ISTITUTO COMPRENSIVO SAN GIOVANNI ILARIONE scuola dell'infanzia-primaria -secondaria di primo grado
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- Fabiano Piva
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1 Prot. N San Giovanni Ilarione, Relazione sul Programma Annuale per l esercizio finanziario 2015, redatta con il supporto tecnico istruttorio del Direttore dei servizi generali amministrativi La presente relazione è presentata al Consiglio di Istituto in allegato al Programma finanziario 2015 in ottemperanza alle disposizioni contenute nel DI 1 febbraio 2001 n 44; CM 10 dicembre 2001 n 73; D.Lgs. n 297/97; D.Lgs. n 165/00, art. 25. PRESENTAZIONE DELL'ISTITUTO L'Istituto comprensivo di San Giovanni Ilarione, che interessa il territorio di due comuni (San Giovanni Ilarione e Vestenanova) è costituito da n 8 plessi scolastici così articolati: Scuole N alunni a.s / a.s N 2 Scuole dell infanzia Calo anagrafico n 4 Scuole Primarie n 2 Scuole secon. di 1 grado Totali Note Per un totale di alunni 691 frequentanti alla data di stesura della presente relazione L'Organico di diritto del personale risulta così costituito: CONSISTENZA NUMERICA DEL PERSONALE ATA QUALIFICA DEL PERSONALE Situazione +/ Note A.S A.S. 2013/14 DIRETTORE SGA ASSISTENTE AMMINISTRATIVO COLLABORATORE SCOLASTICO TOTALI Con l'organico di fatto si registra la presenza di un ulteriore assistente amministrativo per 24 ore settimanali a copertura di spezzoni di part time richiesti dal personale, di una unità aggiuntiva di collaboratore scolastico ( richiesto per esigenze di assicurare apertura dei plessi) e di una ulteriore unità di collaboratore a copertura di spezzoni di part time (24 ore).
2 CONSISTENZA NUMERICA DEL PERSONALE DIRIGENTE E DOCENTE QUALIFICA DEL PERSONALE Situazione A.S / a.s DIRIGENTE SCOLASTICO 1 0 DOCENTI in Organico di Diritto 62 2 DOCENTI in Organico di Fatto * Note * L'incremento dei docenti in organico di fatto è derivato dalla presenza di un maggior numero di part time alla scuola primaria e dalla assegnazione di risorse aggiuntive per il sostegno. CONTESTO SOCIO CULTURALE Il territorio, che in passato risultava essere ad economia per lo più agricola, è stato negli ultimi decenni caratterizzato dalla presenza di piccole e medie imprese. Successivamente sono stati in sviluppati i settori terziario e terziario avanzato. E' stata in parte conservata l'attività agricola, in modo più marcato come attività secondaria. Negli ultimi tempi è divenuto significativo il problema occupazionale sia per la crisi economica sia per la delocalizzazione di alcune attività produttive. Si rileva anche il fenomeno di una non "adeguata occupazione" per coloro che hanno conseguito un titolo di studio di scuola media superiore o il diploma di laurea. La rapida trasformazione culturale ed economica ha influenzato anche questa parte della provincia veronese; sul piano occupazionale, spicca l emergere di richieste di mano d'opera sempre più specializzata e di nuove professionalità sia in possesso di specifiche competenze sia capacità di versatilità rispetto alle prospettive occupazionali. In questa ottica la scuola può esercitare il ruolo di agenzia formativa, con il fine di promuovere la formazione integrale della persona e per dare impulso alla formazione di competenze in ordine alla capacità di auto orientarsi da parte dei giovani nell articolato sistema socioculturale contemporaneo. Le opportunità formative reperibili sul territorio, per integrare e dare maggiore impulso all'azione educativa della scuola, non sono molte anche se in questi ultimi anni si osserva l organizzazione di maggiori iniziative rivolte ai ragazzi della scuola dell'obbligo da parte di alcuni protagonisti della comunità locale. Le famiglie per lo più si affidano alla scuola per la formazione dei loro figli. Alcuni genitori si sono organizzati per formare gruppi e/o comitati con lo scopo di promuovere e sviluppare nuove forme di dialogo tra la scuola ed il territorio. Questo è stato caratterizzato negli anni scorsi da un diffuso fenomeno immigratorio divenuto più contenuto nell'ultimo periodo. Il fenomeno interessa anche la scuola con una significativa presenza di alunni con cittadinanza non italiana, buona parte dei quali sono comunque nati in Italia.
3 Al fine di giustificare i contenuti della presente relazione e di rendere più trasparenti gli impegni di spesa descritti nella relazione stessa e riportati nei vari punti del Programma 2015 si richiama di seguito l'atto di indirizzo del Consiglio di istituto rivolto al Collegio docenti nelle fasi preliminare alla definizione dl POF ATTO DI INDIRIZZO DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO PER LA STESURA/AGGIORNAMENTO DEL PIANO FORMATIVA (documento confermato nella seduta del Consiglio di Istituto del 26 settembre 2014) Il Consiglio d'istituto, nell'esercizio dell'autonomia riconosciuta alle scuole dalle norme vigenti e nell'ambito della progettazione sia curricolare sia extracurricolare, promuove forme di collaborazione tra organi della scuola (Collegio docenti, Consigli di classe ed interclasse), loro famiglie, con gli Enti locali e con associazioni del territorio con il fine di individuare e realizzare progetti di arricchimento e di ampliamento dell'offerta formativa. Nel corso del corrente anno scolastico si assicurerà la continuità delle azioni già promosse dall Istituto nei precedenti anni scolastici affiancandole con nuove iniziative che i docenti proporranno di introdurre. L istituzione scolastica si riserva un margine di autonomia circa l utilizzo dei docenti (art. 5 del DPR 275/99) al fine di assicurare la miglior offerta possibile. In riferimento agli alunni, con l obiettivo di garantirne il diritto al successo formativo, la scuola promuoverà attività di sviluppo nei confronti di alunni capaci quali: attività mirate alla sviluppo delle conoscenze e competenze oltre ad iniziative nei confronti di allievi più deboli, con riferimento particolare a: alunni in situazione di handicap alunni proveniente dai Paesi stranieri alunni che presentano varie difficoltà di apprendimento scolastico Nel rispetto delle norme vigenti, la scuola promuove iniziative, anche in collaborazione con altri Istituzioni e/o Enti che operano nel settore della formazione e del sociale (Enti Locali, ULSS, Associazioni ), fine di offrire agli alunni maggiori opportunità educative. Tra le iniziative promosse si indicano: progetti di attività ginnico sportive progetti finalizzati alla promozione del benessere della persona progetti che sviluppino l'educazione all'espressione musicale/artistica progetti che favoriscano la conoscenza dell'ambiente e del territorio progetti che favoriscono l'arricchimento culturale: visite guidate visite ai musei partecipazione a spettacoli teatrali. iniziative per promuovere l'utilizzo dei mezzi informatici iniziative finalizzate all'approfondimento delle lingue straniere In riferimento alle famiglie degli alunni, la scuola favorisce la partecipazione dei genitori alla vita scolastica dei loro figli prevedendo:
4 - momenti nei quali i genitori possano ricevere informazioni circa il progetto educativo e didattico ed il curricolo di studio programmati per i loro figli; momenti di discussione e confronto in cui i genitori stessi possano intervenire per esprimere le loro istanze apportando un loro valido contributo alle proposte educative di fondo, verso le quali la scuola poi orienterà le proprie scelte - momenti nei quali i genitori possano ricevere informazioni circa il profitto scolastico dei loro figli (Consigli di interclasse/classe, assemblee, colloqui individuali, ricevimenti settimanali e generali). Nei confronti del territorio la scuola promuoverà la collaborazione con associazioni culturali finalizzate ad arricchire l offerta formativa e, compatibilmente con le risorse finanziarie e professionali disponibili, promuoverà iniziative nei confronti degli adulti quali: corsi tematici per adulti della locale comunità corsi di acquisizione e/o sviluppo di competenze linguistiche (lingue straniera)ed informatiche GESTIONE FINANZIARIA 2014 Si riportano nelle tabelle seguenti sintetici elementi di bilancio relativi alla gestione finanziaria 2014 nella corso della quale la Scuola ha utilizzato risorse per un totale complessivo di ,77 FONTI DI FINANZIAMENTO SOMME Finanziamenti statali ,85 Finanziamenti della Regione 988,00 Finanziamenti da Enti Locali ,00 Contributi da privati ,12 Altre entrate e contributi 548,67 Utilizzazione da avanzo di amministrazione ,13 TOTALE DELLE ENTRATE ,77 Le somme che sono state impegnate, nel corso dell esercizio finanziario 2014, nei diversi aggregati di spesa come riportato di seguito: AREA DI SPESA Somme impegnate Aggregato A01 Funzionamento amm.vo generale ,15 Aggregato A02 Funzionamento didattico generale ,51 Aggregato A03 Spese di personale 2.421,01 Aggregato A04 Spese di investimento 5.715,19 Area Progetti ,16 R 98 Fondo di riserva 00,00 Z01 Disponibilità finanziaria da programmare 82,01 Avanzo ,74 TOTALE DELLE SPESE ,77
5 PROGRAMMA ANNUALE PER L'ANNO FINANZIARIO 2015 Per realizzare le attività didattiche curricolari ed extracurricolari previste dal POF l istituto si avvarrà delle Entrate Statali e non Statali già accertate e cioè: Avanzo di Amministrazione; Entrate derivanti da contributo del MIUR per il 2015 funzionamento amministrativo generale; Contributi delle famiglie degli alunni; Finanziamenti degli Enti Locali/territoriali per gli oneri di competenza (Legge 23/96) e/o per iniziative di carattere progettuale; Altre entrate tra cui interessi attivi come risultano dai prospetti analitici allegati. Ulteriori risorse ad oggi non accertate saranno considerate solo successivamente e costituiranno elemento per variazioni al programma annuale. Obiettivi complessivi del programma annuale Il programma finanziario previsto per il 2015 è finalizzato a sostenere l organizzazione e la progettazione contenuta nel Piano dell offerta formativa con l intento di conseguire i seguenti obiettivi: assicurare il servizio scolastico: funzionamento amministrativo e didattico generale, spese per il personale e spese di investimento; assicurare la realizzazione di azioni progettuali e/o iniziative di arricchimento e/o sostegno che ampliano il servizio scolastico di base e rispondono agli indirizzi specifici del P.O.F.; Assicurare adeguate risorse umane e beni strumentali per concorrere sia alla realizzazione dell offerta formativa sia al miglior funzionamento dei servizi amministrativi Le azioni specifiche si concretizzano nelle attività e nei progetti di seguito elencati. ENTRATE PREVISTE Il totale delle risorse previste per l esercizio 2015 ammonta a ,70 articolato nelle sottoelencate aggregazioni: Avanzo di amministrazione effettivo al 31/12/ ,75 Finanziamenti dello Stato: dotazione ordinaria 5.077,33 (funzionamento amministrativo contributo alunni disabili ) Finanziamenti da Enti territoriali Regione: finanziamento progetto Piùsport@scuola 936,00 Enti locali : Funzionamento amministrativo e didattico Funzioni miste (finanziamenti concordati in fase di predisposizione di specifiche convenzioni) ,00
6 Contributi da privati (visite guidate contributo per funzionamento didattico attività sportiva e assicurazione contributo banco Popolare da convenzione) ,00 Altre Entrate (interessi bancari anno 2014) 14,62 L avanzo di amministrazione effettivo è stato determinato alla data del 31/12/2014 nel Mod.. J USCITE PREVISTE I finanziamenti decritti trovano collocazione nelle entrate del Programma annuale (rifermento al mod.. A allegato) e saranno utilizzati per finanziare le attività istituzionali: funzionamento amministrativo generale, funzionamento didattico generale, alcune spese di personale (funzioni miste) e progetti di arricchimento dell'offerta formativa che si realizzeranno nel corrente anno scolastico come da allegate schede finanziarie predisposte. Di seguito sono descritti i contenuti dei vari aggregati di spesa riferimento al mod B A01 Spese per il funzionamento amministrativo generale Per l attività Funzionamento amministrativo generale si prevede di impegnare una somma di ,67 (avanzo amministrazione 2014, contributo genitori per assicurazione, contributi dei Comuni, e gli interessi attivi maturati nell esercizio finanziario 2014) per far fronte alle spese di ufficio, spese postali, alle spese per l acquisto del materiale di pulizia, di pronto soccorso, per il rinnovo di abbonamenti a riviste e per l acquisto di manuali e programmi amministrativi, giuridici e tecnici... Appartengono a tale aggregato, inoltre, le spese per il rinnovo e l acquisto di attrezzature di modesta entità per il funzionamento amministrativo, spese per interventi di manutenzione, noleggio, spese correlate alle tecnologie multimediali, oneri e spese bancarie, assicurazioni. A02 Spese per il funzionamento didattico Per il Funzionamento didattico generale si prevede di impegnare una somma pari a ,86 (contributo genitori, contributi degli Enti locali ) per coprire le spese relativa all attività didattica, per il materiale di facile consumo generalmente destinato ad attività di classe, anche in relazione alle diverse esigenze delle discipline operative. Appartengono a tale aggregato, inoltre, le spese per il rinnovo ed acquisto di attrezzature didattiche, per la manutenzione dei sussidi, per l acquisto di sussidi di modesta entità, libri e riviste didattiche, per materiali collegati ad attività sportive, per acquisto licenze informatiche. A03 Spese per il personale Nel programma annuale 2014 sono previste spese solo per l'attribuzione di funzioni miste svolte dai collaboratori scolastici. I compensi destinati al personale docenti e Ata per supplenze brevi ed i compensi di carattere accessorio saranno liquidati direttamente dal MEF con il meccanismo del cedolino unico come stabilito da recenti normative (all art. 2, comma 197, della Legge finanziaria n. 191 del 23 dicembre 2009) e recente Decreto Legge 95/2012. L'impegno di spesa è pari ad 4.030,64
7 A04 Spese di investimento In questo aggregato di spesa si prevede di impegnare una somma di 5.519,10 costituita da contributi privati + più avanzo di gestione. Si prevede, nel corso dell'esercizio finanziario 2015, di impegnare le risorse per integrazione di sussidi multimediali nei plessi che ne sono sprovvisti e per la scuola Mario Marcazzan utilizzando parte del contributo ottenuto dalla famiglia nel corso dell'anno Parte delle risorse saranno utilizzate per implementare i processi di dematerializzazione (registri elettronici pagelle on line) secondo quanto previsto dal recente Decreto Legge 95/2012. AREA PROGETTUALE Il Piano dell'offerta formativa per l anno scolastico prevede iniziative promosse a favore degli alunni che sono riassunte nei vari progetti di seguito descritti. Per il corrente anno scolastico le iniziative finalizzate all arricchimento formativo sono state deliberate dal Collegio docenti nella seduta del 04 novembre 2014 ed interessano tutti gli ordini di scuola. Il Consiglio di Istituto nella seduta del 14 novembre 2014 ha provveduto alla adozione del Piano dell offerta così come presentato dal Collegio docenti. Per l' area progetti è previsto un impegno complessivo di spesa di ,56 così articolato: P 01 Sviluppo e ampliamento dell offerta formativa Le azioni promosse in questa area mirano ad integrare le attività curricolari con l obiettivo di sviluppare le conoscenze, le competenze e le abilità degli alunni; sono inoltre previste iniziative a favore degli alunni più svantaggiati e/o in difficoltà con il curricolo scolastico Nel progetto trovano posto diverse iniziative con caratteristiche proprie e contenuti diversificati. La realizzazione delle diverse iniziative previste in seno a questo progetto prevede spese per il personale interno (tramite cedolino unico), esperti esterni ed acquisto sussidi Sono compresi in questo progetto i viaggi di istruzione e/o le uscite didattiche d organizzati dalle scuole dell istituto comprensivo a supporto delle varie iniziative di insegnamento/apprendimento. Con fondi propri la scuola si impegna a contribuire al pagamento dei viaggi d istruzione al fine di favorire la partecipazione di alunni meno abbienti Sono comprese in questa area progettuale anche le iniziative finalizzate a favorire i processi di orientamento degli studenti della terza classe della scuola secondaria di primo grado, attraverso azioni rivolte anche agli insegnanti e ai genitori. L azione vuole raggiungere i seguenti obiettivi: aiutare gli studenti a individuare interessi e risorse personali; a rilevare punti di forza e criticità nel percorso di scelta; ad elaborare strategie per assolvere al meglio l obbligo scolastico e formativo. E' altresì previsto l'impiego delle risorse destinate a premiare gli alunni più meritevoli attraverso l'assegnazione del premio Mario Marcazzan, istituito da Consiglio di Istituto con delibera n 02 del 10 febbraio 2010 e finanziato con contributi privati (eredi prof. Marcazzan) Per conseguire gli obiettivi sopra specificati saranno promossi interventi di diversa natura ma tra loro collegati come:
8 Incontri degli studenti con esperti su tematiche di orientamento scolastico Incontri rivolti ai genitori con esperti su tematiche dell orientamento Visite degli studenti a scuole superiori Messa a disposizione di volantini e di dépliant informativi a favore degli studenti sulle caratteristiche dei principali corsi di studi e scuole superiori. Consegna di un consiglio orientativo steso in modo condiviso dai vari insegnanti delle classi terza. Potranno infine essere promosse iniziative a favore degli adulti intese come serate a carattere formative e/o informativo. La spesa complessiva prevista è di ,20 P 02 Promozione delle attività sportive Per il corrente anno scolastico è prevista la ripresa del progetto In classe sulla neve sia per la scuola primaria di Castello sia per le due scuole secondarie. A questa specifica iniziative sono destinati fondi derivati dal contributo privato dei genitori più un residuo contributo erogato negli anni scorsi dalla Comunità montana della Lessinia. Il progetto prevede anche alcune azioni del progetto Più sport a scuola realizzato sia con specifici finanziamenti della Regione Veneto sia con il contributo dei genitori (es: nuoto, tennis, altre attività sportive...) Gli obiettivi sono i seguenti: avviare i ragazzi alle prime esperienze sciistiche con l aiuto di maestri di sci; permettere loro di familiarizzare con attività sportive in ambiente extrascolastico; promuovere la loro autonomia e allargare le loro possibilità di espressione; sviluppare l atteggiamento di conoscenza verso ambienti naturali; fare esperienza di cooperazione e di relazione con i compagni e con gli insegnanti in ambienti extrascolastici, arricchire il bagaglio delle competenze in educazione motoria dei docenti della scuola primaria; organizzare al meglio le diverse iniziative sportive che interessano i vari plessi scolastici; favorire il contatto e la collaborazione tra scuola e extrascuola in ambito sportivo; Acquistare materiale per le attività motorie e di educazione fisica. La spesa prevista è di ,00 P 03 Educazione alla salute e al benessere scolastico degli alunni Iniziative di formazione del personale Le azioni promosse a favore degli alunni vogliono porre i ragazzi in grado: di riflettere in modo critico sui fattori sociali, culturali, etici e psicologici che influenzano la loro fase evolutiva; di confrontarsi e rispettare le opinioni diverse dalle proprie, ascoltando e riflettendo su posizioni differenti; possedere informazioni corrette su alcuni temi inerenti la sessualità e l'utilizzo di droghe. Gli obiettivi da conseguire sono e verificare sono : Promuovere buone relazioni tra gli alunni e diminuire i casi di insofferenza e di
9 intolleranza tra gli alunni; Aumentare la motivazione allo studio e accrescere gli apprendimenti, abbattendo le cause di dispersione scolastica (eventualmente anche come da indicazioni Direttiva 113 del 19/12/2007) Accrescere l'attenzione all'ambiente di vita; Aumentare la consapevolezza della gestione del proprio corpo e delle proprie emozioni; Offrire maggiori informazioni circa l'utilizzo e gli effetti delle sostanze psicotrope. Le azioni di formazione promosse a favore del personale si prefiggono di: ampliare le competenze professionali dei docenti anche alla luce della evoluzione della didattica che utilizza l informatica e le nuove tecnologie; arricchire da punto di vista professionale gli insegnanti (In modo particolare, sarà posta l attenzione sulle esigenze di formazione indotte dai processi di riforma in atto nella scuola che richiedono costanti e mai del tutto completi percorsi di auto aggiornamento e di aggiornamento) ampliare le competenze professionali del personale Ata (amministrativo e collaboratori sc.) alla luce di nuovi compiti attribuiti alle scuole dai processi di autonomia scolastica sia in relazioni a nuovi compiti attribuiti ai collaboratori scolastici (es: assistenza disabili ) La spesa prevista è di 2.346,62 P 04 Integrazione degli alunni diversamente abili e in situazioni di svantaggio. Le azioni previste in questo progetto intendono conseguire i seguenti obiettivi Acquistare libri o sussidi per alunni con forti svantaggi socio culturali e economici. Acquistare materiali e sussidi per alunni diversamente abili. Attivare altre iniziative progettuali di integrazione sostegno La somma prevista è di 1.100,67 P 05 A scuola sicuri di essere sicuri Gli obiettivi previsti dal progetto sono così sintetizzabili. Promuovere la sicurezza negli ambienti di lavoro e sviluppare iniziative di formazione del personale in tema di sicurezza secondo quanto previsto dalla piu recente normativa; Creare quindi le condizioni per rendere l ambiente scolastico più sicuro e protetto anche con l aiuto di esperti esterni nel ruolo di responsabili SPP L'impegno di spesa complessivo previsto è di 3.383,07 Z01 Disponibilità da programmare Non sono previste somme iscritte in quest aggregato
10 Il fondo di riserva ammonta a. 258,40 (5% del contributo ordinario) Si ritiene congrua con le risorse disponibili la somma di 500,00 da assegnare al Direttore SGA per la gestione delle minute spese. Si conferma la necessità di elevare il limite fissato dall art.34 del D.M. n. 44/01 da ,00 a ,00 come specificato nel nuovo Regolamento di attività negoziale deliberato dal Consiglio di istituto in data 26 settembre F.to Il Dirigente Scolastico Carnevali prof. Ugo (firma autografa sostituita dal nominativo art.3, comma 2, D.Lgs 39//1993)
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