Circolo Didattico di Filadelfia Scuola dell Infanzia. Anno Scolastico 2009/2010
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- Gabriele Nobile
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1 Circolo Didattico di Filadelfia Scuola dell Infanzia Anno Scolastico 2009/2010
2 Premessa Noi insegnanti della Scuola dell Infanzia del Circolo Didattico di Filadelfia, anche quest anno, ci troviamo a programmare le attività educativo-didattiche per il corrente anno scolastico. Nello stilare la nostra programmazione abbiamo tenuto conto delle Indicazioni per il curricolo che, non suggeriscono modelli, ma richiamano la responsabilità dei docenti ad individuare le modalità più adatte al contesto, ai bisogni reali degli alunni, alle proprie storie professionali. I contenuti essenziali, gli aspetti organizzativi, la predisposizione delle risorse umane e materiali, sono stati scelti nel rispetto, da un lato delle finalità, dei traguardi di sviluppo delle competenze e degli obiettivi dei apprendimento posti dalle Indicazioni Nazionali, dall altro della necessaria mediazione con le esigenze e le caratteristiche del contesto di riferimento. Ciò che vogliamo garantire è il diritto alla diversità di ogni bambino, partendo dalla ricognizione dei suoi bisogni e delle sue risorse. Per quanto riguarda i contenuti, la nostra programmazione vuole garantire un approccio multi-interdisciplinare; per quanto riguarda la metodologia favorire atteggiamenti di esplorazione-costruzione e per quanto riguarda la sfera dei comportamenti facilitare momenti più frequenti e strutturati di collaborazione-cooperazione. Tenendo conto delle cinque aree di apprendimento: Il sé e l altro -Le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme. Il corpo e il movimento-identità, autonomia, salute. Linguaggi, creatività, espressione-gestualità, arte, musica, multimedialità. I discorsi e le parole-comunicazione, lingua, cultura. La conoscenza del mondo-ordine, misura, spazio, tempo, natura. Dopo una prima fase di attività riguardante l accoglienza(accoglienza intesa come metodo di lavoro e parte centrale del processo educativo, quindi come attività riprendere nel corso dell anno per rimuovere ostacoli e favorire l armonico sviluppo della personalità del bambino), lavoreremo bimestralmente per unità di apprendimento svolgendo il filo conduttore: Il tempo che fa il tempo che passa... In ogni quadro bimestrale sono stati evidenziati: 1. gli argomenti; 2. i traguardi per lo sviluppo delle competenze, 3. gli obiettivi di apprendimento in rapporto alle tre fasce di età che interessano la scuola dell infanzia 2
3 Ad integrare ed arricchire i percorsi riferiti ai campi di esperienza attiveremo i seguenti laboratori quali ambienti di apprendimento attivo privilegiato: laboratorio festività; laboratorio grafico pittorico laboratorio per l avviamento alla prescrittura e prelettura; laboratorio multimediale Laboratorio educazione civica. Tutto ciò per organizzare un contesto di relazione e di apprendimento in cui ogni bambino acquisisca le competenze essenziali per svolgere un ruolo consapevole e concreto nella società e continuare ad apprendere per tutta la vita. 3
4 Quando inizia un nuovo anno scolastico è scontato parlare di accoglienza. Ci sono nuovi bambini da accogliere nella scuola, c è da riallacciare il filo con coloro che hanno già frequentato in modo che si sentano ancora una volta accolti. Accoglienza è una parola piena di significati e apre riflessioni che possono essere paradigmatiche di un modo di intendere la relazione educativa. L accoglienza non inizia e non finisce in una fase dell anno, né si può limitare ad alcuni momenti della giornata: è piuttosto un modo di essere dell adulto in relazione con il bambino, è un metodo di lavoro che può improntare tutta l organizzazione della scuola. Essa è il risultato di un progetto educativo che richiede intenzionalità, condivisione, collegialità. In questo contesto l insegnante deve mettersi in un atteggiamento di ascolto,essere capace di osservare e valorizzare,accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita. Alla fine di questo progetto il bambino deve: sentirsi accolto,quindi trovare nell adulto e nell ambiente una fonte di sicurezza ; saper comunicare e relazionare cioè accorgersi dell altro,riconoscerlo ed incontrarlo;sentirsi parte del gruppo riconoscendo ed accettando le diversità; imparare ad assumere le responsabilità del proprio comportamento; contribuire alla realizzazione di progetti comuni autorealizzarsi,rafforzando la fiducia nelle proprie capacità e accrescendo la stima di sé. 4
5 Il tempo che fa, il tempo che passa sarà il filo conduttore di tutte le nostre attività per l anno scolastico 2009/2010 che saranno divise per bimestre e per unità di apprendimento. Settembre/Ottobre: L accoglienza! Ottobre/Novembre: Esploro l autunno! Osservo, sperimento e registro dati! Dicembre/Gennaio: L inverno, il succedersi del tempo! Mi piace giocare! Febbraio/Marzo: Raccontiamoci! La natura si risveglia Aprile/Maggio: Ipotizzo, sperimento, conosco e imparo Sono pronto a! 5
6 Il tempo che fa -Percepire i cambiamenti atmosferici. - Utilizzare i simboli convenzionali per registrare fenomeni atmosferici. -Identificare i cambiamenti atmosferici all interno di favole e racconti. Il tempo. del far finta -Drammatizzare favole e racconti, animare burattini. -Creare immagini,suoni e rumori di varie situazioni atmosferiche servendosi di materiali comuni e naturali. Il tempo..delle regole -Come comportarsi a scuola, a casa, per strada. -Piccole regole di educazione civica. Il tempo..delle feste -Conoscere le tradizioni nelle feste. -Partecipare all organizzazione di una festa. -Collaborare alla realizzazione di scenari,accessori e addobbi utili in una festa. -Memorizzare canzoni e poesie, ascoltare racconti. -Organizzare la festa di fine anno Il tempo dello.sport -Giochi nel salone. -Giochi in palestra. E TANTO ALTRO TEMPO 6
7 SETTEMBRE/OTTOBRE Unità di apprendimento : L accoglienza Tempo di realizzazione:un mese circa Traguardi per lo sviluppo delle competenze Sentirsi accolti, ascoltati e rassicurati affettivamente per vivere serenamente le nuove esperienze di relazione e conoscenza. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO -prende coscienza di sè; -conosce l ambiente scolastico; OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO -potenzia la fiducia nelle proprie capacità per mettersi in relazione con gli altri OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO -rafforza l autonomia, la stima di sé, l identità; 7
8 Finalità generali: favorire l'adattamento alla vita scolastica; creare le premesse per l' instaurarsi di un buon clima sociale e di positive relazioni personali nella sezione e, più in generale, nel contesto scolastico;compiere esperienze sull'autunno;stimolare il senso di curiosità e ricerca;interagire con l ambiente naturale per conoscerlo. Area di apprendimento Il sé e l altro Traguardi per lo sviluppo delle competenze Sperimentare modalità di relazione che strutturano ed arricchiscono il semplice stare insieme Obiettivi di apprendimento -Riconosce il proprio ruolo all interno della sezione. Si sente partecipe della vita scolastica e riconosce il proprio e -Progetta e partecipa attivamente alla vita della scuola. 8
9 Area di apprendimento Il corpo e il movimento Traguardi per lo sviluppo delle competenze. -Adattare i movimenti in base allo spazio,al tempo,ai compagni,agli oggetti ed interpretare le informazioni visive e verbali per eseguire il compito. Obiettivi di apprendimento -Scopre movimenti e azioni. -Utilizza i movimenti e le azioni adattandoli a sé,allo spazio,agli oggetti -Sperimenta movimenti ed azioni adattandoli alle attività e alle situazioni. 9
10 Area di apprendimento Linguaggi, creatività, espressione Traguardi per lo sviluppo delle competenze -Esprimersi attraverso il disegno e la pittura e utilizzare diverse tecniche espressive Obiettivi di apprendimento -sperimentare l uso del colore attraverso varie tecniche. -Conoscere i colori primari. -scoprire la formazione dei colori secondari attraverso la mescolanza dei colori primari. -percepire l intensità e le variazioni cromatiche ed effettuare mescolanze di colori per ottenerle. 10
11 Area di apprendimento I discorsi e le parole Traguardi per lo sviluppo delle competenze. Parlare.descrivere. raccontare.dialogare Obiettivi di apprendimento -comprendere un semplice messaggio verbale. Partecipare alle attività proposte. -formulare domande per chiedere informazioni. -verbalizzare e rielaborare graficamente un testo. -formulare frasi di senso inerenti all argomento 11
12 Area di apprendimento La conoscenza del mondo Traguardi per lo sviluppo delle competenze -Collocare situazioni ed eventi nel tempo. -Riflettere sugli aspetti ciclici del tempo e sugli Organizzatori temporali: calendari,tabelle, orologi. Obiettivi di apprendimento -comprendere la differenza tra il tempo vissuto a scuola e il tempo vissuto a casa. -rappresentare il tempo scuola attraverso lo svolgimento di attività. -registrare il tempo utilizzando mezzi non convenzionali. -creare sequenze temporali. 12
13 Area di apprendimento Il corpo e il movimento Traguardi per lo sviluppo delle competenze -Rappresentare lo schema corporeo in modo completo e strutturato. -Utilizzare la voce per imitare azioni e inventare storie Obiettivi di apprendimento -Giocare con i compagni utilizzando momenti e azioni elementari della vita quotidiana -Scoprire attraverso il gioco le capacità motorie ed interagire con i compagni -Padroneggiare gli schemi dinamici,posturali e la coordinazione motoria 13
14 Area di apprendimento Linguaggi,creatività,espressione Traguardi per lo sviluppo delle competenze -Sviluppare le capacità percettive,visive,manipolative per tutti i linguaggi. -Sollecitare e rafforzare la fantasia,l immaginazione,la creatività. -Utilizzare linguaggi diversi per esprimersi e comunicare Interpretare creativamente alcuni aspetti della realtà. -Manipolare materiali diversi Utilizzare con padronanza e criticità i diversi linguaggi espressivi e comunicativi 14
15 Area di apprendimento I discorsi e le parole Traguardi per lo sviluppo delle competenze - arricchire il lessico relativo alle esperienze di apprendimento; -Verbalizzare le esperienze compiute. -Arricchire il lessico. -Costruire semplici rime. -Sviluppare il senso del ritmo a livello linguistico. -Apprezzare la possibilità di giocare con le parole a livello di significato e di suoni 15
16 Area di apprendimento La conoscenza del mondo Traguardi per lo sviluppo delle competenze -Osservare un fenomeno naturale e sperimentare. - Scrivere e leggere un gioco motorio. -Percepire ed analizzare la realtà attraverso i sensi. -Cogliere la relazione causaeffetto. -Organizzare giochi. -Individuare variabili e costanti in un fenomeno naturale e in un gioco. 16
17 Bimestre Febbraio/Marzo Raccontiamoci La natura si risveglia Finalità generali: Osservare gli eventi e i doni della stagione;registrare e classificare i dati osservati;ascoltare canti e racconti;inventare storie;rappresentare graficamente i racconti. Area di apprendimento Il sé e l altro Traguardi per lo sviluppo delle competenze -Dialogare, discutere e progettare confrontando ipotesi. -Potenziare l osservazione e l attenzione Rispettare e amare la natura. -Esprimere sentimenti. -Riconoscere emozioni e sentimenti ed imparare ad esprimerli -Rielaborare ed esprimere creativamente sentimenti, emozioni, conoscenze. 17
18 Area di apprendimento Il corpo e il movimento Traguardi per lo sviluppo delle competenze - Rielaborare, a livello corporeo e mimico gestuale, i contenuti proposti e sperimentati; -Giocare da solo o in gruppo con oggetti strutturati e informali. -Organizzarsi nel gioco in maniera adeguata allo spazio,agli oggetti e alle richieste. -Ideare e svolgere giochi individuali e di gruppo,ricorrendo a oggetti e attrezzi funzionali alle attività. 18
19 Area di apprendimento Linguaggi, creatività, espressione Traguardi per lo sviluppo delle competenze -Scegliere con cura i materiali e gli strumenti in relazione al progetto da realizzare ed utilizzarli con creatività. -Riconoscere e denominare nell ambiente i colori primari -Osservare e descrivere i colori dell ambiente. -Discriminare le tonalità. 19
20 Area di apprendimento I discorsi e le parole Traguardi per lo sviluppo delle competenze -Raccontare, inventare, ascoltare e comprendere le narrazioni e le letture di storie. -Chiedere spiegazioni e spiegare. -Esprimere verbalmente le proprie preferenze. -Comprendere lo sviluppo cronologico di una narrazione. -Individuare i principali elementi narrativi di una storia. 20
21 Area di apprendimento La conoscenza del mondo Traguardi per lo sviluppo delle competenze. -Osservare i fenomeni naturali e gli organismi viventi sulla base di criteri e ipotesi. -Inventare storie,arricchire il proprio lessico sviluppando la padronanza d uso della lingua. 21
22 -Cogliere le trasformazioni naturali. -Leggere immagini. -Riconoscere nello Ambiente naturale fenomeni di tipo stagionale. -Comprendere una storia e metterla in sequenza. -Cogliere la ciclicità dei fenomeni naturali. -Inventare storie. Bimestre Aprile /Maggio Ipotizzo, sperimento, conosco e imparo! Sono pronto a! Finalità generali:collocare correttamente nello spazio sé stesso,gli oggetti e le persone. Acquisire le competenze essenziali per svolgere un ruolo consapevole e attivo nella società e continuare ad apprendere per tutta la vita. 22
23 Area di apprendimento Il sé e l altro Traguardi per lo sviluppo delle competenze -Ripercorrere le tappe del lavoro svolto insieme e riconoscere i progressi compiuti. Svolgere le attività autonomamente. -Agire in maniera indipendente in molteplici contesti. -Assumere atteggiamenti critici motivati. 23
24 Area di apprendimento Il corpo e il movimento Traguardi per lo sviluppo delle competenze. -Riconoscere i segnali del proprio corpo ed esercitarne le potenzialità sensoriali,conoscitive e relazionali -Riconoscere le sensazioni percettive di relazione al rispettivo organo di senso -Attivare gli organi di senso come canali per accogliere informazioni percettive. -Usare i sensi per conoscere sé stessi e il mondo circostante. 24
25 Area di apprendimento Linguaggi, creatività, espressione. Traguardi per lo sviluppo delle competenze -Essere preciso, rimanere concentrato, appassionarsi e portare a termine il proprio lavoro -Esplorare materiali di diversa natura -Sperimentare nuove tecniche espressive. -Utilizzare in modo creativo le tecniche espressive 25
26 Area di apprendimento I discorsi e le parole Traguardi per lo sviluppo delle competenze. -Sviluppare un repertorio linguistico adeguato alle esperienze -Ascoltare e comprendere semplici consegne. -Formulare domande per chiedere informazioni. Comprendere ed assimilare parole nuove, utilizzandole nel contesto delle diverse esperienze. 26
27 Area di apprendimento La conoscenza del mondo Traguardi per lo sviluppo delle competenze. -Raggruppare ed ordinare secondo criteri diversi. Porre domande, discutere, confrontare ipotesi,soluzioni ed azioni. -Individuare negli oggetti alcune caratteristiche, discriminandole percettivamente. -Classificare oggetti in base a criteri comuni. -Individuare strategie per risolvere problemi. 27
28 Conversazioni guidate, attività di routine, attività grafico-pittoriche e costruttive gioco simbolico, attività motoria, attività di ascolto e di rielaborazione, memorizzazione di semplici testi poetici, lettura e commento di immagini. Riflessioni, esperienze di tipo manipolativo, grafico-pittorico, mimicogestuale. Racconti, fiabe, giochi senso/percettivi,giochi logici, giochi motori, giochi di gruppo,,canti corali, costruzione di cartelloni e opuscoli,uscite esplorative per l osservazione dell ambiente nelle diverse stagioni e per tutte le attività didattiche che le richiedono, Osservazione sistematica relativa alla partecipazione, all attenzione e alla comprensione. Verbalizzazione del materiale prodotto. 28
29 Laboratorio Educazione Civica Laboratorio Festività Laboratorio Grafico-pittorico Laboratorio Prescrittura Laboratorio multimediale Prelettura 29
30 Il laboratorio E il luogo per fare esperienze reali,concr ete e Facilita la acquisizione di conoscenze e competenze Matura le capacità di agire,progettar e, ricercare,es plorare,riflette Potenzia la creatività e la socializzazi one LABORATORIO MULTIMEDIALE Motivazione Il laboratorio multimediale nasce dal desiderio di avvicinare il bambino ad un uso corretto e formativo del computer. inteso non come oggetto di puro divertimento, ma come strumento per l apprendimento e lo sviluppo logico delle proprie capacità. Traguardi per lo sviluppo delle competenze - acquisire diversi metodi di comunicazione; - comprendere l importanza del computer nella società moderna Obiettivi - sviluppare la capacità fine motoria della mano per l uso del mouse; riconoscere le relazioni topologiche(vicino,lontano,sopra,sotto) - sviluppare la coordinazione oculo-manuale. Strategie di intervento -giochi di attenzione e di memoria;giochi di forme e colori. Mezzi:- aula multimediale, computer,schede. Destinatari: i bambini di Tempi:1 ora alla settimana, per l intero anno scolastico 30
31 LABORATORIO GRAFICO-PITTORICO Motivazione Il Laboratorio grafico-pittorico è finalizzato allo sviluppo del processo creativo infantile, approfondendo in particolare la scoperta dei colori, attraverso l osservazione della realtà, l esplorazione e la sperimentazione di varie tecniche grafico/pittorico/manipolative, il racconto di storie (inventate e/o reperite) attinenti ai colori, ecc. Traguardi per lo sviluppo delle competenze - Esprimere sé stessi ed il proprio incontro con la realtà in modo personale e creativo Obiettivi -ascoltare e comprendere consegne, racconti, conversazioni, vissuti; - esplorare materiali e strumenti di tipo grafico/pittorico/manipolativo, intervenendo con loro e su di loro per provarne le varie potenzialità; - esprimere e rappresentare con vari linguaggi e tecniche, esperienze vissute, racconti, emozioni e sentimenti, aspetti della propria storia, dando forma e colore all esperienza, individualmente e in gruppo, e lasciando traccia di sé Strategie di intervento -Esplorazione osservazione Ricerca sperimentazione -Vita di relazione (in piccolo/medio/grande gruppo, in sezione e/o in intersezione) Mezzi:la sezione, la scuola,l ambiente esterno,materiale didattico e di recupero. Destinatari:I bambini di tutte le sezioni Tempi:l anno scolastico 31
32 Laboratorio Prescrittura -Prelettura Il laboratorio ha come obiettivo primario quello di permettere al bambino una graduale sistematizzazione delle competenze relative alla conoscenza, identificazione e differenziazione dei segni alfabetici, associati alla riproduzione grafica degli stessi e correlati all aspetto fonologico della lettura ed a quello semantico della parola, attraverso giochi linguistici sia a livello orale che grafico. Solo così nel nuovo contesto scolastico l alunno potrà iniziare un percorso didattico in un clima di serenità, senza traumi, e con quelle competenze che gli permetteranno di muoversi agevolmente sulla strada dei primi saperi. Traguardi per lo sviluppo delle competenze - Avviare il bambino alla conoscenza dei saperi; - Acquisire i prerequisiti propedeutici per l apprendimento della lettura e della scrittura. Obiettivi - Saper riconoscere suoni e rumori, differenziarli e definirli; - Saper apprendere filastrocche e scioglilingua; - Saper distinguere il disegno dalla scrittura; - Saper distinguere i numeri dalle lettere; - Saper operare confronti; - Saper leggere globalmente alcune parole; - Saper visualizzare colorando la figura e lo sfondo; - Saper collocare elementi in uno spazio grafico definito Strategie di intervento -Ascolto e rielaborazione verbale di testi narrati o letti; -Lettura d immagini ( oggetti, azioni- dettato di figura- messaggi iconici- lettura per ipotesi- lettura di simboli, lettura di figure in sequenza, giochi con le parole)- inizio e fine delle parole, filastrocche, canzoncine. Mezzi Quaderni operativi,quadernoni a quadri grandi e a righe matite- colori- collaforbici- pennarelli-timbri- lettore CD- fogli formato A4- schede Destinatari:I bambini di terza sezione Tempi:l anno scolastico 32
33 LABORATORIO EDUCAZIONE CIVICA Motivazione Il laboratorio nasce dalla necessità di far conoscere ai bambini La Costituzione e i suoi articoli,i suoi valori e le regole della comunità Italia, per aiutarli a vivere meglio e costruirsi un futuro con maggiore consapevolezza,per far rispettare le leggi e farle rispettare da chi non le conosce. Traguardi per lo sviluppo delle competenze Preparare i bambini a diventare i cittadini attivi e fattivi della società del domani. Obiettivi -Conoscere la Legge che dà stabilità e pace al nostro paese. -Conoscere i valori contenuti in essa:uguaglianza, Libertà,Pace,Giustizia,Dignità. -Analizzare la prima parte della Costituzione e alcuni articoli. Strategie di intervento Racconti, lettura e commento di alcuni articoli,memorizzazione di poesie e filastrocche Mezzi:la costituzione,fogli A4,schede preparate, Destinatari:i bambini di. Tempi:l anno scolastico 33
34 Laboratorio Festività Motivazione Il laboratorio ha il compito di valorizzare la componente affettiva quale dimensione essenziale dei processi di crescita, attraverso la partecipazione e la condivisione di momenti comuni scuola famiglia territorio. Nel laboratorio le feste diventano non solo fonte di divertimento ma il luogo dove: -il bambino matura la consapevolezza dell importanza di stare insieme ; -scuola e famiglia collaborano attivamente per creare continuità educativa sulla base di intenti e obiettivi comuni. Traguardi per lo sviluppo delle competenze - instaurare stretta collaborazione fra scuola famiglia territorio -conoscere l ambiente culturale e le sue tradizioni -favorire la nascita di un sentimento di appartenenza a una comunità che susciti disponibilità a partecipare, a coadiuvare e a condividere -favorire la maturità cognitiva, affettiva, socio relazionale degli alunni Obiettivi -uso corretto e consapevole dei linguaggi sonori, corporei ed iconici -sperimentare forme spontanee e/o organizzate di partecipazione delle famiglie alle esperienze della scuola -favorire la nascita di un sentimento di appartenenza, di disponibilità e di collaborazione -rafforzare l autonomia, la stima di sé, l identità Mezzi La sezione,materiale didattico e di recupero,il palcoscenico Destinatari:tutti i bambini Tempi:l anno scolastico IDEE GUIDA Festa dell Accoglienza, I Nonni Magico Halloween, Cantiamo il Natale,W il Carnevale, Festa di Primavera, E Pasqua Festa della Mamma Festa di Fine Anno 34
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