Zona Colline Metallifere Progetto Pedagogico e Progetto Educativo. Nido. Spazio gioco. Progetto pedagogico Allegato Prog._1
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1 Nido Spazio gioco Progetto pedagogico Allegato Prog._1 Valori di riferimento (Breve descrizione dei principi generali ispiratori il servizio per l infanzia, citando la normativa di riferimento in merito alla regolamentazione regionale inerente e ai diritti dei bambini e delle bambine esempio: Dichiarazione dei diritti del bambino del 1924; Dichiarazione dei diritti del bambino del 1959; Convenzione per i diritti del bambino approvata dall Assemblea generale delle Nazioni Unite e ratificata in Italia con la legge n. 179 del 27 maggio 1991). 1
2 Orientamenti pedagogici di indirizzo nell attività del servizio (Descrivere brevemente i riferimenti teorici pedagogici abbracciati per orientarsi nella realizzazione delle azioni educative, menzionando autori e ricercatori autorevoli in materia. In particolare soffermarsi sul significato di intenzionalità educativa e su come questa si possa esplicare nell ambito del progetto educativo e della programmazione). 2
3 Finalità pedagogiche che si intende perseguire (Specificare le finalità di carattere generale che presiedono il servizio educativo e che si intende perseguire, senza entrare nel merito degli obiettivi delle singole azioni educative, che verranno esplicitati nel documento di programmazione redatto ogni anno. In particolare si invita a fare riferimento ai soggetti, ma anche ai contesti, a diversi livelli coinvolti nelle azioni educative, con particolare attenzione alle seguenti dimensioni: lo sviluppo globale del bambino; il team di lavoro; la relazione con le famiglie; la relazione con il territorio). 3
4 Nido Spazio gioco Progetto educativo Allegato Prog._2 Assetto organizzativo Calendario di offerta del servizio: Orario di offerta del servizio: Modalità di iscrizione per le famiglie: Organizzazione dell ambiente (specificare la scelta delle modalità di progettazione di angoli, strumenti e materiali) Organizzazione dei gruppi di bambini (modalità di suddivisione in gruppi durante la giornata educativa) 4
5 Turni del personale (utilizzare lo schema indicato di seguito evidenziando le caselle relative alla presenza di ciascun educatore e collaboratore): Educatori 7:30 8:00 9:00 9:30 10:00 10:30 11:00 11:30 12:00 12:30 13:00 13: Collaboratore Educatori 14:00 14:30 15:00 15:30 16:00 16:30 17:00 17:30 18:00 18: Collaboratore 5
6 Organizzazione della giornata educativa Programmazione educativa (Suddividere la giornata in fasce orarie e attività preposte, come di seguito indicato): Fascia oraria Breve descrizione dell attività 7:30 9:00 Ingresso e accoglienza 9:00 11: Strumenti di osservazione e documentazione (Descrivere brevemente le tecniche e gli strumenti utilizzati in ordine a: osservazione del bambino e del gruppo; documentazione dei colloqui con i genitori; programmazione annuale delle esperienze proposte; documentazione delle esperienze proposte. Allegare al presente documento i modelli degli strumenti utilizzati sistematicamente). Organizzazione del tempo di lavoro non frontale (Specificare il monte ore annuale dedicato alle seguenti attività: formazione; relazione con le famiglie; programmazione; documentazione e organizzazione dell ambiente) 6
7 Attività e iniziative per la partecipazione della famiglia alla vita del servizio educativo (Riferirsi alle modalità con cui viene realizzata e facilitata la partecipazione delle famiglie in modo sistematico, prescindendo dalle azioni riconducibili alla programmazione annuale, che cambierà ogni anno in funzione delle attività in essere) Forme di integrazione del servizio educativo nel sistema locale dei servizi educativi, scolastici e sociali (Riferirsi alle modalità con cui viene realizzata l integrazione del servizio educativo nel sistema locale dei servizi in modo sistematico, prescindendo dalle azioni riconducibili alla programmazione annuale, che cambierà ogni anno in funzione delle attività in essere). 7
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