AUSL RAVENNA. Rassegna stampa del 10/10/2011

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "AUSL RAVENNA. Rassegna stampa del 10/10/2011"

Transcript

1 AUSL RAVENNA Rassegna stampa del 10/10/2011 La proprietà intellettuale degli articoli è delle fonti (quotidiani o altro) specificate all'inizio degli stessi; ogni riproduzione totale o parziale del loro contenuto per fini che esulano da un utilizzo di Rassegna Stampa è compiuta sotto la responsabilità di chi la esegue; MIMESI s.r.l. declina ogni responsabilità derivante da un uso improprio dello strumento o comunque non conforme a quanto specificato nei contratti di adesione al servizio.

2 INDICE AUSL RAVENNA 10/10/2011 Corriere di Romagna - Forlì Incidenti sul lavoro, allarme 10/10/2011 La Voce di Romagna - Rimini Piccole imprese e artigiani: le novità sulla sicurezza 10/10/2011 QN - Il Resto del Carlino - Ravenna Premiati tre studenti dell'isia 10/10/2011 La Voce di Romagna - Rimini Infortuni in calo ma non per gli stranieri 10/10/2011 QN - Il Resto del Carlino - Ravenna Un mese dedicato alla fitoterapia e alla medicina naturale 10/10/2011 QN - Il Resto del Carlino - Ferrara Un seminario dedicato alla vita in famiglia 10/10/2011 Corriere di Romagna merso negli anni Settanta sulla scena SANITÀ NAZIONALE 10/10/2011 Corriere della Sera - ROMA «Sanità, il 35% dei cittadini laziali non ha fiducia» 10/10/2011 Corriere della Sera - MILANO Vaccinazioni ai neonati Scontro sull'antinfluenzale 10/10/2011 La Repubblica - Bologna Morta di parto, sette medici indagati 10/10/2011 La Repubblica - Bologna Bentivoglio, l'ausl prepara la difesa 10/10/2011 La Repubblica - Nazionale Sul lavoro tre morti al giorno Napolitano: strage inaccettabile 10/10/2011 La Stampa - NAZIONALE "La ricetta più efficace? Il dialogo con i pazienti"

3 10/10/2011 Il Giornale - Milano San Gerardo, raddoppiate le liste d'attesa 10/10/2011 La Repubblica - Affari Finanza "Farmacie, il liberismo non offre buone garanzie" 20 21

4 AUSL RAVENNA 7 articoli

5 10/10/2011 Corriere di Romagna - Forlì Pag. 10 In provincia il fenomeno non è in calo Incidenti sul lavoro, allarme FORLÌ. In occasione della Giornata nazionale per le vittime di infortuni sul lavoro, che a Forlì è stata celebrata dall'anmil con un incontro pubblico, è stato ricordato che, in provincia, il fenomeno non è in calo. Tra il 2009 e il 2010 gli infortuni sono passati da a , quelli mortali da 8 a 9. Triste primato per industria e servizi, con infortuni e 8 morti nel AUSL RAVENNA 5

6 10/10/2011 La Voce di Romagna - Rimini Pag. 16 (diffusione:30000) Speciale Formazione 16 Piccole imprese e artigiani: le novità sulla sicurezza degli infortuni sui luoghi di lavoro l'attenzione sul problema è ai massimi livelli Dopo tre anni dall'entrata in vigore del Dgls 81/08 "Testo Unico" il tema della sicurezza è ancora caldo e lo dimostra la risonanza che hanno avuto i fatti di questi giorni di Barletta. Nonostante una riduzione degli infortuni e delle cosiddette "morti bianche", l'attenzione sul problema è sempre ai massimi livelli: infatti i dati, incoraggianti per il 2009 poiché segnavano una diminuzione degli infortuni sul lavoro del 9% circa rispetto all'anno precedente, tornano nel 2010 a preoccupare per la "stabilizzazione". A Rimini nel 2011 sono stati già registrati 3 infortuni mortali certi. Nel 2010 erano stati 3 in totale. Parte della causa di questo trend sembra però da imputare al fatto che il 2009 sia stato l'anno di maggiore crisi del lavoro, mentre nel una ripresa si è registrata. Tenendo conto della crisi economica e della minore esposizione dei lavoratori ai rischi, la lettura corretta dei dati è, quindi, quella data anche dall'inail e dall'asl della nostra Provincia secondo cui negli ultimi due anni siamo di fronte ad una lenta ma costante diminuzione degli infortuni sul lavoro. Ma i risultati positivi non corrispondono ad un calo dell'attenzione sul tema, anzi, l'allarme rimane perché ogni infortunio che accade sul lavoro è probabile ma non accettabile. Il tema degli infortuni e le morti sul luogo di lavoro, infatti, non sono solo un costo economico ma anche un costo sociale che si scontra con i valori di accettabilità sociale. E su questo convengono istituzioni, dal Presidente della Repubblica al Papa, dai Sindacati dei lavoratori alle Associazioni di Categoria. Queste ultime in particolare, tra cui anche Confartigianato, leggono questo costo anche in termini di concorrenza sleale di imprese che non si adeguano a rispondere a standard minimi di adeguatezza di strutture e macchinari e di formazione del personale. A supporto delle aziende Confartigianato, al proprio interno, ha sia un servizio attivo sui temi della sicurezza per poter fornire 'risposte' a qualsiasi problema delle imprese, sia il proprio centro di formazione, IRFA Confartigianato, che si occupa di offrire percorsi di formazione per le proprie imprese. Irfa, in particolare, già dal 1994 (anno dell'entrata in vigore del Dgls. 626) organizza corsi di formazione sui temi della sicurezza. In questi anni le novità più importanti sono state apportate proprio dal Dgls 81/08 "TESTO UNICO" e, a brevissimo, da un nuova regolamentazione: sono in dirittura d'arrivo - dopo un lungo iter procedurale del Ministero del Lavoro - due testi che assumono la veste formale di "accordi Stato-Regioni" e che riguardano la formazione di tutti i lavoratori ovvero gli articoli 34 (formazione del datore di lavoro) e 37 (formazione dei lavoratori) del suddetto decreto. Le novità riguarderanno la definizione di standard formativi per tutte le figure individuate (lavoratori, preposti, dirigenti e datori di lavoro che svolgono direttamente il ruolo di Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione) e la definizione di aggiornamenti periodici così come già avviene per i corsi di formazione per gli Addetti al primo soccorso. Come Associazione di categoria, oltre a sottolineare l'impegno e l'attenzione sociale che ciascuna impresa deve profondere anche attraverso il rispetto delle regole e la partecipazione/attivazione di percorsi di formazione, è necessario anche rendere consapevoli le stesse aziende che il non adeguarsi determina sanzioni amministrative e penali. La stessa ASL di Rimini negli ultimi anni si è impegnata, anche seguendo gli 'indirizzi' nazionali, ad incrementare la vigilanza ed attuare un'attività di coordinamento con gli altri organi deputati al controllo tra cui la Direzione Provinciale del Lavoro e l'inail. L'ASL di Rimini, per riferire qualche numero, dal 2007, anno in cui contava 9 ispettori per la sicurezza, ad oggi, ha raddoppiato il personale addetto alla vigilanza. Su tutti i versanti, comunque, la sicurezza diventa per le imprese non solo un insieme di obblighi ed adempimenti ma un problema con una dimensione umana e sociale. Info AUSL RAVENNA 6

7 10/10/2011 QN - Il Resto del Carlino - Ravenna Pag. 5 (diffusione:165207, tiratura:206221) VINCITORI IERI LA CERIMONIA NEL CORSO DI UN CONVEGNO A CASTEL SAN PIETRO Premiati tre studenti dell'isia Strategia di comunicazione per le attività dell'oncologia faentina «NOI SIAMO qui: la lotta al cancro passa anche dalla comunicazione». Invitare a campagne di prevenzione di patologie importanti è sempre difficile. Per questo l'unità di oncologia dell'ospedale di Faenza, lo Ior, l' Istituto oncologico romagnolo e l'isia, l'istituto superiore industrie artistiche di Faenza hanno messo a punto una strategia di comunicazione per illustrare le attività dell'oncologia manfreda, diretta da Stefano Tamberi, che ogni anno visita 500 nuovi casi di tumore e tratta con terapie specifiche circa 400 pazienti. Il progetto è stato presentato ieri al centro congressi Artemide di Castel San Pietro, in occasione del XXV Convegno dei Volontari e degli Operatori Ior. Già dallo scorso anno, gli studenti del corso di Comunicazione del primo anno (secondo livello), dell'isia, guidati da Roberto Ossani, hanno sviluppato 15 campagne di comunicazione costruite su alcune linee guida: chiarezza, ciò che si può comunicare si può anche capire e dunque fa meno paura; secondo punto, in relazione alla diagnosi, niente panico: nell'ospedale di Faenza il cancro è una realtà che conoscono molto bene e sono in grado di garantire la migliore terapia possibile; terzo, questa realtà pubblica è sul nostro territorio. Nel corso della mattinata di ieri a Castel San Pietro, Vincenzo Erroi, direttore dello Ior, ha premiato Martina Tiradossi e Angelica Ruggiero, studenti dell'isia che hanno sviluppato la campagna di comunicazione, vincitrici ex-equo. Nell'ambito del progetto è stato anche sviluppato uno spot, dal titolo, 'Noi siamo qua', nato all'interno del corso di Videomaking dell'università faentina, che è stato proiettato in anteprima nel corso della giornata, mentre dal 10 ottobre sarà visibile nel sito dello Ior ( L'idea del video è nata dalla creatività di un'altra studentessa dell'isia, Alessia Lusini. AUSL RAVENNA 7

8 10/10/2011 La Voce di Romagna - Rimini Pag. 13 (diffusione:30000) S'impennano le malattie professionali denunce in crescita del 57% Infortuni in calo ma non per gli stranieri In calo. Gli infortuni sul lavoro stagnano come l'economia e per il secondo anno consecutivo, per fortuna, mostrano una, seppure lieve, diminuzione. I numeri li ha resi noti l'anmil che ieri ha celebrato, in tutta Italia e anche a Forlì, la sessantunesima Giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro a pochi giorni dall'ennesima tragedia: quella di Barletta con la morte di 4 operaie e una ragazzina. La manifestazione promossa dalla Sezione provinciale di ForlìCesena ha visto la partecipazione di numerose autorità tra cui: il vice Prefetto Darco Pellos, il direttore della sede Inail di Forlì-Cesena Antonio De Filippo, l'assessore alle Pari opportunità e attività produttive del Comune di Forlì, Maria Maltoni, e il suo omologo provinciale Denis Merloni. Per l'anmil erano presenti il presidente provinciale Alieto Comandini e il consigliere nazionale Luca Chiadini. Ma ecco i dati. Infortuni in lieve calo Per quanto riguarda l'andamento complessivo degli infortuni denunciati all'inail nel corso del 2010, nella provincia di Forlì-Cesena sono stati 10 mila 77 contro i 10 mila 68 dello scorso anno, 9 dei quali mortali (contro gli 8 del 2009). Un leggero aumento che ci vede in controtendenza rispetto a Ravenna (400 in meno) e alla media regionale ma in posizione migliore rispetto a Rimini che passa da a Calano invece gli infortuni in agricoltura (da 965 a 951 di cui uno mortale) e aumentano nell'industria da a con un caso mortale in più (da 7 a 8) mentre sono stabili a Rimini e in calo a Ravenna. Buona notizia sul fronte degli incidenti stradali: quelli che avvengono cioè nei tragitti casa-lavoro-casa. A Forlì Cesena si è registrata una diminuzione: le denunce sono passate da nel 2009 a nel 2010 con un calo del 3,5% (4 mortali come l'anno precedente). Rimini invece fa registrare un balzo del 7%. La riduzione degli incidenti stradali è distribuita in tutti i settori: agricoltura -25%, industria e servizi -2%, statali -15%. In aumento tra gli stranieri Più deboli dal punto di vista della sicurezza sul lavoro sembrano essere gli stranieri. Il numero complessivo degli infortuni tra gli immigrati è aumentato del 3,4% passando da a Il picco si registra in agricoltura (+8,7% ma nessun incidente mortale) mentre nell'industria si arriva al 2,9% (da 1926 a 1982). Boom di malattie professionali Sembrano invece esplose le denunce per malattie professionali. Specialmente nell'industria dove passano da 691 a Il totale per settori vede un aumento complessivo del 57%. AUSL RAVENNA 8

9 10/10/2011 QN - Il Resto del Carlino - Ravenna Pag. 5 (diffusione:165207, tiratura:206221) ALFONSINE STASERA AL MUSEO DEL SENIO SI PARLA DI LASSATIVI. INCONTRI ANCHE A RAVENNA E CERVIA Un mese dedicato alla fitoterapia e alla medicina naturale PROSEGUE ad Alfonsine il 'Mese della fitoteriapia e della medicina naturale', rassegna giunta alla 14a edizione dedicata alle proprietà delle piante officinali e alla medicina naturale. Diversi gli appuntamenti che quest'anno coinvolgono anche Cervia e Ravenna. Questa sera, lunedì, alle 20.45, al museo del Senio di Alfonsine Tino Casetti, primario di Gastroenterologia dell'ospedale Santa Maria delle Croci di Ravenna, terrà una conferenza dal titolo 'Purganti, lassativi: pochi vantaggi e tanti guai'. L'appuntamento successivo è fissato per sabato 15 alle presso la sala Rubicone dei Magazzini del Sale a Cervia, dove Maurizio Morelli, specialista in Ostetricia e Ginecologia, parlerà di 'Fitoterapia, cultura e territorio'. Al termine della conferenza verrà offerto un buffet aperitivo alle erbe aromatiche e sale di Cervia. Lunedì 17 si torna al museo del Senio di Alfonsine: alle Maurizio Diamante, responsabile della formazione scientifica dell'azienda Erbavita, parlerà de 'Il ruolo delle piante officinali nel migliorare l'efficienza cognitiva e i processi energetici dell'organismo'. L'ultimo appuntamento è in programma sabato 24 alle al museo del Senio: il professor Erus Sangiorgi, consulente dell'o.m.s. dell'università di Milano, parlerà di 'Antinvecchiamento, antiage: mito mediatico o realtà scientifica?'. Coordinatore scientifico, Fulvia Lama, della Farmacia comunale di Alfonsine. La manifestazione, da un progetto della Farmacia comunale, è organizzato da Ravenna Farmacie col patrocinio degli Ordini dei medici, degli odontoiatri e dei farmacisti. AUSL RAVENNA 9

10 10/10/2011 QN - Il Resto del Carlino - Ferrara Pag. 10 (diffusione:165207, tiratura:206221) ARGENTA CONFRONTO CON ESPERTI, INSEGNANTI E OPERATORI SOCIALI SULLE RELAZIONI TRA FIGLI E GENITORI Un seminario dedicato alla vita in famiglia UN seminario dai contenuti e dalla forma particolarmente originali e stimolanti, disegnato con l'obiettivo di promuovere riflessione e discussione «intorno al cuore delle relazioni familiari». È intitolato 'Voci dal Centro per le famiglie' e si rivolge a genitori, educatori, insegnanti, operatori dei servizi, amministratori e associazioni, e prevede la presenza di relatori esperti del settore, momenti di dibattito e di confronto. È ORGANIZZATO dai Comuni di Argenta e Portomaggiore e si svolgerà sabato dalle 9,15 alle 12,30 al Centro per le famiglie di via Circonvallazione 21/a, ad Argenta. Dopo la registrazione dei partecipanti e i saluti di Andrea Baldini, vicesindaco del Comune di Argenta, e Barbara Panzani, assessore alle Politiche Sociali del Comune di Portomaggiore, sarà Ezio Montanari, coordinatore del Centro, a introdurre i lavori. Coordinata da Marco Montruccoli, direttore responsabile del quotidiano 'Ravenna 24 ore.it', alle 10 si aprirà quindi la tavola rotonda, che vedrà la partecipazione di Lara Pollini, operatrice del Centro, Cristina Crestani, responsabile Servizio Sociali Area Minori dell'azienda Usl di Ferrara, Distretto sud-est, Alba Pilani, insegnante del 'Corso di Italiano per mamme straniere', Salvatore Coniglio, mediatore familiare e responsabile 'Centro di documentazione sulla mediazione familiare in Emilia Romagna', Stefania Carati, referente di zona del 'Centro servizi volontariato di Ferrara', Roberto Saletti, educatore e facilitatore gruppi genitori di adolescenti e Ilaria Bosi, pedagogista e coordinatrice dei Servizi Educativi del Comune di Argenta. ALLE 10,45 è previsto l'intervento di Francesco Caggio, pedagogista dell'università statale Milano-Bicocca, che tratterà il tema 'Con le famiglie e per le famiglie. Non si cresce un bambino da soli'. Dibattito e chiusura dei lavori sono previsti alle 12,25, e al termine verrà offerto un piccolo buffet. La partecipazione è gratuita: per questioni organizzative si consiglia di confermare la propria adesione, al numero 0532/ ( centrofamargenta@comune.argenta.fe.it). Ai partecipanti verrà rilasciato un attestato di frequenza. Di cornice al seminario, al Centro, sono in inoltre in programma un laboratorio per bambini (nella stessa giornata, dalle 9,30 alle 12), e la mostra 'Famiglie assieme: un cammino di avvicinamento al volontariato, all'affido e all'affiancamento familiare', realizzata dal Centro per le famiglie del Comune di Ferrara con il contributo della Provincia e del Centro Servizi per il Volontariato. Image: /foto/2998.jpg AUSL RAVENNA 10

11 10/10/2011 Corriere di Romagna Pag. 25 merso negli anni Settanta sulla scena... merso negli anni Settanta sulla scena jazz di Roma, dove si era trasferito, in particolare come componente, insieme con Enzo Pietropaoli e Fabrizio Sferra, del Trio di Roma, ancora oggi saltuariamente attivo. Con quella formazione ha stabilito gli standard italiani del piano jazz in trio, ancora oggi validi. Tra le sue esperienze più recenti segnaliamo i duetti con il violoncellista Paolo Damiani e con il trombettista Flavio Boltro, con cui ha appena inciso "Op era" per la tedesca Act. Il 15 giugno scorso ha improvvisato un concerto sui tetti di Roma con Paolo Damiani e Rashmi Bahtt, per raccogliere fondi per Emergency. Anche il concerto di Ravenna, organizzato in collaborazione con il Lions club Ravenna host, ha uno scopo benefico: l'incasso sarà infatti devoluto all'associazione Il mosaico, che si occupa dei bambini malati presso l'ospedale Santa Maria delle Croci. Biglietti a 18 e 20 euro. AUSL RAVENNA 11

12 SANITÀ NAZIONALE 8 articoli

13 10/10/2011 Corriere della Sera - Roma Pag. 2 (diffusione:619980, tiratura:779916) Ricerca del Codacons sull'efficienza di medici e ospedali «Sanità, il 35% dei cittadini laziali non ha fiducia» Il 35% dei cittadini del Lazio non si fida della sanità pubblica. È quanto emerge da una ricerca del Codacons su 500 persone. «Risulta - spiega l'associazione - un generalizzato clima di sfiducia, attribuibile all'ultima vicenda della tubercolosi (al Gemelli, ndr.) ma anche alla situazione in cui versa la sanità laziale, alle prese con fondi ridotti e tagli che incidono sulla qualità del servizio reso». Il 35% dei cittadini intervistati «ha affermato in modo netto di non avere fiducia negli ospedali pubblici, sia per effettuare analisi che visite o interventi, mentre il 75% del campione, potendo scegliere, si rivolgerebbe a cliniche private, ritenute più sicure e puntuali nella cura del paziente», sostiene il Codacons. «Circa la metà del campione (49%) mette al primo posto i tempi della sanità pubblica, che obbligano i cittadini a lunghe liste d'attesa per visite, analisi e operazioni non urgenti. A seguire c'è il fattore malasanità (38%), che include diversi aspetti: dalla paura di complicazioni imputabili ad errori umani, alle carenze nei servizi resi dagli ospedali pubblici». SANITÀ NAZIONALE 13

14 10/10/2011 Corriere della Sera - Milano Pag. 5 (diffusione:619980, tiratura:779916) Sanità La clinica: i rischi sono meno dei vantaggi. La decisione al comitato etico Vaccinazioni ai neonati Scontro sull'antinfluenzale Pronto il piano alla De Marchi. Il Mario Negri: un errore Simona Ravizza L'utilità della vaccinazione contro l'influenza per i bimbi sani che non hanno ancora compiuto tre anni divide ancora la comunità scientifica: eppure ora si pensa già a vaccinare anche i neonati. È l'argomento su cui si dovrà esprimere il 20 ottobre il comitato etico del Policlinico. La sperimentazione è destinata, per la prima volta, ai bambini tra i 7 giorni e i 6 mesi di vita. L'obiettivo: valutare la sicurezza, la tollerabilità e il grado di efficacia del vaccino. Una scelta che, però, solleva perplessità tra gli esperti dell'istituto farmacologico Mario Negri. Mai finora era stato considerato necessario somministrare l'antinfluenzale a quest'età: per i bimbi di età inferiore a 6 mesi non esiste praticamente nessun dato nella letteratura scientifica. Con il via libera del comitato etico lo studio, unico in Italia e tra i pochi al mondo, partirà alla clinica De Marchi (che fa parte, insieme alla Mangiagalli, del pool di ospedali collegati al Policlinico) a fine ottobre. I piccoli pazienti arruolati saranno 180. La durata della sperimentazione è di tre mesi. «È uno studio farmacologico di fase III (con farmaci considerati ragionevolmente efficaci e sicuri, ndr), su base volontaria, randomizzato, no profit - dice Susanna Esposito, alla guida della Pediatria 1 della De Marchi -. L'arruolamento dovrà essere programmato in modo da includere 60 bimbi nati prima della 32ª settimana, 60 tra la 32ª e la 37ª e 60 oltre la 37ª». Prima di avviare qualsiasi fase dello studio, ai genitori saranno esposti dettagliatamente i possibili benefici e i rischi derivanti dalla partecipazione all'indagine. Ai bambini sarà somministrato il classico vaccino influenzale ma - anziché per via intramuscolare - per via cutanea. «La cute rappresenta un organo del tutto particolare - spiega Esposito -. Qui è contenuto un numero elevato di cellule coinvolte nella risposta immunitaria». Ogni anno l'influenza colpisce dal 10 al 30% della popolazione pediatrica. Ma tutte le raccomandazioni scientifiche internazionali escludono i neonati dall'elenco dei soggetti ai quali la vaccinazione deve essere somministrata, indipendentemente dal tipo di vaccino utilizzato. «Nelle loro linee guida sia l'organizzazione mondiale della Sanità (Oms) sia i Centers for disease control (Cdc) di Atlanta consigliano la vaccinazione antinfluenzale solo a partire dai sei mesi di vita e solo per bambini con gravi malattie croniche polmonari, metaboliche, cardiovascolari, immunosoppressive e per coloro sottoposti a trapianto d'organo - sottolinea Maurizio Bonati, responsabile del Laboratorio per la Salute materno infantile del Mario Negri -. Per tutti gli altri, in particolare quelli tra i 6 mesi e i due anni, non ci sono indicazioni perché è difficile valutare la capacità di risposta immunitaria nei bimbi». Per i ricercatori che fanno capo alla Cochrane Collaboration, un punto di riferimento mondiale per gli studi sulla vaccinazione antinfluenzale, l'efficacia del vaccino sotto i 2 anni è praticamente nulla (ossia simile al placebo) perché i bimbi non riescono a produrre un risposta immunitaria adeguata. «È meglio vaccinare le donne in gravidanza - insiste Bonati -. È scientificamente provato che in questo modo si protegge anche il neonato per i primi sei mesi di vita. L'allattamento, inoltre, è la miglior protezione del neonato anche contro l'influenza». sravizza@corriere.it RIPRODUZIONE RISERVATA 180 Foto: I piccoli pazienti che saranno arruolati per l'iniziativa 3 Foto: Mesi. Questo il periodo stabilito per la sperimentazione SANITÀ NAZIONALE 14

15 10/10/2011 La Repubblica - Bologna Pag. 5 (diffusione:556325, tiratura:710716) Morta di parto, sette medici indagati Summit in giornata all'ausl sull'ospedale di Bentivoglio dopo la svolta nell'inchiesta Le prime ipotesi degli accertamenti interni: "Cedimento cardiaco o embolia" CARLO GULOTTA IL PRIMARIO di Ostetricia e Ginecologia, altri due ginecologi, il medico dell'ospedale che seguiva la paziente, un'ostetrica, un anestesista e un diabetologo: sono sette i sanitari dell'ospedale di Bentivoglio indagati per la morte della donna pakistana spirata il 6 ottobre dopo essere stata sottoposta ad un cesareo. Il pm Di Giorgio, che contesta l'omicidio colposo, ha deciso di imprimere un'accelerazione improvvisa all'inchiesta sabato scorso, facendo recapitare le informazioni di garanzia ai sette professionisti, per consentire loro la nomina degli avvocati e dei periti. A difenderli sarà un legale dell'ausl, l'avvocato Sabina Di Giampietro, che in passato si era già occupata di una "morte in corsia" avvenuta nello stesso ospedale: stamattinaa mezzogiorno il summit con tutti gli indagati all'ausl, per la nomina formale e per mettere a punto i primi passi della strategia difensiva. E nelle stesse ore il pm assegnerà l'autopsia, che dovrà stabilire con certezza che cosa ha ucciso la povera Shabana. Così, sull'ospedale della bassa finito nella bufera per la morte di quattro pazienti in due anni, le inchieste sono tre: una della Procura, quella della commissione del Servizio sanitario nazionale presieduta dal senatore Pd Ignazio Marino, che avrà il compito di verificare se sono stati rispettati tutti i protocolli e gli standard per garantire la sicurezza dei pazienti, e infine quella dell'ausl. I primi accertamenti interni per ora hanno escluso responsabilità dei sanitari intervenuti durante il parto dall'esito infausto. Shabana, secondo chi ha partecipato a questa sorta di "istruttoria interna", potrebbe essere stata stroncata da un improvviso cedimento cardiacoo da un'embolia massiva, manifestatasi durante il cesareo. E' qualcosa di più di un'ipotesi, che potrà tornare assai utile alla difesa. «Siamo tranquilli - dicono all'ospedale - è stato fatto tutto il possibile per salvare la vita alla paziente e al bimbo che stava per nascere. Lui siamo riusciti a salvarlo e sta bene. Aveva il cordone ombelicale attorno ad una spalla, e questo ha provocato qualche anomalia nel flusso di sangue verso il feto. Per questo si è deciso per il cesareo». Il primario del reparto, che quella sera fu chiamato ed era presente in sala operatoria, non recrimina sull'avviso di garanzia. «Nella mia posizione è inevitabile, certo che me l'aspettavo. La commissione d'inchiesta parlamentare? Giusto che sia stata attivata: servirà per fotografare tutta la scansione degli eventie per capire che cosa davvero è accaduto». I protagonisti MARINO Il senatore Pd ha istituito una commissione d'inchiesta del servizio sanitario nazionale: i Nas indagheranno su protocolli e sicurezza LUSENTI "La priorità va al lavoro della commissione d'indagine - ha detto l'assessore alla Sanità della Regione - le inchieste le fa chi ne ha la competenza" BARIGAZZI L'assessore alla Sanità in Provincia chiede all'ausl "di fare bene e in fretta le indagini, avevamo già chiesto di monitorare l'ospedale di Bentivoglio" RIPA DI MEANA "Siamo fiduciosi che non ci siano responsabilità dei sanitari, ma abbiamo il dovere di analizzare fino in fondo il lavoro dei professionisti" Foto: PER SAPERNE DI PIÙ Foto: L'interno dell'ospedale di Bentivoglio SANITÀ NAZIONALE 15

16 10/10/2011 La Repubblica - Bologna Pag. 1 (diffusione:556325, tiratura:710716) Summit in giornata all'azienda sanitaria dopo la svolta nell'inchiesta. Le ipotesi dei primi accertamenti interni: "Arresto cardiaco o embolia" Bentivoglio, l'ausl prepara la difesa Morta di parto, sette medici indagati tra cui il primario di Ostetricia GULOTTA SETTE indagati all'ospedale di Bentivoglio per la donna pakistana morta durante il parto cesareo: sono il primario di Ostetricia, due ginecologi, il medico che seguiva la paziente, un'ostetrica, un anestesista e un diabetologo. Il pm Di Giorgio, che contesta l'omicidio colposo, ha fatto recapitare loro gli avvisi di garanzia. A difenderli sarà un avvocato dell'ausl, Sabina Di Giampietro: oggi il summit all'ausl per la nomina dei periti e per mettere a punto le prime fasi della strategia difensiva. E sempre oggi stesso probabilmente l'autopsia. Sulla clinica della bassa, tre inchieste: quella della Procura, del Servizio sanitario nazionale e dell'ausl di Bologna. Le prime valutazioni interne escludono responsabilità dei medici dell'ospedale: la donna potrebbe essere stata stroncata da un cedimento cardiaco improvviso o da un'embolia massiva. Hussain, il marito, era accanto a lei in sala parto quando è spirata. A PAGINA V SANITÀ NAZIONALE 16

17 10/10/2011 La Repubblica - Ed. Nazionale Pag. 21 (diffusione:556325, tiratura:710716) Sul lavoro tre morti al giorno Napolitano: strage inaccettabile Schifani: cancro da estirpare. Fini: sfida nazionale Il messaggio del presidente: "Anche se c'è la crisi non si può abbassare la guardia" La giornata per ricordare i lavoratori vittime di incidenti: l'anno scorso furono mille UMBERTO ROSSO ROMA - «Inaccettabile. Su morti bianche e infortuni sul lavoro non si può abbassare la guardia, pur nella crisi economica». Insomma, la prevenzione non si può tagliare. Torna a farsi sentire Giorgio Napolitano contro quella vera e propria strage che insanguina fabbriche, cantieri e i tanti laboratori clandestini nel nostro paese. Tre morti al giorno. Quasi mille all'anno. Nel 2010 gli incidenti sono stati 775 mila. Con un aumento delle vittime soprattutto fra le donne, come dimostra anche la tragedia di Barletta dei giorni scorsi, e nel settore dei trasporti. E aumentano le malattie professionali, il 20 per cento di denunce in più rispetto allo scorso anno. Cinque miliardi, solo lo scorso anno, la cifra degli indennizzi versati. Un amarissimo bollettino di guerra, documentato dall'inail, e reso noto dall'anmil (che è l'associazione degli invalidi e dei mutilati) nella Giornata dedicata alle migliaia di lavoratori caduti o feriti sul posto di lavoro. Più sicurezza e controlli per fermare dunque la catena di morte, invoca l'associazione nel convegno al quale prende la parola anche il ministro Sacconi («qualcosa sta cambiando, l'anno scorso il numero delle vittime è diminuito rispetto all'anno precedente»). E il titolare del Welfare si è impegnato in una revisione degli indennizzi per il danno biologico. Una sfida, quella sul sicurezza sul lavoro, «che va vinta» dice il presidente della Camera Fini. «Le morti bianche sono un cancro da estirpare» insiste il presidente del Senato Schifani. Bersani sollecita maggiore controlli. E Di Pietro denuncia una violazione sistematica nelle aziende delle leggi contro gli infortuni. Allarme raccolto dal presidente della Repubblica, che ha già espresso tutto il suo sdegno per la tragedia di Barletta con le cinque vittime nel crollo della palazzina, lavoranti «vergognosamente sottopagate in nero» a quattro euro all'ora. La «significativa» riduzione di morti sul lavoro nel 2010, dice Napolitano, «deve essere considerata non un traguardo ma una tappa del percorso volto ad assicurare la piena osservanza di tutte le norme». Dunque, scrive il capo dello Stato nel messaggio al presidente dell'anmil Bettoni, pur nella crisi economica generale che negli ultimi anni ha colpito il nostro paese, «non può abbassarsi la guardia riducendo gli investimenti nel campo della prevenzione e della sicurezza sul lavoro». È necessario continuare a contrastare con determinazione «la piaga del lavoro nero al quale troppo spesso si accompagnano forme di sfruttamento e di violazione delle norme a tutela della sicurezza». I dati parlano di una triste media di tre morti sul lavoro ogni giorno nel Pur registrando un lieve calo del fenomeno con incidenti (15 mila in meno rispetto all'anno precedente) i casi mortali sono stati comunque 980. Quel che preoccupa è l'aumento dei decessi tra le donne e soprattutto nel settore dei trasporti. Crescono i morti nella fascia compresa tra i 50 e i 64 anni. Le cifre provvisorie dei primi sei mesi del 2011 indicano che gli incidenti mortali non diminuiscono. Il dato della diminuzione secondo l'anmil va letto con molta cautela perché si inserisce in un contesto «caratterizzato da un calo dell'occupazione». E perché «non trapelano notizie e denunce» dal mondo del lavoro nero. Gli incidenti sul lavoro 980 3, ,8 11,2 50 % Nord 19, miliardi spesa sanità cura infortuni Nel % Servizi % Agricoltura % Centro morti sul lavoro miliardi spesa annua per indennizzi infortuni sul lavoro denunciati malattie professionali invalidi permanenti con rendita giornate lavoro perse Casi mortali per area geografica infortuni primo semestre (-4% su primo semestre 2010) Casi mortali per settore 43,0 30,8 morti sul lavoro primo semestre (-0,7% su primo semestre 2010) fonte: elaborazione Anmil su dati Inail % Industria % Mezzogiorno Foto: PER SAPERNE DI PIU' SANITÀ NAZIONALE 17

18 10/10/2011 La Repubblica - Ed. Nazionale Pag. 21 (diffusione:556325, tiratura:710716) Foto: L'APPELLO A sinistra, il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano SANITÀ NAZIONALE 18

19 10/10/2011 La Stampa - Ed. Nazionale Pag. 13 (diffusione:309253, tiratura:418328) Il camice bianco "La ricetta più efficace? Il dialogo con i pazienti" [PA. RU.] Pierluigi Bartoletti è segretario della Fimmg-Lazio, la federazione dei medici di famiglia che ha condotto l'indagine su web e salute. La vostra indagine dice che l'eccesso di informazione sanitaria nella Rete ha generato un popolo di ipocondriaci. Come si può contrastare il fenomeno? Non si contrasta, si gestisce. Il fatto che i pazienti siano più informati e consapevoli grazie a Internet è un bene. Anche per i medici, che devono aggiornarsi di continuo. Il problema è la qualità dell'informazione. Riguardo gli spazi gestiti dai medici c'è già l'ordine che può intervenire sanzionandoli se le informazioni non sono corrette. Si potrebbe pensare a un bollino blu di garanzia della qualità scientifica dei siti garantito dal Ministero della salute o dall'ordine dei medici. Ma credo che la soluzione migliore sia inasprire le sanzioni che già esistono per chi spaccia per vere le informazioni mediche false. E per la vendita dei farmaci on-line senza controllo medico? A nche qui la legge lo vieta per quelli con obbligo di ricetta. Però è difficile applicarla quando i siti che vendono medicinali sono registrati in Paesi che hanno una normativa colabrodo. Allora conviene puntare sull'informazione ai pazienti, cercando di far capire cosa si rischia ad assumere farmaci senza controllo medico. Però lo ammetta, quando un paziente suggestionato vi assilla con richieste di analisi o farmaci "suggeriti" da Internet a volta cedete e compilate il foglietto rosa... A volte c'è chi ti tallona per mesi chiedendoti dei marcatori tumorali, perché ha letto su Internet che avendo il colesterolo a 204, appena sopra la norma, e uno zio morto di cancro, è a rischio anche lui. Allora magari cedi ma almeno gli raccomandi di smettere di fumare e gli prescrivi qualche altro accertamento più appropriato. Anche molti di voi si aggiornano sul web. Che figura ci fate? Ottima. Perché non lo facciamo di certo su Wikipedia, con tutto il rispetto, ma sui siti delle grandi riviste scientifiche già tradotte. Le stesse che prima arrivavano per posta, magari in inglese e fuori tempo massimo rispetto al problema clinico che dovevi affrontare al momento. Internet può essere anche un grande alleato di medici e pazienti. Basta navigarci con prudenza. SANITÀ NAZIONALE 19

20 10/10/2011 Il Giornale - Milano Pag. 10 (diffusione:192677, tiratura:292798) Sanità Boom di visite a Monza San Gerardo, raddoppiate le liste d'attesa Cento giorni di coda per i controlli urologici Beretta: «Ora facciamo le tac anche al sabato» Per una visita urologica bisogna aspettare 120 giorni, contro i trenta indicati dalla Regione Lombardia come termine massimo. Per un esame al torace ci si deve mettere in coda in liste che durano due mesi e per un controllo endocrinologico siverrà richiamati dopo 115 giorni. Accade all'ospedale San Gerardo di Monza. In un anno i tempi di attesa sono raddoppiati, in tanti settori sono perfino triplicati. E si può dire che il pronto soccorso sia in totale over booking. Di fatto i medici si trovano a gestire non solo le emergenze ma anche una marea di visite ordinarie da ambulatorio, che ovviamente rallentano il lavoro. Per questo Massimiliano Romeo, consigliere regionale della Lega Nord, ha impugnato carta e penna ed ha scritto al direttore generale dell'asl di Monza, Humberto Pontoni, e all'assessore regionale alla Sanità, Luciano Bresciani. «Queste problematiche scrive - riguardano il San Gerardo e i poliambulatori di Lissone e Macherio. I tempi di attesa si sono allungati di molto con un conseguente intasamento del pronto soccorso, divenutoun vero e proprio ambulatorio: i cittadini, per non dover aspettare, con le più svariate scuse vi si recano per effettuare esami o visite di controllo». Il Carroccio denuncia il «disservizio» verso i cittadini e punta il dito contro alcune incongruenze sulle tabelle dei tempi di attesa: «Secondo i dati trasmessi alla Regione Lombardia - scrive Romeo -, tutti i tempi vengono ampiamente rispettati quando, ahimé, la realtà è ben diversa». Il consigliere fa un esempio: a quanto risulta dallesegnalazioni di numerosicittadini sulle prenotazioni dello scorso luglio, per una visita cardiologica i tempi di attesa superano i 73 giorni. Ma sulla carta è scritto che vengono effettuate tutte entro un mese, il tempo indicato dal Pirellone, senza quindi nessuna incongruenza. Ben consapevole del boom di richieste di questo ultimo anno è il direttore generale del San Gerardo, Francesco Beretta, che calcola un aumento delle prestazioni ambulatoriali dell'8,3 per cento rispetto al 2010: «La gente viene da noi anche per una banale visita per mettere gli occhiali - rileva - Noi gliela facciamo, ma questo ovviamente significa gonfiare le liste d'attesa». Tuttavia le liste sono sinonimo di qualità: «Se tutti vogliono salire sull'intercity perché offre servizi migliori, è ovvio che ci sia più traffico su quella linea» riconosce Beretta. L'ospedale, dal canto suo, ha fatto il possibile per rispondereallenumerosissime prenotazioni: «Facciamo le tac anche al sabato e abbiamo cercato di organizzareal meglio i turni dei medici. Insomma, abbiamo fatto il possibile». Quindi come risolvere l'effetto imbuto? Beretta innanzitutto consiglia ai cittadini che hanno particolare urgenza di prenotare la visita attraverso il numero verde della RegioneLombardia : in questo modo verranno dirottati nell'ospedale in cui c'è meno da aspettare. «E poi - aggiunge il direttore del colosso monzese - il nostro ospedale è inserito in una rete che funziona molto bene. Una rete fatta anche di altri ospedali sul territorio e di ottimo livello, anche se più piccoli: da Carate a Desio, da Cinisello Balsamo a Vimercate. I medici sono molto qualificati anche lì e spesso sono gli stessi che hanno lavorato da noi». MaS Foto: LA DENUNCIA La Lega Nord denuncia il raddoppio dei tempi per visite ed esami. Ma il direttore Francesco Beretta (nella foto) replica: «Il servizio è di alta qualità, per questo abbiamo aumentato le prestazioni» SANITÀ NAZIONALE 20

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della

Dettagli

RASSEGNA STAMPA. Campagna Vittima di un abusivo. Dicembre 2011. A cura dell Ufficio Comunicazione Relazioni esterne e Immagine

RASSEGNA STAMPA. Campagna Vittima di un abusivo. Dicembre 2011. A cura dell Ufficio Comunicazione Relazioni esterne e Immagine RASSEGNA STAMPA Campagna Vittima di un abusivo Dicembre 2011 A cura dell Ufficio Comunicazione Relazioni esterne e Immagine di CNA Forlì Cesena CNA Associazione Provinciale di Forlì-Cesena Via Pelacano,

Dettagli

S E N A T O D E L L A R E P U B B L I C A

S E N A T O D E L L A R E P U B B L I C A S E N A T O D E L L A R E P U B B L I C A X I I I L E G I S L A T U R A N. 207 D I S E G N O D I L E G G E d iniziativa dei senatori SALVATO e CARCARINO COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 9 MAGGIO 1996 Norme

Dettagli

NUOVA CULTURA DELLA SICUREZZA, DUE GRANDI VERITA

NUOVA CULTURA DELLA SICUREZZA, DUE GRANDI VERITA NUOVA CULTURA DELLA SICUREZZA, DUE GRANDI VERITA Non si è raggiunto l obiettivo! E necessario inaugurare un grande cantiere fatto di: Cultura della sicurezza Tecnologia della sicurezza Prevenzione Controlli

Dettagli

Numero 20 /2013 Le malattie professionali nell anno 2012 nelle statistiche INAIL

Numero 20 /2013 Le malattie professionali nell anno 2012 nelle statistiche INAIL Numero 20 /2013 Le malattie professionali nell anno 2012 nelle statistiche INAIL L'INAIL ha presentato i dati degli infortuni e delle malattie professionali relativi all'anno 2012. Nel 2012 si è avuto

Dettagli

RASSEGNA STAMPA. Assemblea annuale CNA Est Romagna. Non vedi occasioni di crescita? Conta su CNA 23 novembre 2015

RASSEGNA STAMPA. Assemblea annuale CNA Est Romagna. Non vedi occasioni di crescita? Conta su CNA 23 novembre 2015 RASSEGNA STAMPA Assemblea annuale CNA Est Romagna. Non vedi occasioni di crescita? Conta su CNA 23 novembre 2015 A cura dell Ufficio Comunicazione di CNA Forlì-Cesena COMUNICATO STAMPA Occasioni di crescita

Dettagli

Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014

Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014 Direzione Generale dell Immigrazione e delle Politiche di Integrazione Divisione II Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014 A cura della

Dettagli

Report di valutazione studiolegalebraggio.it

Report di valutazione studiolegalebraggio.it Roma, li 15/01/2013 Report di valutazione studiolegalebraggio.it Il presente documento è redatto allo scopo di mostrare e analizzare le performance del sito web a due mesi e mezzo dalla pubblicazione online,

Dettagli

Percezione della sicurezza sul lavoro in Toscana: il caso dei lavoratori immigrati nel settore agro-boschivo - ANOLF/CISL FOCUS GROUP

Percezione della sicurezza sul lavoro in Toscana: il caso dei lavoratori immigrati nel settore agro-boschivo - ANOLF/CISL FOCUS GROUP Percezione della sicurezza sul lavoro in Toscana: il caso dei lavoratori immigrati nel settore agro-boschivo - ANOLF/CISL FOCUS GROUP PRESENTAZIONE DEL PROGETTO La CISL ha organizzato questo incontro perché

Dettagli

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia Nel mondo ci sono 150 milioni di Italici: sono i cittadini italiani d origine, gli immigrati di prima e seconda generazione, i nuovi e vecchi emigrati e i loro discendenti,

Dettagli

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Pagina 2 Contenuto Il progetto TIDE...4 Il manifesto TIDE...6 La nostra Dichiarazione...8 Conclusioni...12 Pagina 3 Il progetto TIDE Verso un

Dettagli

L ATI composta da Associazione Nuovi Lavori e BIC Puglia s.c.a.r.l., nell ambito del progetto URLO Una rete per le opportunità, PROMUOVE

L ATI composta da Associazione Nuovi Lavori e BIC Puglia s.c.a.r.l., nell ambito del progetto URLO Una rete per le opportunità, PROMUOVE L ATI composta da Associazione Nuovi Lavori e BIC Puglia s.c.a.r.l., nell ambito del progetto URLO Una rete per le opportunità, PROMUOVE un PROTOCOLLO D INTESA tra CONSIGLIERA PARITÀ PROVINCIALE DONNE

Dettagli

VADEMECUM. Le Organizzazioni di Produttori Biologici ----------------

VADEMECUM. Le Organizzazioni di Produttori Biologici ---------------- VADEMECUM Le Organizzazioni di Produttori Biologici ---------------- L attuale normativa sulle Organizzazioni di Produttori (O.P.) è disciplinata su base europea, per quanto riguarda il settore ortofrutta,

Dettagli

di consulenza legale in diritto di famiglia e mediazione familiare

di consulenza legale in diritto di famiglia e mediazione familiare Servizio di consulenza legale in diritto di famiglia e mediazione familiare Associazione italiana per l educazione demografica Sezione di Roma Scopo del servizio è offrire consulenza legale su tutte le

Dettagli

Il Contributo Delle Associazioni Dei Genitori. Alla Gestione Del Dolore Dei Bambini In Ospedale: L esperienza di ASEOP.

Il Contributo Delle Associazioni Dei Genitori. Alla Gestione Del Dolore Dei Bambini In Ospedale: L esperienza di ASEOP. Il Contributo Delle Associazioni Dei Genitori Alla Gestione Del Dolore Dei Bambini In Ospedale: L esperienza di ASEOP Erica Andreotti ASEOP ONLUS ASSOCIAZIONE SOSTEGNO EMATOLOGIA ONCOLOGIA PEDIATRICA ASEOP

Dettagli

Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale - Mammella

Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale - Mammella Opuscolo informativo Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale PDTA Mammella 1 Gentilissima Signora, lei è stata invitata ad eseguire esami di accertamento perché dopo aver visto l ultima mammografia

Dettagli

Criteri di selezione del collettivo e definizioni

Criteri di selezione del collettivo e definizioni Appendice A Criteri di selezione del collettivo e definizioni Introduzione L indagine sull integrazione sociale delle persone con disabilità è stata realizzata nell ambito del progetto Sistema di Informazione

Dettagli

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori La Scuola Primaria PAOLO NEGLIA di Vanzago, nell ambito delle manifestazioni organizzate per la Festa di fine anno scolastico, ha promosso la seguente iniziativa frutto della collaborazione fra Volontari

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 2448. Disposizione per la tutela della qualità della ristorazione italiana nel mondo

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 2448. Disposizione per la tutela della qualità della ristorazione italiana nel mondo Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 2448 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore PICHETTO FRATIN COMUNICATO ALLA PRESIDENZA L 11 NOVEMBRE 2010 Disposizione per la tutela della qualità della ristorazione

Dettagli

Caratteristiche dell indagine

Caratteristiche dell indagine L indagine condotta dall Associazione Vivere senza dolore Negli ultimi mesi si è parlato spesso di dolore in vari contesti, dove è stato possibile ascoltare la voce di esperti, medici, politici, aziende

Dettagli

Camera dei Deputati 5 Senato della Repubblica PREFAZIONE

Camera dei Deputati 5 Senato della Repubblica PREFAZIONE Camera dei Deputati 5 Senato della Repubblica XIV LEGISLATURA DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI DOCUMENTI PREFAZIONE La riduzione dei danni sanitari e sociali causati dall alcol è, attualmente, uno dei più

Dettagli

Avvicinare i giovani allo Sport fa bene all Impresa

Avvicinare i giovani allo Sport fa bene all Impresa Avvicinare i giovani allo Sport fa bene all Impresa Un progetto socialmente responsabile in collaborazione tra Assolombarda Coni Lombardia Fondazione Sodalitas Impresa & Sport è un progetto che nasce da

Dettagli

IL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI

IL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI IL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI Eccoci ad un altra puntata del percorso di costruzione di un budget annuale: i visitatori del nostro sito www.controllogestionestrategico.it possono vedere alcuni

Dettagli

PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA)

PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA) Cilap eapn Italia PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA) PROGRAMMA LIFELONG LEARNING GRUNDTVIG 2012 PARTENARIATO DI APPRENDIMENTO (No. 2012-1-IT2_GRU06_37625_1)

Dettagli

Rapporto dal Questionari Insegnanti

Rapporto dal Questionari Insegnanti Rapporto dal Questionari Insegnanti SCUOLA CHIC81400N N. Docenti che hanno compilato il questionario: 60 Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il Questionario Insegnanti ha l obiettivo di rilevare la

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 36 del 04.05.2006 Indice ART. 1 - OBIETTIVI...2 ART. 2 - FUNZIONI DELLA CONSULTA...2

Dettagli

Oggetto: segnalazione di ingannevolezza nella pratica commerciale posta in essere dalla società Stonex

Oggetto: segnalazione di ingannevolezza nella pratica commerciale posta in essere dalla società Stonex Inviata tramite PEC Alla c.a. Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato Piazza G. Verdi, 6/A 00198 Roma Milano, 24 luglio 2015 Oggetto: segnalazione di ingannevolezza nella pratica commerciale posta

Dettagli

ANALISI DEI SERVIZI DI ASSISTENZA DOMICILIARE FORNITI AI PAZIENTI CON MALATTIA DI HUNTINGTON (ASADMDH)

ANALISI DEI SERVIZI DI ASSISTENZA DOMICILIARE FORNITI AI PAZIENTI CON MALATTIA DI HUNTINGTON (ASADMDH) 1 ANALISI DEI SERVIZI DI ASSISTENZA DOMICILIARE FORNITI AI PAZIENTI CON MALATTIA DI HUNTINGTON (ASADMDH) Gentile Signora/e, Gioia Jacopini*, Paola Zinzi**, Antonio Frustaci*, Dario Salmaso* *Istituto di

Dettagli

EMERGENCY DAY 2013: CARATTERISTICHE GENERALI

EMERGENCY DAY 2013: CARATTERISTICHE GENERALI CHI SIAMO Emergency è un'associazione italiana indipendente e neutrale, nata per offrire cure medicochirurgiche gratuite e di elevata qualità alle vittime delle guerre, delle mine antiuomo e della povertà.

Dettagli

L.I.L.T. Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori Sezione Provinciale di Bologna

L.I.L.T. Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori Sezione Provinciale di Bologna L.I.L.T. Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori Sezione Provinciale di Bologna un po di storia la sezione di Bologna 1922 il 25 febbraio nasce a Bologna la Federazione Italiana per la lotta contro

Dettagli

I principali servizi educativi gestiti direttamente dal comune sono i nidi, le scuole dell infanzia e i ricreatori.

I principali servizi educativi gestiti direttamente dal comune sono i nidi, le scuole dell infanzia e i ricreatori. I Servizi Educativi del Comune di Trieste rappresentano una tradizione storica, un patrimonio di tradizione culturale di cui la città e le famiglie vanno orgogliose. Un patrimonio storico che negli anni

Dettagli

Nestlé e l alimentazione dei lattanti nei Paesi in via di sviluppo: I quesiti principali

Nestlé e l alimentazione dei lattanti nei Paesi in via di sviluppo: I quesiti principali Nestlé e l alimentazione dei lattanti nei Paesi in via di sviluppo: I quesiti principali Nestlé e l alimentazione dei lattanti nei Paesi in via di svilup È vero che l Organizzazione Mondiale della Sanità

Dettagli

SOMMARIO TESTATA DATA LETTORI. Agenzie. Quotidiani. Web TOTALE 13 4.995.500. ANSA 10/10/2011 per staff editoriale

SOMMARIO TESTATA DATA LETTORI. Agenzie. Quotidiani. Web TOTALE 13 4.995.500. ANSA 10/10/2011 per staff editoriale Agenzie SOMMARIO TESTATA DATA LETTORI ANSA 10/10/2011 per staff editoriale ADNKRONOS SALUTE 10/10/2011 per staff editoriale ASCA 10/10/2011 per staff editoriale IL VELINO 10/10/2011 per staff editoriale

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA REGIONE LAZIO ASSOCIAZIONE REGIONALE COMUNI DEL LAZIO (ANCI LAZIO) UNIONE DELLE PROVINCE DEL LAZIO (UPI LAZIO)

PROTOCOLLO DI INTESA REGIONE LAZIO ASSOCIAZIONE REGIONALE COMUNI DEL LAZIO (ANCI LAZIO) UNIONE DELLE PROVINCE DEL LAZIO (UPI LAZIO) PROTOCOLLO DI INTESA PER IL MIGLIORAMENTO DELL EFFICACIA DEGLI INVESTIMENTI IN SICUREZZA STRADALE TRA REGIONE LAZIO ASSOCIAZIONE REGIONALE COMUNI DEL LAZIO (ANCI LAZIO) E UNIONE DELLE PROVINCE DEL LAZIO

Dettagli

(fonte: http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/content/nsilib/nsi/documentazione/fatturazione +elettronica+pa+-+regole+generali/ )

(fonte: http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/content/nsilib/nsi/documentazione/fatturazione +elettronica+pa+-+regole+generali/ ) Fattura elettronica: cos è? È un tipo di fattura in formato XML e non un semplice.pdf o scansione della solita fattura. Il formato XML garantisce la conversione dei file per l elaborazione con i principali

Dettagli

Cga capofila del progetto Genitori in rete

Cga capofila del progetto Genitori in rete Cga capofila del progetto Genitori in rete 09 dicembre 2015 - Prende il via il progetto Genitori in rete, con il quale il Comitato Genitori, che è capofila dei promotori, punta a realizzare una rete di

Dettagli

Rapporto di indagine con interviste ai volontari delle associazioni partecipanti a Riguardiamoci il Cuore 2011

Rapporto di indagine con interviste ai volontari delle associazioni partecipanti a Riguardiamoci il Cuore 2011 Rapporto di indagine con interviste ai volontari delle associazioni partecipanti a Riguardiamoci il Cuore 2011 Presentazione Si presenta l indagine qualitativa, effettuata con interviste, nel mese di luglio

Dettagli

Nota della Uilca sul Decreto Legislativo approvato dal Consiglio dei Ministri l 1/4/2008 in attuazione della Legge delega 123/2007

Nota della Uilca sul Decreto Legislativo approvato dal Consiglio dei Ministri l 1/4/2008 in attuazione della Legge delega 123/2007 DIPARTIMENTO SALUTE E SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO 00187 ROMA VIA LOMBARDIA 30 TEL. 06.420.35.91 FAX 06.484.704 e-mail: dssl@uilca.it pagina web: www.uilca.it UILCA UIL CREDITO, ESATTORIE E ASSICURAZIONI

Dettagli

Sorrisi di madri africane Campagna per la salute materna e infantile

Sorrisi di madri africane Campagna per la salute materna e infantile Sorrisi di madri africane Campagna per la salute materna e infantile Chi siamo Il CCM, Comitato Collaborazione Medica, è un Organizzazione Non Governativa e Onlus fondata nel 1968 a Torino da un gruppo

Dettagli

Ecco alcune parole ed espressioni che possono aiutarti a capire meglio il testo. insieme di regole da rispettare. sono localizzati, si trovano

Ecco alcune parole ed espressioni che possono aiutarti a capire meglio il testo. insieme di regole da rispettare. sono localizzati, si trovano Unità 3 Prenotare visite e analisi mediche In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni su come prenotare visite e analisi mediche parole relative alla prenotazione di visite e

Dettagli

CONTA SU DI ME. Volontari in emergenza (Ospedale, Domicilio, Scuola)

CONTA SU DI ME. Volontari in emergenza (Ospedale, Domicilio, Scuola) CONTA SU DI ME Volontari in emergenza (Ospedale, Domicilio, Scuola) CASINA DEI BIMBI Dal 2001 l Associazione Casina dei Bimbi Onlus opera nel territorio delle province di Reggio Emilia, Modena e Parma

Dettagli

R e g i o n e L a z i

R e g i o n e L a z i o R e g i o n e L a z i Titolo del Progetto o del programma: Siamo sicuri che si può lavorare sicuri Identificativo della linea o delle linee di intervento generale/i: Prevenzione degli eventi infortunistici

Dettagli

la comunicazione della diagnosi al malato di Alzheimer

la comunicazione della diagnosi al malato di Alzheimer Gruppo di studio SIGG LA CURA NELLA FASE TERMINALE DELLA VITA la comunicazione della diagnosi al malato di Alzheimer evelina bianchi Firenze 53 Congresso nazionale SIGG 2008 Firenze 53 congresso SIGG evelina

Dettagli

Gentile Dirigente Scolastico,

Gentile Dirigente Scolastico, Gentile Dirigente Scolastico, grazie per aver aderito al progetto VALES, un progetto del Ministero della Pubblica Istruzione in collaborazione con l INVALSI. Come sa, l obiettivo del progetto VALES è quello

Dettagli

GIORNATA DEL VOLONTARIATO. Torino 7 aprile 2013. regionale a tutti i volontari piemontesi che hanno accolto l invito a

GIORNATA DEL VOLONTARIATO. Torino 7 aprile 2013. regionale a tutti i volontari piemontesi che hanno accolto l invito a GIORNATA DEL VOLONTARIATO Torino 7 aprile 2013 Desidero porgere un caloroso saluto a nome dell intera Assemblea regionale a tutti i volontari piemontesi che hanno accolto l invito a partecipare a questa

Dettagli

17. SISTEMA COMUNICAZIONE E MARKETING

17. SISTEMA COMUNICAZIONE E MARKETING 17. SISTEMA COMUNICAZIONE E MARKETING Nel 2000 è stato istituito il Sistema Comunicazione e Marketing, in applicazione di una specifica normativa ed in attuazione del Piano Sanitario Regionale 1999-2001.

Dettagli

COMMISSIONE FORMAZIONE

COMMISSIONE FORMAZIONE COMMISSIONE FORMAZIONE ORDINE DEGLI ASSISTENTI SOCIALI Componenti Barbara Giacconi Silvia Eugeni Michela Bomprezzi Orazio Coppe N. incontri 12 Obbiettivi inizi 1. Dialogo e confronto con gli iscritti.

Dettagli

9. I lavoratori se non eleggono tra loro un rappresentante possono farsi rappresentare da uno territoriale a) Vero b) Falso c) Non so

9. I lavoratori se non eleggono tra loro un rappresentante possono farsi rappresentare da uno territoriale a) Vero b) Falso c) Non so NOME E COGNOME: NOME ATTIVITA : INDICARE UNA SOLA RISPOSTA 1. Quali aziende sono soggette alla normativa sulla sicurezza: Solo il settore pubblico Solo il settore privato Tutte 2. Che cosa si intende per

Dettagli

Quale futuro per il Welfare locale? 15 novembre 2013

Quale futuro per il Welfare locale? 15 novembre 2013 PIANO DI ZONA 2011-2013 2013 Quale futuro per il Welfare locale? 15 novembre 2013 Tavolo Minori e Famiglie: STORIE PER CRESCERE A cura di AS Angela Morabito ed AS Ilenia Petrucci Lab. Minori Sensibilizzazione

Dettagli

Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO. I risultati del comparto siderurgico. Apparecchi meccanici. Macchine elettriche

Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO. I risultati del comparto siderurgico. Apparecchi meccanici. Macchine elettriche Osservatorio24 def 27-02-2008 12:49 Pagina 7 Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO 2.1 La produzione industriale e i prezzi alla produzione Nel 2007 la produzione industriale

Dettagli

Fornitura dell apparecchio acustico a carico del Servizio Sanitario Nazionale

Fornitura dell apparecchio acustico a carico del Servizio Sanitario Nazionale Fornitura dell apparecchio acustico a carico del Servizio Sanitario Nazionale Lo sapevi che la sanità italiana eroga un contributo a favore dei cittadini italiani con particolari problemi di udito? In

Dettagli

su proposta dell Assessore alla Sanità, Salute e Politiche sociali, Antonio Fosson;

su proposta dell Assessore alla Sanità, Salute e Politiche sociali, Antonio Fosson; LA GIUNTA REGIONALE Richiamato il decreto legislativo n. 541 del 30 dicembre 1992 recante Attuazione della direttiva 92/28/CEE concernente la pubblicità dei medicinali per uso umano ; richiamato il decreto

Dettagli

Il Presidente del Consiglio dei Ministri

Il Presidente del Consiglio dei Ministri Direttiva del 28 settembre 2009 Indirizzi interpretativi ed applicativi in materia di destinazione delle spese per l acquisto di spazi pubblicitari da parte delle Amministrazioni dello Stato ai sensi dell

Dettagli

Premessa. Di seguito le nostre principali aree aree di intervento

Premessa. Di seguito le nostre principali aree aree di intervento Premessa Ad Meliora è anche Sicurezza. Ci rivolgiamo principalmente ad aziende operanti nel settore del terziario erogando: corsi di adempimento normativo: in funzione della tipologia di azienda e dei

Dettagli

Documento di economia e finanza 2015. Dossier 1 La finanza delle amministrazioni comunali

Documento di economia e finanza 2015. Dossier 1 La finanza delle amministrazioni comunali Documento di economia e finanza 2015 Dossier 1 La finanza delle amministrazioni comunali Audizione del Presidente dell Istituto nazionale di statistica, Giorgio Alleva Commissioni riunite V Commissione

Dettagli

SICUREZZA SUL LAVORO

SICUREZZA SUL LAVORO SICUREZZA SUL LAVORO INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE SECONDO IL DECRETO LEGISLATIVO N. 81/2008 E S.M.I. (D.Lgs. 3 Agosto 2009, n 106) Il Decreto Legislativo n. 81/2008, sostituendo ed abrogando il Decreto

Dettagli

Gentile Dirigente Scolastico,

Gentile Dirigente Scolastico, Gentile Dirigente Scolastico, grazie per aver aderito al progetto Valutazione e Miglioramento, un progetto dell INVALSI finanziato con il contributo dei fondi europei PON. Come sa, l obiettivo del progetto

Dettagli

PROGETTO DI RICERCA. Titolo: LO STUDIO DI UNA GOVERNANCE PER L ATTUAZIONE DI PROTOCOLLI DI AZIONE IN

PROGETTO DI RICERCA. Titolo: LO STUDIO DI UNA GOVERNANCE PER L ATTUAZIONE DI PROTOCOLLI DI AZIONE IN PROGETTO DI RICERCA Titolo: LO STUDIO DI UNA GOVERNANCE PER L ATTUAZIONE DI PROTOCOLLI DI AZIONE IN MATERIA DI MEDIAZIONE. Ambito: Mediazione civile e commerciale delle controversie. Proponenti: Prof.

Dettagli

QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI

QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI L ACCREDITAMENTO INTERNAZIONALE ALL ECCELLENZA Fondazione Poliambulanza ha ricevuto nel dicembre 2013 l accreditamento internazionale all eccellenza da parte di

Dettagli

La mediazione sociale di comunità

La mediazione sociale di comunità La mediazione sociale di comunità Percorso di formazione destinato agli operatori e alle operatrici del numero verde contro la tratta della Provincia di Milano Elvio Raffaello Martini Agosto 2008 MartiniAssociati

Dettagli

LA CONDIZIONE DEL DOTTORATO DI RICERCA A BOLOGNA NEL 2000

LA CONDIZIONE DEL DOTTORATO DI RICERCA A BOLOGNA NEL 2000 ASSOCIAZIONE DOTTORANDI E DOTTORI DI RICERCA ITALIANI LA CONDIZIONE DEL DOTTORATO DI RICERCA A BOLOGNA NEL Nel dicembre del la sezione di Bologna dell ADI ha condotto un questionario tra gli iscritti ai

Dettagli

IL SERVIZIO LEGALE SOS LILT 800 998877 PER I MALATI ONCOLOGICI

IL SERVIZIO LEGALE SOS LILT 800 998877 PER I MALATI ONCOLOGICI IL SERVIZIO LEGALE SOS LILT 800 998877 PER I MALATI ONCOLOGICI Il malato di cancro, in aggiunta al trattamento terapeutico, ha particolari esigenze di tipo giuridico ed economico ed è pertanto necessario

Dettagli

del 19.11.2013 ARTÈVITA: MOSTRA COLLETTIVA DI ARTI GRAFICHE

del 19.11.2013 ARTÈVITA: MOSTRA COLLETTIVA DI ARTI GRAFICHE Comune di Sondrio AGLI ORGANI D INFORMAZIONE COMUNICATO n 13 del 19.11.2013 ARTÈVITA: MOSTRA COLLETTIVA DI ARTI GRAFICHE Dal 1990 UNIVALE e i suoi volontari si occupano di aiutare a gestire proprio quell

Dettagli

liste di liste di controllo per il manager liste di controllo per il manager liste di controllo per i

liste di liste di controllo per il manager liste di controllo per il manager liste di controllo per i liste di controllo per il manager r il manager liste di controllo per il manager di contr liste di liste di controllo per il manager i controllo trollo per il man liste di il man liste di controllo per

Dettagli

Class CNBC Intervista al Group CEO, Mario Greco

Class CNBC Intervista al Group CEO, Mario Greco 12/03/2015 Class CNBC Intervista al Group CEO, Mario Greco Giornalista: Dott.Greco questo bilancio chiude la prima fase del suo impegno sulla società. Qual è il messaggio che arriva al mercato da questi

Dettagli

Erice è. con i diversamente abili: un percorso che continua PROGETTO DI INCLUSIONE SOCIO-LAVORATIVA PER I SOGGETTI DIVERSAMENTE ABILI

Erice è. con i diversamente abili: un percorso che continua PROGETTO DI INCLUSIONE SOCIO-LAVORATIVA PER I SOGGETTI DIVERSAMENTE ABILI Erice è. con i diversamente abili: un percorso che continua PROGETTO DI INCLUSIONE SOCIO-LAVORATIVA PER I SOGGETTI DIVERSAMENTE ABILI PREMESSA L art. 3, II comma della Costituzione Italiana recita: è compito

Dettagli

FIMP E-R su terremoto in Emilia. 23 maggio 2012. Rassegna Stampa a cura di

FIMP E-R su terremoto in Emilia. 23 maggio 2012. Rassegna Stampa a cura di FIMP E-R su terremoto in Emilia 23 maggio 2012 Rassegna Stampa a cura di MEDIA OVERVIEW TESTATA DATA SECOLO D ITALIA 23 maggio 2012 QUOTIDIANI QUOTIDIANO SANITA 22 maggio 2012 IL FARMACISTA 22 maggio 2012

Dettagli

Guida Compilazione Piani di Studio on-line

Guida Compilazione Piani di Studio on-line Guida Compilazione Piani di Studio on-line SIA (Sistemi Informativi d Ateneo) Visualizzazione e presentazione piani di studio ordinamento 509 e 270 Università della Calabria (Unità organizzativa complessa-

Dettagli

Progetto In.Volo. Iniziativa per il Volontariato in Lombardia

Progetto In.Volo. Iniziativa per il Volontariato in Lombardia Progetto In.Volo. Iniziativa per il Volontariato in Lombardia Le organizzazioni di volontariato in Lombardia La Lombardia è la regione italiana che detiene il maggior numero di organizzazioni iscritte

Dettagli

Tasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, 2009 90,3 83,1 77,7 27,6 16,4. 15-24 anni. 25-34 anni. 45-54 anni.

Tasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, 2009 90,3 83,1 77,7 27,6 16,4. 15-24 anni. 25-34 anni. 45-54 anni. La situazione occupazionale dei giovani in provincia di Piacenza Premessa Una categoria di soggetti particolarmente debole nel mercato del lavoro è rappresentata, di norma, dai lavoratori di età più giovane

Dettagli

www.lavoripubblici.it

www.lavoripubblici.it RELAZIONE TECNICA Il presente decreto legislativo specifica sostanzialmente obblighi cui i datori di lavoro sono già tenuti, in base alla disciplina generale del corrispondente Titolo I del decreto legislativo

Dettagli

ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE DEI SOCI

ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE DEI SOCI ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE DEI SOCI 10 GIUGNO 2011 RELAZIONE geom. MARCO DONEDA PRESIDENTE E.S.P.E. Stimati Associati e Colleghi, desidero rivolgere a tutti Voi il mio cordiale saluto. In questa relazione

Dettagli

Numero 28 /2015 Le malattie professionali e gli infortuni sul lavoro nell anno 2014 nelle statistiche INAIL

Numero 28 /2015 Le malattie professionali e gli infortuni sul lavoro nell anno 2014 nelle statistiche INAIL Numero 28 /2015 Le malattie professionali e gli infortuni sul lavoro nell anno 2014 nelle statistiche INAIL L'INAIL ha presentato i dati degli infortuni e delle malattie professionali relativi all'anno

Dettagli

S.I.C.E.S. SrL Società Italiana Centri Educazione Stradale Parco Scuola del Traffico

S.I.C.E.S. SrL Società Italiana Centri Educazione Stradale Parco Scuola del Traffico Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per lo studente S.I.C.E.S. SrL Società Italiana Centri Educazione Stradale Parco Scuola del Traffico

Dettagli

Trattamento di Fine Rapporto oppure Fondo Pensione Complementare? Per una scelta libera e consapevole

Trattamento di Fine Rapporto oppure Fondo Pensione Complementare? Per una scelta libera e consapevole N speciale genn. 07 SPECIALE FONDO PENSIONE O TFR? Trattamento di Fine Rapporto oppure Fondo Pensione Complementare? Per una scelta libera e consapevole Cresce in questi giorni la richiesta di maggiori

Dettagli

24-NOV-2015 da pag. 37 foglio 1

24-NOV-2015 da pag. 37 foglio 1 Tiratura 09/2015: 391.681 Diffusione 09/2015: 270.207 Lettori Ed. II 2015: 2.458.000 Quotidiano - Ed. nazionale Dir. Resp.: Ezio Mauro da pag. 37 24/11/2015 Responsabilità professionale. Intervista a Trojano

Dettagli

IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR

IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca PROTOCOLLO DI INTESA TRA IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR E LA SOCIETA DANTE ALIGHIERI Protocollo d'intesa Tra

Dettagli

I FURTI DI BICICLETTE A BOLOGNA

I FURTI DI BICICLETTE A BOLOGNA I FURTI DI BICICLETTE A BOLOGNA indagine ISTAT Reati, vittime, percezione della sicurezza. Anni 2008-2009 L unico reato in aumento nel nuovo millennio 2,5% 2002 3,8% 2008-09 è il solo reato che cresce

Dettagli

Il fumo in Italia. Sintesi dei risultati

Il fumo in Italia. Sintesi dei risultati Indagine effettuata per conto de l Istituto Superiore di Sanità, in collaborazione con l Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri e la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori Sintesi dei risultati

Dettagli

Il progetto regionale di ricerca MACONDO

Il progetto regionale di ricerca MACONDO Il progetto regionale di ricerca MACONDO Reggio Emilia, 12-12 12-20082008 Relatrice: Cristina Pedroni Cos è MACONDO? Un progetto multicentrico di Ricerca Oncologica(di durata triennale) che coinvolge la

Dettagli

Il settore moto e il credito al consumo

Il settore moto e il credito al consumo Il settore moto e il credito al consumo Rapporto di ricerca ISPO per Marzo 2010 RIF. 1201V110 Indice 2 Capitolo 1: Lo scenario pag. 3 Capitolo 2: Il Credito al Consumo: atteggiamenti 13 Capitolo 3: Il

Dettagli

BANDO DEL CONCORSO ditelo col Corto Concorso di cortometraggi per giovani filmaker. CINISELLO BALSAMO aprile novembre 2008

BANDO DEL CONCORSO ditelo col Corto Concorso di cortometraggi per giovani filmaker. CINISELLO BALSAMO aprile novembre 2008 Comune di Cinisello Balsamo BANDO DEL CONCORSO ditelo col Corto Concorso di cortometraggi per giovani filmaker CINISELLO BALSAMO aprile novembre 2008 Organizzazione Il Comune di Cinisello Balsamo, in collaborazione

Dettagli

Il ruolo del manutentore di impianti: prospettive per il futuro. Roma 2012

Il ruolo del manutentore di impianti: prospettive per il futuro. Roma 2012 Il ruolo del manutentore di impianti: prospettive per il futuro Roma 2012 La situazione del patrimonio edilizio pubblico e privato costituisce uno degli aspetti in cui si misura la distanza che spesso

Dettagli

ASSOCIAZIONE AMBIENTE E LAVORO

ASSOCIAZIONE AMBIENTE E LAVORO Schema di disegno di legge recante: Delega al Governo per l emanazione di un testo unico per il riassetto normativo e la riforma della salute e sicurezza sul lavoro bozza aggiornata al 30 dicembre 2006

Dettagli

I.T.I. L. da Vinci BORGOMANERO

I.T.I. L. da Vinci BORGOMANERO Logo I.T.I. L. da Vinci BORGOMANERO Tipo di scuola: Istituto Tecnico Tecnologico ed Economico Sede: BORGOMANERO Tel: 0322.840811 fax 0322.840849 e.mail: itisleon@tin.it prevenzione e sicurezza sul lavoro

Dettagli

Piano Nazionale della Prevenzione 2005-2007 Relazione al 31.12.2008

Piano Nazionale della Prevenzione 2005-2007 Relazione al 31.12.2008 Piano Nazionale della Prevenzione 2005-2007 Relazione al 31.12.2008 Regione: Lazio Titolo del progetto: Sorveglianza e prevenzione degli infortuni nei luoghi di lavoro Referente: Elisa Romeo Negli ultimi

Dettagli

COMUNIC@CTION INVIO SMS

COMUNIC@CTION INVIO SMS S I G e s t S.r.l S e d e l e g a l e : V i a d e l F o r n o 3 19125 L a S p e z i a T e l e f o n o 0187/284510/15 - F a x 0187/525519 P a r t i t a I V A 01223450113 COMUNIC@CTION INVIO SMS GUIDA ALL

Dettagli

AREA COMUNICAZIONE CSI ABRUZZO

AREA COMUNICAZIONE CSI ABRUZZO 1 AREA COMUNICAZIONE CSI ABRUZZO 2 PRIMA PARTE QUALI CONTENUTI? 3 IL SITO, LA VOCE UFFICIALE L organizzazione che vuole dotarsi di un sito Internet deve entrare progressivamente nell ottica di utilizzare

Dettagli

Helsana Assicurazioni SA, Lucerna

Helsana Assicurazioni SA, Lucerna Helsana Assicurazioni SA, Lucerna Il datore di lavoro Sandra Meier La signora F. è impiegata nella nostra azienda al servizio clienti. Lavora alla Helsana da oltre 20 anni. L ho conosciuta nel 2006 al

Dettagli

Indagine Cna su 1630 imprendiotri Artigiani e piccole imprese promuovono il Jobs Act

Indagine Cna su 1630 imprendiotri Artigiani e piccole imprese promuovono il Jobs Act CENTRO STUDI Indagine Cna su 1630 imprendiotri Artigiani e piccole imprese promuovono il Jobs Act Nota CNA N. 10/DICEMBRE 2014 CONFEDERAZIONE NAZIONALE DELL ARTIGIANATO E DELLA PICCOLA E MEDIA IMPRESA

Dettagli

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE 2 PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri

Dettagli

DATA: 08-05-2014 SCUOLA,GENITORI ANTISMOG A MILANO UNA SU DUE ESPOSTA A LIVELLI

DATA: 08-05-2014 SCUOLA,GENITORI ANTISMOG A MILANO UNA SU DUE ESPOSTA A LIVELLI DATA: 08-05-2014 SCUOLA,GENITORI ANTISMOG A MILANO UNA SU DUE ESPOSTA A LIVELLI (OMNIMILANO) Milano, 08 MAG - «Sono 583, il 52,7% del totale, le scuole del Comune di Milano che si trovano a meno di 75

Dettagli

STATUTO PER IL SITO INTERNET DELL ENCJ

STATUTO PER IL SITO INTERNET DELL ENCJ STATUTO PER IL SITO INTERNET DELL ENCJ Introduzione Il sito www.encj.net è il sito internet della Rete Europea dei Consigli di Giustizia (ENCJ). È stato stilato uno statuto redazionale al fine di regolare

Dettagli

30 anni di HIV/AIDS. La parola delle persone con HIV. A cura di NPS Emilia Romagna Onlus

30 anni di HIV/AIDS. La parola delle persone con HIV. A cura di NPS Emilia Romagna Onlus 30 anni di HIV/AIDS La parola delle persone con HIV A cura di NPS Emilia Romagna Onlus Chi siamo NPS Emilia Romagna si è costituita come associazione Onlus il 13-03-2010 a Faenza, ma già da anni era attiva

Dettagli

Questionario conoscitivo ALSO

Questionario conoscitivo ALSO Questionario conoscitivo ALSO Nello scorso mese di giugno è stata costituita a Gravedona un organizzazione di volontariato denominata : ASSOCIAZIONE LARIANA SOSTEGNO ONCOLOGICO (ALSO) camminiamo insieme.

Dettagli

COMMISSIONE GRANDI RISCHI. Programma Operativo

COMMISSIONE GRANDI RISCHI. Programma Operativo COMMISSIONE GRANDI RISCHI Programma Operativo Nel primo incontro della Commissione Grandi Rischi, tenutosi a Celano il 15 luglio, è stato discusso il documento preliminare e sono state individuati i primi

Dettagli

La verità sulle immissioni in ruolo del Ministro Moratti

La verità sulle immissioni in ruolo del Ministro Moratti La verità sulle immissioni in ruolo del Ministro Moratti Il Ministro ha ripetutamente affermato di: avere effettuato oltre 150.000 immissioni in ruolo nella scuola avere provveduto ad un numero di assunzioni

Dettagli

ANSA-FOCUS/ CRISI FA MALE A SALUTE, MENO VISITE, FARMACI E CURE. CROLLA SPESE FAMIGLIE CHE RISPARMIANO ANCHE SUL MEDICO (ANSA) - ROMA, 19 APR - Quasi

ANSA-FOCUS/ CRISI FA MALE A SALUTE, MENO VISITE, FARMACI E CURE. CROLLA SPESE FAMIGLIE CHE RISPARMIANO ANCHE SUL MEDICO (ANSA) - ROMA, 19 APR - Quasi ANSA-FOCUS/ CRISI FA MALE A SALUTE, MENO VISITE, FARMACI E CURE. CROLLA SPESE FAMIGLIE CHE RISPARMIANO ANCHE SUL MEDICO (ANSA) - ROMA, 19 APR - Quasi due milioni di anziani rinunciano a cure e farmaci,

Dettagli

Camera dei Deputati 449 Senato della Repubblica. xiv legislatura disegni di legge e relazioni documenti

Camera dei Deputati 449 Senato della Repubblica. xiv legislatura disegni di legge e relazioni documenti Camera dei Deputati 449 Senato della Repubblica Camera dei Deputati 450 Senato della Repubblica Camera dei Deputati 451 Senato della Repubblica Camera dei Deputati 452 Senato della Repubblica Camera dei

Dettagli

La sicurezza sul lavoro

La sicurezza sul lavoro La sicurezza sul lavoro Anticipazione della ricerca La sicurezza in Italia. Significati, immagine e realtà curata da Demos & Pi e Osservatorio di Pavia per Fondazione Unipolis Novembre 2008 NOTA METODOLOGICA

Dettagli