COOPERATIVA SOCIALE E.D.I. ONLUS EDUCAZIONE AI DIRITTI DELL INFANZIA E DELL ADOLESCENZA
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1 COOPERATIVA SOCIALE E.D.I. ONLUS EDUCAZIONE AI DIRITTI DELL INFANZIA E DELL ADOLESCENZA OGGETTO: PERCORSI SULL USO RESPONSABILE DEI NUOVI MEDIA E LA CITTADINANZA DIGITALE PROPOSTA PER LE SCUOLE La Cooperativa Sociale E.D.I. Onlus... 2 Verso una cittadinanza digitale I Nuovi Media a scuola... 2 Percorsi per studenti: l uso responsabile dei Nuovi Media verso una cittadinanza digitale... 3 Percorsi per insegnanti: i Nuovi Media a scuola... 4 Incontri per genitori: e-ducazione ai tempi di Internet... 5 Strumenti gratuiti a disposizione... 5
2 La Cooperativa Sociale E.D.I. Onlus La Cooperativa Sociale E.D.I. Onlus (Educazione ai Diritti dell'infanzia e dell'adolescenza) nasce nel 2012 come spin-off di Save the Children Italia. E.D.I. offre interventi di educazione, formazione, sperimentazione, consulenza e ricerca, centrati sui diritti dell infanzia e dell adolescenza. La cooperativa, partner privilegiato di Save the Children Italia nell'ambito della formazione, si occupa principalmente di inclusione sociale, partecipazione, benessere scolastico, educazione ai media e con i media, genitorialità positiva, contrasto ad ogni forma di abuso e maltrattamento. Attraverso le sue attività si rivolge a minori, docenti, genitori, operatori socio-sanitari, professionisti del terzo settore, istituzioni. Lavora in contesti educativi formali e non formali su tutto il territorio nazionale. Verso una cittadinanza digitale I Nuovi Media a scuola I nuovi media, smartphone, tablet e consolle sono parte integrante della vita dei giovani della società contemporanea. Li hanno scelti, se ne sono appropriati e li usano quotidianamente per i loro interessi, per sviluppare le proprie relazioni ed intrecciarne di nuove, per informarsi, per studiare, per esprimere la propria creatività. Risulta allora evidente che il mondo adulto e la scuola debbano occuparsi di incentivare un uso responsabile dei nuovi media da parte degli studenti. L obiettivo è contribuire a costruire la nuova cittadinanza attiva, sviluppando la consapevolezza delle opportunità offerte da Internet e dalla comunicazione tramite i media elettronici per il tempo libero, la condivisione di informazioni e le reti collaborative, l apprendimento e la ricerca 1. Questo può avvenire attivando nei ragazzi un processo di riflessione sull utilizzo che fanno di Internet e cellulari, all interno di una cornice teorica di riferimento secondo cui tali tecnologie rispondono a bisogni di comunicazione, di socialità e di conoscenza e possono ampliare il gap generazionale che divide i ragazzi dagli adulti: insegnanti e genitori. Il contesto generale di riferimento richiama esplicitamente alla Convenzione ONU sui diritti dell Infanzia e dell Adolescenza (1989) e a una rappresentazione dei giovani come protagonisti partecipi nella costruzione di una cittadinanza digitale che tenga conto dei loro diritti e delle loro responsabilità online. 1 dalla Raccomandazione del parlamento europeo e del consiglio relativa a competenze chiave per l apprendimento permanente 4. Competenza digitale.
3 Percorsi per studenti: l uso responsabile dei Nuovi Media verso una cittadinanza digitale I percorsi sull utilizzo sicuro e responsabile dei Nuovi Media cercano di orientare bambini e adolescenti verso comportamenti consapevoli e responsabili nell utilizzo dei Nuovi Media, partendo dalle motivazioni che possono determinare l utilizzo di tali strumenti e che ne caratterizzano le modalità di fruizione: - dinamiche affettive e relazionali (emozioni, motivazioni, socialità); - dinamiche cognitive (conoscenze e competenze tecniche dello strumento); - dinamiche valoriali e civiche (valori e principi morali ed etici che guidano la persona, come anche la capacità di assumersi responsabilità sociali, legata alla maturità complessiva del soggetto e allo sviluppo del senso di cittadinanza). Il diritto alla protezione deve essere attuato garantendo che i bambini e i giovani siano dotati delle necessarie competenze e capacità, al fine di comportarsi e proteggersi adeguatamente durante l'utilizzo dei nuovi media. Coloro che sono incoraggiati a esprimere le loro opinioni, anche durante le discussioni relative alla loro protezione online, sono meno vulnerabili ad abusi e sono maggiormente in grado di contribuire alla loro protezione. Nel corso dei laboratori si andrà dunque a sviluppare la competenza digitale, contenuta nell asse dei linguaggi, ma comune a tutti gli assi, ( ) che consente la realizzazione di percorsi individuali di apprendimento, la comunicazione interattiva e la personale espressione creativa. 2 I percorsi sono di tipo esperienziale e prevedono giochi di ruolo, simulazioni con momenti di riflessione guidata. Durata: 2 o 3 incontri di 2 ore per classe, a seconda del livello di approfondimento. Eventualmente è possibile prevedere, con obiettivi più limitati, un solo incontro di 3 ore per classe obiettivi: Acquisire maggiori conoscenze in merito ai rischi connessi all uso dei nuovi media, in particolare o Cyberbullismo o Adescamento o truffe online o contenuti inadeguati o violazione della privacy Acquisire strumenti per gestire la privacy online e le suddette situazioni di rischio; Acquisire allo stesso tempo consapevolezza dei propri diritti online nello spirito della Convenzione ONU sui diritti dell Infanzia e dell Adolescenza (1989). È possibile personalizzare i percorsi anche con l aggiunta di momenti dedicati alla creazione di prodotti multimediali Il costo è di 70 euro lordi l ora più eventuale rimborso spese. 2 Decreto Ministeriale 22 agosto 2007, N Regolamento recante norme in materia di adempimento dell obbligo di istruzione
4 Percorsi per insegnanti: i Nuovi Media a scuola Gli insegnanti si trovano di fronte a soggetti che apprendono all interno di un contesto del tutto nuovo rispetto a quello in cui loro si sono formati. Per la prima volta i giovani si muovono con maggiore agio degli adulti genitori e insegnanti - davanti a un innovazione centrale per la società e sono più informati e istruiti al riguardo. Gli studenti non sono non possono più essere rappresentati spugne in attesa di assorbire nozioni e metodi. La facilità di accesso all informazione e la libertà esplorativa danno ai ragazzi una sensazione di padronanza e di autonomia che la scuola della trasmissione non prevede e non ama. I media rappresentano per loro uno strumento privilegiato di espressione e partecipazione ed è quindi importante lasciarli entrare in classe. Una scuola che pretendesse di restare immune da quello che sta avvenendo in ogni campo della vita sociale e professionale andrebbe incontro a un crollo precipitoso di credibilità e attrattiva. Nella dilagante demotivazione all apprendimento scolastico degli adolescenti ci sono, infatti, i segni visibili di linguaggi, stili di apprendimento, grammatiche e sintassi cognitive profondamente diverse da quelle proposte/imposte dalla scuola e di una perdita rapida e diffusa di significatività per molti studenti dello studio scolastico. (Fiorella Farinelli, Competenze e opinioni degli insegnanti sull introduzione delle TIC nella scuola italiana; Fondazione Giovanni Agnelli.) Qual è il ruolo della scuola in questo ambito? Quali trasformazioni comporta l ingresso della multimedialità in classe? La formazione non ha come focus la tecnologia in senso stretto, ma si muove su due fronti: - da una parte la prevenzione dei rischi, l uso responsabile e la cittadinanza digitale - dall altra le dinamiche di innovazione che può innescare e come l uso della multimedialità in classe possa integrarsi (e non sostituirsi) nell ambiente di apprendimento già in essere. Obiettivi: Approfondire i cambiamenti che internet e i nuovi media stanno portando nel mondo degli studenti: acquisire maggiore consapevolezza degli aspetti pedagogici in relazione ai Nuovi Media e degli aspetti emotivi e relazionali connessi all'uso di questi strumenti da parte degli studenti; acquisire maggiori conoscenze in merito ai rischi connessi all'uso dei nuovi media; approfondire la conoscenza degli strumenti usati dagli studenti, in particolare i social network; collegare le tematiche ai diritti degli studenti e alla cittadinanza digitale; Approfondire i cambiamenti che internet e i nuovi media potrebbero apportare nel mondo della scuola: Integrare le risorse del docente, introducendolo ai concetti della multimedialità, dell interazione e della condivisione. Modificare e integrare la didattica e gli ambienti di apprendimento per stimolare l attenzione e la partecipazione degli studenti. Il costo è di 80 euro lordi l ora più eventuale rimborso spese. Si possono realizzare, a seconda del livello di approfondimento, seminari di 3 ore, oppure corsi di formazione da 6 a 12 ore.
5 Incontri per genitori: e-ducazione ai tempi di Internet Bambini e adolescenti si muovono velocemente nel mondo online, ma questo non significa che siano anche consapevoli e in grado di gestire le situazioni di rischio: sono fruitori molto attivi e vivaci degli strumenti tecnologici, abili ed esperti dal punto di vista tecnico, ma piuttosto fragili dal punto di vista emotivo, come del resto è normale che sia a questa età. Ed è proprio in questo ambito che hanno bisogno di una guida educativa da parte di qualcuno a loro Il ruolo educativo degli adulti risulta fondamentale perché le nuove tecnologie sono a tal punto entrate nella nostra vita e in quella dei nostri figli, che la famiglia (insieme alla scuola e alle altre agenzie educative primarie) non può non svolgere, anche in questo campo, una fondamentale funzione educativa. Obiettivi degli incontri sono: - aiutare i genitori a trasformare le difficoltà in opportunità educative, acquisendo al contempo maggiori conoscenze rispetto ai rischi di internet; - valorizzare e promuovere le potenzialità di questi nuovi strumenti nella vita dei figli. Il costo di un incontro di 2 ore è di 150 euro più eventuale rimborso spese. Strumenti gratuiti a disposizione La cooperativa E.D.I. mette a disposizione una serie di strumenti elaborati durante la realizzazione dei progetti co-finanziati dall Unione Europea: Tutti i materiali prodotti da Save the Children in qualità di centro per la sicurezza online dei minori e presenti sul sito o Video di sensibilizzazione o Manuale per insegnanti o Guida per genitori Materiali interattivi realizzati nel progetto European Superkids online - empowering children to safe behavior online. È un progetto co-finanziato dalla Commissione Europea nella DG giustizia, diritti fondamentali e cittadinanza. Realizzato in 4 paesi (Danimarca, Italia, Spagna e Polonia), ha l'obiettivo di rafforzare le capacità di bambini e ragazzi nell'affrontare i problemi del cyberbullismo, del sexting e dell'adescamento online, e di fornire agli insegnanti utili strumenti di prevenzione. La cooperativa EDI Educazione ai diritti dell infanzia e dell adolescenza realizza: attività di formazione-educazione sulle tematiche collegate ai diritti dell infanzia e dell adolescenza e promuove studi, ricerche, sperimentazioni in quest ambito. Attività di formazione-educazione sull uso consapevole e responsabile dei Nuovi Media. è partner di
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