ALBERINO IL BUON CITTADINO
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- Severino Berto Cicci
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2 ALBERINO IL BUON CITTADINO Strumenti innovativi per formare cittadini consapevoli e responsabili Istituto Comprensivo San Giovanni Teatino G.Galilei Infanzia - Primaria - Secondaria 1 grado a.s Il bambino/ragazzo cittadino La costruzione sociale dalle competenze-chiave di cittadinanza attraverso il curricolo trasversale: dall Infanzia alla Secondaria di primo grado. 2
3 La tematica è stata sviluppata in verticale attraverso un percorso unitario d Istituto dall Infanzia alla Secondaria di primo grado ed è stata dettata dalla necessità di diffondere la Cultura dei diritti attraverso attività di apprendimento, di riflessione e di sostegno attivo. Ignorare questa Cultura significa aggravare la nostra mancanza di nozioni o avere una conoscenza frammentata della nostra civiltà, storia e radici. Poichè siamo forti della convinzione che è a partire dall impegno personale e quotidiano che si vincano le grandi battaglie per essere cittadini. Il compito della scuola: La scuola ha il grande onere e onore di accompagnare i giovani nel loro percorso di crescita formativo, aiutandoli ad ampliare il proprio bagaglio culturale. Non si ha la pretesa di esaurire l argomento nell arco dell anno, neppure la presunzione di affrontare la vastità della tematica in modo approfondito tuttavia l obiettivo prioritario è quello di far percepire ai ragazzi l importanza di questo percorso nella loro formazione umana, culturale e sociale, far crescere un Albero dalle radici profonde... Classi coinvolte: Infanzia sez.a- B- C Plesso Vittorio Emanuele- sez.e Plesso L.Wojtyla Primaria classi:1c- 2A- 2 B - 5 A Plesso Dragonara -2 C Plesso L.Wojtyla Secondaria 1 classe 2 sezione D Obiettivi:A partire dall esame di profili un uscita Analizzare la natura delle competenze pro-sociali/sociali e di cittadinanza e l interazione con quelle digitali; Elaborare e sperimentare alcuni elementi di progettazione mirata a competenze pro-sociali/sociali e di cittadinanza; Analizzare punti di forza e criticità di alcune pratiche di valutazione delle competenze pro-sociali/sociali e di cittadinanza. 3
4 Competenze: 1. Competenze comunicative interpersonali. 2. Competenze di leadership. 3. Competenze per una gestione positiva e costruttiva del conflitto /di negoziazione. 4. Competenze nella soluzione dei problemi. 5. Competenze decisionali. 6. Competenza cooperativa. 7. Competenza digitale. Focus su progettazione mirata a competenze pro-sociali/sociali e e di cittadinanza loro integrazione con le competenze digitali. Ambiente di apprendimento: azioni d aula e utilizzo LIM Un elemento di novità nello svolgimento dell attività e stato dettato da un utilizzo interattivo della LIM che è qualcosa di diverso dall utlizzare la LIM:la diversità e insita nella novità stessa dell interazione fisica tra utente e device che permette di poter agire con/e sui contenuti proiettati. Tutto si trasforma in oggetto anche quello che è stato prodotto a terra dai bambini, con le mani in classe, oggetto che si può gestire a proprio piacimento, toccando, trascinando, ruotando scrivendoci dentro. Lo studente dell infanzia e della primaria insieme a quello della secondaria si è sentito protagonista attivo dell interattività della LIM sfruttandone l ambivalenza di periferica di imput e di output. Ragazzi e bambini hanno lavorato insieme aiutandosi a vicenda per imparare a usare una molteplicità di strumenti e risorse informative, nel comune perseguimento di obiettivi di apprendimento. Si è sperimentato un ambiente nel quale gruppi di bambini e di bambine, o di ragazzi e ragazze hanno imparato a utilizzare gli strumenti della propria cultura, il linguaggio e le regole da seguire, per usarli nel dialogo e nella costruzione sociale della conoscenza (Wilson, 1996). Verifica e Valutazione: Livello di conoscenze e abilità raggiunte in riferimento agli obiettivi prefissatii;capacità di organizzare, ideare e progettare in gruppo per la realizzazione del prodotto finale. Realizzazione di un e-book.storytelling del progetto. Segnalibri.Socializzazione d Istituto. 4
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7 Bambino albero nutrito con amore condivisione, accettato nel gruppo e tra le regole. 7
8 I bambini hanno immaginato l albero bimbo che, essendosi nutrito male, è cresciuto solo. 8
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10 e insieme lo disegniamo 10
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22 LA LUCE: Nella solitudine e nella paura nè libertà nè luce (Stasak Natalia) 22
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24 LEGAMI: L insieme di ingranaggi: armonia, emozioni,valori e impegno (Stasak Natalia) 24
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27 PER VIVERE BENE IN CLASSE ABBIAMO BISOGNO DELLE REGOLE CI SONO DEI DIRITTI E DEI DOVERI SENZA LEGGI E REGOLE DA RISPETTARE ESISTE SOLO IL CAOS CIOE, IL DISORDINE E LA CONFUSIONE. ECCO, IL REGOLAMENTO DELLA CLASSE II B DIRITTI 1. Esprimere la propria opinione. 2. Avere una palestra. 3. Fare intervallo. 4. Non essere disturbati dai compagni. 5. Capire quello che spiega l insegnante. 6. Non essere esclusi dai giochi dai compagni. 27
28 DOVERI 1. Non fare i dispetti. 2. Non correre per scale e corridoi. 3. Non litigare. 4. Non spingere i compagni. 5. Non copiare. 6. Non dondolarsi sulla sedia. 7. Non stare scomposti. 8. Non buttare carte per terra. 9. Non tirare oggetti. 10. Non salire sulle sedie. 11. Alzare la mano prima di parlare. 12. Ascoltare quando l insegnante spiega. 13. Essere sempre puliti ed ordinati. 14. Fare i compiti. 15. Rispettare gli orari scolastici. 28
29 Per essere un scolaro rispettoso ed educato ecco alcune REGOLE che devi rispettare tutti i giorni a scuola. 29
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31 Colora l emblema della Repubblica Italiana 31
32 LA BANDIERA ITALIANA COLORA NELLA COSTITUZIONE ALL ARTICOLO 12 SI LEGGE: La bandiera della Repubblica Italiana è il Tricolore: verde, bianco e rosso a tre bande verticali di eguale dimensione. Il significato dei tre colori è: 32
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34 Istituto Comprensivo San Giovanni Teatino Galileo Galilei a.s Docenti coinvolti: Cardetta Maria Francesca D Intino Irma Di Giuseppe Cristina Di Pierdomenico Elcina Gagliardi Ersilia La Rovere Marilena La Torre Morena Patrizia Nozzi Maria Concetta Ricci Sandra Ricciardi Emanuele Stipani Maria Antonietta Zanghi Loredana coordinamento e progetto grafico Prof.ssa La Torre Morena Patrizia Immagini, file audio/video: produzione dei bambini e dei ragazzi dell Istituto Comprensivo. 34
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