LE MANS. Il Dunlop Bridge MOTORSPORT

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1 InTouch Numero 23 N o t i z i e d i M o t o s p o r t LE MANS in primo piano Il Dunlop Bridge Tutti i team Dunlop a Le Mans Il vincitore del concorso Dunlop Art Car Competition GIUGNO 2012 MOTORSPORT

2 Dunlop e Le Mans: una storia di successo Con il suo ponte Dunlop ( Dunlop Bridge ) e il concorso Dunlop Art Car Competition, Le Mans fa parte del DNA di Dunlop. Quest anno, Dunlop fa il suo ritorno a La Sarthe con 23 auto che gareggiano con i pneumatici Dunlop, comprese tutte le vetture LMP2, che hanno preferito i pneumatici Dunlop a quelli della concorrenza. Come segno di apprezzamento del fatto di essere diventata l azienda produttrice dei pneumatici di un intera classe, Dunlop ha annunciato una speciale struttura della premiazione della categoria LMP2, che offrirà a un team la fantastica opportunità di ricevere pneumatici a titolo gratuito per il resto della stagione nel caso in cui una vettura LMP2 si aggiudichi l intero podio a Le Mans. Si tratta sicuramente di un obiettivo difficile da raggiungere, ma non impossibile, considerati i risultati del campionato del mondo di endurance FIA e della gara di apertura ALMS in occasione della 12 ore di Sebring, quando una LMP2 che gareggiava con pneumatici Dunlop ha ottenuto l intero podio. L orgogliosa storia di Dunlop a Le Mans comprende 34 vittorie complessive, un numero decisamente maggiore rispetto a quello delle vittorie ottenute dalle altre aziende produttrici di pneumatici. Tra gli altri, Dunlop ha conquistato il successo con Bentley, Alfa Romeo, Bugatti, Jaguar, Ferrari, Porsche e Mazda. Dalla vittoria di John Duff e Frank Clement, che nel 1924 tagliarono il traguardo per primi a bordo di una Bentley 3 Litre in occasione della seconda edizione dell evento, alla leggendaria vittoria di Volker Weidler nel 1991, con Johnny Herbert e Bertrand Gashot alla guida di una Mazda con motore Wankel, Dunlop continua a dimostrare che ha ciò che è necessario per superare le prove più estenuanti e difficili per le aziende produttrici di pneumatici. Dopo quell ultima vittoria complessiva, Dunlop si è aggiudicata infinite vittorie di categoria, non ultima quella LMP2 dello scorso anno, con Greaves Motorsport a bordo della Zytek Nissan n. 41. Quest anno, la 24 ore di Le Mans ha raggiunto l ottantesima edizione, che sarà sicuramente ricca di emozioni e, per pochi fortunati, di gloria. Dunlop occuperà un posto di rilievo nella gara fin dall inizio. Tutti a bordo! 01 GIUGNO 2012 motorsport.dunlop.eu motorsport.dunlop.eu GIUGNO

3 Ecco i partecipanti che hanno scelto Dunlop per gareggiare a Le Mans Ancora una volta, nella stagione del 2012 Dunlop occuperà un posto di rilievo nella griglia di partenza della gara di endurance più famosa in assoluto: la 24 ore di Le Mans. I team Dunlop gareggeranno per la vittoria in tutte e quattro le categorie della gara e, mentre la vittoria nella categoria LMP2 è scontata, Dunlop ha ottime opportunità di ottenere il successo presso il Circuit de la Sarthe con i team che l hanno scelta nelle due classi GT. In totale, 23 delle 56 auto iscritte utilizzeranno pneumatici Dunlop per la famosa 24 ore, che nella prestigiosa categoria LMP1 sarà guidata dal partner OAK Racing, con una sola vettura. Il team francese, l unico nella classe LMP1 ad aver scelto i pneumatici Dunlop, sfiderà i principali team per conquistare la vittoria della gara. Tuttavia, quella della LMP2 è una storia completamente diversa, poiché tutte e 20 le auto partecipanti hanno scelto le pluripremiate gomme Dunlop. Greaves Motorsport farà il suo ritorno difendendo il titolo conquistato l anno scorso, mentre anche OAK Racing, Signatech Nissan e Gulf Racing Middle East parteciperanno con due vetture ciascuna. Gli altri partecipanti per la classe LMP2 sono rappresentati da team che gareggiano con una sola auto. Tra i team partecipanti vi sono Level 5 Motorsports, Starworks Motorsport, JOTA, ADR-Delta e Lotus. La classe LMP2 vede inoltre la partecipazione di ben sei diverse case produttrici di telai: Oreca, Morgan (OAK), Lola, HPD, Zytek e Norma. Come per la categoria LMP1, la classe GTE Pro, vale a dire la principale categoria GT, vede la partecipazione di un solo team Dunlop (JMW Motorsport). BMW, partner tecnico di Dunlop, ha scelto di concentrarsi sull American Le Mans e sulla 24 ore di Nürburgring. Durante questa stagione, la squadra inglese ha già assaporato il successo sul circuito Paul Ricard e sfoggerà nuovamente una livrea creata dal vincitore del concorso Dunlop Art Car Competition di quest anno. L ultima vettura con pneumatici Dunlop partecipa nella categoria GTE-Am, con il team americano Krohn Racing che è passato alla più recente Ferrari 458 nella stagione in corso. Il team Krohn, che partecipa alla gara, rappresenta uno dei favoriti della vittoria di categoria. 03 GIUGNO 2012 motorsport.dunlop.eu motorsport.dunlop.eu GIUGNO

4 Un nuovo ordine mondiale I candidati al podio WEC che utilizzano Dunlop Ben 13 delle 23 vetture con pneumatici Dunlop che parteciperanno a Le Mans sono alla ricerca di un ottimo risultato allo scopo di accumulare un maggior numero di punti per il campionato mondiale di endurance. Nella classe LMP1, OAK Racing torna a sfidare gli avversari dopo i problemi alle sospensioni durante la seconda gara della stagione (Spa), che hanno costretto il team a ritirarsi a soli tre minuti dalla conclusione della gara. Tuttavia, grazie ai punti doppi in palio, una buona prestazione a Le Mans riporterebbe la squadra in gara. Il team OAK della classe LMP2 si trova in una posizione migliore e parteciperà a Le Mans da secondo classificato dietro ADR-Delta dopo che il team inglese ha conquistato la vittoria a Spa. Starworks Motorsport occupa il terzo posto nella categoria grazie al fantastico podio complessivo ottenuto a Sebring, il che significa che i tre piloti di questo team sono i rappresentanti Dunlop a occupare le migliori posizioni nel campionato piloti, dove al momento occupano la sesta posizione. Poiché non vi sono team Dunlop nella classe GTE-Pro, la squadra Krohn Racing cercherà il successo nella classe GTE-Am per mantenere il proprio prestigio in questa categoria. In vista di Le Mans, dopo le due quinte posizioni ottenute a Sebring e Spa il team occupa la terza posizione nella categoria. World ENDURANCE CHAMPIONSHIP Nel 2012, la 24 ore di Le Mans entra a far parte del nuovo campionato del mondo di endurance FIA, un campionato globale ideato allo scopo di dare ai piloti sportivi la possibilità di gareggiare per aggiudicarsi un titolo mondiale FIA ufficiale. Le Mans è una delle otto gare del calendario della stagione inaugurale. La 12 ore di Sebring e la sei ore di Spa sono già state disputate. Completeranno la stagione la classica gara francese e le sei ore di Silverstone, Interlagos, Bahrain, Fuji e Shanghai. Alla serie partecipano quattro categorie: LMP1, LMP2, GTE-Pro e GTE-Am. Alla classe LMP1 partecipano i team delle principali case produttrici, da Audi a Toyota, mentre la LMP2 è limitata ai team privati che dovranno avere almeno un pilota amatoriale. Mentre la classe GTE-Pro prevede la partecipazione libera in termini di tipologia di pilota, la GTE-Am è orientata ai piloti amatoriali, poiché ciascun team deve includere almeno un pilota professionista nella formazione. I punti assegnati alle prime dieci vetture seguono lo stesso sistema della F1, mentre le vetture classificatesi dopo la decima ottengono 0,5 punti. Tuttavia, in occasione di Le Mans sarà assegnato il doppio dei punti allo scopo di riflettere la difficoltà della gara e i sei migliori risultati della stagione saranno utilizzati per determinare il vincitore del campionato. Alla fine dell anno, oltre a una serie di altri trofei da assegnare, saranno proclamati il migliore pilota e la migliore azienda produttrice del campionato mondiale di endurance FIA LMP1. 05 GIUGNO 2012 motorsport.dunlop.eu motorsport.dunlop.eu GIUGNO

5 Doppia vittoria di Dunlop e podio complessivo a Sebring L inizio di WEC e American Le Mans Series in contemporanea si è rivelato un successo per Dunlop, con vittorie di prototipi e GT. Dunlop e la squadra BMW RLL hanno difeso la vittoria dell ALMS 2011 con il primo posto del podio nella loro categoria, mentre i progressi di Dunlop negli Stati Uniti sono stati ulteriormente messi in evidenza dalla Chopard Racing Porsche del team Paul Miller Racing, guidata da Bryce Miller, Sascha Maassen e Rob Bell, che ha ottenuto un ottimo quinto posto. A Sebring, Dyson Racing ha ottenuto la vittoria dell ALMS con la nuova Lola-Mazda. L auto, guidata da Chris Dyson, Guy Smith (ex vincitore di Le Mans) e Steven Kane, ha conquistato la vittoria con gli ultimissimi pneumatici Dunlop LMP1, nonostante fosse stata testata per la prima volta solo una settimana prima. Per la 12 ore di Sebring, tutte le vetture LMP2 hanno scelto Dunlop, confermando le ottime prestazioni dei pneumatici Dunlop con i prototipi nell anno precedente. A Sebring, il team Level 5 Motorsport si è classificato al primo posto tra i partecipanti americani, ma l aneddoto più sensazionale della classe è che i vincitori del campionato del mondo FIA per la classe LMP2 (Stephane Sarrazin, Vicente Potolicchio e Ryan Dalziel a bordo di una HPD-Honda) hanno terminato la gara con un podio complessivo, davanti a molti dei partecipanti per la classe LMP1. Spa: un allenamento con il freddo e la pioggia per prepararsi al meglio Nel secondo round del campionato del mondo di endurance FIA a Spa Francorchamps (Belgio), il 5 maggio scorso, uno dei sabati di maggio più freddi di cui si abbia memoria recente, si è rivelato il campo di prova perfetto per i preparativi di Dunlop per Le Mans. La griglia di partenza della sei ore di Spa contava ben diciotto vetture LMP2, tutte equipaggiate con i pneumatici Dunlop, e il gruppo WEC è stato rimpinguato grazie all invito delle auto dell European Le Mans Series. Dopo le condizioni climatiche miti dei giorni immediatamente precedenti alla gara, il giorno della gara si è messo a diluviare. Alla nebbia ha fatto seguito una pioggia fitta e il freddo ha fatto sì che alla nebbia e alla pioggia, per ridurre ulteriormente la visibilità, si unisse il respiro di ghiaccio degli spettatori. Jean-Felix Bazelin, Dunlop Motorsport Europe General Manager, ha dichiarato: C era un sacco di acqua, ma la pioggia non era costante, quindi abbiamo dovuto affrontare un ampia gamma di condizioni climatiche, passando dal bagnato più bagnato ai pneumatici slick. Per noi, si è trattato di un ottimo esercizio per mettere alla prova le prestazioni dei pneumatici. A fare le scelte giuste sono state la Jota Zytek Z11SN-Nissan (ELMS), guidata da Simon Dolan e Sam Hancock, che ha conquistato la vittoria in LMP2 dopo uno scontro rapido e strategico con l ADR- Delta Oreca n. 25 di John Martin, qualificatosi in pole position prima della gara, Robbie Kerr e Tor Graves, prima delle vetture del WEC a tagliare il traguardo. 07 GIUGNO 2012 motorsport.dunlop.eu motorsport.dunlop.eu GIUGNO

6 Dalla pista Aderenza e Frenata alla strada Dunlop si carica per la classe LMP2 Dopo i primi due round del campionato del mondo di endurance (WEC) di Sebring, dove sul podio è salita una vettura che utilizzava pneumatici Dunlop, e Spa, dove la gara di classe LMP2 si è dimostrata una delle sfide più entusiasmanti a livello globale, è ormai chiaro che questa categoria costituisce il campo di battaglia più entusiasmante e avvincente del nuovo campionato e Dunlop sta introducendo nuovi premi che aiuteranno a elevare ulteriormente il profilo di questa categoria. LMP2 è una categoria molto importante per Dunlop. In questa categoria che ora attira più talenti di alto livello che mai e con impegno nello sviluppo dei pneumatici che hanno vinto i campionati internazionali ed europei del 2011, Dunlop ha introdotto nuovi premi per il podio e per i primi sei classificati di Le Mans, oltre ai premi per i migliori tempi di giro per il resto della stagione. PREMIO DUNLOP PER IL PODIO DI LE MANS Se un team riesce a far salire un auto LMP2 con pneumatici Dunlop sull intero podio di Le Mans, ripetendo l incredibile successo di Sebring, verrà premiato con pneumatici gratuiti per il resto della stagione WEC 2012 o dell European Le Mans (ELMS). PREMIO DUNLOP PER I PRIMI SEI CLASSIFICATI A LE MANS Se un team riesce a far classificare un auto LMP2 con pneumatici Dunlop tra i primi sei nella classifica complessiva, Dunlop fornirà gratuitamente i pneumatici per il WEC di Silverstone o l ELMS di Donington. Spazi di frenata ridotti grazie agli innovativi tasselli Power-Braking. Superficie della spalla incrementata per un miglior controllo in curva. La nuova mescola adattiva garantisce un elevato grip grazie al maggior contatto con la strada. Costruzione alleggerita per un minor consumo di carburante. PREMIO DUNLOP PER IL TEMPO RECORD DI GIRO Per contribuire a comunicare la rapidità dello sviluppo e la competitività della classe LMP2, Dunlop regalerà un set di pneumatici al team che conquista il migliore tempo di giro a Le Mans e alle successive gare dell ELMS e WEC. Qualora questo tempo di giro fosse migliore del record di giro stabilito a Le Mans, Silverstone, Donington, Brno o Portimão (vale a dire i circuti che in passato hanno ospitato l ILMC o l ELMS di classe LMP2), Dunlop regalerà al team due set di pneumatici Dunlop. 09 GIUGNO 2012 motorsport.dunlop.eu

7 LE MANS in primo piano Dunlop E Le Mans Dunlop partecipa alle gare di endurance dai tempi della nascita di Le Mans, quando i Bentley Boys ottennero successi in serie, per proseguire nel periodo glamour degli anni Cinquanta, quando la Jaguar ha fatto lo stesso. Le gare di endurance rappresentano una disciplina complessa ma gratificante per i tecnici Dunlop. I prerequisiti non si limitano a includere la resistenza ( endurance, appunto), ma anche una certa coerenza in termini di prestazioni. L esperienza accumulata con le gare sulla lunga distanza va a beneficio dei pneumatici omologati per l uso sulla strada, che rappresentano la pietra miliare della filosofia Dunlop dalla gara alla strada. Dunlop gareggia allo scopo di sviluppare la tecnologia, mettere alla prova i propri tecnici e apportare benefici dal percorso di gara alla strada. La 24 ore di Le Mans è una prova fantastica per le prestazioni e la tecnologia dei pneumatici a causa alle sue caratteristiche di resistenza, all aspetto cruciale rappresentato dalla strategia dei pneumatici e all ampia gamma di condizioni climatiche in cui ci si imbatte durante le 24 ore di gara. Per poter vincere a Le Mans, i pneumatici devono mantenere un equilibrio tra aderenza, durevolezza e coerenza con pesi bassi e con una bassa resistenza all avanzamento. I prerequisiti necessari sono molto simili a quelli relativi a un auto GT da strada. Il bagnato sviluppa ulteriormente questa relazione. La scolpitura del battistrada sviluppata per i pneumatici Dunlop da utilizzare sul bagnato ha ispirato la progettazione di molti pneumatici Dunlop da strada ad alte prestazioni. Il pneumatico da strada Dunlop SP QuattroMaxx presenta diverse aree del battistrada che assomigliano a quelle del nuovo pneumatico Dunlop endurance per il bagnato. Ciò consente una migliore aderenza e un miglior feedback dei piloti in condizioni variabili e con carichi diversi. Anche le mescole sviluppate nell ambiente competitivo giocano un ruolo importante nel miglioramento dei pneumatici omologati per l uso su strada. Ciò è particolarmente vero per Le Mans, il cui circuito è in parte costituito da una superficie molto levigata a causa dei milioni di vetture e camion che percorrono l asfalto. Se si aggiungono residui stradali e perdite di carburante, si ottiene un percorso molto più untuoso del normale. Questa natura imprevedibile del manto stradale corrisponde a ciò che un pilota può trovarsi ad affrontare giorno dopo giorno, su una strada normale. I processi utilizzati dai progettisti dei pneumatici Dunlop per comprendere e superare questa variabilità della superficie stradale grazie allo sviluppo di mescole migliori sono esattamente gli stessi, indipendentemente dal fatto che uno pneumatico sia da strada o da gara. Sport Maxx Race, pneumatico dalle altissime prestazioni recentemente lanciato sul mercato da Dunlop, si avvale di polimeri sperimentati in gara e di materie plastiche per ottenere una maggiore adattabilità della mescola alla superficie stradale, il che si traduce in un ottima aderenza. 11 GIUGNO 2012 motorsport.dunlop.eu motorsport.dunlop.eu GIUGNO

8 LE MANS in primo piano OAK RACING OAK Racing, uno dei partner ufficiali di Dunlop, a Le Mans ha delle vetture in due categorie, per la precisione una in LMP1 e due in LMP2. Il team a bordo dell auto n. 15, iscritta al WEC, spera di disputare una gara più facile rispetto a quelle di Sebring e Spa, durante le quali i problemi al motore e alle sospensioni hanno rappresentato sfide impegnative. Tuttavia, il team spera di avere qualche possibilità di vittoria con una solida formazione di piloti in grado di ottenere un buon risultato. La sfida dell LMP2 vede OAK gareggiare con due auto, entrambe Morgan, una delle quali (la n. 23) è iscritta anche al WEC. La seconda vettura partecipa a Le Mans con un nuovo motore Nissan e il team ne approfitterà per analizzare le prestazioni del nuovo impianto elettrico, oltre a cominciare già a promuovere la Judd. N PESCAROLO-JUDD (LMP1, WEC) Guillaume Moreau - Moreau, aficionado OAK, torna nuovamente a guidare la griglia di partenza per il programma LMP1 ed è decisamente intenzionato a evitare di doversi ritirare dalla gara, come avvenne nella scorsa stagione. L ex pilota di monoposto ha un podio di Le Mans con il suo nome, dopo aver aiutato OAK a raggiungere il secondo posto per la LMP2 nel Bertrand Baguette - Ecco un altro pilota la cui formazione è avvenuta a bordo delle vetture monoposto. Baguette farà il suo debutto a Le Mans dopo essersi unito a OAK Racing all inizio dell anno. L unica altra esperienza a bordo di un auto sportiva fatta da Baguette, ex campione World Series Renault, è una singola gara a bordo di una vettura GT2 (Spa) e due round del campionato mondiale GT1, lo scorso anno. Dominik Kraihamer - Kraihamer farà il suo debutto LMP1 a Le Mans, dopo aver fatto la sua prima apparizione la scorsa stagione, sul Circuit de la Sarthe, con una vettura LMP2 del Team ORECA. In occasione di questa stagione, il pilota austriaco si unisce a OAK Racing dopo essere salito due volte sul podio con il team Boutsen Energy in occasione della gara Le Mans dello scorso anno. N MORGAN-JUDD (LMP2, WEC) Jacques Nicolet - Questa stagione, il caposquadra Nicolet fa ritorno alla classe LMP2 dopo aver fatto parte della seconda auto LMP1 con OAK Racing, lo scorso anno. Nicolet ha fatto parte della formazione OAK che nel 2009 ha ottenuto il podio nella categoria LMP2 e nel 2012 ha aperto la stagione con un secondo posto di categoria a Sebring. Matthieu Lahaye - Lahaye torna a Le Mans per la quarta volta dopo essersi visto costretto a non partecipare alla gara dello scorso anno a causa di un incidente avvenuto durante le qualificazioni di Spa. Lahaye ha ottenuto il terzo posto in LMP2 nel 2008 e il secondo posto di categoria nel 2010, sempre con il team OAK Racing. Olivier Pla - Pla gareggia con OAK Racing a Le Mans per la prima volta, dopo essersi unito alla squadra nella seconda metà del 2011, ma ha molta esperienza con questa storica gara francese, poiché vi ha preso parte ben quattro volte con il team Quifel-ASM. 13 GIUGNO 2012 motorsport.dunlop.eu N MORGAN-NISSAN (LMP2) sui team Bas Leinders - L esperto pilota belga Bas Leinders gareggia a Le Mans per la terza volta. Il migliore risultato da lui ottenuto è il settimo posto dell anno scorso per la classe LMP1, con il team Kronos Racing. Leinders ha fatto la sua prima apparizione con il team OAK Racing in occasione della gara di Spa, ottenendo la quarta posizione di categoria. Maxime Martin - Martin partecipa a Le Mans per la seconda volta dopo il debutto dello scorso anno con Leinders, nel team Kronos Racing e a bordo della Lola Aston Martin. Il pilota belga ha conquistato diverse vittorie in serie diverse, compresi il campionato del mondo GT1 e la Blancpain Endurance Series. David Heinmeier Hansson - Hansson debutta a Le Mans proprio questo anno, con il team OAK Racing, ma ha già conquistato il podio tre volte nell ALMS, dove guida una Morgan-Nissan simile per il team Conquest Endurance. SIGNATECH NISSAN Il team Signatech Nissan è stato formato a partire dal team Signature Racing lo scorso anno, quando ha firmato una collaborazione di due anni con Nissan. La sua Oreca 03-Nissan si è rivelata un auto veloce durante tutto il 2011, con un secondo posto nella classe LMP2 a Le Mans e con il titolo LMP2 in occasione dell Intercontinental Le Mans Challenge, che non è altro che il precursore del WEC. N ORECA 03-NISSAN (LMP2, WEC) Jordan Tresson - Tresson, un altro pilota uscito dalla Nissan GT Academy, farà il proprio debutto nella 24 ore di Le Mans proprio quest anno. Il ventiquattrenne si lancia nelle gare di prototipi dopo la vittoria del titolo GT4 nella Blancpain Endurance Series dello scorso anno. Franck Mailleux - Frenchman Mailleux, che gareggia con il team per la quarta stagione di fila a Le Mans, lo scorso anno faceva parte della formazione che ha ottenuto il secondo posto di classe LMP2. In questa occasione, Mailleux ha inoltre ottenuto il suo migliore piazzamento complessivo con la nona posizione. Olivier Lombard - Lombard gareggerà a Le Mans per la seconda volta e partecipa alla gara come campione uscente LMP2, poiché faceva parte della formazione vincente Greaves Motorsport dello scorso anno. N ORECA 03-NISSAN (LMP2) Pierre Ragues - Ragues ritorna al vecchio team Signature per partecipare alla sua quinta 24 ore di Le Mans dopo aver gareggiato in LMP1 lo scorso anno, con OAK Racing. Nel 2008, il pilota francese ha ottenuto il terzo posto in LMP2 con Saulnier Racing. Roman Rusinov - L ex pilota di monoposto Rusinov torna a Le Mans per la prima volta a bordo di un prototipo, dopo aver partecipato alla leggendaria 24 ore francese sia in GT1 che in GT2. Nelson Panciatici - Panciatici, altro pilota la cui formazione è avvenuta con le monoposto, entra nel mondo delle auto sportive dopo aver gareggiato precedentemente in F3, GP2 e Renault World Series. L attuale stagione segna il suo debutto nella 24 ore di Le Mans. ADR-DELTA Il team ADR-Delta è nato per il 2012, dopo che Delta Motorsport, azienda di progettazione ingegneristica automobilistica e motociclistica, ha unito le proprie forze con Alan Docking Racing per entrare nel settore delle gare di auto sportive. Finora, la stagione di debutto si è rivelata un successo, con un punteggio massimo nel secondo round del WEC a Spa che porta il team ad affrontare Le Mans in cima alla classifica LMP2. N ORECA 03-NISSAN (LMP2) John Martin - Martin debutterà nella 24 ore di Le Mans dopo aver trascorso le ultime stagioni con la squadra ADR nella Superleague Formula, titolo che si è aggiudicato lo scorso anno. Robbie Kerr - L ex campione inglese di F3 torna a Le Mans per la prima volta dopo il 2007, anno in cui ha aiutato Barazi Epsilon a ottenere il secondo posto nella categoria LMP2. Tor Graves - Il pilota tailandese, che nella stagione gareggiava con Alan Docking Racing, partecipa alla 24 ore di Le Mans per la prima volta. GULF RACING MIDDLE EAST Dopo il debutto dello scorso anno nella 24 ore di Le Mans (classe GT2), Gulf Racing Middle East torna in gara quest anno con l ingresso in LMP2 grazie a due Lola Coupé. Dopo il difficile inizio di stagione a Sebring, quando aveva gareggiato con una sola auto, il team ha ottenuto un piazzamento tra i primi sei classificati nel secondo round di Spa. N LOLA B12/80 COUPE-NISSAN (LMP2, WEC) Fabien Giroix - Giroix, pilota di grande esperienza in gare di diverse serie, ha fatto ritorno a Le Mans la scorsa stagione dopo aver gareggiato a bordo di una McLaren F1 GTR in due occasioni all inizio degli anni Novanta, non riuscendo tuttavia a tagliare il traguardo. Questa stagione rappresenta il suo quarto tentativo in questa gara. Maxime Jousse - Il giovane Jousse fa il proprio debutto a Le Mans con il passaggio alle auto sportive per il Stefan Johansson - Stefan Johansson, esperto pilota di nazionalità svedese, torna a Le Mans per la prima volta dal L ex pilota di F1, che gareggia a Le Mans per la quindicesima volta, vanta tre vittorie di classe, tra cui un successo complessivo nel 1997 con Joest Racing. N LOLA B12/80 COUPE-NISSAN (LMP2, WEC) Keiko Ihara - Questa pilota giapponese farà il proprio debutto alla 24 ore di Le Mans. In passato, ha gareggiato in Super GT, Formula BMW e nel British F3. Jean-Denis Deletraz - Deletraz partecipa a Le Mans per l ottava volta. Nel 2012, farà la sua prima apparizione dal 2007, anno in cui si ritirò dalla gara. Il suo migliore risultato è rappresentato dalla quinta vittoria complessiva nel 2001, che fu la prima di due vittorie di categoria nelle stagioni successive. Steve Quick - Quick debutta a Le Mans quest anno, ma non è totalmente privo di esperienza nelle gare di endurance, poiché ha partecipato in diverse serie tra cui British GT, Dutch Supercar e International GT Open. STATUS GRAND PRIX Status Grand Prix, anno di nascita 2005, ha ottenuto buoni successi con le vetture monoposto, tra cui il titolo A1GP con il Team Ireland, nel 2009, e il secondo posto in GP3 del Dopo essere stato partner tecnico dei team che gareggiavano a Le Mans in diverse occasioni passate, la squadra ha deciso di inaugurare il suo programma personale di auto sportive con una partecipazione all European Le Mans Series nel Il team, che inizialmente era sulla lista di riserva, ha ottenuto un posto a Le Mans in seguito alla rinuncia di Dyson Racing. N LOLA-JUDD (LMP2) Alexander Sims - L inglese Sims debutterà a Le Mans dopo aver ottenuto il successo in diverse categorie di monoposto, con vittorie in Formula Renault, F3 e GP3, dove ha gareggiato lo scorso anno per il team Status. Yelmer Buurman - Buurman, ex pilota di monoposto, gareggia per la prima volta a Le Mans proprio quest anno, dopo il successo nel campionato del mondo GT1 ottenuto nelle stagioni più recenti e dopo il suo ingresso nelle gare di auto sportive. Romain Iannetta - Iannetta partecipa a Le Mans per la quinta volta. La sua ultima partecipazione alla 24 ore risale al 2009, anno in cui ha ottenuto il ventiquattresimo posto complessivo con il team Creation Autosportif. LOTUS Il programma Lotus per la classe LMP2 è diretto da Colin Kolles, caposquadra F1, e dal suo team Kodewa, con un auto confermata nella lista di iscritti a Le Mans. Tuttavia, la seconda auto del team, che ha fatto la sua prima apparizione a Spa, è la prima della lista di riserva in caso di rinunce da parte di altri team. La squadra torna a Le Mans per la prima volta dal 2010, anno in cui non era riuscita a tagliare il traguardo con nessuna delle sue due Audi R10. N LOLA B12/80 COUPE-LOTUS (LMP2, WEC) Thomas Holzer - Holzer, ex pilota di F3, debutterà a Le Mans dopo il passaggio alle gare di prototipi per il La sua esperienza nelle gare di auto sportive risale al 2011, anno in cui ha disputato una stagione nell ADAC GT Masters. Mirco Schultis - Anche Schultis debutta a Le Mans proprio quest anno, dopo la vittoria nella classe Formula Le Mans della Le Mans Series, lo scorso anno. Luca Moro - Moro fa il suo debutto a Le Mans dopo un esperienza nelle gare di prototipi con Formula Le Mans e la classe LMPC dell ALMS. motorsport.dunlop.eu GIUGNO

9 LE MANS in primo piano LEVEL 5 MOTORSPORTS Dopo la rinuncia di Dyson alla partecipazione in classe LMP1, Level 5 Motorsports rappresenterà i team dei prototipi ALMS a Le Mans. Level 5 Motorsports si appresta a partecipare alla 24 ore francese dopo aver conquistato gli onori nella classe LMP2 in tutte e tre le gare ALMS disputate finora, essendo inoltre il primo pilota ALMS a tagliare il traguardo nel round di apertura del WEC a Sebring. A bordo di una Lola Coupe, il team ha ottenuto la terza posizione in LMP2 nell ultima stagione e in decima posizione complessiva. N HPD ARX 03b-HONDA (LMP2) Scott Tucker - Il caposquadra Tucker torna a Le Mans per la terza volta dopo il debutto a bordo di un Audi Kolles nel Tucker faceva parte della formazione che dodici mesi fa ha ottenuto il podio LMP2. Christophe Bouchut - Bouchut è uno dei piloti di maggiore esperienza nel settore: la 24 ore di Le Mans del 2012 costituisce la sua 19ª partecipazione alla gara. Se si include la scorsa stagione, il pilota francese vanta quattro piazzamenti sul podio per la categoria, compresa una vittoria complessiva nel Luis Díaz - Díaz debutta per la prima volta a Le Mans, ma porta con sé una grande esperienza nelle gare di auto sportive, compresa la vittoria del titolo LMP2 nell ALMS (2009). JOTA Dopo il ritorno a Le Mans dell anno scorso, con la partecipazione nella classe GTE-Pro, quest anno Jota doveva passare in LMP1 con una AMR-One. Tuttavia, il progetto è stato rimandato dopo la scomparsa del programma. Invece, un accordo pluriennale vede il team tornare alle sue radici con un telaio Zytek nella categoria LMP2. N ZYTEK Z11SN-NISSAN (LMP2) Sam Hancock - Hancock gareggia per la settima volta a Le Mans, tornando a un prototipo per la prima volta da quando mancò il piazzamento tra i primi quattro classificati quando l Aston Martin Racing con cui gareggiava fu costretta a ritirarsi dalla gara nell ultima mezz ora di gara. Simon Dolan - Dolan partecipa alla 24 ore di Le Mans per la seconda volta dopo il debutto dello scorso anno, durante il quale dovette ritirarsi dalla gara. Haruki Kurosawa - Kurosawa torna a Le Mans per la sesta volta con due piazzamenti di categoria sul podio, vale a dire il secondo posto in GT (2004) e il secondo posto in LMP2 (2007). RACE PERFORMANCE Race Performance partecipa a Le Mans per la terza volta consecutiva dopo il piazzamento al sesto posto in LMP2 ottenuto negli ultimi due anni, prima con una Radical SR9 e poi con l Oreca-Judd che parteciperà nuovamente nel N ORECA 03-JUDD (LMP2) Michel Frey - Frey partecipa a Le Mans per la seconda volta dopo il debutto dell anno scorso con il team Race Performance. Jonathan Hirschi - Hirschi gareggia a Le Mans per la terza volta dopo aver gareggiato sia in GT1 che in GTE-Pro negli ultimi anni. Quella del 2012 è la prima edizione di Le Mans in cui Hirschi gareggerà con un prototipo. Ralph Meichtry - Meichtry torna alla 24 ore di Le Mans per la terza volta, dopo aver fatto parte della formazione Race Performance per gli ultimi due anni. GREAVES MOTORSPORT Greaves Motorsport ha dimostrato di essere una delle storie di successo della stagione 2011 con la vittoria in classe LMP2 a Le Mans per mano di Karim Ojjeh, Tom Kimber-Smith e Olivier Lombard e il titolo LMP2 di Le Mans Series. Il team si prepara ad affrontare Le Mans con l auto WEC in quarta posizione nella classifica LMP2. N. 41 ZYTEK Z11SN-NISSAN (LMP2, WEC) Christian Zugel - Zugel partecipa a Le Mans per la prima volta dopo aver gareggiato nelle categorie LMPC e Formula Le Mans per ALMS e Le Mans Series. Ricardo González - González, altro pilota che parteciperà a Le Mans per la prima volta, dopo aver deciso di passare alla LMP2 grazie al successo ottenuto in classe LMPC nella scorsa stagione dell American Le Mans Series. Elton Julian - Julian partecipa a Le Mans per la seconda volta dopo il settimo piazzamento complessivo del 2005 con il team Racing for Holland. N ZYTEK Z11SN-NISSAN (LMP2) Martin Brundle - L ex pilota di F1 torna a Le Mans per la prima volta dal 2001 per gareggiare insieme a suo figlio Alex. Il suo migliore piazzamento è quello della vittoria del 1990 con la Jaguar, unica occasione in cui ha tagliato il traguardo a Le Mans. Alex Brundle - Alex Brundle partecipa a Le Mans per la prima volta proprio quest anno dopo aver effettuato il passaggio alle auto sportive con il team Greaves. Il suo programma all interno dell ELMS avverrà in concomitanza alla partecipazione in GP3 con Carlin. Lucas Ordóñez - Ordóñez, primo vincitore della Nissan GT Academy, partecipa a Le Mans per la seconda volta dopo il secondo posto in classe LMP2 con Signatech Nissan, ottenuto lo scorso anno. EXTREME LIMITE ARIC Il team Extreme Limite gareggerà a Le Mans per la seconda volta. Lo scorso anno, il team aveva ottenuto un posto in gara dopo aver fatto inizialmente parte della lista di riserva. Il team spera di partecipare a Le Mans con l unico telaio Norma iscritto alla gara ma, a causa di un grave incidente nella gara di Spa, la squadra francese ha ancora del lavoro da fare in preparazione per la grande gara. N NORMA MP2000-JUDD (LMP2) Fabian Rosier - Rosier partecipa a Le Mans per la seconda volta dopo il debutto della scorsa stagione con il team Extreme Limite, quando non riuscì a tagliare il traguardo. Philippe Thirion - Quest anno segna il debutto di Thirion a Le Mans dopo che il pilota è tornato alla classe LMP2 con il team Extreme Limite. Philippe Haezebrouck - Quest anno, Haezebrouck parteciperà a Le Mans per la quarta volta dopo il ritorno al volante della Norma la scorsa stagione. In occasione del debutto del 2001, il pilota aveva ottenuto il podio nella classe GT. STARWORKS MOTORSPORT Il team Starworks, favorito per il Grand-Am, nel 2012 espanderà i propri orizzonti con l iscrizione alla stagione completa del campionato del mondo di endurance. La stagione si è aperta con l intero podio e la vittoria in LMP2 in occasione del round inaugurale di Sebring e, nonostante il fine settimana più impegnativo di Spa nel secondo round, il team si appresta ad affrontare Le Mans come uno dei favoriti. N HPD ARX 03b-HONDA (LMP2, WEC) Enzo Potolicchio - Potolicchio farà il suo debutto a Le Mans, ma il pilota ha già dimostrato le sue capacità di pilota endurance poiché faceva parte del team Starworks che qualche mese fa ha ottenuto il secondo posto nella 24 ore di Daytona. Ryan Dalziel - Dalziel, ex vincitore della 24 ore di Daytona, partecipa a Le Mans per la seconda volta dopo il debutto con la Jaguar RSR del In questa stagione, tuttavia, Dalziel fa il proprio debutto con un prototipo. Tom Kimber-Smith - Kimber-Smith parteciperà a Le Mans per la quarta volta dopo essere stato chiamato a sostituire Stephane Sarrazin, che a sua volta è passato a Toyota. Il pilota inglese ha vinto questa categoria due volte in passato, con il titolo GT2 al suo debutto (2006) e l inclusione nel team Greaves Motorsport che l anno scorso ha vinto la classe LMP2. BOUTSEN GINION RACING Boutsen Ginion Racing, in parte di proprietà dell ex pilota di F1 Thierry, ha già partecipato l anno scorso a Le Mans Series e quest anno gareggerà a Le Mans per la prima volta con il pacchetto Oreca-Nissan, lo stesso con il quale l anno scorso ha partecipato a LMS. N ORECA 03-NISSAN (LMP2) Bastien Brière - Brière torna a Le Mans per il suo quarto tentativo poiché, in occasione delle altre tre partecipazioni alla 24 ore francese, l ultima delle quali risale al 2005, il pilota si è sempre ritirato. Jens Petersen - Il 2012 segna il debutto di Petersen a Le Mans. Il pilota, tuttavia, ha già una certa esperienza con i prototipi, avendo gareggiato in Formula Le Mans e nella classe LMPC dell American Le Mans Series, dove lo scorso anno ha conquistato una vittoria a Sebring e una nona posizione complessiva. Shinji Nakano - L ex pilota di F1 partecipa a Le Mans per la sesta volta. Il suo miglior risultato finora è rappresentato dalla quinta posizione nella classe LMP2 con OAK Racing, conquistata lo scorso anno. THIRIET BY TDS RACING Quest anno, Thiriet by TDS Racing partecipa alla 24 ore di Le Mans per la prima volta, con Oreca-Nissan. Il team è in cima alla classifica ELMS dopo la vittoria della gara di apertura della stagione, sul circuito di Paul Ricard. N ORECA 03-NISSAN (LMP2) Christophe Tinseau - Tinseau sarà il pilota principale della formazione TDS Racing. La sua comprovata esperienza è dimostrata dal fatto che questo pilota ha già portato a termine Le Mans ben dieci volte, comprese quattro partecipazioni con Pescarolo Sport negli ultimi cinque anni. Mathias Beche - Beche, plurivincitore di Formula Le Mans, farà il suo debutto a Le Mans proprio quest anno. Pierre Thiriet - Thiriet partecipa a Le Mans per la seconda volta dopo non essere riuscito a tagliare il traguardo lo scorso anno, a bordo di una GTE Ferrari. MURPHY PROTOTYPES Murphy Prototypes non è altro che il team RLR Msport della scorsa stagione di Le Mans Series (2011). Quest anno, il team debutta al Circuit de la Sarthe dopo la promozione in gara dalla lista di riserva. N ORECA 03-NISSAN (LMP2) Warren Hughes - Quella di quest anno è la nona partecipazione di Hughes a Le Mans. Il suo migliore risultato è la vittoria in LMP2 del 2005, con RML. Jody Firth - Firth, vincitore del titolo British GT4 e della SPEED Euroseries, quest anno partecipa a Le Mans per la prima volta. Brendon Hartley - Hartley debutta a Le Mans dopo essersi cimentato con le auto sportive per la prima volta proprio in questa stagione con il suo team a Spa. In passato, Hartley ha vinto delle gare di F3 ed è stato un pilota di collaudo e di riserva per i team F1 Red Bull e Toro Rosso. motorsport.dunlop.eu GIUGNO

10 LE MANS in primo piano PECOM RACING Pecom Racing torna nuovamente a Le Mans con l iscrizione di una sola auto nel campionato del mondo di endurance. Ancora una volta, alla guida della Oreca-Nissan tornerà il team italiano AF Corse, come avvenne in occasione della scorsa stagione, quando il team aveva iscritto una Lola Judd al circuito di La Sarthe. N ORECA 03-NISSAN (LMP2, WEC) Luis Pérez-Companc - Companc, ex pilota WRC, partecipa a Le Mans per la terza volta. Il risultato migliore ottenuto da Companc, risalente al 2009, è il 26º posto complessivo in occasione del suo debutto a bordo di una GT2 Ferrari. Pierre Kaffer - Kaffer partecipa a Le Mans per la sesta volta nella sua carriera e per la seconda volta nella formazione Pecom Racing. Il risultato migliore da lui ottenuto finora è il quinto posto complessivo in occasione del debutto con la Audi, nel 2004, ma il pilota tedesco ha anche conquistato il primo posto in GT2 con Risi Competizione nel Soheil Ayari - Quest anno, Ayari raggiunge l undicesima partecipazione alla 24 ore di Le Mans. Il suo risultato migliore è il quarto posto complessivo nel 2004 (Pescarolo) e nel 2010 (Team Oreca). Lo scorso anno, Ayari ha fatto parte del team Signatech team che ha ottenuto la seconda posizione in LMP2. JMW MOTORSPORT Il team JMW, unico rappresentante Dunlop in classe GTE-Pro per la stagione 2012, cercherà di migliorare il nono posto di categoria ottenuto l anno scorso. Come è già avvenuto negli ultimi anni, il team sfoggerà nuovamente una livrea speciale creata dal vincitore del concorso Dunlop Le Mans Livery. N FERRARI 458 ITALIA (GTE-PRO) Tecniche di simulazione Panoramica Per valutare le difficoltà di ciascun percorso di gara sui pneumatici, Dunlop Motorsport si avvale di strumenti di simulazione del tempo di giro per guidare un auto virtuale su tutto il circuito. Tutti i principali parametri degli pneumatici quali, per esempio, carico, angolo di deriva, campanatura, forze laterali e longitudinali, vengono registrati e analizzati. Il principale parametro di interesse è costituito dalla quantità di energia che finisce nei pneumatici come risultato dello sviluppo dell aderenza necessaria per un tempo di giro rapido e ciò può essere calcolato dai risultati della simulazione. Un buon termine di paragone è costituito da questi due circuiti WEC, vale a dire Le Mans e Silverstone. Le Mans ha molti rettilinei lunghi che danno al pneumatico il tempo necessario per recuperare dopo aver generato l aderenza nella curva precedente. Silverstone, invece, ha molte curve ad alta velocità e il pneumatico lavora senza interruzioni. Il circuito di Sebring, primo round del WEC, si trova più o meno a metà tra questi due circuiti. 1.2 Se diamo un occhiata a ciò che il pneumatico anteriore sinistro deve fronteggiare a Le Mans, è facile dedurre che gran parte del giro è caratterizzato da una bassa energia (blu) prima che il pneumatico debba andare sotto sforzo al termine del giro nella Porsche Curves. Oltre all energia complessiva, è possibile analizzare l energia relativa che va in ciascuno pneumatico. I lunghi rettilinei di Le Mans permettono ai pneumatici anteriori di raffreddarsi, mentre quelli posteriori lavorano per dare accelerazione all auto, con un conseguente scarto tra pneumatici anteriori e posteriori. Invece, gli ingressi in curva più lunghi di Silverstone e le curve larghe da percorrere più velocemente caricano i pneumatici anteriori molto di più. Inoltre, Silverstone comporta un maggiore consumo dei pneumatici sinistri piuttosto che quelli destri e ciò può incoraggiare strategie interessanti sulla mescola e sul numero di sostituzioni dei pneumatici durante i pit stop. James Walker - Quest anno, Walker farà il suo debutto a Le Mans dopo aver vinto alcune gare con le monoposto. Walker è passato alle auto sportive lo scorso anno, proprio con JMW, grazie al programma Le Mans Series. Jonathan Cocker - Cocker ritorna a Le Mans per la terza volta dopo aver gareggiato con Drayson Racing nel 2009 e nel Insieme a Walker, Cocker ha vinto l evento inaugurale dell ELMS sul circuito Paul Ricard. Roger Wills - A Le Mans, Wills farà la sua seconda apparizione dopo il debutto dello scorso anno con CRS Racing, sebbene la sua auto non sia riuscita a tagliare il traguardo Le Mans Sebring Silverstone PORSCHE CURVES KROHN RACING 0 Scivolamento laterale anteriore sinistro Dopo aver partecipato a Le Mans per la prima volta in qualità di team indipendente l anno scorso, Krohn Racing farà il proprio ritorno in Francia nel La formazione dei piloti è invariata, ma il team è passato dalla Ferrari 430 e una nuova 458 Italia e si augura di non doversi ritirare nuovamente dalla gara, come avvenne l anno scorso. N FERRARI 458 ITALIA (GTE-AM, WEC) Tracy Krohn - Il proprietario del team Krohn ha debuttato a Le Mans nel 2006 e ha ottenuto il secondo posto nella classe GT2 in occasione della stagione successiva, alla guida di una Ferrari 430 Risi-Krohn. Nel 2009, Krohn ha ottenuto un altro piazzamento sul podio (terzo posto), sempre in classe GT2. Nic Jonsson - Anche Jonsson, pilota partner di Krohn da lungo tempo, ha fatto il suo debutto a Le Mans nel 2006, prima di ottenere alcuni sicuri piazzamenti sul podio GT2 nel 2007 e nel Michele Rugolo - Rugolo gareggerà a Le Mans per la terza volta. La gara dell anno scorso ha rappresentato la sua prima apparizione dopo l undicesimo posto ottenuto in occasione del suo debutto, avvenuto nel Livello di energia complessivo Long beach Rischio di graining Baltimore Zhuhai Laguna SPA SILVERSTONE ROAD ATLANTA Le Mans SEBRING Nürburgring Nordschleife Paul RIcard 1A Quello di Paul Ricard è uno dei circuiti più aggressivi a causa della lunga curva di Signes dopo il rettilineo di Mistral. Le Mans occupa una posizione piuttosto alta a causa delle curve Porsche ed è peggiorato ulteriormente a causa del basso livello di deportanza. All altra estremità della scala compaiono i circuiti cittadini di Long Beach e Baltimora. In questi casi, un basso rischio di graining significa che le mescole morbide da strada possono essere utilizzate per massimizzare l aderenza senza avere un effetto negativo sulla durevolezza. Che cos è il graining? Del graining si parla in molti campionati, ma di cosa si tratta esattamente? Il graining è la grave abrasione che si verifica quando la gomma del battistrada non dispone di una forza trasversale sufficientemente potente per resistere alle quelle che vengono applicate al pneumatico. Ciò può verificarsi se una mescola è troppo dura in condizioni meteorologiche fredde ( cold graining ) o se la mescola è troppo morbida in condizioni meteorologiche fredde oppure calde. Per valutare il rischio di graining vengono presi in considerazione molti fattori: la superficie di gara, il tipo di mescola dello pneumatico, il telaio e la configurazione, lo stile di guida. Nell analisi dello schema del circuito, solitamente la curva più lunga è quella che presenta il maggior rischio di graining, poiché in questo momento lo pneumatico è attraversato da molta energia e non ha la possibilità di riprendersi. Tutto questo può essere valutato con la simulazione del tempo di giro. motorsport.dunlop.eu GIUGNO

11 LE MANS in primo piano ART CAR Competition Il vincitore del concorso Dunlop Art Car Competition Il lituano Egidijus Gužauskas, che si è aggiudicato il concorso Dunlop Art Car Competition del 2012, ha potuto ammirare il suo design quando questo è stato rivelato proprio sotto al famoso ponte Dunlop prima della 24 ore di Le Mans, il 3 giugno, in occasione della giornata di prove. Quella del 2012 è la quarta edizione del concorso e quest anno la giuria ha deciso di fornire istruzioni meno specifiche allo scopo di lasciare spazio a un design più artistico rispetto alle precedenti edizioni del concorso. I design presentati non hanno deluso. Questi includevano una grande varietà di interpretazioni diverse, incluse impronte di animali, una mimetica, nonché una moltitudine di colori e tributi alla bandiera britannica in onore di Dunlop oltre che della squadra e dei piloti inglesi. Al concorso hanno partecipato 13 paesi, con quattro finalisti scelti tra 175 partecipanti. Il vincitore è stato eletto dalla giuria e dal pubblico, dopo la votazione sul sito Web di Dunlop Art Car. La creazione di Egidijus Gužauskas, intitolata Speed Rhythm ( Ritmo in velocità ), rispecchia la sua personale interpretazione dei pneumatici Dunlop oltre che dei concetti di velocità, contrasto, arte e pittura. Il design è un astuta raffigurazione dei battistrada dei pneumatici su una carrozzeria realizzata con il colore giallo di Dunlop. La velocità è rappresentata dalla vernice che sembra correre lungo l auto. Questa creazione artistica sarà ammirata da oltre spettatori e da milioni di telespettatori in tutto il mondo in occasione della gara di Le Mans, il 16 e il 17 giugno. Ho sempre avuto un indole creativa, fin da quando ero piccolo. Ho iniziato a dipingere murales e quadri di grandi dimensioni nel Questo è per me un modo interessante di esprimermi e di dare sfogo alla mia creatività, oltre che un opportunità per creare qualcosa di bello. La creazione di cose nuove ed entusiasmanti mi ha sempre interessato: il concorso Dunlop Art Car Competition ha costituito un ottima opportunità di espressione su un auto sportiva. Egidijus Gužauskas Siamo entusiasti delle creazioni ricevute quest anno. Ammirare l enorme ispirazione dei fan delle gare come anche dei designer nella creazione di opere fantastiche è stato molto bello, specialmente per quanto riguarda le interpretazioni più artistiche. La giuria ritiene che la creazione di Egidijus sia meritevole di vittoria perché mantiene l uso dei colori di Dunlop introducendo un elemento artistico con il battistrada dei pneumatici e gli schizzi di vernice. Si tratta di un design che attira molto l attenzione e io aspetto con entusiasmo di ammirare l auto sul percorso. Sanjay Khanna, Managing Director, Dunlop Brand 19 GIUGNO 2012 motorsport.dunlop.eu motorsport.dunlop.eu GIUGNO

12 Pole e prestazioni Dunlop alla 24 ore di Nürburgring. 21 GIUGNO 2012 motorsport.dunlop.eu Il 19 e 20 maggio, Dunlop ha dimostrato ottime prestazioni dei pneumatici in occasione della quarantesima edizione della 24 ore di Nürburgring, con una pole position, il tempo di giro migliore della gara e un ritmo eccezionale garantito dai suoi pneumatici per gara di ultima generazione. I pneumatici Dunlop, la BMW Z4 GT3 n. 19 del Team BMW Schubert e il talento di Uwe Alzen, specialista del circuito di Nordschleife, hanno garantito a Dunlop la pole position nel nuovo formato di qualificazione con prova a tempo individuale. Il tempo di giro ottenuto da Alzen (8 minuti e 18,382 secondi) è stato superiore di oltre 1,3 secondi rispetto al secondo migliore avversario. Jörg Müller ha preso il comando a bordo della BMW n. 19, ottenendo un fenomenale vantaggio di 9,1 secondi sulla seconda auto alla fine del primo giro e dimostrando che il tempo di qualificazione del connubio Z4-Dunlop non era stato un semplice colpo di fortuna. In effetti, l auto n. 19 ha mantenuto un ritmo costante anche di notte, sfrecciando velocissima nelle ultime ore del sabato e le prime della domenica fino a che un danno subito nella parte posteriore destra della vettura appena dopo le 3:00 ha costretto il team a fermarsi la sostituzione di entrambi gli alberi motore. Tornata in gara, la n. 19 ha riconquistato la nona posizione nella classifica complessiva. Il potenziale di vittoria dell auto è stato dimostrato dal migliore tempo di giro della gara (8 minuti e 27,161 secondi) a una media di 180,142 km/h. Nelle prime ore del mattino, il comando di Dunlop nella gara si è spostato sulla AMG SLS n. 22 Rowe Racing, che grazie alla pioggia ha fatto da ottimo testimonial ai più recenti pneumatici da gara Dunlop progettati per il bagnato. In questo momento cruciale della gara, Klaus Graf, pilota molto esperto sul bagnato, ha ottenuto 20 secondi di vantaggio sugli avversari in diversi giri. Durante la mattinata, a causa di un problema meccanico, l auto n. 22 ha dovuto effettuare un lungo pit stop per poi doversi fermarsi sul percorso, uscendo di gara. Mentre una delle sfide di Dunlop si affievoliva, l altra si riconfermava, poiché l auto sorella Z4 della BMW n. 20 del Team Schubert ha preso in mano le redini della gara passando all attacco in mattinata, in condizioni di gara asciutte. Lottando per il comando e riuscendo finalmente ad ottenerlo poco prima di mezzogiorno, la domenica, nelle ultime fasi della gara la seconda Z4 sembrava possedere una forza simile a quella che la sua auto sorella aveva dimostrato nelle prime fasi della gara. Purtroppo, oltre al simile successo delle due vetture, si sono verificati anche degli imprevisti e la n. 20 si è vista costretta a fermarsi al pit per una riparazione agli alberi motore. Dopo essere tornata in gara, l auto n. 20 ha affrontato un testa a testa proprio con l auto sorella, concludendo la gara in decima posizione, in posizione immediatamente successiva a quella dell auto sorella. motorsport.dunlop.eu GIUGNO