DATA AND INFORMATION MANAGEMENT
|
|
- Lucio Sassi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Prot. 13/2011 del 25/01/2011 Pag. 0 di 11
2 ORME DATA QUALITY BASED OPERATIONAL RISK MANAGEMENT DATA AND INFORMATION MANAGEMENT La soluzione ORME si basa su una piattaforma metodologica e tecnologica per la valutazione e la gestione dei rischi operativi derivati dalla mancanza di qualità dei dati, che prevede sia interventi per riallineare i processi organizzativi, sia un prodotto software a supporto della misurazione dei rischi stessi. La metodologia si istanzia attraverso una suite software composta da 4 moduli: Knowledge Extractor: permette l analisi dello stato dell ambiente operativo dell organizzazione; Loss Event Builder: permette di censire gli eventi di rischio e di classificarli secondo pesi; Measurement: valuta la qualità dei dati e il rischio operativo derivante; Mitigation & Monitoring: produce il piano ottimale rispetto a criteri costi/benefici, degli interventi attuativi per l attenuazione dei rischi. ORME ha ricevuto il premio presso il MIT di Boston. DIQ - BPQM DIQ: Data and Information Quality è una metodologia che valuta il patrimonio di dati e informazioni aziendali negli aspetti di qualità (accuratezza, completezza, tempestività, ecc.) e propone interventi di miglioramento della qualità di dati e di informazioni orientati a ridurre il rischio nei processi di business. BPQM: Business Process Quality Management, un tool sviluppato in base alla metodologia DIQ, controlla e valuta la qualità dei dati, dei processi e delle informazioni di una organizzazione. La soluzione BPQM è rivolta a tutte le organizzazione pubbliche e private per le quali le informazioni rappresentano un elemento critico per il proprio successo. I principali benefici sono: incremento soddisfazione degli utenti, incremento qualità ed efficienza dei processi, valorizzazione patrimonio informativo, valorizzazione patrimonio ed investimenti ICT, compliance con normative e processi di internal audit. In particolare, lo strumento offre funzionalità per la verifica della qualità di dati nella migrazione e per la verifica della qualità della migrazione stessa. SC - SCHEMI CONCETTUALI IN DATA GOVERNANCE Una soluzione di Conceptual Meta-Data Management (CMDM) attraverso cui realizzare un Repository degli schemi concettuali. La soluzione prevede interventi metodologici e di formazione supportati dallo strumento software di repository con l obiettivo di costruire una vista concettuale integrata del contenuto informativo di una organizzazione a partire dalle diverse sorgenti costituenti il patrimonio informativo. Rispetto a quanto attualmente disponibile sul mercato, la soluzione proposta si distingue per l utilizzo di strumenti per l integrazione e l astrazione di schemi concettuali finalizzati a rendere accessibile e fruibile la gestione di tali metadati in modo semplice e ricco. Il beneficio apportato dall utilizzo di questa soluzione si concretizza nella massimizzazione della capacità di accesso alla conoscenza aziendale, vista come completezza della sua rappresentazione e come nuovo strumento di analisi e fruizione. Pag. 1
3 DATA FLOW MONITORING Uno strumento per la ricostruzione automatica della mappa e per il monitoraggio della variazione dei flussi di dati attraverso la raccolta e l analisi dei cosi detti machine generated data delle applicazioni e delle infrastrutture che li producono. L analisi viene svolta direttamente sui log o su altre sorgenti informative di interesse (es.: auditing, DLP, ecc). Lo strumento utilizza la diffuzsione sempre più ampia delle tecnologie di Security Information and Event Management (SIEM) e applica tecniche di analisi dei dati raccolti per l individuazione automatica dei flussi di dati che traversano le applicazioni e le infrastrutture. In particolare, la tecnica di tracciamento in tempo reale dei set specifici di dati offre una serie di funzionalità per una gestione innovativa del patrimonio informativo e applicativo. Lo strumento propone una soluzione che risponde all esigenza di un continuo monitoraggio effettivo ma nello stesso momento efficiente dei flussi di informazioni tra applicativi verso un sistema aggregante che consenta di conoscere e mappare i dati e le applicazioni nella loro forma più corretta e migliorare la base per una complessiva gestione. INPS - INTELLIGENCE SU SCHEMI COMPORTAMENTALI L INPS nelle sue attività istituzionali fornisce una quantità elevata di servizi nell ambito della previdenza sociale che oggi riveste un sempre più importante ruolo di sicurezza nella vita sociale. La complessità dei servizi forniti e la quantità dell utenza rendono il compito dell Istituto una forte sfida di efficacia ed efficienza. In questo contesto generale, inoltre, esistono quantità rilevante di irregolarità di varie nature. La tempestiva rilevazione e quindi la correzione di queste irregolarità costituisce un importante elemento di qualità dei servizi dell Istituto. Per garantire il livello di qualità dei servizi erogati, è evidente la necessità di creare non solo il sistema che assicura la correttezza formale dei processi ma anche la capacita d intelligence e investigativa che in base alle decisioni politiche dell Istituto sia in grado di individuare l area d indagine e le tipologie di irregolarità da rilevare. L obiettivo dell intervento è la costruzione del sistema d intelligence e investigativo che fornisce una serie di capacità sia per l individuazione dell area d attenzione sia per la rilevazione delle potenziali irregolarità. La soluzione proposta è composta dagli seguenti elementi: BPQM - Repository dei modelli comportamentali; BPQM - Pattern Matching Engine; Data Mining e Text Mining; Data Quality e Data Integration. Pag. 2
4 APPLICAZIONI IN AMBITO CRM La gran parte dei progetti realizzati per UBIS sono nell area del CRM Operativo. I vari progetti, realizzati inizialmente in un ambito territoriale nazionale, sono stati poi estesi anche a livello internazionale a fronte dell acquisizione di diverse banche estere (Germania, Austria, Rep. Ceca, ecc.) da parte della Banca Unicredit. Essenzialmente sono applicazioni di Business Intelligence che permettono la generazione di reportistica avanzata ( funzioni spinte di query & analisys) via web e esportazione dei risultati. I report generati riproducono viste e livelli di aggregazione di dati relativi alla misurazione dei classici indicatori bancari (raccolta, impieghi, incagli, titoli, carte, ecc.) distribuiti sulle reti di commercializzazione diretta (agenzie e web) e indiretti (promotori, partner, ecc.). I progetti realizzati comprendono anche tutta la parte di back end (ETL) e creazione di strutture dati multidimensionali (cubi) che sottendono alla generazione dei report. Da un punto di visto funzionale sono esperienze riproducibili in tutti i clienti bancari, da un punto di vista applicativo invece sono troppo caratteristici e legati a framework proprietari della stessa UBIS per essere rivenduti cosìcome sono. COOPETIZIONE FILIERA AGRO-ALIMENTARE (ISMEA, M4AF, 1AOPLOMBARDIA) Una soluzione di Data Warehouse in ambiente coopetitivo (CDW) proposta sul caso reale di AOP UnoLombardia. AOP UnoLombardia è una società agricola consortile che riunisce 9 Organizzazioni di Produzione (OP) lombarde, che operano nel campo ortofrutticolo, che consociano a loro volta circa 2500 aziende agricole. Le aziende agricole coltivano e quindi producono materia prima grezza, che viene acquistata dalle OP, le quali la lavorano producendo varie referenze. Le referenze vengono per la maggior parte vendute alla Grande Distribuzione Organizzata (GDO), principalmente come private label, ovvero a marchio della stessa GDO. La soluzione fornisce alle OP uno strumento per effettuare analisi del business da una prospettiva globale. La soluzione proposta si basa su un sistema di EII open source Jboss Teiid, che utilizza mapping di tipo GAV basate su viste SQL. Per quanto riguarda l implementazione del DW vero e proprio è stata impiegata la suite open source di BI Pentaho. Tra i vari componenti fornisce un server OLAP, strumenti di reportistica, e un interfaccia web per effettuare le analisi. I risultati raggiunti con la soluzione di CDW hanno consentito l estensione della soluzione, in collaborazione con Ismea, Unaproa e Arco, verso la sua sperimentazione in un network di filiera dei prodotti ortofrutticoli capace di risolvere i punti critici evidenziati attraverso l attivazione di un sistema sinergico realizzato con i principali player della filiera ortofrutticola: 1. produttori agricoli (OP-AOP) 2. mercati all ingrosso 3. distribuzione Un networking di filiera che prevede il più stretto raccordo delle principali figure della filiera basato su un sistema di regole condivise e trasparenti e l adeguata valorizzazione del prodotto nazionale. L obiettivo strategico è l efficientamento della filiera mediante la valorizzazione dei punti di forza di ciascun attore coinvolto che consenta la trasparenza del mercato e, quindi, la contestuale tutela del consumatore e del produttore agricolo, sulla base di un elemento innovativo rappresentato da una comakership tra gli operatori ovvero la condivisone tra gli attori della filiera di un obiettivo comune: la soddisfazione del consumatore finale sia in termini di qualità che di prezzi. In ambito agro-alimentare si è raggiunto anche l obiettivo di definire una soluzione composta da metodologie e strumenti per progettare e sviluppare servizi a valore aggiunto. Tale soluzione ha portato alla realizzazione, in forma di prototipo, di alcuni servizi di interesse per il settore, con particolare attenzione all uso di tecnologiche abilitanti come RFID o NFC (sistemi di connessione a corto raggio) disponibili su molti telefoni cellulari di larga diffusione. Nello specifico è stato sviluppato un prototipo di un servizio di etichette intelligenti finalizzato a fornire informazioni personalizzate agli acquirenti di prodotti alimentari. Pag. 3
5 SISTEMA DIGITALE DI GESTIONE E CONTROLLO DEL DANNO AMBIENTALE DATA AND INFORMATION MANAGEMENT Piattaforma informativa e sistema a supporto dell iniziativa del Ministero dell'ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM) per il monitoraggio, la prevenzione, e la gestione del contenzioso sul danno ambientale. Le politiche ambientali rappresentano uno dei motori dello sviluppo economico, centrato sul paradigma della sostenibilità, sulla redistribuzione dei carichi e delle funzioni tra i fattori di produzione di beni e servizi e sul rafforzamento del ruolo di tutela e salvaguardia degli interessi collettivi primari svolto dalla PA. Il sistema si occupa della raccolta, gestione e monitoraggio delle informazioni necessarie a: aumentare l efficienza gestionale costituita dal contenzioso al danno ambientale di competenza del Ministero; valorizzare le procedure di negoziazione finalizzate al risarcimento mirato e al ripristino ambientale; gestire in modo più efficace tutte le informazioni di normativa e giurisprudenziali sul tema ambientale. Il progetto intende costruire un sistema di archiviazione digitale geo-referenziato di tutte le pratiche relative ai contenziosi del danno ambientale unitamente ad uno strumento di supporto che integri l informazione della normativa e della giurisprudenza aggiornata a livello locale, nazionale ed europeo. Questo database sarà finalizzato a garantire un efficiente gestione interna dei processi relativi ai compiti istituzionali propri di questa Amministrazione, che assicuri non solo il rispetto del principio chi inquina paga ma anche la pianificazione puntuale delle risorse derivanti dall esito dei contenziosi, resi disponibili in un quadro chiaro di policy settoriale. Il sistema consente di effettuare la raccolta, l analisi e l utilizzo interno e esterno dei dati legati ai danni ambientali, integrando opportune verticalizzazioni per l individuazione degli strumenti applicabili nel rispetto di tali principi, coniugando opportuni strumenti operativi per l attuazione dei processi di ripristino ambientale e un algoritmo di misurazione di impatto modellabile sul contesto territoriale di riferimento, e in grado di identificare il costo opportunità degli interventi ed i potenziali ritorni economici derivanti dall azione di ripristino. AMBIENTE MODELLI D INTEGRAZIONE E PREVISIONALI Il progetto prevede l adozione di un modello finalizzato a creare una metodologia strutturata mirata alla rilevazione, all integrazione e all analisi sistematica dei dati ambientali, epidemiologici e socio-economici delle aree di competenze del Committente; all implementazione di modelli previsionali di controllo mirati all identificazione preventiva di trend anomali rispetti ai target di riferimento nelle aree; alla definizione di piani di miglioramento mirati alla prevenzione e alla riduzione degli impatti reali e potenziali identificati nelle aree; all efficientamento degli attuali processi di previsione e di prevenzione per la riduzione dei costi di funzionamento dei processi stessi. Il progetto ha i seguenti 6 obiettivi operativi: 1. Miglioramento della rilevazione e dell analisi sistematica dei dati ambientali, epidemiologici e socio-economici delle aree in oggetto, sia mediante l utilizzo sistematico degli stessi già esistenti e validati, sia attraverso eventuale l ampliamento della copertura di monitoraggio esistente 2. Implementazione di modelli previsionali di controllo mirati all identificazione preventiva di trend anomali rispetti ai target di riferimento 3. Definizione di piani di miglioramento mirati alla prevenzione e alla riduzione degli impatti reali e potenziali identificati 4. Efficientamento dell attuale processo di rilevazione, analisi e miglioramento dei dati ambientali, epidemiologici e socio-economici delle aree in oggetto, mirato alla riduzione dei costi di funzionamento, del processo stesso. 5. Creazione e diffusione sistematica di una metodologia che rende sinergici gli enti coinvolti, Regione ed enti territoriali, attraverso un processo strutturato e condiviso di monitoraggio, analisi e miglioramento continuo degli indicatori ambientali, epidemiologici e socio-economici 6. Introduzione di strumenti scientifici per la misurazione/miglioramento delle performance del Processo di gestione della Previsione e della Prevenzione Ambientale. Pag. 4
6 INTELLIGENCE LED POLICING INFORMATION SYSTEM La proposta del sistema di informazione della polizia è composta dai seguenti componenti: sistema di gestione operativa; sistema di gestione dei casi; registri delle; sistema di Gestione della Custodia; strumenti avanzati di investigazione< Intelligence Reporting; Sistema di Gestione Integrato di registrazione. Il ricco set di schema dati utilizzati nel sistema è gestito dinamicamente per la sua naturale evoluzione nel contesto concreto di applicazione. Esigenze particolari possono essere ospitati estendendo i sistemi di dati di entità e le loro relazioni. La dinamica del sottosistema Metadata Management fornisce funzioni di gestione coerenti per gestire l'evoluzione degli schemi di dati da un corretto allineamento tra lo schema concettuale, i sistemi fisici e le funzioni applicative correlate. SCHEMA COMPORTAMENTALE DELLE ATTIVITÀ ILLECITE DI IMPRESE - SVILUPPO E MANUTEN- ZIONE. Si tratta di una specializzazione del modello generale d intelligence comportamentale applicata nel law enforcement e nella promozione della legalità nei confronti delle imprese. La specializzazione utilizza due concetti di base: centro d interesse e clustering di relazione per rappresentare i tessuti produttivi e economici di determinate aree e per effettuare indagine statistico-analitica statici e dinamici in base ai dati ottenibili. Il modello prevede l utilizzo di vari indicatori, definiti in base alla disponibilità dei dati e alla loro natura, per la determinazione statistica e analitica dei centri d interesse in base alle relazioni permanenti e temporanee. L approccio statistico e analitico sono complementari nella determinazione dei centri d interesse e nella qualificazione delle relazioni. Pag. 5
ESSERE O APPARIRE. Le assicurazioni nell immaginario giovanile
ESSERE O APPARIRE Le assicurazioni nell immaginario giovanile Agenda_ INTRODUZIONE AL SETTORE ASSICURATIVO La Compagnia di Assicurazioni Il ciclo produttivo Chi gestisce tutto questo Le opportunità di
DettagliProgetto Atipico. Partners
Progetto Atipico Partners Imprese Arancia-ICT Arancia-ICT è una giovane società che nasce nel 2007 grazie ad un gruppo di professionisti che ha voluto capitalizzare le competenze multidisciplinari acquisite
Dettagli1- Corso di IT Strategy
Descrizione dei Corsi del Master Universitario di 1 livello in IT Governance & Compliance INPDAP Certificated III Edizione A. A. 2011/12 1- Corso di IT Strategy Gli analisti di settore riportano spesso
DettagliL internal auditing nell Agenzia delle Entrate: una realtà in evoluzione. Dott. Salvatore Di Giugno Direttore Centrale Audit e Sicurezza
L internal auditing nell Agenzia delle Entrate: una realtà in evoluzione Dott. Salvatore Di Giugno Direttore Centrale Audit e Sicurezza Forum P.A. 24 maggio 2007 Missione e Organizzazione Le competenze
Dettagli12.1) Metodi e tecniche di valutazione delle politiche pubbliche nella dimensione locale (rif. Paragrafo n.12 del Piano formativo Argomento n.
12.1) Metodi e tecniche di valutazione delle politiche pubbliche nella dimensione locale (rif. Paragrafo n.12 del Piano formativo Argomento n.1) La valutazione delle politiche pubbliche locali in una prospettiva
DettagliPiani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali
Piani integrati per lo sviluppo locale Progetti di marketing territoriale Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Sviluppo di prodotti turistici Strategie e piani di comunicazione Percorsi
DettagliDirezione Centrale Audit e Sicurezza IL SISTEMA DELL INTERNAL AUDIT NELL AGENZIA DELLE ENTRATE
IL SISTEMA DELL INTERNAL AUDIT NELL AGENZIA DELLE ENTRATE Maggio 2006 1 La costituzione dell Audit Interno La rivisitazione del modello per i controlli di regolarità amministrativa e contabile è stata
DettagliCodice Comportamentale (Delibera 718/08/CONS)
Codice Comportamentale (Delibera 718/08/CONS) Release 3 Gennaio 2010 Pagina 1 di 11 Indice Premessa...3 Obiettivi e Valori...4 Azioni...6 Destinatari. 8 Responsabilità....9 Sanzioni...11 Pagina 2 di 11
DettagliSOGEI E L AGENZIA DEL TERRITORIO
SOGEI E L AGENZIA DEL TERRITORIO CHI SIAMO Sogei è la società di ICT, a capitale interamente pubblico, partner tecnologico del Ministero dell Economia e delle Finanze italiano. Progettiamo, realizziamo,
DettagliDiventa fondamentale che si verifichi una vera e propria rivoluzione copernicana, al fine di porre al centro il cliente e la sua piena soddisfazione.
ISO 9001 Con la sigla ISO 9001 si intende lo standard di riferimento internazionalmente riconosciuto per la Gestione della Qualità, che rappresenta quindi un precetto universale applicabile all interno
DettagliDSCube. L analisi dei dati come strumento per i processi decisionali
DSCube L analisi dei dati come strumento per i processi decisionali Analisi multi-dimensionale dei dati e reportistica per l azienda: DSCube Introduzione alla suite di programmi Analyzer Query Builder
DettagliSVILUPPO, CERTIFICAZIONE E MIGLIORAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA SICUREZZA SECONDO LA NORMA BS OHSAS 18001:2007
Progettazione ed erogazione di servizi di consulenza e formazione M&IT Consulting s.r.l. Via Longhi 14/a 40128 Bologna tel. 051 6313773 - fax. 051 4154298 www.mitconsulting.it info@mitconsulting.it SVILUPPO,
DettagliCOMUNICAZIONE ESITI RAV PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE CAF. A cura del GAV
COMUNICAZIONE ESITI RAV PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE CAF A cura del GAV 1 Cosa è stato fatto: Il GAV ha : - Somministrato a tutto il personale un questionario per la raccolta di informazioni in merito ai
DettagliAlla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente
Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente Controllo di Gestione e Misurazione delle Performance: l integrazione delle competenze, la valorizzazione delle differenze e la tecnologia
DettagliDirezione Centrale Sistemi Informativi
Direzione Centrale Sistemi Informativi Missione Contribuire, in coerenza con le strategie e gli obiettivi aziendali, alla definizione della strategia ICT del Gruppo, con proposta al Chief Operating Officer
DettagliCredex LA PIATTAFORMA PER LA GESTIONE DELLA CATENA ESTESA DEL VALORE DEL RECUPERO CREDITI. ABI Consumer Credit 2003. Roma, 27 marzo 2003
LA PIATTAFORMA PER LA GESTIONE DELLA CATENA ESTESA DEL VALORE DEL RECUPERO CREDITI ABI Consumer Credit 2003 Roma, 27 marzo 2003 Questo documento è servito da supporto ad una presentazione orale ed i relativi
DettagliBusiness Process Management
Business Process Management Comprendere, gestire, organizzare e migliorare i processi di business Caso di studio a cura della dott. Danzi Francesca e della prof. Cecilia Rossignoli 1 Business process Un
DettagliEconomia e gestione delle imprese - 05
Economia e gestione delle imprese - 05 Prima parte: la gestione delle operation Seconda parte: la gestione dei rischi e la protezione delle risorse aziendali Sommario: La gestione delle operation 1. Le
DettagliLa Certificazione ISO 9001:2008. Il Sistema di Gestione della Qualità
Il Sistema di Gestione della Qualità 2015 Summary Chi siamo Il modello operativo di Quality Solutions Introduzione La gestione del progetto Le interfacce La Certificazione 9001:2008 Referenze 2 Chi siamo
DettagliSISTAR - SISTEMA STATISTICO REGIONALE: programmazione e divulgazione dell informazione statistica
PRESENTAZIONE DELL EDIZIONE 2013 DELL ANNUARIO STATISTICO REGIONALE SISTAR - SISTEMA STATISTICO REGIONALE: programmazione e divulgazione dell informazione statistica Genova, 5 febbraio 2014 Elena Ricci
DettagliLA FORMAZIONE COME STRUMENTO ELETTIVO PER LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA DELLA SICUREZZA, DELLA DIFFUSIONE DELLE CONOSCENZE
LA FORMAZIONE COME STRUMENTO ELETTIVO PER LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA DELLA SICUREZZA, DELLA DIFFUSIONE DELLE CONOSCENZE LA FORMAZIONE COME STRUMENTO DEL MIGLIORAMENTO DEI PROCESSI PRODUTTIVI E LA VALORIZZAZIONE
DettagliAppendice III. Competenza e definizione della competenza
Appendice III. Competenza e definizione della competenza Competenze degli psicologi Lo scopo complessivo dell esercizio della professione di psicologo è di sviluppare e applicare i principi, le conoscenze,
DettagliALLEGATO 1 FIGURE PROFESSIONALI DI FILIALE
ALLEGATO 1 FIGURE PROFESSIONALI DI FILIALE INDICE Direttore di Filiale... 3 Modulo Famiglie... 4 Coordinatore Famiglie... 4 Assistente alla Clientela... 5 Gestore Famiglie... 6 Ausiliario... 7 Modulo Personal
DettagliSISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI
( BY INTERNAL AUDITING FACTORIT SPA ) SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI L azienda Factorit ha da qualche anno costituito una funzione di presidio del monitoraggio dei rischi aziendali strettamente connessi
DettagliAssociazione Italiana Information Systems Auditors
Associazione Italiana Information Systems Auditors Agenda AIEA - ruolo ed obiettivi ISACA - struttura e finalità La certificazione CISA La certificazione CISM 2 A I E A Costituita a Milano nel 1979 Finalità:
DettagliLA GESTIONE DELLE INFORMAZIONI IN AZIENDA: LA FUNZIONE SISTEMI INFORMATIVI 173 7/001.0
LA GESTIONE DELLE INFORMAZIONI IN AZIENDA: LA FUNZIONE SISTEMI INFORMATIVI 173 7/001.0 LA GESTIONE DELLE INFORMAZIONI IN AZIENDA: LA FUNZIONE SISTEMI INFORMATIVI PIANIFICAZIONE STRATEGICA NELL ELABORAZIONE
DettagliRuolo e attività del punto nuova impresa
SISTEMA DOTALE E CULTURA D IMPRESA: UNA RETE DI SERVIZI PER IL TERRITORIO MANTOVANO a cura di Alessandra Ligabue PROMOIMPRESA Ruolo e attività del punto nuova impresa PromoImpresa, in qualità di Azienda
DettagliIl servizio di registrazione contabile. che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili
Il servizio di registrazione contabile che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili Chi siamo Imprese giovani e dinamiche ITCluster nasce a Torino
DettagliBusiness Intelligence Revorg. Roadmap. Revorg Business Intelligence. trasforma i dati operativi quotidiani in informazioni strategiche.
soluzioni di business intelligence Revorg Business Intelligence Utilizza al meglio i dati aziendali per le tue decisioni di business Business Intelligence Revorg Roadmap Definizione degli obiettivi di
DettagliComune di San Martino Buon Albergo
Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona - C.A.P. 37036 SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI DIRIGENZIALI Approvato dalla Giunta Comunale il 31.07.2012 INDICE PREMESSA A) LA VALUTAZIONE
DettagliExport Development Export Development
SERVICE PROFILE 2014 Chi siamo L attuale scenario economico nazionale impone alle imprese la necessità di valutare le opportunità di mercato offerte dai mercati internazionali. Sebbene una strategia commerciale
DettagliSicurezza, Rischio e Business Continuity Quali sinergie?
Sicurezza, Rischio e Business Continuity Quali sinergie? ABI Banche e Sicurezza 2016 John Ramaioli Milano, 27 maggio 2016 Agenda Ø Il contesto normativo ed organizzativo Ø Possibili sinergie Ø Considerazioni
DettagliAttività federale di marketing
Attività federale di marketing Gestione e certificazione delle sponsorizzazioni Il Feedback Web Nel piano di sviluppo della propria attività di marketing, la FIS ha adottato il sistema Feedback Web realizzato
DettagliData Mining a.a. 2010-2011
Data Mining a.a. 2010-2011 Docente: mario.guarracino@cnr.it tel. 081 6139519 http://www.na.icar.cnr.it/~mariog Informazioni logistiche Orario delle lezioni A partire dall 19.10.2010, Martedì h: 09.50 16.00
DettagliLa tecnologia cloud computing a supporto della gestione delle risorse umane
La tecnologia cloud computing a supporto della gestione delle risorse umane L importanza delle risorse umane per il successo delle strategie aziendali Il mondo delle imprese in questi ultimi anni sta rivolgendo
DettagliSIRED Sistema informativo di raccolta ed elaborazione dati sul movimento turistico
SIRED Sistema informativo di raccolta ed elaborazione dati sul movimento turistico Il sistema della Regione Autonoma della Sardegna per la raccolta, gestione ed elaborazione di dati statistici sul turismo
DettagliIncentive & La soluzione per informatizzare e gestire il processo di. Performance Management
Incentive & Performance Management La soluzione per informatizzare e gestire il processo di Performance Management Il contesto di riferimento La performance, e di conseguenza la sua gestione, sono elementi
DettagliPROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera
PROVINCIA DI MATERA Regolamento per il funzionamento dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni dell Ufficio Relazioni
DettagliIL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO
IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO Roberto Del Giudice Firenze, 10 febbraio 2014 Il progetto Si tratta del più grande fondo italiano di capitale per lo sviluppo, costituito per dare impulso alla crescita
Dettagli4. GESTIONE DELLE RISORSE
Pagina 1 di 6 Manuale Qualità Gestione delle Risorse INDICE DELLE EDIZIONI.REVISIONI N DATA DESCRIZIONE Paragraf i variati Pagine variate 1.0 Prima emissione Tutti Tutte ELABORAZIONE VERIFICA E APPROVAZIONE
DettagliIl catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti
Si rivolge a: Forza vendita diretta Agenti Responsabili vendite Il catalogo MARKET Responsabili commerciali Imprenditori con responsabilità diretta sulle vendite 34 di imprese private e organizzazioni
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.
DettagliMANDATO INTERNAL AUDIT
INTERNAL AUDIT MANDATO INTERNAL AUDIT Il presente Mandato Internal Audit di Società, previo parere favorevole del Comitato Controllo e Rischi in data 30 ottobre 2012 e sentito il Collegio Sindacale e l
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ SEZIONE 5.1: FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ
MANUALE GESTIONE QUALITÀ SEZ. 5.1 REV. 02 pagina 1/5 MANUALE DELLA QUALITÀ Rif.to: UNI EN ISO 9001:2008 PARTE 5: RESPONSABILITÀ DELLA DIREZIONE SEZIONE 5.1: FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA
DettagliSOMMARIO. Art. 8 Conoscenza dei bisogni e valutazione del gradimento dei servizi
Regolamento per il funzionamento dell Ufficio relazioni con il Pubblico Approvato con deliberazione della Giunta Provinciale N.128 del 15.09.2005 SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni
DettagliMODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO.
ALLEGATO A MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. il sistema organizzativo che governa le modalità di erogazione delle cure non è ancora rivolto al controllo in modo sistemico
DettagliPROGETTO PER L INTERCONNESSIONE E LA CONDIVISIONE DELLE INFORMAZIONI TRA LE STRUTTURE INFORMATIVE PIEMONTESI
PROGETTO PER L INTERCONNESSIONE E LA CONDIVISIONE DELLE INFORMAZIONI TRA LE STRUTTURE INFORMATIVE PIEMONTESI Regione Piemonte Comunicazione Istituzionale della Giunta Regionale Direttore: Roberto Moisio
DettagliSistemi di misurazione e valutazione delle performance
Sistemi di misurazione e valutazione delle performance 1 SVILUPPO DELL'INTERVENTO Cos è la misurazione e valutazione delle performance e a cosa serve? Efficienza Efficacia Outcome Requisiti minimi Indicatori
DettagliILMS. Integrated Learning Management System
ILMS Integrated Learning Management System ILMS ILMS è una piattaforma applicativa web che integra tutte funzionalità, gli strumenti e i controlli necessari alla gestione di tutti i processi legati alla
DettagliCorso di Valutazione Economica dei Progetti e dei Piani. Marta Berni AA. 2006-2007
Corso di Valutazione Economica dei Progetti e dei Piani AA. 2006-2007 PIANO e PIANIFICAZIONE 3 Pianificazione È il Processo con il quale un individuo, una impresa, una istituzione, una collettività territoriale
DettagliRRF Reply Reporting Framework
RRF Reply Reporting Framework Introduzione L incremento dei servizi erogati nel campo delle telecomunicazioni implica la necessità di effettuare analisi short-term e long-term finalizzate a tenere sotto
DettagliLa Formazione: elemento chiave nello Sviluppo del Talento. Enzo De Palma Business Development Director
La Formazione: elemento chiave nello Sviluppo del Talento Enzo De Palma Business Development Director Gennaio 2014 Perché Investire nello Sviluppo del Talento? http://peterbaeklund.com/ Perché Investire
DettagliSPECIALISTI IN MARKETING OPERATIVO.
SPECIALISTI IN MARKETING OPERATIVO. AZIENDA UNA SOLIDA REALTÀ, AL PASSO CON I TEMPI. Ci sono cose che in OM Group sappiamo fare meglio di chiunque altro. Siamo specialisti in tema di analisi, promozione,
DettagliSupporto alle decisioni e strategie commerciali/mercati/prodotti/forza vendita;
.netbin. è un potentissimo strumento SVILUPPATO DA GIEMME INFORMATICA di analisi dei dati con esposizione dei dati in forma numerica e grafica con un interfaccia visuale di facile utilizzo, organizzata
DettagliSCHEDA PRODOTTO PAG. 1 J O B T I M E W F. Variazioni mensili al cartellino presenze. Versione 6.1. JOBTIME Work Flow
SCHEDA PRODOTTO PAG. 1 J O B T I M E W F Variazioni mensili al cartellino presenze Versione 6.1 SCHEDA PRODOTTO PAG. 2 INTRODUZIONE Il mercato degli applicativi informatici si sta consolidando sempre più
DettagliDiventa Partner Software Wolters Kluwer
Diventa Partner Software Wolters Kluwer Migliora le performance del tuo business. Con Wolters Kluwer una concreta oppurtunità di crescita. Chi siamo Wolters Kluwer è leader a livello globale nella fornitura
DettagliDIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO
DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO ARTICOLAZIONE DEL DIPARTIMENTO Il Dipartimento Informativo e Tecnologico è composto dalle seguenti Strutture Complesse, Settori ed Uffici : Struttura Complessa Sistema
DettagliCAPITOLO CAPIT Tecnologie dell ecnologie dell info inf rmazione e controllo
CAPITOLO 8 Tecnologie dell informazione e controllo Agenda Evoluzione dell IT IT, processo decisionale e controllo Sistemi di supporto al processo decisionale Sistemi di controllo a feedback IT e coordinamento
DettagliCOMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)
COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA
DettagliUNIDATA S.P.A. Per la Pubblica Amministrazione. Compatibile con. giovedì 23 febbraio 12
Compatibile con UNIDATA S.P.A. Per la Pubblica Amministrazione CHI È UNIDATA Operatore di Telecomunicazioni e Information Technology con molti anni di esperienza, a vocazione regionale, con proprie infrastrutture
Dettagli25/11/14 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE. Tecnologie dell informazione e controllo
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE 1 Tecnologie dell informazione e controllo 2 Evoluzione dell IT IT, processo decisionale e controllo Sistemi di supporto al processo decisionale IT e coordinamento esterno IT e
DettagliIl controllo dei rischi operativi in concreto: profili di criticità e relazione con gli altri rischi aziendali
La gestione dei rischi operativi e degli altri rischi Il controllo dei rischi operativi in concreto: profili di criticità e relazione con gli altri rischi aziendali Mario Seghelini 26 giugno 2012 - Milano
DettagliREALIZZARE UN MODELLO DI IMPRESA
REALIZZARE UN MODELLO DI IMPRESA - organizzare e gestire l insieme delle attività, utilizzando una piattaforma per la gestione aziendale: integrata, completa, flessibile, coerente e con un grado di complessità
DettagliAGENDA DIGITALE: COSA I COMUNI SI ATTENDONO DALLA SUA ATTUAZIONE E COME I COMUNI POSSONO CONTRIBUIRE ALLA SUA ATTUAZIONE
AGENDA DIGITALE: COSA I COMUNI SI ATTENDONO DALLA SUA ATTUAZIONE E COME I COMUNI POSSONO CONTRIBUIRE ALLA SUA ATTUAZIONE Milano, 19 dicembre 2012 1 Premessa L agenda digitale italiana, con le prime misure
DettagliPARTNER DI PROGETTO. Università degli Studi di Palermo Dipartimento di Ingegneria Industriale
PARTNER DI PROGETTO Il raggruppamento dei soggetti attuatori è altamente qualificato. Da una parte, la presenza di quattro aziende del settore ICT garantirà, ognuna per le proprie aree di competenza, un
DettagliDanais s.r.l. Profilo Aziendale
Danais s.r.l. Profilo Aziendale Danais s.r.l. Marzo 2013 Indice Caratteri identificativi della società... 3 Gli ambiti di competenza... 3 Edilizia... 3 Mercati di riferimento... 4 Caratteristiche distintive...
DettagliABICS 2.0: l implementazione in azienda del sistema di servizi progettato dall Associazione
ABICS 2.0: l implementazione in azienda del sistema di servizi progettato dall Associazione Marco Pigliacampo Referente area Analisi e Gestione Settore Sviluppo Competenze ABI Formazione Le fasi della
DettagliREALIZZAZIONE DEL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI IN AGOS ITAFINCO SPA
REALIZZAZIONE DEL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI IN AGOS ITAFINCO SPA PREMESSA SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI ORGANI E FUNZIONI DI VALUTAZIONE DEL SISTEMA DEI CONTROLLI IN AGOS AUDITING: OBIETTIVI, MODELLO
DettagliTorreBar S.p.A. Svolgimento
TorreBar S.p.A. Svolgimento 2. Partendo dalle informazioni sopra esposte, si costruisca la mappa strategica specificando le relazioni di causa effetto tra le diverse prospettive della BSC. Azioni Crescita
Dettagli2 Giornata sul G Cloud Introduzione
Roberto Masiero Presidente THINK! The Innovation Knowledge Foundation 2 Giornata sul G Cloud Introduzione Forum PA Roma, 18 Maggio 2012 THINK! The Innovation Knowledge Foundation Agenda Cloud: I benefici
DettagliPietro Antonietti consulente del lavoro
Pietro Antonietti consulente del lavoro Firenze 18 maggio 2011 1 La storia Lo studio è nato nel gennaio 1980 a Novara. L'idea di intraprendere questa attività è maturata dalla parziale insoddisfazione,
DettagliSito web per la presentazione e l accesso ai servizi di Ruven integrato con la piattaforma B2B del pacchetto software ERP Stratega.NET.
Nome soluzione Ruven S.r.l. Settore: Cosmetica Descrizione Sito web per la presentazione e l accesso ai servizi di Ruven integrato con la piattaforma B2B del pacchetto software ERP Stratega.NET. MediaFile
DettagliRUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI
INTEGRAZIONE, ORIENTAMENTO E BUONE PRASSI RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI L iscrizione degli alunni con certificazione L.104
DettagliSistemi e Modelli per la Gestione delle Risorse Umane a supporto della Direzioni Personale
GESTIONE RISORSE UMANE Sistemi e Modelli per la Gestione delle Risorse Umane a supporto della Direzioni Personale Consulenza Aziendale in Ambito HR Integrazione Dati ed Analisi Multidimensionali Software
DettagliCittà di Montalto Uffugo (Provincia di Cosenza) SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE
Città di Montalto Uffugo (Provincia di Cosenza) SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Allegato Delibera Giunta Comunale n. 110 del 19 maggio 2014 1) Caratteristiche generali del sistema
DettagliRoma Capitale: Open Data come nuova frontiera della comunicazione tra istituzioni e cittadini
Roma Capitale: Open Data come nuova frontiera della comunicazione tra istituzioni e cittadini Roma, 13 Novembre 2013 Ing. Carolina Cirillo Direttore Servizi Informatici e Telematici Agenda Perché l Open
DettagliLa contabilità economico-patrimoniale ed analitica nei Consorzi di Bonifica. Relatore: Gaetano Marini
La contabilità economico-patrimoniale ed analitica nei Consorzi di Bonifica Relatore: Gaetano Marini Conferenza organizzativa A.N.B.I. Alghero 8, 9, 10 Maggio 2013 PROGETTO Nell ambito delle procedure
DettagliBUONE PRATICHE DI CUSTOMER SATISFACTION
BUONE PRATICHE DI CUSTOMER SATISFACTION FORUM PA 2011 10 maggio Il «kit» di customer satisfaction 2.0 L AMMINISTRAZIONE Istituto Nazionale della Previdenza Sociale I numeri: 177 sedi 344 agenzie 20 mln
DettagliMONITORAGGIO SULL AVVIO DEL CICLO DI GESTIONE DELLA PERFORMANCE 2013 DELL ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE
Istituto Nazionale Previdenza Sociale MONITORAGGIO SULL AVVIO DEL CICLO DI GESTIONE DELLA PERFORMANCE 2013 DELL ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE ORGANISMO INDIPENDENTE DI VALUTAZIONE 1 INDICE
DettagliApprofondimento. Controllo Interno
Consegnato OO.SS. 20 maggio 2013 Approfondimento Controllo Interno Maggio 2013 Assetto Organizzativo Controllo Interno CONTROLLO INTERNO ASSICURAZIONE QUALITA DI AUDIT E SISTEMI ETICA DEL GOVERNO AZIENDALE
DettagliAudit & Sicurezza Informatica. Linee di servizio
Audit & Sicurezza Informatica Linee di servizio Application Control Consulting Molte organizzazioni hanno implementato applicazioni client/server integrate, come SAP e Oracle Queste applicazioni aumentano
DettagliLEAD GENERATION PROGRAM
LEAD GENERATION PROGRAM New Business Media al servizio delle imprese con una soluzione di comunicazione totalmente orientata alla generazione di contatti L importanza della lead generation La Lead Generation
Dettaglifigure professionali software
Responsabilità del Program Manager Valuta la fattibilità tecnica delle opportunità di mercato connesse al programma; organizza la realizzazione del software in forma di progetti ed accorpa più progetti
DettagliValutazione del potenziale
Valutazione del potenziale I servizi offerti da Noema 1 La valutazione è riferita alle capacità che la persona possiede e può essere fatta su due ambiti in particolare: prestazioni: verifica di quanto
DettagliE 2 T 2 ENTERPRISE ENGINE FOR TROUBLE TICKETING
E 2 T 2 ENTERPRISE ENGINE FOR TROUBLE TICKETING Cluster Reply ha sviluppato un framework software basato sulla tecnologia Microsoft SharePoint 2007 (MOSS 2007) che, sfruttando alcune funzionalità native
DettagliIl nostro concetto di business
Il nostro concetto di business Il concetto di business GOANDPLY ruota attorno a tre elementi principali: la volontà di mettere a disposizione delle aziende le proprie idee, creatività, knowledge ed esperienza
DettagliFORMAZIONE AVANZATA LA GESTIONE E VALUTAZIONE DEI CONTRATTI, PROGETTI E SERVIZI ICT NELLA PA
FORMAZIONE AVANZATA LA GESTIONE E VALUTAZIONE DEI CONTRATTI, PROGETTI E SERVIZI ICT NELLA PA 1. Premessa Il nuovo Codice dell Amministrazione Digitale, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 10 gennaio 2011
DettagliBSC Brescia Smart City
BSC Brescia Smart City Ruolo, programma, obiettivi 2014 > 2020 Smart City : di cosa parliamo Con il termine Smart City/Community (SC) si intende quel luogo e/o contesto territoriale ove l'utilizzo pianificato
DettagliConvegno 6 giugno 2013 Federlazio Frosinone
Convegno 6 giugno 2013 Federlazio Frosinone pag. 1 6 giugno 2013 Federlazio Frosinone Introduzione alla Business Intelligence Un fattore critico per la competitività è trasformare la massa di dati prodotti
DettagliDEFINIO REPLY FINANCIAL PLATFORM
DEFINIO REPLY FINANCIAL PLATFORM Definio Reply è una piattaforma tecnologica in grado di indirizzare le esigenze di gestione, analisi e reporting su portafogli di strumenti finanziari (gestiti, amministrati,
DettagliTelex telecomunicazioni. Soluzioni per le telecomunicazioni e le infrastrutture tecnologiche aziendali
Telex telecomunicazioni Soluzioni per le telecomunicazioni e le infrastrutture tecnologiche aziendali Agenda 1 azienda 2 organizzazione 3 offerta 4 partner 5 referenze Storia Azienda Nasce 30 anni fa Specializzata
DettagliGestire il rischio di processo: una possibile leva di rilancio del modello di business
Gestire il rischio di processo: una possibile leva di rilancio del modello di business Gianluca Meloni, Davide Brembati In collaborazione con 1 1 Le premesse del Progetto di ricerca Nella presente congiuntura
DettagliPROFILO AZIENDALE NET STUDIO 2015
PROFILO AZIENDALE NET STUDIO 2015 NET STUDIO 2015 Net Studio è un azienda che ha sede in Toscana ma opera in tutta Italia e in altri paesi Europei per realizzare attività di Consulenza, System Integration,
DettagliLa piattaforma di lettura targhe intelligente ed innovativa in grado di offrire servizi completi e personalizzati
La piattaforma di lettura targhe intelligente ed innovativa in grado di offrire servizi completi e personalizzati Affidabilità nel servizio precisione negli strumenti Chanda LPR Chanda LPR è una piattaforma
DettagliAMMINISTRARE I PROCESSI
LE SOLUZIONI AXIOMA PER LE AZIENDE DI SERVIZI AMMINISTRARE I PROCESSI (ERP) Axioma Value Application Servizi Axioma, che dal 1979 offre prodotti software e servizi per le azienda italiane, presenta Axioma
Dettagli14 giugno 2013 COMPETENZE E QUALIFICHE DELL INSTALLATORE DI SISTEMI DI SICUREZZA. Ing. Antonio Avolio Consigliere AIPS All right reserved
14 giugno 2013 COMPETENZE E QUALIFICHE DELL INSTALLATORE DI SISTEMI DI SICUREZZA A.I.P.S. Associazione Installatori Professionali di Sicurezza Nata per rispondere alla fondamentale aspettativa degli operatori
DettagliGestione in qualità degli strumenti di misura
Gestione in qualità degli strumenti di misura Problematiche Aziendali La piattaforma e-calibratione Il servizio e-calibratione e-calibration in action Domande & Risposte Problematiche Aziendali incertezza
DettagliSoftwareSirio Modelli di Board
SoftwareSirio Modelli di Board Business Intelligence e Performance Management vendite logistica e acquisti commesse scadenziari riclassificazione di bilancio Sirio informatica e sistemi SpA Sirio informatica
DettagliJOB - Amministrazione del personale. La soluzione Sistemi per il professionista delle paghe.
JOB - Amministrazione del personale La soluzione Sistemi per il professionista delle paghe. 1 La soluzione Sistemi per il professionista delle paghe JOB è il risultato delle competenze maturate da Sistemi
DettagliL IT a supporto della condivisione della conoscenza
Evento Assintel Integrare i processi: come migliorare il ritorno dell investimento IT Milano, 28 ottobre 2008 L IT a supporto della condivisione della conoscenza Dott. Roberto Butinar AGENDA Introduzione
Dettagli