Lo stabilimento di Zanica Salute, Sicurezza, Ambiente e Qualità

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1 Lo stabilimento di Zanica Salute, Sicurezza, Ambiente e Qualità

2 Lo stabilimento Lamberti SpA di Zanica è uno degli insediamenti più importanti del Gruppo Lamberti grazie agli impianti e alle tecnologie di avanguardia presenti. Nello stabilimento si producono specialità chimiche che sono poi utilizzate come componenti in diverse applicazioni industriali nei settori tessile, cuoio, carta, edilizia, pittura e vernici, estrazioni petrolifere, agricoltura e cosmetica. Lo stabilimento si trova nel territorio del Comune di Zanica, sul confine con il Comune di Urgnano lungo la S.S. 591 Bergamo-Crema che corre parallela al confine est. I centri abitati più vicini sono Urgnano a circa 1 km in direzione sud, Zanica a circa 1,5 km in direzione nord e Comune Nuovo a circa 2 km in direzione ovest. I terreni circostanti lo stabilimento sono destinati a insediamenti industriali o coltivazioni agricole. I più prossimi punti di possibile affollamento di persone (al chiuso) si trovano presso un supermercato, un bar e una discoteca ubicati a circa 300 m in direzione sud o presso due ristoranti ubicati a circa 400 m in direzione nord e nord-ovest. L area industriale ad oggi copre circa m 2 e vi sono impiegati più di 100 dipendenti. I reparti produttivi e il Servizio Sorveglianza lavorano su turni avvicendati a ciclo continuo, garantendo sempre un presidio delle attività in qualsiasi giorno dell anno.

3 Sistema di gestione salute, sicurezza, ambiente e qualità (HSEQ) Il Gruppo Lamberti ha stabilito una propria rigorosa politica in materia di salute, sicurezza, salvaguardia dell ambiente e rispetto degli standard di qualità (Politica HSEQ). Al fine di attuare i principi e mantenere gli impegni descritti nel documento di Politica HSEQ, Lamberti applica uno specifico sistema di gestione HSEQ. Il sistema di gestione HSEQ, oltre a definire procedure e metodi di lavoro, fissa annualmente degli obiettivi di miglioramento che vengono perseguiti con opportuni programmi di azione. Il sistema di gestione adottato soddisfa i requisiti di legge previsti dal D.Lgs 334/99 e s.m.i. per la prevenzione degli incidenti rilevanti. Inoltre, Lamberti ha adeguato, volontariamente e da parecchi anni, i propri sistemi ai criteri stabiliti nelle norme ISO (ambiente), ISO 9001 (qualità), OHSAS18001 (sicurezza sul lavoro). Il sistema di gestione HSEQ è controllato periodicamente da un ente certificatore che ne verifica la conformità alla norme di riferimento, nonché da apposite Commissioni Ministeriali costitute dai rappresentanti degli enti preposti al controllo delle attività delle aziende a rischio di incidente rilevante (Vigili del Fuoco/ Comitato Tecnico Regionale, Arpa, INAIL). Infine, Lamberti aderisce da anni a Responsible Care, il programma volontario dell industria chimica mondiale basato sull attuazione di principi e comportamenti riguardanti la sicurezza e salute dei dipendenti e la protezione ambientale e sull impegno alla comunicazione dei risultati raggiunti, verso un miglioramento continuo, significativo e tangibile.

4 Salute, sicurezza e ambiente Gli aspetti più significativi Le attività dello stabilimento sono state dettagliatamente analizzate per individuare gli aspetti in ambito Salute, sicurezza e ambiente (HSE) più significativi e i relativi impatti potenziali sulle persone, sulle infrastrutture e sull ambiente. Nel corso degli anni molte attività sono state migliorate per minimizzare i rischi e garantire il massimo livello di sicurezza ai lavoratori e, di conseguenza, a chi vive nelle aree limitrofe allo stabilimento. salute Ogni lavoratore è soggetto a specifico programma di Sorveglianza sanitaria che verifica l idoneità alla mansione e lo stato generale di salute in relazione ai rischi a cui è potenzialmente esposto durante lo svolgimento della propria mansione. Tutti gli ambienti di lavoro e le mansioni operative sono soggetti a monitoraggio periodico per valutare i livelli di esposizione alle sostanze chimiche e agli agenti fisici (rumore, vibrazioni). I campionamenti possono essere ambientali per verificare la salubrità dell ambiente di lavoro o personali per verificare il livello di esposizione dell operatore mentre effettua le operazioni previste dalla mansione. Vengono inoltre effettuati monitoraggi biologici per verificare l assenza di metaboliti in concentrazioni tali da evidenziare un eccessiva esposizione dei lavoratori a determinate sostanze chimiche. I risultati dei monitoraggi sono verificati dal Medico Competente e comunicati ai lavoratori. I dati sono utilizzati per l aggiornamento periodico del Documento di Valutazione del Rischio (DVR). Nello specifico, il DVR per il rischio chimico è stato aggiornato in collaborazione con il Dipartimento di Medicina del Lavoro dell Ospedale di Bergamo. Lamberti è fortemente impegnata anche a livello di prevenzione: nel corso degli ultimi anni, grazie al lavoro dei laboratori di Ricerca e Sviluppo, è stato possibile eliminare dal ciclo produttivo alcune sostanze pericolose (tossiche e infiammabili), quali ad esempio l ossido di etilene, non più utilizzato dal 2005, la metilolacrilammide, dismessa nel 2009, e l acrilonitrile, dismesso dal Ove previsto dalla normativa, vengono effettuati i controlli a sorpresa per l accertamento di assenza da tossicodipendenza per garantire la perfetta integrità psicofisica dei lavoratori. Dal 2012 è stato avviato in stabilimento il progetto WHP (Workplace Health Promotion) promosso dall ASL di Bergamo e finalizzato alla promozione della salute nell ambito lavorativo. Il progetto presuppone che l azienda partecipante non solo attui tutte le misure per prevenire infortuni e malattie professionali, ma si impegni anche ad offrire ai propri lavoratori opportunità per migliorare la propria salute nelle seguenti aree: corretta alimentazione, contrasto al fumo, contrasto alle dipendenze (droga, gioco), promozione dell attività fisica, promozione del benessere personale e sociale, mobilità sostenibile e guida in sicurezza. Le aree tematiche sono state affrontate attraverso iniziative integrative alle attività aziendali come incontri di formazione/informazione dedicati, menù mensa, accertamenti sanitari aggiuntivi e volontari per la prevenzione di alcune patologie, convenzioni con centri sportivi, agevolazioni nell orario di lavoro per rientro da maternità e così via. Lo stabilimento di Zanica è stato accreditato come Azienda che promuove la salute grazie alle molteplici attività messe in campo.

5 sicurezza Lo stabilimento di Zanica è stato il primo stabilimento del Gruppo Lamberti ad ottenere nel 2010 la certificazione del sistema di gestione della sicurezza nei luoghi di lavoro in conformità alle OHSAS Tutte le attività dello stabilimento sono state analizzate per individuare i punti di miglioramento dal punto di vista della sicurezza. Tutti gli impianti e le attrezzature sono oggetto di manutenzione e controlli periodici e programmati effettuati da personale interno o da ditte esterne specializzate. È attiva una procedura per la segnalazione e l analisi degli incidenti e dei quasi incidenti (situazioni potenzialmente rischiose che non hanno generato incidenti) che consente di monitorare costantemente e prevenire le possibili situazioni di rischio. Il coinvolgimento dei lavoratori è pertanto fondamentale. Tale coinvolgimento viene incentivato dall attività di un gruppo di lavoro che fa capo ai due Rappresentati dei Lavoratori per la Sicurezza in carica ed è formato da lavoratori che rappresentano i diversi settori (produzione, magazzino, laboratorio controllo qualità, manutenzione, servizio sicurezza e ambiente) presenti in stabilimento. Il gruppo di lavoro segnala esigenze, richieste, anomalie, che sono poi analizzate con la Direzione aziendale al fine di definire priorità, azioni correttive e tempistiche di realizzazione. Anche la formazione in tema di sicurezza è fondamentale per accrescere la professionalità e la consapevolezza in tutti i lavoratori del sito. Ogni anno vengono erogate oltre 2000 ore di formazione in ambito Salute, sicurezza e tutela ambientale (HSE). La formazione è costituita da incontri in aula su tematiche come: il rischio chimico, il piano di emergenza, la movimentazione manuale dei carichi, gli effetti da abuso di alcol e droghe, ma anche da sessioni pratiche per la verifica del possesso di adeguate competenze professionali (ad esempio prova pratica di conduzione del carrello elevatore, prove pratiche del piano di emergenza e di utilizzo dei dispositivi antincendio e di emergenza). In stabilimento è sempre garantita la presenza di personale adeguatamente e costantemente formato e addestrato ad affrontare le emergenze. È attivo inoltre un servizio di reperibilità che consente di avere in breve tempo un Responsabile di area/servizio in stabilimento per qualsiasi necessità. ambiente Lo stabilimento, in possesso dell Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) prevista dalla normativa, è soggetto a verifiche periodiche da parte degli enti preposti relativamente al rispetto delle prescrizioni e dei limiti di emissione riportati in AIA (produzione rifiuti, emissioni atmosferiche ed idriche, emissione rumore ecc.) e per la verifica delle prestazioni ambientali dello stabilimento per le quattro aree: Acqua, Energia, Rifiuti ed Emissioni in Atmosfera. Le prestazioni ambientali dello stabilimento sono inoltre oggetto di costante verifica, effettuata rapportando i consumi ai volumi produttivi. Questo permette di discriminare i consumi dipendenti dai processi produttivi (e quindi dai volumi prodotti) da quelli indipendenti (e quindi presenti indipendentemente dai volumi prodotti). Grazie a queste analisi è stato possibile ottimizzare il funzionamento di alcune utenze mediante sistemi di controllo che le mettono in esercizio solo quando effettivamente necessarie (come impianti crepuscolari per illuminazione, installazione di convertitori di frequenza inverter su motori per regolare la potenza erogata in base alle necessità ecc.).

6 Acqua Lo stabilimento preleva acqua ad uso industriale e antincendio dalla falda acquifera sotterranea e dalla rete pubblica (acquedotto). Il ciclo dell acqua nello stabilimento è molto complesso ed è stato razionalizzato negli ultimi anni modificando quando possibile i sistemi a ciclo aperto (acqua a perdere) con sistemi a ciclo chiuso (acqua ricircolata). Una parte delle acque prelevate, utilizzata per attività di raffreddamento/ riscaldamento di apparecchiature e che non entra in contatto con prodotti chimici viene scaricata nel collettore fognario consortile. Non vi sono scarichi industriali che raggiungono corsi d acqua superficiali. Le acque che contengono o potrebbero contenere inquinanti (prevalentemente acque di lavaggio impianti) sono invece gestite come rifiuti speciali e avviate a smaltimento presso impianti autorizzati. Energia Le principali fonti energetiche dello stabilimento sono costituite da energia elettrica e gas naturale (metano). Il gas naturale è utilizzato per la produzione di vapore, di acqua calda negli impianti di riscaldamento e per alimentare e garantire il corretto funzionamento del combustore rigenerativo. Tutte le altre utenze sono alimentate da energia elettrica. Non sono presenti in stabilimento sistemi di produzione di energia da fonti rinnovabili. È in corso l attività per dotare lo stabilimento di un impianto di trigenerazione che consentirà di autoprodurre energia elettrica ottimizzando il recupero energetico dell impianto. Rifiuti I rifiuti prodotti nelle attività dello stabilimento sono differenziati e caratterizzati prima di essere avviati a impianti di destino per il successivo trattamento. Laddove possibile, si prediligono allo smaltimento trattamenti che provvedono al recupero del rifiuto. Emissioni in atmosfera Le emissioni in atmosfera consistono essenzialmente in COV (composti organici volatili) provenienti dai processi dei reparti produttivi e in polveri di natura organica generate dagli impianti di macinazione/essiccamento/setacciatura del reparto polimeri naturali. Le emissioni generate nei diversi punti dello stabilimento contenti COV sono convogliate al combustore rigenerativo, mentre le polveri sono convogliate in filtri a maniche che trattengono il particolato. Tali sistemi di trattamento consentono di portare le concentrazioni degli inquinanti nel flusso in uscita a valori inferiori ai valori massimi ammessi dalle normative e dall AIA. Il combustore rigenerativo è dotato di un sistema di monitoraggio delle emissioni a camino che misura la concentrazione dei COV emessi in atmosfera ogni 6 secondi garantendo il costante controllo degli inquinanti.

7 Lamberti SpA - Via Crema, 20/ Zanica (BG)

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