DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE. V Sezione D Liceo Scientifico
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- Marcello Grosso
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1 ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE LICEO SCIENTIFICO LUCIO PICCOLO Con annessa sezione del LICEO CLASSICO Via Consolare Antica Capo d Orlando Tel. (0941) Fax (0941) Distretto Scolastico N. 32 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V Sezione D Liceo Scientifico Anno scolastico 2014/2015 1
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3 ELENCO DEGLI ALUNNI 1. ALTAMORE JONA 2. CANDIDO GLORIA 3. CAPUTO ELISA 4. CORDARO CLAUDIO 5. DI NARDO GIUSEPPE DAVIDE 6. DI PANE FLAVIA 7. FERRIGNO GABRIELE 8. GALIPO MATTEO 9. GUGLIELMO GIORGIO 10. GUGLIOTTA ROBERTO 11. LEONE VERONICA 12. MANDRU IULIANA 13. MARINO ALBERTO 14. MASTROLEMBO VENTURA ALESSIO 15. MIGLIASTRO GIOVANNI 16. MORREALE MARIA 17. PAPA TINDARA 18. RICCIARDO STEFANO 19. SANTORO ARIANNA MARIA 20. SCAFIDI SALVINO 21. VENUTA FLORIANA 22. VIRGILIO CALOGERINO 23. VIRGILIO SIMONE 3
4 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE RELATIVO ALL AZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA REALIZZATA NELLA CLASSE QUINTA SEZ. D ANNO SCOLASTICO Il Consiglio di classe, nella seduta del 7 maggio 2015, sulla base della programmazione didatticoeducativa dell Istituto, in riferimento agli obiettivi culturali e formativi dell indirizzo scientifico, nell ambito delle finalità generali contenute nel Piano dell offerta formativa ed in ottemperanza a quanto disposto dalla vigente normativa sugli Esami di Stato elabora all unanimità il Documento relativo all azione educativa e didattica realizzata nell ultimo anno di corso, destinato alla Commissione per l Esame di Stato 2014/2015 e contenente le seguenti indicazioni: a) presentazione della classe b) obiettivi formativi e didattici c) contenuti d) metodologia e) mezzi, spazi e tempi del percorso formativo f) verifiche e valutazione g) preparazione alle prove di esame h) attività integrative ed extracurriculari i) programmi j) griglie di valutazione k) testo di simulazione terza prova d esame. 4
5 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe V sez. D, risulta costituita da 23 allievi, 9 ragazze e 14 ragazzi, residenti a Capo d Orlando e, in massima parte, nei vari Comuni dell hinterland nebroideo. La provenienza da località diverse, anziché costituire un ostacolo per la vita scolastica, ha favorito il confronto tra i vari modi di pensare e di operare ed ha offerto agli alunni la possibilità di un arricchimento reciproco. La composizione del gruppo classe è variata nel triennio, infatti esso è stato formato da 24 alunni nel III anno e da 20 nel IV, a cui si sono aggiunti, quest ultimo anno, tre allieve provenienti dal nostro stesso Istituto ed uno dal Liceo Scientifico Seguenza di Messina. L integrazione tra il gruppo originario e i nuovi componenti è avvenuta senza particolari difficoltà grazie allo spirito di aggregazione e di solidarietà posseduto dagli alunni. Il percorso scolastico della classe è stato, inoltre, segnato dall avvicendarsi di docenti in parecchie discipline, con la conseguente necessità, da parte dei discenti, di un riadattamento alle metodologie proposte; tale soluzione di continuità ha riguardato Fisica, Inglese, Storia dell arte, Storia, Filosofia, Scienze. Va comunque rilevato che le suddette difficoltà non hanno inficiato il lavoro del Consiglio di classe, il quale ha sempre operato con sinergia, nell intento di facilitare il percorso formativo di ciascun alunno, di favorire l apprendimento delle varie forme di sapere, di contribuire alla crescita umana e civile di tutto il gruppo classe. Risultati apprezzabili si sono ottenuti dal punto di vista formativo, in relazione al quale è stato possibile registrare, nel corso degli anni, sensibili progressi in termini di autocontrollo, rispetto, solidarietà. Per ciò che attiene all area cognitiva gli alunni hanno risposto in maniera differenziata alle proposte culturali ed alle sollecitazioni ad essi rivolte, in relazione alle potenzialità, agli interessi, alle competenze pregresse, alle modalità ed ai ritmi di apprendimento individuali. In termini di risultati complessivi, allo stato, nella classe, si riscontrano vari livelli di profitto; infatti è possibile individuare: un primo gruppo di allievi che, grazie alle apprezzabili capacità logico-critiche ed alla partecipazione motivata al dialogo educativo, ha raggiunto una preparazione organica ed articolata in un contesto interdisciplinare; un secondo gruppo, un po più numeroso, di alunni che si sono impegnati in maniera abbastanza regolare per superare i limiti della preparazione di base e che hanno, alla fine, acquisito un profitto complessivamente discreto o ampiamente sufficiente, a seconda dei diversi ambiti disciplinari; infine un ristretto numero di allievi che, a causa di una spinta motivazionale poco incisiva, di un impegno discontinuo e di una frequenza piuttosto irregolare, ha dimostrato di non essere sempre in grado di impostare organicamente il lavoro scolastico e di non orientarsi nell esaminare i contenuti di alcune discipline. Solo nella fase finale dell anno scolastico si è riscontrato, in tali allievi, un impegno più metodico che, se mantenuto, potrà permettere, in rapporto alle capacità dei singoli allievi, una accettabile conoscenza dei contenuti curriculari. 5
6 OBIETTIVI FORMATIVI COMPORTAMENTALI - COGNITIVI Il Consiglio di Classe rileva che, a conclusione del ciclo di studi ed in particolare nell ultimo anno, sono stati in larga misura conseguiti i seguenti obiettivi formativi e comportamentali: - ampliamento degli orizzonti socio culturali; - crescita della stima verso se stessi e verso gli altri; - consapevolezza dei diritti e dei doveri di ciascuno studente nella società, nella scuola, nella famiglia; - consuetudine al confronto con gli altri e alla solidarietà; - capacità di valutare le situazioni e prendere le conseguenti decisioni con assunzione di responsabilità. Inoltre si sono perseguiti, con esiti diversificati, i seguenti obiettivi attinenti alla sfera cognitiva: - potenziamento dei mezzi espressivi, sia riguardo alla lingua italiana (scritta e orale), sia all uso di registri linguistici specifici; - acquisizione dei contenuti delle varie discipline correlata al rafforzamento delle capacità logiche, analitiche, sintetiche e di rielaborazione in chiave critica; - applicazione delle conoscenze e delle competenze sia in ambito disciplinare che pluridisciplinare; - consolidamento di un autonomo metodo di studio e della capacità di modularlo per qualsiasi tipo di apprendimento. CONTENUTI I contenuti disciplinari sono stati oggetto di accurato esame e di attenta scelta da parte dei docenti sia sotto l aspetto delle tematiche che sotto quello della metodologia. Essi sono stati inseriti nella programmazione presentata nella fase iniziale dell anno scolastico e, in itinere, revisionati in relazione alle modalità di apprendimento dei discenti ed ai tempi scolastici; è stato necessario operare qualche taglio per dare spazio ad attività formative extracurriculari che hanno consentito di ampliare l offerta formativa ed hanno contribuito a caratterizzare in senso problematico le conoscenze degli alunni. Nel dettaglio, i programmi delle singole discipline si trovano allegati al presente documento. Si fa inoltre presente che, in ottemperanza alla disposizione di legge che prescrive l insegnamento di un disciplina non linguistica in Inglese (CLIL), è stato attivato lo svolgimento del modulo di Fisica Induzione elettromagnetica. 6
7 METODOLOGIA L azione didattico-educativa, conforme alle indicazioni del POF ed alla normativa riguardante gli esami di Stato, ha fatto ricorso a tutte le strategie ritenute valide per suscitare l interesse degli allievi e motivarli allo studio. Si è privilegiata l impostazione interdisciplinare per trattare i seguenti nuclei contenutistici e tematici: - Neoclassicismo (Italiano, Storia dell arte) - Romanticismo (Italiano, Storia dell arte, Filosofia) - Positivismo, Naturalismo, Verismo (Italiano, Latino, Filosofia, Inglese, Religione) - Simbolismo, Decadentismo (Italiano, Latino, Inglese, Religione) - Elettromagnetismo (Fisica, Scienze) - Intellettuali, potere politico e propaganda (Italiano, Latino, Storia, Filosofia, Inglese, Religione) - Il tempo (Italiano, Latino, Filosofia, Inglese, Religione) - Integralismi e totalitarismi religiosi e politici (Italiano, Latino, Storia, Religione). I docenti, nel corso dell anno, hanno richiesto agli alunni collaborazione e partecipazione, in modo da favorire la formazione di personalità mature e responsabili. A tal proposito, si è fatto ricorso, oltre che alle lezioni frontali, anche a lezioni interattive di tipo dialogico, aperte al contributo individuale, alla discussione problematica, al confronto tra i vari punti di vista. La partecipazione dei genitori agli incontri periodici o in orario di ricevimento dei singoli docenti ha permesso di evidenziare le difficoltà degli alunni e di ricercare le strategie didattico-educative più opportune per favorire la loro crescita umana e culturale. MEZZI, SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO Strumenti privilegiati di lavoro, nello studio di tutte le discipline, sono stati i libri di testo, anche se si è fatto ricorso a fotocopie, riviste, monografie, materiale audiovisivo, sussidi telematici. L attività didattica è stata svolta in prevalenza nell aula, ma sono stati utilizzati anche tutti gli spazi formativi presenti in Istituto (biblioteca, laboratori, aula di informatica, aula magna, cortile, pista di atletica). Per alcune attività, inoltre, si sono utilizzati locali esterni alla scuola (Università, cineteatro). La scansione dell anno scolastico è stata quadrimestrale, con due schede informative intermedie, in ottemperanza a quanto deliberato dal Collegio docenti. La distribuzione oraria delle singole discipline risulta conforme alle indicazioni ministeriali. 7
8 VERIFICHE E VALUTAZIONE Le verifiche sono state coerenti con gli obiettivi prefissati, con i contenuti, con i metodi di lavoro e funzionali al controllo delle conoscenze, delle competenze e delle capacità degli alunni. Il loro numero è dipeso dai tempi a disposizione per l attività curriculare e dalla disponibilità degli allievi. Le tipologie usate sono state sia scritte (elaborati, traduzioni, test, questionari, esercitazioni alla lavagna), sia orali (interrogazioni, discussioni, commenti). La valutazione dell intero percorso formativo ha tenuto conto, oltre che della maturazione globale dello studente, anche dei seguenti elementi: - livelli di partenza individuali; - intensità e continuità della motivazione, dell impegno e della partecipazione al dialogo educativo; - acquisizione corretta dei contenuti disciplinari; - abilità di rielaborazione dei contenuti in chiave critica; - autonomia di pensiero e di lavoro. La griglia di valutazione approvata dal Collegio docenti viene allegata al presente documento. Si allegano, inoltre, le griglie di valutazione degli elaborati relative alle prove scritte. Relativamente alla prova scritta di matematica viene allegata la griglia di valutazione proposta dal MIUR per la correzione delle prove simulate. PREPARAZIONE ALLE PROVE DI ESAME I docenti della classe hanno messo in atto le iniziative più utili alla preparazione degli alunni ed hanno fatto svolgere, nel corso dell anno, prove scritte ed orali secondo le tipologie dell esame di Stato. In data 25 febbraio 2015 è stata effettuata la simulazione della prova scritta di Matematica secondo quanto disposto dal MIUR. Tale prova, della durata di 3 ore, prevedeva la risoluzione e discussione di un problema a scelta tra due proposte. La seconda simulazione, stabilita per il 22 aprile 2015, poiché coincidente con il viaggio di istruzione a Berlino, è stata proposta agli studenti in data successiva, come esercitazione da commentare e discutere insieme al docente. E stata, inoltre, effettuata una simulazione della terza prova scritta conforme alla tipologia B (quesiti a risposta singola), di cui si allega copia e relativa griglia di valutazione. 8
9 ATTIVITÀ INTEGRATIVE ED EXTRACURRICULARI La classe o gruppi di alunni sono stati coinvolti in numerose attività attinenti sia all area scientifica sia a quella umanistica, che hanno permesso di caratterizzare in senso moderno, problematico ed autenticamente formativo la cultura degli allievi. Le suddette attività vengono di seguito elencate: Partecipazione allo spettacolo teatrale Servi e padroni (Compagnia teatrale Anilam Teatro ) Progetto Donazione : incontro con i referenti AVIS e AIDO di Capo d'orlando Teatro tragico di Sircusa Viaggio d'istruzione a Berlino Olimpiadi della Fisica Partecipazione Campionati internazionali di Giochi Matematici (semifinale a Barcellona P.G. e finale nazionale a Milano) Partecipazione percorso informativo-formativo del progetto In-forma (Comm. Ner Prov.le per l'emersione del lavoro non regolare di Messina) Giornata dell arte 9
10 Orientamento Universitario Incontro con il referente dell Orientamento Università E-Campus Incontro con il referente del centro studi Ares-test (corsi di preparazione ai test delle facoltà a numero chiuso) Partecipazione alla rassegna Orienta Sicilia, tenutasi nella città di Palermo Incontro con i referenti dell Orientamento Università di Messina, facoltà scientifiche (SIR) Partecipazione alla sessione nazionale di test presso SIR (ex facoltà di Scienze MM. FF. NN. di Messina) Incontro con il referente dell Orientamento Università di Lingue e Comunicazione IULM Incontro con il referente dell Orientamento Accademia Abadir Catania Incontro con il referente dell Orientamento Università di Catania Incontro con il referente dell Orientamento Università N. Cusano Incontro con il referente dell Orientamento Accademia di Moda Catania Incontro con la Guardia di finanza 10
11 PROGRAMMI 11
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53 LICEO SCIENTIFICO STATALE LUCIO PICCOLO 53
54 SIMULAZIONE TERZA PROVA ANNO SCOLASTICO 2014/ CLASSE V SEZIONE D - TIPOLOGIA B QUESITI A RISPOSTA SINGOLA (max 8 righe) Durata della prova 2 ore Discipline coinvolte: 1) Inglese (è consentito l uso del dizionario bilingue) 2) Latino 3) Fisica 4) Storia 5) Scienze Capo d Orlando, lì 13 maggio 2015 Alunno/a: FIRMA: 54
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METODI E STRUMENTI. METODI e STRUMENTI
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