PIANO GESTIONE EMERGENZE INTERNE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PIANO GESTIONE EMERGENZE INTERNE"

Transcript

1 CADUTA NEVE-FORMAZIONE DI GHIACCIO E ONDATE DI GRANDE FREDDO Roma, 02/2015 Rv.06/annual Pagina 1 di 6 Sd lgal Circonvallazion Gianicolns Roma A.Orlli. Tl PIANO GESTIONE EMERGENZE INTERNE PIANO SPEDITIVO INTERNO PER RISCHIO NEVE E GHIACCIO 4493 Numro Emrgnza Intrno

2 PREMESSA Il comportamnto dv ssr proporzionato all ffttiva ntità dll ondat di frddo, formazion di ghiaccio prcipitazioni nvos. Il Comun di Roma con Ordinanza n. 244 dl ,ha fornito l "Disposizioni di mrgnza in caso di caduta nv, formazion ghiaccio ondat di grand frddo " d il Piano Spditivo pr il rischio nv ghiaccio: procdur di intrvnto, nl qual sono dscritt l fasi di pronto intrvnto in caso di nv ad opra dgli Enti strni prposti all mrgnza. GENERALITA ED OBIETTIVI Il prsnt Piano rapprsnta la raccolta dll informazioni ncssari all attuazion dl piano stsso si può dfinir com una mobilitazion di mzzi prson att a frontggiar una dtrminata situazion anomala ch prsnta un pricolo potnzial o in atto (c.d. mrgnza nv). Gli obittivi sono: - vrificar s l mrgnza è ffttivamnt prsnt; - gstir l mrgnza; - protggr lavoratori prson prsnti all intrno dlla struttura ospdalira; - protggr i bni dll Ospdal; - garantir la funzionalità dll Azinda Ospdalira. SCOPI DEL PIANO SPEDITIVO PER QUESTO TIPO DI EMERGENZA NON E' PREVISTA L'EVACUAZIONE, IN GENERALE I PRINCIPI COMPORTAMENTALI POSSONO ESSERE RIASSUNTI COME SEGUE: 1. Tnr i contatti, in caso di ncssità, con la Sala Oprativa h.24 Protzion Civil Roma Capital (tl ); 2. Garantir l fficinza di gruppi lttrogni la scorta di carburant pr almno or; 3. Garantir il corrtto funzionamnto di locali tcnici; 4. Garantir, in caso di nv o glat, mdiant scort di sal disponibili in loco l accssibilità dll vi di accsso all ospdal ( ramp, piazzali, strad) garantir l ffttiva funzionalità dll lisuprfici; 5. Assicurar il comfort albrghiro dll prson prsnti all intrno dll Azinda; 6. Gstir l lnco di pazinti con particolari criticità ch ncssitano di ssr trasportati dal loro domicilio prsso l Azinda Ospdalira pr l cur ncssari (sp. pazinti dializzati); 7. Garantir il funzionamnto di trasporti intrni d strni all Azinda; 8. Mantnr un contingnt di prsonal sanitario sufficint pr il livllo di mrgnza.

3 SCHEDA OPERATIVE COMPITI - STRUMENTI - RESPONSABILITA TEMPI AZIONI CHI COMPITI COME VERIFICA T0 Tnr i contatti con la Sala Oprativa h.24 Protzion Civil Roma Capital (SOP) Dirzion Sanitaria P.O. Procdur d srcitazion pr l mrgnz in collaborazion con la Sala Oprativa h.24 Protzion Civil Roma Capital Valuta l vnto, raccogli informazioni dà disposizioni. Livlli: 1. ATTENZIONE 2. PREALLARME 3. ALLARME Bollttino Avviso di condizioni mtorologich avvrs tin i contatti con la SOP (numro vrd ) (tl );, individua i rfrnti pr la sicurzza dcid il livllo di allarm Vrifica l avvnuta comunicazion a tutti i soggtti intrssati dl livllo di allarm. Allrtamnto Unità di Crisi Azindal T0 T1 T1 30m Gstion lnchi di pazinti con particolari criticità Richista mzzi prson alla Sala Oprativa, s ncssario Richista mzzi pr trasporto pazinti dal domicilio all Azinda Sig. Robrto Locci (Ara Risk Managmnt) in collaborazion con i rfrnti dlla struttura di Nfrologia, Dialisi Trapianto Dirzion Sanitaria P.O. Procdur d srcitazion pr l mrgnz - Dirzion Sanitaria - R. Locci (Risk Man.) Compilazion d aggiornamnto dlla lista di pazinti in dialisi ambulatorial con i rcapiti aggiornati. Stato di allarm Valutano, in bas all risors prsnti in Azinda, s richidr l invio di mzzi, strumnti risors ultriori pr garantir la sicurzza viabilità all intrno dll Azinda Ospdalira. Valutar in collaborazion con i rfrnti dlla struttura di Nfrologia, Dialisi Trapianto, la ncssità di inviar mzzi di trasporto pr i pazinti in dialisi. Aggiornamnto mnsil d invio lnchi alla Dirzion Sanitaria. Contatto dirtto con la SOP Contatto dirtto con la SOP /o altro nt util pr trasporto pazinti. Vrifica l avvnuto invio dgli lnchi da part di rfrnti dlla struttura di Nfrologia, Dialisi Trapianto. Controllano l avvnuto arrivo di mzzi prson da part dlla SOP Controlla l avvnuto arrivo di pazinti prsso struttura Nfrologia, Dialisi Trapianto.

4 Ospdalira TEMPI AZIONI CHI COMPITI COME VERIFICA T1 30m Gstion scort di sal Squadra Antincndio Distribuzion mssa in atto di dpositi di sal prsso ar: - Salita Padiglion Cardiovascolar; - P.S. Adulti Pdiatrico; - Uscita postrior Piastra; - Salita San Carlo curva Ars 118; Dpositi di mrgnza prsso ntrata principal Ospdal San Camillo sd Squadra Antincndio. Accsso Elisuprfici UTILIZZO DEL SALE SULLE STRADE Intrvnto dl prsonal addtto dlla Squadra Antincndio Ditta Pulizi Srvizio di Vigilanza N.B. Spargr il sal sulla nv frsca NON ha alcun fftto Prsnza in tutti i siti individuati dll scort di sal. Viabilità all intrno dll Azinda Ospdalira Srvizio Approvvigionamnti P.O. Procdur d srcitazion pr l mrgnz Rndr disponibil un bobcat, comprso di oprator autista, pr garantir la viabilità all intrno dlla struttura Ospdalira. Prallarm Bollttino Avviso di condizioni mtorologich avvrs Sala Oprativa h.24 Protzion Civil Roma Capital Prsnza di un bobcat comprso di oprator autista prsso ntrata San Camillo (Circonvallazion Gianicolns). T1 30m Garantir l fficinza di gruppi lttrogni di locali tcnici UOC Inggnria Ditta Cofly Vrificar la funzionalità di tutti i gruppi lttrogni locali tcnici, garantir la scorta di carburant pr almno or. Intrvnto di prsonal addtto sui gruppi lttrogni locali tcnici, rifornimnto carburant ncssario. Vrificano il corrtto funzionamnto di tutti i gruppi lttrogni di locali tcnici n danno notizia alla Dirzion Sanitaria.

5 T2 30m Assicurar il comfort albrghiro dll prson prsnti all intrno dll Azinda Srvizio Approvvigionamnti Srvizio di Ditologia Garantir il normal svolgimnto dll attività di ristorazion stant l avvrs condizioni climatich. Richista alla Ditta appaltatric dll assicurazion dlla consgna di pasti d anticipazion consgna vitto. Vrificar adguatzza di mzzi di trasporto Cntro di Cottura dlla Ditta appaltatric. Srvizio Approvvigionamnti Ditta Srvizio Sanificazion Garantir coprtura dl srvizio in tutti i contsti sanitari,disponibilità dl matrial di consumo potnziamnto dll risors uman addtt all ar strn. Richista alla Ditta appaltatric dll assicurazion di compiti individuati. Vrificar la prsnza di prsonal, matrial all intrno di tutti i contsti sanitari. Ditta Appaltatric DITRO Garantir scorta di coprt su richista di coordinatori DITRO. Richista alla Ditta appaltatric dll assicurazion dlla consgna di ultriori coprt prsso l struttur intrssat. Vrificar la prsnza di coprt prsso la Ditta appaltatric. SLOT-Autoparco Garantir trasporto pazinti/prsonal matriali biologici. Potnziar prsonal mzzi SLOT Autoparco. Vrificar adguatzza prsnza di mzzi di trasporto intrni d strni all Ospdal. Mantnr un contingnt di prsonal sanitario sufficint pr il Dirzion Sanitaria DITRO Garantir coprtura dl srvizio in tutti i contsti sanitari d ordin di srvizio pr smonto turno con cambio a vista. Disposizion di srvizio pr attività di pronta disponibilità. Vrificar la prsnza di prsonal in tutti i contsti sanitari rndr disponibili ar pr sosta opratori.

6 livllo di mrgnza. Cssato Allarm Dirzion Sanitaria P.O. Procdur d srcitazion pr l mrgnz Comunicazion a tutti i soggtti intrssati Cntralino Azindal Attivazion Chiamat a cascata Vrifica la funzionalità dll Ospdal Abbrviazioni: - SOP (Sala Oprativa Protzion Civil Roma Capital) Rifrimnti normativi: Ordinanza dl Sindaco Roma Capital, Dipartimnto Tutla Ambintal Protzion Civil, N.244 dl 10/12/2014, disposizioni di mrgnza da adottar, in caso di caduta nv, formazion di ghiaccio ondat di grand frddo Il prsnt documnto è di proprità dll Azinda Ospdalira San Camillo-Forlanini, Sd lgal Circonvallazion Gianicolns Roma, non può ssr riprodotto, nppur parzialmnt, snza la prvntiva autorizzazion scritta dlla stssa

7 Pr informazioni:anglo Orlli (tl. ufficio , cll. azindal ,

GENERALITA ED OBIETTIVI

GENERALITA ED OBIETTIVI PREMESSA Il comportamnto dv ssr proporzionato all ffttiva ntità dll ondat di frddo, formazion di ghiaccio prcipitazioni nvos. Il Comun di Roma con l'ordinanza dl commissario straordinario n. 42 dl 23.12.2015,ha

Dettagli

PIANO GESTIONE EMERGENZE INTERNE

PIANO GESTIONE EMERGENZE INTERNE Disposizioni di mrgnza in caso di caduta nv, formazion di ghiaccio ondat di grand frddo Roma, 11/2017 Rv.08/annual Pagina 1 di 6 I Sd lgal Circonvallazion Gianicolns 87-00152 Roma A.Orlli. Tl. 3387 Cod.

Dettagli

MAGAZZINO EX GUALA VIA S. GIOVANNI BOSCO, - ALESSANDRIA PROCEDURA DI CONTROLLO DEGLI ACCESSI ALL INTERNO DELL AREA

MAGAZZINO EX GUALA VIA S. GIOVANNI BOSCO, - ALESSANDRIA PROCEDURA DI CONTROLLO DEGLI ACCESSI ALL INTERNO DELL AREA CITTÀ DI ALESSANDRIA SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE PIAZZA DELLA LIBERTÀ n. 1 MAGAZZINO EX VIA S. GIOVANNI BOSCO, - ALESSANDRIA PROCEDURA DI CONTROLLO DEGLI ACCESSI ALL INTERNO DELL AREA FILE: procdura

Dettagli

Il paziente finalmente garantito.

Il paziente finalmente garantito. Il pazint finalmnt garantito. Dal nonato alla sala opratoria sicurzza in ospdal. Esprinz al Buzzi CTO di Milano. Gianluca Lista Gli Istituti Clinici di Prfzionamnto di Milano Azinda Ospdalira di rilivo

Dettagli

XXX SPA Stabilimento di xxx (xx) REGISTRO FORMAZIONE/ADDESTRAMENTO CONTINUI LAVORATORI CAPIREPARTO PREPOSTI VICE CAPIREPARTO REPARTO.

XXX SPA Stabilimento di xxx (xx) REGISTRO FORMAZIONE/ADDESTRAMENTO CONTINUI LAVORATORI CAPIREPARTO PREPOSTI VICE CAPIREPARTO REPARTO. Pag. 1/10 REGISTRO FORMAZIONE/ADDESTRAMENTO CONTINUI LAVORATORI CAPIREPARTO PREPOSTI VICE CAPIREPARTO REPARTO. Pr form azion/ addst ram nt o cont inui si intnd la attività di addstramnto, vrbal / o pratico,

Dettagli

CHECK LIST per i Controlli di Sicurezza sul lavoro

CHECK LIST per i Controlli di Sicurezza sul lavoro AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA INTEGRATA VERONA (D.Lgs. n. 517/1999 - Art. 3 L.R.Vnto n. 18/2009) SERVIZIO PREVENZIONE PROTEZIONE Dirttor: Ing. Maurizio Lornzi Sd di Borgo Roma P.l L.A. Scuro, 10-37134

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 SETTORE EDILIZIA Procsso Costruzion di difici di opr di inggnria civil/industrial Squnza di procsso

Dettagli

PROFESSIONISTI DELLA SICUREZZA Da oltre 30 anni un azienda specializzata in trasporto valori, vigilanza, antitaccheggio, deposito caveau e in vari

PROFESSIONISTI DELLA SICUREZZA Da oltre 30 anni un azienda specializzata in trasporto valori, vigilanza, antitaccheggio, deposito caveau e in vari PROFESSIONISTI DELLA SICUREZZA Da oltr 30 anni un azinda spcializzata in trasporto valori, vigilanza, antitacchggio, dposito cavau in vari srvizi inrnti la sicurzza. A Z I E N D A S E R V I Z I Scurpol

Dettagli

SIMT-POS 042 GESTIONE INDICATORI E MIGLIORAMENTO CONTINUO SIMT

SIMT-POS 042 GESTIONE INDICATORI E MIGLIORAMENTO CONTINUO SIMT 1 Prima Stsura Data: 14-08-2014 Rdattori: Gasbarri, Rizzo SIMT-POS 042 GESTIONE INDICATORI E MIGLIORAMENTO CONTINUO SIMT Indic 1 SCOPO... 2 2 CAMPO D APPLICAZIONE... 2 3 DOCUMENTI DI RIFERIMENTO... 2 4

Dettagli

Integrazione e Integratori delle Informazioni

Integrazione e Integratori delle Informazioni SC.S.I. A.S.O. Ordin Mauriziano Workshop intrrgional sui sistmi informativi pr la gstion la valutazion dll rti oncologich Torino 24-25 maggio 2007 Intgratori dll Andra Bo - A.S.O. Ordin Mauriziano - S.C.

Dettagli

(ai sensi dell art. 26, comma 3 del D. Lgs. 81/08) Fondazione Don Mozzatti D Aprili. direzione@donmozzatti.it. Dott.

(ai sensi dell art. 26, comma 3 del D. Lgs. 81/08) Fondazione Don Mozzatti D Aprili. direzione@donmozzatti.it. Dott. VALUTAZIONE DEI RISCHI E MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE DA ADOTTARE PER LA FORNITURA PER 36 MESI DI DERRATE ALIMENTARI D.U.V.R.I. PRELIMINARE PER PROCEDURA DI AFFIDAMENTO (ai snsi dll art. 26, comma

Dettagli

Sicurezza informativa: verso l integrazione dei sistemi di gestione per la sicurezza

Sicurezza informativa: verso l integrazione dei sistemi di gestione per la sicurezza Sicurzza informativa: vrso l intgrazion di sistmi di gstion pr la sicurzza Convgno ABI Banch Sicurzza 2006 Roma, 7 Giugno 2006 Raoul Savastano, Rsponsabil Srvizi Sicurzza KPMG Irm Advisory Agnda Il problma

Dettagli

Corso di Alta Formazione/Specialist. Lead Auditor Sistemi di Gestione per la Sicurezza. (ISO 19011:2012 - OHSAS 18001:2007) (40 ore) ISTUM

Corso di Alta Formazione/Specialist. Lead Auditor Sistemi di Gestione per la Sicurezza. (ISO 19011:2012 - OHSAS 18001:2007) (40 ore) ISTUM Corso di Alta Formazion/Spcialist Lad Auditor Sistmi di Gstion pr la Sicurzza (ISO 19011:2012 - ) (40 or) ISTUM ISTITUTO DI STUDI DI MANAGEMENT Corso riconosciuto 40 or Augusto di Prima Porta (particolar

Dettagli

La Formazione in Bilancio delle Unità Previsionali di Base

La Formazione in Bilancio delle Unità Previsionali di Base La Formazion in Bilancio dll Unità Prvisionali di Bas Con la Lgg 3 april 1997, n. 94 sono stat introdott l Unità Prvisionali di Bas (di sguito anch solo UPB), ch rapprsntano un di aggrgazion di capitoli

Dettagli

CORSO BASE DI SPECIALIZZAZIONE IN PREVENZIONE INCENDI FINALIZZATO ALL ISCRIZIONE DEI PROFESSIONISTI NEGLI ELENCHI DEL MINISTERO DELL INTERNO

CORSO BASE DI SPECIALIZZAZIONE IN PREVENZIONE INCENDI FINALIZZATO ALL ISCRIZIONE DEI PROFESSIONISTI NEGLI ELENCHI DEL MINISTERO DELL INTERNO PROGRAMMA CORSO BASE DI SPECIALIZZAZIONE IN PREVENZIONE INCENDI FINALIZZATO ALL ISCRIZIONE DEI PROFESSIONISTI NEGLI ELENCHI DEL MINISTERO DELL INTERNO (in bas al D.M. Agosto 011, art. succssiv modifich)

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. tra. Prefettura di Roma. Università di Roma La Sapienza. Università degli Studi di Roma Tor Vergata

PROTOCOLLO D INTESA. tra. Prefettura di Roma. Università di Roma La Sapienza. Università degli Studi di Roma Tor Vergata PROTOCOLLO D INTESA tra Prfttura di Roma Univrsità di Roma La Sapinza Univrsità dgli Studi di Roma Tor Vrgata Univrsità dgli Studi Roma Tr 1 PREMESSO ch con dcrto dl Prsidnt dl Consiglio di Ministri dl

Dettagli

RISERVATO AI DIPENDENTI DEL SISTEMA REGIONE

RISERVATO AI DIPENDENTI DEL SISTEMA REGIONE AVVISO PER LA RACCOLTA DI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE ALL ASSEGNAZIONE TEMPORANEA AI SENSI DELL ART. 39 C. 1 LR 31/1998 PRESSO L ENTE FORESTE DELLA SARDEGNA RISERVATO AI DIPENDENTI DEL SISTEMA REGIONE

Dettagli

ORDINE DEGLI ARCHITETTI PIANIFICATORI PAESAGGISTI E CONSERVATORI DELLA PROVINCIA DI LODI

ORDINE DEGLI ARCHITETTI PIANIFICATORI PAESAGGISTI E CONSERVATORI DELLA PROVINCIA DI LODI PROGRAMMA CORSO BASE 10 ORE ORDINE ARCHITETTI PPC Moduli h OBIETTIVI DIRETTIVE LEGISLAZIONE E REGOLE TECNICHE DI PREVENZIONE INCENDI A 6 FISICA E CHIMICA DELL'INCENDIO B 10 TECNOLOGIA DEI MATERIALI E DELLE

Dettagli

TRIESTE - via Fabio Severo, 14/B CORSO DESTINATARI DATA ORA SEDE. UDINE - Sede: P.Le XXVI Luglio, 9 CORSO DESTINATARI DATA ORA SEDE

TRIESTE - via Fabio Severo, 14/B CORSO DESTINATARI DATA ORA SEDE. UDINE - Sede: P.Le XXVI Luglio, 9 CORSO DESTINATARI DATA ORA SEDE CALENDARIO CORSI SICUREZZA DATORI DI LAVORO/RSPP AGGIORNAMENTI- TRIESTE UDINE Corsi BASE pr basso rischio (16 or) TRIESTE - via Fabio Corso pr datori di rischio (16 or) ( Corso pr datori di rischio (16

Dettagli

U N I V E R S I T À D E G L I S T U D I D I M A C E R A T A. AREA PERSONALE Ufficio Personale tecnico amministrativo

U N I V E R S I T À D E G L I S T U D I D I M A C E R A T A. AREA PERSONALE Ufficio Personale tecnico amministrativo U N I V E R S I T À D E G L I S T U D I D I M A C E R A T A AREA PERSONALE Ufficio Prsonal tcnico amministrativo Macrata, li 30.10.2008 Prot. N. 11694 IPP/29 d Ai Magnifici Rttori dll Univrsità Ai Dirttori

Dettagli

Task Force deleghe al territorio Secondo incontro

Task Force deleghe al territorio Secondo incontro 1 Task Forc dlgh al trritorio Scondo incontro Roma 03 novmbr 2008 2 Immobili acquisti Esignz rilvat Strumnti gstionali Stratgia intrvnto Attività di gruppi lavoro trritoriali Prossimi Ambiti Analisi: S&S

Dettagli

Procedura Operativa Standard. Internal Dealing. Rev. 0 In vigore dal 28 marzo 2012 COMITATO DI CONTROLLO INTERNO. Luogo Data Per ricevuta

Procedura Operativa Standard. Internal Dealing. Rev. 0 In vigore dal 28 marzo 2012 COMITATO DI CONTROLLO INTERNO. Luogo Data Per ricevuta REDATTO: APPROVATO: APPROVATO: INTERNAL AUDITOR COMITATO DI CONTROLLO INTERNO C.D.A. Luogo Data Pr ricvuta INDICE 1.0 SCOPO E AMBITO DI APPLICAZIONE 2.0 RIFERIMENTI NORMATIVI 3.0 DEFINIZIONI 4.0 RUOLI

Dettagli

Lampade di. emergenza MY HOME. emergenza. Lampade di

Lampade di. emergenza MY HOME. emergenza. Lampade di Lampad di Lampad di MY HOME 97 Lampad Carattristich gnrali Scopi dll illuminazion Ngli ambinti rsidnziali gli apparcchi di illuminazion non sono imposti da lggi o norm, ma divntano comunqu prziosi ausilii.

Dettagli

Le 4 tappe del processo

Le 4 tappe del processo Sistma Rifrimnto Vnto pr la Sicurzza nll Scuol Il Piano vacuazion scolastico CORSO DI FORMAZIONE PER 6.1b DIRIGENTI SCOLASTICI E PER DIRETTORI DEI SERVIZI GENERALI ED AMMINISTRATIVI L 4 tapp dl procsso

Dettagli

SCHEDA PROGETTO ESECUTIVO

SCHEDA PROGETTO ESECUTIVO SCHEDA PROGETTO ESECUTIVO Titolo dl progtto: PROMUOVERE IL BENESSERE PSICO FISICO AREA D INTERVENTO Minori, famiglia, gnitorialità Anziani Disabili Inclusion social LINEE STRATEGICHE NELLE QUALI IL PROGETTO

Dettagli

Università degli Studi di Firenze Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale

Università degli Studi di Firenze Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale Univrsità dgli Studi di Firnz Dipartimnto di Inggnria Civil d Ambintal TARIFFARIO DELLE PRESTAZIONI IN CONTO TERZI (Approvato dal Consiglio di Dipartimnto dl 24/01/2002) ATTIVITÀ E SERVIZI OFFERTI PROVE

Dettagli

AGE.AGEDREMR.REGISTRO UFFICIALE.0056784.20-12-2013-I

AGE.AGEDREMR.REGISTRO UFFICIALE.0056784.20-12-2013-I AGE.AGEDREMR.REGISTRO UFFICIALE.0056784.20-12-2013-I Comun di Forlì COMUNE DI RAVENNA Convnzion pr la promozion dlla lgalità fiscal abitativa dgli studnti dll Univrsità di Bologna Poli Romagna pr il rilascio

Dettagli

Zerouno Executive Dinner

Zerouno Executive Dinner Zrouno Excutiv Dinnr Outsourcing stratgico Flssibilizzar l IT snza prdrn il controllo Annamaria Di Ruscio ruscio@ntconsulting.it Milano, 2 Dicmbr 2010 L priorità businss stanno cambiando: non più solo

Dettagli

COMUNE DI MONTERIGGIONI DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE RICOGNITIVA DEI RISCHI INTERFERENTI STANDARD PARTE II SEZIONE IDENTIFICATIVA DEI RISCHI SPECIFICI DELL AMBIENTE E MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE

Dettagli

Categorie di dati personali oggetto di trattamento

Categorie di dati personali oggetto di trattamento INFORMATIVA PRIVACY AI SENSI DELL ART. 13 DEL REGOLAMENTO UE 679/16 Il Confidi pr l Imprs, ai snsi dl Rgolamnto UE 679/16 rlativo alla protzion dll prson fisich con riguardo al trattamnto di dati prsonali,

Dettagli

SGS ITALIA FORMAZIONE SGS ACADEMY SETTEMBRE - DICEMBRE 2013

SGS ITALIA FORMAZIONE SGS ACADEMY SETTEMBRE - DICEMBRE 2013 > SGS ITALIA FORMAZIONE SGS ACADEMY SETTEMBRE - DICEMBRE 2013 IL GRUPPO SGS Fondata nl 1878, con sd a Ginvra, SGS è riconosciuta intrnazionalmnt pr la massima qualità di srvizi forniti pr la assoluta intgrità

Dettagli

SCHEDA VALUTAZIONE ANNUALE PERSONALE SCHEDA VALUTAZIONE NEOASSUNTO

SCHEDA VALUTAZIONE ANNUALE PERSONALE SCHEDA VALUTAZIONE NEOASSUNTO Rvision n 3 25/06/2012 SCHEDA VALUTAZIONE ANNUALE SCHEDA VALUTAZIONE NEOASSUNTO Cognom Nom Unità Oprativa Valutator Data valutazion Da compilar s noassunto: Data inizio priodo di prova Data valutazion

Dettagli

Deliberazione della Giunta Comunale

Deliberazione della Giunta Comunale COMUNE DI GEMMANO 47855 Provincia di Rimini Sd: Piazza Roma n. 1 Tl. (0541) 854060 854080 Fax (0541) 854012 Partita I.V.A. n. 01188110405 Codic Fiscal n. 82005670409 Dlibrazion dlla Giunta Comunal N. 44

Dettagli

Documento unico di valutazione dei rischi interferenziali (Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenziali) Allegato al contratto di appalto

Documento unico di valutazione dei rischi interferenziali (Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenziali) Allegato al contratto di appalto Documnto unico valutazion di rischi intrfrnziali (Documnto Unico Valutazion di Rischi Intrfrnziali) Allgato al contratto appalto (ai snsi dll art. 3 comma 1, lttra a) dlla Lgg 123/07 art. 26 dl D.lsg.

Dettagli

Deliberazione n. 246 del 10 aprile 2014

Deliberazione n. 246 del 10 aprile 2014 Dlibrazion n. 246 dl 10 april Dirttor Gnral Dr. Robrto Bollina Coadiuvato da: Giancarlo Bortolotti Dirttor Amministrativo Carlo Albrto Trsalvi Dirttor Sanitario Giuspp Giorgio Inì Dirttor Social Il prsnt

Dettagli

SERVIZIO LUCE 3 - Criteri di sostenibilità

SERVIZIO LUCE 3 - Criteri di sostenibilità SERVIZIO LUCE 3 - Critri sostnibilità 1. Oggtto dll iniziativa La Convnzion ha com oggtto l attività acquisto dll nrgia lttrica, srcizio manutnzion dgli impianti illuminazion pubblica, nonché gli intrvnti

Dettagli

04/11/2014. Coordinatore per la progettazione. Coordinatore per l esecuzione

04/11/2014. Coordinatore per la progettazione. Coordinatore per l esecuzione Committnt /o Rsponsabil di lavori Imprsa affidataria, Imprs scutrici Lavoratori autonomi 1 Committnt CHI E : soggtto pr conto dl qual l intra opra vin ralizzata, indipndntmnt da vntuali frazionamnti dlla

Dettagli

visto il Protocollo d Intesa tra Regione Campania e Università degli Studi di Napoli

visto il Protocollo d Intesa tra Regione Campania e Università degli Studi di Napoli UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II SCUOLA DI MEDICINA E CHIRURGIA BANDO DI SELEZIONE PER L AFFIDAMENTO DI INRICHI DIDATTICI NEI CORSI DI LAUREA DELLE PROFESSIONI SANITARIE PER L ANNO ACDEMICO

Dettagli

3 Corso di Formazione per Operatori Volontari per Centri di Primo Soccorso e Centri di Recupero Animali Selvatici Feriti o in difficoltà.

3 Corso di Formazione per Operatori Volontari per Centri di Primo Soccorso e Centri di Recupero Animali Selvatici Feriti o in difficoltà. Corpo di Polizia Provincial 3 Corso di Formazion pr Opratori Volontari pr Cntri di Primo Soccorso Cntri di Rcupro Animali Slvatici Friti o in difficoltà. (Opratori da impigar prsso il Cntro di Rcupro Animali

Dettagli

Prot. n. AOODGEFID/7724 Roma, 12/05/2016. Al Dirigente Scolastico I.C. 1^ CASSINO VIA BELLINI, 1 03043 CASSINO FROSINONE LAZIO

Prot. n. AOODGEFID/7724 Roma, 12/05/2016. Al Dirigente Scolastico I.C. 1^ CASSINO VIA BELLINI, 1 03043 CASSINO FROSINONE LAZIO Ministro dll Istruzion, dll Univrsità dlla Ricrca Dipartimnto pr la Programmazion la gstion dll risors uman, finanziari strumntali Dirzion Gnral pr intrvnti in matria di dilizia scolastica, pr la gstion

Dettagli

qualifica cognome e nome presenze Rettore Presidente Luigi Lacchè P Componenti interni Laura Marchegiani P Roberto Perna

qualifica cognome e nome presenze Rettore Presidente Luigi Lacchè P Componenti interni Laura Marchegiani P Roberto Perna Oggtto: Convnzion intratno pr la ralizzazion dl mastr di I livllo in Global managmnt for China (GMC) dizion anno accadmico 2015/2016 N. o.d.g.: 05.1 C.d.A. 30.10.2015 Vrbal n. 9/2015 UOR: Ara affari gnrali

Dettagli

le Segreterie degli Organi di Coordinamento delle rr.ss.aa. FABI DIRCREDITO SINFUB

le Segreterie degli Organi di Coordinamento delle rr.ss.aa. FABI DIRCREDITO SINFUB In rlazion a quanto prvisto dall art.2120 C.C., dall norm di lgg dagli accordi collttivi vignti, convngono ch, in aggiunta alla casistica sprssamnt prvista, il dipndnt possa chidr la anticipazion dl proprio

Dettagli

Allegato D - ELENCO DEI COSTI - COMPUTO DEI SERVIZI E. Settore Tecnico DETERMINAZIONE DELL'IMPORTO D'APPALTO

Allegato D - ELENCO DEI COSTI - COMPUTO DEI SERVIZI E. Settore Tecnico DETERMINAZIONE DELL'IMPORTO D'APPALTO C I T T À DI SQUILLACE -Prov. di Catanzaro- (Piazza Municipio, 1 88069 SQUILLACE- tl. 0961/912040-fax 0961/914019) -mail:utsquillac@libro.it-partita I.V.A 00182160796) Sttor Tcnico PROGETTO DI IGIENE URBANA

Dettagli

COMUNE DI BOLOGNA Dipartimento Economia e Promozione della Città

COMUNE DI BOLOGNA Dipartimento Economia e Promozione della Città COMUNE DI BOLOGNA Dipartimnto Economia Promozion dlla Città Allgato C all Avviso pubblico pr la prsntazion di progtti di sviluppo alla Agnda Digital di Bologna Modllo di dichiarazion sul posssso di rquisiti

Dettagli

CHIEDE. dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà contenente il rendiconto delle entrate e delle spese;

CHIEDE. dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà contenente il rendiconto delle entrate e delle spese; COMUNE DI BERGAMO AREA SERIVIZI AI CITTADINI SEDE Tramit l Ufficio Protocollo RICHIESTA LIQUIDAZIONE DEL CONTRIBUTO PER L INIZIATIVA: (anno ) Il/la sottoscritto/a nato a il rsidnt a in via cap. tl. C.F.

Dettagli

COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO. Provincia di Bologna REP. 16820 CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE DEL SISTEMA MUSEALE DI TERRED ACQUA

COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO. Provincia di Bologna REP. 16820 CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE DEL SISTEMA MUSEALE DI TERRED ACQUA Esnt dall imposta di bollo ai snsi dll art. 16 dlla tablla allgato B) al D.P.R. 26/10/1972 N. 642 succ. modif. COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO Provincia di Bologna REP. 16820 CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE

Dettagli

archivio, tra documento e vincolo Massimo Galeri

archivio, tra documento e vincolo Massimo Galeri archivio, tra documnto vincolo Massimo Galri 5 novmbr 2011 Finalità dll incontro L intnto di promotori dl corso di archivistica cclsiastica: ch gli archivi siano frquntati curati da prson ch dispongano

Dettagli

Modello UNICO MENSA Comuni di Val della Torre e Caselette agg-to 29.05.2015

Modello UNICO MENSA Comuni di Val della Torre e Caselette agg-to 29.05.2015 COMUNE di VAL DELLA TORRE COMUNE di CASELETTE Ufficio Srvizi Scolastici Associati pr il srvizio di rfzion scolastica la riscossion informatizzata dll rtt rfzion, trasporto scuolabus d assistnza mnsa Piazza

Dettagli

visto il Protocollo d Intesa tra Regione Campania e Università degli Studi di Napoli

visto il Protocollo d Intesa tra Regione Campania e Università degli Studi di Napoli UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II SCUOLA DI MEDICINA E CHIRURGIA BANDO DI SELEZIONE PER L AFFIDAMENTO DI INCARICHI DIDATTICI NEI CORSI DI LAUREA DELLE PROFESSIONI SANITARIE PER L ANNO ACCADEMICO

Dettagli

COMUNE DI TREVISO SETTORE BIBLIOTECHE E MUSEI. DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI (ART. 26, COMMA 3, DLGS. N. 81/2008 e s.m.i.

COMUNE DI TREVISO SETTORE BIBLIOTECHE E MUSEI. DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI (ART. 26, COMMA 3, DLGS. N. 81/2008 e s.m.i. COMUNE DI TREVISO SETTORE BIBLIOTECHE E MUSEI DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI (ART. 26, COMMA 3, DLGS. N. 81/2008 s.m.i.) DIRIGENTE DEL SETTORE: dr. Emilio Lippi Dirignt dl Sttor

Dettagli

IL TESTO UNICO. Decreto Legislativo del 9 Aprile 2008 n 81. Modificato dal. Decreto Legislativo del 3 Agosto 2009 n 106. Obiettivi principali

IL TESTO UNICO. Decreto Legislativo del 9 Aprile 2008 n 81. Modificato dal. Decreto Legislativo del 3 Agosto 2009 n 106. Obiettivi principali Dcrto Lgislativo n. 81/08 Miglioramnto sut sicurzza di lavoratori Dvrto Lgislativo N 106/09 Attuazion dll articolo 1 lgg 3 agosto 2007 n 123 in matria di tutla sut sicurzzani luoghi di lavoro Dirttiva

Dettagli

termine intercorso tra l'inizio e la fine del procedimento (F) D.P.R. 483/1997 - D.P.R. 220/2001, entro 6 mesi dalla prova scritta

termine intercorso tra l'inizio e la fine del procedimento (F) D.P.R. 483/1997 - D.P.R. 220/2001, entro 6 mesi dalla prova scritta N procdimnto: brv dscizion (A) unità organizzativa rsponsabil dll'istruttoria (B) rsponsabil dl procdimnto -tl mail, (C) art. 35 Obblighi di pubblicazion rlativi ai procdimnti amministrativi ai controlli

Dettagli

progetto obiettivo resp codice obiettivo gestionale indicatori e target

progetto obiettivo resp codice obiettivo gestionale indicatori e target progtto obittivo rsp codic obittivo gstional indicatori targt azioni a sostgno dlla famiglia Collla/Bru sati 3.01.01 accsso a finanziamnti rgionali pr l'attivazion di misur contro la violnza di gnr spltamnto

Dettagli

SCHEMA PER LA STESURA DEL PIANO DI MIGLIORAMENTO INTRODUZIONE. Per la predisposizione del piano, è necessario fare riferimento alle Linee Guida.

SCHEMA PER LA STESURA DEL PIANO DI MIGLIORAMENTO INTRODUZIONE. Per la predisposizione del piano, è necessario fare riferimento alle Linee Guida. INTRODUZIONE Pr la prdisposizion dl piano, è ncssario far rifrimnto all Lin Guida. Lo schma proposto di sguito è stato sviluppato nll ambito dl progtto Miglioramnto dll prformanc dll istituzioni scolastich

Dettagli

Trasparenza ed Integrità

Trasparenza ed Integrità Unità Oprativa Complssa di FARMACIA Ospdali Riuniti Ara Stabis Dirttor Rosa Anna D dl. 898 dl 08/09/2011 firma Macrolivllo Dirzion Sanitaria - ALTRE COINVOLTE NEL Coordinamnto dirzion mzzi risors 081/8729367

Dettagli

TABELLA D EFFICACIA ED EFFICIENZA NELLE ATTIVITÀ PRECEDENTEMENTE REALIZZATE FINANZIATE DA FONDI PUBBLICI

TABELLA D EFFICACIA ED EFFICIENZA NELLE ATTIVITÀ PRECEDENTEMENTE REALIZZATE FINANZIATE DA FONDI PUBBLICI TABELLA D EFFICACIA ED EFFICIENZA NELLE ATTIVITÀ PRECEDENTEMENTE REALIZZATE FINANZIATE DA FONDI PUBBLICI Tablla D: EFFICACIA ED EFFICIENZA NELLE ATTIVITÀ PRECEDENTEMENTE REALIZZATE Tipologia di Evidnza

Dettagli

PIANO RISORSE ED OBIETTIVI ANNO 2018

PIANO RISORSE ED OBIETTIVI ANNO 2018 REGIONE LOMBARDIA PROVINCIA DI PAVIA Comun di Parona PIANO RISORSE ED OBIETTIVI ANNO 2018 AREA SERVIZIO TECNICO Rsponsabil Rsponsabil di srvizio Saino Gom. Piro Istruttor dirttivo Srvizi: Gstion bni dmaniali

Dettagli

CURRICULUM VITAE ING. Piero Francesco Farfalla

CURRICULUM VITAE ING. Piero Francesco Farfalla CURRICULUM VITAE ING. Piro Francsco Farfalla Nom: Piro Francsco Informazioni prsonali Esprinz lavorativ Cognom: Farfalla Nato a: Corigliano il: 03 dicmbr 1976 C.F. FPFPFR76T03D005T -mail - pfarfalla@provincia.cs.it

Dettagli

17 settembre 2008 Palazzo della Cultura e dei Congressi di Bologna Dott. Fabrizio Zecchin SCS Azioninnova S.p.A.

17 settembre 2008 Palazzo della Cultura e dei Congressi di Bologna Dott. Fabrizio Zecchin SCS Azioninnova S.p.A. I SGSL il Modllo Organizzativo L lin guida INAIL la OHSAS 18001: carattristich spcificità 17 sttmbr 2008 Palazzo dlla Cultura di Congrssi di Bologna Dott. Fabrizio Zcchin SCS Azioninnova S.p.A. OBIETTIVO

Dettagli

Il Regolamento diventerà applicabile in via diretta in tutti i Paesi UE a partire dal 25 maggio 2018.

Il Regolamento diventerà applicabile in via diretta in tutti i Paesi UE a partire dal 25 maggio 2018. EASY-SiPrivacy è un insim coordinato di prodotti srvizi rogati da Sicom ch prmtt di adguarsi in modo smplic alla nuova normativa. Una soluzion softwar pr la gstion oprativa di dati trattati Dopo un lungo

Dettagli

Tipologie di controllo a cui sono assoggettate le imprese di competenza dell'amministrazione comunale (art. 25 comma 1 lettera a) DLgs 33/2013)

Tipologie di controllo a cui sono assoggettate le imprese di competenza dell'amministrazione comunale (art. 25 comma 1 lettera a) DLgs 33/2013) Attività d'imprsa Titolo ncssario pr l'avvio dll'attività d'imprsa Tipologi di controllo a cui sono assoggttat l imprs di comptnza dll'amministrazion comunal (art. 25 comma 1 lttra a) DLgs Elnco dgli obblighi

Dettagli

Le Reti di Impresa: aspetti operativi e commerciali

Le Reti di Impresa: aspetti operativi e commerciali L Rti Imprsa: asptti oprativi commrciali Stfano COCCHIERI Had of Soft Loans Contributions & Subsis Prugia, 21 Novmbr 2012 IL CONTRATTO DI RETE ll Contratto rapprsnta una forma aggrgativa ibrida aggiuntiva

Dettagli

Il Rgistro E-PRTR (Europan Pollutant Rlas and Transfr Rgistr) Attuazion dl Rgolamnto (CE) n. 166/06 LA DICHIARAZIONE PRTR Dlgs 46/2014 (rcpimnto IED), con l art. 30 introduc pr la prima volta l sanzioni

Dettagli

Progetto I CARE Progetto CO.L.O.R.

Progetto I CARE Progetto CO.L.O.R. Attori in rt pr la mobilità di risultati dll apprndimnto Dirtta WEB, 6 dicmbr 2011 Progtto I CARE Progtto CO.L.O.R. Elmnti distintivi complmntarità Michla Vcchia Fondazion CEFASS gli obittivi Facilitar

Dettagli

Ambienti di lavoro sani e sicuri. Settimana Europea per la Sicurezza e la Salute sul Lavoro. 19 23 ottobre 2015

Ambienti di lavoro sani e sicuri. Settimana Europea per la Sicurezza e la Salute sul Lavoro. 19 23 ottobre 2015 Giunta Rgion March Srvizio di Prvnzion Protzion IL DATORE DI LAVORO (art. 31 D.Lgs. 81/2008) Ambinti di lavoro sani sicuri Sttimana Europa pr la Sicurzza la Salut sul Lavoro 19 23 ottobr 2015 Giunta Rgion

Dettagli

Trento, 22 dicembre 2009

Trento, 22 dicembre 2009 Associazion Artigiani Piccol Imprs dlla PROTOCOLLO D INTESA TRA AGENZIA DELLE ENTRATE DIREZIONE PROVINCIALE DI TRENTO E ASSOCIAZIONE DEGLI ARTIGIANI E DELLE PICCOLE IMPRESE DELLA PROVINCIA DI TRENTO UNITAMENTE

Dettagli

Archiviazione intelligente

Archiviazione intelligente Archiviazion intllignt Srvizio di archiviazion chiavi in mano SOFTWARE di ultima gnrazion pr ottimizzar i procssi oprativi produttivi dlla tua azinda Flywb.it www.a3srl.it PROTOOLLO INFORMATIO DELLE P.A.

Dettagli

Interventi di risanamento conservativo e adeguamento alle norme

Interventi di risanamento conservativo e adeguamento alle norme Intrvnti risanamnto consrvativo adguamnto all norm SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO G. MAMELI IN VIA BLIGNY La scuola scondaria primo grado G. Mamli, in via Bligny ha sd in ficio ch si sviluppa su tr livlli

Dettagli

Le evoluzioni del Corporate Banking interbancario in Italia e in Europa

Le evoluzioni del Corporate Banking interbancario in Italia e in Europa Convgno ABI Tavola rotonda L voluzioni dl Corporat Banking intrbancario in Italia in Europa 11 cmbr 2009 Luigi Prissich DG Confindustria Srvizi innovativi Tcnologici Il Progtto Italia Digital Costruir

Dettagli

TABELLA D EFFICACIA ED EFFICIENZA NELLE ATTIVITÀ PRECEDENTEMENTE REALIZZATE

TABELLA D EFFICACIA ED EFFICIENZA NELLE ATTIVITÀ PRECEDENTEMENTE REALIZZATE TABELLA D EFFICACIA ED EFFICIENZA NELLE ATTIVITÀ PRECEDENTEMENTE REALIZZATE D1) Rapporto tra risors conomich invstit pr la comunicazion l innovazion tcnologica volum di affari drivant dall attività di

Dettagli

Tra. di seguito le Parti

Tra. di seguito le Parti Protocollo di intsa SERVIRE CON LODE Tra il Politcnico di Torino C.F. n. 00518460019, con sd lgal in Torino, Corso Duca dgli Abruzzi, 24, rapprsntato dal Vic Rttor pr la Didattica Prof.ssa Anita Tabacco

Dettagli

Comune di Ferrara OPEN GROUP TANDEM. *** X Assemblea Nazionale Coordinamento. Agende21 Locali. 19 Settembre 2009.

Comune di Ferrara OPEN GROUP TANDEM. *** X Assemblea Nazionale Coordinamento. Agende21 Locali. 19 Settembre 2009. Comun di Frrara OPEN GROUP TANDEM *** X Assmbla Nazional Coordinamnto Agnd21 Locali 18-19 19 Sttmbr 2009 Arnzano (Gnova) addbitano all Amministrazion Comunal il sovrapprzzo introdotto dalla normativa RAEE

Dettagli

IL PRESIDENTE DELLA SCUOLA DI MEDICINA E CHIRURGIA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

IL PRESIDENTE DELLA SCUOLA DI MEDICINA E CHIRURGIA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II UIVERSITÀ DEGLI STUDI DI APOLI FEDERICO II SCUOLA DI MEDICIA E CHIRURGIA BADO DI SELEZIOE PER L AFFIDAMETO DI ICARICHI DIDATTICI EI CORSI DI LAUREA DELLE PROFESSIOI SAITARIE PER L AO ACCADEMICO 2015-2016

Dettagli

Sistema gerarchico. Sistema partecipativo. Comando. Esecuzione. Politica Aziendale. Miglioramento. Esame iniziale. Monitoraggio e riesame

Sistema gerarchico. Sistema partecipativo. Comando. Esecuzione. Politica Aziendale. Miglioramento. Esame iniziale. Monitoraggio e riesame norm vcchio nuovo Comando Sistma grarchico Escuzion Miglioramnto Sistma partcipativo Esam inizial Monitoraggio risam Politica Azindal Pianificazion organizzazion Snsibilizzazion Attuazion/controllo Dv

Dettagli

COMUNE DI CASLANO MESSAGGIO MUNICIPALE N. 1116

COMUNE DI CASLANO MESSAGGIO MUNICIPALE N. 1116 CANTON z j J COMUNE DI CASLANO CONFEDERAZIONE SVIZZERA - TICINO MESSAGGIO MUNICIPALE N. 1116 Modifica parzial dii art. 56 di Rgolamnto organico i dipndnti comunali (ROD) con l insrimnto di nuov funzioni

Dettagli

ASSESSORATO DELLA PROGRAMMAZIONE, BILANCIO, CREDITO E ASSETTO DEL TERRITORIO Centro Regionale di Programmazione

ASSESSORATO DELLA PROGRAMMAZIONE, BILANCIO, CREDITO E ASSETTO DEL TERRITORIO Centro Regionale di Programmazione ASSESSORATO DELLA PROGRAMMAZIONE, BILANCIO, CREDITO E ASSETTO DEL TERRITORIO Cntro Rgional di Programmazion I n t r POR Sardgna FESR 2007/2013 - ASSE VI COMPETITIVITÀ Lina di attività 6.1.1.A Promozion

Dettagli

Comitato Tecnico Scientifico. Attività 2012 e feedback sul 2011. Roma, 15 febbraio 2012

Comitato Tecnico Scientifico. Attività 2012 e feedback sul 2011. Roma, 15 febbraio 2012 Comitato Tcnico Scintifico Attività 2012 fdback sul 2011 Roma, 15 fbbraio 2012 Fdback 2011 ITS national rports ITS Commit mting 15.12.2011 Stakholdrs platform ITSAdvisoryGroup Lgg comunitaria i 2011 2

Dettagli

Piano di Comunicazione Aziendale 2015

Piano di Comunicazione Aziendale 2015 Piano di Comunicazion Azindal 2015 Ai snsi dll Lin Guida contnut nl dcrto 2511/2013 dll Assssor alla Salut dlla Rgion Siciliana Mtodologia rifrimnti Qusto Piano di comunicazion è stato rdatto in ossrvanza

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 Srvizi di informatica Procsso Sviluppo gstion di prodotti srvizi informatici Squnza di procsso Gstion

Dettagli

Accordo quadro-operativo. tra. ICE - Agenzia per la promozione all estero e l internazionalizzazione delle imprese italiane

Accordo quadro-operativo. tra. ICE - Agenzia per la promozione all estero e l internazionalizzazione delle imprese italiane Accordo quadro-oprativo ICE - Agnzia pr la promozion all stro l intrnazionalizzazion dll imprs italian RtImprsa, Agnzia Confdral pr l Rti di Imprsa L ICE - Agnzia pr la promozion all stro intrnazionalizzazion

Dettagli

SCHEDA ELENCO TIPOLOGIE DI CONTROLLO SULLE IMPRESE Art. 25 D.Lgs. n. 33/2013

SCHEDA ELENCO TIPOLOGIE DI CONTROLLO SULLE IMPRESE Art. 25 D.Lgs. n. 33/2013 SCHEDA ELENCO TIPOLOGIE DI CONTROLLO SULLE IMPRESE Art. 25 D.Lgs. n. 33/2013 TRASPORTI Tipo procdimnto Normativa Tipologia imprs Tipologia controllo Organismo di controllo Critri di controllo Modalità

Dettagli

Casi clinici Una Esperienza di Trattamento ACUDETOX Antifumo in Fabbrica

Casi clinici Una Esperienza di Trattamento ACUDETOX Antifumo in Fabbrica Una Esprinza di Trattamnto ACUDETOX Antifumo in Fabbrica Rmo ANGELINO Dirttor SC Dipndnz Patologich - ASL 10 Pinrolo TO, Antonio POTOSNJAK I.P. SC Dipndnz Patologich - ASL 10 Pinrolo TO Prmssa La rlazion

Dettagli

Generali operative. Ausiliario Sui compiti Semplice Interne con pochi soggetti. Di tipo indiretto. Discreta ampiezza delle soluzioni.

Generali operative. Ausiliario Sui compiti Semplice Interne con pochi soggetti. Di tipo indiretto. Discreta ampiezza delle soluzioni. ,352),/,352)(66,21$/,1(*/,(17,/2&$/,813266,%,/(02'(//2', '(6&5,=,21('(//$9252 GL5LFFDUGR*LRYDQQHWWL&H3$±/,8& A distanza di circa quattro anni dalla introduzion dl nuovo sistma di inquadramnto dl prsonal

Dettagli

Social Accountability SA 8000

Social Accountability SA 8000 Social Accountability SA 8000 1 SA 8000 La Rsponsabilità Social dll Imprs PRESENTAZIONE DELLA NORMA Modulo di formazion 1 2 di Srvizi alla Prsona Rv. 0 dl 05.08.2003 - Pagina 1/107 E vitata la riproduzion

Dettagli

CONTRATTO DI FORNITURA DI SERVIZIO. tra

CONTRATTO DI FORNITURA DI SERVIZIO. tra CONTRATTO DI FORNITURA DI SERVIZIO tra L Ent Circolo Didattico Statal con sd in Campi Bisnzio, Cod. Fisc. n. 80045390483, nlla prsona dl suo lgal rapprsntant pro-tmpor dott.ssa Ornlla Mrcuri l A.S.D. Polisportiva

Dettagli

Pag. 1 di 7. 26 ore. SDA Bocconi. 26 ore F.S.G.M. Docente responsabile. Il concetto di CSR e i suoi impatti sulla governance aziendale.

Pag. 1 di 7. 26 ore. SDA Bocconi. 26 ore F.S.G.M. Docente responsabile. Il concetto di CSR e i suoi impatti sulla governance aziendale. Il conctto di CSR i suoi impatti sulla govrnanc azindal. 25-27 Ottobr 2012 conctti, principi strumnti di gstion in Italia nlla UE Gioacchino D Anglo I livlli di adozion gli strumnti dlla CSR. La gstion

Dettagli

ALLEGATO 2 LA TORRETTA SCHEDA TECNICO/MANUTENTIVA

ALLEGATO 2 LA TORRETTA SCHEDA TECNICO/MANUTENTIVA ALLEGATO 2 LA TORRETTA SCHEDA TECNICO/MANUTENTIVA Dscrizion dll dificio L immobil è situato nl Parco di Monza, insrito ni giardini rali, ara vrd ch ospita ssnz particolari pr l quali è risrvata particolar

Dettagli

Matrice storica delle emissioni del documento

Matrice storica delle emissioni del documento (Rdatto dal Consiglio Dirttivo ai snsi pr gli fftti dll articolo 23. punto 6) dllo STATUTO dll Associazion ONLUS IL BRUCO, approvato dall Assmbla di Soci firmato dal Prsidnt dlla stssa. Ragion Social Sd

Dettagli

COMUNE di SOLAROLO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE di SOLAROLO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COMUNE di SOLAROLO Vrbal Numro 8 OGGETTO: DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE CONVENZIONE FRA IL COMUNE DI SOLAROLO E L'ASSOCIAZIONE VOLONTARI SOLAROLO "MONS.G.BABINI". Priodo 1.1.2010-31.12.2014. MODIFICA

Dettagli

COMUNE DI PONTECAGNANO FAIANO

COMUNE DI PONTECAGNANO FAIANO COMUNE DI PONTECAGNANO FAIANO MODELLO ORGANIZZATIVO Gnnaio 2015 Giunta Comunal Consiglio Comunal Ufficio di Gabintto Corpo di Polizia Local SINDACO Avvocatura O.I.V. SEGRETARIO GENERALE Gar Contratti Informatica

Dettagli

ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA LA REGIONE VENETO E L UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA, L UNIVERSITA DEGLI

ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA LA REGIONE VENETO E L UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA, L UNIVERSITA DEGLI ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA LA REGIONE VENETO E L UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA, L UNIVERSITA DEGLI STUDI DI VERONA, L UNIVERSITA IUAV DI VENEZIA, L UNIVERSITA CA FOSCARI E L AZIENDA REGIONALE PER

Dettagli

TEMPI SOGGETTI AZIONI Gennaio- Docenti dei due ordini di scuola e Pianificazione del progetto ponte per gli Anno

TEMPI SOGGETTI AZIONI Gennaio- Docenti dei due ordini di scuola e Pianificazione del progetto ponte per gli Anno PROGETTO PONTE TRA ORDINI DI SCUOLA Pr favorir la continuità ducativo didattica nl momnto dl passaggio da un ordin di scuola ad un altro, si labora un pont, sul modllo di qullo sottolncato. TEMPI SOGGETTI

Dettagli

\# t.u3gra '''- PrgFf,.2il.-a.//9"-* "/4

\# t.u3gra '''- PrgFf,.2il.-a.//9-* /4 UNIONE EUROPEA lnlzìitlrva n J:ì\,)ra dr 1 ()al::tii,..ìtìrì,rf iì,{ìy,ì,r,lrì! 0rltJ(ì Sr)(jrilÌr ì)jlrír..) # A.N.AC. Autó.it! N.rrronalr tutlcorrurron. Ona-*,*,1*". **-,a; ",1,/9",*,*o-'6*,Jàr*Z w,r#h.'úr*h,*,

Dettagli

INTECNA scarl SUITE B1 - INTECNA. La Suite: B1-INTECNA rappresenta la sintesi di tale sforzo.

INTECNA scarl SUITE B1 - INTECNA. La Suite: B1-INTECNA rappresenta la sintesi di tale sforzo. SUITE B1 - INTECNA B1- INTECNA INTECNA, nl corso dlla sua sprinza con SAP Businss On (dal 2003), ha ralizzato numrosi miglioramnti a compltamnto dl prodotto standard, allo scopo di ottnr un modllo di rifrimnto

Dettagli

(4 EDIZIONE APRILE 2007)

(4 EDIZIONE APRILE 2007) PIANO DI AUTOCONTROLLO (4 EDIZIONE APRILE 2007) Opr Pi ISTITUTO VALLONI Capitolo Pagina 1 DATI AZIENDALI 1.1 Schda Anagrafica 4 1.2 Attività Svolta 4 2 REVISIONE DEL SISTEMA 2.1 Scopo modalità 5 3 INTRODUZIONE

Dettagli

COMUNE DI TORBOLE CASAGLIA Provincia di Brescia

COMUNE DI TORBOLE CASAGLIA Provincia di Brescia COMUNE DI TORBOLE CASAGLIA Provincia di Brscia AREA DEMOGRAFICA, COMMERCIO, SPORTIVA E INFORMATICA DETERMINAZIONE N. 350 R.G. DEL 16-12-11 N. 41 Rg. Int. UFFICI COMUNALI, BIBLIOTECA COMUNALE, SCUOLA STATALE

Dettagli

Lista delle lavorazioni e forniture Servizio di pulizia, facchinaggio e lavanderia all interno della Centrale di Caorso U.M. Q.

Lista delle lavorazioni e forniture Servizio di pulizia, facchinaggio e lavanderia all interno della Centrale di Caorso U.M. Q. Pagina 1 di 7 Lista dll lavorazioni fornitur n lavorazion Rif. Spcifica Tcnica PARTITA 1 - Srvizio a corpo 1 Pulizi civili 1.1 SER D Canon mnsil srvizio di pulizia civil comprs tutt l attrzzatur ncssari

Dettagli

SUPERFICIE CONVENZIONALE VENDIBILE

SUPERFICIE CONVENZIONALE VENDIBILE CATASTO (*) Utilizza suprfici catastal (si COMPRAVENDITA DI IMMOBILI RESIDENZIALI UNIFAMILIARI NORMA UNI 10750 (**) Utilizza suprfici convnzional vndibil (si MERCATO DI MODENA (***) (si R/2 A/7 Abitazioni

Dettagli

INDICE PARTE PRIMA: L ORGANIZZAZIONE AZIENDALE I PRINCIPI 1. L Azinda Ospdalira S. Maria dgli Angli di Pordnon 1.1 Dnominazion, natura giuridica, sdi pag. 5 1.2 Logo azindal pag. 6 1.3 Mission pag. 6 1.4

Dettagli

b) promuovere e diffondere la cultura della legalità e della cittadinanza responsabile fra i giovani;

b) promuovere e diffondere la cultura della legalità e della cittadinanza responsabile fra i giovani; CONVENZIONE FRA IL COMUNE DI CASTEL MAGGIORE, L UNIONE RENO GALLIERA E I COMUNI DI ARGELATO, BENTIVOGLIO, SAN GIORGIO DI PIANO, SAN PIETRO IN CASALE, CASTELLO D ARGILE, PIEVE DI CENTO, GALLIERA, PER LA

Dettagli