Sorveglianza e controllo delle infezioni da HIV e da altri patogeni a trasmissione ematica nelle strutture sanitarie

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1 Sorveglianza e controllo delle infezioni da HIV e da altri patogeni a trasmissione ematica nelle strutture sanitarie Programma realizzato nell ambito della ricerca promossa da Ministero della Salute Istituto Superiore di Sanità Progetti di Ricerca AIDS e Ricerca Corrente IRCCS Studio Italiano Rischio Occupazionale da HIV (SIROH) Protocollo dello studio Aggiornamento ottobre

2 1. Obiettivo e principi generali L'obiettivo di questo studio è quello di individuare e valutare i determinanti degli incidenti professionali in operatori sanitari, a prescindere dall'effettivo rischio biologico che tali incidenti comportano, con lo scopo di modificare eventualmente tali fattori e prevenire quindi una quota sempre maggiore di esposizioni professionali. Per tale motivo, in questo studio vengono incluse tutte le esposizioni occupazionali potenzialmente a rischio biologico che si verificano nel corso dell'attività assistenziale, per quanto riguarda: a) la modalità di incidente (puntura, taglio, morso, graffio, contaminazione mucosa, di cute lesa e di cute integra) b) la presenza o meno di un rischio biologico (vanno infatti inclusi anche gli incidenti con presidi sterili, prima dell'uso, con fiale di farmaci ecc., e le contaminazioni con materiali biologici non a rischio secondo le Precauzioni Universali, quali saliva, urine ecc.) c) i soggetti delle esposizioni (operatori sanitari, contrattisti, studenti, volontari) d) Il luogo dell'esposizione (ospedale o territorio, altro). Lo studio attuale include: 1) lo studio sul rischio di infezione occupazionale da patogeni a trasmissione ematica (HIV, HCV e HBV) per gli operatori sanitari (SIROH), in corso dal ) lo studio di sorveglianza degli operatori esposti ad HIV che abbiano intrapreso la profilassi postesposizione con farmaci antiretrovirali, in corso dal Le schede elaborate per questo studio includono quindi la richiesta di informazioni specifiche sullo stato sierologico del paziente fonte e dell'operatore esposto nei confronti dei tre virus, e i dettagli inerenti al rischio biologico e ai trattamenti di profilassi post-esposizione cui l'operatore sia stato eventualmente sottoposto in seguito all'incidente. Si aggiunge ora una scheda per la rilevazione dei costi dell infortunio, che unita alla scheda di incidente permetterà di valutare i costi diretti associati agli infortuni professionali (allegato 1). Inoltre, lo studio si sta ora concentrando sull introduzione dei dispositivi per la prevenzione delle punture accidentali, e sull effetto di questa sugli incidenti occupazionali con presidi convenzionali, sui tassi di esposizione specifici per dispositivi utilizzati, sui tassi di esposizione per 100 posti-letto, o per 100 anni-persona di lavoro (Full Time Equivalent, FTE). Per tale motivo sono di particolare rilievo gli incidenti verificatisi con dispositivi di sicurezza, per i quali si richiede di compilare la parte specifica nella scheda volta ad indagare i determinanti dell incidente con la massima attenzione. Inoltre, stiamo lanciando un TRIAL PRE-POST di introduzione dei dispositivi per la prevenzione delle punture accidentale nell ambito di un progetto di Health Technology Assessment con arruolamento entro Novembre 2013: per partecipare contattate il Centro di Coordinamento a siroh@inmi.it. Nel caso in cui venga identificato un caso di sieroconversione occupazionale, si prega di darne immediata comunicazione al Centro di coordinamento per permettere la pronta raccolta di dati epidemiologici e materiali biologici per lo studio del caso. Per i casi di infezione occupazionale da HCV, sono previste due schede aggiuntive per la raccolta dei dati relativi all esposizione e al relativo follow-up clinico e sierologico (allegato 2 a e 2b). Per quanto riguarda la profilassi post-esposizione con farmaci antiretrovirali, in base alle Linee guida per la profilassi post-esposizione con antiretrovirali disponibili in formato PDF sul sito dell Istituto Nazionale per le Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani all indirizzo: si raccomanda di compilare ed inviare, per ogni operatore sanitario esposto che abbia eseguito il trattamento, la scheda di esposizione in operatore sanitario; per facilitare la compilazione è stato creato un sistema online analogo al SIROH, nonché delle schede direttamente compilabili sul PDF, per chi non potesse utilizzare il sistema online. E stato attivato IRAPEPweb per la registrazione dei trattamento online. Il link e le istruzioni sono disponibili all indirizzo Le schede, le istruzioni per la compilazione e per l uso del formato PDF, eventuali aggiornamenti e notizie sul Registro Italiano di Profilassi Post- Esposizione sono disponibili all indirizzo sopra riportato. 2

3 Una volta completata la scheda, il file pdf può essere salvato (si consiglia di modificare il nome del file aggiungendo alla fine il nome del vostro centro) ed inviato via mail all indirizzo oppure la scheda può essere stampata e quindi può essere spedita via fax al numero Per qualsiasi ulteriore informazione sulla profilassi post-esposizione con farmaci antiretrovirali, si può consultare la pagina Progetto IRAPEP sul sito 2. Materiale e metodologia A. Requisiti del centro partecipante 1. Gli ospedali che intendono partecipare allo studio devono avere già in atto una sorveglianza delle esposizioni occupazionali. Deve perciò essere già stato identificato, all'interno dell'ospedale, un servizio preposto alla gestione di tali esposizioni, secondo un protocollo definito, con uno o più specifici referenti che possano essere interpellati quando opportuno. La sorveglianza, e quindi i dati raccolti, devono riferirsi all intero ospedale, e non solo ad un suo reparto o dipartimento. 2. Gli operatori sanitari dell'ospedale devono essere attivamente informati dello studio in corso, e va ribadita l'importanza di notificare tutte le esposizioni, indipendentemente dalla presenza o meno di un rischio biologico ad esse associato, al servizio preposto, per gli opportuni provvedimenti (oltre che per la compilazione delle schede di raccolta dati sulle esposizioni). Va quindi pubblicizzato il protocollo di gestione degli infortuni a rischio biologico, riportando in dettaglio il percorso per la notifica dell infortunio professionale, e cercando al contempo di compiere ogni sforzo per ridurre le tappe di questo percorso al minimo essenziale (i.e. alcuni passaggi possono essere delegati all amministrazione evitando di coinvolgere direttamente l infortunato.) Le raccomandazioni per la gestione delle esposizioni occupazionali a virus dell epatite B e C e ad HIV, nonché le raccomandazioni nazionali per la profilassi post-esposizione con antiretrovirali sono disponibili all indirizzo 3. Presso il servizio preposto alla raccolta dei dati deve essere disponibile un computer per la raccolta informatizzata dei dati collegato ad Internet, per poter accedere al programma di inserimento e analisi dei dati realizzato e fornito dal SIROH. I dati del follow up dell esposto vanno inseriti al termine del periodo di osservazione. Le schede cartacee non vanno inviate ma devono essere conservate localmente. 4. Gli ospedali partecipanti devono fornire, con cadenza annuale, una serie di informazioni su indicatori di risorse e di attività dell'ospedale, per la costruzione di tassi di rischio di esposizione occupazionale specifici per modalità, qualifica dell'operatore esposto e area di lavoro, e basati sull'attività assistenziale (ricoveri, numero di interventi chirurgici, parti, autopsie, accessi in pronto soccorso, soggetti con infezione da HIV/AIDS identificati presso la struttura ecc.). Le relative schede sono allegate (allegato 3). Per lo studio sull utilizzo dei dispositivi integranti un meccanismo di sicurezza per la prevenzione della puntura accidentale, si può utilizzare la tabella riassuntiva (allegato 4). Tali dati, che costituiscono i denominatori per il calcolo dei relativi tassi di esposizione sono essenziali ai fini dello studio e deve quindi esserne organizzata la raccolta presso i relativi servizi (archivio movimento degenti, farmacia. servizio epidemiologico, direzione sanitaria ecc.). 3

4 B. Rapporti con il Centro di Coordinamento 1. La partecipazione degli ospedali/centri a questo programma di ricerca è su base volontaria e gratuita. La richiesta in tal senso deve essere autorizzata dal Direttore Sanitario della struttura ed indirizzata al Responsabile organizzativo della ricerca, Dott. Gabriella De Carli, inviandola a: Centro di coordinamento SIROH Dipartimento di Epidemiologia e Ricerca Preclinica INMI Spallanzani Via Portuense 292, Roma o all indirizzo siroh@inmi.it. Tel /903 Fax Nella richiesta deve essere indicato un referente per lo studio presso la struttura (nome, qualifica, servizio, telefono, fax e ). Nota Bene per i centri partecipanti: Eventuali cambiamenti di referente o variazioni dei recapiti vanno comunicate al centro di coordinamento tempestivamente. 2. L ospedale/centro mantiene ogni diritto di proprietà sui dati raccolti localmente, che possono quindi essere oggetto di pubblicazione, menzionando la partecipazione dell ospedale al programma con la seguente dicitura: Studio realizzato nell ambito del SIROH - Ricerca Corrente I.R.C.C.S. I risultati di questo studio, oltre allo loro importanza a livello globale, saranno utilizzabili immediatamente a livello locale, analizzando i dati raccolti presso il singolo ospedale e stampando i risultati dell analisi immediatamente. Ciò permette alla Direzione dell Azienda/'ospedale di individuare i problemi in tempo reale e di intervenire prontamente, valutando poi i risultati dell'intervento attuato. Resoconti ricavati dai dati raccolti possono essere utilizzati per motivi didattici durante periodiche riunioni con il personale, individuando i problemi specifici di ciascun reparto, e coinvolgendo quindi i soggetti interessati al problema nella sua risoluzione. 3. Nelle pubblicazioni prodotte con i dati raccolti presso gli ospedali partecipanti, i nomi dei referenti verranno inclusi come membri del gruppo collaborativo. Sarà cura dei referenti comunicare al Centro di coordinamento eventuali nomi aggiuntivi di collaboratori (massimo due per ogni centro). I referenti possono chiedere copia delle pubblicazioni prodotte nell ambito dello studio inviando una richiesta alla segreteria scientifica del SIROH, all attenzione della Dr.ssa Yohanka Alfonso Contreras (yohanka. alfonso@inmi.it). 4. Con cadenza approssimativamente annuale il Centro di coordinamento organizza una riunione di aggiornamento. I risultati dello studio multicentrico, gli aggiornamenti in tema di rischio occupazionale, le eventuali modifiche del protocollo di studio ed i problemi identificati nel corso della ricerca verranno presentati nel corso della riunione dei referenti di tutti gli ospedali partecipanti al programma, attivi nel corso dell ultimo anno, durante la quale verranno anche presentate le pubblicazioni prodotte nell'ambito della ricerca, sulle quali sanno riportati i nomi dei partecipanti indicati da ciascun ospedale. 5. Scopo dello studio è anche quello di mettere in comune le conoscenze di tutti i partecipanti, a favore di chiunque possa averne bisogno. Contattando il Centro di coordinamento, verrà fatto il possibile per dare risposta ad eventuali quesiti o richieste di bibliografia relativi al rischio biologico, favorendo l interscambio di conoscenze fra i partecipanti. 4

5 Il Centro di coordinamento fornirà, al momento dell'arruolamento nello studio, ad ogni ospedale partecipante: Le schede standardizzate dei questionari relativi alle esposizioni percutanee (scheda verde) e mucocutanee (scheda bianca), le tabelle per la raccolta dei denominatori di risorse e attività per l'anno in corso l accesso al web system realizzato ad hoc per l'inserimento dei dati delle esposizioni in due tabelle di archivio esportabili localmente per analisi e formazione Le schede devono essere compilate in modo prospettico, per ogni incidente verificatosi in ospedale, da un intervistatore esperto presso il servizio preposto (non dall'operatore esposto), al corrente degli scopi dello studio e quindi dell'importanza delle domande e delle relative risposte, intervistando direttamente l'operatore esposto. È importante che il compilatore/intervistatore abbia a disposizione e abbia letto con attenzione le istruzioni allegate prima di intervistare l'operatore sanitario esposto. Al Centro di coordinamento vanno inviati: con cadenza annuale le tabelle dei denominatori di risorse e attività Eventuali richieste di chiarimenti o materiale vanno indirizzate a : Centro di Coordinamento SIROH Dipartimento di Epidemiologia e Ricerca Preclinica INMI "Lazzaro Spallanzani" - IRCCS Via Portuense n Roma Tel /903 fax siroh@inmi.it Ringraziando per la collaborazione, il Centro di Coordinamento SIROH 5

6 All. 1 SCHEDA PER LA RACCOLTA DEI DATI SU COSTI DIRETTI ED INDIRETTI DEGLI INFORTUNI PROFESSIONALI NB: le parti evidenziate in giallo sono informazioni già raccolte con la scheda SIROH Codice incidente:. Centro partecipante: PARTE 1. Dati relativi all operatore sanitario che ha subito l incidente (esposto) da compilare al momento dell infortunio (tempo 0) 3. Sesso: M F 4. Data di nascita // 8. Posizione ed esperienza lavorativa: In anni In mesi (se <1 anno) Dipendente A contratto Anzianità di servizio In formazione (allievo, studente, specializzando, dottorando) Anni di corso/formazione 9. Categoria professionale: Dirigenza Medica Chirurgo Laboratorista Odontoiatra/Dentista Medico Anestesista Altro: Dirigenza Sanitaria Biologo Chimico Farmacista Psicologo Altro: Professioni Sanitarie Infermiere Ferrista Ostetrica CPC (ex caposala) Altro: Prof. Sanitarie Tecniche Di Laboratorio Di Fisiop. Respir. Di Neurofisiopatologia Perfusionista Di Radiologia Di Ortopedia Altro: Figure di supporto Ausiliario Ausiliario spec. OSS OTA Altro: Addetti ai servizi Squadra pulizie Addetto sterilizzazione Operaio ( ) Altro Trasporto rifiuti Addetto biancheria Altro: : 1.1 Stato civile: Nubile/celibe Sposato/convivente Separato/divorziato/vedovo 1.2 Numero figli: 27. Informazioni sull operatore esposto 27a. Stato sierologico basale dell operatore esposto: Non testato Negativo Positivo Dato anamnestico Data esame (se non anamnestico) Effettuato in Urgenza (Urg.) HBV HBsAg No Si // HBsAb No Si // HBcAb No Si // HIV HIV-Ab No Si // HCV HCV-Ab No Si // 27b. L operatore era vaccinato contro l epatite B prima dell incidente? No Si se si, ha risposto alla vaccinazione? No (non responder) Si (soggetto responder) 1.3 Altri esami eseguiti dall esposto a causa dell'incidente (oltre a quelli indicati sulla scheda SIROH): Test Negativo /Normale Positivo /Alterato Urg. Test Negativo /Normale Positivo /Alterato VDRL (RPR) TPHA/Ab antitreponema Beta-HCG AST ALT Urg. 6

7 1.4 Numero di prelievi effettuati dall esposto al tempo 0: Numero di prelievi: 1.5 Il trasporto del prelievo effettuato al tempo 0 è avvenuto con l impiego di un mezzo di trasporto eccezionale dedicato esclusivamente a tale trasporto (ad es. ambulanza, macchina aziendale, ecc)? No Si ND 1.6 Percorso di notifica dell esposto: quante ore di lavoro ha impiegato l esposto per eseguire tutto il percorso di notifica di puntura accidentale? (considerare nel calcolo il tempo totale impiegato per tutta la procedura di gestione dell infortunio, compresi: accesso al PS, prelievi ematici al tempo 0, visita specialistica infettivologica al tempo 0, accesso alla Medicina Preventiva, eventuale immunoprofilassi e vaccinazione per l epatite B, ecc. nonché eventualmente il tempo necessario per recarsi in ospedale, eventuali tempi di attesa oltre che di rientro a casa o al lavoro) Numero di ore: 1.7 Sono state effettuate visite specialistiche dispensate dal SSN dall esposto al tempo 0? No Si ND Tipo di visita Infettivologica post-infortunio Psicologica/Psichiatrica Chirurgica Tempo impiegato dall Esposto per singola visita medica 1.8 Sono state effettuate altre procedure dispensate dal SSN dall esposto al tempo 0? No Si ND Tipo di procedura (e.g. somministrazione di antibiotici; medicazioni; suture..) Numero Tempo impiegato dall Esposto per singola procedura 7

8 PARTE 2 Dati relativi al/i soggetto/i fonte da compilare al momento dell infortunio (tempo 0) 26a. Il paziente fonte è identificabile? No (oggetto abbandonato/utilizzato per più pazienti) Si (sierologia non nota) Si (sierologia nota) Se sierologia nota, compilare 26b 2.1 Numero dei soggetti fonte (da compilare solo in caso di paziente fonte noto o utilizzato per più pazienti): 1 > 1 (se >1, specificare il numero ) 26b. Stato sierologico del paziente fonte (se sierologia nota) [in caso di più pazienti indicare positivo se almeno uno dei pazienti risultasse positivo]: Non testato Negativo Positivo Effettuato a causa dell incidente Effettuato in Urgenza HBV HBsAg No Si HBeAg No Si HBV-DNA qualitativo No Si HBV-DNA quantitativo (cp/ml).. No Si HIV HIV-Ab No Si Antigene p24 (HIV-Ag) No Si HIV-RNA quantitativo (cp/ml).. No Si HCV HCV-Ab No Si HCV-Ag (fmol/l)., No Si HCV-RNA qualitativo No Si HCV-RNA quantitativo (cp/ml).. No Si HCV genotipo No Si 2.2 Test eseguiti sul/sui paziente/i fonte a causa dell'incidente oltre a quelli indicati sulla scheda SIROH Test Negativo /Normale Positivo /Alterato Urg. Test Negativo /Normale Positivo /Alterato VDRL (RPR) TPHA/Ab antitreponema Beta-HCG AST ALT Urg. 2.3 Numero di prelievi effettuati su ciascun paziente fonte (indicare numero totale): 8

9 PARTE 3 Dati relativi all esposto da compilare progressivamente durante il follow-up 3.1 Esami effettuati per il monitoraggio post-esposizione dell esposto: Non testato Negativo/Normale Positivo/Alterato Numero esami HBV HBsAg HBsAb HBcAb (IgG) HBcAb (IgM) HBeAg HBV-DNA HIV HIV-Ab HIV WB HIV-Ag HIV-RNA HCV HCV-Ab HCV-Ag HCV-RNA Lue VDRL (RPR) TPHA/Ab antitreponema Altro AST ALT 3.2 Quante ore di lavoro sono state impiegate dall operatore esposto per venire ad effettuare ogni prelievo? (considerare nel calcolo anche il tempo necessario per recarsi in ospedale, eventuali tempi di attesa e di esecuzione del test oltre che di rientro a casa o al lavoro) Numero di ore: 24. Misure di profilassi 24b. L operatore ha praticato profilassi antiretrovirale (PPE)? No, rifiuta Si 3.3 Se è stata offerta la profilassi antiretrovirale post esposizione (PPE) quali farmaci sono stati utilizzati? Nome del farmaco ricevuto N. di compresse erogate Giorni assunzione 3.4 Sono stati utilizzati farmaci sintomatici dispensati dal SSN per contrastare gli effetti indesiderati legati alla PPE? (rispondere solo se è stata assunta la PPE) No Si ND 3.5 Se sì, quali farmaci: Nome del farmaco prescritto N. confezioni prescritte Giorni di assunzione 9

10 3.6 Sono state effettuate visite aggiuntive a causa degli effetti collaterali legati alla PPE? No Si ND 3.7 Se sì, indicare quali visite aggiuntive a causa degli effetti collaterali legati alla PPE sono state effettuate (es. infettivologica, dermatologica, medico di famiglia, ecc.) e quanto tempo è stato impiegato dall esposto per la visita. Tipo di visita legata alla PPE N. visite Tempo impiegato dall Esposto per singola visita medica (Considerare nel calcolo anche il tempo necessario per recarsi in ospedale/ambulatorio/studio medico, eventuali tempi di attesa e di esecuzione della visita ed il tempo impiegato per il rientro a casa o al lavoro). 3.8 Sono stati effettuati esami ematici a causa degli effetti collaterali legati alla PPE? No Si ND 3.9 Se sì, indicare quali esami ematici sono stati effettuati a causa degli effetti collaterali legati alla PPE Tipo di esame effettuato (indicare nello stesso rigo gli esami effettuati contemporaneamente) Tempo impiegato dall Esposto per singolo controllo (Considerare nel calcolo anche il tempo necessario per recarsi in ospedale/laboratorio, eventuali tempi di attesa e di esecuzione del prelievo ed il tempo impiegato per il rientro a casa o al lavoro). 10

11 24c. Altre profilassi post-esposizione: Immunoglobuline specifiche anti-epatite B Vaccinazione anti-epatite B Altro: 3.10 Quante sedute vaccinali e/o somministrazione di immunoglobuline specifiche sono state effettuate e quanto tempo è stato impiegato dall esposto per ognuna? Dose vaccino e/o immunoglobuline specifiche somministrate Tempo impiegato dall Esposto per ogni singola somministrazione Dose vaccino 1. (dosaggio: μg) 2. (dosaggio: μg) 3. (dosaggio: μg) 4. (dosaggio: μg) 5. (dosaggio: μg) 6. (dosaggio: μg) Immunoglobuline specifiche 1. (dosaggio: UI) Altro (specificare) 2. (dosaggio: UI) 3. (dosaggio: UI) (Considerare nel calcolo anche il tempo necessario per recarsi in ospedale, eventuali tempi di attesa e di esecuzione della vaccinazione oltre che il tempo di attesa dopo la vaccinazione ed il tempo impiegato per il rientro a casa o al lavoro) Da chi sono stati effettuati i suddetti vaccini? Medico (specificare: Dipendente Non dipendente Specializzando ) Infermiere Allievo infermiere 3.12 Sono state effettuate visite aggiuntive nel corso del follow-up dell esposto? No Si ND 3.13 Se sì, indicare quali visite aggiuntive sono state effettuate nel corso del follow-up (es. infettivologica, psicologica, dermatologica, medico di famiglia, ecc.) e quanto tempo è stato impiegato dall esposto per effettuare la visita. Tipo di visita N. visite Tempo impiegato dall Esposto per singola visita medica (Considerare nel calcolo anche il tempo necessario per recarsi in ospedale/ambulatorio/studio medico, eventuali tempi di attesa e di esecuzione della visita ed il tempo impiegato per il rientro a casa o al lavoro;). 11

12 PARTE 4 Dati relativi all esposto da compilare alla fine dell iter di follow up. 4.1 L operatore sanitario esposto al termine dell iter è risultato: Risultato Negativo Infetto Se infetto, specificare HIV HCV Epatite acuta Risoluzione spontanea Epatite cronica Sieroconversione asintomatica HBV Epatite acuta Epatite cronica Portatore asintomatico Sieroconversione asintomatica 4.2 Nel caso di positività per HBV, HCV o HIV riportare terapia specifica iniziata alla diagnosi di infezione: Tipo di terapia introdotta

13 Allegato 2a 1. Scheda di segnalazione di sieroconversione occupazionale da HCV Un infezione occupazionale documentata da HCV in un operatore sanitario è definita come una sieroconversione entro i 6 mesi (a partire da una sierologia di base negativa) successivi ad un esposizione accidentale ad un liquido biologico contaminato da HCV 1 - INFORMAZIONI SULL OPERATORE ESPOSTO INIZIALE DEL NOME:... DEL COGNOME:... SESSO : M F DATA DI NASCITA :.../.../... CATEGORIA PROFESSIONALE :... FATTORI DI RISCHIO : Tossicodipendenza ev si no non noto Trasfusioni prima del 1991 si no non noto Procedure invasive (endoscopia, chirurgia,...) si no non noto Altro si no non noto Se si, specificare:... 2 INFORMAZIONI SULL INCIDENTE DATA DELL INCIDENTE :.../.../... LUOGO DELL INCIDENTE :... AREA di LAVORO: 3 INFORMAZIONI SUL PAZIENTE FONTE AL MOMENTO DELL'INCIDENTE SIEROLOGIA HCV: Già noto come positivo Scoperto positivo in seguito all incidente 26b. Stato sierologico del paziente fonte: Non testato Negativo Positivo Effettuato a causa dell incidente HBV HBsAg No Si HIV HIV-Ab No Si HCV HCV-Ab No Si HCV-RNA qualitativo No Si HCV-RNA quantitativo (cp/ml).. No Si HCV genotipo No Si REFERENTE PER EVENTUALI INFORMAZIONI: Nominativo e recapito telefonico del curante del paziente fonte:... 13

14 4 FOLLOW-UP SIEROLOGICO E CLINICO DELL OPERATORE SANITARIO DATA DELLA PRIMA SIEROLOGIA PER HCV NEGATIVA DOPO L INCIDENTE :.../.../... SINTOMATOLOGIA CLINICA : SI NO data dei primi sintomi :.../.../... Specificare i sintomi :.... DATE E RISULTATI degli esami successivi DATA ALT HCV-Ab HCV RNA.../.../ /.../ /.../ /.../ /.../ Genotipo HCV: COORDINATE DEL MEDICO CHE SEGNALA IL CASO NOME :... OSPEDALE :... TEL :... FAX :

15 Allegato 2b caso 2. Scheda di CASO 1 - INFORMAZIONI SULL OPERATORE ESPOSTO INIZIALE DEL NOME:... DEL COGNOME:...SESSO : M F DATA DI NASCITA :.../.../... CATEGORIA PROFESSIONALE... DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE AL MOMENTO DELL INCIDENTE : guanti camice occhiali GESTIONE IMMEDIATA POST-ESPOSIZIONE : Sanguinamento lavaggio disinfezione 2 INFORMAZIONI SULL INCIDENTE DATA DELL INCIDENTE :.../.../... LUOGO DELL INCIDENTE :... AREA di LAVORO:.... CIRCOSTANZE DELL INCIDENTE : Verificatosi in corso di: assistenza di routine procedura di urgenza Sede della lesione/contaminazione :... Modalità di esposizione : esposizione mucocutanea esposizione percutanea Liquido biologico coinvolto: sangue liquido ascitico liquido pleurico liquor Procedura in corso : iniezione sc intra-arteriosa IV IM Descrivere (ad es prelievo, fleboterapia, ecc ) Presidio coinvolto: ago cavo ago pieno bisturi specificare... Profondità della lesione : superficiale (graffio) moderata profonda (con sanguinamento, dolore) Minuti intercorsi fra l'utilizzazione del presidio e l'incidente:... min non noto 15

16 3 INFORMAZIONI SUL PAZIENTE FONTE AL MOMENTO DELL'INCIDENTE SIEROLOGIA HCV: Già noto come positivo Scoperto positivo in seguito all incidente STATO CLINICO : asintomatico epatite C cronica cirrosi epatocarcinoma TRANSAMINASI: SGOT (AST) :... SGPT (ALT) :... data :.../... STATO VIROLOGICO : PCR HCV : data :.../... positiva negativa genotipo. Carica virale. TRATTAMENTO CON INTERFERON : In corso SI NO NON NOTO Interrotto SI NO NON NOTO Mai intrapreso SI NO NON NOTO TRATTAMENTO CON RIBAVIRINA : In corso SI NO NON NOTO Interrotto SI NO NON NOTO Mai intrapreso SI NO NON NOTO REFERENTE PER EVENTUALI INFORMAZIONI: Nominativo e recapito telefonico del curante del paziente fonte:... COORDINATE DEL MEDICO CHE SEGNALA IL CASO NOME :... OSPEDALE :... TEL :... FAX :... 16

17 Studio caso-controllo sul rischio di infezione occupazionale da HCV Questionario sul follow- up clinico e sierologico-caso Informazioni sull operatore che ha sieroconvertito Data incidente :.../.../ Categoria professionale :. Sesso : M Data di nascita :.../.../...Prime due iniziali del nome : _ del cognome : _ follow-up clinico e sierologico Caso Data della sieroconversione.:.../.../ Date e risultati delle transaminasi, sierologia HCV e PCR successive tra l esposizione e la sieroconversione DATE (gg/mm/aa) ALT (xn) Elisa Ab anti-hcv Test di conferma F HCV RNA Qualitativo (+/-) HCV RNA Quantitativo Segni clinici all esordio Febbre : sì no se sì, data :. Nausea- vomito sì no se sì, data :. Astenia: sì no se sì, data :. Cefalea : sì no se sì, data :. Mialgie: sì no se sì, data :. Artralgie : sì no se sì, data :. Rash: sì no se sì, data :. Dolore ipocondrio dx : sì no se sì, data :. Ittero: sì no se sì, data :. Genotipo : Trattamento proposto dopo la sieroconversione : sì no non noto Se sì Tipo di Data inizio Posologia Se modifiche della posologia trattamento Date Motivazione Interferon Data fine trattamento Peg-Interferon Ribavirina Inibitori delle proteasi. 17

18 Date e risultati degli esami post-sieroconversione : Data (gg/mm/aa) AST ALT Bilirubina Fosf. Alc. Gamma GT Hb Neutrofili (n. assoluto) PT Piastrine HCV RNA quantitativo (cp/ml) Necessità di follow-up - Psicologico - Psichiatrico Ricollocamento lavorativo Medico che segnala il caso Cognome, Nome : Servizio :.. Ospedale e città : Tel : Fax :

19 Allegato 3 Rinviare a Gabriella De Carli - Centro di Coordinamento SIROH tel fax siroh@inmi.it S t u d i o I t a l i a n o s u l R i s c h i o O c c u p a z i o n a l e d a H I V Tabella 1 Ospedale Referente Caratteristiche dell'ospedale: posti letto e ricoveri anno 20.. AREA Posti letto Ricoveri Ricoveri DH Medicina generale Malattie infettive Specialità mediche Chirurgia generale Specialità chirurgiche Pediatria Chirurgia pediatrica Rianimazione/ Terapia Intensiva altri reparti TOTALE 19

20 S t u d i o I t a l i a n o s u l R i s c h i o O c c u p a z i o n a l e d a H I V Tabella 2 Ospedale Referente Personale in servizio presso i singoli reparti o servizi nel 20.. (si intende il personale potenzialmente a rischio di esposizione nell anno) Qualifica Area Medicina generale Malattie infettive Specialità medica Chirurgia generale Specialità. chirurgica Pediatria Medico Chirurgo Labor.* laureato Inferm. Ostetrica Tecn. lab. Tecn. rad. Ausiliario Altro Chirurgia pediatrica Terapia intensiva Laboratori Anatomia Patologica Dialisi Servizi Altri reparti Totale Medico, Biologo, Chimico 20

21 S t u d i o I t a l i a n o s u l R i s c h i o O c c u p a z i o n a l e d a H I V Tabella 3 Ospedale Referente Utilizzo dei servizi di pronto soccorso, interventi chirurgici effettuati, parti, autopsie, sedute dialitiche nel 20.. Accessi al pronto soccorso medico Accessi al pronto soccorso chirurgico Numero di interventi chirurgici Numero parti Numero autopsie effettuate Numero sedute dialitiche effettuate 21

22 S t u d i o I t a l i a n o s u l R i s c h i o O c c u p a z i o n a l e d a H I V Tabella 4 Ospedale Referente Tipo e numero di aghi o presidi utilizzati nel corso del 20.. (resa anno precedente + acquisti anno in corso resa anno in corso) (si intendono tutti i presidi dotati di ago potenzialmente in grado di rappresentare un rischio per l operatore) Tipo di ago o presidio Consumo nel 20.. (presidio convenzionale) Siringa standard Consumo nel 20.. (presidio di sicurezza) Siringa ipodermica Siringa per emogasanalisi Ago a farfalla Ago-cannula Aghi standard per Sistemi a vuoto (tipo Vacutainer) Aghi a farfalla per Sistemi a vuoto (tipo Vacutainer) Lancette 22

23 Stud i o I t a l i a n o s u l R i s c h i o O c c u p a z i o n a l e d a H I V Tabella 5 Ospedale Referente T i p o e q u a n t i t à d i g u a n t i u t i l i z z a t i n e l c o r s o d e l (resa anno precedente + acquisti anno in corso resa anno in corso) Tipo di guanto Consumo nel 20.. in pezzi singoli Lattice sterile Lattice non sterile Vinile sterile Vinile non sterile PVC Altri 23

24 S t u d i o I t a l i a n o s u l R i s c h i o O c c u p a z i o n a l e d a H I V Tabella 6 Ospedale Referente I n d i c a t o r i i n d i r e t t i d e l l a p r e s s i o n e d i p a z i e n t i c o n i n f e z i o n e d a p a t o g e n i t r a s m i s s i b i l i a t t r a v e r s o i l s a n g u e s u l l ' o s p e d a l e TEST ESEGUITI 20.. Test totali utilizzati per la ricerca degli anticorpi anti HIV Test* per la ricerca degli anticorpi anti HIV risultati positivi Test WB per la ricerca degli anticorpi anti HIV risultati positivi Test totali utilizzati per la ricerca degli anticorpi anti HCV Test ELISA anti HCV risultati positivi Test RIBA HCV risultati positivi Test RIBA HCV risultati indeterminati * ELISA + test di conferma 24

25 S t u d i o I t a l i a n o s u l R i s c h i o O c c u p a z i o n a l e d a H I V Tabella 7 Ospedale Referente Casi di AIDS notificati negli ultimi anni (se già riportati negli anni precedenti, riportare solo il dato relativo all'ultimo anno) anno numero casi anno numero casi anno numero casi

26 Allegato 4 Ospedale Tipologia: 1 - Ospedale a gestione diretta, presidio della USL; 2- Azienda Ospedaliera: 3 - Policlinico universitario 4 - Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico, pubblico o privato 5 - Ospedale classificato o assimilato 6 - Istituto sanitario privato qualificato presidio USL 7 - ente di ricerca (barrare) Ago Sistema di prelievo a vuoto con ago standard Diffusione e quota di presidio convenzionale sostituita* Anno di introduzione in uso Tasso di puntura con presidio convenzionale di riferimento (anno precedente) Tasso di puntura con NPD (1 anno) e con convenzionale (se uso misto) Tasso di puntura con NPD (2 anno) e con convenzionale (se uso misto) Tasso di puntura con NPD (3 anno) e con convenzionale (se uso misto) Tasso di puntura con NPD (4 anno) e con convenzionale (se uso misto) Tasso di puntura con NPD (5 anno) e con convenzionale (se uso misto) Tasso di puntura con NPD (6 anno) e con convenzionale (se uso misto) Tasso di puntura con NPD (7 anno) e con convenzionale (se uso misto) Sistema di prelievo a vuoto con ago a farfalla Siringa per emogas analisi arteriosa Agocannula Lancetta Altro *Intero ospedale, solo alcuni reparti (specificare quali); convenzionale sostituito totalmente o in modo parziale 26

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