CHIERESE PER I SERVIZI

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1 Periodico dell Amministrazione Comunale Anno 2 Numero 1 - Dicembre 2014 ANTENA otizie All interno di questo numero il CALENDARIO della Raccolta Rifiuti 2015 del CONSORZIO CHIERESE PER I SERVIZI diviso per zone.

2 LASCIAMO CHE SIA IL SORRISO DEI NOSTRI OSPITI A PARLARVI DI NOI RESIDENZA PER ANZIANI ANNI AZZURRI SANTENA Il calore di un atmosfera familiare e la certezza di assistenza medica e riabilitativa adeguata, anche per anziani non autosufficienti. È questo che garantiamo ai tuoi cari: competenza, attenzione e ascolto costanti. Presso la residenza sono attivi anche nuclei dedicati ad ospiti in stato vegetativo e di minima responsività. Vieni a trovarci in via vecchia chieri, 10 a Santena (Torino) è il modo migliore per comprendere come si vive da noi. tel residenzasantena@anniazzurri.it 2 S

3 ditoriale Direttore Ugo Baldi Direttore Responsabile Italo Iuorio Coordinamento redazionale Paolo Romano Redazione Biblioteca comunale Pubblicità EM Studio - Moncalieri (TO) Tel Fax emstudio@emstudiotorino.it Impaginazione grafica Officine VisualArch Tel. 349/ info@officinevisualarch.com SANTENA NOTIZIE Anno 2 - Numero 1 Dicembre 2014 Registrazione al Tribunale di Torino n 16 del Stampa ON PRINT Un momento difficile, da superare insieme. Ho sempre pensato che questa crisi socio economica, che ci attanaglia e che costringe molte famiglie a grandi sacrifici, non fosse affatto vicina ad una conclusione che consentisse una ripresa. Ho sempre pensato che non avessimo affatto toccato il fondo e che ancora molte difficoltà ingombrassero la nostra strada verso l uscita dal tunnel. Non mi sbagliavo. Stiamo ancora scendendo e tutti ci chiediamo che cosa possa mai accadere di così magico da invertire questa tendenza. Una cosa è ormai certa. La soluzione dei nostri problemi non calerà dall alto ed è utopia pensare che, un bel giorno, salti fuori da chissà dove un governante illuminato con la ricetta in mano per risolverli (è più facile incontrare la fatina di Cenerentola.). La soluzione deve iniziare dal basso. Così come dal basso è ripartita la ricostruzione dopo la tragica alluvione del 1994: ci siamo rimboccati le maniche e, testa bassa, abbiamo ricominciato a vivere, per noi, per i nostri figli. perché ne valeva la pena, ma anche perché sentivamo vicine le altre persone della nostra comunità. Sentivamo di non essere lasciati soli. Oggi la sensazione è la stessa di allora. Non più sommersi dall acqua del torrente, ma in balia di un mare di tasse dai nomi incomprensibili, di bollette, di spese condominiali, di costi spesso insostenibili per riuscire a mantenere una famiglia. In molti casi ci si aggrappa al salvagente del lavoro per non affogare ma, troppo sovente, questo salvagente lo si è perso o si è ridotto ad una misera tavoletta galleggiante, troppo leggera per sostenerci tutti. Ciò che accade nelle famiglie, si ritrova uguale nell amministrazione di un Comune come Santena: in fondo, si tratta una grande famiglia composta da persone. Ognuna con i suoi problemi, i suoi punti di forza e le sue debolezze. Il Comune siamo tutti noi. Non è un entità astratta o un soggetto terzo. Siamo noi. E, come in famiglia, solo da noi dipende il buon andamento del Comune. Dai nostri comportamenti, dai nostri buoni esempi, dai nostri sprechi e dai nostri risparmi, da come abbiamo cura delle nostre proprietà (che poi sono di tutti). Solo con il contributo attivo di tutti i cittadini, proprio in questi momenti di crisi e di mancanza di risorse, si riuscirà a mantenere a galla questa nostra barca, con i suoi servizi e le sue strutture, con le sue eccellenze e le sue bellezze. Un contributo che non può ridursi all atto di pagare le tasse ( pago le tasse e quindi pretendo ). E come se in famiglia chi porta a casa uno stipendio dicesse agli altri membri: io porto in casa dei soldi e quindi pretendo di essere servito. Non funziona così. Se crediamo si possa ripartire, prima o poi, in famiglia come nella comunità cittadina. Se crediamo si possa ricostruire, prima o poi, un luogo felice in cui vivere meglio, non dobbiamo chiederci: che cosa fà il Comune per me?, ma dobbiamo, invece, pensare: che cosa posso fare io per il mio Comune e per la mia comunità? Magari ci accorgeremo che, in questo momento, non possiamo fare molto, ma resta comunque un modo di pensare positivo contagioso, utile forse a noi stessi, ma sicuramente agli altri. Buon Natale a tutti! Ugo BALDI - Sindaco di Santena NUMERI UTILI, per ogni necessità contatti gli uffici comunali U.R.P. (Ufficio Relazioni con il Pubblico) tel (centralino) urp@comune.santena.to.it SEGRETERIA DEL SINDACO - PROTOCOLLO tel FAX info@comune.santena.to.it BIBLIOTECA CIVICA - Via Delleani 2 tel tempo.libero@comune.santena.to.it COMANDO POLIZIA MUNICIPALE Viabilità e Vigilanza - Piazza Forchino 3 tel polizia.municipale@comune.santena.to.it C.R.I. (CROCE ROSSA ITALIANA) Via Napoli 8 tel e oppure 118 CARABINIERI - Via Sambuy 51 tel oppure 112 VIGILI DEL FUOCO - Distaccamento Vigili del Fuoco Volontari di Santena - Via Dr. F.Cavaglià 116 tel oppure 115 Guardia Medica presso Casa di Riposo via Milite Ignoto 32 - tel FARMACIE Cavour - via Tana 6 - tel Grella - via Cavaglià 1 - tel CASA DI RIPOSO Avv. G. FORCHINO V. Milite Ignoto 32 - Tel venerdì e ; sabato ASILO NIDO - Via Milite Ignoto 22 tel asilonido@comune.santena.to.it MEMORIALE CAVOURIANO - Piazza Visconti Venosta, 2 tel CASTELLO CAVOUR Aperto dalla prima domenica di marzo all ultima di ottobre Visite guidate tutte le domeniche, con orario: possibilità di visite infrasettimanali previa prenotazione al n TOMBA DI CAVOUR Monumento nazionale dal 1911 Aperto tutti i giorni (rivolgersi al Custode - tel ) PARCO CAVOUR - Via Sambuy n. 4 Aperto dal martedì alla domenica: dalle 9.00 alle nei giorni con ora legale; dalle 9.00 alle nei giorni con ora solare; Giorno di chiusura: lunedì CIMITERO COMUNALE Orario di apertura: periodo estivo (aprile-settembre) ore ; periodo invernale (ottobre-marzo) ore

4 Roberto Ghio Vice Sindaco e Assessore al Lavoro ed alla Promozione del Territorio Santena e la rete della Collina e del Pianalto Torinese Creare opportunità di lavoro e di produzione: questo è il compito delle istituzioni. Eliminata pochi mesi fa la Provincia, la Città Metropolitana impone scelte nuove e decise. La definizione della zona in cui vogliamo pianificare e progettare interventi orientati allo sviluppo sociale ed economico, permette di distinguere nella Città metropolitana l area di cui siamo parte, perdippiù in posizione baricentrica. Con una nuova consapevolezza il Pianalto si propone come area di collegamento, di relazione e di integrazione tra Torino e le Langhe, Monferrato e Roero. Prendendo a riferimento l arco collinare e la pianura a sud di Torino, la dimensione territoriale ha come punti di riferimento la Collina che inizia da Moncalieri, prosegue a nord verso Superga, gira verso est in direzione di Pralormo, per conchiudersi a sud alle spalle di Carmagnola. Un arco collinare chiuso a valle dal Po, percorso da direttrici di livello nazionale e internazionale, che vede al centro la fertile pianura del Pianalto, ricca di acque, di produzioni agricole di pregio e diversificate, secondo le specializzazioni maturate negli anni. La zona si presenta come un ambito ottimale in cui l unione tra il Chierese, il Moncalierese e il Carmagnolese permette di sviluppare ulteriormente esperienze di governo e di gestione di servizi pubblici e di funzioni in forma associata. Per promuovere e valorizzare la zona omogenea bisogna individuare le dinamiche, interne e esterne e le relazioni, materiali e immateriali, che la comunità è in grado di generare e di sostenere. Le identità e gli interessi delle singole comunità sono i nodi da collegare per creare una rete di relazioni capace di dar vita ai necessari accordi e patti utili a sostanziare un Piano di Sviluppo di Zona. Se il primo passo è individuare la dimensione territoriale, il secondo deve puntare sul lavoro, unica soluzione per dare senso alla società. Lavoro che a Santena significa contare sul valore logistico del nostro territorio, ma non solo. Significa puntare sull energia che sono capaci di generare le specializzazioni agricole delle nostre aziende, insieme all agroalimentare e al turismo culturale. TASI 2014 La scadenza per il pagamento è il giorno 16 DICEMBRE 2014 I modelli F24 precompilati sono stati inviati presso il domicilio dei proprietari. Per informazioni, chiarimenti e segnalazioni errori rivolgersi all Ufficio Tributi del Comune Orari: lunedì - martedì - giovedì 8,30-12,00; mercoledì 14,30-18,00 4

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6 Lidia Pollone Assessore al Sociale, all Istruzione ed all Integrazione Anche le parole possono far rivivere! Rovesciando lo spot della campagna pubblicitaria: Anche le parole possono uccidere No alla discriminazione. L altro è come me. migliorisipuò# promossa in questo periodo, possiamo riflettere come l integrazione passi attraverso la cultura dell accoglienza, della reciproca conoscenza, del rispetto per modi di essere e di fare. Sempre di più, anche a Santena, si incontrano cittadini appartenenti ad etnie diverse. L inserimento in paesi piccoli è facilitato da una vicinanza più prossima, da uno scambio di sguardi, di parole e di gesti. Le parole sono indispensabili per creare legami, per conoscersi. Le parole possono favorire la rinascita in un nuovo Paese, ridare voce a chi si sente muto e sordo dinanzi a una lingua straniera. In questo progetto di integrazione, tramite una convenzione con il C.T.P. di Chieri, ora trasformato in CFIQ, che si occupa della formazione degli adulti, anche stranieri, l Amministrazione comunale offre due corsi di lingua italiana a stranieri, extracomunitari, residenti in Italia, con permesso di soggiorno. Il primo corso è di livello pre A1 per una approccio alla lingua e sarà strutturato in 50 ore, con cadenza di un incontro settimanale di tre ore, a cui potrà sommarsi un livello A1 con regolare esame. L incontro di accoglienza e informazione con iscrizioni si svolgerà giovedì 11 Dicembre alle ore 9 presso il salone Visconti Venosta. Il corso per chi ha già una conoscenza della lingua ed è intenzionato ad approfondirla per accedere ad un livello A2, sarà presentato (anche per le iscrizioni) il 14 gennaio 2015 alle ore 20,30 presso il salone Visconti Venosta. Questi corsi permettono di acquisire punteggio per il permesso di soggiorno a punti. E in programma, inoltre, un mini corso di formazione per badanti e assistenti domiciliari, della durata di 10 ore. Si svolgerà a marzo 2015 e si parlerà di cura e igiene del malato, nozioni infermieristiche e normative. Quest ultimo corso è in via di definizione, ma chi è interessato può già pre-iscriversi presso l Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune e sarà contattato per l inizio del corso. Queste iniziative, patrocinate dall Amministrazione comunale, proseguono il lavoro degli anni scorsi sulla formazione degli adulti. A tale proposito, vi lascio di seguito una piccola testimonianza: Appena entrata in quell aula incontrai tanti sguardi, certi schivi, timidi, altri stanchi altri ancora felici e curiosi e mai avrei detto che attraverso quegli sguardi avrei scoperto e capito le gioie e i dolori di popoli completamente diversi tra di loro. E stato un conoscersi a vicenda ma in quel momento il ruolo più importante è stato il mio. Sono stata per alcuni il primo contatto con la realtà santenese, il primo contatto con la realtà italiana, la prima amica con la quale dialogare e uscire di casa, un aiuto per poter sciogliere i molteplici enigmi della burocrazia italiana Abbiamo imparato a fidarci di entrambi e da li abbiamo intrapreso questa nuova strada. I nostri incontri serali erano finalizzati a IMPARARE A COMUNICARE NELLA REALTA QUOTIDIANA.I livelli all inizio erano molto diversi ma poco per volta siamo riusciti a trovare un livello comune tanto che tutti gli iscritti del corso a giugno sono riusciti a superare l esame di italiano livello A2. Per molti è stata una grande conquista. nemmeno loro si rendevano conto del livello raggiunto. Ovvio non è stato così semplice c era chi arrivava più tardi al corso perché finiva di lavorare o al contrario chi doveva prendere il bus per andare a fare il turno di notte o chi durante la lezione dimostrava cedimenti di stanchezza..ma il bello è che nonostante ciò tutti hanno raggiunto il loro obiettivo. Tra di loro sono nate delle belle amicizie e la cosa più interessante era quella che per comunicare tra di loro utilizzavano la lingua italiana. Tutta la comunità è pronta ad accogliervi e per capire di cosa stiamo parlando vi aspettiamo al nostro incontro conoscitivo! (Alessia Perrone Insegnante volontaria) ISTITUTO MEDICO MORGAGNI Studio Odontoiatrico Multispecialistico Via Cossolo, Villastellone (TO) Per il tuo sorriso, per la tua sicurezza, per la nostra competenza, scegli un gruppo di veri professionisti! Visita specialistica con preventivo gratuito. Finanziamenti a 48 mesi a tasso 0, senza nessuna spesa Per info e appuntamenti 011/ E con la nostra card la cura odontoiatrica potrebbe essere del tutto gratuita... 6

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8 Walter Mastrogiovanni Assessore alle Infrastrutture Pubbliche (con la collaborazione dell Arch. Marilde Saliani) Lavori Pubblici 1. MANUTENZIONE STRAORDINARIA ASILO NIDO COMUNALE. Ad oggi, finalmente, possiamo considerare ultimati i lavori di ristrutturazione dell asilo nido comunale, avviati nell ambito del bando regionale Programma di finanziamento degli interventi di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo degli immobili destinati ad asili nido e/o micro-nido comunali. Nella prima ipotesi progettuale, predisposta dall ufficio tecnico comunale, a firma dell arch. Marilde Saliani, erano stati previsti interventi finalizzati al contenimento energetico, al miglioramento del comfort ambientale, degli standard accessibilità e una revisione complessiva delle aree esterne. Il progetto è risultato al primo posto in graduatoria e pertanto gli è stato assegnato il contributo massimo in conto capitale di ,00. Al momento dell attribuzione del contributo, in considerazione delle rigide regole imposte dal Patto di stabilità, il Comune non si è trovato nella possibilità di procedere alla realizzazione del progetto. Pertanto l Amministrazione Comunale ha ipotizzato di rimodulare il progetto, onde consentire un armonizzazione del quadro complessivo di spesa alle rinnovate necessità economico - finanziarie. E stato quindi stabilito di fissare il quadro economico di spesa a complessivi ,00 di cui ,00 con contributo regionale e ,00 con fondi propri e durante l estate, a sospensione dell attività del nido, è stato realizzato il progetto per le fasi sostanziali. Le opere esterne sono proseguite, senza interferire con la quotidianità del servizio. Le lavorazioni sono state le seguenti: Sostituzione dell esistente manto di copertura in tegole marsigliesi con una tipologia costruttiva che consenta nel contempo anche l inserimento di idonea coibentazione con l impiego di un pannello sandwich costituito da una lamiera grecata preverniciata, strato coibente in resine poliuretaniche dello spessore di 40 mm, profilo interno composto cartonfeltro bitumato cilindrato. Per il tetto è stato scelto un colore blu intenso per conferire una precisa personalità all edificio, che consenta di identificare la sua peculiare destinazione dedicata a bambini piccolissimi e che potesse nel contempo risultare maggiormente gradevole. Rilevata la necessità di sostituire la totalità dei serramenti esterni dell edificio dell asilo nido, sono stati sostituiti tutti, individuando le seguenti caratteristiche: quale materiale il PVC, di colore bianco, doppia apertura ad anta e vasistas, con un pannello un altezza di cm. 60 fisso a salvaguardia dei bambini e a completamento, doppi vetri termoisolanti con pellicola di sicurezza interna e esterna. Il rifacimento dei serramenti è stata l occasione per realizzare una bussola nell atrio di ingresso principale, costruita a favore di una migliore e più sicura accessibilità al nido. L aspetto del contenimento energetico è stato ulteriormente migliorato, isolando accuratamente i cassonetti esistenti delle tapparelle, che essendo totalmente privi di coibentazione, costituivano un punto sensibile per la dispersione del calore. 8

9 La sistemazione esterna è stata la lavorazione più evidente e la più gradevole. Sono stati quindi diradati gli alberi esistenti, permettendo un maggior soleggiamento del giardino dei più grandi, dove il prato è stato sostituito da una pavimentazione in gomma colata. Tale soluzione assicura il massimo confort, aumenta gli standard di sicurezza e aspetto non trascurabile con l impiego di colori diversi, ha consentito di realizzare un ambiente davvero spaziale : un pianeta con la sua orbita galleggia nello spazio, dal quale emergono dei satelliti: tre giochi in gomma riciclata a forma di sfera del diametro di 50 cm. Con l autorizzazione della Regione Piemonte sono state utilizzate le economie di spesa, impiegate per revisionare le tre scale esterne alle aree verdi, consentendo di avere un accessibilità migliore, un aumentata sicurezza ed un più idoneo utilizzo a favore dei bambini molto piccoli. In ogni nuova scala, è stato infatti ricavato un ampio pianerottolo e gradini di pedata più ampia con alzata minore. 2. COSTRUZIONE NUOVO BLOCCO LOCULI A settembre scorso è stata avviata la costruzione di un nuovo blocco da 120 loculi. A fine lavori, l Amministrazione Comunale li metterà a disposizione soltanto in caso di decesso, mentre a eventuale richiesta della famiglia, potrà essere venduto un ulteriore loculo a futura destinazione del congiunto. 3. ATTI VANDALICI DIFFUSI E INGENTI Nell area golenale, sono almeno quaranta le traverse di staccionate spaccate. Nel lungo fiume, una decina di metri letteralmente bruciate, panchine spaccate. Lungo le strade, pensiline imbrattate, bacheche rotte e imbrattati anche i paletti parapedonali dipinti dai bambini della materna. Nei giardinetti pubblici, panchine distrutte, nonchè sedie impilabili rotte durante le manifestazioni cittadine. Questo è quanto costituisce l immagine attuale della nostra Città, offerta ai cittadini e ai visitatori del Complesso Cavouriano. Se da un lato sono state impiegate risorse e fondi pubblici per la valorizzazione del patrimonio storico e culturale, per posare le basi di un ulteriore e diversa immagine urbana di Santena ed avviare la promozione della mobilità sostenibile; dall altra parte, l atteggiamento insulso e incivile di pochi, rischia di vanificare quanto realizzato nel tempo e che si prospetta di difficile ripristino nel breve periodo, a causa della grave congiuntura economica. Luoghi pubblici resi inutilizzabili o semplicemente brutti, sono evidentemente un danno economico ma soprattutto sono la negazione della bellezza. 9

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15 Paolo Romano Assessore alle Politiche Culturali, Sportive e di Innovazione Tecnologica Insieme si puo Insieme si possono raggiungere traguardi che da soli sarebbero inimmaginabili. Nella nostra Città l esempio di quanto affermato nel titolo deriva dalla collaborazione che si è creata tra Associazioni, Amministrazione comunale, Scuola, Parrocchia e Cittadini, per dotare Santena di un numero adeguato di defibrillatori. Quando il Sindaco ha lanciato l appello per l acquisto di questi apparecchi salva-vita hanno risposto affermativamente numerose associazioni santenesi: Alpini, Aido, Lions Santena-Poirino, Unitre Santena-Cambiano, Pro Loco, Borgo Taggia, Coldiretti, Juventus Club, Fidas, Cai, Anc. Nel giro di pochi mesi, 10 defibrillatori hanno arricchito la sicurezza della nostra comunità (e ne seguiranno altri). Inoltre, parte del ricavato della cena della solidarietà di settembre (organizzata grazie alla collaborazione tra l associazione Amore e Speranza onlus, la Residenza Anni Azzurri e l associazione Santi Cosma e Damiano), ha consentito il finanziamento di alcuni corsi di formazione (per l utilizzo del defibrillatore), a cui hanno partecipato una trentina di persone provenienti dalle associazioni cittadine, dal mondo della scuola e delle istituzioni (che si aggiungono alle dieci persone già formate il febbraio scorso). Il corso, svolto da personale specializzato, ha evidenziato come sia importante conoscere prima di tutto le manovre di primo soccorso, per poi arrivare, in caso di effettiva necessità, all utilizzo del defibrillatore qualora disponibile. Nella mappa sono evidenziati in rosso i punti della Città in cui sono stati posizionati i defibrillatori: Scuola elementare Cavour, Scuola elementare Gozzano, Scuola elementare Vignasso, Scuola materna Marco Polo, Scuola materna San Giuseppe, Oratorio San Luigi, Palazzetto dello Sport, Centro sportivo della Trinità, Centro sportivo di via Tetti Agostino. In verde sono evidenziati i punti in cui, nei prossimi mesi, saranno disponibili altri tre apparecchi defibrillatori: Centro Anziani e Pensionati, Scuola media Falcone e Vigili Urbani (posizionato sull auto di servizio). La sede della Croce Rossa era l unica già dotata in precedenza di alcuni defibrillatori. Probabilmente i giornali ed i media in generale non hanno dato troppa enfasi alla notizia, tuttavia dobbiamo essere consapevoli che questa è stata un impresa che non ha precedenti (1 defibrillatore ogni 850 abitanti: un record assoluto!). Questa corsa per la vita ha dimostrato che se molti soggetti cooperano per un fine comune e condiviso, INSIEME SI PUO raggiungere qualsiasi obiettivo. L esempio di altri Paesi in materia di sicurezza e senso civico, ci rende consapevoli di quanta strada ci sia ancora da precorrere in Italia (sigh!). Negli Stati del Nord Europa si insegnano ai bambini le regole del primo soccorso fin dai primi anni scolastici, per fargli comprendere che una vita si può salvare con semplici comportamenti dettati da poche regole chiare. In molti Paesi civili le colonnine con i defibrillatori sono presenti senza custodia agli angoli delle strade principali. Nella nostra Santena, sarebbe possibile?? Li troveremmo ancora il giorno successivo? A Santena, INSIEME SI PUO fare ancora molto ma molto resta ancora da fare. Luoghi in cui sono stati posizionati i defibrillatori. UN PARTICOLARE RINGRAZIAMENTO PER AVER CONTRIBUITO ALLA REALIZZAZIONE DI SANTENA NOTIZIE Strada Quaglia 26, Santena (TO) - tel

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17 Francesco Maggio Consigliere incaricato alle Problematiche Giovanili Sfide per la Gioventù: le nuove politiche giovanili a Santena Troppo spesso dimenticate o lasciate da parte, le attività in favore dei giovani sono di vitale importanza, in quanto vanno ad agire su quel segmento di società che ne rappresenta il suo stesso futuro. Il progetto Sfide per la Gioventù nasce dalla ferma volontà di questa Amministrazione comunale di realizzare un vero e proprio programma di politiche giovanili. Insieme al prezioso aiuto della Cooperativa sociale Mirafiori, con la quale viene già attualmente gestita la biblioteca comunale, abbiamo definito il nostro progetto e ottenuto dalla Compagnia di San Paolo (che lo ha ritenuto meritevole), uno specifico finanziamento per le attività previste. Uno dei principali problemi di molti giovani santenesi (tra i 16 ed i 28 anni) consiste, a mio avviso, nella loro scarsa partecipazione agli eventi e alla vita attiva della Città e delle sue associazioni. Purtroppo, i ragazzi sono frequentemente a spasso per le vie cittadine senza meta od obiettivi. La sfida che intendiamo lanciare, attraverso questo progetto, è proprio quella di offrire ai ragazzi delle alternative sane per il tempo libero, che possano anche in futuro ritornare utili per la scuola o per il lavoro. Negli ultimi anni, le politiche giovanili sono diventate sempre più complesse e articolate. La crisi economica ha infatti spostato in avanti l età di coloro che consideriamo giovani, un tempo considerati tali fino alla soglia dei 25 anni. Oggi il limite si avvicina ai 30 anni di età e le attività in favore dei giovani devono tenere in considerazione questa forbice decisamente più ampia. Questo crea qualche difficoltà, in quanto le richieste e le esigenze di una fascia così ampia di età non sempre sono le stesse. Il progetto Sfide per la Gioventù tiene in considerazione tali presupposti, proponendo obiettivi ambiziosi e decisamente innovativi. Il progetto mira, infatti, a produrre attività costruite dai giovani per i giovani, mirate a sollecitare un interesse progressivamente crescente verso il progetto stesso e le sue ricadute per la Città. Centro Giovani (adiacente al palazzetto dello sport) e Biblioteca Civica saranno i teatri principali di tutte le iniziative che verranno poste in essere. L avvio delle attività è iniziato con due ambiti di intervento: l aiuto compiti gratuito, per i ragazzi delle scuole medie e la creazione di una web radio. Il primo è stato strutturato anche grazie all aiuto della scuola media Giovanni Falcone di Santena. Gli studenti si sono iscritti gratuitamente al progetto ed ogni martedì e venerdì pomeriggio (fino a termine anno scolastico), potranno incontrarsi, presso il Centro Giovani di via Brignole, con alcuni ragazzi universitari (in condizione non lavorativa), che li aiuteranno a svolgere i compiti in qualsiasi materia scolastica (in cambio di un piccolo rimborso spese). Le iniziative sono continuate il 20 novembre scorso, sempre al Centro Giovani, con un aperitivo informativo offerto a tutti i giovani santenesi, in cui si è parlato delle nuove iniziative, si sono raccolte le loro proposte ed è stata inaugurata la zona web radio, ricavata al secondo piano del Centro stesso. La web radio è aperta a tutti coloro intendano cimentarsi con la gestione di un mezzo di comunicazione estremamente innovativo. La radio è libera, non ha un palinsesto fisso ed i programmi saranno creati dai giovani medesimi. Si potrà parlare e comunicare con altri giovani attraverso la musica, l informazione e la cultura: l unico limite sarà dato dalla fantasia. Nei mesi successivi il progetto si svilupperà anche su altri fronti: corsi di grafica al personal computer, corsi di scrittura e di giornalismo (anche con all aiuto di alcuni giornalisti locali di grande esperienza). Seguiranno eventi più ludico-ricreativi e non mancheranno iniziative a sfondo ecologico. Con la prossima estate, infine, si sta progettando una serie di iniziative volte al coinvolgimento giovanile e destinate a rappresentare un alternativa alle pigre giornate di vacanza. In sintesi... la sfida è ormai aperta! Raccoglietela con l entusiasmo che solo i giovani possono avere. In occasione del tuo viaggio a Torino per l Ostensione della Santa Sindone (19 aprile - 24 giugno 2015) e per il Bicentenario della nascita di Don Bosco fermati al Fricandò, a POIRINO, in fraz. Marocchi. Il posto ideale per la tua pausa, pranzo, cena o merenda, a pochi chilometri dalle tue mete. Menu del Viandante a partire da 18/20/25, merenda Sinoira e altri menu concordabili per ogni esigenza! A 8 km dal Fricandò, il Castello di Pralormo aperto dal 4 aprile a fine ottobre per le visite all interno e con la fioritura di tulipani nel parco per l evento Messer Tulipano (dal 4 aprile al 3 maggio) Via Nino Costa n. 23, Frazione Marocchi, Poirino (TO) Tel AMPIO PARCHEGGIO - NO BARRIERE ARCHITETTONICHE 17

18 Rosella Fogliato Consigliera incaricata alla Biblioteca e alla Disabilità Quando i bambini fanno OOOHH.. E il titolo della canzone di Povia ed è un inno al mondo dei bambini, che si emozionano per ogni cosa, che con semplicità guardano le cose, le osservano e che dicono tutto ciò che pensano senza vergognarsi di nulla (Povia dice non hanno peli sulla lingua ). Hanno molta fantasia e come i poeti sanno come consolarci e trovare soluzioni senza compromessi ed ipocrisie. Vi accompagno così, virtualmente, nei discorsi e nel vissuto di Carlo e di Francesco, due bambini di 4 e 5 anni che, con sorprendente semplicità, guardano al comportamento degli adulti, di cui sanno di aver bisogno per diventare grandi e di cui non comprendono come non si stupiscano più di nulla. Ed è così che Carlo, andando dalla pediatra per un semplice controllo, non riesce a farsi una ragione del fatto che per la seconda volta ormai, sono stati portati via, rubati i libri dalla sala d attesa dello studio, destinati ai bambini. Come è possibile?, si chiede, con sguardo interrogativo Bisogna fare qualcosa, qui nessuno fa nulla!. I libri sono stati donati per ben due volte, con relativi impegni di spesa, per il progetto NATI PER LEGGERE, che vede nella promozione della lettura in un qualsiasi momento, un gesto di amore, un dono, da parte di un adulto nei confronti di un bambino un attimo privilegiato. Non esita quindi a dire alla mamma Bisogna dirlo al vigile! e, con assoluta determinazione, senza alcun timore, denuncia al vigile questa grande ingiustizia e puntualmente chiede notizie rispetto al ritrovamento del bottino e ad eventuali tracce del probabile ladruncolo. E poi Francesco che, percorrendo ogni mattina via Milite Ignoto per recarsi a scuola, non può fare a meno di notare che i paletti che delineano il percorso pedonale, tinteggiati un sabato mattina, sotto il sole di giugno, da bambini, genitori ed insegnanti, sono stati rovinati con intenzione da chi, utilizzando bombolette spray e incidendo la vernice, li ha resi indecorosi e ha reso inutile il loro lavoro la loro fatica. Loro che, crescendo, avrebbero voluto dire Li ho pitturati io quando ero piccolo! Loro che hanno avuto cura di uno spazio, diventando esempio di giovane cittadinanza attiva. Povia, nella sua canzone, racconta che i bambini vogliono stare con i più grandi perché nessuno diventerà adulto senza qualcuno a fianco ma come possono fidarsi se la loro fatica i loro desideri, non vengono rispettati. Chiedono solo che Santena sia amata un po di più, che si abbia maggior attenzione verso il patrimonio che appartiene a tutti che sia resa più bella. Insieme al Sindaco hanno stabilito un patto, basato solo sulla frase Noi ci stiamo!. A loro non occorrono firme. Si sono impegnati così al rispetto verso tutto ciò che li circonda e ci chiedono di avere cura della Città. Francesco esprime un suo pensiero Chissà se, chi ha rovinato il nostro lavoro, ridipingerà i paletti. Tu maestra dici sempre che, quando si distrugge una costruzione a qualcuno, anche senza farlo apposta, lo si aiuta e insieme poi si ricostruisce. Mi piacerebbe tanto una mattina svegliarmi e vedere i paletti di nuovo colorati bene. Non dimentichiamo poi che: per ripristinare le pensiline, i giochi nei parchi, le staccionate divelte e bruciate, i muri imbrattati, i cestini portarifiuti rovinati, raccogliere le cartacce e le bottiglie sparse per strada, ricomprare i libri rubati, occorrono altri soldi. Denaro di tutti noi! I bambini, il Sindaco e l Amministrazione comunale, ringraziano tutti i cittadini che non si comportano cosi!! 18

19 Giovanni Le Donne Consigliere incaricato alla Viabilità Siamo tutti pedoni! Non dovremmo neanche parlare di pedoni, come se si trattasse di una categoria diversa dalle altre, perché tutti camminiamo, poco o tanto e quindi tutti siamo pedoni. Purtroppo, però, tendiamo a dimenticarlo non appena smettiamo di camminare e ci mettiamo alla guida di qualsiasi mezzo. A farne le spese, come al solito, sono i soggetti più deboli (chi cammina appunto!!), e tra essi i più a rischio in assoluto sono gli anziani, che costituiscono oltre il 50% di tutti i pedoni che vengono uccisi annualmente sulle strade italiane. La percezione della strada come di un luogo pericoloso induce molte persone a limitare la propria mobilità, soprattutto nelle aree urbane. Risultano evidenti le conseguenze sullo stato di salute della popolazione: camminare di meno predispone a diverse malattie e riduce la possibilità di migliorare le relazioni sociali. Quali le possibili soluzioni? Gli esempi virtuosi di Paesi vicini dimostrano, per fortuna, che questo non è una situazione irreversibile, ma per cambiare ognuno deve fare la propria parte. Chi guida un veicolo (su due o su quattro ruote), deve considerare il pedone non come un intralcio alla propria circolazione, ma come un altro utente della strada con pari doveri e pari diritti. Tuttavia più fragile e quindi da rispettare maggiormente. Chi cammina deve essere consapevole dei propri diritti, rivendicandoli ma, altrettanto, rispettoso dei propri doveri, evitando imprudenze e seguendo le regole del Codice della Strada. Si rende altresì necessaria una diversa politica della mobilità, a tutti i livelli, che riporti il giusto equilibrio tra la persona (intesa come pedone ) e le automobili. Le azioni potrebbero essere molteplici: ampliamento delle zone pedonali; istituzione delle c.d. zone 30 e/o zone 20 (nelle quali la velocità massima è pesantemente limitata e controllata; promozione di azioni educative e di sensibilizzazione dei cittadini, in rapporto alle diverse fasce di età; attuazione di interventi di moderazione del traffico; utilizzo intelligente degli strumenti repressivi e sanzionatori. Si tratta di un percorso a stadi successivi e, probabilmente, non comprensibile subito da tutta la cittadinanza. Quanto sono disposti a rischiare i santenesi per migliorare la vivibilità della Città? Quale tipo di condivisione si può trovare tra i commercianti del centro cittadino, nell ipotizzare soluzioni che spostino le automobili dal centro cittadino ad aree di parcheggio appena poco più decentrate? E proponibile una piazza Martiri pedonale, in tutto o in parte (magari iniziando con i giorni festivi)? Quale collaborazione tra i genitori che accompagnano a scuola i propri figli, nel cercare di allontanare un pò il punto di scarico dei ragazzi dal cancello del plesso scolastico (alcuni, se potessero, entrerebbero addirittura in classe con la propria auto)? Quanto conta la sicurezza rispetto alla comodità? Se non ci riusciamo noi magari saranno questa infinità crisi economica o la grave compromissione ambientale a staccarci dalla schiavitù dell automobile ed a restituire le città alle persone. Oppure possiamo provarci noi, cittadini e Amministrazione comunale, facendo ciascuno qualche piccolo passo indietro, ma progettando insieme e poco alla volta, modi nuovi per vivere e muoversi nella nostra piccola Città. DOTT. PAOLO CUMANI DENTISTA C.so Onorio Lisa 2, Cambiano (TO) - Tel. 011/ dottorcumani@libero.it IMPLANTOLOGIA - PROTESI IMMEDIATA SU IMPIANTI ODONTOIATRIA INFANTILE - ORTODONZIA ORTODONZIA INVISIBILE LINGUALE - PANORAMICHE DENTARIE 19

20 La Redazione non si assume la responsabilità per il seguente articolo politico. Cosa succede in città... Siamo al giro di boa per quel che riguarda il mandato di rappresentanza del Movimento 5 Stelle nel nostro Comune e alcune considerazioni possono essere fatte riguardo il nostro operato. L impegno e la costanza agli appuntamenti di certo non sono mancati. Gli argomenti trattati sono stati molteplici e il ruolo di opposizione all interno delle istituzioni comunali è stato di buona fattura. Certo che ci si può migliorare, ma un plauso per serietà e dedizione ci sta sicuramente. Questo non è un encomio che ci facciamo allo specchio ma una fotografia del risultato di un lavoro svolto in situazioni di diversa natura e con non poche difficoltà. Non dimenticandoci che comunque rappresentiamo l opposizione e quindi la minoranza che, pur incidendo a volte in modo positivo con proposte da noi realizzate, a volte viene paralizzata dai voti contrari di una maggioranza non sempre lucida nelle proprie idee. Chiamiamola... difformità di pensiero. Purtroppo il periodo storico ci fa prendere atto di situazioni che via via vengono a crearsi a discapito di una categoria ormai martoriata in ogni settore: i lavoratori. Ultimamente abbiamo avuto diverse realtà operative che sul nostro territorio sono venute a diminuire o addirittura mancare. Abbiamo assistito alla crisi terminale della ditta Menini, i cui lavoratori ci hanno spiegato le problematiche aziendali e le loro preoccupazioni. Noi del Movimento 5 Stelle non abbiamo esitato ad ascoltare e prendere atto dei loro malumori con la promessa di monitorare la loro situazione anche in sede istituzionale. Ci saremmo aspettati una immediata vicinanza di chi al momento è alla guida del nostro paese. Ma questa è un altra storia o forse non è motivo di forte visibilità... Non per ultime poi e no di minor importanza altre importanti realtà in forte crisi, come la ditta FORNACE MOSSO e le ormai fallite LARIA e AGES. Sembra poi che a causa di un piano di riordino, anche l azienda PETRONAS probabilmente avrà un taglio sul personale. Il quadro si presenta alquanto inquietante. Lo sforzo sarà quindi quello di trovare soluzioni utili per aiutare le diverse realtà. Per quel che ci riguarda i nostri sforzi in questo senso non mancheranno. E nella stanza dei bottoni? Vediamo alcuni ultimi argomenti. L oggetto principale affrontato nei consigli comunali è il bilancio (quest anno formato prevalentemente da tributi) con la nuova rinominazione in IUC, che comprende IMU,TASI e TARI. Insomma, nuovi nomi per vecchie tasse. Queste ultime con scadenza 16 dicembre Insomma non ci si può annoiare sicuramente... Sarà un periodo natalizio all insegna delle scadenze di pagamento e di molte famiglie alla ricerca di un identità e serenità forzata. Anche se il momento storico è dei peggiori, nell ultimo consiglio comunale ad esempio lo Stato centrale ha tagliato ben euro di contributi e di conseguenza ha indirizzato il nostro governo cittadino a svariati tagli in vari settori, abbiamo sempre contestato lo stanziamento, a nostro avviso, in capitoli a volte con maggiori importi altre volte invece insufficienti soprattutto nel previsionale. Abbiamo contestato la TARI, la vecchia TARES, (rifiuti), perchè anche a fronte di un aumento delle percentuali della differenziata, che i cittadini cercano di svolgere egregiamente, ci saranno degli aumenti in bolletta, secondo il piano finanziario approvato, nei prossimi anni, il perchè è semplice: andando a smaltire i rifiuti nell inceneritore del Gerbido oltre a peggiorare lo stato di salute, ci costa anche di più. Per questo abbiamo ribadito che il progetto rifiuti zero non è un utopia. Abbiamo anche affrontato il ripristino della corsa singola per gli studenti, abolito da questa amministrazione per punire chi non paga a discapito di chi paga purtroppo, ma con una promessa di ripristinarla nel nuovo appalto in scadenza questo anno. Non in ultimo abbiamo cercato di difendere nuovamente l esito del referendum sull acqua pubblica, che con un cambiamento dello statuto SMAT, questi signori pensano di aver adempito al compito, invece noi crediamo che non basti a lasciar fuori i privati dalla gestione del servizio idrico ma occorre apportare una trasformazione completa di SMAT in azienda speciale di diritto pubblico. Chiudiamo rammentando la visita effettuata dal nostro gruppo consigliare Caparelli e Franco, la deputata Laura Castelli e i consiglieri regionali Giorgio Bertola e Francesca Frediani, all impianto del Parco Cavour in seguito allo svolgimento dei lavori di restauro delle varie strutture della Villa Cavour. Un atto dovuto per confermare la voglia di trasparenza che ci ha da sempre caratterizzato, visto trattasi di un bene pubblico con finanziamenti europei. Come cittadini riteniamo che sia cosa buona e giusta osservare da vicino un normale e regolare svolgimento dei lavori. Movimento 5 Stelle Santena 20

21 INFORMAZIONI UTILI INFORMALAVORO: cos è e cosa non può essere Da circa un mese è stato attivato presso i locali della Biblioteca Civica Enzo Marioni (Via Delleani n 2), lo Sportello Informalavoro, gestito dalla Cooperativa Mirafiori per conto della Città di Santena. L Informalavoro, come il nome lascia intuire, è uno strumento che il Comune di Santena mette a disposizione dei propri cittadini per fornire un supporto nella ricerca di un occupazione o di opportunità formative. Rivolgendosi allo Sportello Informalavoro, quindi, è possibile: ricevere supporto nella compilazione del Curriculum Vitae o aggiornarne uno già esistente (si consiglia a chi possiede già un curriculum su file digitale, di portarlo con se quando si presenta allo Sportello); avere a disposizione due PC e due tablet con connessione a internet per cercare annunci o registrarsi sui portali di job alerts; trovare una bacheca con alcuni annunci di lavoro già stampati e dei siti internet consigliati per la ricerca di ulteriori opportunità; ricevere supporto nella candidatura on-line se non si è pratici con il computer. Per non creare false illusioni, è opportuno chiarire che lo Sportello Informalavoro non è un ufficio di collocamento, da cui poter uscire con un contratto di lavoro firmato (anche se sarebbe bello fosse così!). Chi si rivolge a questo servizio deve essere consapevole che può trovare un ulteriore canale di ricerca o un valido aiuto nell impostare la propria ricerca di lavoro. Oggi, la ricerca di un lavoro è cambiata moltissimo rispetto al passato. Non può più essere vissuta solo in modo passivo ( inoltro delle richieste e aspetto delle risposte ), ma presuppone spirito di iniziativa, una forte capacità di adattamento ed una grande elasticità mentale. Molte volte bisogna saper dimostrare di fare o di averne la volontà, prima di chiedere (in realtà, è sempre stato così!). Vi aspettiamo per fornirvi una marcia in più nel costruire le vostre opportunità e faremo del nostro meglio nell aiutarvi per tutto quanto ci sarà possibile. SPORTELLO DELLE OPPORTUNITA - Informalavoro Santena - Mer 8:30 12:30 / Ven 14:00 18:00 Via Delleani 2 Santena (TO) / informa lavoro.santena@gmail.com Facebook: Sportello delle opportunità CASETTA DELL ACQUA: sintesi dei dati aggiornati Tra il 27 ottobre 2012 e il 16 settembre 2014 (corrispondenti a 689 giorni), presso il punto di distribuzione situato in Piazza Don Lisa sono stati erogati 495,000 litri d acqua, suddivisi circa in parti uguali tra acqua naturale e frizzante. Uno degli scopi principali di questo tipo di distributori è quello di fornire un alternativa al consumo di acqua minerale in bottiglie a tutti quei cittadini che normalmente non bevono l acqua del rubinetto nelle loro case. Questa alternativa permette di risparmiare denaro e ridurre la produzione e il trasporto di diverse tonnellate di imballaggi in plastica. Si legge ad esempio sul sito della SMAT (Società Metropolitana Acque Torino) che, in una grande città, un distributore con un normale attingimento, a regime, di circa 4,000 litri di acqua al giorno, permette un risparmio di circa 1 milione di bottiglie di plastica all anno. Vediamo cosa dicono a questo proposito i numeri del nostro distributore di Piazza Don Lisa. 495,000 litri d acqua corrispondo a circa 330,000 bottiglie da 1.5 litri. Questo significa che i cittadini santenesi che hanno utilizzato il distributore hanno contribuito a risparmiare il trasporto e la movimentazione come rifiuto di circa 11.5 tonnellate di bottiglie di plastica. Ora veniamo all aspetto economico; una bottiglia di acqua minerale da 1.5 litri costa in media euro (media basata su dati Altroconsumo, prendendo in considerazioni 5 marche tra le più diffuse). Tenendo in considerazione il prezzo pagato per l acqua del distributore (5 centesimi al litro), le famiglie che hanno evitato così di acquistare acqua minerale in bottiglia hanno risparmiato complessivamente 75,200 euro. Questo risparmio per le tasche dei cittadini si accompagna inoltre ad un risparmio per le casse comunali. Infatti la scelta di adottare un distributore gestito da una società privata anzichè quello SMAT, permette al comune di mantenere attivo il servizio senza dover impegnare risorse economiche per la manuntenzione e il pagamento delle utenze (acqua e elettricità). Questo è un fattore molto importante per l amministrazione comunale, anche a fronte di un costo lievemente maggiore dell acqua erogata, specialmente in un periodo come questo, in cui il patto di stabilità riduce all osso (anche per i comuni virtuosi come il nostro) i soldi necessari per le ordinarie manutenzioni. 21

22 AVVISO DEI CARABINIERI ATTENTI ALLE TRUFFE Si aggirano in zona individui, che parlano perfettamente italiano e piemontese, dediti a truffe. Fingendosi dipendenti dell acquedotto, operai dell ENEL, impiegati di banca, forze dell ordine in borghese o addirittura amici dei vostri congiunti, entrano nelle case e con l inganno si fanno consegnare denaro, oro e gioielli. NON APRITE PER NESSUN MOTIVO a chi non conoscete personalmente. Chiamate subito i Carabinieri al numero di emergenza e attendete l arrivo di una pattuglia. 112 Non aprite prima dell arrivo dei Carabinieri in uniforme, che si assicureranno della loro identità e delle loro intenzioni. Non abbiate fretta: se non sono malfattori non avranno problemi ad aspettare l arrivo della pattuglia. 22

23 SANTENA TO Via Circonvallazione 186 tel

24 Lavori di restauro e adeguamento funzionale del complesso monumentale Cavouriano in Santena RIGAS s.r.l. Via Braccini n ROBASSOMERO (TO) Tel. 011/ Fax 011/ rigas-srl@libero.it TUGNOLO A. s.r.l. S E R V I Z I P E R L A M B I E N T E Aspirazione pozzi neri, fosse biologiche e disotturazione fognature Videoispezioni reti fognarie Trasporto e raccolta rifiuti assimilabili agli urbani, speciali e pericolosi Trasporto e smaltimento coperture in eternit Trasporto e noleggio cassoni per materiali inerti Raccolta e selezione di residui destinati al riutilizzo (carta, cartone, imballaggi, cascami di lavorazioni tessili, materiali in plastica), ecc. N certif Via Monte Adamello, 71 Frazione Pessione - CHIERI (TO) Telefono Fax lettugno@tin.it lettugno@ .it