QUADRO CONOSCITIVO. Ambito n 32 CHIANTI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "QUADRO CONOSCITIVO. Ambito n 32 CHIANTI"

Transcript

1 Ambito n 32 CHIANTI QUADRO CONOSCITIVO PROVINCE: Firenze, Siena TERRITORI APPARTENENTI AI COMUNI: Barberino Val d Elsa, Castellina in Chianti, Castelnuovo Berardenga, Gaiole in Chianti, Greve in Chianti, Poggibonsi, Radda in Chianti, San Casciano in Val di Pesa, Tavarnelle Val di Pesa, Impruneta

2 CENNI SUI CARATTERI AGROFORESTALI Un alta varietà di litologie caratterizza l ambito, arricchendone il paesaggio: il galestro, nelle zone in prossimità di San Casciano; le argille calcaree, nell area di Greve e nelle zone a minore altitudine, il macigno sui Monti del Chianti, l alberese nelle aree più basse e centro meridionali ed il tufo nel comune di Castelnuovo Berardenga. Il paesaggio presenta un significativo livello di naturalità diffusa. Il bosco svolge un ruolo fondamentale nell articolazione del paesaggio: dove è risultato sconveniente il dissodamento per l utilizzo agricolo dei terreni, estesi boschi formati prevalentemente da specie caducifoglie proprie della zona submontana coprono i versanti o circondano zone coltivate di dimensioni più o meno ampie,mentre nelle colline plioceniche si presenta come lembo intercluso nei coltivi.dove è risultato sconveniente il dissodamento per l utilizzo a- gricolo dei terreni, estesi boschi formati prevalentemente da specie caducifoglie proprie della zona submontana coprono i versanti. L ordinamento mezzadrile ha connotato profondamente le forme e gli equilibri del paesaggio che ha assunto valenze iconiche a livello internazionale. Nonostante oggi alle colture promiscue e ai terrazzamenti si siano talvolta sostituiti vigneti e oliveti specializzati di nuovo impianto o campi a colture erbacee, anche con consistenti rimodellamenti e fenomeni di erosione, sono ancora riconoscibili le strutture resistenti dell appoderamento e il mosaico agrario conserva un grado di diversità significativo, anche nel Chianti senese, dove dominano i seminativi a maglia larga. CENNI SUGLI INSEDIAMENTI Sulla viabilità storica, che funge da matrice, e che si distende prevalentemente lungo i crinali e più raramente a mezzacosta, l insediamento si è disposto storicamente secondo regole ben precise. Ogni nuovo manufatto aggiunto si addossava ad uno esistente, costituendo così un borgo oppure sviluppando piccoli nuclei lineari lungo le vie di comunicazione. Nel primo caso le costruzioni potevano sorgere in posizione isolata (in particolare pievi, ville, fattorie e poderi), generalmente dominante rispetto all intorno e a debita distanza dagli edifici delle proprietà limitrofe. Le recenti edificazioni hanno interrotto queste regole, introducendo nuove forme insediative carenti di effettiva corrispondenza con il contesto paesaggistico: lottizzazioni ai margini dei centri urbani, strade di fondovalle, aree industriali e artigianali. CENNI STORICI Nel Chianti vi sono tracce della dominazione etrusca, ad es. la grande tomba di Castellina, reperti a Panzano, a Fonterutoli ecc., e parecchi nomi di luogo etruschi come Lucolena, Nusenna, Riétine, Roseniano, Spaltenna, Tocena, Ambra, Vercenni, Vértine, (monte), Gallenda, Gena (torrente), Pesa, Terzona,ecc. e molti nomi romani: ad es. in una ristretta area non lontana da Siena, Valiano, Misciano, Fontignano, Pontignano, Monacano; qualche nome di origine longobarda, come Brolio, Monterinaldi, Camporempoli; ed ovviamente importanti memorie dell epoca feudale, quando vi si trovavano vasti possessi dei conti Guidi e della consorteria dei Firidolfi- Ricasoli. Il controllo diretto di Firenze risale alla pace di Monterutoli, Nel Regno d Italia Greve era capoluogo di mandamento (cioè sede di pretura). Il Chianti ha preso nome dall antica Lega del Chianti, una delle leghe di comuni promosse dalla Repubblica di Firenze nel XIII secolo, come organismi di mobilitazione di contingenti militari a difesa del capoluogo, e la più vasta. Non è un caso che questa lega che aveva come simbolo un gallo nero, e sede in Radda sia l unica che ha dato nome ad un territorio, a differenza ad esempio delle leghe di Brozzi, di Cintoia, Rignano, Diacceto ecc., ben settantasei. L elemento che ha caratterizzato il territorio è stato in questo caso il vino del Chianti. Un antico detto fiorentino, avere un podere in

3 Chianti significava avere una fortuna. Al vino Chianti, nel XIX secolo, dedicò le sue cure, fissandone le modalità di produzione e le caratteristiche, cioè il disciplinare, il barone di ferro, Bettino Ricasoli, che nel Chianti possedeva il castello e una tenuta. Della coscienza dei cittadini di appartenenza al territorio non vi sono prove evidenti come in altre aree della Regione, dove esistono, talora da decenni festival e manifestazioni itineranti fra i vari centri dell area. Esiste certamente un mito, forse più all estero che in Italia, del Chianti, proposto come esempio del paesaggio toscano; che identifica nell immagine emergente della Toscana quella dei vigneti e cipressi del Chianti. In realtà la fine della mezzadria ha alterato profondamente il paesaggio tradizionale, introducendo la coltura intensiva specializzata della vite, ed anche dell olivo accoglienza qualificato ed articolato per tipologie di utenti. CENNI DI STORIA DELL ECONOMIA LOCALE Il Chianti, come ha scritto Italo Moretti, è sempre stato e nonostante tutto, lo è ancor oggi, una entità territoriale sfumata, non facilmente definibile. Il confronto fra le cifre dei censimenti del 1951, 1971, 2001 mostra una forte perdita di popolazione nel primo intervallo e una notevole ripresa nel secondo, riferibile sia alla crescita dei comuni situati alla periferia di Firenze e Siena che alla voga del vino chianti e della sua zona, quindi alla moda del Chiantishire nel mondo anglosassone. Una moda che, come tutte, potrebbe cambiare in avvenire. La superficie del consorzio del Chianti classico è di circa 720 kmq. Il territorio in esso compreso arriva a circa 9 km dal centro di Firenze, e 4 dal centro di Siena, e questo non è certo un elemento a favore dell istituzione di un area del Chianti. L estensione dei vigneti è di circa 7150 ettari. Il consorzio venne istituito da alcuni produttori nel 1924, ed ebbe un primo riconoscimento legislativo da un decreto ministeriale del 1932, riguardante la denominazione del vino. Un primo disciplinare del vino Chianti venne emanato il ; un nuovo disciplinare è stato approvato nel Alcuni dei comuni parzialmente inclusi nel consorzio sono industriali: è il caso di Barberino V. E., che partecipa all area industrializzata che ha come centro Poggibonsi; e di S. Casciano, nelle cui aree pianeggianti situate in Val di Pesa si sono collocate industrie dislocate da Firenze. Lo stesso è accaduto a Tavarnelle, con la zona industriale di Sambuca.

4 Riconoscimento dei caratteri strutturali

5 CARATTERI STRUTTURALI IDENTIFICATIVI Elementi costitutivi naturali Geomorfologia Un alta varietà litologica caratterizza l ambito. I rilievi dei Monti del Chianti sono composti quasi interamente da Macigno nella porzione più alta e settentrionale e da Alberese nella parte più bassa e meridionale che degrada verso la fascia collinare. Il Chianti Fiorentino è caratterizzato dai tre crinali dell Elsa-Pesa, della Pesa-Greve e della Greve-Ema; e dall alternanza, (con la stessa disposizione appenninica) di versanti collinari e pendici che li raccordano con gli ambienti di pianura, situati in corrispondenza dei corsi d acqua principali. Copioso è il numero dei torrenti, fossi e rii che hanno origine o si diramano in questo territorio, i principali sono la Pesa, l Arbia, la Greve, e l Ombrone. Importanti distribuzione di sorgenti di piccola e media portata legata alla particolare situazione geologica del sottosuolo. Vegetazione Greve in Chianti Le groppe collinari tra la provincia di Firenze e Siena ricoperte da una densa vegetazione boschiva, rappresentano la morfologia tipica del paesaggio chiantigiano. Castellina in Chianti

6 Assetti agricoli e forestali Paesaggio agrario e forestale storico I paesaggi storici sono caratterizzati dal susseguirsi d sistemi economico-agrari che fondono le proprie origini nel periodo etrusco romano e si sviluppano in epoca feudale con pievi, castelli, fattorie e borghi fortificati legati ai vari domini e signorie di città e casati. L organizzazione mezzadrile, lo sviluppo moderno dell impianti vitinicoli e i primi rimboschimenti connotano le forme e gli equilibri del paesaggio. Le sistemazioni idraulico-agrarie dei terrazzamenti con muri a secco degli acquidocci, la di viabilità interpoderale, il sistema dei poderi, degli elementi vegetazionali puntuali di confine e di culto sono ancora riconoscibili Le fattorie, ville rurali fulcro dell ordinamento mezzadrile, sono spesso, ancora oggi, sede di aziende agricole di grande prestigio; gli spazi aperti di diretta pertinenza presentano specie vegetali ornamentali come i cipressi e i cedri (San Casciano in Val di Pesa). Paesaggio agrario e forestale moderno Castellina in Chianti La diffusione e l introduzione di sistemi meccanizzati, il modificarsi dei sistemi economici di riferimento si sono manifestati nella realizzazione di edifici quali consorzi agrari, mangimifici e cantine. Il passaggio dalla piccola alla grande proprietà segna il semplificarsi delle sistemazioni colturali e vegetazionali, la sostituzione del terrazzamenti tradizionali con vigneti specializzati. Recentemente sono stati intensificate le monocolture a vite con parziali sostituzione dei terrazzamenti tradizionali, mentre per le coltivazione ad olivi si registra una tendenza alla sostituzione dei vecchi impianti con sistemi produttivi che riducono la manodopera. Nel dopoguerra si accentua il rimboschischimento dei coltivi abbandonati con consistenti interventi. Poggibonsi

7 Insediamenti e infrastrutture Insediamenti storici I maggiori insediamentii sorgono generalmente lungo la viabilità principale di crinale, concentrati sulla sommità di colli dai quali dominano i territori circostanti. Seguono secondo la scala gerarchica i borghi fortificati, le pievi, le grandi ville e castelli signorili e le fattorie. Insediamenti moderni e contemporanei Castellina in Chianti Gli insediamenti recenti delle filiere agroalimentari risultano ben visibili nel paesaggio per lo più esterni agli aggregati. Nelle zone confinanti con Firenze e nei centri maggiori si è avuta una espansione delle aree residenziali che ha investito pianure e colline. La localizzazione e la tipologia delle espansioni edilizie recenti presentano problemi di inserimento paesaggistico anche in relazione alle configurazioni insediative preesistenti. Greve in Chianti

8 Viabilità e infrastrutture storiche La viabilità storica si distende prevalentemente sui crinali seguendo l andamento del rilievo (talvolta delimitata da muri di contenimento delle terre e/o di recinzione) rappresenta l unica rete di relazione ancora conservata dell organizzazione insediativa e di appoderamento mezzadrile. Viabilità e infrastrutture moderne e contemporanee Castelnuovo Berardenga Costituiscono segni paesaggistici visibili e spesso incoerenti con il contesto le nuove strade agrarie di collegamento con le strutture produttive e con le nuove cantine. Le cave attive e dimesse di Montegrotti e San Carlo risultano ben visibili nel paesaggio. Le attività industriali necessitano di impianti difficilmente inseribili nel paesaggio collinare, soprattutto quando questo presenta la peculiare fragilità data dalla minuta tessitura del mosaico agrario; nell intorno di tali siti si registrano spesso condizioni di degrado paesistico per abbandono o sottoutilizzo agrario. Greve in Chianti

9 CARATTERI STRUTTURALI ORDINARI Elementi costitutivi naturali Idrografia naturale Sia i fiumi principali che i corsi d acqua hanno prevalentemente un carattere torrentizio e con ricorrenti fenomeni di esondazione. La vegetazione di ripa dei corsi d acqua costituisce un sistema strutturale del paesaggio dei fondovalle; le aree limitate all alveo presentano talvolta la tessitura minuta degli orti. Greve in Chianti

10 Assetti agricoli e forestali Paesaggio agrario e forestale storico Le colline, caratterizzate da versanti a debole acclività alternati da crinali, con dorsali arrotondate e ondulate, mostrano nell insieme un paesaggio dato da rilievi separati da vallate più o meno ampie. L abbandono delle colture arboree risulta più evidente dalla loro tessitura smagliata,oltre alla perdita di diversità del paesaggio può portare a significativi processi di dissesto idrogeologico. Paesaggio agrario e forestale moderno San Casciano Val di Pesa Nel complesso il paesaggio collinare appare totalmente e intensamente antropizzato. Sono ancora riconoscibili tratti ed elementi tipici del paesaggio storico collinare, alternati a vigneti di impianto recente. Le pratiche agrarie della viticoltura contemporanea producono spesso decisi livellamenti del terreno con effetti di alterazione morfologica del paesaggio. Radda in Chianti

11 Insediamenti e infrastrutture Insediamenti storici Nonostante i cambiamenti sostanziali dovuti principalmente ai fenomeni di urbanizzazione e di industrializzazione, concentrati nella zone pianeggianti di fondovalle, lungo la viabilità principale e in collina a ridosso dei centri abitati, nel sistema storico-agrario e ambientale (insieme di vaste aree boscate e ambiti fluviali) sopravvive un paesaggio dalla forte impronta storica. Gaiole in Chianti Radda in Chianti

12 Insediamenti moderni e contemporanei La realizzazione di nuovi edifici produttivi e l abbandono degli edifici rurali sono processi di trasformazione che esasperano i propri caratteri critici quando si manifestano in condizioni di promiscuità. Viabilità e infrastrutture moderne e contemporanee Tavernelle Val di Pesa La superstrada FI-SI insieme alla chiantigiana sono l ossatura principale sulla quale si struttura questo ambito Gli elettrodotti aerei sono fattori di criticità visuale soprattutto quando non si collocano nelle fasce di margine tra i boschi e le colture; si hanno inoltre effetti di fuori scala difficilmente mitigabili quando i tralicci sono collocati nei pressi di pertinenze edilizie. San Casciano Val di Pesa

13

14

15 Riconoscimento dei valori

16 ELEMENTI COSTITUTIVI NATURALI Geomorfologia Idrografia naturale Vegetazione Valori naturalistici Valori storico-culturali Valori estetico- percettivi Il principale complesso montuoso alto collinare del Chianti,Monti del Chianti, ricoperto quasi totalmente da boschi di latifoglie con ecosistemi forestali stabili, da castagneti da frutto di particolare interesse paesistico e da un mosaico ambientale (tra cui aree coltivate, pascoli,arbusteti acidofili, praterie secondarie), presenta un significativo livello di naturalità diffusa ed un alto interesse paesaggistico. L alto corso dell Ombrone (nasce nei Monti di San Giusmè sovrastanti Castelnuovo della Beradenga) pur ricevendo numerosi fossatelli non è ricco d acqua, ma è significativo sotto l aspetto testimoniale. Infatti il corso del fiume costituiva una delle più antiche antiche vie di comunicazione naturale tra il territorio interno dell Etruria settentrionale, la valle dell Arno, e la costa. Il complesso dei Monti del Chianti segna visivamente il confine orientale del territorio del Chianti, in particolare Monte San Michele emerge dalle vallate della Greve. I corsi d acqua dei Monti del Chianti, sebbene di scarsa portata, conservano caratteri di naturalità e lembi di bosco riparali di alto valore ecologico-ambientale. Le macchie boscate (in genere disposte lungo i terreni di maggiore pendenza) alternate ai coltivi,rappresentano elementi significativi sia sotto l aspetto naturalistico che paesaggistico in quanto componente fondamentale del mosaico agro-forestale chiantigiano. Gli impluvi e vegetazione riparia del reticolo minore delle acque, oltre a svolgere un importante ruolo ecologico-ambientale, a valenza paesaggistica. Copioso è il numero dei torrenti,fossi e rii che hanno origine o si diramano in questo territorio,i principali sono la Pesa, l Arbia, la Greve, e l Ombrone. L alto bacino dell Arbia, nel cuore del Chianti senese (caratterizzato da rocce prevalentemente di calcare bianco la cuoi permeabilità garantisce la portata perenne anche nel periodo estivo), presenta caratteri di naturalità diffusa ed un eccezionale valore paesaggistico. L alto corso della Greve (nasce dalle rocce prevalentemente arenacee dei Monti del Chianti) è caratterizzato da una ricca copertura boschiva e presenta un buon livello di naturalità.

17 Nel Chianti senese (Radda, Gaiole, Castellina) l uso del suolo prevalente è quello boschivo, specie prevalentemente caducifoglie proprie della zona sub-montana coprono i versanti. Alla consistenza presenza delle aree boscate (giovani) corrisponde una qualità ambientale e una funzionalità ecosistemica di livello medio elevato. ELEMENTI COSTITUTIVI ANTROPICI Idrografia artificiale Paesaggi agrari e forestali storici Paesaggi agrari e forestali moderni La tessitura agraria storica costituisce la struttura del paesaggio e riveste valore anche per il ruolo storico di tutela della risorsa suolo e di equilibrio della biodiversità. Tutela delle aree coltivate e delle sistemazioni dei prato pascolo. I paesaggi storici sono caratterizzati dal susseguirsi di sistemi economico-agrari che fondono le proprie origini nel periodo etrusco romano e si sviluppano in epoca feudale con pievi, castelli, fattorie e borghi fortificati legati ai vari domini e signorie di città e casati. La rete delle curtes alto-medievale era particolarmente fitta, una ricchissima toponomastica documentava l estrema frammentazione delle terre. Il sistema insediativo rurale di matrice storica, le pertinenze e relativa rete viaria sulla quale è strutturato rappresenta un alto valore culturale diffuso a livello d ambito. Paesaggio prevalente delle colture arboree con appoderamento fitto e colture agrarie della montagna, il territorio chiantigiano per la prevalente acclività dei terreni e per la consistente natura litologica dei terreni mal si prestava alle colture di tipo estensivo. Il perfetto incastro ( sedimentato nel paesaggio da conoscenze e lavoro ), tra le molteplici necessità : di dare stabilità idrogeologica al suolo, di aumentare le superfici coltivabili a seminativo, di riutilizzare il materiale lapideo emerso dalle sistemazioni dei terreni,.. hanno fortemente segnato questo territorio (terrazzi coltivati, muretti a secco, viottoli e fossetti, ecc.) rappresentano un valore storico paesaggistico e naturalistico. In alcune zone sono individuabili areali in cui, oltre ai nuclei abitativi e i manufatti rurali, sono rintracciabili alcuni tratti caratteristici L ordinamento poderale, strutturato in pendici più aspre sul substrato prevalentemente roccioso o su rilievi più arrotondati, su affioramenti prevalentemente argillosi, ha determinato un agromosaico connotato da tessere terrazzate uliveti, vigneti, seminativi e boschi, che per l equilibrio della metrica dei campi ha assunto valenze iconiche. L impronta rurale del paesaggio,seppure forzata dalla agricoltura specializzata nella vite, resta l aspetto dominante e costituisce il sostanziale e qualificante elemento valoriale da conservare. La zona di San Donato in Poggio nel comune di Tavarnelle Val di Pesa costituisce un ambiente prevalentemente silvano formato in gran parte da boschi in cui di aprono ampi spazi coltivati ad oliveto e vigneto. La valle Mugnana-Cintoia, la Panca e la valle di Uzzano, che prelude al vero paesaggio chiantigiano dove il bosco lascia il posto alle quote più basse alla vite ed all'olivo, hanno notevole valore paesaggistico perché rappresentano un esempio di ambiente in cui è nota essenziale la spontanea fusione e concordanza fra l'espressione della natura e quella del lavoro umano. Le fasce fluviali pianeggianti che affiancano la Pesa, la Greve, ove prevale l attività agricola e la vegetazione arborea e arbustiva che a tratti accompagna il fiume ed a tratti equipaggia la campagna sotto forma di filari, siepi e macchie di campo, costituiscono un carattere paesistico fondamentale

18 del paesaggio storico; quali la zona composta dai due versanti della valle della Greve, il versante di destra della Pesa, le colline e le valli nei dintorni di Ama nella Val d Arbia (che con la fitta trama di terrazzamenti di Alberese e la ricchezza di coltivazioni costituisce uno dei paesaggi più caratteristici del Chianti ). dell ambito. I paesaggi dell olivo a impianto a sesto tradizionale, sono maggiormente diffusi nel chianti fiorentino, e pur non essendo più coltivati a promiscuo, conservano ancora (spesso nelle zone morfologicamente più accidentate sotto rovi o boschetti ), i ripiani terrazzati strutturati su muri a secco o su ciglionamenti, nei tratti crollati. Siepi da campo,filari arborati,giardini storici e viali di cipressi, mantengono un rilievo significativo nei bilanci della permanenza storica e della naturalità diffusa del paesaggio. La viabilità storica si distende prevalentemente sui crinali seguendo l andamento del rilievo (talvolta delimitata da muri di contenimento delle terre e/o di recinzione)rappresenta l unica rete di relazione ancora conservata dell organizzazione insediativa e di appoderamento mezzadrile. Nei rilievi della Monti del Chianti, seppure quasi totalmente ricoperti da cerrete e boschi di roverella, sono presenti estese aree a castagneto, oggetto di vecchie coltivazioni ora in abbandono. INSEDIAMENTI E INFRASTRUT- TURE Insediamenti Il sistema insediativo storico costituito da borghi e piccoli nuclei lineari sorto generalmente lungo le viabilità principale e secondaria di crinale e sulla sommità di colli, e da un corredo arboreo fatto da cipressi isolati o in filare e da oliveti,vigneti posti anche I maggiori insediamentii sorgono generalmente lungo la viabilità principale di crinale, concentrati sulla sommità di colli dai quali dominano i territori circostanti. Seguono secondo la scala gerarchica i borghi fortificati, le pievi, le grandi ville e castelli signo-

19 storici Insediamenti moderni Viabilità e infrastrutture storiche Viabilità e infrastrutture moderne lungo le strade, costituisce un elemento i- dentitario fortemente riconoscibile. Nel Chianti fiorentino si sono mantenute le relazioni fra centri abitati e campagna, non in termini puramente funzionali, ma anche dal punto di vista della morfologia territoriale, tanto che si può tuttora parlare di un unico plesso abitativo, con caratteristiche allo stesso tempo urbane e rurali, come già in epoca tardo-medievale era riconosciuto alla campagna circostante Firenze. Rappresentano elemento di eccellenza i centri, i nuclei e gli aggregati storici e le relative aree di pertinenza paesistica. Valori storici ed estetico percettivi riferiti sia al sistema delle pievi e che dei borghi sono espressi in particolare dai seguenti beni paesistici soggetti a tutela: Il centro storico di Montefioralle per la valenza architettonica e storica. Il località Panzano la pieve di S. Leonino presenta notevole interesse storico. Il complesso di S. Piero in Bossolo, Morrocco e S. Donato nel comune di Tavarnelle Val di Pesa per la presenza del borgo fortificato di S. Donato in Poggio al centro di un territorio schiettamente naturale. In località Meleto e Castagnoli, site in comune di Gaiole, gli antichi insediamenti a- bitati come Barbischio, Castagnoli, Lecchi, S. Sano, nonché antiche pievi e castelli inseriti nel peculiare contesto rurale e boscoso nel cuore del Chianti,oltre che le innumerevoli tipiche case rurali distribuite armoniosamente nell intera zona. La zona del Castello di Lamole, Vignamaggio e Montegliari Castellinuzza in comune di Greve e le ville, i castelli e le case coloniche, la cui architettura è degna di studio e conservazione, contribuiscono a rendere un ambiente di tipica bellezza toscana in cui nota essenziale è la spontanea concordanza e fusione fra l'espressione della natura e quella del lavoro umano. rili e le fattorie. Il paesaggio ha condizioni diffuse di permanenza storica e, nonostante alcune espansioni disorganiche nelle zone confinanti con Firenze, ha mantenuto gran parte dei caratteri strutturali. Tra i valori estetico-percettivi assumono particolare rilevanza quelli espressi dai beni paesaggistici soggetti a tutela. - la zona di Mugnana, le valli di Cintoia, Dudda. Detta zona è costituita da due valli: a nord la valle Mugnana-Cintoia, La Panca, questa valle è ricca di antichi nuclei fortificati, di castelli, come ad esempio Mugnana, Sezzate e Castello, piccoli agglomerati u- mani chiusi da mura e inerpicati sui costoni dei monti; - la valle di Uzzano, prelude al vero paesaggio chiantigiano perché in essa il bosco lascia rapidamente il posto alle quote più basse, alla vite ed all'olivo. Qui si trova l'antica villa di Uzzano che, benché rimaneggiata, mantiene ancora parte dell'antica cinta di difesa e qualche resto di fabbricato colonico molto antico; - gli antichi caratteristici insediamenti abitati come Barbischio, Castagnoli, Lecchi, S. Sano, Meleto,nonché antiche pievi e castelli inseriti nel peculiare contesto rurale e boscoso; - la zona di Verrazzano, Colognole, Montefioralle è costituita da colline olivate e vitate che confinano e sono intramezzate da boschi cedui con presenza di pino marittimo, cipressi, lecci; - la zona di Panzano, è costituita da colline olivate e vitate con lunghe teorie di cipressi, ricche di monumenti di estremo interesse storico come ad esempio la Pieve di San Leolino; - la zona panoramica nel comune di San Casciano Val di Pesa. Inoltre tutto il territorio offre visuali stupende verso Firenze e le alture che la sovrastano verso nord, che fanno come da fondale alla magica scenografia. La viabilità come luogo della percezione dei

20 La struttura montuosa non consentiva l attraversamento delle maggiori vie del medioevo. Direttrici e strade di matrice estrusco-romana, collegavano questo aspro territorio (con la Cassia adrianea) al Valdarno, (con attraversamenti della Val di pesa si collegava alla Francigena) alla Valdelsa e Volterra ed ( con la via sanese che da Firenze passando per San Casciano, Sambuca, Castellina) a Siena. Riveste valore paesaggistico, in quanto documento storico-culturale ed elemento di identificazione per le comunità locali,la rete della viabilità storica e la fitta rete di viabilità minore e poderale ancora perfettamente riconoscibile, sia nelle dimensioni delle carreggiate, (delle quali alcune lastricate), che per la presenza di muri a secco che le delimitano e con i manufatti che ne costituiscono annessi ed elementi di arredo. paesaggi (tracciati caratterizzati da una particolare armonia delle relazioni tra infrastruttura viaria e contesti paesistici attraversati) Sono presenti tracciati stradali di interesse paesaggistico eccezionale tra cui emerge la Chiantigiana. Si confermano, per corenza di finalità, i tracciati classificati di interesse paesistico europeo individuati dal PtC di Siena.

Macroambito G Il territorio dei Parchi Nazionali

Macroambito G Il territorio dei Parchi Nazionali Macroambito G Il territorio dei Parchi Nazionali Il macro ambito coincide a Nord, per tutta la sua lunghezza, con l alto corso del Fiume Chienti dalla sorgente fino alla località Caccamo, in Comune di

Dettagli

Estratto Elaborato A7 PIT. Localizzazione siti oggetto di osservazione COMUNE DI EMPOLI. Servizio Urbanistica

Estratto Elaborato A7 PIT. Localizzazione siti oggetto di osservazione COMUNE DI EMPOLI. Servizio Urbanistica 12 13 11 4 5 Estratto Elaborato A7 PIT 10 6 7 3 2 8 9 1 1) Località Terrafino 2) Località Terrafino 3) Località Castelluccio 4) Località Avane 5) Località S. Maria 6) Empoli centro 7) Empoli centro 8)

Dettagli

BIKING TUSCANY - ESCURSIONI GUIDATE IN MOUNTAIN BIKE - www.bikingtuscany.it

BIKING TUSCANY - ESCURSIONI GUIDATE IN MOUNTAIN BIKE - www.bikingtuscany.it BIKING TUSCANY - ESCURSIONI GUIDATE IN MOUNTAIN BIKE - www.bikingtuscany.it Guida di mountain bike Bruno Baldini - info@bikingtuscany.it - tel. 3397682984 INDICE GENERALE DELLE ESCURSIONI PROPOSTE : 1)

Dettagli

Toscana. E ogni edificio sarà adattato alle caratteristiche personali del nuovo proprietario e sarà completamente unico e distinto dagli altri

Toscana. E ogni edificio sarà adattato alle caratteristiche personali del nuovo proprietario e sarà completamente unico e distinto dagli altri Milano 2 h 30 m Venezia 2 h 30 m Firenze 20 MIN Pisa H San Gimignano CHIANTI CLASSICO Arezzo Siena 30 MIN Toscana Roma 2 h 30 m SAN RAFFAELLO CASTELLO DEL NERO SAN LUIGI SAN MICHELE Composta da 300 ettari

Dettagli

PIANO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA FOGLIO 171 PART.LLA 124 TERNI

PIANO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA FOGLIO 171 PART.LLA 124 TERNI PIANO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA FOGLIO 171 PART.LLA 124 TERNI Il sottoscritto: Arch. Riccardo Palestra Iscritto all'albo Professionale: Ordine degli Architetti con il n 444 della Provincia di Terni

Dettagli

VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1

VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1 VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1 Secondo i dati forniti dall Eurostat, il valore della produzione dell industria agricola nell Unione Europea a 27 Stati Membri nel 2008 ammontava a circa 377 miliardi

Dettagli

5. COMPRENSORIO DI PIAGGE-SAN SALVATORE (AP-20 AREA STRALCIATA) 5.1 VERIFICA PRELIMINARE E VERIFICA SEMPLIFICATA

5. COMPRENSORIO DI PIAGGE-SAN SALVATORE (AP-20 AREA STRALCIATA) 5.1 VERIFICA PRELIMINARE E VERIFICA SEMPLIFICATA 5. COMPRENSORIO DI PIAGGE-SAN SALVATORE (AP-20 AREA STRALCIATA) 5.1 VERIFICA PRELIMINARE E VERIFICA SEMPLIFICATA Il Comprensorio PIAGGE SAN SALVATORE si estende a Sud del centro urbano della Città, lungo

Dettagli

Toscana. E ogni edificio sarà adattato alle caratteristiche personali del nuovo proprietario e sarà completamente unico e distinto dagli altri

Toscana. E ogni edificio sarà adattato alle caratteristiche personali del nuovo proprietario e sarà completamente unico e distinto dagli altri Milano h 30 m Venezia h 30 m Firenze 0 MIN Pisa H San Gimignano CHIANTI CLASSICO Arezzo Siena 30 MIN Toscana Roma h 30 m SAN RAFFAELLO CASTELLO DEL NERO SAN LUIGI SAN MICHELE Composta da 300 ettari (740

Dettagli

REGIONE LIGURIA PROGRAMMA REGIONALE DI SVILUPPO RURALE PER IL PERIODO

REGIONE LIGURIA PROGRAMMA REGIONALE DI SVILUPPO RURALE PER IL PERIODO Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali REGIONE LIGURIA PROGRAMMA REGIONALE DI SVILUPPO RURALE PER IL PERIODO 2007-2013 ALLEGATO D RIDEFINIZIONE ZONE SVANTAGGIATE La zonizzazione delle

Dettagli

GLI INTERVENTI DI SISTEMAZIONE IDRAULICO-FORESTALI NELLA PREVENZIONE DEI RISCHI NATURALI LE LINEE DI AZIONE DELLA REGIONE PIEMONTE

GLI INTERVENTI DI SISTEMAZIONE IDRAULICO-FORESTALI NELLA PREVENZIONE DEI RISCHI NATURALI LE LINEE DI AZIONE DELLA REGIONE PIEMONTE GLI INTERVENTI DI SISTEMAZIONE IDRAULICO-FORESTALI NELLA PREVENZIONE DEI RISCHI NATURALI LE LINEE DI AZIONE DELLA REGIONE PIEMONTE G. Cacciabue, V.Debrando 1 La mitigazione degli effetti prodotti sul territorio

Dettagli

Lamezia Terme La Fascia Costiera

Lamezia Terme La Fascia Costiera Lamezia Terme La Fascia Costiera STATO DI FATTO Il litorale del Comune di Lamezia include il territorio costiero che si estende, in forma pressoché rettilinea e piana, con andamento Nord Sud per circa

Dettagli

Toscana. E ogni edificio sarà adattato alle caratteristiche personali del nuovo proprietario e sarà completamente unico e distinto dagli altri

Toscana. E ogni edificio sarà adattato alle caratteristiche personali del nuovo proprietario e sarà completamente unico e distinto dagli altri Milano 2 h 30 m Venezia 2 h 30 m Firenze 20 MIN Pisa H San Gimignano CHIANTI CLASSICO Arezzo Siena 30 MIN Toscana Roma 2 h 30 m SAN RAFFAELLO CASTELLO DEL NERO SAN LUIGI SAN MICHELE Composta da 300 ettari

Dettagli

STATUTO DEL LUOGO N. 2

STATUTO DEL LUOGO N. 2 CF e PI 00259290518 http://wwwcivichianait PIANO STRUTTURALE STATUTO DEL LUOGO N 2 La Fattoria di Dorna e la valle del Leprone PROGETTO: Prof Arch Giorgio Pizziolo Dott Arch Gabriele Corsi (Aprile 1997)

Dettagli

Installazione di pannelli fotovoltaici su fabbricato di civile abitazione. in Laterina - Comune di Laterina

Installazione di pannelli fotovoltaici su fabbricato di civile abitazione. in Laterina - Comune di Laterina Dott. Ing. Marco Sacchetti Installazione di pannelli fotovoltaici su fabbricato di civile abitazione in Laterina - Comune di Laterina RELAZIONE PAESAGGISTICA Ai sensi del D.P.R. 09.Luglio.2010 n. 139 Proprietà:

Dettagli

Toscana. E ogni edificio sarà adattato alle caratteristiche personali del nuovo proprietario e sarà completamente unico e distinto dagli altri

Toscana. E ogni edificio sarà adattato alle caratteristiche personali del nuovo proprietario e sarà completamente unico e distinto dagli altri Milano 2 h 30 m Venezia 2 h 30 m Firenze 20 MIN Pisa H San Gimignano CHIANTI CLASSICO Arezzo Siena 30 MIN Toscana Roma 2 h 30 m SAN RAFFAELLO CASTELLO DEL NERO SAN LUIGI SAN MICHELE Composta da 300 ettari

Dettagli

Manutenzione del territorio e prevenzione dei rischi

Manutenzione del territorio e prevenzione dei rischi Manutenzione del territorio e prevenzione dei rischi Mauro Agnoletti Dipartimento di Economia, Ingegneria, Scienze e Tecnologie Agrarie e Forestali Università degli Studi di Firenze La ricerche sulle dinamiche

Dettagli

1. INSERIMENTO URBANISTICO

1. INSERIMENTO URBANISTICO A.S.A. Azienda Servizi Ambientali Comune di Pomarance OPERE DI COLLETTAMENTO DELLA RETE FOGNARIA AL NUOVO DEPURATORE RELAZIONE INSERIMENTO URBANISTICO Data Aprile 2015 Codice PGI G089-0636-000 Codice Commessa

Dettagli

Le attività umane. Mondadori Education

Le attività umane. Mondadori Education Le attività umane L economia di uno Stato comprende le risorse naturali e le attività lavorative praticate dai suoi cittadini. L economia è divisa in tre settori: primario, secondario, terziario. Il settore

Dettagli

UNITÀ ABITATIVA SITA IN Roma, Via Monti Parioli n.62, scala A, piano terra, int. 2

UNITÀ ABITATIVA SITA IN Roma, Via Monti Parioli n.62, scala A, piano terra, int. 2 UNITÀ ABITATIVA SITA IN Roma, Via Monti Parioli n.62, scala A, piano terra, int. 2 E POSTO AUTO SCOPERTO SITO IN Roma, Via Monti Parioli n.62, scala A, piano terra, int.1 2. DESCRIZIONE E IDENTIFICAZIONE

Dettagli

I Giardini di pietra. viticoltura eroica in Valtellina

I Giardini di pietra. viticoltura eroica in Valtellina I Giardini di pietra viticoltura eroica in Valtellina EROE Nell'era moderna, è il protagonista di uno straordinario e generoso atto di coraggio, che comporti o possa comportare il consapevole sacrificio

Dettagli

FAC SIMILE RELAZIONE PAESAGGISTICA REDATTA IN FORMA COMPLETA

FAC SIMILE RELAZIONE PAESAGGISTICA REDATTA IN FORMA COMPLETA FAC SIMILE RELAZIONE PAESAGGISTICA REDATTA IN FORMA COMPLETA TRACCIA RELAZIONE PAESAGGISTICA COMPLETA Redatta ai sensi del DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 12 dicembre 2005 e allegata

Dettagli

La Francia fisica PONTE DI TRANSITO. In Europa la Francia occupa un importante ruolo non solo

La Francia fisica PONTE DI TRANSITO. In Europa la Francia occupa un importante ruolo non solo La Francia fisica PONTE DI TRANSITO In Europa la Francia occupa un importante ruolo non solo Scuola Media Piancavallo www.scuolapiancavallo.it Pagina 1 di 5 geografico ma anche economico e politico. Per

Dettagli

6.5. Risultati simulazioni sistema rifiuti e riscaldamento

6.5. Risultati simulazioni sistema rifiuti e riscaldamento Capitolo 6 Risultati pag. 301 6.5. Risultati simulazioni sistema rifiuti e riscaldamento Come già detto nel paragrafo 5.8, i risultati riportati in questo paragrafo fanno riferimento alle concentrazione

Dettagli

Analisi SWOT - Comune di San Gimignano

Analisi SWOT - Comune di San Gimignano Analisi SWOT - Comune di San Gimignano PUNTI DI FORZA Grande patrimonio storico culturale artistico concentrato in un centro storico intatto e preservato nei secoli, dichiarato Patrimonio dell Umanità

Dettagli

INQUADRAMENTO GEOMORFOLOGICO

INQUADRAMENTO GEOMORFOLOGICO INQUADRAMENTO GEOMORFOLOGICO Il territorio comunale di Capestrano è compreso, dal punto di vista cartografico, nel Foglio della Carta Geologica di Italia n. 146 Sulmona scala 1 : 100.000 e nel Foglio della

Dettagli

SISTEMA URBANO SOVRACOMUNALE. 4. Valtrompia

SISTEMA URBANO SOVRACOMUNALE. 4. Valtrompia SISTEMA URBANO SOVRACOMUNALE 4. Valtrompia Lodrino Quadro sintetico del sistema insediativo ed ambientale comunale Comune Lodrino Viabilità Il comune si trova in una vallata a est di Via Martiri dell Indipendenza;

Dettagli

Le proprietà collettive: una risorsa per la gestione del paesaggio montano

Le proprietà collettive: una risorsa per la gestione del paesaggio montano Piano paesaggistico regionale Il paesaggio montano Prato Carnico, 13 aprile 2015 Le proprietà collettive: una risorsa per la gestione del paesaggio montano Nadia Carestiato La proprietà collettiva Istituzione

Dettagli

Il rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna

Il rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna Il rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna Gian Carlo Sangalli Presidente Camera di Commercio di Bologna IL SISTEMA ECONOMICO PRODUTTIVO BOLOGNESE E E IN UNA FASE

Dettagli

Il mercato fondiario in Italia

Il mercato fondiario in Italia FEDERAZIONE NAZIONALE DELLA PROPRIETA FONDIARIA ASSEMBLEA GENERALE - CICA - Confederazione Internazionale di Credito Agricolo RELAZIONE Il mercato fondiario in Italia Québec, 29-30 settembre 2006 PRESENTAZIONE

Dettagli

COMUNE DI MONTALCINO Provincia di Siena

COMUNE DI MONTALCINO Provincia di Siena Parisi e Associati studio di progettazione Giannelli, Parisi, Rondini Via S. Saloni n. 49 53024 Montalcino (SI) Tel /Fa +39 0577 849245 posta@studio-progetti.com P.I. C.F. 01308570520 COMUNE DI MONTALCINO

Dettagli

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO GEOGRAFIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Paesaggio Capire che cos è la geografia e di che cosa si occupa. Saper distinguere tra geografia fisica e umana. Capire il mondo in cui viviamo attraverso le

Dettagli

Cascina Peltraio Cremella Lecco - Italia Trattative riservate

Cascina Peltraio Cremella Lecco - Italia Trattative riservate Cascina Peltraio nel cuore della Brianza! Cremella Lecco - Italia Trattative riservate Il complesso è costituito da Terreni e fabbricati attualmente di proprietà di un privato utilizzato come residenza.

Dettagli

UNITÀ ABITATIVA SITA IN Roma, Via Monti Parioli n.62, scala B, piano terra, int.1

UNITÀ ABITATIVA SITA IN Roma, Via Monti Parioli n.62, scala B, piano terra, int.1 UNITÀ ABITATIVA SITA IN Roma, Via Monti Parioli n.62, scala B, piano terra, int.1 E BOX AUTO SITO IN Roma, Via Monti Parioli n.62, scala B, piano terra, n.2 2. DESCRIZIONE E IDENTIFICAZIONE DELLE UNITÀ

Dettagli

Curricolo di geografia Biennio scuola secondaria di primo grado Contenuti Obiettivi di apprendimento Attività messe in atto

Curricolo di geografia Biennio scuola secondaria di primo grado Contenuti Obiettivi di apprendimento Attività messe in atto Curricolo di geografia Biennio scuola secondaria di primo grado Contenuti Obiettivi di apprendimento Attività messe in atto Gli elementi dello spazio geografico: Ambiente naturale Ambiente antropizzato

Dettagli

REALIZZAZIONE NUOVO POLO FIERA MILANO

REALIZZAZIONE NUOVO POLO FIERA MILANO Committente: Fondazione Fiera Milano Progettisti: Massimiliano Fuksas -Studio Altieri, Lombardi & Associati e altri Soggetto attuatore: Fondazione Fiera Milano Inizio attività: Anno 2002 Ultimazione lavori:

Dettagli

Studio idrologico e idraulico del tratto vallivo del Borro di Gavinaia in loc. Greve in Chianti

Studio idrologico e idraulico del tratto vallivo del Borro di Gavinaia in loc. Greve in Chianti Studio idrologico e idraulico del tratto vallivo del Borro di Gavinaia in loc. Greve in Chianti Autore: Alberto Meucci Titolo di Laurea: Laurea Triennale in Ingegneria Civile Università: Facoltà di Ingegneria

Dettagli

SCHEDE DESCRITTIVE AREE DEGRADATE

SCHEDE DESCRITTIVE AREE DEGRADATE SCHEDE DESCRITTIVE AREE DEGRADATE In adeguamento al Regolamento n.1 di attuazione della legge regionale n. 50/2012, articolo 2 - comma 6, nel Comune di Tezze sul Brenta è stata individuata un area degradata

Dettagli

Laboratorio UniMondo - Simone Zocca

Laboratorio UniMondo - Simone Zocca Laboratorio UniMondo - Simone Zocca Classe 1 A Liceo Nazione: Romania La Romania è un paese dell est europeo, confinante con Bulgaria, Ucraina, Ungheria e Moldavia, ma anche con il Mar Nero. La sua capitale

Dettagli

Antropizzazione del territorio

Antropizzazione del territorio Cos'è Per territorio si intende un'area geografica delimitata, come ad esempio una nazione, una città o un paese, sul quale si trovano elementi naturali e artificiali in stretta correlazione tra loro.

Dettagli

PIAE 2009-2028 1 TIPOLOGIA DI POLO. LITOLOGIA DEL GIACIMENTO Sabbie fini. COMUNI INTERESSATI Ferrara INQUADRAMENTO DELL AREA

PIAE 2009-2028 1 TIPOLOGIA DI POLO. LITOLOGIA DEL GIACIMENTO Sabbie fini. COMUNI INTERESSATI Ferrara INQUADRAMENTO DELL AREA TIPOLOGIA DI POLO LITOLOGIA DEL GIACIMENTO Sabbie fini COMUNI INTERESSATI Ferrara INQUADRAMENTO DELL AREA L area è ubicata a nord degli abitati di Porotto e Cassana, nel Comune di Ferrara, confina a nord

Dettagli

Scuola di Architettura e Design Eduardo Vittoria UNICAM Esame di Abilitazione all esercizio della professione di Architetto LAUREA SPECIALISTICA

Scuola di Architettura e Design Eduardo Vittoria UNICAM Esame di Abilitazione all esercizio della professione di Architetto LAUREA SPECIALISTICA Scuola di Architettura e Design Eduardo Vittoria UNICAM Esame di Abilitazione all esercizio della professione di Architetto LAUREA SPECIALISTICA Prova pratico-grafica (6 ore) 1 Tema Progetto di Villa Urbana

Dettagli

La candidatura MaB Unesco dell Appennino Tosco-Emiliano

La candidatura MaB Unesco dell Appennino Tosco-Emiliano La candidatura MaB Unesco dell Appennino Tosco-Emiliano L UNESCO Organizzazione Culturale Scientifica e Educativa delle Nazioni Unite (UNESCO: United Nations Educational, Scientific and Cultural Organization)

Dettagli

RELAZIONE PAESAGGISTICA

RELAZIONE PAESAGGISTICA RELAZIONE PAESAGGISTICA ai sensi dell art.159 del D.Lgs. 42/2004 e s.m.i. Allegata richiesta di attivazione della procedura di verifica di assoggettabilità a V.I.A. ai sensi dell art. 48 LR 10/2010 e dell

Dettagli

Il mercato del credito

Il mercato del credito Il mercato del credito 1 Gli sportelli bancari In riferimento alla distribuzione del numero di istituti bancari per sede amministrativa e del numero di sportelli per localizzazione geografica, i dati statistici

Dettagli

PIAE 2009-2028 1 TIPOLOGIA DI POLO. LITOLOGIA DEL GIACIMENTO Sabbie medie e fini COMUNE INTERESSATO Ostellato INQUADRAMENTO DELL AREA

PIAE 2009-2028 1 TIPOLOGIA DI POLO. LITOLOGIA DEL GIACIMENTO Sabbie medie e fini COMUNE INTERESSATO Ostellato INQUADRAMENTO DELL AREA TIPOLOGIA DI POLO LITOLOGIA DEL GIACIMENTO Sabbie medie e fini COMUNE INTERESSATO Ostellato INQUADRAMENTO DELL AREA L area è ubicata in località Cavallara presso l abitato di S.Giovanni nel Comune di Ostellato.

Dettagli

TITOLO 3 VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE NATURALI E PAESAGGISTICHE Art. 3.1-3.2 - Unità di paesaggio

TITOLO 3 VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE NATURALI E PAESAGGISTICHE Art. 3.1-3.2 - Unità di paesaggio Art. 3.1-3.2 - Unità di paesaggio Unità di paesaggio (Art. 3.1-3.2) Indicazioni generali Le unità di paesaggio, al fine di garantire una gestione del territorio coerente con gli obiettivi di valorizzazione

Dettagli

Pianificazione urbanistica La rendita fondiaria

Pianificazione urbanistica La rendita fondiaria Università di Pisa Facoltà di Ingegneria AA 2015/2016 CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA Luisa Santini TECNICA URBANISTICA I Pianificazione urbanistica La rendita fondiaria LA PROPRIETÀ PRIVATA

Dettagli

Sistemi Informativi Territoriali. Paolo Mogorovich www.di.unipi.it/~mogorov

Sistemi Informativi Territoriali. Paolo Mogorovich www.di.unipi.it/~mogorov Sistemi Informativi Territoriali Paolo Mogorovich www.di.unipi.it/~mogorov Nozioni di Cartografia Esempi di lettura di carte Tratto da La lettura delle carte geografiche di Aldo Sestini Firenze, 1967 1

Dettagli

UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI SIENA - Nucleo di valutazione di Ateneo

UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI SIENA - Nucleo di valutazione di Ateneo Questa parte del rapporto del Nucleo di valutazione analizza alcuni indicatori bibliometrici calcolati a partire dai dati contenuti nel database Scopus (interrogato nel periodo ottobre-dicembre 2009).

Dettagli

CURRICOLO DI GEOGRAFIA della scuola primaria

CURRICOLO DI GEOGRAFIA della scuola primaria CURRICOLO DI GEOGRAFIA della scuola primaria CURRICOLO DI GEOGRAFIA al termine della classe prima della scuola primaria...2 CURRICOLO DI GEOGRAFIA al termine della classe seconda della scuola primaria...3

Dettagli

I BORGHI DELLA VALNERINA

I BORGHI DELLA VALNERINA CASTELDILAGO E VALNERINA 1 I BORGHI DELLA VALNERINA PROGETTO DI VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO E RIQUALIFICAZIONE DELL OFFERTA TURISTICA La Cooperativa Ergon, attuale proprietaria di un consistente patrimonio

Dettagli

BASILICATA SVOLTA DA : ALICE, SIMONE E FRANCESCO CLASSE 5 B SCUOLA PRIMARIA S. GIUSEPPE ANNO SCOLASTICO 2014/2015

BASILICATA SVOLTA DA : ALICE, SIMONE E FRANCESCO CLASSE 5 B SCUOLA PRIMARIA S. GIUSEPPE ANNO SCOLASTICO 2014/2015 BASILICATA SVOLTA DA : ALICE, SIMONE E FRANCESCO CLASSE 5 B SCUOLA PRIMARIA S. GIUSEPPE ANNO SCOLASTICO 2014/2015 SUPERFICIE POPOLAZIONE DENSITA CAPOLUOGO PROVINCIA 9 992 kmq 59 055 59 abitanti per kmq

Dettagli

COMUNE DI GAMBUGLIANO PROVINCIA DI VICENZA P.R.C. P.I. ALLEGATO II alle NTO del PI CONI VISUALI. Il Sindaco ZENERE LINO

COMUNE DI GAMBUGLIANO PROVINCIA DI VICENZA P.R.C. P.I. ALLEGATO II alle NTO del PI CONI VISUALI. Il Sindaco ZENERE LINO COMUNE DI GAMBUGLIANO PROVINCIA DI VICENZA 2011 P.R.C. P.I. ALLEGATO II alle NTO del PI CONI VISUALI Il Sindaco ZENERE LINO Il Segretario Generale MICHELANGELO PELLÈ GENNAIO 2011 ALLEGATO CONI VISUALI

Dettagli

1 PREMESSA - RELAZIONE A SUPPORTO DI RICHIESTA DI DEROGA PER DISTANZA ALLEVAMENTI -

1 PREMESSA - RELAZIONE A SUPPORTO DI RICHIESTA DI DEROGA PER DISTANZA ALLEVAMENTI - 1 PREMESSA Il presente documento viene predisposto al fine di inoltrare richiesta di deroga sindacale per modifica della distanza di rispetto di un allevamento bovino, con riferimento al progetto di S.U.A.P.

Dettagli

ALLEGATO 2 METODOLOGIA VASA

ALLEGATO 2 METODOLOGIA VASA ALLEGATO 2 METODOLOGIA VASA La metodologia VASA (Valutazione Storico Ambientale) è stata messa a punto per sopperire alla carenza di criteri di valutazione dell influenza antropica e delle dinamiche temporali,

Dettagli

L ORGANIZZAZIONE AZIENDALE

L ORGANIZZAZIONE AZIENDALE L ORGANIZZAZIONE AZIENDALE CONCETTO: L ORGANIZZAZIONE SI PONE COME OBIETTIVO LO STUDIO DELLE COMPOSIZIONI PIU CONVENIENTI DELLE FORZE PERSONALI, MATERIALI E IMMATERIALI OPERANTI NEL SISTEMA AZIENDALE.

Dettagli

La struttura urbana minima come pretesto per ripensare la città pubblica

La struttura urbana minima come pretesto per ripensare la città pubblica Rischio sismico e pianificazione: dall emergenza all ordinario La struttura urbana minima come pretesto per ripensare la città pubblica RICERCHE 2000 - Nocera Umbra (Pg): Analisi del comportamento del

Dettagli

Censimento industria e servizi

Censimento industria e servizi Censimento industria e servizi Pagine tratte dal sito http://statistica.comune.bologna.it/cittaconfronto/ aggiornato al 24 marzo 2014 Censimento Industria e Servizi Il Censimento generale dell industria

Dettagli

PROGRAMMA AZIENDALE PLURIENNALE DI MIGLIORAMENTO AGRICOLO AMBIENTALE. (Legge Regionale n. 1/05 e regolamento di attuazione n.

PROGRAMMA AZIENDALE PLURIENNALE DI MIGLIORAMENTO AGRICOLO AMBIENTALE. (Legge Regionale n. 1/05 e regolamento di attuazione n. PROGRAMMA AZIENDALE PLURIENNALE DI MIGLIORAMENTO AGRICOLO AMBIENTALE (Legge Regionale n. 1/05 e regolamento di attuazione n. 7/R ) Il sottoscritto, nato il a ( ), residente a Via n. - tel. - nella sua

Dettagli

NOTA TERRITORIALE Andamento del mercato immobiliare nel I semestre 2014 Settore residenziale. FIRENZE a cura dell Ufficio Statistiche e Studi

NOTA TERRITORIALE Andamento del mercato immobiliare nel I semestre 2014 Settore residenziale. FIRENZE a cura dell Ufficio Statistiche e Studi NOTA TERRITORIALE Andamento del mercato immobiliare nel I semestre Settore residenziale a cura dell Ufficio Statistiche e Studi data di pubblicazione: 28 novembre periodo di riferimento: primo semestre

Dettagli

La riforma del servizio di distribuzione del

La riforma del servizio di distribuzione del CReSV Via Röntgen, 1 Centro Ricerche su Sostenibilità e Valore 20136 Milano tel +39 025836.3626 La riforma del servizio di distribuzione del 2013 gas naturale In collaborazione con ASSOGAS Gli ambiti territoriali

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per lo Studente, l Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione S.I.C.E.S. SrL Società

Dettagli

REGIONE LIGURIA Protezione Civile

REGIONE LIGURIA Protezione Civile ALLEGATO 2 REGIONE LIGURIA Protezione Civile INCENDIO DELLE ZONE DI INTERFACCIA DEFINIZIONE SCENARI Febbraio 2007 2 DEFINIZIONE SCENARIO DI INCENDI DI INTERFACCIA Per valutare il rischio conseguente agli

Dettagli

1.4 DESCRIZIONI E INTERPRETAZIONI. 1.4. Commercio e attività produttive

1.4 DESCRIZIONI E INTERPRETAZIONI. 1.4. Commercio e attività produttive DESCRIZIONI E INTERPRETAZIONI 1.4. Commercio e attività produttive 1.4 ANALISI E DATI Lo spazio attualmente occupato dal commercio e delle attività produttive è l 11% del territorio, pari 1.707.968 mq.

Dettagli

SCHEDA ANALITICO - DESCRITTIVA BENI PAESAGGISTICI CENTRO STORICO DI SIENA

SCHEDA ANALITICO - DESCRITTIVA BENI PAESAGGISTICI CENTRO STORICO DI SIENA SCHEDA ANALITICO - DESCRITTIVA BENI PAESAGGISTICI ARTICOLO 143 DEL DECRETO LEGISLATIVO 22 GENNAIO 2004, N. 42 CODICE DEI BENI CULTURALI E DEL PAESAGGIO ARTICOLO 33 DELLA LEGGE REGIONALE 3 GENNAIO 2005,

Dettagli

La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle

La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle Trento, 23 gennaio 2012 La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle La popolazione residente in provincia di Trento

Dettagli

Azienda Agricola biologica Costa Dorothea

Azienda Agricola biologica Costa Dorothea Azienda Agricola biologica Costa Dorothea Qualità e ricerca in una produzione di nicchia 1 L azienda agricola L azienda agricola Dorothea Costa nasce nel 2007 con i fondi del Piano di Sviluppo Rurale 2007/2013

Dettagli

Vi aspettiamo CONTATTI. Cantina. www.cantinadiantignano.com

Vi aspettiamo CONTATTI. Cantina. www.cantinadiantignano.com CONTATTI www.cantinadiantignano.com Per effettuare acquisti di vini, in piccole o grandi quantità o per organizzare visite alla cantina, potete contattarci telefonicamente o via posta elettronica. Venite

Dettagli

Dipartimento di Urbanistica e Pianificazione del Territorio

Dipartimento di Urbanistica e Pianificazione del Territorio Università degli Studi di Firenze - Facoltà di Architettura Dipartimento di Urbanistica e Pianificazione del Territorio UNA RETE DI GREENWAYS PER IL TERRITORIO DEL COMUNE DI PRATO: occasioni di riqualificazione

Dettagli

La manutenzione degli argini. Seminario IL RISCHIO IDROGEOLOGICO IN TOSCANA: LE STRUTTURE ARGINALI Firenze, 17 marzo 2015

La manutenzione degli argini. Seminario IL RISCHIO IDROGEOLOGICO IN TOSCANA: LE STRUTTURE ARGINALI Firenze, 17 marzo 2015 La manutenzione degli argini Iacopo Iacopo MANETTI MANETTI Consorzio Consorzio di di bonifica bonifica Medio Medio Valdarno Valdarno Seminario IL RISCHIO IDROGEOLOGICO IN TOSCANA: LE STRUTTURE ARGINALI

Dettagli

IL GLOBAL SERVICE, servizi complessivi

IL GLOBAL SERVICE, servizi complessivi IL GLOBAL SERVICE, servizi complessivi Il G.S. è inoltre lo strumento più idoneo con cui attivare un insieme di servizi quali: - reperibilità (24h/24h per 365 gg/anno) e pronto intervento (rimozione situazioni

Dettagli

7.2 Indagine di Customer Satisfaction

7.2 Indagine di Customer Satisfaction 7.2 Indagine di Customer Satisfaction Il campione L indagine è stata condotta su un campione a più stadi di 373 clienti di Tiemme Spa sede operativa di Piombino (errore di campionamento +/- 2%) rappresentativo

Dettagli

ADNK (ECO) - 13/04/2015-14.30.00 EXPO: DA BRUNELLO AL MORELLINO, I GRANDI VINI TOSCANI MARCIANO UNITI

ADNK (ECO) - 13/04/2015-14.30.00 EXPO: DA BRUNELLO AL MORELLINO, I GRANDI VINI TOSCANI MARCIANO UNITI ADNK (ECO) - 13/04/2015-14.30.00 EXPO: DA BRUNELLO AL MORELLINO, I GRANDI VINI TOSCANI MARCIANO UNITI ZCZC ADN0507 7 ECO 0 ADN ECO NAZ EXPO: DA BRUNELLO AL MORELLINO, I GRANDI VINI TOSCANI MARCIANO UNITI

Dettagli

Immobili d impresa: Milano torna ad attrarre investimenti

Immobili d impresa: Milano torna ad attrarre investimenti Osservatorio Assolombarda e Camera di commercio - Osmi Borsa Immobiliare Immobili d impresa: Milano torna ad attrarre investimenti Grazie ai prezzi più bassi e a una maggiore presenza di immobili di pregio

Dettagli

AL PRESIDENTE DELLA REGIONE LIGURIA AL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI IMPERIA AL SINDACO DI POMPEIANA

AL PRESIDENTE DELLA REGIONE LIGURIA AL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI IMPERIA AL SINDACO DI POMPEIANA AL PRESIDENTE DELLA REGIONE AL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI IMPERIA AL SINDACO DI POMPEIANA AL COORDINAMENTO PROVINCIALE DEL CORPO FORESTALE DI IMPERIA ALLA POLIZIA PROVINCIALE DI IMPERIA Prot.n. 251/06

Dettagli

ALLEGATO. Il sito web interattivo

ALLEGATO. Il sito web interattivo ALLEGATO 3 Il sito web interattivo www.paesaggio.regione.puglia.it l paesaggio visto dagli abitanti Il paesaggio visto dagli abitanti I primi risultati dell'atlante delle Segnalazioni http://paesaggio.regione.puglia.it

Dettagli

Draft sulla lettura dei risultati italiani dell indagine ALL (Adult literacy and Life skills) Aree geografiche a confronto

Draft sulla lettura dei risultati italiani dell indagine ALL (Adult literacy and Life skills) Aree geografiche a confronto Draft sulla lettura dei risultati italiani dell indagine ALL (Adult literacy and Life skills) Aree geografiche a confronto L indagine internazionale ALL raccoglie elementi importanti che riguardano la

Dettagli

QUADRO DI SINTESI POTENZIALITA E CRITICITA

QUADRO DI SINTESI POTENZIALITA E CRITICITA QUADRO DI SINTESI POTENZIALITA E CRITICITA CONTRATTO DI PAESAGGIO FINALIZZATO ALLA DEFINIZIONE DI UNA STRATEGIA DI SVILUPPO TERRITORIALE E DI RIQUALIFICAZIONE PAESAGGISTICA DEI TERRITORI MONTANI DI COMUNANZA

Dettagli

Luci e ombre della cooperazione vitivinicola in Abruzzo

Luci e ombre della cooperazione vitivinicola in Abruzzo CASE STUDY Luci e ombre della cooperazione vitivinicola in Abruzzo Emilio Chiodo Il settore vitivinicolo in Abruzzo Il settore vitivinicolo riveste un importanza rilevante nell economia Abruzzese, così

Dettagli

FORMAZIONE E DEFINIZIONE DEL CATASTO TERRENI

FORMAZIONE E DEFINIZIONE DEL CATASTO TERRENI 1 FORMAZIONE E DEFINIZIONE DEL CATASTO TERRENI RD 1572/31 1 ss. 1 PREMESSA Il Catasto può essere definito come l inventario generale dei beni immobili siti in un determinato territorio. In tal senso si

Dettagli

Regione Campania. 1. Dati congiunturali del secondo trimestre 2014

Regione Campania. 1. Dati congiunturali del secondo trimestre 2014 1 Regione Campania 1. Dati congiunturali del secondo trimestre 2014 Il saldo tra iscrizioni e cessazioni Il secondo trimestre del 2014 mostra un deciso rafforzamento numerico del sistema imprenditoriale

Dettagli

NUTRIRE IL PIANETA ENERGIA PER LA VITA

NUTRIRE IL PIANETA ENERGIA PER LA VITA NUTRIRE IL PIANETA ENERGIA PER LA VITA LA TOSCANA VERSO EXPO 2015 Viaggio in Toscana: alla scoperta del Buon Vivere www.expotuscany.com www.facebook.com/toscanaexpo expo2015@toscanapromozione.it La dolce

Dettagli

1. La costruzione delle linee guida

1. La costruzione delle linee guida 1. La costruzione delle linee guida La costruzione delle linee guida per la qualità paesaggistica e ambientale delle infrastrutture segue il riconoscimento, all interno del PPTR, di due macro sistemi di

Dettagli

APPALTI e CONCESSIONI

APPALTI e CONCESSIONI DOTAZIONE INFRASTRUTTURE: DATI UE E NAZIONALI L ISPO (Istituto per gli studi sulla Pubblica opinione) ha reso noti i dati di una ricerca comparata sulle infrastrutture, sia a livello comunitazio che nazionnale.

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA ELEMENTARE E MEDIA DI BISUSCHIO CURRICULUM VERTICALE DI GEOGRAFIA

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA ELEMENTARE E MEDIA DI BISUSCHIO CURRICULUM VERTICALE DI GEOGRAFIA ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA ELEMENTARE E MEDIA DI BISUSCHIO Anno scolastico 2010/2011 CURRICULUM VERTICALE DI GEOGRAFIA SCUOLA DELL INFANZIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Collocare nello spazio

Dettagli

CLASSE PRIMA - SCUOLA PRIMARIA

CLASSE PRIMA - SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA - SCUOLA PRIMARIA L alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali. Muoversi consapevolmente nello spazio circostante,

Dettagli

Carta M_02 Carta Geomorfologica

Carta M_02 Carta Geomorfologica Carta M_02 Carta Geomorfologica La Carta Geomorfologica è senz altro quella che ha comportato il maggiore sforzo di documentazione e di armonizzazione. Lo scopo della carta è quello di illustrare la dinamica

Dettagli

Art. 1 (Istituzione del Parco Marino Regionale Riviera dei Cedri )

Art. 1 (Istituzione del Parco Marino Regionale Riviera dei Cedri ) Legge regionale 21 aprile 2008, n. 9 Istituzione del Parco Marino Regionale Riviera dei Cedri. (BUR n. 8 del 16 aprile 2008, supplemento straordinario n. 2 del 29 aprile 2008) Art. 1 (Istituzione del Parco

Dettagli

Villa Sperling. Comune di Vernio. Invest in Prato: Opportunità localizzative SETTORE TURISTICO. Scheda di valutazione.

Villa Sperling. Comune di Vernio. Invest in Prato: Opportunità localizzative SETTORE TURISTICO. Scheda di valutazione. Invest in Prato: il progetto di Marketing territoriale della Provincia di Prato Opportunità localizzative SETTORE TURISTICO Scheda di valutazione Sezione 1 - Sommario Mappa dell area Nome: Location: Vernio,

Dettagli

COMUNE DI MONTALCINO Provincia di Siena

COMUNE DI MONTALCINO Provincia di Siena Parisi e Associati studio di progettazione Giannelli, Parisi, Rondini Via S. Saloni n. 49 53024 Montalcino (SI) Tel /Fa +39 0577 849245 posta@studio-progetti.com P.I. C.F. 01308570520 COMUNE DI MONTALCINO

Dettagli

La cappella di Santa Teresa di Le Case

La cappella di Santa Teresa di Le Case Elisa Maccioni La cappella di Santa Teresa di Le Case una collettività socio-religiosa in terra toscana (1871-2010) con prefazione di Amleto Spicciani Edizioni ETS www.edizioniets.com Copyright 2013 EDIZIONI

Dettagli

Notizie Sull'Azienda

Notizie Sull'Azienda Notizie Sull'Azienda Forma di conduzione Distribuzione percentuale della Forma di Conduzione (regione Abruzzo) % delle aziende con Conduzione diretta del coltivatore con solo manodopera familiare % delle

Dettagli

Umbria Domus. Il Castello sul Lago. Agenzia Immobiliare. www.umbriadomus.it - info@umbriadomus.it. 430 mq 8 8. Castello di origine medievale.

Umbria Domus. Il Castello sul Lago. Agenzia Immobiliare. www.umbriadomus.it - info@umbriadomus.it. 430 mq 8 8. Castello di origine medievale. Umbria Domus Agenzia Immobiliare Il Castello sul Lago 430 mq 8 8 Tipologia: Contratto: Superficie: Castello di origine medievale Vendita circa 430 mq Piani: 3 Terreno: Piscina: Stato: 65.068 mq no Abitabile

Dettagli

7.2 Indagine di Customer Satisfaction

7.2 Indagine di Customer Satisfaction 7.2 Indagine di Customer Satisfaction Il campione L indagine è stata condotta su un campione a più stadi di 795 clienti TIEMME SpA (errore di campionamento +/ 2%) rappresentativo della popolazione obiettivo,

Dettagli

Convegno. Aree industriali e politiche di piano. Tra deindustrializzazione e nuova industrializzazione sostenibile. Roma 30 gennaio 2014 ore 14,00

Convegno. Aree industriali e politiche di piano. Tra deindustrializzazione e nuova industrializzazione sostenibile. Roma 30 gennaio 2014 ore 14,00 Roma 30 gennaio 2014 ore 14,00 Università Roma Tre, Dipartimento di Architettura Via della Madonna dei Monti, 40 Convegno Aree industriali e politiche di Tra deindustrializzazione e nuova industrializzazione

Dettagli

Confronto attuale-futuro (con termovalorizzatore a Case Passerini) sistema rifiuti e riscaldamento

Confronto attuale-futuro (con termovalorizzatore a Case Passerini) sistema rifiuti e riscaldamento Capitolo 6 Risultati pag. 447 Confronto attuale-futuro (con termovalorizzatore a Case Passerini) sistema rifiuti e riscaldamento Come già detto nel paragrafo 5.8, i risultati riportati in questo paragrafo

Dettagli

GEOGRAFIA CLASSE PRIMA

GEOGRAFIA CLASSE PRIMA CLASSE PRIMA L alunno/a si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali. ORIENTAMENTO Collocare se stesso e gli oggetti in uno spazio

Dettagli

AZIENDA AGRICOLA IL FAGGETO

AZIENDA AGRICOLA IL FAGGETO AZIENDA AGRICOLA IL FAGGETO Genuinità e località del prodotto: Il ricordo dei sapori e degli odori delle merende della tradizione AZIENDA AGRICOLA IL FAGGETO L area in cui è situata l azienda è la Valtiberina

Dettagli

UN CRITERIO PER LA DEFINIZIONE DI GIORNO CON NEVE AL SUOLO

UN CRITERIO PER LA DEFINIZIONE DI GIORNO CON NEVE AL SUOLO UN CRITERIO PER LA DEFINIZIONE DI GIORNO CON NEVE AL SUOLO Cosa si intende per giorno con neve al suolo? Se può essere relativamente semplice definirlo per un territorio pianeggiante ampio e distante da

Dettagli

L inventario delle azioni di tutela attiva e di ricostruzione della connettività nell Ambito Territoriale Omogeneo della Val di Cembra

L inventario delle azioni di tutela attiva e di ricostruzione della connettività nell Ambito Territoriale Omogeneo della Val di Cembra L inventario delle azioni di tutela attiva e di ricostruzione della connettività nell Ambito Territoriale Omogeneo della Val di Cembra Segonzano 25 novembre 2014 Michele Caldonazzi ALBATROS S.r.l. 1. Recupero

Dettagli