PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA"

Transcript

1 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE PIAZZA LEONARDO DA VINCI Piazza Leonardo da Vinci, Milano Tel Fax C.F C.M. MIIC8FT00E MIIC8FT00E@ISTRUZIONE.IT MIIC8FT00E@PEC.ISTRUZIONE.IT Scuola Primaria LEONARDO DA VINCI Piazza L. da Vinci Milano C.M. MIEE8FT01L Tel Scuola Secondaria di 1 Grado G.B. TIEPOLO Piazza G. I. Ascoli Milano C.M. MIMM8FTO1G Tel PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2014/15 Il Piano dell Offerta Formativa (POF) è il documento fondamentale costitutivo dell identità culturale e progettuale delle Istituzioni Scolastiche ed esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa e organizzativa che le singole scuole adottano nell ambito della loro autonomia. Il POF ha la funzione di attivare all interno della scuola una condivisione di significati che garantisca coesione e unitarietà di azione; rende informata l utenza del servizio che la scuola intende erogare e impegna la scuola al rispetto degli impegni assunti; ha una funzione di miglioramento della qualità e si caratterizza nello sforzo di continua riprogettazione in base agli esiti. 1

2 SOMMARIO 1. CONTESTO E SPAZI SCOLASTICI FINALITÀ GENERALI E PROGETTO EDUCATIVO DELLA SCUOLA SCUOLA E FAMIGLIA TEMPO SCUOLA E OFFERTA FORMATIVA AMPLIAMENTO DELL OFFERTA FORMATIVA ACCOGLIENZA, CONTINUITÀ E ORIENTAMENTO INCLUSIONE E INTEGRAZIONE ORGANIZZAZIONE DELL ISTITUTO VALUTAZIONE (in preparazione) 2

3 1. CONTESTO E SPAZI SCOLASTICI L Istituto Comprensivo Statale Piazza Leonardo da Vinci è localizzato nella zona 3 di Milano ed è nato a partire dal primo settembre 2013 a seguito di un operazione di dimensionamento della rete scolastica. L Istituto è costituito da due plessi: la Scuola Primaria Leonardo da Vinci, situata in Piazza Leonardo da Vinci 2 e la Scuola Secondaria di primo grado G.B. Tiepolo situata in Piazza G.I. Ascoli 2. Fanno parte dell Istituto anche 3 sezioni ospedaliere di scuola primaria presso l Istituto Neurologico C. Besta in Via Celoria. L Istituto è ben integrato nel tessuto sociale del territorio al quale appartiene ed è un punto stabile di riferimento per un utenza da sempre molto attenta e giustamente esigente nei confronti delle problematiche e dei progetti educativi finalizzati al successo formativo e scolastico dei propri figli. L Istituto si trova in una zona ampiamente servita dai mezzi pubblici; è quindi facile da raggiungere e permette di partecipare agevolmente alle proposte culturali della città. Gli alunni provengono da un ampio bacino di utenza. Nell anno scolastico 2014/15 gli alunni frequentanti la scuola primaria Leonardo da Vinci sono 841 distribuiti su 35 classi; gli alunni frequentanti la scuola secondaria di primo grado G.B. Tiepolo sono 743 distribuiti su 30 classi. All Istituto Neurologico Besta si registra una presenza media annuale di 70 alunni. SCUOLA PRIMARIA STATALE LEONARDO DA VINCI L edificio della Scuola Primaria Leonardo da Vinci è stato costruito negli anni 30 ed è dotato di numerosi spazi funzionali alle attività che vi si svolgono. Fu concepito con criteri di avanguardia per l epoca: la scuola ha, infatti, una struttura a ferro di cavallo, orientata est-ovest, che consente a tutte le aule di essere adeguatamente illuminate dalla luce naturale. Il lato nord si affaccia sulla bella piazza Leonardo da Vinci nella quale gli alunni giocano all uscita da scuola e che offre un importante momento di aggregazione al di fuori delle attività scolastiche. 3

4 L edificio dispone dei seguenti spazi scolastici: Aule - classe Aule - laboratorio (pittura, manipolazione, scienze, informatica, audiovisivi) Aula polifunzionale Spazio teatro Spazio psicomotricità Spazio prescuola e giochi serali Biblioteca alunni Spazio museo Refettori Palestre Piscina Cortile per giochi all aperto Uffici centralizzati con servizi informatici in rete SCUOLA SECONDARIA STATALE DI PRIMO GRADO G. B. TIEPOLO L edificio della Scuola Secondaria di primo grado G.B. Tiepolo è stato progettato negli anni 30 da Renzo Gerla e sorge su un area compresa fra le attuali via Tiepolo, piazza Ascoli, viale Abruzzi e via Gaio ed è posto su un terreno con una particolare configurazione di forma pentagonale. Le aule occupano il terzo piano e parte del piano terra e del secondo piano dello stabile; sono tutte dotate di una lavagna interattiva multimediale (LIM). L edificio dispone dei seguenti spazi scolastici: Aule - classe Laboratorio informatica Spazio studio individuale Palestra Aula magna Cortile per giochi all aperto 4

5 2. FINALITÀ GENERALI E PROGETTO EDUCATIVO DELLA SCUOLA Nella consapevolezza di una realtà in continua evoluzione, che richiede capacità di apertura e di adattamento ai nuovi modelli e che implica ricerca di valori di riferimento, i docenti del nostro Istituto si sentono impegnati in un progetto di educazione permanente e di relazione educativa che li coinvolga, insieme con gli alunni, in un processo di crescita continua. La scuola, primaria e secondaria di primo grado, ha come finalità essenziali la crescita personale, sociale e culturale di ciascun alunno, attraverso l acquisizione delle conoscenze e delle abilità fondamentali per sviluppare le competenze culturali di base, nella prospettiva di orientare i ragazzi verso gli studi successivi. In quanto comunità educante, la scuola accompagna l individuo nella costruzione di un proprio progetto di vita all interno di un contesto relazionale intessuto di linguaggi simbolici, affettivi ed emotivi. A scuola ogni bambino, accolto come portatore di conoscenze, esigenze e caratteristiche personali, incontra la memoria della tradizione culturale in cui vive e acquisisce valori e competenze che lo renderanno cittadino del mondo. La proposta formativa dell Istituto Comprensivo Piazza Leonardo da Vinci pone al centro della propria azione l alunno e si articola secondo le seguenti linee guida: 5

6 IDENTITÀ E SICUREZZA AFFETTIVA Oggi i bambini e i ragazzi sono sottoposti a stimoli che devono essere decodificati e gestiti per dare senso alla varietà delle loro esperienze; hanno bisogno, quindi, di essere guidati a scoprire se stessi nel groviglio di cambiamenti e sentimenti che caratterizzano il loro percorso di crescita. Per affermare il proprio io in modo consapevole senza seguire in modo acritico modelli esterni o dettati dal gruppo è fondamentale: consolidare l autostima e favorire lo sviluppo del pensiero critico, promuovendo la crescita equilibrata della persona e delle capacità progettuali e creative stimolare consapevolezza e gestione positiva di emozioni e sentimenti, favorendo la conoscenza di sé, delle proprie potenzialità e dei propri limiti favorire l orientamento e valorizzare le caratteristiche e le peculiarità di ciascuno, per proseguire gli studi realizzando il successo formativo accompagnare a operare scelte personali e ad assumersi delle responsabilità RELAZIONI: IL GRUPPO E LA SOCIETÀ La scuola è luogo dei diritti di ognuno e delle regole condivise; è quindi necessario dedicare cura alla formazione della classe come gruppo, alla promozione dei legami cooperativi fra i suoi componenti, alla gestione degli inevitabili conflitti indotti dalla socializzazione. La scuola si deve costruire come luogo accogliente, coinvolgendo in questo compito gli studenti stessi e per farlo occorre: sviluppare abilità sociali e comportamenti fondati sul rispetto delle regole e delle persone sviluppare valori di solidarietà, di pace, responsabilità, rispetto dell ambiente e delle diversità promuovere il senso della legalità, il rispetto di regole condivise e la consapevolezza di essere soggetti a doveri e portatori di diritti favorire l acquisizione di strumenti di giudizio per valutare se stessi, le proprie azioni, i fatti e i comportamenti individuali, umani e sociali sviluppare relazioni positive e collaborative all interno del gruppo classe e tra i diversi soggetti che operano nella scuola DIVERSITÀ COME RICCHEZZA Dare valore alla diversità come bene da tutelare e coltivare e non come elemento da tollerare; per questo è fondamentale guidare i ragazzi a: 6

7 costruire una visione positiva della diversità superando disuguaglianze legate all identità di genere, a divari linguistici e culturali o a situazioni di svantaggio fisico, intellettivo, economico o sociale accogliere, integrare e includere come processo e progetto di adattamento reciproco considerare la diversità dell espressione altrui (comunicazione verbale, grafica e gestuale) come opportunità di arricchimento personale e per il gruppo I LINGUAGGI Il fare scuola oggi significa mettere in relazione la complessità di modi nuovi di apprendimento con un opera quotidiana di guida, attenta al metodo e alle diverse fonti di informazione e sapere. Gli alunni sono incoraggiati e sostenuti nel percorso al fine di: padroneggiare la lingua italiana per comprendere testi ed esprimere le proprie idee essere in grado di esprimersi a livello elementare in inglese e in un altra lingua europea, nell incontro con persone di diversa nazionalità utilizzare la lingua inglese nell uso delle tecnologie dell informazione e della comunicazione avere buone competenze digitali e utilizzare con consapevolezza le tecnologie di comunicazione possedere conoscenze matematiche e scientifico/tecnologiche per saper analizzare dati e fatti della realtà saper affrontare problemi sulla base di elementi certi e nella consapevolezza che le questioni complesse non si prestano a soluzioni univoche realizzarsi in campi espressivi, artistici e motori in base alle proprie potenzialità IMPARARE AD APPRENDERE La scuola è chiamata a realizzare percorsi formativi sempre più rispondenti alle inclinazioni personali degli studenti, nella prospettiva di valorizzare gli aspetti peculiari della personalità di ognuno; in tal modo fornisce le chiavi per essere motivati ad apprendere e acquisire un metodo di lavoro. I docenti si impegnano a: curare e consolidare le competenze e i saperi di base irrinunciabili privilegiare contenuti e informazioni vicini agli interessi dei ragazzi sviluppare le capacità logiche, critiche e operative favorire l acquisizione delle capacità di osservazione, analisi, confronto, sintesi e rielaborazione potenziare le capacità intuitive educare nei bambini e nei ragazzi l atteggiamento di ascolto sviluppare e consolidare le capacità di attenzione 7

8 favorire l acquisizione di un metodo di studio efficace e adeguato all età potenziare la capacità di memorizzazione e di recupero dei contenuti appresi accrescere la capacità di muoversi e operare nella realtà rispettando vincoli e tempi STRATEGIE METODOLOGICHE I docenti dell Istituto comprensivo Piazza Leonardo da Vinci, pur nel rispetto della libertà individuale d insegnamento, riconoscono come rilevanti per un azione didattica efficace le seguenti linee metodologiche. costruire un ambiente accogliente e sereno in cui acquista grande importanza la dimensione emotiva dell apprendimento/insegnamento e la costruzione di una relazione positiva tra alunno e insegnante suscitare la motivazione all apprendere, costruendo contesti significativi per l apprendimento e stimolando la curiosità favorire un apprendimento consapevole e basato su reti concettuali valorizzare l esperienza e le conoscenze degli alunni, aiutandoli a problematizzare e sistematizzare ciò che già sanno, per ancorarvi nuovi contenuti e abilità considerare la diffusione delle tecnologie di informazione e di comunicazione come opportunità per un insegnamento più efficace e coinvolgente favorire un approccio interdisciplinare agli oggetti di conoscenza sollecitare gli alunni a problematizzare, ponendosi domande, mettendo in discussione le conoscenze già elaborate, ricercando soluzioni originali realizzare attività didattiche in forma di laboratorio, per favorire l operatività e allo stesso tempo il dialogo e la riflessione su quello che si fa creare situazioni di apprendimento collaborativo in cui gli alunni possano sperimentare la discussione e la condivisione delle idee tra pari e apprendere attraverso l interazione e l osservazione valorizzare la funzione formativa dell errore, considerandolo come una fase necessaria del processo di apprendimento. 8

9 3. SCUOLA E FAMIGLIA Il nostro Istituto ritiene fondamentale instaurare tra scuola e famiglia una relazione costante che, nel rispetto dei reciproci ruoli, permetta di condividere comuni finalità, valori e strategie educative. Tale alleanza educativa si esplicita nel Patto Educativo di Corresponsabilità, un documento che scuola e famiglie sottoscrivono all inizio dell anno scolastico. Numerose sono le occasioni di incontro e di confronto tra docenti e genitori: nella scuola primaria, i genitori partecipano alle assemblee di classe a inizio anno e al termine dei primi tre bimestri; nella scuola secondaria, i genitori partecipano ai consigli di classe aperti che si tengono due volte all anno i colloqui individuali avvengono sempre su appuntamento e per richiesta dei genitori o degli insegnanti. Per la scuola primaria si svolgono generalmente dopo le 16:30, in giorni indicati dagli insegnanti; per la scuola secondaria avvengono al mattino, nell orario settimanale di ricevimento di ciascun docente e, due volte all anno, in orario pomeridiano Per problematiche particolari è possibile richiedere un colloquio al Dirigente Scolastico o ai suoi collaboratori vicari; la richiesta deve essere inoltrata tramite segreteria alla fine di ogni quadrimestre i docenti consegnano alle famiglie la scheda di valutazione nella scuola primaria i genitori eletti come rappresentanti di classe partecipano a inizio anno e alla fine di ogni quadrimestre, ai consigli d interclasse; nella scuola secondaria i genitori eletti come rappresentanti di classe partecipano, come gli altri genitori, ai consigli di classe aperti. In entrambi gli ordini di scuola i rappresentanti di classe hanno una funzione di coordinamento tra le famiglie e svolgono una funzione di raccordo tra scuola e genitori, garantendo un adeguata trasmissione delle informazioni; ogni rappresentante gestisce la cassa scolastica della propria classe. Nel Consiglio d Istituto sono presenti 8 genitori eletti dalle famiglie di entrambi gli ordini di scuola; il Consiglio d Istituto ha funzioni di indirizzo e pianificazione e si riunisce più volte nel corso dell anno, sulla base delle esigenze organizzative della scuola. Per la scuola secondaria di primo grado, un importante strumento di comunicazione è il libretto delle comunicazioni scuola-famiglia, sul quale è riportata anche una sintesi del regolamento scolastico. Su tale libretto vengono dettate comunicazioni e circolari, sono 9

10 indicati gli orari di ricevimento dei docenti, sono riportati i voti delle verifiche ed eventuali note disciplinari; il libretto deve essere costantemente visionato e, quando richiesto, firmato dai genitori. Particolarmente preziosa per il nostro Istituto scolastico è la presenza di gruppi e associazioni di genitori che sostengono, anche finanziariamente, la progettualità della scuola. Nella scuola primaria sono presenti le seguenti realtà associative Associazione Amici della Leonardo cura la realizzazione di un calendario, al quale partecipano tutti gli alunni della scuola, e, a fine anno, organizza una festa conclusiva nella piazza antistante l edificio scolastico; tramite queste attività l Associazione raccoglie fondi da destinare a specifici progetti e materiali didattici Associazione Sportiva agisce in collaborazione con i rappresentanti sportivi delle diverse classi e con due insegnanti referenti; organizza, in orario extra-scolastico, iniziative di promozione dell attività sportiva: - il torneo di calcio al Campo Zelasco - i giochi interscolastici di atletica e calcio, proposti dalla zona 3 di Milano - la giornata sulla neve - i Giochi della Leonardo, presso il centro sportivo Saini di Via Corelli, nel mese di maggio Commissione bibliotecari gestisce l inventario informatizzato del patrimonio librario della biblioteca e ne cura l incremento costante; garantisce il prestito a tutti gli alunni durante l orario scolastico; agisce in collaborazione con un insegnante referente ed è costituita da genitori e nonni di alunni ed ex-alunni Commissione mensa controlla la funzionalità e l efficienza dei servizi mensa Nella scuola secondaria è presente l Associazione Genitori Scuola Tiepolo (Agst). 10

11 Da anni affianca gli operatori scolastici nell azione educativa, si esprime mettendo a disposizione professionalità e tempo per supportare le varie iniziative scolastiche, in accordo con gli Organi istituzionali. In particolare, Agst organizza per gli studenti corsi pomeridiani di potenziamento e ampliamento dell offerta formativa, promuove iniziative culturali per genitori e studenti, arricchisce con i fondi a disposizione la dotazione strumentale della scuola. 11

12 4. TEMPO SCUOLA E OFFERTA FORMATIVA L'organizzazione oraria delle scuole dell'istituto è vincolata alle disposizioni ministeriali e all'organico assegnato annualmente, ma gode di autonomia progettuale. Pertanto l'offerta formativa, nella sua scansione oraria come nella progettualità didattica, è suscettibile di modifiche. Le discipline d insegnamento nella scuola primaria e nella scuola secondaria di primo grado sono elencate nelle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell infanzia e del primo ciclo d istruzione. SCUOLA PRIMARIA La scuola primaria Leonardo da Vinci si caratterizza per la presenza di classi a tempo breve e a tempo lungo. Tutte le classi svolgono attività didattica articolata su 5 giorni settimanali, dal lunedì al venerdì. Le classi a tempo breve sono 10 (2 per ogni anno di scuola) e sono organizzate secondo il seguente orario: 8:25 ingresso alunni, inizio dell attività didattica alle ore 8:30 LUNEDÌ MARTEDÌ MERCOLEDÌ GIOVEDÌ VENERDÌ 8:30 13:00 Attività didattica 8:30 13:30 Attività didattica 13:30 14:30 Mensa e intervallo 14:30 16:30 Attività didattica 8:30 13:00 Attività didattica 8:30 13:30 Attività didattica 13:30 14:30 Mensa e intervallo 14:30 16:30 Attività didattica 8:30 12:30 Attività didattica Le classi a tempo lungo sono 25 (5 per ogni anno di scuola) e sono organizzate secondo il seguente orario: 8:25 ingresso alunni, inizio dell attività didattica alle ore 8:30 LUNEDÌ MARTEDÌ MERCOLEDÌ GIOVEDÌ VENERDÌ 8:30-12:30 attività didattiche 8:30-12:30 attività didattiche 8:30-12:30 attività didattiche 8:30-12:30 attività didattiche 8:30-12:30 attività didattiche 12:30-14:30 mensa e attività ricreative 12:30-14:30 mensa e attività ricreative 12:30-14:30 mensa e attività ricreative 12:30-14:30 mensa e attività ricreative 12:30-14:30 mensa e attività ricreative 14:30-16:30 attività didattiche 14:30-16:30 attività didattiche 14:30-16:30 attività didattiche 14:30-16:30 attività didattiche 14:30-16:30 attività didattiche Tutte le mattine, alle ore 10:30, è previsto uno spazio per un breve intervallo e la merenda. 12

13 Per tutti gli alunni, su richiesta delle famiglie, è disponibile il servizio di prescuola (7:30/8:25) e di giochi serali (16:30/18:00). Il servizio è a pagamento e le tariffe sono deliberate dall Amministrazione Comunale in base a fasce di reddito. La gestione delle attività è affidata alla cooperativa Pianeta Azzurro. AMBITI DISCIPLINARI NELLA SCUOLA PRIMARIA La suddivisione delle discipline fra gli insegnanti di classe viene definita sulla base di una distribuzione paritaria in termini di ore e tenendo conto di particolari affinità tra alcune materie, al fine di favorire l impostazione interdisciplinare delle attività didattiche. L insegnamento di Cittadinanza e Costituzione e di Tecnologia è ritenuto trasversale alle discipline e quindi è affidato a tutti i docenti contitolari. In ogni classe opera un team di insegnanti che insieme programma, valuta i risultati e adegua costantemente i propri interventi. Nella seguente tabella vengono indicate le ore assegnate a ciascuna disciplina sulla base di un conteggio effettuato considerando un anno scolastico costituito da 33 settimane. I Tempo breve I Tempo lungo II Tempo breve II Tempo lungo III Tempo breve III Tempo lungo IV Tempo breve IV Tempo lungo V Tempo breve V Tempo lungo Italiano Inglese Storia Geografia Matematica Scienze Musica Arte e immagine Educazione fisica Religione cattolica/attività alternativa Totale ore di attività didattica

14 SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO La Scuola Secondaria di primo grado G.B. Tiepolo si caratterizza per la presenza di 30 classi (10 per ogni anno di scuola) a tempo normale e l attività didattica è articolata su 5 giorni settimanali, dal lunedì al venerdì. Le lezioni sono organizzate secondo il seguente orario SCANSIONE ORARIA DELLE LEZIONI 1^ ora 8:00 9:00 2^ ora 9:00 9:48 Intervallo 9:48 9:58 3^ ora 9:58 10:56 4^ ora 10:56 11:44 Intervallo 11:44 11:54 5^ ora 11:54 12:52 6^ ora 12:52 13:50 AMBITI DISCIPLINARI NELLA SCUOLA SECONDARIA L orario annuale obbligatorio delle lezioni nella scuola secondaria di primo grado è di complessive 990 ore; l insegnamento di Cittadinanza e Costituzione è inserito nell area disciplinare storico - geografica. Nella seguente tabella vengono indicate le ore assegnate a ciascuna disciplina sulla base di un conteggio effettuato considerando un anno scolastico costituito da 33 settimane. Insegnamenti Settimanale Annuale Italiano Storia 2 66 Geografia 2 66 Matematica e Scienze Tecnologia 2 66 Inglese 3 99 Seconda Lingua comunitaria (a scelta tra Francese - Spagnolo -Tedesco) 2 66 Arte e Immagine 2 66 Educazione Fisica 2 66 Musica 2 66 Religione cattolica/attività alternativa 1 33 Totale

15 Nell anno scolastico 2014/15 sono stati attivati 4 corsi con lingua francese, 3 corsi con lingua spagnola e 3 con lingua tedesca. I docenti, a completamento del proprio orario lavorativo, svolgono con gli alunni alcune tra le seguenti attività, a volte in orario extrascolastico: giornata sportiva al Campo Giuriati viaggi d istruzione di uno o più giorni compresenze corsi di potenziamento uscite didattiche: conferenze, spettacoli teatrali, visite a mostre e musei partecipazione all'open day Stratiepolo: festa della scuola 15

16 5. AMPLIAMENTO DELL OFFERTA FORMATIVA I progetti che arricchiscono il POF rappresentano il prodotto di un'intensa attività collaborativa che nasce dall intenzione di fruire al meglio delle risorse messe a disposizione dall'autonomia scolastica e dal territorio. Tutti i progetti sono articolati in modo da offrire un approccio trasversale agli ambiti disciplinari propri del curricolo e offrono un valido contributo, sul piano pedagogicodidattico, per lo sviluppo e l acquisizione di specifiche competenze. Ogni progetto è dinamico nelle modalità di sviluppo e di realizzazione e adattabile alle necessità emergenti di anno in anno. Vi sono interventi resi possibili dalle risorse interne della scuola e/o da risorse esterne istituzionali, e perciò gratuiti, e altri che prevedono il contributo economico delle famiglie. Un primo contributo, la cui entità è determinata a settembre con delibera del Consiglio d Istituto, è versato, tramite i rappresentanti di classe, alla scuola, che lo utilizza per la polizza assicurativa, per l acquisto dei libretti delle giustificazioni e delle comunicazioni, per l innovazione tecnologica della didattica e per parte delle iniziative di ampliamento dell offerta formativa. Dell utilizzo di tale contributo, viene data dettagliata rendicontazione alla fine di ogni anno scolastico e della quota finalizzata all ampliamento dell offerta formativa e all innovazione tecnologica, viene data ricevuta fiscale utile alla detrazione (art. 13 della legge 40/2007). Un secondo contributo, il cui importo è fisso nella scuola primaria e variabile nella scuola secondaria, va a costituire la cassa scolastica delle singole classi, gestita dai genitori rappresentanti in accordo con i docenti. Lo strumento previsto per verificare e valutare la qualità dei progetti proposti è il monitoraggio periodico delle attività. SPORT E MOVIMENTO L Istituto Comprensivo Leonardo da Vinci, sia nella programmazione annuale, sia nell organizzazione di attività extrascolastiche, dà ampio spazio allo Sport, ritenendolo valido strumento educativo. Ogni alunno viene stimolato ad assumere corretti stili di vita sempre meno sedentari, a vivere il proprio corpo che cambia con maggiore serenità e consapevolezza. Partecipare alle attività motorie e sportive significa condividere con altre persone esperienze di gruppo, promuovere l inserimento di alunni con varie forme di diversità ed esaltare il valore della cooperazione e del lavoro di squadra. Il gioco e lo sport sono, infatti, mediatori e facilitatori di relazioni e incontri. 16

17 Educare tramite lo Sport significa dare il giusto senso alla competizione e all agonismo, intesi come mezzi per conoscere le proprie attitudini e i propri limiti, e avere un confronto con gli altri in un clima di rispetto. Lo Sport favorisce la crescita psicologica, emotiva e sociale, portando la persona a trovare gli strumenti e le strategie per affrontare varie situazioni problematiche. Praticare costantemente attività motoria, aiuta anche a prevenire danni all apparato muscolo scheletrico (es. paramorfismi, dismorfismi) e migliora la funzionalità degli altri apparati. Scuola primaria PSICOMOTRICITÀ E PROGETTO SCUOLA-FAMIGLIA GENITORI IN GIOCO. Rivolto a tutti gli alunni delle classi prime, il progetto prevede l avvio alla pratica psicomotoria al fine di favorire e migliorare lo sviluppo delle capacità senso-percettive, la presa di coscienza di sé in rapporto al mondo degli oggetti e degli altri, le capacità di organizzazione spazio- temporale e la coordinazione dinamica generale. Ai genitori degli alunni di prima, si propongono alcuni incontri di sperimentazione pratica dell attività psicomotoria, al fine di coinvolgere le mamme e i papà sullo stesso terreno formativo dei propri figli, offrendo loro molteplici possibilità di relazione e di riflessione. Entrambi i progetti sono condotti da un esperto con diploma di psicomotricità e laurea in terapia della neuro e psicomotricità dell età evolutiva. I progetti sono finanziati con il contributo volontario versato dalle famiglie all Istituto. NUOTO L attività in acqua, proposta agli alunni di tutte le interclassi, completa il bagaglio delle esperienze motorie, che in questa fascia di età dovrebbe essere il più vario e multilaterale possibile. Frequentare la piscina all interno della propria scuola, e insieme ai propri compagni, è un valore aggiunto che motiva e aggrega anche i più insicuri. Il percorso didattico programmato in collaborazione con la Federazione Italiana Nuoto, ha come primo obiettivo lo stare bene in acqua. Attraverso esercitazioni ludiche individuali e di gruppo, gli allievi sentiranno l acqua e, attraverso questo sentire, apprenderanno le tecniche acquatiche migliorando gli schemi motori, l equilibrio e la coordinazione. Attraverso il movimento nell acqua si contribuisce a un armonico ed equilibrato sviluppo della personalità, potenziando l attività senso-percettiva, la capacità di risolvere i problemi, di superare le proprie paure, di sperimentare la propria autonomia, di collaborare con i pari e di rispettare gli altri e il nuovo ambiente. 17

18 Educare al nuoto ed educare attraverso il nuoto : queste, in sintesi, le finalità proposte. Il progetto è finanziato con il contributo volontario versato dalle famiglie all Istituto Scuola secondaria di primo grado Oltre agli sport praticati durante le lezioni di Educazione Fisica, gli alunni avranno la possibilità di partecipare a una serie di attività, assistiti dai docenti di materia. Stratiepolo sportiva: sabato 23 maggio In mattinata, presso il Campo Giuriati, tutti gli alunni partecipano a gare di atletica leggera con la collaborazione e il tifo di genitori, compagni, docenti e personale della scuola. Specialità: lancio vortex (solo per le prime); corsa campestre - salto in lungo velocità - staffette 4x100 - marcia di 1000 metri (prime - seconde - terze). Atletica Consiglio Zona 3: gare di atletica leggera Corso di preatletica: proposto alle classi prime, in orario pomeridiano, da ottobre a maggio; l adesione è volontaria Atletica Trofeo Riccardi: gare di atletica leggera organizzate dalla società sportiva Riccardi (velocità) Gare di Orienteering Torneo di basket 3 contro 3 Torneo di minivolley e volley Tutte le attività proposte sono gratuite. LE LINGUE NEL MONDO Inglese e seconde lingue comunitarie L apprendimento della lingua inglese e di una seconda lingua comunitaria, permette all alunno di sviluppare una competenza plurilingue e pluriculturale e, nell ottica dell educazione permanente, di acquisire la consapevolezza della cittadinanza europea. Scuola primaria LETTURE IN LINGUA INGLESE Rivolto agli alunni di tutte le interclassi, il progetto si propone di stimolare la curiosità per la lingua inglese con il metodo della lettura di libri monolingue: alla lettura del testo da parte delle insegnanti madrelingua, seguiranno giochi, canzoni e attività finalizzate a far 18

19 parlare gli alunni e a stimolare in loro la comprensione dei messaggi attraverso l intuizione e la considerazione del contesto comunicativo. Tutto l incontro avviene rigorosamente in lingua inglese. In questo modo si arricchisce e consolida la conoscenza linguistica con una metodologia attiva e coinvolgente, attraverso la quale i bambini sperimentano l inglese come una lingua viva. Il progetto è finanziato con il contributo volontario versato dalle famiglie all Istituto. PROGETTO COMENIUS Il progetto Comenius fa parte dei partenariati multilaterali che offrono ad alunni e insegnanti la possibilità di lavorare insieme a coetanei e colleghi degli altri Paesi europei partecipanti al Programma, su temi di comune interesse, nell ambito della normale attività scolastica. L obiettivo è quello di incrementare la dimensione europea dell istruzione e promuovere la cooperazione transazionale tra istituti scolastici in Europa. Il progetto, nel quale sono coinvolte otto classi della nostra scuola, s intitola YEA: Young European Artists. Ha una durata biennale e ha come partner europei: Finlandia, Svezia, Germania, Belgio e Spagna (Paese coordinatore). Il progetto è interdisciplinare e riguarda tutte le materie. Ogni partner propone un artista del proprio Paese le cui opere, sulla base di una programmazione realizzata durante i meeting da tutte le scuole coinvolte, verranno approfondite sviluppando lavori in classe con gli alunni. Tutti gli elaborati vengono esposti in una mostra permanente, situata nell atrio centrale della scuola, e pubblicati sul portale Etwinning, dove si possono visionare anche i prodotti delle altre scuole partner. Il prodotto finale è una mostra virtuale dei lavori svolti dai giovani artisti, in base alle conoscenze acquisite durante lo svolgimento del progetto. Il percorso permette ad alunni e insegnanti di sviluppare la conoscenza e la comprensione della diversità culturale e linguistica europea, di ampliare le proprie conoscenze nel campo delle lingue straniere e delle nuove tecnologie, di modificare approcci verso culture e popoli stranieri. Tutte le attività proposte sono gratuite. Scuola secondaria di primo grado CERTIFICAZIONE LINGUISTICA E STAGE ESTIVI Le certificazioni linguistiche sono gli strumenti più diffusi e accreditati in Europa per attestare le competenze linguistiche di chiunque, ragazzo o adulto, affronti lo studio di una lingua straniera. Sono rilasciate da Enti Certificatori internazionali e attestano le effettive competenze linguistiche, in conformità al Quadro Comune di Riferimento delle Lingue Straniere stabilito a livello europeo e riconosciuto da ogni stato membro. 19

20 Questo documento individua e descrive sei livelli di competenza linguistica, dal più semplice al più complesso. A tutti gli alunni delle classi terze della Scuola Tiepolo è offerta la possibilità di sostenere esami di livello A2 (Francese, Inglese, Spagnolo e Tedesco) e B1 (Inglese) in una o entrambe le lingue straniere curricolari. Certificazioni linguistiche proposte Inglese: esame KET livello A2 PET B1. Ente Certificatore Cambridge ESOL Francese: esame DELF livello A2. Ente Certificatore Centre Culturel Français Tedesco: esame Fit 2 livello A2. Ente Certificatore Goethe Institut Spagnolo: esame DELE livello A2. Ente Certificatore Instituto Cervantes L iscrizione all esame, che ha un costo stabilito dall Ente Certificatore è diverso a seconda della lingua prescelta, è preceduto da un corso preparatorio organizzato e tenuto dagli insegnanti di lingua della scuola. La preparazione all esame Ket è in orario scolastico, mentre la preparazione agli esami Delf, Dele, Fit e Pet è in orario extrascolastico. Il costo dei corsi extrascolastici, preparatori agli esami di certificazione linguistica, viene sostenuto dalle famiglie dei ragazzi iscritti. Nel settembre 2011 la nostra scuola ha ottenuto per la terza volta l Attestato di Internazionalizzazione per scuole CertINT, che premia gli istituti che hanno attivato percorsi di internazionalizzazione e di educazione interculturale nei loro curricoli. Da diversi anni, inoltre, alcune insegnanti della scuola organizzano nel mese di luglio soggiorni studio in Gran Bretagna e Irlanda, della durata di due settimane, con sistemazione in college e/o famiglia. L ITALIANO IN GIOCO! Lo sviluppo di competenze linguistiche ampie e sicure è una condizione indispensabile per la crescita della persona e per l esercizio pieno della cittadinanza, per l accesso critico a tutti gli ambiti culturali e per il raggiungimento del successo scolastico in ogni settore di studio. Per realizzare queste finalità estese e trasversali, l apprendimento della lingua italiana è oggetto di specifiche attenzioni da parte di tutti i docenti. Scuola primaria LEGGERE CHE PASSIONE! 20

21 Il progetto si rivolge agli alunni di tutte le interclassi della scuola; nasce dall esigenza di far crescere nel bambino il piacere di leggere e dal considerare l educazione alla lettura come uno dei fondamentali obiettivi formativi della scuola. Gli interventi saranno differenziati nelle varie interclassi e comprenderanno incontri con autori, illustratori, editori o animatori, visite a biblioteche e librerie, letture teatrali, partecipazione a concorsi e a iniziative culturali dedicate ai libri. Molte delle attività proposte sono gratuite, altre vengono finanziate con l utilizzo della cassa scolastica. La scuola è provvista di una biblioteca per gli alunni, molto ricca di volumi di diverso genere, alla quale i bambini di tutte le classi possono accedere durante l orario scolastico secondo l organizzazione interna. Tra i tanti libri, sono presenti anche testi fruibili per bambini con problemi specifici di lettura e libri in lingua inglese. Sempre allo scopo di appassionare i bambini al mondo della lettura, nel mese di maggio, presso i locali della scuola, viene organizzata una mostra del libro. Scuola secondaria di primo grado LA VOCE DELLA SCUOLA TIEPOLO Il giornale scolastico La Voce della Scuola Tiepolo intende offrire agli alunni che vi partecipano la possibilità di veder realizzato un prodotto concreto e tangibile a partire dal proprio lavoro di scrittura; per questo motivo, fin dalla sua prima uscita nel 1996, esso costituisce una grande opportunità formativa, che mira anche ad abituare i giovani redattori alla scrittura giornalistica e alla composizione delle pagine di un giornale. Il giornale viene pubblicato a conclusione dell anno scolastico, e rappresenta perciò anche un occasione di approfondimento e riflessione sulle diverse esperienze scolastiche e personali svolte dai ragazzi nel corso dell anno: le sue diverse sezioni e rubriche toccano infatti non solo le attività didattiche e la vita della scuola, ma anche gli interessi dei ragazzi, lo sport, le letture, la musica, il cinema Il giornale è arricchito da alcune pagine redatte in lingua straniera, da materiali iconografici originali realizzati dai ragazzi, nonché dal tradizionale inserto Stratiepolo nel quale viene pubblicato quanto è stato prodotto dagli alunni della scuola e dai vincitori dei diversi concorsi legati alla manifestazione. Per la sua qualità e la sua valenza civile, il giornale ha meritato negli anni formali apprezzamenti da parte delle Istituzioni e ricevuto premi anche nell ambito di concorsi nazionali e regionali di giornalismo scolastico. OFFERTA OPZIONALE DI LINGUA LATINA Lo studio della lingua latina ha in sé molteplici possibilità didattiche. Oltre alla finalità più tradizionalmente consolidata di approfondimento dell Italiano, il Latino offre occasioni per un lavoro di riflessione, di analisi diacronica e sincronica, su contenuti di civiltà che costituiscono le radici 21

22 profonde di alcuni aspetti della nostra cultura e, soprattutto, le radici linguistiche della lingua italiana. Non è da trascurare il lavoro di traduzione che stimola processi complessi di comprensione del testo, dal semplice riconoscimento della funzione di parole all individuazione del contesto che invita a un attenta ricerca lessicale per tradurre in un Italiano efficace. La possibilità dello studio del Latino, unitamente alla presenza delle lingue europee nel curricolo di educazione linguistica del triennio, contribuisce a qualificare il processo cognitivo, offrendo la possibilità di stabilire confronti e individuare relazioni tra le lingue. Il modulo orario, posto a fine mattinata (dalle 13:50 alle 14:40) nei giorni di lunedì o mercoledì, è tenuto da docenti della nostra Scuola. Lo studio del Latino riguarderà le classi seconde e terze, è opzionale e prevede un contributo annuale da parte delle famiglie iscritte. FARE SCIENZA Le conoscenze matematiche e scientifiche contribuiscono alla formazione culturale delle persone e delle comunità, sviluppando le capacità di mettere in stretto rapporto il "pensare" e il "fare" e offrendo strumenti adatti a percepire, interpretare e collegare tra loro fenomeni naturali, concetti e artefatti costruiti dall uomo ed eventi quotidiani. Scuola primaria PROGETTO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE Il progetto coinvolge le classi terze, quarte e quinte; prevede un intervento, della durata di due ore, di una Guardia Ecologica volontaria che illustra le tematiche ambientali attraverso l utilizzo di materiale didattico creato appositamente per gli alunni. Raccontare la storia è la frase simbolo del progetto perché le Guardie Ecologiche volontarie si avvalgono, durante l incontro con le classi, della presenza grafica di quattro personaggi che vogliono rappresentare le componenti principali dell ambiente e cioè Aria, Acqua, Verde, oltre che le problematiche che ad esso si ricollegano e cioè i Rifiuti. Tutte le attività proposte sono gratuite. PROGETTO RIQUALIFICAZIONE MUSEO E LABORATORIO DI SCIENZE Nella Scuola primaria Leonardo da Vinci si trova un laboratorio/gabinetto di scienze situato al terzo piano ala est dell edificio. Buona parte del materiale conservato risale alla fondazione della scuola (anni 30 e 40 del secolo scorso) e in origine si trovava nel museo intitolato al maestro Salvatore Principato. 22

23 Negli anni 70 venne organizzato il laboratorio in oggetto e buona parte degli strumenti furono trasferiti, custoditi e utilizzati per lezioni a carattere pratico-scientifico dall ing. Giancarlo Redaelli, che seppe trasmettere le sue conoscenze e la sua passione a generazioni di studenti, fino all anno A lui è intitolato questo spazio. Con l idea di avviare nuovamente un progetto di salvaguardia e di valorizzazione del laboratorio, si è formato un gruppo di lavoro di cui fanno parte personale della scuola e un esperto del settore della strumentaria scientifica, l ing. Oronzo Mauro. Il progetto prevede la catalogazione, il ripristino funzionale degli strumenti, ove possibile, e il nuovo allestimento del laboratorio (gabinetto di scienze storico e laboratorio moderno) per restituire allo stesso quella consistenza scientifica ora frammentata tra oggetti sparsi. È previsto inoltre un piano di comunicazione centrato sulla diffusione del valore storico del laboratorio, sulla realizzazione di un piccolo catalogo elettronico e, in futuro, una serie di incontri di scienze sperimentali operati con gli strumenti presenti. Scuola secondaria di primo grado Il fare scienza, come già scriveva Aristotele, non è una semplice raccolta o descrizione di cose e avvenimenti, ma un sapere organico, fondato sull esperienza e costruito con la ragione, che indaga le connessioni tra i fenomeni. Un efficace metodo di insegnamento delle materie scientifiche si basa, quindi, sull osservazione dei fatti, su attività di laboratorio e sulla matematica, che dà gli strumenti per la descrizione scientifica del mondo e contribuisce a sviluppare la capacità di comunicare e discutere, di argomentare in modo corretto e di comprendere i punti di vista degli altri. Queste le attività previste per potenziare curiosità e spirito di ricerca: Giochi matematici Bocconi laboratori scientifici a cura del Museo della Scienza e della Tecnica, della cooperativa Verdeacqua in convenzione con l Acquario Civico di Milano e dell associazione Epsilon corso sulla stampante 3D a cura di The Fab Lab Tutte le attività vengono finanziate con l utilizzo della cassa scolastica. EDUCAZIONE MUSICALE La musica, componente fondamentale e universale dell esperienza umana, offre uno spazio simbolico e relazionale propizio all attivazione di processi di cooperazione e socializzazione, all acquisizione di strumenti di conoscenza, alla valorizzazione della creatività e della partecipazione, allo sviluppo del senso di appartenenza a una comunità, nonché all interazione fra culture diverse. 23

24 Scuola primaria Classi prime: progetto Filastrocche in coro Obiettivi: sviluppo del senso del ritmo, attivazione della memoria a breve e lungo termine; apprendimento e condivisione del lavoro in gruppo; gestione della vocalità. Classi seconde: progetto Ritmo, corpo e movimento Obiettivi: sviluppo del senso del ritmo, ascolto e piacere della condivisione della musica fatta ed eseguita in gruppo, sviluppo della spontaneità musicale, acquisizione della consapevolezza che il proprio corpo è fonte di musicalità. Classi terze: progetto Ballando per il mondo, corso di danze popolari Obiettivi: sviluppo della motricità individuale; sviluppo della coordinazione di gruppo; sviluppo della percezione spaziale; educazione all ascolto musicale; educazione ed ascolto del ritmo; stimolo alla multiculturalità; rispetto delle regole per giungere ad un obiettivo condiviso e comune. Classi quarte: progetto Hip hop Obiettivi: conoscenza e controllo della mobilizzazione dei diversi elementi del corpo; sviluppo della capacità di anticipare con il pensiero le azioni da compiere; sviluppo dell organizzazione del movimento, della percezione spaziale, delle abilità mnemoniche; educare all ascolto del ritmo; miglioramento dell elasticità muscolare e della capacità di equilibrio; acquisizione della fiducia nelle proprie capacità, sviluppo del senso del lavoro di squadra. Classi quinte: progetto Divento Musica, Io coro Obiettivi: maturazione dell attenzione, della capacità di osservazione, ascolto e memorizzazione; consolidamento del senso musicale (ritmo, orecchio, intonazione) e aumento della capacità critica musicale; raggiungimento della naturalezza del gesto vocale, articolazione e sviluppo del linguaggio, valorizzazione e coinvolgimento del corpo nell apprendimento anche mediante gesti suono; sviluppo dell autostima attraverso il graduale controllo e la padronanza della propria voce, condivisione dell attività di gruppo. Il progetto è finanziato con il contributo volontario versato dalle famiglie all Istituto. FACCIAMO TEATRO! Scuola Primaria Un passo due passi tanti passi!!! Laboratorio teatrale proposto alle classi prime con l obiettivo di guidare i bambini nella trasformazione dell attività ludica in attività espressiva-teatrale. 24

25 I temi sviluppati durante gli incontri saranno: il corpo, lo spazio, la voce, le regole del gioco. Il laboratorio è finanziato con l utilizzo della cassa scolastica. Accademia teatro ragazzi Questo laboratorio esperienziale offre ai bambini un'occasione divertente per migliorare le proprie capacità relazionali e la comunicazione verso i singoli e verso il gruppo, ad avere maggiore consapevolezza della propria espressività ed essere in grado di affrontare e risolvere le difficoltà legate al relazionarsi con l altro. I bambini seguono un percorso formativo che prevede tecniche ludico-teatrali per imparare a conoscere e sviluppare il proprio potenziale psico-fisico e il proprio linguaggio, verbale e non. Il percorso si conclude con la possibilità di mettersi in gioco e sperimentare l emozione di preparare uno spettacolo e di andare in scena. Il laboratorio è proposto a tutti gli alunni delle classi seconde ed è gratuito. Scuola secondaria di primo grado Laboratorio teatrale guidato da attori professionisti Il Laboratorio, che coinvolge otto classi seconde, intende offrire agli alunni una conoscenza diretta e approfondita dell esperienza teatrale, a partire dallo studio e dall analisi del testo, proseguendo attraverso la messa in scena dell opera, fino alla sua realizzazione finale in teatro. La scelta delle opere teatrali da mettere in scena avverrà in accordo tra gli esperti e i docenti responsabili delle singole classi, individuando caso per caso le tematiche più adatte. Finalità e obiettivi generali del laboratorio sono inoltre: paragonarsi in modo diretto con il testo letterario, imparando a entrare in relazione personale e appunto diretta con gli oggetti di studio approfondire la comprensione della propria identità attraverso l immedesimazione e il confronto critico con un personaggio diverso o simile a sé scoprire nuove abilità e capacità creative stimolare l alunno a mettersi in gioco all interno di un percorso conoscitivo condotto insieme a tutta la propria classe, così da sviluppare nuove dinamiche nel gruppoclasse migliorare le relazioni, favorire il clima di ascolto e di rispetto reciproco, aumentando il benessere individuale e collettivo Il laboratorio è finanziato con l utilizzo della cassa scolastica. 25

26 CITTADINANZA E COSTITUZIONE Scuola secondaria di primo grado PROGETTO NOI PER DIVENTIAMO SOLIDALI Il progetto Noi per diventiamo solidali coinvolge alunni e alunne di tutte le classi, genitori, docenti ed enti territoriali in percorsi multidisciplinari di cittadinanza attiva. I presupposti fondamentali del progetto, che ne ispirano le azioni e le metodologie didattiche, sono: la centralità e il protagonismo degli studenti; la prosocialità, intesa come stima e rispetto nei confronti dell altro (persona, gruppo o Paese); la promozione della cultura della cura, del servizio e della solidarietà; la cultura della pace e della non violenza. Come docenti, riteniamo che sia importante e formativo per i nostri alunni in età preadolescenziale: sensibilizzare alla condivisione, al riconoscimento della dignità di ogni persona in qualsiasi situazione si trovi sviluppare il senso di responsabilità, saper tradurre i valori e i principi in comportamenti suscitare atteggiamenti di comprensione, accettazione e valorizzazione della diversità; promuovere la centralità e il protagonismo degli studenti sollecitando interventi ed esperienze concrete di solidarietà Nell anno scolastico 2014/15 le azioni di solidarietà promosse tra i ragazzi si articoleranno secondo le seguenti modalità: a) adesione al progetto UNICEF Adotta una Pigotta, a sostegno della campagna di vaccinazioni infantili (la realizzazione della bambola di pezza viene proposta alle classi prime) b) adesione alla Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, sia diffondendo l'iniziativa, sia invitando gli alunni a fare i volontari c) realizzazione di prodotti (biglietti, manufatti) destinati ad azioni di solidarietà con il coinvolgimento degli alunni di tutte le classi d) adesione, come lo scorso anno, al progetto Aksyon Gasmy per Haiti (proposta per le classi terze) Il progetto AKSYON GASMY è a favore della missione umanitaria presente a Mare Rouge nel nord est della Repubblica Haitiana. Questo progetto è nato per aiutare i bambini disabili o affetti da gravi malattie. I minori disabili ad Haiti sono considerati frutto di maledizione o abitati da spiriti, troppo spesso nascosti dalla famiglia, emarginati dalla società, ignorati a livello politico. 26

27 Aksyon Gasmy nasce per ribaltare questa realtà e costruire una comunità capace di affermare e difendere il valore della loro vita e la loro dignità di persone, aiutandoli a prendere il loro posto nella società. EDUCAZIONE ALLA SALUTE E ALL AFFETTIVITÀ Scuola secondaria di primo grado La consapevolezza dell importanza che la salute e la sicurezza rivestono per l individuo e per il contesto sociale è ritenuta elemento di evidente centralità educativa dal Collegio Docenti. Accanto alle normali attività didattiche, sono quindi inserite nella programmazione d Istituto iniziative che coinvolgono gruppi di classi parallele, con la trattazione di temi di attualità. Per l anno scolastico 2014/2015, sono stati individuati alcuni spettacoli teatrali che trattano di tematiche educative trasversali legate al benessere fisico-psicologico, alla riflessione sul sé e sulla relazione con l'altro. Gli spettacoli scelti sono i seguenti Quasi perfetta, sul tema dell anoressia, rivolto alle classi seconde Fuori misura, riguardante i temi della diversità e del disagio, rivolto alle classi terze Tutti gli spettacoli si svolgeranno, in orario pomeridiano, presso il Teatro Leonardo e sono finanziati con l utilizzo della cassa scolastica. Nel corso dell anno scolastico è prevista la realizzazione anche delle seguenti iniziative, per le classi seconde: incontro sulla Sicurezza informatica a cura della Fondazione IBM Il progetto è finalizzato alla conoscenza del cyberbullismo e delle sue conseguenze e all acquisizione di strumenti adeguati per una navigazione in Internet consapevole e sicura; l incontro è gratuito. corso di Primo soccorso con personale della Croce Rossa Italiana; l incontro e finanziato con il contributo volontario versato dalle famiglie all Istituto interventi di prevenzione delle dipendenze: alcol, tabagismo e droga, tenuti da medici della LILT, Lega Italiana Lotta contro i tumori Si dà, inoltre, particolare considerazione agli aspetti legati all affettività e alla sessualità con la finalità di contribuire alla crescita completa della persona nel delicato e particolare momento evolutivo che attraversano i giovani della scuola media. La necessità di educare i ragazzi e le ragazze a riconoscere negli altri le proprie emozioni e i propri sentimenti, ad 27

Progetto 5. Formazione, discipline e continuità

Progetto 5. Formazione, discipline e continuità Istituto Comprensivo Statale Lorenzo Bartolini di Vaiano Piano dell Offerta Formativa Scheda di progetto Progetto 5 Formazione, discipline e continuità I momenti dedicati all aggiornamento e all autoaggiornamento

Dettagli

L istituto comprensivo include : quattro scuole dell infanzia due plessi di scuola primaria la scuola secondaria di primo grado.

L istituto comprensivo include : quattro scuole dell infanzia due plessi di scuola primaria la scuola secondaria di primo grado. Offerta formativa L istituto comprensivo include : quattro scuole dell infanzia due plessi di scuola primaria la scuola secondaria di primo grado Vi operano Il dirigente scolastico La collaboratrice del

Dettagli

TEMATICA: fotografia

TEMATICA: fotografia TEMATICA: fotografia utilizzare la fotografia e il disegno per permettere ai bambini di reinventare una città a loro misura, esaltando gli aspetti del vivere civile; Obiettivi: - sperimentare il linguaggio

Dettagli

Piano Offerta Formativa

Piano Offerta Formativa Piano Offerta Formativa ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado Via Venezia,15 San Giovanni Teatino Chieti I plessi Scuola dell'infanzia Dragonara Scuola

Dettagli

PREMESSA Continuità curricolare Continuità metodologica

PREMESSA Continuità curricolare Continuità metodologica PREMESSA Il progetto continuità, nasce dall esigenza di garantire al bambinoalunno un percorso formativo organico e completo, che miri a promuovere uno sviluppo articolato e multidimensionale del soggetto,

Dettagli

Progetto per la promozione della lettura INTRODUZIONE

Progetto per la promozione della lettura INTRODUZIONE Progetto per la promozione della lettura INTRODUZIONE L interesse verso la lettura ed il piacere ad esercitarla sono obiettivi che, ormai da anni, gli insegnanti della scuola primaria di Attimis si prefiggono

Dettagli

SCHEDE PROGETTUALI SCUOLA DELL INFANZIA

SCHEDE PROGETTUALI SCUOLA DELL INFANZIA ALLEGATO 2 PTOF 2016/2019 SCHEDE PROGETTUALI SCUOLA DELL INFANZIA INDICE ACCOGLIENZA CONTINUITÀ SI/SP LINGUA INGLESE ATTIVITA MOTORIA EDUCAZIONE MUSICALE LABORATORIO TEATRALE 1 ACCOGLIENZA Integrazione

Dettagli

CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA BAROLO

CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA BAROLO CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA BAROLO L ISTITUZIONE SCOLASTICA E IL NUOVO SISTEMA DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE L Istituzione Scolastica ha proceduto alla definizione del proprio Curricolo operando l essenzializzazione

Dettagli

TOLLO CH -VIA CAVOUR N.2

TOLLO CH -VIA CAVOUR N.2 TOLLO CH -VIA CAVOUR N.2 Tel. 0871. 961126-961587 Fax 0871 961126 email chic81300t@istruzione.it chic81300t@pec.istruzione.it www.istitutocomprensivotollo.it CHIC81300T Cod. Fisc. 80003000694 PROGETTO

Dettagli

Anno Scolastico 2007 2008. Progetto di Tirocinio Animazione Musicale

Anno Scolastico 2007 2008. Progetto di Tirocinio Animazione Musicale Istituto di Istruzione Superiore L.R. D.M. 14/06/1946 e Paritario provvedimento del 28/02/2001 "Gesù Eucaristico" Indirizzi: Socio-Psico-Pedagogico Linguistico via Monte, 52-75019 Tricarico MT tel. + fax

Dettagli

LA SCUOLA DELL INFANZIA E LA SCUOLA DELL ACCOGLIENZA, DELLA RELAZIONE, DELLA CURA

LA SCUOLA DELL INFANZIA E LA SCUOLA DELL ACCOGLIENZA, DELLA RELAZIONE, DELLA CURA Mirella Pezzin - Marinella Roviglione LA SCUOLA DELL INFANZIA E LA SCUOLA DELL ACCOGLIENZA, DELLA RELAZIONE, DELLA CURA Nelle Indicazioni per il curricolo del 2007, alla sezione Centralità della persona

Dettagli

Indicazioni nazionali per il curricolo

Indicazioni nazionali per il curricolo Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell infanzia e del primo ciclo di istruzione a cura di Valentina Urgu per l I.C. Monastir L ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO Indicazioni quadro di riferimento

Dettagli

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI STRANIERI INDICE: PREMESSA 1. FINALITA 2. CONTENUTI 3. LA COMMISSIONE ACCOGLIENZA 4. PRIMA FASE DI ACCOGLIENZA

Dettagli

Istituto Comprensivo Karol Wojtyla

Istituto Comprensivo Karol Wojtyla Istituto Comprensivo Karol Wojtyla Sintesi del Piano Dell offerta Formativa A.S. 2014-2015 16 gennaio 2015: presentazione delle scelte educativo-didattiche ai genitori (ore 18.00) 17 gennaio 2015: scuola

Dettagli

LABORATORIO DI ANIMAZIONE TEATRALE TEATRO DEI GENITORI

LABORATORIO DI ANIMAZIONE TEATRALE TEATRO DEI GENITORI LABORATORIO DI ANIMAZIONE TEATRALE TEATRO DEI GENITORI Anno scolastico 2013/2014 PREMESSA Negli ultimi anni il rapporto scuola-famiglie è notevolmente mutato. I genitori sentendosi, a giusta ragione, parte

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO VIA A. MORO BUCCINASCO SCUOLA PRIMARIA ROBBIOLO via A.Moro SCUOLA PRIMARIA ROBARELLO via degli Alpini

ISTITUTO COMPRENSIVO VIA A. MORO BUCCINASCO SCUOLA PRIMARIA ROBBIOLO via A.Moro SCUOLA PRIMARIA ROBARELLO via degli Alpini www.icsaldomorobuccinasco.gov.it ISTITUTO COMPRENSIVO VIA A. MORO BUCCINASCO SCUOLA PRIMARIA ROBBIOLO via A.Moro SCUOLA PRIMARIA ROBARELLO via degli Alpini Anno Scolastico 2015-2016 Iscrizioni 2016-2017

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DON MILANI Scuola Statale dell Infanzia Bruno Munari 2015-2016

ISTITUTO COMPRENSIVO DON MILANI Scuola Statale dell Infanzia Bruno Munari 2015-2016 ISTITUTO COMPRENSIVO DON MILANI Scuola Statale dell Infanzia Bruno Munari 2015-2016 Via di Pontaldo, 2 PRATO tel. 0574 635112 E mail info@donmilani.prato.it Sito web:www.donmilani.prato.gov.it Dirigente

Dettagli

Istituto Comprensivo Cepagatti anno scolastico 2015-2016

Istituto Comprensivo Cepagatti anno scolastico 2015-2016 Finalità della Scuola del primo ciclo Compito fondamentale della scuola del primo ciclo d istruzione, che comprende la Scuola Primaria e la Scuola Secondaria di primo grado, è la promozione del pieno sviluppo

Dettagli

Doveri della famiglia

Doveri della famiglia MINISTERO DELL ISTRUZIONE,UNIVERSITA E RICERCA Via Figurella, 27 Catona 89135 Reggio di Calabria (RC) Telefax 0965302500-0965600920 C.F. 92081350800 C.M. RCIC868003 PEC rcic868003@pec.istruzione.it A.S.

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA CLASSI 2^ - 3^ - 4^ - 5^ CLASSE PRIMA ANNOTAZIONI TUTTI I PLESSI 14/09 9,00 12,00 8,30 12,00

SCUOLA PRIMARIA CLASSI 2^ - 3^ - 4^ - 5^ CLASSE PRIMA ANNOTAZIONI TUTTI I PLESSI 14/09 9,00 12,00 8,30 12,00 SCUOLA PRIMARIA PREMESSA I primi giorni di scuola per i bambini non solo delle classi prime rappresentano un esperienza significativa, densa di attese, di emozioni e, talora, di ansia. La scuola deve impegnarsi,

Dettagli

Istituto di Istruzione Secondaria Superiore "Giovanni Maria Sforza" PALAGIANO (TA)

Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Giovanni Maria Sforza PALAGIANO (TA) Istituto di Istruzione Secondaria Superiore "Giovanni Maria Sforza" PALAGIANO (TA) con Sede Coordinata di Palagianello PROGETTO ACCOGLIENZA CLASSI PRIME Anno scolastico /14 versione definitiva Premessa

Dettagli

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia Nel mondo ci sono 150 milioni di Italici: sono i cittadini italiani d origine, gli immigrati di prima e seconda generazione, i nuovi e vecchi emigrati e i loro discendenti,

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CAPACCIO PAESTUM

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CAPACCIO PAESTUM ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CAPACCIO PAESTUM Località Villaggio 84047 CAPACCIO (SA) - C.M. SAIC8AZ00C Tel. 0828725413/0828724471 Fax. 0828720747/0828724771 e-mail SAIC8AZ00C@istruzione.it Ascolta i bambini

Dettagli

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO (D.M. 12 luglio 2011)

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO (D.M. 12 luglio 2011) ISTITUTO COMPRENSIVO LAZZARO SPALLANZANI DI SCANDIANO Viale della Rocca, 8 - Scandiano (RE) - Tel/Fax 0522-857593 e-mail: reic85400a@istruzione.it www.icspallanzani.gov.it PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO

Dettagli

RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI

RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI INTEGRAZIONE, ORIENTAMENTO E BUONE PRASSI RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI L iscrizione degli alunni con certificazione L.104

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE

ISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE ISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE Ferraro Adele Anno Scolastico 2013 2014 ATTIVITA di Continuità educativo - didattica Accoglienza PROGETTO Conoscere per

Dettagli

L INDIRIZZO SPERIMENTALE LINGUISTICO BROCCA

L INDIRIZZO SPERIMENTALE LINGUISTICO BROCCA L INDIRIZZO SPERIMENTALE LINGUISTICO BROCCA Che cos è L indirizzo si caratterizza per lo studio delle lingue straniere in stretto collegamento con il latino e l italiano. L obiettivo primario è far acquisire

Dettagli

2 FINALITA FORMATIVE DELLA SCUOLA PRIMARIA

2 FINALITA FORMATIVE DELLA SCUOLA PRIMARIA 2 FINALITA FORMATIVE DELLA SCUOLA PRIMARIA Il nostro impianto educativo vuol porre al centro la ricerca del sé nella scoperta della necessità dell altro. Noi siamo tutti gli altri che abbiamo incontrato

Dettagli

PROGETTO GIOCHI SPORTIVI STUDENTESCHI SCUOLA PRIMARIA

PROGETTO GIOCHI SPORTIVI STUDENTESCHI SCUOLA PRIMARIA PROGETTO GIOCHI SPORTIVI STUDENTESCHI SCUOLA PRIMARIA Premessa Il Progetto Giochi Sportivi Studenteschi si propone di rimarcare l importanza della: Corporeità e della motricità, intese come elementi portanti

Dettagli

TECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA

TECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA ISTITUTO COMPRENSIVO RIVA 1 PIANO DI STUDIO DI ISTITUTO TECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA PREMESSA Secondo le Linee Guida per l elaborazione dei Piani di Studio Provinciali (2012) la TECNOLOGIA, intesa nel suo

Dettagli

Piano Triennale dell Offerta Formativa

Piano Triennale dell Offerta Formativa Piano Triennale dell Offerta Formativa a.s. 2016-17 / a.s. 2018-19 ALLEGATO_P Il piano è il documento fondamentale costitutivo dell'identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche esplicita

Dettagli

BENVENUTI ALLA SCUOLA «LEONARDO DA VINCI»

BENVENUTI ALLA SCUOLA «LEONARDO DA VINCI» BENVENUTI ALLA SCUOLA «LEONARDO DA VINCI» IL NOSTRO LOGO Sulla facciata e sulla maglietta CONTINUA ALLA SECONDARIA LA FINALITA DELL ISTITUTO COMPRENSIVO "Una scuola in cui crescere e sviluppare le capacità

Dettagli

Istituto Comprensivo Via Aldo Moro Buccinasco

Istituto Comprensivo Via Aldo Moro Buccinasco Istituto Comprensivo Via Aldo Moro Buccinasco La Scuola Classi : scuola formata da 7 corsi completi 21 classi 14 tempo normale e 7 tempo prolungato Organico docenti: circa 55 docenti quasi tutti di ruolo

Dettagli

I CAMPI DI ESPERIENZA

I CAMPI DI ESPERIENZA I CAMPI DI ESPERIENZA IL SE E L ALTRO sviluppa il senso dell identità personale; riconosce ed esprime sentimenti e emozioni; conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e della scuola, sviluppando

Dettagli

PROGETTO AFFETTIVITÀ secondaria di primo grado

PROGETTO AFFETTIVITÀ secondaria di primo grado PROGETTO AFFETTIVITÀ secondaria di primo grado anno scolastico 2014-2015 EDUCAZIONE ALL AFFETTIVITÀ E ALLA SESSUALITÀ Premessa La preadolescenza e l adolescenza sono un periodo della vita in cui vi sono

Dettagli

Il teatro è uno strumento educativo e formativo che i bambini praticano. da sempre nella forma spontanea e divertente del gioco.

Il teatro è uno strumento educativo e formativo che i bambini praticano. da sempre nella forma spontanea e divertente del gioco. Il teatro è uno strumento educativo e formativo che i bambini praticano da sempre nella forma spontanea e divertente del gioco. Il laboratorio teatrale è un occasione di scambio e confronto reciproco in

Dettagli

Alternanza scuola e lavoro al Vittorio Veneto un ponte verso il futuro

Alternanza scuola e lavoro al Vittorio Veneto un ponte verso il futuro Alternanza scuola e lavoro al Vittorio Veneto un ponte verso il futuro 1 Laboratorio della conoscenza: scuola e lavoro due culture a confronto per la formazione 14 Novembre 2015 Alternanza scuola e lavoro

Dettagli

Istituto Comprensivo Poggiomarino1-Capoluogo. Piano dell offerta formativa

Istituto Comprensivo Poggiomarino1-Capoluogo. Piano dell offerta formativa Istituto Comprensivo Poggiomarino1-Capoluogo Piano dell offerta formativa Istituto Comprensivo Poggiomarino1-Capoluogo I PROGETTI DIDATTICI INDIRIZZI GENERALI DELLA SCUOLA LE STRUTTURE IL CURRICOLO P.O.F

Dettagli

LINGUA INGLESE DALLE INDICAZIONI NAZIONALI

LINGUA INGLESE DALLE INDICAZIONI NAZIONALI LINGUA INGLESE DALLE INDICAZIONI NAZIONALI L apprendimento della lingua inglese e di una seconda lingua comunitaria, oltre alla lingua materna e di scolarizzazione, permette all alunno di sviluppare una

Dettagli

IDENTITA, CREATIVITA' E COMUNICAZIONE PROGETTO INTERCULTURALE E DI INTEGRAZIONE PER BAMBINI NON ITALOFONI DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA A.S.

IDENTITA, CREATIVITA' E COMUNICAZIONE PROGETTO INTERCULTURALE E DI INTEGRAZIONE PER BAMBINI NON ITALOFONI DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA A.S. IDENTITA, CREATIVITA' E COMUNICAZIONE PROGETTO INTERCULTURALE E DI INTEGRAZIONE PER BAMBINI NON ITALOFONI DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA A.S. 2010-2011 PREMESSA Il lavoro svolto dalla Commissione intercultura

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA TEMPO PIENO F. BARACCA DI RONCHI

SCUOLA PRIMARIA TEMPO PIENO F. BARACCA DI RONCHI SCUOLA PRIMARIA TEMPO PIENO F. BARACCA DI RONCHI 1 DISTRIBUZIONE ORARIA DELLA DISCIPLINE Classe I Classe II Classe III Classe IV Classe V ITALIANO 8 8 8 8 8 MATEMATICA 7 6 6 6 6 IMMAGINE 1 1 1 1 1 STORIA

Dettagli

IL CURRICOLO DI SCUOLA ARTE E IMMAGINE

IL CURRICOLO DI SCUOLA ARTE E IMMAGINE IL CURRICOLO DI SCUOLA ARTE E IMMAGINE SCUOLA DELL INFANZIA CAMPI DI ESPERIENZA - IMMAGINI.SUONI, COLORI SCUOLAPRIMARIA DISCIPLINE: - ARTE E IMMAGINE SCUOLA SECONDARIA I GRADO DISCIPLINE: - ARTE E IMMAGINE

Dettagli

Progetto. Lettura:cibo. della mente

Progetto. Lettura:cibo. della mente ISTITUTO AUTONOMO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria e Secondaria di 1 grado Via Medaglia d Oro Iannotta,17 81052 Pignataro Maggiore (CE) Tel e Fax 0823/871059 Distretto scolastico

Dettagli

INDICAZIONI NAZIONALI 2012 IL TESTO SLIDE 3 A CURA DELLA DOTT.SSA GIOVANNA GRISETA

INDICAZIONI NAZIONALI 2012 IL TESTO SLIDE 3 A CURA DELLA DOTT.SSA GIOVANNA GRISETA INDICAZIONI NAZIONALI 2012 IL TESTO SLIDE 3 A CURA DELLA DOTT.SSA GIOVANNA GRISETA Quali le novità più evidenti? FINALITA GENERALI : Scuola, Costituzione, Europa; Profilo dello studente(nuovo) L ORGANIZZAZIONE

Dettagli

PROGETTO CONTINUITA' ORIENTAMENTO

PROGETTO CONTINUITA' ORIENTAMENTO ISTITUTO COMPRENSIVO G.GALILEI Scuola dell infanzia, primaria, secondaria di primo grado VIA CAPPELLA ARIENZO TEL. 0823/755441 FAX 0823-805491 e-mail ceee08200n@istruzione.it C.M. CEIC848004 Sito web www.scuolarienzo.it

Dettagli

I.C. DE AMICIS - Busto Arsizio

I.C. DE AMICIS - Busto Arsizio I.C. DE AMICIS - Busto Arsizio http://www.icdeamicis.gov.it Secondaria di 1 Grado E. De Amicis Anno scolastico 2016/2017 Piano Triennale dell Offerta Formativa (ex. L. 107 cd. «Buona scuola») La carta

Dettagli

Progetto LABORATORIO TEATRALE Scuola Primaria Rognoni Sozzago (a. s. 2015/2016)

Progetto LABORATORIO TEATRALE Scuola Primaria Rognoni Sozzago (a. s. 2015/2016) Progetto LABORATORIO TEATRALE Scuola Primaria Rognoni Sozzago (a. s. 2015/2016) Premessa La drammatizzazione è la forma più conosciuta e diffusa di animazione nella scuola. Nell'uso più comune con il termine

Dettagli

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI Nell ambito delle attività previste dal servizio di Counseling Filosofico e di sostegno alla genitorialità organizzate dal nostro Istituto, si propone l avvio di un nuovo progetto per l organizzazione

Dettagli

Viale Trastevere, 251 Roma

Viale Trastevere, 251 Roma PROGETTO SPORTELLO DI ASCOLTO ATTIVITA DI COUNSELING PSICOLOGICO RIVOLTO AGLI STUDENTI, INSEGNANTI E FAMIGLIE ISTITUTO SAN GAETANO Viale Trastevere, 251 Roma ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Una proposta a cura

Dettagli

Ministero della Pubblica Istruzione

Ministero della Pubblica Istruzione Ministero della Pubblica Istruzione ISTITUTO COMPRENSIVO NINO NAVARRA INFANZIA, PRIMARIA e SECONDARIA DI 1 GRADO Via Kennedy,1-91011 ALCAMO Tel.092421674 Fax 0924514365 - C.F. 80003900810 C.M. TPIC81000X

Dettagli

PROGETTO ACCOGLIENZA SCUOLA DELL INFANZIA

PROGETTO ACCOGLIENZA SCUOLA DELL INFANZIA Istituto Comprensivo Rita Levi Montalcini Anno Scolastico 2015-2016 PROGETTO ACCOGLIENZA SCUOLA DELL INFANZIA Motivazione: Necessità di accogliere i bambini in modo personalizzato e di farsi carico delle

Dettagli

POMERIGGIO IN CENTRO! Un ambiente familiare e sereno per formare bambini e i ragazzi allo studio, e non solo, con creatività...

POMERIGGIO IN CENTRO! Un ambiente familiare e sereno per formare bambini e i ragazzi allo studio, e non solo, con creatività... IL PROGETTO POMERIGGIO IN CENTRO! Un ambiente familiare e sereno per formare bambini e i ragazzi allo studio, e non solo, con creatività... per bambini della scuola primaria (elementare) e per ragazzi

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO CENTRO STORICO. www.centrostorico.gov.it

ISTITUTO COMPRENSIVO CENTRO STORICO. www.centrostorico.gov.it ISTITUTO COMPRENSIVO CENTRO STORICO www.centrostorico.gov.it ISTITUTO COMPRENSIVO... Cos è? Un Istituto che riunisce la scuola di base, dai 3 ai 14 anni Un organizzazione educativa che dà continuità alle

Dettagli

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Istituto Istruzione Superiore A. Venturi Modena Liceo artistico - Istituto Professionale Grafica Via Rainusso, 66-41124 MODENA Sede di riferimento (Via de Servi, 21-41121 MODENA) tel. 059-222156 / 245330

Dettagli

Progetto accoglienza Scuola dell infanzia

Progetto accoglienza Scuola dell infanzia Progetto accoglienza Le docenti di scuola dell infanzia del IV istituto comp. G. Verga di Siracusa hanno stilato il progetto accoglienza per i bambini iscritti all anno scolastico 2011/2012 Motivazioni

Dettagli

Allegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI

Allegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI Allegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO E SECONDO GRADO Il fenomeno della elevata presenza

Dettagli

DALLA TESTA AI PIEDI

DALLA TESTA AI PIEDI PROGETTO EDUCATIVO DIDATTICO ANNUALE SCUOLA DELL INFANZIA A. MAGNANI BALIGNANO DALLA TESTA AI PIEDI ALLA SCOPERTA DEL NOSTRO CORPO Anno scolastico 2013-14 MOTIVAZIONI Il corpo è il principale strumento

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI ZOCCA E MONTESE. ISCRIZIONI a. s. 2013 / 2014 31/01/2013 UFFICIO DI DIRIGENZA 1

ISTITUTO COMPRENSIVO DI ZOCCA E MONTESE. ISCRIZIONI a. s. 2013 / 2014 31/01/2013 UFFICIO DI DIRIGENZA 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI ZOCCA E MONTESE ISCRIZIONI a. s. 2013 / 2014 31/01/2013 UFFICIO DI DIRIGENZA 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI ZOCCA E MONTESE PRESENTA POF 2013 / 2014 31/01/2013 UFFICIO DI DIRIGENZA 2

Dettagli

3 CIRCOLO DIDATTICO DI CARPI ANNO SCOLASTICO 2005/2006

3 CIRCOLO DIDATTICO DI CARPI ANNO SCOLASTICO 2005/2006 Scheda allegato A) 3 CIRCOLO DIDATTICO DI CARPI PROGETTO PER L INTEGRAZIONE DI ALUNNI STRANIERI NELLA SCUOLA ELEMENTARE ANNO SCOLASTICO 2005/2006 Premessa La scuola si fa portavoce dei valori fondamentali

Dettagli

I.C. FUTURA SCUOLA PRIMARIA

I.C. FUTURA SCUOLA PRIMARIA I.C. FUTURA SCUOLA PRIMARIA FINALITÀ TRASVERSALI Sviluppa autostima Sviluppa competenze disciplinari e trasversali Impara a cooperare e vivere in gruppo Impara a superare ansie e difficoltà Impara a conoscere

Dettagli

PROMUOVIAMO LA LETTUR! ANNO SCOLASTICO 2015/2016 DIREZIONE DIDATTICA IS MIRRIONIS - CAGLIARI

PROMUOVIAMO LA LETTUR! ANNO SCOLASTICO 2015/2016 DIREZIONE DIDATTICA IS MIRRIONIS - CAGLIARI P R O G E T T O D I C I R C O L O NOI A SCUOLA DI RACCONTERIA PROMUOVIAMO LA LETTUR! ANNO SCOLASTICO 2015/2016 DIREZIONE DIDATTICA IS MIRRIONIS - CAGLIARI PREMESSA Com è possibile riuscire a far sì che

Dettagli

Il Profilo Dinamico Funzionale (PDF)*

Il Profilo Dinamico Funzionale (PDF)* Il Profilo Dinamico Funzionale (PDF)* E' atto successivo alla Diagnosi Funzionale (a cura della NPI) e indica in via prioritaria, dopo un primo periodo di inserimento scolastico, il prevedibile livello

Dettagli

Progetto. A.S. 2015/2016 Scuola secondaria di primo grado. Sedi di Simaxis, Solarussa, Ollastra, Villaurbana e Zerfaliu

Progetto. A.S. 2015/2016 Scuola secondaria di primo grado. Sedi di Simaxis, Solarussa, Ollastra, Villaurbana e Zerfaliu ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE SIMAXIS -VILLAURBANA DI SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO VIA ROMA, 2-09088 SIMAXIS (OR) - Tel. 0783 405013/Fax 0783 406452 C.F. 80005050952 - E-Mail

Dettagli

PROFILO DEL LICEO LINGUISTICO. Il percorso del liceo linguistico è indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e culturali.

PROFILO DEL LICEO LINGUISTICO. Il percorso del liceo linguistico è indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e culturali. PROFILO DEL LICEO LINGUISTICO Il percorso del liceo linguistico è indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e culturali. COSA RICHIEDE IL LICEO LINGUISTICO? Curiosità intellettuale Interesse nei

Dettagli

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. SETTORE e Area di Intervento: Patrimonio artistico e culturale (D)- cura e conservazione biblioteche (01)

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. SETTORE e Area di Intervento: Patrimonio artistico e culturale (D)- cura e conservazione biblioteche (01) TITOLO DEL PROGETTO: Storiche biblioteche crescono ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO SETT e Area di Intervento: Patrimonio artistico e culturale (D)- cura e conservazione biblioteche (01) OBIETTIVI DEL

Dettagli

BENVENUTI ALLA SCUOLA PRIMARIA FRANCESCO ORAZIO SCORTEGAGNA. Anno scolastico 2014/2015 DIRIGENTE SCOLASTICO Dott. Luca Saggioro

BENVENUTI ALLA SCUOLA PRIMARIA FRANCESCO ORAZIO SCORTEGAGNA. Anno scolastico 2014/2015 DIRIGENTE SCOLASTICO Dott. Luca Saggioro BENVENUTI ALLA SCUOLA PRIMARIA FRANCESCO ORAZIO SCORTEGAGNA Anno scolastico 2014/2015 DIRIGENTE SCOLASTICO Dott. Luca Saggioro ORGANIZZAZIONE ORARIA Tempo ordinario: dal lunedì al sabato 8.00-12.30 Tempo

Dettagli

Scuola dell Infanzia Walt Disney anno scolastico 2005/2006

Scuola dell Infanzia Walt Disney anno scolastico 2005/2006 anno scolastico 2005/2006 Progetto recupero. Considerando non sufficienti le ore che il Provveditorato ha destinato ai bambini diversamente abili inseriti nella nostra scuola, le insegnanti di sezione

Dettagli

Scheda descrittiva del Laboratorio Didattico

Scheda descrittiva del Laboratorio Didattico Scheda descrittiva del Laboratorio Didattico Tipologia: Recupero e consolidamento delle capacità linguistiche Recupero e consolidamento delle capacità logiche Recupero e consolidamento delle capacità matematiche

Dettagli

Insieme per crescere, pensare, formarsi al domani

Insieme per crescere, pensare, formarsi al domani Insieme per crescere, pensare, formarsi al domani Tutto questo si traduce in : È lo sfondo in cui la scuola accompagna l alunno alla scoperta di se stesso, degli altri, nello spazio e nel tempo attività

Dettagli

Profilo delle competenze Competenza Chiave Discipline coinvolte

Profilo delle competenze Competenza Chiave Discipline coinvolte DECLNAZONE DELLE COMPETENZE Profilo delle competenze Competenza Chiave Discipline coinvolte L alunno ha padronanza della lingua italiana, Comunicazione nella taliano comprende enunciati e testi semplici

Dettagli

PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÁ (DPR 249 del 1998 come modificato dal DPR 235 del 2007) Scuola Primaria.. classe.. a. s.

PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÁ (DPR 249 del 1998 come modificato dal DPR 235 del 2007) Scuola Primaria.. classe.. a. s. PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÁ (DPR 249 del 1998 come modificato dal DPR 235 del 2007) Scuola Primaria.. classe.. a. s. 2014 15 L obiettivo del patto di corresponsabilità è quello di impegnare le

Dettagli

FINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA

FINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA I.C.S. MAREDOLCE FINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA La nostra scuola dell Infanzia con la sua identità specifica sotto il profilo pedagogico e metodologico-organizzativo persegue: l acquisizione di capacità

Dettagli

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER L INTEGRAZIONE

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER L INTEGRAZIONE PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER L INTEGRAZIONE FINALITA Il presente documento denominato Protocollo di Accoglienza è un documento che nasce da una più dettagliata esigenza d informazione relativamente all

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO «V.MUZIO» SCUOLA DELL INFANZIA

ISTITUTO COMPRENSIVO «V.MUZIO» SCUOLA DELL INFANZIA ISTITUTO COMPRENSIVO «V.MUZIO» SCUOLA DELL INFANZIA LA SCUOLA DELL INFANZIA La scuola dell infanzia si rivolge a tutte le bambine e i bambini dai tre ai sei anni di età E la risposta al loro diritto all

Dettagli

Marco Polo descrive un ponte, pietra per pietra. "Ma qual è la pietra che sostiene il ponte?" - chiede Kublai Kan. "Il ponte non è sostenuto da

Marco Polo descrive un ponte, pietra per pietra. Ma qual è la pietra che sostiene il ponte? - chiede Kublai Kan. Il ponte non è sostenuto da LA CONCRETEZZA DELL'INVISIBILE Marco Polo descrive un ponte, pietra per pietra. "Ma qual è la pietra che sostiene il ponte?" - chiede Kublai Kan. "Il ponte non è sostenuto da questa o quella pietra, -

Dettagli

PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA ISTITUTO COMPRENSIVO N. 1 DI BOLOGNA

PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA ISTITUTO COMPRENSIVO N. 1 DI BOLOGNA PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA ISTITUTO COMPRENSIVO N. 1 DI BOLOGNA Anno scolastico 2014-2015 LE NOSTRE SCUOLE scuola dell infanzia FUTURA scuola primaria GIOVANNI XXIII scuola secondaria 1^ grado GIUSEPPE

Dettagli

PROGETTO LEGALITÁ - Io, cittadino nel Mondo

PROGETTO LEGALITÁ - Io, cittadino nel Mondo PROGETTO LEGALITÁ - Io, cittadino nel Mondo Premessa Educare alla legalità significa elaborare e diffondere un'autentica cultura dei valori civili (Circolare Ministeriale n 302/93) Con tale progetto la

Dettagli

Progetto. Educazione alla salute e psicologia scolastica

Progetto. Educazione alla salute e psicologia scolastica Progetto Educazione alla salute e psicologia scolastica Il progetto di psicologia scolastica denominato Lo sportello delle domande viene attuato nella nostra scuola da sei anni. L educazione è certamente

Dettagli

proposta di personalizzazione per gli studenti ai fini del conseguimento diploma secondaria I grado

proposta di personalizzazione per gli studenti ai fini del conseguimento diploma secondaria I grado proposta di personalizzazione per gli studenti ai fini del conseguimento diploma secondaria I grado Il percorso si articola su moduli che intendono rafforzare le competenze di base ed investire sulle competenze

Dettagli

Relatore: Paula Eleta

Relatore: Paula Eleta A scuola nessuno è straniero Firenze, 30 settembre 2011 Sessione: L integrazione comincia dai più piccoli Una scuola aperta che guarda al futuro Percorsi interculturali e di integrazione presso le Scuole

Dettagli

GIORNO DOPO GIORNO. PER IMPARARE, CONOSCERE E CRESCERE INSIEME. A.S. 2015/2016

GIORNO DOPO GIORNO. PER IMPARARE, CONOSCERE E CRESCERE INSIEME. A.S. 2015/2016 GIORNO DOPO GIORNO. PER IMPARARE, CONOSCERE E CRESCERE INSIEME. A.S. 2015/2016 8.15: ingresso a scuola 8.20: inizio lezioni 10.20 / 10.40 : ricreazione 12.20/14.20: pranzo e pausa con giochi in classe

Dettagli

IL CURRICOLO PER COMPETENZE SECONDO LE NUOVE INDICAZIONI 2012

IL CURRICOLO PER COMPETENZE SECONDO LE NUOVE INDICAZIONI 2012 MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA DIREZIONE GENERALE IL CURRICOLO PER COMPETENZE SECONDO LE NUOVE INDICAZIONI 2012 Franca Da Re CONFERENZA DI SERVIZIO PADOVA 03.10.2012 1 Competenze

Dettagli

ALL. A Competenze chiave di cittadinanza

ALL. A Competenze chiave di cittadinanza ALL. A Competenze chiave di cittadinanza Cosa sono Dove se ne parla Riferimenti europei L intreccio Nel dettaglio A cosa servono Cosa contrastare Come si acquisiscono Le competenze chiave di cittadinanza

Dettagli

CITTADINANZA E COSTITUZIONE

CITTADINANZA E COSTITUZIONE CITTADINANZA E COSTITUZIONE CLASSE 1 a TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DEL- LE COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO INDICATORI DI VALUTAZIONE (Stabiliti dal Collegio Docenti) AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

Dettagli

QUESTIONARIO DOCENTI Riepilogo (48 questionari compilati)

QUESTIONARIO DOCENTI Riepilogo (48 questionari compilati) QUESTIONARIO DOCENTI Riepilogo (48 questionari compilati) 1) Pensi alla sua istituzione scolastica, comprensiva delle diverse sedi e dei diversi gradi di scuola. Quanto è d accordo con le seguenti affermazioni?

Dettagli

Liceo Linguistico Marcelline Bolzano Docente: Lavezzo Martina

Liceo Linguistico Marcelline Bolzano Docente: Lavezzo Martina Liceo Linguistico Marcelline Bolzano Docente: Lavezzo Martina CURRICULUM DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE/EDUCAZIONE FISICA Nella stesura del curriculum di Scienze Motorie e Sportive/Educazione Fisica si

Dettagli

INCONTRO DI PRESENTAZIONE SCUOLE PRIMARIE ISTITUTO COMPRENSIVO LUCA BELLUDI PIAZZOLA SUL BRENTA A.S. 2014-2015

INCONTRO DI PRESENTAZIONE SCUOLE PRIMARIE ISTITUTO COMPRENSIVO LUCA BELLUDI PIAZZOLA SUL BRENTA A.S. 2014-2015 INCONTRO DI PRESENTAZIONE SCUOLE PRIMARIE ISTITUTO COMPRENSIVO LUCA BELLUDI PIAZZOLA SUL BRENTA A.S. 2014-2015 FINALITA DELLA SCUOLA DEL PRIMO CICLO Acquisire conoscenze ed abilità fondamentali per sviluppare

Dettagli

Liceo statale delle Scienze umane A. Sanvitale

Liceo statale delle Scienze umane A. Sanvitale Liceo statale delle Scienze umane A. Sanvitale Piazzale San Sepolcro, 4100 Parma Tel. 051/8176 Fax 051/0641 e-mail albertina@sanvitale.net Web www.sanvitale.net Dove siamo Sede: Piazzale San Sepolcro,

Dettagli

PROGETTARE PER COMPETENZE

PROGETTARE PER COMPETENZE Il nostro curricolo: verticale,integrato,unitario 1 ISTITUTO COMPRENSIVO PASCOLI CRISPI MESSINA Misure di accompagnamento Indicazioni Nazionali Annualità 2014-15 Progetto Formativo Nazionale: Rafforzamento

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA DI ALSENO

SCUOLA DELL INFANZIA DI ALSENO SCUOLA DELL INFANZIA DI ALSENO PROGETTO ACCOGLIENZA MOTIVAZIONE L Ingresso alla Scuola dell Infanzia costituisce l inizio di un nuovo cammino, che vede il bambino il più delle volte alla sua prima esperienza

Dettagli

UNA SCUOLA CHE PARLA ALLE INTELLIGENZE DI CIASCUNO

UNA SCUOLA CHE PARLA ALLE INTELLIGENZE DI CIASCUNO Istituto Comprensivo Statale Villasanta Scuola Secondaria di Primo Grado E.Fermi UNA SCUOLA CHE PARLA ALLE INTELLIGENZE DI CIASCUNO A.S. 2015/2016 1 TRADIZIONE Contenuti, abilità, competenze irrinunciabili

Dettagli

PARTENARIATO MULTILATERALE COMENIUS European pupils closer together Alunni europei insieme più vicini

PARTENARIATO MULTILATERALE COMENIUS European pupils closer together Alunni europei insieme più vicini PARTENARIATO MULTILATERALE COMENIUS European pupils closer together Alunni europei insieme più vicini Il presente progetto è finanziato con il sostegno della Commissione europea. L'autore è il solo responsabile

Dettagli

CITTÀ DI IMOLA MEDAGLIA D ORO AL VALORE MILITARE PER ATTIVITA PARTIGIANA

CITTÀ DI IMOLA MEDAGLIA D ORO AL VALORE MILITARE PER ATTIVITA PARTIGIANA CITTÀ DI IMOLA MEDAGLIA D ORO AL VALORE MILITARE PER ATTIVITA PARTIGIANA REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA DELLE RAGAZZE E DEI RAGAZZI DELLA CITTÀ DI IMOLA Approvato con deliberazione C.C.

Dettagli

ISTITUTO OBERDAN TREVIGLIO 1-INDIRIZZI DI STUDIO DELL ANNO SCOLASTICO 2013-2014

ISTITUTO OBERDAN TREVIGLIO 1-INDIRIZZI DI STUDIO DELL ANNO SCOLASTICO 2013-2014 ISTITUTO OBERDAN TREVIGLIO 1-INDIRIZZI DI STUDIO DELL ANNO SCOLASTICO 2013-2014 ISTRUZIONE TECNICA ECONOMICA: AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING, RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING, SISTEMI INFORMATIVI

Dettagli

Istituto Comprensivo Statale Viale Liguria

Istituto Comprensivo Statale Viale Liguria Istituto Comprensivo Statale Viale Liguria Ufficio di Segreteria: Viale Liguria Rozzano (MI) Tel. 02 57501074 Fax. 028255740 e-mail: segreteria@medialuinifalcone.it sito: www.icsliguriarozzano.gov.it Recapiti

Dettagli

A SCUOLA PER CRESCERE. La persona dell alunno è al centro. dell iniziativa pedagogica e didattica. A scuola l'alunno è chiamato ad assumere

A SCUOLA PER CRESCERE. La persona dell alunno è al centro. dell iniziativa pedagogica e didattica. A scuola l'alunno è chiamato ad assumere ISTITUTO COMPRENSIVO don Rinaldo Beretta" 20030 PAINA DI GIUSSANO - VIA A. MANZONI, 50 TEL. 0362/861126 - FAX 0362/335775 miic83400e@istruzione.it SITO www.icdonberettagiussano.it ISTITUTO COMPRENSIVO

Dettagli

UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 o QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI PRIME

UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 o QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI PRIME UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 o QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI PRIME Denominazione IO E GLI ALTRI UNITA DI APPRENDIMENTO Compito-prodotto Cartellone e/o video e/o manufatti e/o fascicolo Competenze mirate

Dettagli

Campo d esperienza: IL SE E L ALTRO

Campo d esperienza: IL SE E L ALTRO Campo d esperienza: IL SE E L ALTRO 1. Il bambino sviluppa il senso dell identità personale, è consapevole delle proprie esigenze e dei propri sentimenti, sa controllarli ed esprimerli in modo adeguato

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE Dallo studio delle scienze sperimentali alla comprensione del mondo tecnologico

LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE Dallo studio delle scienze sperimentali alla comprensione del mondo tecnologico LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE Dallo studio delle scienze sperimentali alla comprensione del mondo tecnologico Non si impara mai pienamente una scienza difficile, per esempio la matematica,

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DI CLASSE

PROGRAMMAZIONE DI CLASSE I.I.S. Federico II di Svevia PROGRAMMAZIONE DI CLASSE a. s. 2013-2014 classe VB docente coordinatore Prof.ssa Teresa CARUSO La programmazione educativa e didattica per l a. s. in corso è elaborata dal

Dettagli