ISTITUTO SUORE MANTELLATE

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1 ISTITUTO SUORE MANTELLATE A.S.2012/2013 Corso Fedi, Pistoia Tel ; fax Mail: Web:

2 A PARTE GENERALE PREMESSA La redazione del Piano di Offerta Formativa ha visto riuniti tutti i docenti dell'istituto per riflettere sui principi che guidano il loro operare e sulle molteplici attività, realizzate al fine di favorire la crescita armonica e integrale dei ragazzi. La sintesi del lavoro viene presentata per rispondere alle esigenze della normativa sulla trasparenza, ma anche per consentire ad ogni membro della comunità scolastica di conoscere quali sono i propri diritti e i propri doveri.

3 PRESENTAZIONE DELL'ISTITUTO L'Istituto onnicomprensivo è costituito da: - Scuola dell Infanzia - Scuola Primaria - Scuola Secondaria di 1 grado - Scuola Secondaria di 2 grado Liceo Scientifico - (4 classi) delle quali la classe 1 ha una sezione di Liceo Scienze applicate. L'Istituto Suore Mantellate Serve di Maria promuove l'azione educativa in questa città dal " si è sviluppata, come espressione di una comunità: promotori, educatrici, genitori, collaboratori hanno inteso assumersi spontaneamente l'impegno di soddisfare l'esigenza sociale quale l'educazione pre-scolare, avvertendola come espressione della propria identità religiosa ed ideale, e come dovere di solidarietà, per contribuire a che ogni bambino, esercitando il diritto a frequentare la scuola materna, in situazione di uguaglianza, possa sviluppare le sue facoltà, il suo giudizio, la sua responsabilità morale e sociale". (1 Statuto Scuola Materna) L'Istituto, posto nel centro storico di Pistoia, è facilmente raggiungibile anche dalle zone più periferiche della città e della provincia. È aperto all accoglienza di ogni persona, al di là del sesso, della razza, della religione, delle potenzialità, dei limiti fisici, psichici e sociali. L'Istituto incarna il proprio carisma "dell'umile servizio come Maria", nello stile di vita connotato dall'attenzione alla realtà dell'uomo, dall'apertura al pluralismo di idee, opinioni politiche e progetti. Inoltre, conformemente alla propria ispirazione cristiana e compatibilmente con le proprie disponibilità finanziarie, ha accolto da sempre e accoglie ancora studenti in condizioni socio - economiche disagiate.

4 CONTESTO SOCIALE, CULTURALE, ECONOMICO DEL TERRITORIO La realtà socio culturale economica del territorio in cui sorge l Istituto si è andata trasformando: è passata da società artigianale familiare a settore terziario commerciale professionale. Contemporaneamente si è verificato un notevole incremento della popolazione extracomunitaria, proveniente in prevalenza dall Albania, dai Paesi dell Est e dell Africa. Numerosi, ormai, sono i ragazzi che vivono con genitori separati o divorziati.

5 ACCOGLIENZA L Istituto si impegna a favorire l inserimento e l integrazione degli alunni con particolare attenzione alle prime classi di ogni corso. Gli allievi della scuola Secondaria di secondo grado saranno accompagnati a conoscere l ambiente scolastico dall insegnante coordinatrice e i compagni più grandi spiegheranno ai più piccoli il funzionamento e le norme che regolano la vita scolastica. Campo sportivo

6 FINALITÀ - L'Istituto assume, come impegno educativo didattico, lo sviluppo armonico e integrale della personalità dei ragazzi nella prospettiva di rendere i soggetti liberi, responsabili e partecipi della vita della comunità locale, nazionale ed internazionale. - Propone una gamma di valori etici nella certezza che contribuiscano a realizzare la dignità, il progresso della crescita della persona permettendo così di operare un'analisi critica delle realtà sociali e di effettuare scelte motivate. - Promuove la piena libertà di insegnamento dei docenti nel rispetto della propria matrice cattolica e sostiene l'aggiornamento e la formazione del personale scolastico Ogni attività inerente di assistenza alla mensa, alla ricreazione, alla esecuzione dei compiti è considerata attività didattico educativa culturale.

7 IL RAPPORTO CON IL TERRITORIO L'Istituto, inserito nella società complessa di Pistoia in cui si privilegia la piccola imprenditoria, l'artigianato e la coltivazione di piante da giardino da esportare in tutta Europa, si apre alle realtà presenti sul territorio per l'attuazione di piani di sviluppo, nel rispetto delle reciproche autonomie e competenze. Utilizza le strutture educative e gli interventi cognitivo-didattici offerti dall'assessorato della Pubblica Istruzione attraverso le iniziative di Gong, Centro Servizi, Associazione Astrofili della montagna pistoiese; Accoglie le proposte della Confartigianato e Coltivatori diretti per visite a mostre o proposte di concorsi. Si apre a interventi di prevenzione alla devianza attraverso programmi proposti dal Comune, sezione Sanità e dal CeIS. Aderisce alla FIDAE, ne adotta gli orientamenti. Favorisce l'adesione dei propri genitori all'agesc e dei ragazzi alle associazioni cattoliche per una continuità educativa. Accoglie le proposte occasionali, del Miur, EE.LL. a cui le insegnanti aderiscono, per usufruire di mostre periodiche o concorsi indetti per i ragazzi delle varie età.

8 ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA L'Istituto per una migliore organizzazione delle proprie finalità educative attua la partecipazione delle diverse componenti educative mediante organi quali: - Consiglio di classe per ogni sezione - Consiglio d'istituto - Collegio Docenti Scuola dell Infanzia - Collegio Docenti Scuola Primaria - Collegio Docenti Scuola Secondaria di 1 grado - Collegio Docenti Scuola Secondaria di 2 grado Le elezioni dei rappresentanti di classe e di Istituto avvengono secondo le norme ministeriali. I genitori eletti partecipano, a livello consultivo, alle riunioni di consiglio. FORMAZIONE DELLE CLASSI E ASSEGNAZIONE DEI DOCENTI Le classi sono organizzate in base al numero degli iscritti. Il Gestore su proposta della Presidenza provvede alla composizione delle stesse e nomina dei docenti. Per quanto è possibile, l'assegnazione degli insegnanti, viene effettuata in modo tale da garantire la continuità didattica nei vari gradi.

9 LE RISORSE L'Istituto dispone: di aule e laboratori di scienze e fisica laboratorio di educazione artistica e tecnica aula di musica aula multimediale per l'insegnamento delle lingue e di informatica aula magna con strumenti per proiezioni 2 biblioteche ed emeroteca 2 sale lettura e centro riproduzioni 2 palestre al coperto, con attrezzature sportive, campo da calcio due sale insegnanti presidenza segreteria amministrazione sala medica L istituto si snoda su quattro piani: piano terra presidenza segreteria sala ricevimenti tre aule Scuola Materna salone Scuola Materna sala da pranzo Scuola Materna e Scuola Media palestre laboratorio di tecnica e arte laboratorio multimediale campo da calcio giardino per i più piccini cappella 1 piano tre classi Scuola elementare biblioteca Scuola Elementare

10 due sale da pranzo scuola elementare biblioteca generale sala attrezzatura duplicazione e sala consultazione riviste sala medica 2 piano quattro classi della Scuola Media tre classi Scuola Superiore sala professori aula di musica gabinetto scientifico aula magna 3 piano sala degli Insegnanti. cinque classi Scuola Elementare biblioteca Ogni aula è dotata delle attrezzature necessarie per lo svolgimento regolare delle attività: - attrezzi ginnici per le palestre - proiettori, TV e videoregistratori con relative cassette e diapositive, episcopi per proiezioni audiovisive, lavagne luminose, DVD e CD ROM didattici - strumenti musicali adeguati agli alunni di ogni ordine di scuola - riviste pedagogico - scientifico - sociale - religioso - storico - geografico e per ragazzi, volumi - un pc multimediale, con stampante, scanner, masterizzatore, webcam Intel, accesso a Internet, videoconferenza e posta elettronica; soft WlNIRIDE per la biblioteca - 27 postazioni di lavoro più postazione del docente collegati in rete per le lingue e 12 postazioni di computer multimediali (due ogni alunno), collegati in rete didattica e in rete per scambio dati), 2 computer per il docente, 6 scanner, 2 stampanti di cui 1 condivisibile - collegamento televisivo, Laboratorio linguistico Aula multimediale collegamento Internet per tutti i computer, DVD e videoregistratore - 1 computer 386, trasparente, per la didattica - 1 computer 286, con il DOS, per la didattica - materiale per le esperienze di fisica e di chimica - esposizione di strumenti antichi e collezione di animali imbalsamati.

11 ORIENTAMENTO L'Istituto ritiene che tutta l attività scolastica debba essere orientativa, valorizza quindi sin dalla scuola dell infanzia ogni espressione e attività della persona. Per questo si propone di: - creare continuità educativa tra i vari plessi - organizzare momenti di riflessione per un'acquisizione consapevole della propria identità - favorire discussioni sui valori e incentivare la capacità di iniziative per affermare le proprie scelte - sviluppare la fiducia in se stessi al fine di pensare un proprio progetto di vita - favorire la percezione delle proprie attitudini e potenzialità, senza tacitarne i limiti ed aiutare a riflettere sul bisogno innato della propria autorealizzazione - aprire lo sportello per colloqui di aiuto e di chiarificazione - promuovere iniziative che favoriscano un migliore orientamento degli studenti ed una scelta più consapevole delle facoltà universitarie (distribuzione di materiale informativo, tavole rotonde, incontri con docenti universitari, informazioni sugli sbocchi in ambito lavorativo. - Favorire la partecipazione degli alunni della classe IV liceo a stages ( aziende, biblioteca, USL ) per una più concreta informazione formazione sulle realtà professionali. - offrire possibilità di fare esperienze nell ambito educativo sociale attraverso forme di volontariato.

12 METODOLOGIA La scuola privilegia una didattica che parte dell'esperienza concreta dei bambini per arrivare poi, con gli alunni più grandi, ad elaborare ipotesi da verificare e confrontare sia nella quotidianità, che con materiale più strutturato ed elaborato in sede scientifica. Pur non trascurando una didattica tradizionale basata su un serio e costante apprendimento dei contenuti proposti, l'istituto si caratterizza per una metodologia didattica aperta all'impiego continuo e diffuso dei laboratori. Gli strumenti utilizzati sono i manuali di adozione, i testi specifici, reperibili nella biblioteca, appunti e schede elaborati dagli insegnanti, CD ROM, DVD, interventi di esperti. PROGRAMMAZIONI Nella Scuola Secondaria di 1 e 2 grado ogni docen te consegna, entro il 30 ottobre le programmazioni relative alla propria materia. Esse sono depositate in segreteria ed è possibile visionarle.

13 CALENDARIO SCOLASTICO Ci si attiene alle indicazioni ministeriali e regionali comunicate anno per anno e depositate in segreteria. Nell organizzazione, all interno dell autonomia, sono comunque possibili delle modifiche secondo le esigenze emergenti.

14 CALENDARIO SCOLASTICO (Allegato 1) CALENDARIO SCOLASTICO 2012/2013 MESE GIORNI DI VACANZA SETTEMBRE / OTTOBRE / 01 Festa dei Santi NOVEMBRE 02 (Commemorazione defunti) DICEMBRE GENNAIO FEBBRAIO MARZO APRILE MAGGIO GIUGNO 08 (IMMAC. CONCEZIONE) 22/12 31/12 (VACANZE NATALIZIE) (VACANZE NATALIZIE) CARNEVALE / VACANZE PASQUALI VACANZE PASQUALI 25 APRILE / 26 PONTE 01: Festa dei lavoratori 02 FESTA REPUBBLICA La scuola termina il 7 giugno Dall 10 giugno inizia la scuola estiva per la Scuola Primaria

15 ATTIVITÀ SCOLASTICA ATTIVITÀ SCOLASTICA. Il Collegio all unanimità approva la suddivisione in trimestre e pentamestre: pertanto seguono le scansioni, date degli scrutini, valutazioni interperiodali, consigli di classe, ricevimenti ecc.: - trimestre = settembre dicembre - pentamestre = gennaio 5 giugno - scrutini = 11 gennaio 2013 dalle ore 15,00 8 giugno consegna delle valutazioni - 1 pagellino 15 novembre pagella trimestre, 11 gennaio 2013 e ricevimento generale - 2 pagellino 7 marzo 2015 e ricevimento generale. Gli insegnanti ricevono per appuntamento, ogni 15 giorni come da calendario. Alla consegna delle valutazioni intermedie gli insegnanti sono presenti per il ricevimento generale

16 QUADRI ORARI LICEO SCIENTIFICO

17 LICEO SCIENTIFICO L istituzione del Liceo scientifico dall anno scolastico 2009/2010 è finalizzato ad offrire ai ragazzi una formazione completa ed approfondita che consenta di proseguire con successo gli studi universitari, o a termine del quinquennio, l inserimento nel mondo del lavoro. Pertanto una metodologia e didattica rinnovate, un attenzione costante all alunno protagonista del percorso educativo, alla sua evoluzione, ai suoi problemi, un piano di offerta formativa non utopistico ma concreto e realizzabile costituiscono i presupposti per il proseguimento del Liceo Scientifico presso questo Istituto che vanta una tradizione educativa prestigiosa nel territorio pistoiese. Per la realizzazione del Corso del Liceo Scientifico, l Istituto Suore Mantellate, si è avvalso del prezioso contributo della Fondazione del Conservatorio S. Giovanni, di matrice cattolica (due componenti sono di nomina del Vescovo). Inoltre, la finalità prioritaria dello stesso Conservatorio interessa il campo della formazione e dell educazione, confermando la tradizione educativa dell Istituzione fondata nel 1783 dal Granduca di Toscana Leopoldo. CORSO DEL LICEO SCIENTIFICO Il Liceo Scientifico si pone come scuola moderna e innovativa perché il suo piano di studi prevede poche discipline qualificanti e permette un basso numero di ore di lezioni settimanali. Anche con la riforma il numero delle ore settimanali non è molto aumentato (27 ore nel biennio e 30 nel triennio). Dai programmi ministeriali emerge il carattere più scientifico del corso di studi in quanto la fisica e le scienze iniziano già nella prima classe; la matematica prevede l ausilio dell informatica... Nell anno 2011/2012, le classi 1 e 2 e 3 attuera nno i programmi previsti della riforma; la terza classe proseguirà con il vecchio ordinamento ministeriale. Le lezioni vengono svolte con un orario settimanale di 5 giorni (sabato libero). Viene confermata la conversazione di inglese, grande novità rispetto a tutte le scuole del territorio.

18 QUADRO ORARIO LICEO SCIENTIFICO Prima della riforma DISCIPLINE QUADRO ORARIO LICEO SCIENTIFICO 1 ANNO 2 ANNO 3 ANNO 4 ANNO 5 ANNO RELIGIONE ITALIANO LATINO INGLESE STORIA FILOSOFIA GEOGRAFIA 2 MATEMATICA FISICA DISEGNO e STORIA DELL'ARTE EDUCAZIONE FISICA TOTALE ORE SETTIMANALI È prevista l'organizzazione dell'orario settimanale in 5 giorni

19 QUADRO ORARIO LICEO SCIENTIFICO Dopo la riforma QUADRO ORARIO LICEO SCIENTIFICO DISCIPLINE 1 ANNO 2 ANNO 3 ANNO 4 ANNO 5 ANNO RELIGIONE ITALIANO LATINO INGLESE STORIA e GEOGRAFIA 3 3 STORIA FILOSOFIA MATEMATICA FISICA SCIENZE NATURALI DISEGNO e STORIA DELL'ARTE SCIENZE MOTORIE e SP.VE TOTALE ORE SETTIMANALI È prevista l'organizzazione dell'orario settimanale in 5 giorni

20 QUADRO ORARIO LICEO SCIENTIFICO SCIENZE APPLICATE DISCIPLINE 1 ANNO 2 ANNO 3 ANNO 4 ANNO 5 ANNO RELIGIONE ITALIANO INGLESE STORIA e GEOGRAFIA 3 3 STORIA FILOSOFIA MATEMATICA INFORMATICA FISICA SCIENZE NATURALI DISEGNO e STORIA DELL'ARTE SCIENZE MOTORIE e SP.VE TOTALE ORE SETTIMANALI È prevista l'organizzazione dell'orario settimanale in 5 giorni

21 Progetti a livello regionale, nazionale e internazionale, realizzati anche attraverso laboratori, caratterizzeranno il percorso specifico per mantenere il contatto costante con la realtà ed essere in grado di rispondere adeguatamente alle richieste. L impianto modulare ed interdisciplinare caratterizzerà l impostazione della didattica, a garanzia di una visione globale, non limitata e circoscritta, delle tematiche via via affrontate. Le lezioni frontali saranno integrate dalla ricerca personale on-line e da alcune esperienze proposte dall Università, al fine di valorizzare adeguatamente le potenzialità di ciascun allievo, a cui sarà data l offerta di frequentare laboratori di produttività multimediale È prevista, tra l altro, la presenza pomeridiana di alcuni professori con i quali gli studenti potranno confrontarsi per ricevere chiarimenti e/o proposte di approfondimenti. Saranno valorizzate opportunamente le eccellenze, con attività di potenziamento volte a fornire i presupposti indispensabili perché gli allievi concorrano a prove nazionali o regionali. Nel corso del triennio sarà garantita una preparazione progressivamente indirizzata alle varie tipologie di accesso alle facoltà universitarie.

22 ORARIO PLESSI ORARIO DEI VARI PLESSI Scuola dell Infanzia: Lunedì Venerdì SABATO LIBERO Scuola Primaria Lunedì - Venerdì SABATO LIBERO ingresso ore 8.30 uscita ore 12,30 o 16,00 ingresso ore 8.10 uscita ore 13 doposcuola ore 14,30 16,30 Scuola Secondaria di 1 grado : Lunedì Venerdì SABATO LIBERO ingresso ore 7.55 uscita ore doposcuola ore 14,30 16 e 30 Scuola Secondaria di 2 grado Lunedì Venerdì SABATO LIBERO ingresso ore 7.55 uscita ore /13.35 L Istituto è comunque disponibile all'accoglienza dei ragazzi prima e dopo tale orario, previo accordo con il gestore.

23 VIGILANZA Durante le ore di lezione la vigilanza è affidata al docente, impegnato nell'attività didattica. Durante la ricreazione i docenti si alternano secondo turni di sorveglianza predisposti dalla Presidenza e sono coadiuvati da incaricati dell'istituto. Le visite didattiche in città e provincia sono autorizzate all'inizio dell'anno scolastico dai genitori. I bambini, i ragazzi dovranno sempre avere un accompagnatore ogni 15. Le visite fuori città o gite devono essere ogni volta autorizzate dalla famiglia. La gita si può effettuare se vi è la partecipazione del 75% della classe. La Scuola è aperta nel pomeriggio: - per gli studenti delle classi superiori che intendono studiare insieme o utilizzare la biblioteca, la sala multimediale (previo accordo con i responsabili) - per le attività exctracurricolari proposte - per i consigli di classe, interclasse e Collegi previo preavviso, regolarmente convocati dal Dirigente Scolastico, in seduta ordinaria cinque giorni prima, nei casi di emergenza è prevista la convocazione straordinaria. - Ogni docente comunica ai genitori i giorni del ricevimento. - le assenze, gli eventuali esiti negativi, e per episodi rilevanti al fine della valutazione riscontrati durante il percorso saranno comunicati con lettera alla famiglia

24 ARTICOLAZIONE DELL OFFERTA FORMATIVA PROGRAMMAZIONE COGNITIVO - EDUCATIVA - Conoscenza della tradizione culturale italiana nella sua evoluzione storica e nel suo rapporto con le altre culture. - Educazione al rispetto della diversità e all'accettazione di una società multietnica. - Conoscenza dei diritti e dei doveri dei cittadini. - Rispetto delle regole e degli impegni presi. - Capacità di comunicare in modo efficace con tecniche adeguate alle diverse situazioni. - Educazione alla salute, coscienza di sé e del proprio corpo, (igiene personale, corretta alimentazione, disincentivo al fumo, all alcool e alla droga). - Educazione al rispetto dell'ambiente (conoscenza del valore della natura come origine della vita). - Educazione stradale (conoscenza della segnaletica e del comportamento responsabile del cittadino). - Capacità di utilizzare conoscenze acquisite per risolvere problemi, anche al di fuori dell'ambito scolastico. - Rispetto della vita intesa come dono ricevuto e da offrire. - Apertura al trascendente ed educazione ad una coscienza religiosa e ad un atteggiamento di rispetto nei confronti del soprannaturale. - Accenno al volontariato: acquisire la concezione che lavita è un dono, pertanto sperimentare il valore della gratuità attraverso l attenzione per i piccoli, i bisognosi, gli anziani. Organizzare momenti di volontariato.

25 PROGRAMMAZIONE CURRICULARE OBIETTIVI GENERALI - Saper ascoltare, ricordare, comprendere e cogliere i punti significativi dei messaggi proposti - Saper parlare, leggere, scrivere utilizzando il lessico specifico - Saper analizzare, confrontare, classificare, collegare argomenti e cogliere le relazioni - Saper stabilire connessioni tra causa ed effetto - Saper riconoscere un problema e formulare ipotesi di soluzione - Esprimere giudizi personali - Scegliere, tra le attività, quelle più congeniali alla realizzazione delle singole persone. INTEGRAZIONE CURRICOLARE L Istituto offre la continuità didattica di alcune attività integrative lingua inglese: conversazioni in lingua laboratorio di informatica: lavori di elaborazione di tesi minime e costruzione di tesine ipertestuali, multimediali e pluridisciplinari; preparazione al conseguimento della patente europea del computer ECDL videoforum e cineforum: brevi cicli programmati per trattare argomenti e problematiche adeguate all'età dei ragazzi incontri a carattere formativo che guidino, alla costruzione di corrette relazioni, alla conoscenza di sé e degli altri

26 incontri con esperti nell'ambito dell'educazione stradale, ambientale, alla salute e al significato intrinseco del concetto di politica partecipazione: alla Settimana della cultura scientifica, promossa dal Ministero della Pubblica Istruzione; ai Concorsi a carattere europeo e regionale; alle proposte culturali del territorio visite guidate a musei, mostre e luoghi d'arte, ambienti di lavoro attività di ricerca utilizzata prevalentemente nelle discipline scientifiche giuridiche e sociali attraverso inchieste sul territorio per l acquisizione dell uso degli strumenti di statistica con la raccolta, la lettura e la rappresentazione dei dati; approfondimento di problemi istituzionali - ecologici bioetici con ipotesi critiche di soluzione. INTEGRAZIONE EXTRA-CURRICULARE - iniziative a favore delle missioni, che coi9nvolgono alunni, genitori ed insegnanti con lo scopo di promuovere le relazioni e la conoscenza reciproca e di sensibilizzare adulti e bambini alle tematiche sociali e culturali.

27 CRITERI DI VALUTAZIONE Per il liceo vengono adottati i seguenti criteri di valutazione: a) per l attribuzione del voto disciplinare vengono considerate: - l attenzione e la partecipazione alle lezioni ed alle attività scolastiche - l impegno e la costanza nello studio - gli obiettivi disciplinari raggiunti in termini di conoscenze, competenze e capacità - la frequenza regolare alle lezioni b) per la determinazione del credito scolastico, per le classi IV, V (attribuito nell ambito delle bande di oscillazione indicate nella tabella ministeriale), si considerano, oltre alla media matematica dei voti conseguiti nelle singole discipline, anche l assiduità della frequenza scolastica, l interesse e la partecipazione al dialogo educativo, il credito formativo. c) il credito formativo è assegnato in base alla partecipazione ad attività extra - culturali (convegni, conferenze, progetti proposti dal territorio e dalla scuola) ed attività di volontariato, come risulta dalla documentazione personale presentata dagli studenti. Il credito formativo è quantificato fino al massimo di 1 punto, che, comunque, non può far uscire dalle bande di oscillazione indicate nella tabella.

28 PROGETTI E INIZIATIVE LICEO SOCIO - PSICO - PEDAGOGICO e LICEO SCIENTIFICO a.s. 2010/2011 L Anno della Cultura Italiana negli Stati Uniti 2013 La scelta di istituire il 2013 quale Anno della Cultura Italiana negli Stati Uniti rappresenta una grande opportunità per la valorizzazione del nostro patrimonio culturale e scientifico e per la promozione del Sistema Paese sia nella sua componente culturale sia in quella produttiva costituita dal Brand Italia. Ricerca, scoperta e innovazione Il filo conduttore dell Anno sarà rappresentato dal tema ricerca, scoperta e innovazione : l obiettivo consiste infatti nel presentare l Italia come Paese all avanguardia nella modernità innovativa, nella scienza e nelle produzioni di qualità, che trae la sua attuale eccellenza dalle radici profonde di una cultura millenaria e che in ogni passaggio di mutazione nel sapere appare sempre capace di cogliere le sfide del presente e del futuro. La cultura e l identità italiane saranno promosse, presentate e declinate in tutte le aree che caratterizzano, ieri come oggi, la nostra tradizione: Arte, Musica, Teatro, Patrimonio architettonico e paesaggistico, Cinema, Letteratura, Scienza, Design, Moda, Cultura politica, giuridica ed economica, Cultura alimentare. Gli appuntamenti in calendario per l Anno si svolgeranno, in collaborazione con l Ambasciata a Washington DC, i Consolati Generali e gli Istituti Italiani di Cultura, in diverse città distribuite dall East alla West Coast: Washington DC, New York, Los Angeles, San Francisco, Houston, Chicago, Philadelphia, Boston, Detroit, Miami e altre. Da ricordare iniziative relative a: Classe III A, Liceo Scientifico: Visione di filmati del programma Zettel. Filosofia in movimento (a cura di RaiEdu Filosofia: su alcune delle grandi tematiche filosofiche che verranno affrontate in classe durante l anno; Partecipazione a laboratori/visite guidate da scegliere fra i Percorsi Didattici del Polo Museale Fiorentino (vd. allegato) relativi al periodo della Signoria De Medici a Firenze (facente parte del programma di storia della classe III); Partecipazione alla prossima edizione dei Dialoghi sull uomo. Classe IV A, Liceo Scientifico:

29 Visita guidata al Museo Galileo di Firenze in relazione alla Rivoluzione Scientifica del 1600 (facente parte del programma di filosofia della classe IV); Partecipazione a laboratori/visite guidate da scegliere fra i Percorsi Didattici del Polo Museale Fiorentino (vd. allegato) relativi ad aspetti della cultura del 1800 (in riferimento al programma di storia della classe IV); Visione dei seguenti spettacoli teatrali presso il Teatro Rifredi di Firenze:La Mandragola (classe III); Operette morali ed altri strali e Uno, nessuno, centomila...pirandello (Classe IV); Visione dei seguenti spettacoli teatrali presso il Teatro Manzoni di Pistoia: Orlando Furioso (classe III), L'impresario delle Smirne (Classi III e IV); Progetto "Quotidiano in classe"; Realizzazione della seconda edizione del Certamen in agro Pistoriensi (classe II); Partecipazione ai Dialoghi sull'uomo; Partecipazione al Concorso "Jorio Vivarelli", indotto dalla ViBanca in collaborazione con la Fondazione Jorio Vivarelli; Partecipazione al Concorso organizzato dal Premio letterario del Ceppo. Classi III e IV: spettacolo teatrale in Lingua Inglese Hamlet will rock you di William Shakespeare in data 14/03/2013 presso il Teatro Puccini (Firenze). Visita a Genova in un giorno per le classi III e IV presso il Porto Antico, in concomitanza dell arrivo della VI tappa del Tour Enel con l appuntamento annuale del Festival della Scienza. Visita al Planetario di Firenze Partecipazione a : - Olimpiadi della matematica (giochi di Archimede) - Olimpiadi di Fisica (giochi di Anacleto) - visita lal Giardino di Archimede, museo della matematica, classi I II e III liceo scientifico. - Progetto di scienze per tutte le classi del Liceo una lezione tenuta dal nutrizionista dal titolo Vivere in salute ad ogni età - Giornata di solidarietà e di formazione umana affettiva spirituale - Preparazione e certificazione per gli esami ECDL - Eventuale adesione al giorno della Memoria 2013 del 26 febbraio

30 - Incontro con storici e testimoni Shoah a Firenze, Mandela Forum, + una conferenza in provincia di Pistoia su Prevenzione del male: memoria. - Giorno della memoria delle vittime del terrorismo - Proiezione di un film + incontro con personaggio politico. CONTRATTO FORMATIVO La scuola è luogo di formazione ed educazione attraverso lo studio; questa, risulta anche dal DPR 249 del 24/06/98 Regolamento delle studentesse e degli studenti, integrato e sostituito dal D.P.R. 235 DEL 21/11/2007. Essa è luogo di vita sociale, basata su dialogo, ricerca, esperienza sociale, valori democratici, pari dignità nella diversità dei ruoli, qualità nelle relazioni docenti-alunni-famiglie. Per garantire nel rispetto del DPR 235/2007 la massima disponibilità e collaborazione nelle relazioni fra i vari soggetti, la scuola si impegna nel sottoscrivere il contratto formativo e quindi nel definire e rendere pubblici gli impegni assunti reciprocamente con gli studenti e le famiglie. Lo studente che frequenta il nostro Istituto troverà: una formazione culturale qualificata; il passaggio graduale dalla scuola dell infanzia alla scuola elementare, dalla scuola elementare alla scuola media e dalla scuola media al primo anno della scuola superiore. Otterrà la valorizzazione delle precedenti acquisizioni che gli permetteranno un inserimento efficace, sereno, realizzando una utile continuità educativa ; il clima della scuola caratterizzato dalla disponibilità all ascolto, dal rispetto reciproco, dall attenzione ai suoi bisogni per favorire la sua crescita umana e culturale; un ritmo di lavoro distribuito lungo tutto l arco dell anno con verifiche orali e scritte

31 che gratifichino la persona e comprovino le acquisizioni avvenute; l impegno domestico che acquista valore perché supporta il lavoro di classe; l assoluta imparzialità nei confronti dei singoli; l informazione sui servizi offerti e sulle modalità per usufruirne; l opportunità per utilizzare il recupero scolastico, qualora se ne presenti la necessità; la presa di coscienza delle sue attitudini e la valorizzazione delle personali capacità; l aiuto per valorizzare le proprie capacità attraverso adeguati interventi che ne verifichino la qualità; l aiuto per costruire la propria personalità a livello umano, culturale, civile, spirituale; la possibilità, quando già diplomati, di incontrare gli insegnanti per un aiuto nella scelta del lavoro e nei momenti semplici e importanti della vita. A tal fine la scuola si impegna nel: Garantire la produzione e pubblicizzazione del POF (Piano dell offerta formativa). Tutta l attività didattica e di valutazione, dovrà essere coerente con gli obiettivi, le risorse, i criteri contenuti nel POF. Effettuare una programmazione didattica educativa che garantisca il rispetto delle direttive ministeriali in relazione alle varie aree disciplinari ed al tempo stesso promuova e valorizzi l autonomia scolastica. Attribuire ai ragazzi un ruolo attivo nell ambito della programmazione didattica annuale (programmazione contrattata), permettendo loro di elaborare proposte in riferimento a temi di particolare interesse. Garantire, nel rispetto delle diverse aree disciplinari, una formazione culturale adeguata ed attuale, che offra strumenti concreti per l inserimento nel mercato del lavoro. In particolare la scuola si impegna a promuovere l utilizzo delle nuove tecnologie nelle varie aree disciplinari. Garantire l elaborazione di progetti da inserire nell attività curricolare e/o extracurricolare, che coinvolgano i ragazzi nella trattazione interdisciplinare di temi di attualità. Garantire la trasparenza nelle attività di valutazione formativa e sommativa.

32 Garantire la massima coerenza fra i metodi ed i criteri di valutazione adottati nel POF e le attività di valutazione (scritte ed orali) effettuate durante il corso dell anno scolastico ed in sede di esame di maturità. Rendere disponibili ed accessibili le delibere degli organi collegiali e di ogni altro documento che debba essere reso pubblico a norma di legge. Gli studenti dovranno impegnarsi nel: frequentare regolarmente i corsi; tenere un comportamento corretto e rispettoso nei confronti di tutti i soggetti partecipanti alla vita scolastica; utilizzare in modo corretto e responsabile le strutture e le dotazioni della scuola; rispettare il Regolamento di Istituto ; collaborare, con il proprio impegno nel rendere efficace lo svolgimento delle attività scolastiche curricolari. Si riportano i testi normativi inerenti le mancanze disciplinari (comportamenti che determinano l applicazione di sanzioni disciplinari): - violazione del dovere di rispetto verso il capo dell istituto, verso i docenti, verso il personale della scuola, verso i compagni; - inosservanza delle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dai regolamenti dell istituto; - utilizzo scorretto delle strutture, dei macchinari e dei sussidi didattici; - danneggiamento del patrimonio della scuola; - ogni altro più specifico comportamento vietato dal regolamento di istituto, al quale si fa rinvio. Sanzioni disciplinari: a) Sanzioni diverse dall allontanamento temporaneo dello studente dalla comunità scolastica: sono previste per le mancanze meno gravi e sono indicate nel regolamento d istituto: - richiamo verbale, - rapporto disciplinare, - richiamo scritto con lettera alla

33 famiglia; b) Sanzioni che comportano l allontanamento temporaneo dello studente dalla comunità scolastica per un periodo non superiore a 15 giorni: sanzioni adottate dal consiglio di classe in caso di gravi o ripetute infrazioni disciplinari derivanti dalla violazione dei doveri sopra descritti; c) Sanzioni che comportano l allontanamento temporaneo dello studente dalla comunità scolastica per un periodo superiore a 15 giorni: sanzioni adottate dal consiglio di classe se ricorrono due condizioni:la mancanza deve essere un reato che viola la dignità ed il rispetto della persona umana ed il fatto deve essere di rilevante gravità; d) Sanzioni che comportano l allontanamento dello studente dalla comunità scolastica fino al termine dell anno scolastico: sanzioni adottate dal consiglio di Istituto se sussistono le seguenti condizioni: recidiva di reati che violano la dignità umana ed impossibilità di interventi di reinserimento responsabile; e) Sanzioni che comportano l esclusione dello studente dallo scrutinio finale o la non ammissione dall esame di stato conclusivo del corso di studi: sanzioni adottate dal consiglio di Istituto nei casi più gravi della ipotesi prevista al punto precedente; Procedimento disciplinare: - La sanzione disciplinare deve essere motivata, - La sanzione disciplinare viene adottata dal consiglio di classe o dal consiglio di istituto (come sopra indicato a seconda della sua maggiore o minore gravità), - La sanzione disciplinare può essere impugnata (contestata) da parte di soggetti interessati entro 15 giorni dalla comunicazione mediante ricorso all Organo di Garanzia (presieduto dal preside, senza diritto di voto, è costituito da 2 docenti, 2 studenti, 1 non docente, i quali esprimono il loro parere senza il ricorso all astensione) interno alla scuola che dovrà esprimersi nei successivi 10 giorni. La formazione e la disciplina dell organo di garanzia sarà prevista dal nuovo regolamento d Istituto.

34 Patto educativo di corresponsabilità: In ottemperamento alla nuova normativa della disciplina scolastica, viene stipulato tra l Istituto e le famiglie degli studenti un patto educativo di responsabilità. I genitori dovranno impegnarsi nel: collaborare nel raggiungimento delle finalità educative; rendersi disponibili a comunicare con la scuola al fine di disporre di un informazione costante riguardo l andamento ed il comportamento dei figli; rendersi disponibili a comunicare con la scuola, al fine di disporre di un informazione costante riguardo le attività scolastiche; partecipare con proposte, pareri, interventi, alla vita scolastica.

35 REGOLAMENTO A garanzia dei buon funzionamento della scuola, nell'osservazione dei diritti e dei doveri di ciascuno, operatori scolastici, famiglie e studenti sono invitati a rispettare le seguenti norme: I. Gli alunni dovranno entrare nella scuola cinque minuti prima dell'inizio delle attività scolastiche, poiché la puntualità è un vero valore educativo che testimonia il rispetto verso la comunità. 2. Gli alunni ritardatari devono recarsi dal Dirigente scolastico per avere l'autorizzazione all'ingresso in aula; il ritardo non deve comunque superare i quindici minuti. Dopo tre ritardi consecutivi viene richiamata la famiglia e l aluno non entra in classe. 3. È permesso uscire prima dei termine delle lezioni per seri e comprovati motivi, con richiesta scritta firmata da un genitore e convalidata dalla Direttrice / Preside. 4, Non è possibile l'accesso alle lezioni dopo la seconda ora. 5. La giustificazione delle assenze deve essere presentata il giorno stesso dei rientro a scuola, sul diario per la Scuola Elementare, sull'apposito libretto per la Scuola Media. Dopo 5 giorni di assenza consecutiva, caso di malattia, è necessario il certificato medico. 6. L'insegnante della prima ora è delegato a giustificare le assenze dei giorni precedenti, quello della seconda ora a registrare l'ammissione con ritardo. 7. L'alunno sprovvisto di giustificazione, se minorenne, viene trattenuto nei locali scolastici in attesa di comunicazione con la famiglia. 8 Ai fini delle assenze o degli esoneri sono assimilate alle lezioni le visite istruttive, le attività Culturali, i lavori di gruppo. 9. Gli insegnanti sono invitati a spostarsi celermente ai cambi d'ora, durante i quali agli alunni non è consentito uscire dalle aule. 10. Qualora gli alunni debbano cambiare aula per partecipare alle lezioni, devono attendere nella loro classe l'arrivo dell'insegnante che li accompagni; al termine delle lezioni la stessa insegnante li riaccompagnerà in classe. 11. Durante l'intervallo i docenti assicurano, a turno, la vigilanza degli alunni i quali peraltro devono mantenere un comportamento educato nei confronti di se stessi, degli altri e delle attrezzature scolastiche. 12. L'uscita deve avvenire in modo ordinato, sotto il controllo dei docente dell'ultima ora che, nel caso di classi della scuola elementare e media, provvede ad accompagnare i ragazzi all'uscita.

36 13. I genitori sono pregati di non salire nelle classi durante le ore di lezione. 14. Gli alunni sono tenuti a mantenere un comportamento adeguato durante la giornata scolastica; si esige il rispetto dell'edificio e dei suoi arredi e l'uso degli appositi cestini dei rifiuti. 15. È assolutamente proibito l uso dei cellulari, ipad, smartphone, tablet ed ogni strumento collegabile con INTERNET. Tali mezzi devono essere consegnati all entrata in classe. Se trovati ad usarli, l insegnante deve ritirarli e saranno consegnati solo alla famiglia. Se usati durante le verifiche, queste vengono annullate e la valutazione corrisponde a 2 (due). 16. L'aula di ogni classe deve essere tenuta pulita e ordinata- gli alunni possono arricchirle e personalizzarle in modo operativo, con disegni, cartelloni, ecc. 17. Gli alunni devono risarcire i danni eventualmente provocati per incuria o dolo alle strutture, alle suppellettili, alle attrezzature scolastiche, agli altri alunni, al personale docente. 18. La direzione non è responsabile degli oggetti e degli indumenti lasciati a scuola. 19. Lo svolgimento delle esercitazioni assegnate, scritte ed orali, sarà puntualmente verificato dagli insegnanti. 20. Saranno effettuate durante l'anno scolastico visite guidate in Città o prima periferia; è sufficiente un permesso firmato dai genitori sull'apposito modulo, valido per l'intero anno scolastico. Per le uscite fuori città è necessario ogni volta un permesso scritto. Tali visite guidate sono parte integrante dei programma svolto, dunque tutti gli alunni sono tenuti a partecipare. 21. Saranno programmate giornate di riflessione, di impegno sociale e altre iniziative di carattere culturale. 22. L essenziale un buon rapporto tra docenti e famiglie. Ogni insegnante è disponibile periodicamente per il colloquio con i genitori, secondo il calendario depositato in segreteria e in allegato, che sarà comunicato agli alunni. 23. Oltre ai ricevimenti di ogni singolo docente sono previsti ricevimenti generali pomeridiani, almeno due per quadrimestre.

37 ASSEMBLEE GENITORI E STUDENTI 1. Si ritiene fondamentale, per la crescita dei ragazzi, che gli studenti e i loro genitori siano del tutto liberi di esprimere nella scuola il loro pensiero e che ciò avvenga nell'osservanza delle seguenti norme: si devono rispettare le idee di tutti; è a disposizione di tutti una bacheca per l'affissione di volantini e altro, dopo visione del Gestore, dei Dirigenti scolastici che ne danno l'autorizzazione; può essere diffuso nella scuola materiale di vario tipo, anche a carattere extrascolastico, dopo visione del Gestore e dei Dirigenti scolastici che ne danno l'autorizzazione; la diffusione non può essere fatta durante le ore di lezione, salvo autorizzazione particolare. È vietata la propaganda elettorale 2. Gli studenti del liceo possono riunirsi nei locali della scuola per assemblee di classe e d'istituto, una al mese. nelle ore curricolari, purché venga presentata la richiesta al Dirigente Scolastico cinque giorni prima, con l'ordine del giorno, ed esso sia approvato dallo stesso. Non saranno concesse assemblee di classe e d Istituto nell ultimo mese di scuola. 3. I genitori e gli alunni possono utilizzare i locali e le attrezzature scolastiche per attività di vario tipo, purché. - tali iniziative siano autorizzate previa richiesta scritta dal Gestore, o dal Dirigente Scolastico; - siano a conoscenza di tutti i motivi e le finalità di tali iniziative con preavviso di 48 ore al personale. N. B. Ogni plesso è dotato di ulteriori e particolari programmi e progetti relativi all anno scolastico in corso

38 ECDL ISTITUTO SUORE MANTELLATE Corso Fedi, 23 - Pistoia - Tel. 0573/976050; mail: istituto@istituto-suoremantellate.it LA PATENTE EUROPEA PER IL COMPUTER L Istituto è sede di esami per la Patente Europea del Computer (ECDL) Distribuisce le skills card (un libretto delle competenze dove vengono registrati i vari esami) Attiva Corsi per il conseguimento della Patente Europea del Computer. I corsi vengono personalizzati, a seconda delle esigenze delle persone. IL GESTORE

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