Istituto Tecnico Agrario SIENA
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- Rosangela Villani
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1 Istituto Tecnico Agrario SIENA 1
2 L Istituto Agrario: la storia e la struttura L'Istituto nasce nel 1952 come Istituto professionale per l Agricoltura, su un territorio che aveva intuito l'importanza della ricerca scientifica e dell'istruzione in un campo fondamentale per l'economia della zona e, in particolare, di quello viticolo-enologico; nel dicembre di quell'anno, infatti, il Consorzio Provinciale per l'istruzione Tecnica, su incarico del Ministero dell'istruzione, acquista i 47 ettari di terreno dove si trova attualmente l'intera area della scuola, che comprende anche la splendida villa ottocentesca dell'architetto senese Partini. Nel 1975 la scuola diventa Istituto Tecnico Agrario Statale e nel 1980 ottiene dal MPI il riconoscimento per la Specializzazione in Viticoltura ed Enologia. Ancora oggi è l unico Istituto della Toscana ad avere questa specializzazione. L Istituto ha sede in un edificio storico, la Villa, da cui si può dominare tutta l area del Chianti e la città; ospita la Segreteria, i Laboratori di Chimica, Microbiologia, Informatica, le Aule e la sala Docenti. Ulteriori Aule sono collocate in un plesso separato, in prossimità delle serre e della cantina, dove è ubicata anche la zona di vendita dei prodotti dell azienda. La Villa All Istituto è annessa l Azienda Agricola La Selva di circa 47 ettari, i cui terreni sono destinati in prevalenza a vigneto (circa 9 ettari, alcuni di recente impianto) e oliveto (poco meno di 9 ettari); vi sono poi alcuni appezzamenti a fruttiferi, tre serre climatizzate, destinate alla produzione di piantine da orto e da fiore, l orto e la cantina per la vinificazione delle uve. L azienda ha un ruolo fondamentale per la scuola, in quanto, oltre a fornire le produzioni destinate alla vendita, è il luogo in cui si svolgono le esercitazioni pratiche degli studenti, che così possono legare gli apprendimenti teorici con l attività pratica. Qui gli alunni eseguono le diverse operazioni connesse con il ciclo produttivo delle colture ( vendemmia, raccolta delle olive, semine e trapianti in serra e nell orto,...), soprattutto al biennio, mentre gli studenti del triennio vengono coinvolti in attività più tecniche, quali la potatura di viti, olivi e fruttiferi, la propagazione delle piante in serra, lavori in cantina per l affinamento e l imbottigliamento dei vini. 2
3 La produzione di maggior pregio dell azienda è costituita da cinque tipologie di vino, tra cui spiccano una DOCG (Chianti Colli Senesi), una DOC (Val d Arbia) e tre IGT (Rosso Scacciapensieri, Chardonnay e Classe 52, prodotto dalla vinificazione di un vitigno autoctono). Altri prodotti di qualità sono l olio extravergine, frutta e verdura di stagione, mentre nelle serre vengono prodotte ed allevate piante da appartamento e da orto. Le Finalità La finalità della nostra scuola è quella di preparare professionisti in grado di operare in modo competente nel campo agrario in generale e con specifiche competenze in quello viticolo-enologico. I programmi di studio del nostro Istituto consentono agli allievi di attingere ad un'ampia offerta culturale di base, su cui innestare la specializzazione tecnicoprofessionale; le nozioni acquisite in campo scientifico e tecnico vengono verificate in esercitazioni pratiche, che si svolgono non solo nei diversi laboratori, quanto nell'azienda agraria e nella cantina. Il nostro Istituto è fortemente legato al territorio sul quale opera, un territorio a prevalente vocazione agricola, che si distingue per caratteristiche fisiche, biologiche, produttive, sociali, storiche e culturali uniche nel panorama nazionale. Il settore agricolo e l indotto, seguendo un trend contrario a quello nazionale, hanno visto una crescita degli impieghi in agricoltura di circa il 3% (dati Irpet 2011) trainata dal forte incremento della produzione dei prodotti agroalimentari, che sfiora l'8%, soprattutto grazie all'importanza ricoperta dal comparto viti-vinicolo. Le aziende agrituristiche della provincia di Siena hanno registrato un sensibile incremento del flusso turistico straniero che ricerca, all'interno del paesaggio rurale 3
4 toscano, non solo la tipicità dei prodotti enogastronomici, ma anche quella innovazione che solo in Toscana si è innestata in modo così naturale in una tradizione secolare. 4
5 Il Corso di studi per Perito Agrario Il corso di studi dell Istituto Tecnico Agrario si sviluppa in cinque anni scolastici e permette il conseguimento del diploma di PERITO AGRARIO che, secondo le vigenti leggi, consente l accesso a tutte le facoltà universitarie. Permette, inoltre, ulteriori sbocchi professionali, quali: Esercizio della libera professione (previa iscrizione al relativo Albo professionale, congiunto ad un periodo di pratica ed esame di abilitazione, secondo le modalità previste dalla Legge 54/91) o stime e divisione dei fondi rustici, o progettazione di piccole costruzioni rurali, o valutazione danni alle colture, o consulenza tecnico-giudiziaria privata e arbitramentale, ecc. Insegnante Tecnico-Pratico negli Istituti Tecnici Agrari ed Istituti Professionali per l Agricoltura. Direzione e amministrazione di Aziende agrarie o di Cooperative agricole. Esperto negli Uffici provinciali dell agricoltura o negli altri Enti regionali. Accesso ai Concorsi nelle Amministrazioni statali, regionali, provinciali, comunali (in particolare nell Amministrazione centrale e periferica del Ministero dell Agricoltura e Foreste ed Enti parastatali in genere;). Impiego presso Società Industriali e di Servizio (dedicati sia all assistenza tecnica agli agricoltori che alla commercializzazione dei prodotti per l agricoltura). Attività in aziende del settore agricolo che si occupano della salvaguardia dell'ambiente. Tutti gli impieghi in attività che richiedono il diploma di scuola secondaria superiore. Livelli di occupazione dei diplomati all ITAgr Ù Un indagine statistica effettuata su un ampio campione di studenti diplomati all Istituto Agrario negli ultimi 10 anni ha evidenziato l elevato livello di occupazione tra coloro che hanno scelto di inserirsi nel mondo del lavoro (circa il 70%), come parimenti significativo è il numero di studenti che ha deciso di proseguire con successo gli studi (circa il 15%). LAVOROFISSO Alunni diplomati Occupazione Post diploma UNIVERSITÀ/ TIROCINIO LAVORO A TEMPODET. O STAGIONALE DISOCCUPATI 5
6 Indirizzi di studio e quadri orario. Nuovo Ordinamento Con la Riforma della Scuola Superiore sono stati diversamente articolati gli istituti tecnici: Istituti Economici e Istituti Tecnologici. L Istituto Agrario si colloca all interno del settore tecnologico ad indirizzo Agraria, Agroalimentare, Agroindustria. Il percorso didattico è strutturato in: un primo biennio, dedicato all'acquisizione dei saperi e delle competenze previsti per l'assolvimento dell'obbligo di istruzione; un secondo biennio ed un quinto anno, con indirizzi articolati sulla base delle richieste del territorio e del mondo del lavoro. Nell indirizzo Agraria, Agroalimentare, Agroindustria sono previste tre articolazioni: 1. Produzioni e trasformazioni Approfondisce le problematiche collegate all organizzazione delle produzioni animali e vegetali, alla trasformazione e commercializzazione dei relativi prodotti e all utilizzazione delle biotecnologie. 2. Gestione dell ambiente e del territorio Focalizza e sviluppa tutti gli aspetti legati alla conservazione ed alla tutela del patrimonio ambientale, alle tematiche collegate alle operazioni di estimo ed al genio rurale. 3.Viticoltura ed enologia Approfondisce le problematiche collegate all organizzazione specifica delle produzioni vitivinicole, alle trasformazioni e commercializzazione dei relativi prodotti e all utilizzazione delle biotecnologie. La nostra scuola, unica in Toscana ad avere la Specializzazione in Viticoltura ed Enologia, ha oggi la possibilità di attivare, al termine del quinquennio di studi, un ulteriore anno di specializzazione per conseguire il titolo di Enotecnico. I quadri orari dei diversi Corsi sono consultabili sul sito nella sezione dedicata. Le Scelte Didattiche Obiettivi educativi, didattico/trasversali L obiettivo didattico finalizzato alla formazione integrale della persona (scolastico/professionale/personale) è la linea educativa espressamente condivisa da tutto il corpo docente. E in quest ottica che costantemente collaborano, attraverso specifici momenti collegiali di programmazione e di verifica, i tre dipartimenti (Scientifico, Tecnico, Linguistico) 6
7 stabilendo gli obiettivi trasversali che ogni insegnamento deve perseguire nel corso dell anno. Valutazione in entrata Per le classi prime e terze tutti i docenti sono tenuti a verificare i livelli di conoscenze possedute dagli studenti. Le prove d ingresso sono concordate dai docenti delle discipline o delle aree disciplinari in modo da garantire uniformità di valutazione dei livelli di partenza degli alunni. Programmazione didattica: criteri e metodologie Ogni Consiglio di Classe, sulla base dei risultati delle prove di ingresso, declina le finalità comuni in obiettivi calibrati sulla reale situazione della classe, suddivisi tra obiettivi educativi ed obiettivi cognitivi, che devono essere perseguiti dall intero corpo docente. Successivamente, sulla base delle finalità stabilite dal Collegio dei Docenti e degli obiettivi trasversali fissati dal Consiglio di Classe, ogni docente: individua gli obiettivi specifici della disciplina descrive la propria offerta formativa (curricolo disciplinare) motiva il proprio intervento didattico esplicita le metodologie, le strategie, gli strumenti, le tipologie di verifica e di valutazione individua eventuali attività extracurricolari e/o interdisciplinari, utili all approfondimento di specifici argomenti. Verifica e valutazione La verifica è parte integrante del processo di insegnamento-apprendimento e svolge un ruolo fondamentale nel rapporto fra programmazione e valutazione; riguarda i criteri e gli strumenti con cui si effettua il monitoraggio dei risultati relativi all apprendimento degli studenti (non coincide con la valutazione, che è un processo più ampio e complesso, ma offre elementi fondamentali per esprimere una valutazione motivata).. Gli interventi di verifica sono, per quanto possibile, frequenti, diversificati e distribuiti uniformemente durante il corso dell anno scolastico. Secondo le esigenze dettate dalla specificità delle singole discipline, dai diversi stili cognitivi degli alunni e dalle opportunità legate alla didattica, potranno essere utilizzate le seguenti tipologie di verifica: produzioni scritte (in forma di saggio breve, articolo di giornale, tema tradizionale, analisi dei testi, relazioni, progetti, dettati, riassunti) test 7
8 colloqui attività di laboratorio prove pratiche prove grafiche risoluzione di casi tecnico-pratici Controllo degli apprendimenti in uscita Per le classi prime e terze vengono svolte prove di verifica per classi parallele, indicativamente a maggio, cioè a svolgimento dei programmi curricolari sostanzialmente concluso. Le prove vengono preparate dai docenti delle stessa disciplina ed hanno lo scopo di verificare il raggiungimento degli obiettivi minimi formulati all inizio dell anno e garantire omogeneità negli insegnamenti fondamentali. Soglie di accettabilità e valutazione finale 1. Il mancato raggiungimento delle soglie di accettabilità in più di tre discipline dà luogo, di norma, alla non ammissione alla classe successiva. 2. Per quanto riguarda l ammissione all esame di stato, l Istituto si attiene alla normativa vigente, recepita dal Collegio dei Docenti nell ambito della propria autonomia. Recupero e sostegno L obiettivo delle attività di recupero è potenziare le opportunità di apprendimento per tutti gli studenti con difficoltà o lacune, con particolare attenzione verso la prevenzione del rischio di insuccesso scolastico e abbandono del percorso di studi. Per ottenere questo obiettivo, le attività di recupero sono articolate in quattro tipologie: 1. corsi di prevenzione dell insuccesso scolastico per le classi del biennio: si svolgono da dicembre e gennaio per aiutare gli studenti più giovani a colmare le lacune iniziali e prevenire l insorgenza di debiti scolastici nel primo quadrimestre; 2. sportelli di consulenza e assistenza allo studio individuale per le classi del triennio, finalizzati all aiuto degli studenti più grandi a superare le difficoltà di studio attraverso appuntamenti individuali con i propri docenti; 3. pausa didattica all inizio del secondo quadrimestre; una settimana dedicata ad attività di recupero mattutine, in cui tutte le classi vengono articolate in due gruppi per il recupero e l approfondimento ; 4. corsi di recupero estivi nei mesi di luglio (primi 15 giorni) e agosto (ultimi 15 giorni), dedicati agli alunni che allo scrutinio di giugno hanno riportato una valutazione insufficiente. 8
9 Attività e strategie per l integrazione Uno dei principi fondamentali della nostra scuola si basa sul riconoscimento che la qualità dell istruzione offerta agli studenti diversamente abili rappresenta la qualità stessa dell istruzione per tutti i nostri studenti. E patrimonio di tutti gli uomini e le donne del nostro Istituto il valore che solo una scuola realmente inclusiva è in grado di offrire a tutti gli alunni un istruzione di qualità. I nostri principi guida per l integrazione includono: la garanzia che tutto il personale (docente e non docente) si assume la responsabilità di tutti gli studenti, qualunque siano le loro esigenze e le loro difficoltà; la partecipazione dei genitori nelle decisioni che riguardano il percorso scolastico per i loro figli attraverso scelte informate ; il coinvolgimento del Collegio dei Docenti nella promozione dell inclusione scolastica e sociale degli studenti con disabilità; il coordinamento di tutte le attività didattiche nei Consigli di Classe per consentire all alunno diversamente abile di partecipare pienamente alla vita scolastica; una programmazione educativa individualizzata sia per gli alunni che conseguono il diploma con l esame di stato sia per quelli che ottengono un attestazione con crediti formativi. Docenti e insegnanti per le attività di sostegno definiscono congiuntamente obiettivi finalizzati a massimizzare l autonomia personale, la partecipazione scolastica e la costruzione di un progetto di vita che consenta all alunno di avere un futuro, anche attraverso percorsi di alternanza scuola-lavoro in modo da permettere un miglior inserimento nel mondo del lavoro. Alunni con giudizio sospeso Al termine dell anno scolastico, per gli alunni con giudizio sospeso, verranno previste attività di recupero, svolte nel periodo estivo, al termine delle quali saranno svolte prove obbligatorie di verifica. Solo in seguito a queste prove si effettueranno le operazioni di scrutinio finale per decretare l ammissione o meno alla classe successiva. Le Scelte Didattiche L'anno scolastico è suddiviso in due quadrimestri, il primo dei quali si chiude il 20 gennaio. Le lezioni al mattino hanno inizio alle ore 8.15 e terminano alle ore secondo lo schema riportato in tabella. 9
10 Questa articolazione dell orario garantisce agli alunni il tempo-scuola previsto dall ordinamento senza ricorrere ai rientri pomeridiani, che penalizzerebbero molto gli studenti più lontani. In considerazione della complessità della rete di trasporto scolastico che interessa la nostra utenza, viene offerta ai genitori la possibilità di inoltrare al Dirigente Scolastico una richiesta di entrata fuori orario o di uscita anticipata, specificando in modo dettagliato i motivi della stessa e gli orari dei mezzi di trasporto a disposizione del figlio. Organizzazione flessibile dell orario Fermo restando il monte ore di ciascuna disciplina, è prevista la flessibilità dell'orario per soddisfare specifiche esigenze didattiche quali: a) Esercitazioni pratiche nell'azienda agraria annessa all'istituto: periodicamente gli studenti di tutte le classi si recano in Azienda per l intera mattinata per eseguire operazioni funzionali alla didattica delle discipline e connesse all attività produttiva dell azienda, sotto la guida degli Insegnanti tecnico- Pratici. b) Attività programmate dal Consiglio di classe legate alla didattica delle materie: potranno essere programmate dai Consigli di Classe attività didattiche al di fuori delle pertinenze scolastiche ( es. visite ad aziende e realtà produttive del territorio, approfondimenti culturali, ecc. ). c) Attività nell'area del recupero: qualora necessario il Consiglio di Classe delibera alcuni periodi di sospensione dello svolgimento del programma delle lezioni per realizzare attività di recupero rivolte all intera classe o a gruppi di studenti. d) Attività di educazione fisica: oltre alle lezioni curriculari, è prevista la costituzione di un "gruppo sportivo", in preparazione ai campionati studenteschi. e) Soggiorno studio all estero: ogni anno la scuola organizza un soggiorno studio di una settimana all estero per facilitare l apprendimento della lingua inglese, rivolto agli alunni delle classi seconde. Stage scuola-lavoro Da molti anni l Istituto programma e realizza esperienze di stage per gli alunni che frequentano le classi quinte e sesta e che quindi si avviano verso la conclusione del loro corso di studi e la scelta del proprio futuro. Gli stage hanno una durata di tre o quattro settimane, a seconda delle classi e degli indirizzi di studio; si svolgono presso Enti pubblici, aziende agrarie e cantine convenzionate sia in Toscana che in altre regioni. 10
11 Durante lo stage gli studenti hanno l opportunità di vivere una concreta esperienza lavorativa, potendo acquisire una maggior competenza tecnico-operativa e gettare le basi per il successivo inserimento nell ambiente di lavoro, che non di rado si concretizza proprio nelle aziende dove gli alunni hanno svolto lo stage. La Enologica Giornata Rappresenta l evento della nostra scuola. Nell ultima settimana di frequenza scolastica, alunni e docenti sono tutti coinvolti nello sviluppo di un tema - ogni anno diverso, ma sempre attinente al mondo dell agricoltura e della valorizzazione del territorio mediante la realizzazione di specifiche iniziative didattiche. Intorno al tema individuato, l Istituto organizza un Convegno con esperti del settore e rappresentanti delle Istituzioni e, parallelamente, con la collaborazione dei docenti, gli studenti propongono e realizzano progetti, che vengono presentati durante la Giornata Enologica sia alle famiglie che ai visitatori, in una cornice di festosa competizione ma soprattutto di valorizzazione del contributo individuale alla progettualità e al lavoro in team. Rapporti Scuola-Famiglia L Istituto Tecnico Agrario ritiene che le azioni didattico/educative poste a supporto di una formazione efficace ed incisiva siano imprescindibilmente legate alla qualità del rapporto che la scuola stessa sviluppa con i familiari degli alunni. In quest ottica il Coordinatore del Consiglio di Classe svolge l importante incarico di mantenere il contatto con le famiglie sia per comunicazioni riguardanti la didattica che l andamento disciplinare degli alunni e il Dirigente Scolastico ed i docenti sono comunque disponibili ad incontri su appuntamento. Oltre alle consuete relazioni scuola-genitori, quali i ricevimenti settimanali al mattino e due quadrimestrali in orario pomeridiano, l Istituto realizza nel corso dell anno 11
12 iniziative che, coinvolgendo anche le famiglie degli studenti, rafforzano il legame sociale con il territorio. Ampliamento dell Offerta Formativa Il Collegio dei Docenti dell Istituto Agrario definisce le aree di intervento ritenute strategiche : PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA (POF) RECUPERO E SOSTEGNO ORIENTAMENTO E RAPPORTI CON L ESTERNO STAGE SCUOLA-LAVORO GIORNATA ENOLOGICA SITO WEB E DIDATTICA MULTIMEDIALE ESERCITAZIONI DIDATTICHE IN AZIENDA DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO (DSA) ECDL CORSO PER IL CONSEGUIMENTO DELLA PATENTE EUROPEA PER IL COMPUTER. CORSO PET (PRELIMINARY ENGLISH TEST) CORSO DI APPROFONDIMENTO DELLA TECNICA DI POTATURA DELL OLIVO CORSO PER IL CONSEGUIMENTO DEL PATENTINO PER LA GUIDA DEL CICLOMOTORE Per ciascuna delle aree sopra menzionate ogni anno vengono proposti e realizzati specifici Progetti finanziati dal Fondo di Istituto, coerentemente a quanto previsto dall Autonomia Scolastica. L elenco completo dei Progetti approvati per il corrente anno scolastico è consultabile sul sito web dell Istituto. L Agenzia Formativa e i progetti di Formazione Superiore L attenzione ai bisogni formativi specifici del territorio si manifesta anche attraverso la progettazione e l attuazione di corsi di formazione superiore post-diploma e di formazione professionale. L istituto è infatti riconosciuto come Agenzia Formativa, avendo avuto l approvazione del proprio Sistema di Gestione Qualità, con certificato CISQ/CERTIQUALITY e IQNet. Negli ultimi anni sono stati attivati e portati a termine tre corsi I.F.T.S. (Istruzione Formazione Tecnica Superiore), due corsi POR (Piano Offerta Regionale), due progetti internazionali Leonardo da Vinci (finanziati dal FSE ), in collaborazione con Enti, Scuole e Università 12
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