Progettare una nuova mobilità per città (e territori) capaci di futuro
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- Elvira Gentili
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1 European Mobility Week Problematiche e misure per una mobilità urbana sostenibile Palermo 20 settembre 2007 Progettare una nuova mobilità per città (e territori) capaci di futuro Maria Rosa Vittadini Università IUAV Venezia
2 Più trasporto = più ricchezza? Storicamente la quantità di trasporto di passeggeri e di merci e il prodotto interno lordo hanno proceduto di pari passo: governare la domanda significa ridurre il benessere?
3 Perché la domanda cresce? Per i caratteri dello sviluppo economico (meno produzione e più servizi, globalizzazione dei mercati, trasporto a costi decrescenti) Per la dispersione territoriale delle attività e delle residenze (frammentazione delle famiglie e suburbanizzazione delle residenze,sviluppo di grandi polarità extraurbane, sprawl delle attività produttive) Per la crescita dei livelli di reddito (più auto, più consumi)
4 Perché la domanda cresce? Per il cambiamento degli stili di vita ( la doppia presenza femminile, il popolo delle partite IVA, più vacanze più veloci, ampliamento della gamma delle opportunità) Per il miglioramento dei sistemi di trasporto (più strade, voli low cost) Per il cambiamento demografico (struttura delle famiglie, invecchiamento, pensionati relativamente benestanti e attivi)
5 Un modello insostenibile Percentuali di popolazione esposta a livelli di inquinamento superiori alle soglie ammesse: Italia maglia nera d'europa Fonte EEA
6 Governare la domanda: condizione chiave per la sostenibilità Approccio tradizionale Stima e provvedi Aumentare la capacità del sistema di trasporto (strade e, in minor misura, servizi) per far fronte alla domanda. Le quantità, i caratteri e le tendenze non sono modificabili Approccio attuale Anticipa e gestisci Intervenire sui fattori che determinano la quantità di domanda e le sue caratteristiche senza compromettere le necessità sociali, economiche, ricreative
7 Il governo integrato del territorio e dei trasporti: raccordare lungo periodo e breve periodo Un nuovo modo di pianificare e di decidere: La città va oltre i confini urbani: governi sovracomuali Piani integrati per il governo del territorio e la mobilità La Valutazione Ambientale come strumento di coerenza e di orientamento alla sostenibilità, Le fasi di un piano integrato Definizione partecipata degli obiettivi e delle linee d'azione (copianificazione tra livelli di governo diversi, processi di Agenda 21) Valutazione economica sociale ed ambientale degli effetti di differenti politiche di trasporto sugli usi del suolo e sui comportamenti e viceversa Assunzione di responsabilità politica riguardo al raggiungimento degli obiettivi e alla sostenibilità degli effetti Attuazione accompagnata da monitoraggio e retro-azione
8 Strategie integrate trasporti territorio Guardando alla città del presente Misure che mirano a migliorare l accessibilità offrendo una scelta più ampia di alternative di trasporto Guardando alla città del futuro Misure tese a ridurre la necessità di viaggiare Transition management Innovare tecnologie e comportamenti
9 Misure per la riconquista delle brevi distanze Densità degli insediamenti Maggiori densità offrono maggiori possibilità di accesso a parità di distanza percorsa, possono incoraggiare percorsi più brevi, spostamenti pedonali e l'uso di biciclette. Morfologia urbana La moltiplicazione delle centralità, opportunamente collegate tra loro da trasporti pubblici efficienti, aiuta il funzionamento delle città di grandi dimensioni, penalizza il funzionamento delle città di piccole e medie dimensioni Compattezza dei margini Compattezza dei margini La dispersione rende proibitivi i costi del trasporto pubblico e aumenta la dipendenza dall'uso dell'auto privata
10 Misure per la riconquista delle brevi distanze Mix delle funzioni Abitazioni, luoghi di lavoro, negozi e servizi posti vicino contrastano l'aumento della mobilità "obbligata" e possono contribuire a ridurre le distanze percorse Le attività giuste al posto giusto Le attività giuste al posto giusto Localizzazione delle attività in base alla loro possibilità di utilizzare trasporto pubblico e alle loro esigenze in materia di trasporto stradale di merci. Maggiori densità sono collocate in corrispondenza delle stazioni e dei nodi delle reti di trasporto pubblico o lungo i "corridoi" formati dalle linee forti del trasporto pubblico.
11 Standard di urbanizzazione Storicamente in Italia comprendono, per i trasporti, solo strade di urbanizzazione primaria e parcheggi. Gli standard di parcheggio dovrebbero garantire che la domanda di auto generata dalle attività trovi risposta fuori dalla superficie stradale Standard di parcheggio elevati diminuiscono la possibilità per le amministrazioni di usare politiche di parcheggio come strumento di "dosaggio" della quantità di traffico. Politiche inglesi stanno riducendo severamente gli standard massimi Politiche svizzere articolano gli standard di parcheggio (in origine e in destinazione) a seconda della presenza e della qualità del trasporto pubblico: più trasporto pubblico = meno parcheggio
12 Finanziamento e fiscalità Monetizzazione degli standard di parcheggio per finanziare trasporti pubblici Politiche inglesi di inserimento, tra gli oneri di urbanizzazione, di contributi per park and ride e per servizi di trasporto pubblico "Versement transport", tassa francese versata dai datori di lavoro con più di nove addetti nelle città con oltre abitanti per coprire investimenti e costi di esercizio dei trasporti pubblici "Dienstgeberabgabe", tassa viennese pagata da tutti i datori di lavoro specificamente utilizzata per la realizzazione della rete metropolitana
13 Misure per influenzare l'uso dell'auto nuove strade = generazione di nuovo traffico e rapida saturazione della nuova capacità offerta nuove strade = più distanza percorsa e incentivo alla dispersione degli insediamenti e non riduzione dei tempi dedicati al muoversi Politiche urbanistiche per ridurre la dipendenza dall'auto Confronto tra Milton Keynes ( UK1970) e Almere (NL1990): dal privilegio dell'accessibilità automobilistica (gerarchia viaria, parcheggi, specializzazione dello spazio) al privilegio dell'accessibilità con trasporto pubblico, piste ciclabili e spazi pedonali (spazi riservati al trasporto pubblico, condivisione dello spazio tra gli altri modi, moderazione del traffico, zone 30, ecc.). Ad Almere la quota degli spostamenti in automobile è del 25% inferiore a quella di Milton Keynes
14 Misure per migliorare l'efficienza e la qualità urbana nell'uso delle strade Sistemi di controllo del traffico Sistemi intelligenti per selezionare la priorità dei veicoli, per "dosare" gli accessi in situazioni di congestione, per rilevare automaticamente le quantità di traffico, gli incidenti, ecc. Forme di tariffazione dell'accesso (park pricing e road pricing, tariffe di rete) Interventi sulla geometria delle strade (moderazione del traffico) finalizzati a ridurre la velocità dei veicoli e a favorire la convivenza tra i diversi utilizzatori (motorizzati e non) della strada
15 Misure per influenzare i comportamenti Campagne di informazione: risultati conseguiti 5-10% riduzione dell'uso dell'auto Flessibilità degli orari di lavoro (può incoraggiare car scharing e uso dei trasporti pubblici) Sviluppo del mobility management delle imprese Flessibilità degli orari di accesso ai servizi Concentrazione delle stesse ore di lavoro in 4 giorni/settimana con risparmio dei viaggi di un giorno (USA) Sviluppo del telelavoro
16 Misure per incentivare l'uso del trasporto pubblico Sistemi di tariffazione integrata (usare più mezzi con uno stesso biglietto, più si usa meno costa, integrazione con parcheggi, ecc.) Rendere il trasporto pubblico più veloce dell'auto (aumento della capillarità del servizio, corsie privilegiate, preferenziazione semaforica, "rendez vous", interscambi efficienti) Accessibilità al trasporto pubblico ( architettura delle fermate, percorsi pedonali e ciclabili di accesso, innovazione nei mezzi di trasporto) Informazione mirata alla integrazione (cadenzamento e integrazione degli orari, segnalazione dei tempi di attesa, connessione con i parcheggi) Sistemi innovativi di trasporto pubblico (di grande capacità, come tram e metropolitane di superficie e a servizio della domanda "debole" come trasporti a chiamata)
17 Integrazione tra le misure Nessuna misura da sola ottiene gli effetti desiderati Il coordinamento e l'integrazione tra diverse politiche e misure innescano meccanismi virtuosi moltiplicando gli effetti benefici Il forte impatto sulla vita quotidiana delle persone e sul funzionamento delle attività richiede che ciascuna misura e le misure nel loro complesso siano chiare negli obiettivi, selezionate attraverso la partecipazione dei cittadini e da loro condivise, adeguatamente comunicate e accompagnate da azioni di sviluppo della cultura e della consapevolezza.
18 Lo scenario EST (OCSE): mix di misure coerenti
19 Il disaccoppiamento possibile
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