UFFICIO INTERNAZIONALE Comitato Donne TF Women Committee ETF - ½ marzo 2011 Budapest Sezione Ferrovieri
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- Paolina Danieli
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1 n marzo ATTIVITA FERROVIARIE Disabilità: nuova procedura per l accertamento ex legge 68/99 UFFICIO INTERNAZIONALE Comitato Donne TF Women Committee ETF - ½ marzo 2011 Budapest Sezione Ferrovieri LOGISTICA TRASPORTO MERCI E SPEDIZIONI Bertani: Spostamento riunione TRASPORTO AEREO Concluso accordo tra Alitalia CAI e OO.SS. Nota su accordo Dipartimento Trasporto Aereo
2 DIPARTIMENTO DIRITTI Disabilità: nuova procedura per l accertamento ex legge 68/99 Trasmettiamo la circolare INCA CGIL del (All39DD1) unitamente al precedente messaggio INPS n 3989 del (All39DD2) di aggiornamento sulla nuova procedura d'accertamento per la gestione dell'invalidità civile ed il diritto al lavoro dei disabili, ex articolo 20 della legge 102/09. UFFICIO INTERNAZIONALE Comitato Donne TF Women Committee ETF ½ Marzo 2011 Budapest COMITATO DONNE ETF - WOMEN COMMITTEE ETF. 1-2 MARZO 2011 BUDAPEST 1 GIORNATA Come di recente concordato gli incontri del Comitato Donne ETF (ETF Wo.Co), che si tengono 2 volte all anno, hanno luogo alternativamente a Bruxelles e, come visite in un altro paese ospitante da decidere di volta in volta. Le visite hanno i seguenti obiettivi: 1. Incontrare le lavoratrici dei trasporti nei loro luoghi di lavoro, discutere delle loro condizioni di lavoro. 2. Incontrare i/le responsabili delle organizzazioni sindacali (uomini e donne) per discutere le migliori pratiche per promuovere l uguaglianza di genere nei sindacati e nei luoghi di lavoro. 3. Promuovere l ETF e in particolare il lavoro del Women Committee. INCONTRO-VISITA CON LE SINDACALISTE UNGHERESI. La corrente riunione si è tenuta a Budapest su proposta delle rappresentanti ungheresi nel Wo.Co ETF. Presenti varie organizzazioni sindacali e in particolare le rappresentanti dei comitati donna che, guidate da Maria Hercegh, hanno esposto le criticità del settore trasporti, la legislazione vigente, la normativa contrattuale e la condizione delle lavoratrici nel mercato del lavoro. Un documento (risoluzione) in 11 punti è stato redatto dal Wo.Co. ETF, discusso in plenaria e consegnato alle colleghe ungheresi come supporto al piano di attività dei loro comitati donna. INCONTRO-VISITA CON LE SINDACALISTE TURCHE L incontro che aveva l obiettivo di presentare l ETF e il Wo.Co. supportando anche in futuro l azione delle organizzazioni sindacali turche nel promuovere l uguaglianza di genere, programmato nei giorni successivi alla presente riunione di Budapest, verrà posticipato a giugno per l impossibilità dei/lle colleghi/e turche di organizzarlo in questo periodo. Progetto TRANSUNION ( I Sindacati dei Trasporti preparano il cambiamento Per un settore dei trasporti sostenibile e giusto ) N. 39 Venerdì 4 marzo
3 1. Presentazione a cura dell esperta Agnieszka Ghinararu dello stato di avanzamento del progetto che richiede la partecipazione attiva dei vari sindacati europei a cui è stato richiesto di compilare un questionario e di contribuire a raccogliere informazioni ed esempi di buone pratiche sui seguenti temi: a. Donne nei ruoli guida: come costruire competenza e confidenza di sé b. Donne nei contratti collettivi e conciliazione tempi di vita/lavoro c. Salario minimo ed equo, diritto alla pensione, lavoro decente. 2. Discussione sul pacchetto formativo, raccolta di buone pratiche e casi di studio. 2 GIORNATA SEMINARIO ETF-ETUI SU LAVORO DECENTE ED IMPATTO DELLA CRISI ECONOMICA SULLE DONNE DEI TRASPORTI, Novembre Durante il seminario sono state fornite informazioni sulla situazione economica nei vari paesi europei e, durante i tre giorni di seminario, i tre gruppi di lavoro hanno prodotto una lista di azioni in 6 punti per rafforzare la presenza e l azione delle sindacaliste nelle loro organizzazioni. La sessione finale del seminario è stata dedicata alla compilazione di un elenco di 8 aree sensibili che le OOSS possono inserire nelle loro piattaforme per superare le criticità prodotte dalla crisi economica sulle lavoratrici aggravandone la condizione di disparità. ALTRI FUTURI SEMINARI SU TEMATICHE DI GENERE IN COLLABORAZIONE CON ETUI (edizione 2012) I temi suggeriti dalle partecipanti sono i seguenti: lavori precari, come costruire reti di donne nei sindacati a livello europeo, lotta contro la violenza, quote per aumentare la presenza di donne nei sindacati e nelle imprese, come promuovere la presenza di donne nelle professioni dei trasporti e in particolare in quelle tecniche, differenziali salariali e opportunità di carriera, conciliazione lavoro-famiglia, lotta alla diminuzione dei diritti per le lavoratrici. IMPLEMENTAZIONE DEL PIANO DI AZIONE DI GENERE ETF In maggio verrà presentata dell attività del Wo.Co. al Comitato Esecutivo ETF e in particolare: a. Sindacati iscritti all ETF: verrà chiesto di dichiarare la quantità di lavoratori e lavoratrici, stimolando le organizzazioni sindacali a strutturarsi in modo da raccogliere questi dati. b. Documento in 10 punti su come fronteggiare l impatto della crisi economica sulle lavoratrici nei trasporti: si studierà come integrarlo con il piano di azione del Wo.Co. e verrà presentato all esecutivo per coinvolgere e mobilitare le organizzazioni sindacali in modo da includerlo nei programmi delle varie sezioni. 2. Proposta di progetto ETF Wo.Co. sul seguente tema: un modello di politica contro la violenza nei luoghi di lavoro da presentare al bando di finanziamento della CE della sessione in agosto. N. 39 Venerdì 4 marzo
4 INFORMAZIONI DALLE SEZIONI Le rappresentanti componenti delle Segreterie delle Sezioni ferroviaria, marittima, aviazione civile e portuale aggiornano su progetti in corso, e sulle attività riguardanti attività di promozione della parità in corso. PIEGHEVOLE COMITATO DONNE ETF Discussa e approvata la bozza di pieghevole che spiega che cos è l ETF Women Committee, che quest anno festeggia i suoi 10 anni. Il testo in inglese è stato pensato per la distribuzione durante le visite del Wo.Co. nei paesi europei e può essere poi tradotto nella lingua del paese ospitante, mantenendo la stessa grafica che verrà fornita su richiesta. Sezione Ferrovieri Nella giornata del 3 marzo 2010 si è svolto a Bruxelles, presso il Parlamento Europeo, un incontro organizzato dal Gruppo Parlamentare GUE/NGL sulla rifusione delle tre Direttive contenute nel cosiddetto primo pacchetto ferroviario di liberalizzazione (2001/ /13 e 2001/14). La rifusione dovrebbe perseguire secondo la Commissione Europea l obiettivo di una maggiore semplificazione, chiarezza e modernizzazione del sistema ferroviario europeo. A questo incontro erano presenti alcuni parlamentari del suddetto Gruppo, la relatrice del provvedimento On. Debora Serracchiani, un rappresentante della Commissione Europea, il Presidente dell ETF Sezione Ferroviaria Europea, i rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali dei trasporti dei vari Paesi membri e una rappresentanza delle imprese ferroviarie. Questo dibattito secondo noi è stato utile organizzarlo in considerazione delle criticità presenti nel testo di rifacimento della Direttiva elaborato dalla Commissione Europea. Pur partendo da un assunto condivisibile, cioè la necessità di superare la asimmetria nella applicazione delle direttive sulla liberalizzazione nei diversi Stati membri, propone soluzioni assolutamente non condivisibili da parte nostra, e come è emerso nel dibattito da tutti i rappresentanti sindacali del diversi Paesi. In particolare, è emerso come elemento di quadro generale, che non è assolutamente veritiero che dopo 20 anni di liberalizzazione nel settore senza regole, vi è stato un riequilibrio modale all interno delle quote di trasporti di merci e passeggeri svolto nei diversi Paesi dell UE; anzi, il sistema è diventato sempre più squilibrato ed insostenibile dal punto di vista ambientale. Nel merito delle proposte è stato evidenziato che è necessario rafforzare il ruolo degli organismi terzi di regolazione, a partire da quello riguardante la sicurezza e la certificazione di tutti i soggetti N. 39 Venerdì 4 marzo
5 coinvolti nel sistema ferroviario, anche alla luce dei recenti tragici incidenti ferroviari nei diversi Paesi della Comunità. Appare poco utile invece allargare le competenze di questi organismi sul versante legato ad aspetti meramente economici. Altra considerazione emersa è quella legata ai cosiddetti atti delegati presenti nel provvedimento che di fatto lascia mano libera alla Commissione su una serie di materie non secondarie per il sistema (funzioni essenziali del Gestore Infrastruttura, servizi che devono essere forniti dalle imprese ferroviarie, elaborazione del PIR, ecc..). Questa scelta è assolutamente non condivisibile perché appare una cessione di sovranità da parte del Parlamento rispetto alla Commissione e non crea un quadro normativo stabile del sistema. Altra questione discussa è quella riguardante l ipotesi di separazione completa tra gestori dell infrastruttura e imprese ferroviarie. Su questo aspetto vi è stata una convergenza larga non solo all interno delle delegazioni sindacali ma anche da parte di alcuni dei rappresentanti delle imprese sulla necessità di avere una unitarietà di gruppo integrato che rappresenta il modello più idoneo per una politica dei trasporti ferroviario, nell ambito di un sistema liberalizzato con regole. In buona sostanza è emerso su questo tema che il gruppo societario integrato, di proprietà pubblica, operante sull intera rete di trasporto ferroviario, passeggeri e merci, dotato di competenze professionali di efficacia industriale e articolato in specializzazioni produttive che gli permetta di coprire tutti i processi (esercizio, manutenzione, progettazione, commerciale, logistica) sia la risposta migliore. Altra questione emersa è stata la necessità di fissare regole chiare per la tutela sociale rispetto alle modifiche della legislazione europea creando una clausola sociale a tutela del lavoratore del settore. In conclusione, dal dibattito è emerso che il Gruppo GUE/NGL sosterrà le proposte elaborate dall ETF e quelle emerse dal dibattito tramite emendamenti alla testo elaborato dalla Commissione alla Direttiva in discussione. Nel contempo, l ETF si farà promotrice di azioni di carattere istituzionale e sindacale per allargare il consenso sulle proprie proposte. TRASPORTO MERCI Bertani Spostamento riunione La riunione programmata per il giorno 10 marzo p.v. è stata spostata al giorno 24 marzo alle ore 10.30, sempre presso l'associazione datoriale Anita in via dell'oglio a Roma. N. 39 Venerdì 4 marzo
6 TRASPORTO AEREO Concluso accordo tra Alitalia CAI e OO.SS. In allegato (ALL39TA1) il verbale dell accordo siglato in data odierna tra Alitalia CAI e le Organizzazioni Sindacali FILT-CGIL, FIT-CISL, UILTRASPORTI, UGLTRASPORTI. Nota su accordo Dipartimento Trasporto Aereo Si è conclusa oggi con l'accordo unitario la lunga trattativa Alitalia. La stessa aperta all'inizio di Dicembre riguardava i piani di razionalizzazione ed efficentamento presentati dall'azienda. L'accordo unitario fissa i perimetri dei processi di efficentamento che riguardano tutte le categorie personale di terra piloti e assistenti di volo che gli effetti di tali processi determineranno uscite esclusivamente volontarie fino ad un massimo di 700 addetti di tutte le categorie sul territorio nazionale. che le uscite volontarie non possono determinare effetti negativi su qualità e quantita di tutti i segmenti ed attività produttive in azienda che a tale riguardo è costituita una Commissione paritetica di monitoraggio che seguirà l'intero percorso dei progetti e delle uscite volontarie al fine di verificare necessità di organico per non inficiare il processo produttivo in caso di accoglimento della richiesta di uscita in cigs; processi di internalizzazione dell'attività della logistica manutenzione formazione professionale: si è definito un impegno comune al fine di condividere progetti formativi e di riqualificazione per il personale in proveniente da AZ in A.S. in cigs sicurezza lavoro: sul DLGS 81 da aprile si apre un tavolo di confronto per tutte le categorie stabilizzazioni personale di terra con anzianità di primo contratto fino a tutto il 2004 (e precedenti) di ctd su tutto il territorio naz.le. In aggiunta avvio delle conferme di personale ex CTI di AZ in AS oggi ctd az ( ground; call center; manutenzione) l.247 definito accordo come da CCNL Trasporto Aereo. Dal primo aprile a regime 44 mesi. Dalla stessa data richiamo in servizio dei ctd che avevano raggiunto la soglia dei 30/36 mesi. istituito l' Osservatorio nazionale sul contenzioso che ha l'obiettivo di definire in sede di conciliazione il contenzioso stesso dando luogo ad ulteriori stabilizzazioni. personale navigante sblocco dei part time con relativi ingressi dalla cigs a riempire le necessità di organico che ne derivano. Sblocco dei trasferimenti dalla periferia verso roma definito un impegno congiunto e l'attivazione verso il min lavoro per la ricerca di soluzioni al problema dei lavoratori in cigs da AZ in AS che non raggiungono il pensionamento al termine del periodo degli ammortizzatori sociali. una serie di soluzioni su tematiche delle tre categorie che avevano dato origine a vertenze. per i temi non risolti calendarizzati tavoli di confronto Un accordo positivo ed importante che segna la discontinuità relazionale con l'azienda; recupera il N. 39 Venerdì 4 marzo
7 rapporto unitario ; conuiga nel giusto equilibrio, forse per la prima volta dalla nascita di azcai, le esigenze aziendali con quelle di lavoratrici e lavoratori che rappresentiamo sia attivi che in cigs. l'accordo è allegato ed è comunque presente sul sito N. 39 Venerdì 4 marzo
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