Scenario reale di integrazione anagrafica in un Sistema Informativo Ospedaliero, tra contraddizioni e criticità, fra i sistemi CUP -RIS e

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2 Scenario reale di integrazione anagrafica in un Sistema Informativo Ospedaliero, tra contraddizioni e criticità, fra i sistemi CUP -RIS e l'anagrafica centrale.

3 Con le tecnologie Hardware e Software attualmente disponibili è relativamente semplice realizzare programmi e dispositivi per automatizzare singolarmente molte delle tradizionali funzioni ospedaliere. molto più difficile e costoso risulta l obiettivo di rendere completamente automatico, digitale ed integrato il flusso di lavoro all interno di una struttura sanitaria tra diversi sistemi informativi.

4 Indispensabile IHE L iniziativa IHE (Integrating the Healthcare Enterprise) è un progetto creato dalla RSNA (Radiological Society of North America, società radiologica nord-americana) e da produttori del settore sanitario, con lo scopo di promuovere l integrazione di sistemi eterogenei nell ambito sanitario. L iniziativa, definisce un modello di integrazione largamente accettato che cresce di anno in anno.

5 IHE fissa regole e propone scenari di integrazione, usando standard esistenti in ambito medicale (DICOM, HL7, ); Coinvolge i produttori di hw e sw sanitario in dimostrazioni congiunte, da tenersi presso congressi e fiere di settore. Fornisce linee-guida per supportare gli acquirenti nella stesura di bandi di gara. Dal 2002 esiste anche una sezione italiana di IHE, che ha dimostrato al congresso SIRM (Società Italiana di Radiologia Medica) nel maggio 2002 un interessante esempio di workflow integrato.

6 La realtà sanitaria della ex ASL di Avezzano-Sulmona,comprende cinque strutture ospedaliere e 10 DSB. La ASL ha una struttura frammentata composta da isole informatiche in cui l'attività radiologica è quasi interamente automatizzata grazie a strumentazioni elettroniche e software applicativi, come i sistemi RIS/PACS.

7 L Azienda ASL 1 Avezzano-Sulmona-L Aquila è collocata a sud-ovest della Regione Abruzzo, si estende sull area della Provincia de L Aquila e comprende 108 comuni con una popolazione complessiva di oltre abitanti, comprende Cinque Opedali, 10 DSB con due dipartimenti di radiologia. Pta Tagliacozzo PTA Pescina

8 Il sistema informativo RIS-PACS: Dipartimento Radiologico della ex Asl Avezzano-Sulmona è di tipo integrato utilizza il RIS della IASI e PACS della GE; Per la ex ASL di L aquila è presente un RIS-PACS della Carestream.

9 Semantica sistema HIS- RIS-PACS Rete G.E.

10 COMPOSIZIONE DEL SISTEMA Server RIS unificato, presso l Ospedale di Avezzano marca HP Proliant con Cluster bilanciato su sistema operativo Windows 2003 ; Server PACS ubicati presso ogni struttura ospedaliera marca Sun Microsistem Unix con memoria differenziata in funzione degli esami effettuati per ciascun centro; Storage online per ciascun centro di riferimento.

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12 La rete tra ospedali è tipo WAN è fornita dalla Telecom e Fastweb: capacità modesta di trasmissione, 8+8 Mbps via modem; la rete di ospedale è di tipo LAN con configurazione topologica a stella con cluster Swicth come nodo centrale; E presente un router di collegamento tra reti; il collegamento mediante cavi di rete tipo RJ45 con 8 canali di comunicazione. La rete è di classe B con classificazione IP e sub net per l identificazione dell host. Il sistema e la rete G.E. del RIS-PACS è collegata alla rete HIS e protetta da un firewall.

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14 Work flow

15 FORMALIZZAZIONE OFFERTA INTEGRAZIONE RIS-CUP Lettera tipo

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17 IHE MSH Message Header (presente in ogni messaggio) EVN Event Description (descrive l evento) PID Patient Identification (identificazione del paziente) PV1 Patient Visit Information (informazioni sulla visita). Es: MSH ^~\& MY_ADT XYZ_ADMITTING MY_IS XYZ_HOSPITAL ADT^A P EVN PID ^^^ADT1 ROSSI^MARIO M AI 7616AVEZZANO AVE^^ST.ITALY^MO^ PV1 E 5101^BIANCHI^MARIO^P^^DR V1002^^^ADT Si notino: I segmenti presenti : MSH, EVN, PID,PV1; L uso del caret ^ come separatore tra i componenti di un campo (p.es. nome e cognome) ; I numerosi campi vuoti, evidenziati da due separatori consecutivi ; Il cosiddetto Event Trigger ADT^A04 che identifica l evento scatenante come Patient Registration, registrazione di un paziente; Il nome del paziente ROSSI MARIO ; La data di nascita , il sesso M, l indirizzo etc.; Il nome del medico referente DR MARIO BIANCHI.

18 MESSAGGI REALI D INTEGRAZIONE MSH ^~\& AS400 IASI SISWEB SISWEB ADT^A P EVN PID E XXXXXXXXX^XXXX M VIA L. DA VINCI 18 CORVARO^^BORGOROSE^RI^02021 ^^^^^^ MCRLDA72A09B008E BORGOROSE^057007^RI PV1 E OSPAZ MSH ^~\& AS400 IASI SISWEB SISWEB ORM^O P PID E XXXXXXX^XXXX M MCRLDA72A09B008E PV1 E OSPAZ ORC NW ORLANDI^PSO AVE AMB.PRONTO SOCCORSO OBR RAD21131^^SISAS N WALK OBX 1 AN RIFERITO TRAUMA CONTUSIVO EMITORACE SX E FIANCO SX NEL PROPRIO LOCALE (BAR) MSH ^~\& AS400 IASI SISWEB SISWEB ADT^A P EVN PID E XXXXXXXX^XXXX M VIA L. DA VINCI 18 CORVARO^^BORGOROSE^RI^02021 ^^^^^^ MCRLDA72A09B008E BORGOROSE^057007^RI PV1 E ^BENEDETTI DOTT.SSA CARLA ^BENEDETTI DOTT.SSA CARLA OSPAZ

19 ANALISI: 1) ADT: E' alimentato dalla Anagrafica Regionale, contenente anche tutte le anagrafiche dello storico, necessarie in quanto già presenti sul sistema RIS, ma con diverso ID; 2) Al momento della migrazione, non sono stai distinti gli identificativi originari mediante una stringa, in modo tale da non creare confusione con gli ID Anagrafica Regionale. 3) Le anagrafiche dello storico non sono state agganciate, a quelle Regionali mediante matching su dato univoco bensì su 5 campi: nome, cognome, data di nascita,sesso, luogo di nascita ; 4) Il CUP ha una anagrafica provvisoria, totalmente sganciata da quella regionale.

20 Era quindi necessario uno strato di controllo ed allineamento, a monte dell invio delle richieste di prestazioni, per evitare il verificarsi di pericolosissime inconsistenze all interno dell anagrafica locale del RIS. Dopo una sperimentazione di alcuni mesi, si è preferito abbandonare l integrazione, per gravi incongruenze dell anagrafica tra i diversi sistemi. Si sono create gravi ripercussioni sull anagrafica del RIS che ad oggi presenta notevoli incongruenze: -lo stesso paziente è presente nel RIS con molteplici I.D. e nei casi limiti si presenta un ID esterno, uno interno, uno regionale, uno CUP, uno ADP, mentre per alcuni casi sono presenti altri I.D. derivanti ad incongruenze legate all apostrofo, allo spazio, ad eventuali tratteggi del cognome composito, a seconda dei dati preesistenti ai vari sistemi e successivamente migrati al RIS.

21 La problematica inerente l allineamento delle prestazioni radiologiche contenute nel nomenclatore regionale con il nomenclatore SIRM è stato risolto con la previsione di sottocartelle specifiche; Il riallineamento delle incongruenze anagrafiche, è stato possibile attraverso un software alias individuando un Padre possibilmente con dati anagrafici completi, a cui si va a legare mediante un procedura abbastanza laboriosa tutti gli I.D. riferiti allo stesso ed univoco paziente come ALIAS

22 CRITICITA L anagrafe degli assistiti così estesa non rappresenta il riferimento universale di tutte le informazioni anagraficosanitarie dell azienda in quanto possono esistere ( come nel caso di specie), molteplici sistemi dipartimentali ove esigenze di efficienza impongono registrazioni locali non sempre sincrone con l anagrafe sanitaria. Questo scenario si ripete anche a livello superiore fuoriuscendo dalla singola azienda e pervenendo alla regione. E auspicabile pertanto la realizzazione di un anagrafe sanitaria a valenza regionale, in cui convergono in base al codice sanitario e regionale dell assistito i dati delle singole aziende. Le anagrafiche sanitarie di azienda e conseguentemente l anagrafe regionale dovrebbero essere aggiornate periodicamente sulla base dei dati che pervengono alle aziende da parte dei comuni. Si ritiene che l attuale organizzazione possa essere migliorata avvalendosi delle tecniche ed architetture associate e alla cooperazione.

23 SOLUZIONI: I principi di questa integrazione sono: - l univocità del dato - la codifica unica condivisa - una semantica operativa condivisa - il recupero del dato nella sua sede di origine Tali principi possono essere esemplificati, nel caso specifico, in: va eliminata per quanto possibile ogni tipo di duplicazione anagrafica debbono esistere delle codifiche di riferimento riconoscibili a tutti a partire dai codici identificativi ( codice sanitario regionale); debbono esistere standard di livello regionale sia a livello procedurale che di strutturazione e rappresentazione dei dati deve esistere la possibilità che le informazioni transitino nell anagrafe direttamente da dove si sono originate (comuni, aziende di assistenza precedenti, etc.).

24 1) scadenza 2) lettere formato braille 3)dati sanitari regionali 4) sigla provincia e variazioni 1) banda magnetica Contenente generalità 2)Codice fiscale modalità barcode 3) Sigla dello stato 4) Modulo assistenza paesi Comunità europea

25 SEMANTICA NUOVO SISTEMA INFORMATIVO INTEGRATO Fascicolo Sanitario elettronico sistemi

26 GRAZIE PER L ATTENZIONE