Il ruolo delle aree protette nel rilancio e nella valorizzazione del territorio appenninico
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- Eva Porta
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1 Giornata Mondiale della Terra Il ruolo delle aree protette nel rilancio e nella valorizzazione del territorio appenninico Economie e identità locali, dinamiche demografiche e servizi ecosistemici nelle Terre Alte 20 aprile 2012, Giornata di confronto con le comunità locali Uomo e Territorio PRO NATURA Febbraio 2012
2 Introduzione Il territorio alto-collinare e montano delle quattro province (Alessandria, Genova, Pavia e Piacenza) è fortemente caratterizzato da un forte calo demografico, che negli ultimi decenni ha portato localmente anche al dimezzamento della popolazione residente, da indici di vecchiaia e di età media particolarmente elevati, nonché da redditi medi e da consumi tra i più bassi del nostro Paese. Le crescenti difficoltà a garantire adeguati servizi e standard di qualità della vita minacciano la sopravvivenza a medio e lungo termine delle comunità insediate e, conseguentemente, di paesaggi, tradizioni, identità, prodotti e habitat semi-naturali risultato del lavoro e dell impegno di generazioni che, insieme alle dinamiche naturali, hanno plasmato il territorio appenninico nel corso dei secoli. Il crescente abbandono delle pratiche agricole e delle attività zootecniche sta determinando la progressiva espansione della copertura e delle specie forestali, con potenziali conseguenze importanti a carico degli elevati livelli di biodiversità legati al mosaico di habitat naturali, seminaturali e di agro-ecosistemi di pregio che hanno caratterizzato fino ad ora questo straordinario territorio che racchiude una eccezionale concentrazione di valori naturalistici. La fascia montana include faggete appenniniche, cerrete, affioramenti ofiolitici, torrenti appenninici, arbusteti, praterie magre cacumilani, mosaici agricoli e prati stabili. Lo scenario accennato è comune a porzioni importanti dell Appennino settentrionale. Le problematiche connesse alle comuni condizioni ambientali ed alle vocazioni naturali ed umane possono essere affrontate anche valorizzando le esperienze concrete messe a punto nell ambito di laboratori territoriali privilegiati quali sono le aree protette, intendendo così la più vasta comunità delle Terre Alte come un ampio riferimento anche culturale - entro il quale individuare le risposte alle proprie necessità attraverso la rielaborazione di percorsi già tracciati con successo. Il sistema di parchi appenninici può fornire in tal senso un contributo straordinario, perché il più grande significato di un Parco è soprattutto umano, perché umana è la funzione che esso deve svolgere: ricercare comportamenti di compatibilità tra lo sviluppo antropico e il mantenimento degli equilibri naturali fissando i parametri qualitativi e quantitativi di tale compatibilità (Giacomini V., 1 ). Come scriveva Tonino Perna 2 il Parco è dunque da intendere non tanto come un perimetro di natura incontaminata da sottrarre all insediamento dell uomo mediante un insieme di vincoli, quanto come luogo di sperimentazione di un nuovo rapporto tra società e natura, tra cultura e cicli naturali, tra storia, tradizioni e modernità. I livelli di sperimentazione in campo sociale, economico, ambientale, tecnologico e culturale raggiunti dai parchi sono incoraggianti e di alto profilo e, soprattutto, sono patrimonio collettivo. Il sistema di valori elaborato e le modalità di approccio sono, infine, coerenti con le enunciazioni e i contenuti di tutte le vision e gli strumenti strategici elaborati dalle Comunità Montane e dai Gruppi di Azione Locale (GAL) dei territori considerati. Il Convegno proposto nelle pagine seguenti vuole dunque costituire una proficua occasione di confronto e di dialogo con le comunità locali, orientato a fornire un contributo concreto alla
3 definizione di nuovi scenari di sostenibilità capaci di ridare una speranza di futuro alle comunità tuttora insediate nelle Terre Alte dell Appennino. Gli obiettivi I principali obiettivi del Convegno sono: la valorizzazione ed il rilancio del territorio appenninico, inteso come organismo vivente ad alta complessità prodotto dalla continua interazione dei processi culturali, economici, sociali e naturali che vi si svolgono; la riaffermazione del ruolo centrale delle comunità locali nella definizione del proprio futuro e nella tutela e salvaguardia dei valori sociali, culturali, economici, storici e naturali del proprio territorio, con uno sguardo alle generazioni future; la valorizzazione del contributo fattivo e strategico fornito dalle aree protette appenniniche intese come veri e propri laboratori di sostenibilità capaci di elaborare ed esportare buone pratiche per la valorizzazione del territorio, con particolare attenzione alle dimensioni sociali, economiche, demografiche e culturali saldamente connesse a quella ambientale; la riaffermazione dell impegno dell Associazione Uomo e Territorio PRO NATURA - federata alla Federazione Nazionale Pro Natura, la prima associazione ambientalista nata in Italia - e della società civile nella collaborazione con le comunità e le amministrazioni locali per l articolazione di percorsi di sostenibilità e riterritorializzazione capaci di futuro. la promozione del confronto e della collaborazione tra i diversi attori coinvolti nella gestione delle risorse territoriali.
4 Location Il Convegno avrà come location l abitato di Varzi (PV), in Valle Staffora, già storico snodo dei commerci tra Genova e la Pianura Padana e secolare crocevia di idee, oggi importante sede di servizi essenziali per le comunità tuttora insediate nelle Terre Alte. La Comunità Montana dell Oltrepo Pavese è uno degli interlocutori strategici nell ambito del territorio considerato, con la sua visione multisettoriale e di area vasta di fondamentale importanza per disegnare il territorio e le comunità appenniniche del futuro. In questo senso la Comunità Montana è protagonista anche di questa giornata di confronto e di dialogo intorno alle esperienze concrete messe a disposizione dalle are protette appenniniche. Segreteria on site Durante il Convegno sarà garantita la gestione di una reception per l accoglienza e la registrazione degli ospiti, l assistenza in sala nonché per l assemblaggio e la distribuzione del materiale congressuale e informativo.
5 La campagna di comunicazione Il Convegno prevede una articolata attività di comunicazione. In particolare: una campagna stampa rivolta ai media on-line ed off-line, sia attraverso la predisposizione di comunicati stampa mirati, sia attraverso la redazione di approfondimenti legati al territorio appenninico; l invio di inviti personalizzati; un azione di direct mail con l invio di messaggi personalizzati in funzione dei diversi target; la realizzazione di un apposita pagina informativa sul sito dell Associazione ( con richiami sul sito della Federazione Nazionale Pro Natura e su quelli delle altre associazioni federate; la diffusione di materiali di comunicazione cartacei. Il convegno nell ambito della Giornata Mondiale della Terra Il Convegno rientra nell ambito del programma di eventi che l Earth Day Network è impegnato a promuovere in tutto il mondo, anche in attesa della Conferenza delle Nazioni Unite sullo Sviluppo Sostenibile Rio + 20 prevista a Rio de Janeiro, in Brasile, dal 20 al 22 giugno Nel 2012, infatti, ricorre il 42 anniversario della Giornata Mondiale della Terra e il ventennale della Conferenza della Terra sullo Sviluppo Sostenibile UNCED svoltasi a Rio de Janeiro nel La Giornata richiamerà l attenzione di milioni di persone in tutto il Pianeta sui temi della sostenibilità ambientale e sul rapporto tra comunità locali e scenari di futuro sostenibili, sul piano ambientale ma anche su quello sociale, economico, culturale e identitario. Il confronto ed il dialogo costruttivo con le comunità locali insediate nelle Terre Alte sulle buone pratiche concrete già sapientemente realizzate dal sistema di aree protette appenniniche è dunque perfettamente coerente con lo spirito della Giornata e rappresenta una straordinaria occasione di crescita collettiva.
6 Contatti Associazione Uomo e Territorio PRO NATURA Federata alla Federazione Nazionale Pro Natura Via Elba, Milano I Codice Fiscale e Partita Iva segreteria@associazionepronatura.it Sito web Presidente Angelo Proserpio Direzione Mauro Canziani m.canziani@associazionepronatura.it Cell Skype mauro.canziani Marco La Viola m.la.viola@associazionepronatura.it Cell
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