PROF. RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: ITALIANO CLASSE : IIA
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1 PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO PROF. RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: ITALIANO CLASSE : IIA DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013
2 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA Lo sviluppo di competenze linguistiche ampie e sicure è una condizione indispensabile per la crescita della persona e per l esercizio pieno della cittadinanza, per l accesso critico a tutti gli ambiti culturali e per il raggiungimento del successo scolastico in ogni settore di studio. Per realizzare queste finalità estese e trasversali, è necessario che l apprendimento della lingua sia oggetto di specifiche attenzioni da parte di tutti i docenti, che in questa prospettiva coordineranno le loro attività. indicazioni nazionali per la scuola dell infanzia e del primo ciclo Obiettivi formativi. -Arricchire e maturare la capacità di riflessione -Sviluppare un approccio critico al messaggio -Comprendere che una corretta comunicazione e comprensione linguistica è indispensabile nella formazione dell individuo, come unico mezzo per entrare in contatto con il mondo circostante in modo critico e propositivo -Dare voce al proprio immaginario ed alla propria realtà -Ampliare gli orizzonti dell esperienza individuale -Arricchire il patrimonio lessicale Ruolo della disciplina e Obiettivi trasversali L insegnamento dell italiano si pone come disciplina trasversale per definizione dal momento che tutti gli atti connessi all agire e al conoscere dell uomo sono legati all espressione linguistica. La disciplina, pertanto, attraverso lo sviluppo delle seguenti abilità -Comprensione della lingua orale -Comprensione della lingua scritta -Produzione della lingua orale -Produzione della lingua scritta -Conoscenze della struttura della lingua concorre al raggiungimento dei seguenti obiettivi trasversali obiettivi cognitivi -Ampliare le conoscenze -Migliorare le capacità di comunicazione ed espressione -Favorire le capacità logiche
3 obiettivi comportamentali -Migliorare la partecipazione -Favorire un impegno adeguato alle richieste ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE -Contribuire all acquisizione di un comportamento consono alle situazioni -Favorire l apprendimento di un metodo di studio efficace SITUAZIONE DI PARTENZA Il 30% della classe sa leggere, capire, analizzare un testo a partire da uno schema dato, sa esprimere un opinione in modo chiaro, sa cogliere il messaggio centrale di una comunicazione, sa scrivere testi semplici ma chiari e grammaticalmente corretti di tipo informativo, sa recensire un opera e un film, sa riassumere, sa riscrivere un testo narrativo arricchendolo cambiando tempo e punto di vista. Il 40% della classe sa leggere, capire, analizzare un testo con l aiuto dell insegnante a partire da uno schema dato, sa riferire quanto appreso con domande guida dell insegnante, sa cogliere il messaggio centrale di una comunicazione, sa scrivere testi semplici di tipo informativo (relazione di un esperienza), sa riassumere, sa riscrivere un testo narrativo cambiando punto di vista e tempo. Il 30% della classe sa leggere e capire un testo solo se guidato, sa cogliere il messaggio esplicito di una comunicazione, sa scrivere testi semplici di tipo informativo (relazione di un esperienza), sa riassumere un testo procedendo per progressiva riduzione di parole, sa riscrivere un testo narrativo cambiando punto di vista narrativo
4 MODULO N.1 NARRAZIONE OBIETTIVI SPECIFICI (In termini di saper fare come risultato del modulo) Riconoscere l elemento centrale di un messaggio ; riconoscere l intenzione comunicativa di un messaggio anche quando non è esplicitata; ricostruire l ordine dei fatti ; riconoscere le relazioni di causa ed effetto di azioni e comportamenti; raccontare una storia in modo chiaro ; esporre riflessioni su un testo letto confrontando opinioni e punti di vista; individuare il sistema dei personaggi; individuare il narratore; distinguere fra fabula e intreccio; distinguere il tempo della storia dal tempo della narrazione; riconoscere la funzione dello spazio; riconoscere le caratteristiche del giallo classico e della letteratura del mistero; ipotizzare la conclusione di un testo di fantasia; riscrivere un racconto di fantasia sul modello dei testi letti; scrivere esperienze autobiografiche; ideare la trama di un giallo; scrivere un testo del mistero ; descrivere un personaggio; riconoscere una descrizione diretta e indiretta CONTENUTI (In termini di sapere come risultato del modulo) Conoscere le caratteristiche del genere giallo; conoscere le caratteristiche generali del diario, della lettera confidenziale, dell autobiografia; conoscere le caratteristiche di un romanzo di formazione; conoscere i seguenti romanzi: Vita privata, avventure amori di Michele Crismani dodicenne di Luciano Comida, La città delle bestie di Isabel Allende, Il corpo di Stephen King, Io non ho paura di Niccolò Ammaniti METODI - ATTIVITÀ Lezione frontali e dialogate, esercizi collettivi o a piccoli gruppi. TEMPI PREVISTI ((monte ore/ periodo dell a. s.) Tutto l anno con scansione in unità d apprendimento STRUMENTI UTILIZZATI Materiale fornito dall insegnante, materiale multimediale con particolare riferimento al film, reperimento informazioni dal web, uscita a teatro NUMERO E TIPO DI VERIFICHE Formativa: osservazione sistematica, interventi in classe, elaborati svolti in classe o a casa Sommativa: interrogazioni approfondite, verifiche scritte di produzione e di comprensione
5 ATTIVITÀ DI RECUPERO E DI POTENZIAMENTO una parte della lezione quotidiana verrà impegnata in attività di recupero sia svolto dall insegnante che da gruppi di pari; inoltre verranno promosse attività di potenziamento atte a stimolare la lettura critica e la produzione personale di giudizi e opinioni sulle opere lette.
6 MODULO N.2 LETTERATURA OBIETTIVI SPECIFICI (In termini di saper fare come risultato del modulo) Riconoscere l elemento centrale di un messaggio ; comprendere la vicenda narrata; esporre riflessioni su un testo letto confrontando opinioni e punti di vista; individuare il sistema dei personaggi; individuare il narratore; distinguere fra fabula e intreccio; distinguere il tempo della storia dal tempo della narrazione; riconoscere la funzione dello spazio; riconoscere l ironia nelle opere di Ariosto e Cervantes; comprendere e analizzare passi tratti dai più famosi romanzi e poemi epici; saper commentare nell orale e nello scritto i brani letti CONTENUTI (In termini di sapere come risultato del modulo) Conoscere alcuni temi de l Orlando Furioso di Ludovico Ariosto, conoscere l argomento centrale del Don Chisciotte di Miguel De Cervantes, cenni della letteratura cavalleresca medievale (La Chanson de Roland e il Ciclo Arturiano); conoscere le caratteristiche dell epica cavalleresca; conoscere l evoluzione della figura del cavaliere attraverso il tempo; conoscere il sistema metrico dell Orlando Furioso e della Divina Commedia; conoscere a memoria l incipit delle opere trattate; distinguere i fatti storici da quelli leggendari ; conoscere le caratteristiche del contesto storico-sociale delle opere prese in esame; conoscere la struttura della Divina Commedia; conoscere cenni della vita degli autori presi in esame. METODI - ATTIVITÀ Lezione frontali e dialogate, lettura espressiva delle opere, esercizi collettivi o a piccoli gruppi. TEMPI PREVISTI ((monte ore/ periodo dell a. s.) Pentamestre con scansione in unità d apprendimento STRUMENTI UTILIZZATI materiale fornito dall insegnante, reperimento informazioni dal web, uscita a teatro NUMERO E TIPO DI VERIFICHE Formativa: osservazione sistematica, interventi in classe, elaborati svolti in classe o a casa Sommativa: interrogazioni approfondite, verifiche scritte di produzione e di comprensione ATTIVITÀ DI RECUPERO E DI POTENZIAMENTO una parte della lezione quotidiana verrà impegnata in attività di recupero sia svolto dall insegnante che da gruppi di pari; inoltre verranno promosse attività di potenziamento atte a stimolare la lettura critica e la produzione personale di giudizi e opinioni sulle opere lette.
7 MODULO N.3 LA SCRITTURA OBIETTIVI SPECIFICI (In termini di saper fare come risultato del modulo) Scrivere un testo informativo (tema e articolo di giornale);capire che un testo informativo dipende dallo scopo e dal destinatario; scrivere un testo di cronaca; saper passare dalla cronaca al racconto; saper individuare inizio, parte centrale e parte finale di un racconto o di un film; saper riassumere un testo informativo, un film, un libro, un racconto; saper passare dal romanzo alla sceneggiatura; saper scrivere un commento ad un romanzo e ad un racconto CONTENUTI (In termini di sapere come risultato del modulo) Conoscere le caratteristiche del testo informativo; conoscere le regole del testo di cronaca; conoscere le caratteristiche di una sceneggiatura METODI - ATTIVITÀ Lezione frontali e dialogate, esercizi collettivi o a piccoli gruppi, laboratori di scrittura anche a classi aperte, partecipazioni a concorsi TEMPI PREVISTI ((monte ore/ periodo dell a. s.) Tutto l anno con scansione in unità d apprendimento STRUMENTI UTILIZZATI materiale fornito dall insegnante, romanzi completi, lezioni con Lim NUMERO E TIPO DI VERIFICHE Formativa: osservazione sistematica, interventi in classe, elaborati svolti in classe o a casa Sommativa: verifiche di produzione scritta ATTIVITÀ DI RECUPERO E DI POTENZIAMENTO attività di recupero sia svolte dall insegnante con lezioni individuali o a piccolo gruppo che da gruppi di pari; inoltre verranno promosse attività di potenziamento atte a stimolare la produzione personale di giudizi e opinioni sulle opere lette.
8 MODULO N.4 RIFLESSIONE SULLA LINGUA OBIETTIVI SPECIFICI (In termini di saper fare come risultato del modulo) saper riconoscere gli elementi della lingua scritta dal punto di vista morfologico; saper riconoscere soggetto, predicato, complementi diretti e indiretti; saper analizzare le parole di un testo in base alla loro classificazione e contesto; saper analizzare la frase semplice nei sui sintagmi costitutivi; riconoscere in un testo registri linguistici diversi; saper usare registri linguistici diversi a seconda dello scopo e del destinatario; riconoscere gli elementi di coesione di un testo; saper usare pronomi, congiunzioni ed altri elementi per dare coesione ad un testo; saper riconoscere la coerenza testuale; migliorare la coerenza nei propri testi CONTENUTI (In termini di sapere come risultato del modulo); conoscere il pronome e le sue categorie; conoscere la forma passiva del verbo; conoscere i verbi riflessivi, impersonali, fraseologici; conoscere il soggetto, predicato verbale e nominale, i complementi diretti e alcuni complementi indiretti METODI - ATTIVITÀ Lezione frontali e dialogate, esercizi collettivi o a piccoli gruppi TEMPI PREVISTI ((monte ore/ periodo dell a. s.) Tutto l anno con scansione in unità d apprendimento STRUMENTI UTILIZZATI libro di testo, Lim NUMERO E TIPO DI VERIFICHE Formativa: osservazione sistematica, interventi in classe, esercitazioni Sommativa: verifiche scritte strutturate ATTIVITÀ DI RECUPERO E DI POTENZIAMENTO attività di recupero sia svolte dall insegnante con lezioni individuali o a piccolo gruppo che da gruppi di pari;
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