Le cure domiciliari nel sistema di welfare in Italia e in Lombardia. Antonio Guaita Fondazione Golgi Cenci Abbiategrasso a.guaita@golgicenci.
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1 Le cure domiciliari nel sistema di welfare in Italia e in Lombardia Antonio Guaita Fondazione Golgi Cenci Abbiategrasso a.guaita@golgicenci.it
2 titolo di proprietà o usufrutto gratuito in Lombardia per gli ultra 65enni : 80%; media italiana 84,4% )
3 Schema espositivo 1. Europa, Italia, Regioni 2. Lombardia 3. I bisogni degli anziani in cure domiciliari 4. Discorso sul metodo ( di cure)
4 CURE DOMICILIARI : % di copertura >65 enni; Italia - Europa 8 Europa: ,9
5 Copertura % sulla popolazione >65 ( 2007 per ADI e 2005 per SAD) ,8 (corr SAD ADI: R 0,28, p =NS) 8 7,2 8,2 7,7 6,4 6,2 6 5,3 5,3 5 4,9 4,9 4, ,6 1,8 4 3,7 3,6 2,6 4,3 1 3,6 1,7 3,8 1,2 3,2 1,7 4,3 0,6 3,9 0,9 4,5 4,4 4 3,2 4,2 4,2 3,8 3,7 3,2 2,7 2,8 1,8 1,5 1,5 1,2 1, ,3 3,3 3,1 2,1 1,61,5 1,2 3 2,8 0,5 0,3 2,5 2,4 1,6 0,8 0 Totale ADI SAD
6 ADI lombardia. Spesa pro capite ( >65a) Fabrizio Giunco, ll voucher socio-sanitario pag in : Come cambia il welfare lombardo. Una valutazione delle politiche regionali. A cura di Cristiano Gori Mgggioli Editore, S.Arcangelo di R., 2011
7 LOMBARDIA I voucher socio-sanitari sono titoli economici non in denaro, utilizzabili dalle famiglie per l acquisto di prestazioni di assistenza domiciliare socio-sanitaria da enti erogatori accreditati
8 Processo di riequilibrio lombardo Fabrizio Giunco, ll voucher socio-sanitario pag in : Come cambia il welfare lombardo. Una valutazione delle politiche regionali. A cura di Cristiano Gori Mgggioli Editore, S.Arcangelo di R., 2011
9
10 Voucher/credit: Andamento delle prestazioni domiciliari erogate in Lombardia Fabrizio Giunco, ll voucher socio-sanitario pag in : Come cambia il welfare lombardo. Una valutazione delle politiche regionali. A cura di Cristiano Gori Mgggioli Editore, S.Arcangelo di R., 2011
11 Chi interviene e per quanto nall ADI Lombarda( 2007) Tempo medio: 35 x intervento xpersona
12 I buoni sociali comunali in Lombardia (rielaborazioni su dati del Bilancio Sociale 2008). buoni rilasciati dai Comuni % di utilizzo (2008) 22,1% strumento di sostegno al reddito (nel 2007, 20,9%) 41,1% per i caregiver familiari 8,2% per l assistenza informale 15,6% per le assistenti familiari 13,0% per altro 71,4 % Buoni S e SS: ,4% Fabrizio Giunco, ll voucher socio-sanitario pag in : Come cambia il welfare lombardo. Una valutazione delle politiche regionali. A cura di Cristiano Gori Mgggioli Editore, S.Arcangelo di R., 2011
13 I bisogni degli anziani al domicilio ITALIA
14 Tabella 1 - ADI : Gli utenti per classi di età - incidenza degli anziani e dei grandi anziani /65+ ASL Brescia (2006) 88,6 72,6 82,0 Puglia Asl campione mattone 13 (2005) 83,2 64,9 78,0 Prov Trento (2008) 85,9 71,6 83,4 Reg. Emilia R.(2007) 87,4 78, 4 86, 2 Media Ita (2007) 81,2 n.d n.d
15 Dipendenza/ADI
16 Livelli di dipendenza delle persone in home care in Europa Bernabei R., Landi F., Onder G., Liperoti R., Gambass i G., 2008, Second and Third Generation Assessment Instruments: The Birth of Standardization in Geriatric Care, in Journal of Gerontology, 63A: pp
17 Dipendenza ADI - RSA
18 Le prime 7 patologie degli assistiti in ADI elaborazioni dati su fonte: Progetto di Modellazione del Paziente in Assistenza Domiciliare A. Matta, G.L. Scaccabarozzi; report finale gennaio 2007 ASL MI 1 : dati riferiti al 2007, forniti dalla unità di cure domiciliari ASL Provincia Milano1 ( Resp. Monolo G.; via Spagliardi, 19 Parabiago, Milano); Trento : azienda provinciale per i servizi sanitari della provincia di Trento, le cure domiciliari relazione di esercizio anno 2008 Direzione cura e riabilitazione,servizio assistenza distrettuale ; Emilia Romagna : Banca dati ADI, Regione Emilia-Romagna, anno 2009, dati riferiti al 2008
19 Intensità delle cure prestate per patologia
20 Trento :Prestazioni del servizio ( % di impiego tempo-costi) 56,3%
21 Le persone con demenza? meno di un paziente affetto da demenza su cinque usufruisce dell assistenza domiciliare ( il 18,5%, contro il 6,1 % del 1999) Le ore di assistenza settimanali ricevute sono mediamente 7.6, ripartite su 3.3 giorni a settimana il 40,9 % del campione ricorre all assistenza privata (Vaccaro e Spadin, a cura di, 2007).
22 Costo dell'ass. domiciliare a seconda della gravità della demenza, per uguali livelli di disabilità 4834 sogg. Taylor D.H. e altri The relative effect of Alzheimer s disease and related dementias, disability and comorbidities on cost of care for elderly people J Gerontol 2001; 56B:S
23 Correlazione ( negativa) fra % di utenti e durata dell intervento
24 Tendenze degli anni scorsi aumenta la copertura e a diminuisce la intensità Aumentano gli interventi tramite voucher Aumentano i voucher semplici diminuiscono quelli complessi Tendenza alla prestazione, nessuna presa in carico Non affrontati i bisogni complessi come quelli legati alle demenze che sono stati in costante aumento
25 Discorso sul metodo.. Cure domiciliari : anything goes?
26 Stress del care giver e servizi ind. di stress casa e contr.econ. struttura SAD/ADI casa casa SAD/ADI struttura casa e contr.econ Facchini C., I care-givers degli anziani affetti da Alzheimer: tra stress e autovalorizzazione; Politiche sociali e servizi, luglio-dicembre, (pag ), 2007.
27 Risultati positivi del follow up domiciliare dopo dimissione ospedaliera * ** *p<0.02; **p< 0.04 N Engl J Med 333: 1190; 1995
28 Risultati negativi del follow up domiciliare dopo dimissione ospedaliera * ** * p<0.005 ** p< N Engl J Med 334: 1141; 1996
29 JAMA Feb 27;287(8):
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31
32 GRAZIE PER L ATTENZIONE
Sportello informativo - Distretto di Ostiglia 800 379177 cead.distretto.ostiglia@aslmn.it
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