PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: ITALIANO CLASSE : II E
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1 PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: ITALIANO CLASSE : II E DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013
2 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA Lo sviluppo di competenze linguistiche ampie e sicure è una condizione indispensabile per la crescita della persona e per l esercizio pieno della cittadinanza, per l accesso critico a tutti gli ambiti culturali e per il raggiungimento del successo scolastico in ogni settore di studio. Per realizzare queste finalità estese e trasversali, è necessario che l apprendimento della lingua sia oggetto di specifiche attenzioni da parte di tutti i docenti, che in questa prospettiva coordineranno le loro attività. indicazioni nazionali per la scuola dell infanzia e del primo ciclo Obiettivi formativi. -Arricchire e maturare la capacità di riflessione -Sviluppare un approccio critico al messaggio -Comprendere che una corretta comunicazione e comprensione linguistica è indispensabile nella formazione dell individuo, come unico mezzo per entrare in contatto con il mondo circostante in modo critico e propositivo -Dare voce al proprio immaginario ed alla propria realtà -Ampliare gli orizzonti dell esperienza individuale -Arricchire il patrimonio lessicale Ruolo della disciplina e Obiettivi trasversali L insegnamento dell italiano si pone come disciplina trasversale per definizione dal momento che tutti gli atti connessi all agire e al conoscere dell uomo sono legati all espressione linguistica. La disciplina, pertanto, attraverso lo sviluppo delle seguenti abilità -Comprensione della lingua orale -Comprensione della lingua scritta -Produzione della lingua orale -Produzione della lingua scritta -Conoscenze della struttura della lingua concorre al raggiungimento dei seguenti obiettivi trasversali obiettivi cognitivi -Ampliare le conoscenze -Migliorare le capacità di comunicazione ed espressione -Favorire le capacità logiche
3 obiettivi comportamentali -Migliorare la partecipazione -Favorire un impegno adeguato alle richieste ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE -Contribuire all acquisizione di un comportamento consono alle situazioni -Favorire l apprendimento di un metodo di studio efficace SITUAZIONE DI PARTENZA La classe, in base alle osservazioni iniziali, presenta una situazione di partenza generalmente più che sufficiente, anche se le abilità di comunicazione ed espressione orale e scritta sono ancora da affinare e potenziare nella maggioranza degli alunni. In particolare emergono le seguenti fasce di livello: Fascia alta: un terzo degli alunni sa leggere e comprendere in modo soddisfacente un testo; sa esprimere un opinione in modo chiaro, sa cogliere il messaggio centrale di una comunicazione, sa scrivere testi semplici, ma chiari e corretti, di tipo informativo, sa riassumere. Fascia media: il 45% della classe sa leggere e comprendere sufficientemente un testo a partire da uno schema dato e con l aiuto dell insegnante, sa riferire quanto appreso con domande guida dell insegnante, sa cogliere il messaggio centrale di una comunicazione, sa scrivere testi semplici di tipo informativo (relazione di un esperienza), sa riassumere i punti fondamentali di un testo. Fascia bassa: il 22% degli studenti sa leggere e capire un testo solo se guidato, sa cogliere il messaggio esplicito di una comunicazione, sa scrivere testi semplici di tipo informativo (relazione di un esperienza), a partire da una scaletta. Nella seguente programmazione gli obiettivi minimi sono evidenziati in neretto.
4 MODULO N.1 TITOLO: LA NARRAZIONE OBIETTIVI SPECIFICI (In termini di saper fare come risultato del modulo) Riconoscere l elemento centrale di un messaggio; riconoscere l intenzione comunicativa di un messaggio anche quando non è esplicitata; ricostruire l ordine dei fatti; riconoscere le relazioni di causa ed effetto di azioni e comportamenti delle vicende narrate; raccontare una storia in modo chiaro; esporre riflessioni su un testo letto confrontando opinioni e punti di vista; individuare il sistema dei personaggi; individuare il narratore; distinguere fra fabula e intreccio; distinguere il tempo della storia dal tempo della narrazione; riconoscere la funzione dello spazio; descrivere un personaggio; riconoscere una descrizione diretta e indiretta scrivere esperienze personali nelle forme di diario, lettera o testo autobiografico; riconoscere le caratteristiche del giallo classico e della letteratura d avventura; ideare la trama di un giallo; scrivere un testo d avventura; ipotizzare la conclusione di un testo fantasy; riscrivere un racconto fantasy sul modello dei testi letti; Riconoscere le caratteristiche di un testo teatrale. CONTENUTI (In termini di sapere come risultato del modulo) Le caratteristiche dei generi giallo, fantasy, avventura; Le caratteristiche generali del diario, della lettera confidenziale, dell autobiografia; Le caratteristiche di un romanzo : autore e narratore, evoluzione dei personaggi, tempi e spazi della narrazione. Lettura e approfondimento di alcuni racconti, romanzi e testi attinenti ai generi affrontati. METODI - ATTIVITÀ Lezione frontali e dialogate, esercizi collettivi o a piccoli gruppi, biblioteca di classe.
5 TEMPI PREVISTI Tutto l anno con scansione in unità d apprendimento, 3 ore a settimana. STRUMENTI UTILIZZATI Materiale fornito dall insegnante, materiale multimediale con particolare riferimento a film, reperimento informazioni dal web, uscite a teatro, intervento di esperti esterni (progetto Schermi e lavagne ), romanzi classici e contemporanei. NUMERO E TIPO DI VERIFICHE Formativa: osservazione sistematica, interventi in classe, elaborati svolti in classe o a casa Sommativa: interrogazioni approfondite, verifiche scritte di produzione e di comprensione ATTIVITÀ DI RECUPERO E DI POTENZIAMENTO Attività sistematiche di correzione di esercizi di comprensione, lavoro in piccoli gruppi; verranno promosse attività di potenziamento atte a stimolare la lettura critica e la produzione personale di giudizi e opinioni sulle opere lette.
6 MODULO N.2 TITOLO: LETTERATURA OBIETTIVI SPECIFICI (In termini di saper fare come risultato del modulo) Riconoscere l elemento centrale di un messaggio; comprendere la vicenda narrata; esporre riflessioni su un testo letto confrontando opinioni e punti di vista; individuare il sistema dei personaggi; individuare il narratore; distinguere fra fabula e intreccio; distinguere il tempo della storia dal tempo della narrazione; riconoscere la funzione dello spazio; comprendere e analizzare passi tratti dai più famosi romanzi e poemi epici; saper commentare nell orale e nello scritto i brani letti; conoscere le caratteristiche dell epica cavalleresca; conoscere l evoluzione della figura del cavaliere attraverso il tempo; conoscere la struttura della Divina Commedia; conoscere il sistema metrico della Divina Commedia e dell Orlando Furioso; conoscere a memoria l incipit ed alcuni passi delle opere trattate; distinguere i fatti storici da quelli leggendari ; conoscere le caratteristiche del contesto storico-sociale delle opere prese in esame; conoscere cenni della vita degli autori presi in esame. CONTENUTI (In termini di sapere come risultato del modulo) Dalle origini al Trecento: San Francescoe il Cantico delle Creature Cecco Angiolieri e il sonetto S i fosse foco Marco Polo e Il Milione ; Umanesimo e Rinascimento: Dante e la Divina Commedia Giovanni Boccaccio e il Decamerone, Ludovico Ariosto e L Orlando Furioso, Torquato Tasso e La Gerusalemme Liberata ; Seicento e Settecento: Miguel de Cervantes e il Don Chisciotte Galileo Galilei e la letteratura scientifica, Carlo Goldoni, il teatro, La Locandiera
7 METODI - ATTIVITÀ Lezione frontali e dialogate, lettura espressiva delle opere, esercizi collettivi o a piccoli gruppi. TEMPI PREVISTI Tutto l anno, un ora a settimana. STRUMENTI UTILIZZATI Libro di testo, materiale fornito dall insegnante, reperimento informazioni dal web, uscite a teatro, materiale multimediale. NUMERO E TIPO DI VERIFICHE Formativa: osservazione sistematica, interventi in classe, elaborati svolti in classe o a casa Sommativa: interrogazioni approfondite, verifiche scritte di produzione e di comprensione. ATTIVITÀ DI RECUPERO E DI POTENZIAMENTO Attività sistematiche di correzione di esercizi di comprensione, lavoro in piccoli gruppi, attenzione e partecipazione alle interrogazioni dei compagni; verranno promosse attività di potenziamento atte a stimolare la lettura critica e la produzione personale di giudizi e opinioni sulle opere lette.
8 MODULO N.3 TITOLO: LA SCRITTURA OBIETTIVI SPECIFICI (In termini di saper fare come risultato del modulo) Scrivere un testo informativo (tema e articolo di giornale); capire che un testo informativo dipende dallo scopo e dal destinatario; scrivere un testo di cronaca; saper passare dalla cronaca al racconto; saper individuare inizio, parte centrale e parte finale di un racconto o di un film; saper riassumere un testo informativo, un film, un libro, un racconto; saper scrivere un commento ad un romanzo e ad un racconto. CONTENUTI (In termini di sapere come risultato del modulo) il testo informativo; il testo di cronaca; la recensione METODI - ATTIVITÀ Lezione frontali e dialogate, esercizi collettivi o a piccoli gruppi, laboratori di scrittura anche a classi aperte, partecipazioni a concorsi TEMPI PREVISTI Tutto l anno con scansione in unità d apprendimento STRUMENTI UTILIZZATI Libro di testo, materiale fornito dall insegnante, romanzi completi letti in classe o individualmente. NUMERO E TIPO DI VERIFICHE Formativa: osservazione sistematica, interventi in classe, elaborati svolti in classe o a casa Sommativa: verifiche di produzione scritta ATTIVITÀ DI RECUPERO E DI POTENZIAMENTO Attività di recupero sia svolte dall insegnante con lezioni individuali o a piccolo gruppo che da gruppi di pari; inoltre verranno promosse attività di potenziamento atte a stimolare la produzione personale di giudizi e opinioni sulle opere lette.
9 MODULO N.4 TITOLO: RIFLESSIONE SULLA LINGUA OBIETTIVI SPECIFICI (In termini di saper fare come risultato del modulo) saper riconoscere gli elementi della lingua scritta dal punto di vista morfologico; saper riconoscere soggetto, predicato, complementi diretti e indiretti; saper analizzare le parole di un testo in base alla loro classificazione e contesto; saper analizzare la frase semplice nei sui sintagmi costitutivi; riconoscere in un testo registri linguistici diversi; saper usare registri linguistici diversi a seconda dello scopo e del destinatario; riconoscere gli elementi di coesione di un testo; saper usare pronomi, congiunzioni ed altri elementi per dare coesione ad un testo; saper riconoscere la coerenza testuale; migliorare la coerenza nei propri testi CONTENUTI (In termini di sapere come risultato del modulo) Generi e forme del verbo; le congiunzioni; La frase semplice: conoscere il soggetto, predicato verbale e nominale, i complementi diretti e alcuni complementi indiretti; i registri linguistici; riflessione sull evoluzione della lingua dal volgare all italiano. METODI - ATTIVITÀ Lezione frontali e dialogate, esercizi collettivi o a piccoli gruppi, realizzazione di mappe e schemi riepilogativi. TEMPI PREVISTI Tutto l anno, 2 ore settimanali. STRUMENTI UTILIZZATI libro di testo, materiali forniti dall insegnante, esercizi interattivi. NUMERO E TIPO DI VERIFICHE Formativa: osservazione sistematica, interventi in classe, esercitazioni alla LIM. Sommativa: verifiche scritte strutturate, verifiche di produzione scritta. ATTIVITÀ DI RECUPERO E DI POTENZIAMENTO Attività sistematiche di correzione di esercizi, lavoro in piccoli gruppi, attenzione e partecipazione alle esercitazioni dei compagni.
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