministratori amministratori
8 Un po di storia Protocollo d intesa tra Regione e USR sulle attività di promozione ed educazione alla salute nelle scuole (DGR n.6 del 3/8/2011, siglato il 29 /9/ 2011 n. Rep Circolare regionale n. 297 del 30 maggio 2012 Protocollo d Intesa e Linee Guida relative alla programmazione degli interventi di promozione alla salute previsti per l anno scolastico Circolare regionale n. 19 del Il Profilo di salute della scuola - un percorso comune di ricerca-azione previsto dal Protocollo di Intesa relativo alla programmazione degli interventi di promozione alla salute per l A.S
9 Un modello piemontese Una cornice istituzionale: il protocollo di intesa Una cornice metodologica: le linee guida Scuole che promuovono salute Un percorso operativo di ricerca azione: il profilo di salute della scuola
10 Un modello piemontese Il percorso per diventare una Health Promoting School, cioè davvero un scuola che promuove salute, può essere facilitato da una fase iniziale di analisi che prenda in esame i diversi aspetti dell ambiente-scuola rilevanti per la salute dal punto di vista fisico, sociale, relazionale, didattico, ecc ) e che aiuti tutti gli attori ad acquisire uno sguardo condiviso sulle criticità e sulle risorse presenti, individuando poi le aree suscettibili di miglioramento e le priorità di azione. Questa fase va realizzata da tutte le componenti della comunità scolastica attraverso un processo di ricerca-azione partecipata, che conduce alla costruzione del Profilo di Salute della propria scuola.
11 Il percorso comune di ricerca-azione azione Obiettivo generale Sperimentare il percorso di costruzione del profilo di salute della scuola, coinvolgendo tutti gli attori Obiettivi specifici Costruire e validare strumenti e metodologie Mettere a punto linee guida per l estensione dello strumento a tutte le scuole della rete
12 Le prime tappe del percorso fase preliminare ( febbraio - giugno 2013 ) 27/2 3/4 6/5 Elementi costitutivi del profilo di salute Messa a punto e condivisione indice e strumenti 13/ 13/ 1414 fase attuativa ( settembre 2013 giugno 2014 ) Avvio sperimentazione
13 Indice del profilo: la mappa
14 Le macro aree del profilo INTRODUZIONE la filosofia della scuola che promuove salute priorità CAPITOLO I dall analisi dei dati di salute alla rilevazione dei bisogni e alla loro decodifica CAPITOLO II gli ambienti CAPITOLO III reti e alleanze CAPITOLO IV CAPITOLO VI CAPITOLO VII strumenti di autovalutazione e valutazione priorita e scelte di programmazione il percorso di costruzione del profilo
15 Le scuole partecipanti I grado II grado
16 I gruppi territoriali Torino Città 5 4 IC GOZZI OLIVETTI IC MARCONI ANTONELLI IC TOMMASEO IC CENA DD ILARIA ALPI IIS BOSELLI IIS GOBETTI MARCHESINI IIS R. MARGHERITA IT RUSSEL MORO
17 9 3 IC KING-GRUGLIASCO GRUGLIASCO IC COAZZE IC STRAMBINO IC CASELLE IC FIANO IC BORG. PARADISO COLLEGNO IC CENTRO STORICO -MONCALIERI IC F.MARRO - VILLAR PEROSA IC S.AMBROGIO IT DALMASSO - PIANEZZA LS GRAMSCI IVREA LC N.ROSA- SUSA provincia di Torino I gruppi territoriali
18 I gruppi territoriali 7 3 IC ANTONELLI BELLINZAGO IC PIER LOMBARDO NOVARA IC FERRARIS VERCELLI IC ARBORIO VERCELLI IC SELLA PETTINENGO IC BALMUCCIA VERCELLI IC DI VERGANTE VERGANTE INVORIO IIS QUINTINO SELLA BIELLA IIS GALILEO FERRARIS VERCELLI LS AVOGADRO VERCELLI NO-VC VC-BI-VCO
19 I gruppi territoriali 6 4 IC GOVONE IC CERVASCA IC PAPA GIOV.. XXIII SAVIGLIANO IC MOROZZO IC SANTAROSA - SAVIGLIANO DD SALUZZO L.S. PEANO -CUNEO IIS SOLERI-BERTONI SALUZZO ITC BONELLI- CUNEO Cuneo IIS EGO BIANCHI VIRGINIO-CUNEO
20 I gruppi territoriali Asti e Alessandria IC CASTELNUOVO DON BOSCO 5 3 IC GALILEI - ALESSANDRIA IC SPINETTA MARENGO IC TICINETO SS I GRADO VALENZA IT GIOBERT- ASTI L S VERCELLI -ASTI IIS C. BALBO-CASALE M.TO
21 Fase attuativa - costruzione del Profilo di Salute Come ci organizziamo - gruppo ristretto - attività diffusa - coinvolgimento allievi/famiglie Che strategia scegliamo in parallelo /in sequenza Ambienti Bisogni Reti/alleanze Quali informazioni usiamo cosa abbiamo già -cosa dobbiamo trovare -come lo troviamo Come sintetizziamo il lavoro
22 Fase attuativa - costruzione del Profilo di Salute Un possibile percorso Condivisione del progetto con il collegio docenti Formalizzazione dell adesione dell istituto alla rete (come partecipante o capofila) Individuazione gruppo di conduzione della sperimentazione (nominativi- ruoli) Definizione modalità di lavoro, tappe intermedie e relative scadenze Individuazione informazioni già presenti/da raccogliere Costruzione degli strumenti Assemblaggio del profilo Redazione documento e sua socializzazione
23 Fase attuativa - costruzione del Profilo di Salute Sostegno offerto dalle ASL ricerca di informazioni relative ad uno o più ambiti del profilo di salute individuati dalle singole scuole ( dati Sorveglianze epidemiologiche: OKKio, HBSC, etc..) condivisione di strumenti tecnici ( buone pratiche, percorsi educativi, etc. ) utili a attivare percorsi partecipativi interni alla scuola ricerca di sinergie con altri percorsi attivi in ambito extra scolastico ( PePS, Piani di prevenzione locali, piani di zona, tavoli politiche giovanili, etc..) ricerca di finanziamenti (Fondi europei, fondi Fondazioni, etc.)
24 Dove trovare i materiali - piattaforma Supporto formazione Profilo di salute della scuola percorso di ricerca azione Login ospite Chiave di iscrizione: Profilo Kit presentazione
25 Grazie per l attenzione
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